RASSEGNA STAMPA. 01 agosto Sommario: Rassegna Associativa. Rassegna Sangue e Emoderivati

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1 RASSEGNA STAMPA 01 agosto 2013 Sommario: Rassegna Associativa 2 Rassegna Sangue e Emoderivati 5 Rassegna Medico-scientifica, politica sanitaria e terzo settore 9 Prime Pagine 14

2 Rassegna associativa FIDAS

3 REPUBBLICA Ecco cosa succede nella trasfusione Roberto Albiani è direttore tecnico della FIDAS torinese, un associazione di donatori. Albiani, può spiegarci cosa succede quando si dona il sangue? «Esistono due metodi. Si può donare il sangue intero oppure, con un separatore cellulare, isolarne solo alcune parti, come ad esempio le piastrine. Questo sistema serve per le donazioni, ma anche a scopo terapeutico, per rimuovere dal sangue cellule o sostanze dannose'. Come si separano le diverse componenti del sangue? 'Ci sono protocolli stabiliti per legge. Il separatore funziona per mezzo di un circuito a vengono collegati kit monouso. I kit contengono due liquidi, la soluzione fisiologica e una sostanza anticoaugulante. Alcuni sono già assemblati, altri richiedono l intervento di un operatore sanitario'. Ma questi liquidi entrano in contatto con il donatore? 'Certo. I liquidi riempiono il circuito a cui viene collegato il donatore. Il sangue esce dal donatore ed entra del circuito dove viene centrifugato per separare gli elementi: quello che non serve viene restituito al donatore, il resto viene trattenuto'. (c. ro.)

4 IL MESSAGGERO VENETO Anche i libri per stare bene: è bookcrossing in ospedale di Alessandra Ceschia Il rusticano novellare di Caterina Percoto che rivaleggia con i tributi alla marilenghe di Carlo Sgorlon. Il frivolo amoreggiare di Federico Moccia contrapposto allo scandaloso romanzare di Nathaniel Hawthorne. E ancora, centinaia di storie affidate alla parola scritta, in cammino attraverso la città. Parte con una dotazione di 150 titoli il fiume narrante che ieri è uscito dalla Biblioteca civica comunale Joppi per far approdare l esperienza del bookcrossing in un luogo di cura, di sofferenza, ma anche di speranza: l ospedale di Udine e, in particolare, il Centro trasfusionale. Il patto, siglato ieri nella sala anfiteatro dell ospedale fra il direttore generale dell Azienda ospedaliero universitaria Mauro Delendi e il direttore della biblioteca Romano Vecchiet, è un tentativo di dare le ali della biblioteca extra moenia. Per il direttore Delendi «si tratta di un progetto che si propone di migliorare il principio di umanizzazione all interno dell ospedale, una sperimentazione che parte dal centro trasfusionale e dalla collaborazione con i donatori di sangue, ma che in futuro potrebbe coinvolgere altre associazioni e altri reparti». Semplice il meccanismo di questo flusso letterario, tanto quanto lo è quello con il quale si trasmette la generosità che i componenti dell Afds all origine di ben 51 mila donazioni l anno come ha ricordato il presidente Renzo Peressoni. Da ieri il Centro trasfusionale è dotato di una biblioteca sui generis, dove i libri, corredati di una loro scheda personale, attendono di essere sfogliati, letti, accompagnati a casa per una più approfondita lettura, quindi riportati, meglio se accompagnati da nuovi libri in una spirale di condivisione che moltiplica conoscenza e cultura. Chiunque può donare libri e contribuire ad accrescere la disponibilità del centro, rendendolo vitale e dinamico. Il direttore del Dipartimento di area vasta di Medicina trasfusionale ha ribattezzato l operazione bollandola come la trasfusione di libri, e formulando l auspicio che dalla talea innestata al Centro trasfusionale il bookcrossing germogli in altri reparti e diffonda in maniera endemica l amore per la lettura. «Con questo progetto ha aggiunto il direttore Vecchiet la biblioteca si sforza di aprirsi alla città, aiutando la gente a riscoprire il meccanismo del prestito, con l auspicio di poterlo estendere ad altre associazioni in futuro». Dietro al progetto, il lavoro di tante persone: la responsabile della sezione servizi innovativi Marzia Plaino, della sezione servizi strutturali della Joppi Cristina Marsili e Maria Elena Mauro della segreteria del Dipartimento medicina trasfusionale. Per la città di Udine, che già ha sperimentato con successo il bookcrossing in piazza XX settembre e in Corte Morpurgo, aimentando lo scambio libero e gratuito di libri, prende vigore una nuova sfida all insegna della parola scritta. «Portiamo la lettura fuori della biblioteca commenta l assessore comunale alla cultura Federico Pirone in questo caso, nel luogo simbolo della generosità, ovvero dove le persone donano quanto di più prezioso hanno, il sangue».

5 Rassegna sangue e emoderivati

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9 Rassegna medico-scientifica e politica sanitaria

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