CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE

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1 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE Procedura ristretta accelerata per l affidamento dell allestimento della mostra temporanea dal titolo Moda in Italia. 150 anni di eleganza presso il Complesso della Venaria Reale.

2 Consorzio Reggia di Venaria, Venaria Reale (TO) MOSTRA "MODA IN ITALIA"" 22.7 / Capitolato Tecnico dell Allestimento Art. 1 Oggetto della fornitura e posa in opera Le prestazioni oggetto del presente affidamento riguardano la fornitura in opera degli allestimenti specifici per la mostra Moda in Italia che avrà luogo nelle sale al primo e al secondo piano della Reggia di Venaria dal 23 luglio (data di inaugurazione) all'11 dicembre L offerta si riferisce alla fornitura interamente rifinita e completa in tutte le sue parti, per tale intendendosi: a. protezione dei pavimenti delle sale interessate dagli allestimenti e di ogni altro elemento o ambiente soggetto a urti o danni, prima dell inizio delle lavorazioni e prima del disallestimento; b. realizzazione ed installazione in opera degli allestimenti, così come descritti nel presente Capitolato e negli allegati elaborati grafici di progetto; tutti i materiali utilizzati dovranno essere certificati come ignifughi e, al termine dell allestimento la ditta dovrà rilasciare apposita certificazione di conformità. c. l affidatario dovrà garantire la presenza continua di almeno due unità presso le sale espositive dal termine dell esecuzione in opera della fornitura oggetto del presente Capitolato e fino al giorno dell inaugurazione e, pertanto, per assistere e collaborare con i curatori per il montaggio delle opere. Tale presenza andrà analogamente garantita in fase di disallestimento; d. manutenzione, con intervento garantito entro 24 ore, per tutta la durata della mostra, nel caso siano necessari ulteriori lavori per la sicurezza dei visitatori e delle opere, o ripristino di eventuali insufficienze o danni incorsi all allestimento; e. al termine della mostra, smontaggio di tutti gli allestimenti, loro allontanamento dalla sede della mostra e trasporto a discarica autorizzata, a meno di differenti indicazioni del committente; f. a seguito della rimozione degli allestimenti, ripristino di tutte le opere murarie, pavimenti, finiture, impianti e arredi interessati dagli allestimenti stessi, con ripristino delle condizioni di integrità precedenti i lavori di allestimento, e riparazione di eventuali danni arrecati; g. smaltimento a discarica autorizzata oltreché di tutto quanto espressamente sopra elencato, di tutti i materiali di risulta prodotti in fase di allestimento e disallestimento. Gli allestimenti saranno realizzati secondo le indicazioni contenute nel presente Capitolato e negli allegati elaborati grafici di progetto, redatti dal gruppo di progettazione costituito da: titolare del progetto Michele De Lucchi ( ); Collaboratori Davide Angeli ( ), Philippe Nigro ( ) e Greta Rosset ( ). Tutti gli elaborati allegati al presente Capitolato, ne formano parte integrante. Gli allestimenti saranno installati a cura dell Affidatario nei locali della Reggia di Venaria a partire dal giorno 3 giugno 2011 fino al giorno 12 luglio 2011 e quindi in tempo utile per

