METODOLOGIA E MODALITA DI ATTUAZIONE
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- Oliviero Bello
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1 UN PROGETTO PARTECIPATO PER LA MOBILITA SOSTENIBILE Ecosistema bambino 2009 dati comunali anni parte
2 METODOLOGIA E MODALITA DI ATTUAZIONE Il ogni anno propone il progetto agli Istituti scolastici della città, mettendo a disposizione professionisti esperti, tecnici ed animatori per le attività con i bambini. La scuola elementare che decide di aderire, inserisce il progetto nel Piano dell offerta formativa (POF), come progetto educativo trasversale. Protocollo d intesa, Scuola, Circoscrizione, associazioni di volontariato, sottoscrivono un accordo che definisce obiettivi e impegni condivisi Ogni anno successivo alla prima sperimentazione - anno scolastico 2001/2002- a Pesaro hanno aderito nuove scuole in varie zone della città. La realtà oggi è rappresentata da : 9 scuole elementari partecipanti 1600 bambini coinvolti (età dai 6 ai 10 anni) Obiettivo dell amministrazione è quello di avviare l esperienza in ogni quartiere/circoscrizione, perché incide profondamente sulla qualità dell ambiente urbano nel suo complesso
3 MODALITA DI ATTUAZIONE La preparazione dell iniziativa richiede alcuni mesi di lavoro, durante i quali il coordinatore ed il Laboratorio città dei bambini avviano un processo di coinvolgimento degli attori interessati, e di sviluppo attività: i bambini (percorso di conoscenza del quartiere e laboratori di educazione ambientale e stradale) le famiglie (per la condivisione degli obiettivi e delle soluzioni per garantire la sicurezza) la scuola (laboratori permanenti di didattica con gli insegnanti) la circoscrizione per l individuazione ed il coordinamento degli attori sociali presenti nel territorio che si sono impegnati sottoscrivendo il Protocollo d intesa, a collaborare per l attuazione del progetto: anziani e volontari, commercianti, centri sociali, associazioni
4 MODALITA DI ATTUAZIONE con la scuola UNA PROPOSTA DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PARTECIPATA conoscere il quartiere a partire dall esperienza quotidiana imparare a muoversi nel quartiere con mezzi rispettosi dell ambiente creare una rete di relazioni sociali costruire un senso di appartenenza con l ambiente l di vita verificare comportamenti di adulti e bambini nello spazio pubblico AFFINCHÉ I BAMBINI POSSANO ESERCITARE IL LORO DIRITTO DI CITTADINANZA
5 IL PERCORSO METODOLOGICO le attività con i bambini Partendo dalla competenza dei bambini e dalle loro attività quotidiane, il lavoro del primo anno* prevede : fase di conoscenza del proprio quartiere e dei percorsi casa scuola scuola disegni liberi del percorso casa scuola breve testo sul percorso individuale per arrivare a scuola segnalazione del percorso individuale da casa a scuola su una mappa individuazione di percorsi comuni e punti d incontro d in base alle varie zone di provenienza sopralluoghi lungo i percorsi come momento di conoscenza, individuazione dei punti pericolosi, suggerimenti e proposte per soluzioni incontri con i Vigili Urbani comunicazione e sensibilizzazione individuale e collettiva avvio dell esperienza esperienza in una giornata speciale documento di richieste al Sindaco * per le classi prime e tutte le classi di ogni scuola al primo anno di partecipazione al progetto
6 IL PERCORSO METODOLOGICO le attività con i bambini I bambini disegnano il loro percorso da casa fino a scuola
7 IL PERCORSO METODOLOGICO le attività con i bambini Disegni del percorso casa - scuola realizzati dai bambini di prima classe
8 IL PERCORSO METODOLOGICO le attività con i bambini I bambini descrivono in un breve testo il loro percorso da casa a scuola
9 IL PERCORSO METODOLOGICO le attività con i bambini I bambini tracciano su una grande mappa di classe i loro percorsi che a casa insieme ai genitori avevano riportato su un piccola mappa. L impegno mette alla prova il loro senso di orientamento e rinforza la conoscenza dei percorsi stessi che spesso sono ignorati o non memorizzati perché affidati completamente alla responsabilità degli adulti accompagnatori
10 I SOPRALLUOGHI Ogni anno si effettuano sopralluoghi di conoscenza per i bambini di prima classe e di verifica per gli altri.
