Campus di orientamento per i bambini di quinta elementare

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1 Campus di orientamento per i bambini di quinta elementare Sabato 14 dicembre sono venuti a farci visita i bambini di quinta elementare. La nostra scuola è stata inondata dalla gioia contagiosa di questi alunni. Nel frattempo li ho figurati nella mia testa: entrano in prima media che sono dei bruchi, ed escono in terza che sono farfalle. Da bambini spauriti a ragazzi consapevoli. Ad accoglierli all entrata un grande cartellone, con sopra la scritta benvenuti e sotto due bidelle che confabulano allegre. La prima tappa del loro viaggio all interno della scuola è stata l auditorium dove il Preside, il prof. Agostino Miele, ha tenuto un discorso destinato alla folta platea degli uditori. Dopo aver illustrato le attività e i progetti previsti nel programma formativo della scuola e aver esaudito gli interrogativi dei genitori presenti in sala, il Preside ha dato il via al tour per la scuola. E qui sono entrati in gioco tutti i laboratori diligentemente preparati da professori e studenti. Ora vi illustrerò cosa comprendeva ognuno di questi laboratori.

2 Partiamo dal laboratorio di scienze, fornito degli strumenti necessari per compiere interessanti esperimenti. A dirigere questo laboratorio, le professoresse Colla e Peschini. Su uno dei due tavoli presenti nel laboratorio, la professoressa Peschini impartiva istruzioni ai bambini, per esempio chiedendo loro di immettere gocce, prelevate da una provetta, nella polvere. Per lo stupore dei presenti, l esito finale dell esperimento è stato quello di ottenere una soluzione dal colore scuro. Nel tavolo adiacente dei bambini hanno schiacciato delle foglie in un mortaio, per capire se al loro interno era presente la clorofilla. All altro capo del medesimo tavolo dei bambini si cimentavano nel cercare di tenere in equilibrio un asta sottoposta al peso dei ganci. Alcuni genitori e i loro bambini hanno seguito la professoressa Colla nel laboratorio d informatica. Qui la docente ha spiegato a che scopo si può utilizzare il programma didattico Cabri, che cosa è possibile fare grazie ad esso e la sua utilità nell apprendimento della geometria. In seguito è stata lasciata ai bambini la libertà di provare questo programma sui computer della scuola. E vi posso assicurare che i bambini, entusiasti, non si sono certo lasciati sfuggire quest opportunità.

3 Veniamo ora al laboratorio di musica, dove si sono potuti ammirare alcuni esempi dei lavori svolti con la professoressa Zamagni. Si potevano sfogliare quaderni, osservare grafici (i disegni in cui si esprimono i sentimenti che la musica ci può trasmettere) oppure porgere l orecchio allo stereo e ascoltare la musica echeggiante nell aria. Dovete sapere che la professoressa di musica non tralascia nulla al caso e ogni musica che ascoltiamo ha un significato importante. Sempre nella stessa aula era possibile sfogliare i porta listini d arte degli alunni della professoressa Marinoni, frutto dell intenso lavoro che, parola mia, con questa professoressa è assicurato. Nell aula accanto c era un altro laboratorio d arte, questa volta diretto dalla professoressa Parente, la quale ha messo in mostra i lavori di alcuni suoi alunni e i lavori che noi ragazzi avevamo prodotto lo corso anno per il concorso indetto dal Rotari Club di Buccinasco sulla pace. Salendo le scale si poteva scoprire il laboratorio di tecnologia, presieduto dalla professoressa Calvi. Sui tavoli erano esposti i lavori di prima, seconda e terza, tra cui gli sbalzi del rame, i recipienti di cartoncino, le chiese romaniche colorate con le ombreggiature e tanti

4 altri prodotti originali che la professoressa ci propone di eseguire. Per i bambini presenti, era possibile svagarsi facendo dei collage e dei lavori con dei cartoncini colorati. All altro estremo del corridoio si teneva il laboratorio di geografia, sotto la direzione della professoressa Guida. Quest ultima ha spiegato come si può apprendere la geografia attraverso l utilizzo della lavagna multimediale. Una delle attività proposte era guardare un vulcano e conoscere, attraverso immagini e filmati, la sua conformazione e ogni sua singola attività.

5 Nel laboratorio di matematica era possibile divertirsi con curiosi giochi matematici e provare, spremendo le meningi, a risolvere dei problemi enigmatici e quiz matematici. Un altro docente che ha mostrato l utilizzo della lavagna multimediale a scopi didattici, è stato il professor Mongiardo. Il professore, nel suo laboratorio d inglese, ha spiegato come una lezione con la LIM possa suscitare maggiore attenzione da parte dei ragazzi rispetto ad una lezione ordinaria, perché la LIM offre la possibilità di interagire tra vari mezzi (video, scrittura, musica). Nell Aula Toni si poteva partecipare a una coinvolgente lezione di teatro. Per chi si stia domandando in che cosa consisteva, si è trattato di diverse attività che si sono svolte in gruppo. Per fare un esempio, un attività consisteva nel riunire tutti in un cerchio. Al centro del cerchio era presente una penna, e ognuno a turno doveva mostrare un modo diverso di visualizzare ed utilizzare quell oggetto. A mio parere è stato un ottimo esercizio per spaziare con la fantasia.

6 In conclusione, una bella mattinata in compagnia dei futuri studenti che questo nostro istituto è prossimo ad ospitare.perché sono sicuro che non avranno alcun dubbio sulla scelta della scuola da frequentare! Lorenzo Conti classe 3 C

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