3 consentire il montaggio delle opere sulla base di un programma dettagliato da concordare con la D.L. successivamente all aggiudicazione. Le prestazioni richieste all Affidatario sono dettagliatamente specificate nel seguito del presente Capitolato. Per brevità, nel prosieguo del presente Capitolato Il Consorzio La Venaria Reale sarà denominata Committente. Per brevità, nel prosieguo del presente Capitolato l'azienda che si aggiudicherà il progetto di allestimento sarà denominata Allestitore. Art. 2 Prestazioni richieste e modalità di esecuzione dell appalto Le attività oggetto dell affidamento riguardano la fornitura e posa in opera degli allestimenti di seguito descritti e, a conclusione della mostra, l effettuazione di tutti gli interventi necessari a ripristinare opere murarie, arredi, finiture ed impianti nelle condizioni preesistenti. Più specificamente, all Affidatario è richiesto di eseguire le prestazioni di seguito elencate per garantire la corretta esecuzione dell affidamento. 2.1 Descrizione generale dell allestimento L'allestimento della mostra"moda in Italia" è costituito da un sistema di pannelli che articolano lo spazio delle stanze creando un unico percorso lungo il quale si snoda la narrazione espositiva. I pannelli sono autoportanti e sorreggono le opere esposte. I pannelli sono specchianti o stampati con grandi immagini. A terra una serie di pedane delimitano lo spazio dedicato alle opere. 2.2 Le Opere Oggetto dell'esposizione della mostra "Moda in Italia" sono una serie di abiti che raccontano l'evoluzione del costume e della moda in Italia dal 1961 ad oggi. Tali abiti sono forniti su manichini in vetroresina predisposti per due modalità di fissaggio: 1) Appendimento: all'interno del manichino in vetroresina è posta una barra orizzontale con due occhielli metallici a ciascuno dei quali è fissato un filo armonico che ne consente l'appendimento 2) Sostegno: nella parte inferiore del manichino è presente un foro filettato per il fissaggio di una barra di sostegno che sorregga il manichino stesso. Per brevità, nel proseguo del presente capitolato gli abiti posti su manichini in vetroresina saranno denominati "Opere". Le Opere hanno un peso massimo di 25kg. Si richiede all'allestitore personale in assistenza durante il montaggio delle opere. 2.3 Protezione dei pavimenti Protezione dei pavimenti delle sale interessate dagli allestimenti e di ogni altro elemento o ambiente soggetto a urti o danni, prima dell inizio delle lavorazioni e prima del disallestimento. Al termine dell allestimento e, successivamente, del disallestimento il materiale di protezione fornito dovrà essere rimosso e trasportato a discarica autorizzata. 2.4 Presenza personale al termine dell allestimento e del disallestimento L affidatario dovrà garantire la presenza continua di almeno due unità presso le sale espositive dal termine dell esecuzione in opera della fornitura oggetto del presente

4 Capitolato fino al giorno dell inaugurazione per assistere al montaggio delle opere. Tale presenza andrà analogamente garantita in fase di disallestimento. 2.5 Manutenzione Manutenzione con intervento garantito entro 24 ore, per tutta la durata della mostra, nel caso siano necessari ulteriori lavori per la sicurezza dei visitatori e delle opere, o ripristino di eventuali insufficienze o danni incorsi all allestimento. Per questa voce si richiede di quotare n.10 interventi nel periodo di apertura della mostra di due uomini per circa 2 ore lavorative a volta. 2.6 Disegni E' a carico dell'allestitore la produzione di tutti i disegni esecutivi e costruttivi degli elementi dell'allestimento (2.7) le cui eventuali modifiche rispetto ai disegni architettonici allegati andranno concordati con la committenza. 2.7 Elementi allestitivi E' di seguito elencata la serie di elementi che è necessario fornire per la realizzazione dell'intero allestimento. A.1 Telai Autoportanti (in 4 varianti) A.1.1 Pannello specchiante A.1.2 Tela stampata A.1.3 Tessuto per le retroproiezioni A.1.4 Braccio di sostegno delle opere A.2 Pedane A.2.1 Pedane a 1 gradino A.2.2 Pedane a 2 gradini A.2.3 Supporto da terra per manichini A.3 Cornici A.3.1 Cornici e teca di plexiglass per opere futuriste A.3.2 Cornice per opere in teca di plexiglass A.4 Totem Video A.5 Stanza specchi P32 A.5 Pareti in cartongesso A.7 Grafica A.7.1 Prespaziati a parete A.7.2 Didascalie A.7.3 Stampa con tuta futurista A.8 Tendaggi A.8.1 Tende A.8.2 Struttura portante per tende A.9 Gradinata A.10 Passerella A.11 Pavimento in moquette A.12 Tinteggiatura A.13 Illuminotecnica A.1 Telai Autoportanti