11 I SOPRALLUOGHI Cartelloni realizzati dai bambini dopo i sopralluoghi di verifica dei percorsi. Vengono annotati difficoltà e pericoli, ma anche le prime proposte per risolverli e raggiungere la sicurezza
12 IL PERCORSO METODOLOGICO il lavoro con i bambini continua... affinché andare a scuola da soli diventi una abitudine quotidiana permanente... Il lavoro continua negli anni successivi, con attività finalizzate a consolidare l esperienza : il Comitato dei bambini la tabella meteo (il monitoraggio) la multa morale (sensibilizzazione degli adulti) la Patente da pedone (responsabilizzazione e consapevolezza dei bambini)
13 COMITATO DEI BAMBINI E un gruppo costituito da due rappresentanti per ogni classe escluse le prime; viene eletto per sorteggio dal secondo anno di attuazione dell esperienza e si riunisce periodicamente per collaborare all attuazione del progetto facendosi portavoce di tutti i bambini della scuola. In sintesi è un autentico strumento di partecipazione. Copertina del quaderno su cui i rappresentanti annotano i vari problemi e relative richieste per risolverli Cartellino di riconoscimento
14 COMITATO DEI BAMBINI Ad ogni inizio anno scolastico, si svolge una sorta di cerimonia di passaggio delle consegne tre i vecchi e i nuovi rappresentanti con l augurio di trascorrere un anno di lavoro utile e proficuo
15 RILEVAZIONI METEO Denominate dai bambini tabelle meteo poiché registrano anche la situazione meteorologica, vengono periodicamente (ogni 2 mesi e per una settimana intera) compilate in classe dai rappresentanti del COMITATO per coinvolgere tutti i compagni nel monitoraggio degli spostamenti casa scuola. Lo scopo è anche quello di avviare una discussione sui motivi e i problemi che impediscono ad alcuni bambini di andare a scuola a piedi.
16 La MULTA MORALE Ai bambini delle terze classi viene consegnato un blocchetto contenente 20 multe morali. Nel corso dell anno vengono organizzate uscite lungo i percorsi casa scuola durante le quali i bambini possono multare auto e sccoter parcheggiati scorrettamente sulle strisce pedonali o marciapiedi; lo scopo è sensibilizzare ed esortare automobilisti e motociclisti a comportamenti più corretti nei confronti dei pedoni. I bambini consegnano in seguito le matrici alla Polizia Municipale, chiedendo maggiori controlli sulle strade da loro menzionate
17 IL MANUALE PER LA PATENTE DA PEDONE E un piccolo volumetto consegnato ai bambini delle quarte classi nel quale vengono proposte prove ed esperienze da affrontare, perché diventino testimonianza di conquistata autonomia.
18 La PATENTE da PEDONE viene consegnata ai bambini che hanno superato le prove contenute nel manuale ed acquisito un buon livello di autonomia negli spostamenti quotidiani nel quartiere
19 TUTTI IN STRADA Scuola primaria Villa Ceccolini 2007 Alla fine dell anno scolastico tutti i bambini condividono con il quartiere questa esperienza, si radunano nei punti d incontro per raggiungere la scuola, li accompagnano eccezionalmente i genitori, gli insegnanti, le Autorità, i vigili urbani e i nonni vigili che invece sono presenti ogni giorno agli incroci pericolosi
20 Laboratorio città delle bambine e dei bambini SCUOLA PRIMARIA VILLA CECCOLINI i lavori dei bambini grazie ai nonni vigili In occasione di questo incontro di fine anno scolastico, a scuola viene presentato un PLASTICO, risultato del lavoro dei bambini di prima classe. Sono stati riportati abbastanza fedelmente i percorsi casa - scuola relativi al quartiere, quale testimonianza dell impegno del loro primo approccio al progetto. Inoltre, momento di emozione, è stata la premiazione dei NONNI VIGILI che, con la loro presenza, garantiscono ogni giorno la sicurezza dei bambini agli attraversamenti Foto premiazione nonni
21 Laboratorio città delle bambine e dei bambini AVVIO INIZIATIVA SCUOLA PRIMARIA VIA LEONCAVALLO 31/05/08 Questa scuola festeggia il primo anno scolastico di impegno nel progetto. Per la prima volta i bambini camminano lungo i percorsi studiati e visitati per mesi, ora non sono da soli ma insieme a tanti adulti, molti genitori, NONNI VIGILI e tanti addetti ai lavori, dal giorno successivo si chiederà loro di provare in autonomia insieme ai compagni 2008
