DELIBERA. Divisione Gestione Rapporto di Lavoro Personale Docente e Ricercatore

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1 DELIBERA ORGANO SENATO ACCADEMICO DEL 25 FEBBRAIO 2015 VIA CALEPINA, 14 - TRENTO Struttura proponente Direzione Risorse Umane e Organizzazione Divisione Gestione Rapporto di Lavoro Personale Docente e Ricercatore N. ordine del giorno 04 Oggetto Convenzione per lo svolgimento di attività didattica, ai sensi dell'art. 6, comma 11, L. 240/2010, presso il corso di laurea in Educazione Professionale dell'università degli studi di Ferrara: prof. Marco Dallari, proff. aggr. Sandro Costarelli e Dario Fortin, Dipartimento di Psicologia e scienze cognitive Documentazione allegata - Schema di convenzione tra Università degli Studi di Trento e Università degli Studi di Ferrara Sono presenti alla deliberazione: ARMANINI Aronne Prorettore Vicario che presiede P BUZZI Carlo Componente P CASATI Fabio Componente P COLLINI Paolo Componente P DEFLORIAN Flavio Componente P GATTI Paolo Componente P LOCATELLI Carla Componente P P = presente; P (vc) = presente in videoconferenza; AG = assente giustificato; A = assente È presente il Direttore Generale, dott.ssa Giancarla Masè, in qualità di Segretario verbalizzante. Visto lo Statuto dell Università degli Studi di Trento emanato con D.R. 167 del 23 aprile 2012; Vista la delibera del Consiglio del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive del 26 novembre 2014 con cui viene proposta la stipula di una convenzione finalizzata allo svolgimento di attività didattica, ai sensi dell'art. 6, comma 11, L. 240/2010, presso il corso di laurea in Educazione Professionale istituito presso l'università degli studi di Ferrara, del prof. Marco Dallari e dei proff. aggr. Sandro Costarelli e Dario Fortin, nell'ambito della collaborazione interuniversitaria nel settore delle professioni sanitarie di cui al protocollo di intesa stipulato tra l'università degli studi di Trento e l'università degli studi di Ferrara in data 8 maggio 2006 e successive integrazioni; Visto il Regolamento di Ateneo per l attivazione delle figure di Professore/Ricercatore con doppia appartenenza, di Research Fellow e di Visiting Professor emanato con D.R. 106 del 3 febbraio 2014 e in particolare l art. 3 Professore/ricercatore con doppia appartenenza in uscita e l'art. 4 - Procedure di nomina e di autorizzazione; Vista la Legge 240/2011 e in particolare l'art. 6 comma 11, il quale prevede che i professori a tempo pieno possano svolgere attività didattica e di ricerca anche presso un altro ateneo, sulla base di una convenzione tra i due atenei finalizzata al conseguimento di obiettivi di comune interesse; Con voto unanime; Delibera 1. di approvare l'allegato schema di convenzione (allegato 4.1), dando mandato al Prorettore Vicario di apportare eventuali modifiche o integrazioni che si dovessero rendere necessarie al perfezionamento della stessa. F.to Il Presidente prof. Aronne Armanini F.to Il Segretario dott.ssa Giancarla Masé 4 - Del. convenzione Univ_Ferrara.doc Pagina 1 di 1