5 sede espositiva di Telai Autoportanti in legno listellare di abete verniciato con protettivo opaco trasparente. I Telai Autoportanti sono costituiti da una cornice e da cavalletti per il sostegno della struttura. All'interno della cornice sarà posto un Elemento di Tamponamento (dettagliato ai punti A.1.1 A.1.2 A.1.3). Gli elementi che compongono la struttura del Telaio Autoportante sono fissati per incastro e tramite viteria idonea. Non dovrà essere visibile nessun elemento metallico, la viteria sarà quindi mascherata da tappi realizzati nel medesimo legno di abete. Nella parte superiore verrà fissato il braccio di sostegno delle opere (dettagliato al punto A.143). Il Telaio Autoportante deve sopportare il proprio peso, il peso dell'elemento di Tamponamento (dettagliato ai punti A.1.1 A.1.2 A.1.3) del Braccio di Sostegno delle opere (dettagliato al punto A.1.4) e delle Opere stesse. Le Opere hanno un peso massimo di 25 kg a sono poste ad un distanza massima di 3 metri rispetto all'asse del Telaio autoportante. I telai autoportanti possono essere collegati tra loro. In tal caso, le gambe di sostegno del telaio sono poste solo all'inizio e alla fine della serie di telai autoportanti. I telai autoportanti saranno collegati tra loro tramite viteria idonea posta sul retro dei telai e quindi non visibile. Alcuni telai autoportanti avranno un elemento di tamponamento bifacciale. I Telai autoportanti devono avere comportamento al fuoco secondo DM vigente di classe 1. La realizzazione di telai autoportanti deve essere accompagnati da calcolo strutturale di ingegnere abilitato. I Telai autoportanti sono realizzati in 5 dimensioni differenti: 1 Piano: Mod. A (240x320 cm) Quantità: 30pz Mod. B (120x320 cm) Quantità: 2pz Mod. C (160x320 cm) Quantità: 1pz Mod. E (730x320 cm con il Top raggiato) Quantità: 1 2 Piano: Mod. D (240x260 cm) Quantità: 11pz A.1.1 Elemento di Tamponamento: Pannelli Specchianti sede espositiva di pannelli specchianti posti all'interno dei telai autoportanti. Ogni elemento di tamponamento è costituito da più elementi specchianti. I diversi elementi specchianti sono separati da listelli di abete verniciati con protettivo ignifugo opaco. Ogni elemento di tamponamento ha un disegno differente della ripartitura dei pannelli specchianti e dei listelli di separazione. I pannelli specchianti NON devono riflettere l'immagine deformandola. I pannelli specchianti devono avere comportamento al fuoco secondo DM vigente di classe 1. A.1.2 Elemento di Tamponamento: Tele stampate sede espositiva di pannelli in tessuto stampato. Tali elementi di tamponamento sono composti da un elemento unico in cotone predisposto per la stampa fissato ad un telaio in legno di abete che permette di tendere la tela e fissarla al telaio autoportante. Il cotone sarà stampato con tecnica di stampa UV con un'immagine ad alta definizione.

6 Le tele devono avere comportamento al fuoco secondo DM vigente di classe 1. A.1.3 Elemento di Tamponamento: Tessuto per retroproiezioni sede espositiva di pannelli in tessuto tecnico per retroproiezioni. Tali elementi di tamponamento sono composti da un elemento unico in tessuto tecnico per retroprioiezione ed un telaio in legno di abete che permette di tendere la tela e fissarla al telaio autoportante. Le tele devono avere comportamento al fuoco secondo DM vigente di classe 1. QUANTITA' ELEMENTI DI TAMPONAMENTO PER TELAI (A.1.1 A.1.2 A.1.3) 1 Piano: totale 33 telai con i seguenti tamponamenti. Mod. A (240x320 cm) tamponamento bifacciale tela + tela Quantità: 2pz tamponamento bifacciale tela + specchio Quantità: 4pz tamponamento monofacciale specchio Quantità: 18pz tamponamento monofacciale tela Quantità: 6pz Mod. B (120x320 cm) tamponamento monofacciale specchio Quantità: 1pz tamponamento bifacciale tela + tela Quantità: 1pz Mod. C (160x320 cm) tamponamento monofacciale specchio Quantità: 1pz 2 Piano: totale 11 telai con i seguenti tamponamenti. Mod. D (240x260 cm) tamponamento telo proiezione Quantità: 3pz tamponamento bifacciale specchio+ specchio Quantità: 5pz tamponamento monofacciale specchio Quantità: 3pz A.1.4 Braccio di sostegno delle opere sede espositiva di braccio di sostegno delle opere. Tale struttura è costituita da quattro parti: A) Traliccio in ferro realizzato con profili saldati e verniciati con protettivo opaco nero. Tale elemento sarà inserito all'interno di un supporto metallico (B) posto nella parte superiore del telaio autoportante e consentirà di essere orientabile a 360. B) Elemento di sostegno del Traliccio (A) costituito da una piastra metallica saldata ad un elemento tubolare. Tale piastra consente il fissaggio tramite viteria idonea alla parte superiore del telaio autoportante e l'inserimento del braccio con la possibilità di ruotare. C) Braccio metallico scorrevole, costituita da un profilo di sezione rettangolare che può scorrere all'interno del Traliccio (A). All'estremità di tale elemento è collegata la Gruccia dentellata (D) che deve essere orientabile a 360. Tale elemento consente di regolare la distanza dell'opera dallo specchio. Tale elemento deve poter essere facilmente tagliato in opera della lunghezza desiderata.