22 SCUOLA PRIMARIA BOTTEGA di COLBORDOLO Il di Colbordolo partecipa ad iniziative concordate con altri comuni di Ambito territoriale sociale di cui Pesaro è capolfila. Uno di questi progetti a scuola ci andiamo da soli vede la scuola impegnata da anni in attività di routine e termina ogni anno con un evento che, oltre ad impegnare i ragazzi con attività ludiche legate all autonomia e alla mobilità, prevede soprattutto un PERCORSO, a piedi abbastanza importante sulla PISTA CICLABILE che unisce due frazioni del comune di COLBORDOLO. E sempre presente la POLIZIA MUNICIPALE e i NONNI VIGILI che sono attenti controllori della sicurezza dei bambini agli attraversamenti pedonali, veri amici dei bambini. In questa occasione speciale sono invitati i genitori e i cittadini tutti. 2008
23 ATELIER SICUREZZA STRADALE Scuola primaria via Leoncavallo 2008 Il Laboratorio città dei bambini in collaborazione con Automobile Club Italia, ha promosso presso la scuola primaria di via Leoncavallo impegnata nel progetto a scuola ci andiamo da soli, una iniziativa per approfondire la conoscenza degli spazi, in questo caso i percorsi casa scuola, e la consapevolezza di come usarli. In un primo momento i bambini hanno disegnato i segnali stradali e ne hanno compreso il significato e l uso. A questo proposito la Polizia Municipale si è resa disponibile per simulazioni a scuola; lo studio grafico si è concretizzato in tanti cartelli stradali successivamente indossati in una sfilata alla presenza dei compagni, dei genitori, delle autorità e dei nonni vigili. I bambini hanno anche inventato canzoni e filastrocche a tema.
24 ATELIER SICUREZZA STRADALE Scuola primaria via Leoncavallo 2008 Attestato di partecipazione rilasciato da ACI che ha anche regalato una macchina fotografica usa e getta a tutti i bambini
25 INSIEME IN BICICLETTA - GIMKANA scuola primaria CARDUCCI 2008 Il laboratorio città dei bambini, in collaborazione con l Automobile Club d Italia, ha proposto ai bambini delle classi quarte e quinte della scuola primaria Carducci un percorso in bicicletta, una gimkana, che per il secondo anno consecutivo si è svolta nei giardini di piazzale della Libertà. E stato ricreato un percorso per biciclette all interno del quale erano posizionati Cartelli, incroci, attraversamenti ed altre simulazioni di percorsi stradali. I bambini che aderiscono da anni al progetto a scuola ci andiamo da soli si sono misurati in questo caso con le regole della strada e le norme di comportamento da rispettare da parte dei ciclisti. Scopo dell iniziativa è stato sollecitare i ragazzi ad usare più frequentemente la bicicletta per andare a scuola e in generale per vivere la città più liberamente. Alla fine della gimkana tutti hanno ricevuto l attestato di ciclista Responsabile.
26 INSIEME IN BICICLETTA 2008
27 MONITORAGGIO DEL PROGETTO Un intervento fondamentale, ripetuto ogni anno in tutte le scuole che aderiscono al progetto, è la somministrazione di questionari differenziati rivolti sia ai bambini che ai genitori. I dati raccolti, opportunamente valutati e confrontati, permettono di controllare l efficacia delle azioni e la durabilità dei risultati raggiunti, di modulare gli interventi futuri. Al termine del primo anno di adesione al progetto la percentuale di bambini che vanno a piedi in ogni scuola è elevatissima; segue un periodo di assestamento, prima di raggiungere una stabilità nel medio periodo. INDAGINE. QUESTIONARI per i genitori a casa e per i bambini a scuola Nelle scuole di nuova adesione al progetto. Ad inizio anno scolastico prima dell avvio delle attività - viene richiesto, ai genitori e ai bambini di tutte le classi, la compilazione di un questionario per raccogliere informazioni sul grado di autonomia dei loro figli, sulla loro opinione in merito al progetto proposto e per offrire nuovi spunti di riflessione sull argomento. Nelle scuole che aderiscono al progetto da diversi anni. Ogni anno sono previste indagini attraverso schede differenziate da compilare per i genitori e per i bambini: Alle classi prime: questionario introduttivo per genitori e bambini Alle classi seconde: questionario di verifica solo per genitori Alle classi terze, quarte e quinte: questionario di aggiornamento per genitori * i bambini proseguono il monitoraggio attraverso le tabelle METEO
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