2 Allegato 4.1 CONVENZIONE TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TRENTO E L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FERRARA PER LA CONDIVISIONE DI ATTIVITA ISTITUZIONALI, AI SENSI DELL ART. 6 COMMA 11 DELLA LEGGE 240/2010 PER L ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEL CORSO DI LAUREA IN EDUCAZIONE PROFESSIONALE. VISTA la Legge n. 240/2010, in particolare art. 6, comma 11 il quale prevede che i professori e ricercatori a tempo pieno possono svolgere attività didattica e di ricerca anche presso un altra Università, sulla base di una convenzione tra i due Atenei finalizzata al conseguimento di obiettivi di comune interesse; VISTO il Decreto Ministeriale n. 167 del 26/04/2011 aggiornato con D.M. 30 gennaio 2014 che ha specificato i criteri per l attivazione delle convenzioni di cui all art. 6 comma 11 della Legge n. 240/2010; VISTO il Decreto Interministeriale 19 febbraio 2009 Determinazione delle classi delle lauree delle professioni sanitarie all art. 2 comma 2 dove viene riportato che Almeno il cinquanta per cento degli insegnamenti previsti dagli ordinamenti didattici dei corsi di laurea di cui al comma 1 sono affidati a professori e ricercatori universitari. Sono escluse dal calcolo del cinquanta per cento le attività di tirocinio, ovvero i 60 CFU professionalizzanti. VISTO il Protocollo d Intesa per attività di collaborazione interuniversitaria nel settore delle professioni sanitarie stipulato tra l Università degli Studi di Trento e l Università degli Studi di Ferrara in data 8 maggio 2006 e successive integrazioni ; VISTO il Regolamento di Ateneo per l attivazione delle figure di Professore/Ricercatore con doppia appartenenza, di Research Fellow e di Visiting Professor dell Università degli Studi di Trento, emanato con Decreto Rettorale n. 106 del 3/02/2014; CONSIDERATO che le parti ritengono sia di comune interesse, in relazione al raggiungimento degli obiettivi specifici comuni, disciplinare modalità di utilizzo congiunto di tre docenti attualmente in servizio presso il Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell Università degli Studi di Trento nei settori scientifico disciplinari M-PED/01, M-PSI/05, MED/48; ACCERTATO che l impegno didattico dei docenti non è necessario ai fini del rispetto dei requisiti di docenza previsti ai sensi del DM 270/2004 e dai decreti 47 e 1059/2013 per l attivazione dei Corsi di studio dell Università degli Studi di Trento; ACQUISITO il consenso formale dei docenti interessati in merito alle modalità di svolgimento delle proprie attività didattiche come specificate e dettagliate nella presente convenzione; VISTA la delibera del Senato Accademico dell Università degli Studi di Trento del 25 febbraio 2015 e la delibera del Consiglio di Amministrazione dell Università degli Studi di Ferrara del 25 febbraio 2015 che hanno autorizzato la sottoscrizione della presente Convenzione;

3 L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TRENTO E L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FERRARA STIPULANO LA SEGUENTE CONVENZIONE ART. 1 - Finalità Per la realizzazione del progetto di comune interesse riguardante il corso di laurea in Educazione Professionale e per rafforzare la didattica nel campo dell educazione professionale le parti convengono di condividere le attività didattiche dei docenti dell Università degli Studi di Trento di seguito indicati: - prof. Marco Dallari, Professore I fascia a tempo pieno inquadrato nel Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive nel SSD M-PED/01-Pedagogia generale, - professore aggregato Sandro Costarelli, Ricercatore Confermato a tempo pieno inquadrato nel Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive nel SSD M-PSI/05-Psicologia sociale, - professore aggregato Dario Fortin, Ricercatore Confermato a tempo pieno inquadrato nel Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive nel SSD MED/48-Scienze infermieristiche e tecniche neuro-psichiatriche e riabilitative. ART. 2 Ripartizione delle attività In relazione a quanto previsto dall art. 6 commi 1 e 2 della Legge 240/2010, che disciplina lo stato giuridico dei professori e dei ricercatori di ruolo, i docenti svolgeranno parte della loro attività didattica presso l Università degli Studi di Ferrara per tutta la durata della convenzione. In particolare, il prof. Marco Dallari svolgerà presso l Università degli Studi di Ferrara: - Attività didattica frontale per un totale di n. 96 ore all interno dei corsi Integrati offerti nell ambito del corso di laurea in Educazione Professionale - attività di ricevimento studenti, orientamento, tutorato, esami di profitto, assistenza nella preparazione di tesi di laurea; - svolgerà il ruolo di Responsabile dell attività didattica per il corso di laurea in Educazione Professionale per tutta la durata della convenzione; - verrà conteggiato come docente di riferimento per il corso di laurea triennale in Educazione professionale dell Università degli studi di Ferrara, con peso pari a 1. Il prof. Marco Dallari a completamento del carico didattico previsto dal Regolamento per l attribuzione dei compiti didattici a professori e ricercatori universitari, dell Università degli Studi di Trento, svolgerà presso l Università degli Studi di Trento: - attività di docenza all interno dei corsi di formazione iniziale abilitante per insegnanti (TFA-PAS), delle attività di formazione in servizio - attività didattiche all interno del corso di dottorato in Scienze Psicologiche e della formazione - ricevimento studenti, orientamento, tutorato, esami di profitto, assistenza nella preparazione di tesi di laurea. Il professore aggregato Sandro Costarelli svolgerà presso l Università degli Studi di Ferrara: - attività didattica frontale per un totale di n. 32 ore all interno dei corsi Integrati offerti nell ambito del corso di laurea in Educazione Professionale; - attività di ricevimento studenti, orientamento, tutorato, esami di profitto, assistenza nella preparazione di tesi di laurea; - verrà conteggiato come docente di riferimento per il corso di laurea triennale in Educazione professionale dell Università degli studi di Ferrara, con peso pari a 1. Il professore aggregato Sandro Costarelli a completamento del carico didattico previsto dal Regolamento per l attribuzione dei compiti didattici a professori e ricercatori universitari, dell Università degli Studi di Trento, svolgerà presso l Università degli Studi di Trento: - attività di docenza presso il corso di laurea magistrale in Psicologia 2

4 - ricevimento studenti, orientamento, tutorato, esami di profitto, assistenza nella preparazione di tesi di laurea. Il professore aggregato Dario Fortin svolgerà presso l Università degli Studi di Ferrara: - Attività didattica frontale per un totale di n. 40 ore all interno dei corsi integrati offerti nell ambito del corso di laurea in Educazione Professionale; - attività di supporto alla didattica per il corso di Il ruolo professionale dell educatore (30 ore) - attività di ricevimento studenti, orientamento, tutorato, esami di profitto, assistenza nella preparazione di tesi di laurea; - verrà conteggiato come docente di riferimento per il corso di laurea triennale in Educazione professionale dell Università degli studi di Ferrara, con peso pari a 1. Il professore aggregato Dario Fortin a completamento del carico didattico previsto dal Regolamento per l attribuzione dei compiti didattici a professori e ricercatori universitari, dell Università degli Studi di Trento, svolgerà presso l Università degli Studi di Trento: - Attività di docenza presso i Master di I e II livello attivati dal Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive e relativo ricevimento studenti, tutorato, esami di profitto. I corsi integrati di competenza dei docenti di riferimento verranno assegnati dal Dipartimento di Scienze biomediche e chirurgico specialistiche nell ambito del relativo settore scientifico-disciplinare I docenti individuati dalla presente convenzione continueranno a svolgere la loro attività di ricerca presso l Università degli Studi di Trento. Tenuto conto della ripartizione dell impegno pattuito, i docenti eserciteranno l elettorato attivo e passivo e il diritto di partecipazione agli organi collegiali presso l Università degli Studi di Trento. Per quanto riguarda l attribuzione dei compiti didattici presso entrambi gli atenei, le modalità per la loro rendicontazione, nonché i criteri per il riconoscimento dell impegno eccedente l obbligo previsto e la sua remunerazione si fa riferimento a quanto stabilito dal Regolamento per l attribuzione dei compiti didattici a professori e ricercatori universitari dell Università degli Studi di Trento. Resta inoltre in capo all'università degli Studi di Trento la valutazione dell'attività didattica e di ricerca dei docenti previste all'art. 6 commi 7, 8 e 14 della L. 240/2010. Relativamente al procedimento per il rilascio delle autorizzazioni per incarichi extraistituzionali, per tutta la durata della convenzione resta in capo al singolo docente l onere di presentare l istanza all Università degli Studi di Trento, secondo le modalità previste dal Regolamento per l autorizzazione allo svolgimento di incarichi extraistituzionali del personale docente e ricercatore, fermo restando che le parti promuovono l eventuale svolgimento di ulteriori attività. Resta in capo al docente l obbligo di comunicare i periodi di assenze dal servizio per malattia o per aspettativa obbligatoria, con o senza assegni, all Università degli Studi di Trento che provvederà a darne tempestiva comunicazione all Università degli Studi di Ferrara. Le richieste di aspettative e congedi non obbligatori dovranno essere presentate al Rettore dell Università degli Studi di Trento che si pronuncerà previa acquisizione del parere del Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive. Per tutto quanto non previsto dalla Convenzione le Parti si impegnano a formalizzare quanto necessario con apposito scambio di comunicazioni in forma scritta tra i rispettivi Rettori da trasmettere per conoscenza ai docenti coinvolti. 3

5 ART. 3 Oneri stipendiali In attuazione degli accordi intercorsi tra gli atenei al momento dell'attivazione del corso di laurea, l Università degli Studi di Trento continuerà a farsi carico dell'intero trattamento economico dei docenti individuati dalla presente convenzione per l intera durata della stessa. ART. 4 Valutazione attività didattica e di ricerca Ai fini della valutazione delle attività di ricerca e delle politiche di reclutamento degli Atenei, l apporto dei docenti è interamente attribuito all Università degli Studi di Trento. ART. 5 - Durata della convenzione e rinnovo La presente convenzione vale per l anno accademico 2015/2016. La convenzione è rinnovabile fino ad un massimo di 5 anni consecutivi con il consenso del docenti e previa delibera degli organi accademici degli Atenei interessati. ART. 6 - Copertura assicurativa, sicurezza e prevenzione Le parti si impegnano, ciascuna in relazione alla quota di attività posta a proprio carico, a garantire la copertura assicurativa di legge dei docenti, nonché, in relazione all attività svolta dai medesimi, a rispettare gli obblighi posti in capo al datore di lavoro in materia di sicurezza e prevenzione, protezione e salute con particolare riferimento a quanto previsto dal d.lgs. 81/2008 per tutta la durata della presente convenzione. ART. 7 Codice etico e di comportamento Le Parti dichiarano di conoscere ed accettare il contenuto dei rispettivi Codici Etici di comportamento e di far rispettare le regole in essi contenute, in quanto applicabili, ai propri dipendenti o ai soggetti terzi di cui dovesse avvalersi nell esecuzione dei servizi/attività previsti dalla presente Convenzione. ART. 8 - Risoluzione La convenzione si intende automaticamente risolta qualora il docente: - revochi la propria disponibilità a svolgere la propria attività di didattica presso l Ateneo di Ferrara; - eserciti l opzione per il regime di impegno a tempo definito. Ciascuna delle Parti può risolvere unilateralmente la convenzione per sopravvenute esigenze didattiche e scientifiche entro i termini previsti per la verifica dei requisiti di docenza di cui al DM 270/2004. In tali casi la risoluzione ha effetto a far data dall inizio dell anno accademico successivo a quello in cui si verifica l evento per cui il docente è tenuto fino a tale data ad assicurare lo svolgimento delle proprie attività secondo quanto convenuto. ART. 9 - Trattamento dei dati I titolari del trattamento dei dati sono i due Atenei come sopra individuati, denominati e domiciliati. I due Atenei si impegnano a rispettare quanto prescritto dalla vigente normativa in materia di trattamento dei dati personali e sensibili. Per quanto concerne la Convenzione, i due Atenei concordano che i dati personali in essa contenuti siano oggetto nei limiti di legge, di trattamento per eseguire gli obblighi di cui alla stessa Convenzione o per assolvere a quanto disposto dagli organi di vigilanza. ART Controversie Le Parti si impegnano a comporre amichevolmente ogni eventuale controversia che dovesse sorgere relativamente alla interpretazione ed esecuzione della Convenzione prima di iniziare qualsiasi procedimento giudiziale. Fermo restando quanto previsto al comma precedente, qualsiasi controversia dovesse insorgere fra le Parti relativamente alla interpretazione ed esecuzione della Convenzione sarà deferita alla competenza dell'autorità Giudiziaria Ordinaria del Foro di Ferrara. 4

6 ART Clausole finali La Convenzione viene redatta in formato digitale ai sensi del, comma 2-bis dell art. 15 della Legge , n. 241, come inserito dall art. 6, comma 2, della Legge n. 221copia della stessa sarà inviata al MIUR da parte dell Università degli Studi di Trento. La Convenzione è soggetta ad imposta di bollo in forma virtuale. La convenzione verrà registrata solo in caso d uso e le relative spese verranno poste a carico della parte istante. Letto, confermato e sottoscritto, Ferrara Trento Università degli Studi di Ferrara Il Rettore Prof. Pasquale Nappi Università degli Studi di Trento Il Prorettore vicario Prof. Aronne Armanini 5

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