7 D) Gruccia dentellata in ferro tagliato al laser e verniciato con protettivo opaco nero che permette l'appendimento dell'opera e la sua orientabilità a 360. Tutti gli elementi che costituiscono il Braccio di sostegno delle opere sono relaizzati in ferro e sono verniciati con protettivo opaco nero. Il braccio di sostegno dell'opera deve sopportare, senza flettersi, un carico massimo di 25 kg posto a tre metri di distanza dallo specchio. Il braccio di sostegno dell'opera deve avere comportamento al fuoco secondo DM vigente di classe 1. Quantità: 63pz A.2.1 Pedana a un gradino sede espositiva di pedane alte 20 cm di dimensioni differenti realizzato come segue. Top costituito da un unico elemento in materiale plastico nero lucido (senza giunte fornito in rotolo di larghezza minima 2m) fissato su adeguato supporto di irrigidimento di spessore totale 3 cm. Tale top sarà bordato da un elemento in ferro verniciato con smalto nero lucido. La pedana è sollevato da terra di 17 cm mediante struttura in legno listellare di abete verniciata con protettivo opaco nero e arretrato rispetto al piano per non essere visibile. La pedana deve essere predisposta per essere forata in opera per posizionare quando necessario il supporto da terra per manichini (A.2.3) Le pedane rettangolari a un gradino devono avere comportamento al fuoco secondo DM vigente di classe 1. Quantità: mq 155 A.2.2 Pedana a due gradini sede espositiva di pedane di dimensioni differenti, alte 30 cm e composte da 2 gradini alti 15 cm ognuno. Ogni gradino è composto da un top in un unico elemento in materiale plastico nero lucido (senza giunte fornito in rotolo di larghezza minima 2m) fissato su adeguato supporto di irrigidimento di spessore totale 3 cm. Tale top sarà bordato da un elemento in ferro verniciato con smalto nero lucido. L'alzata del gradino è realizzta in legno listellare di abete verniciata con protettivo opaco nero arretrato rispetto al piano per non essere visibile. La pedana deve essere predisposta per essere forata in opera per posizionare quando necessario il supporto da terra per manichini (A.2.3) Le pedane rettangolari H15 devono avere comportamento al fuoco secondo DM vigente di classe 1. Quantità: mq 40 A.2.3 Supporto da terra per manichini Elemento tubolare in ferro verniciato nero opaco fissato ad una piastra di base in ferro. La parte superiore del tubolare è filettata per essere fissata al manichino che è già predisposto per tale fissaggio. La base sarà posta sotto la pedana e il tubolare di supporto del manichino fuoriuscirà da un foro realizzato in opera. Il supporto da terra per manichini deve avere comportamento al fuoco secondo DM vigente di classe 1. Quantità: n. 55pz

8 A.3.1 Cornici e teca di plexiglass per opere futuriste sede espositiva di cornici di diverse dimensioni in listellare di abete verniciate con protettivo opaco trasparente. Le cornici sono composte da un elemento perimetrale realizzato in listellare di abete verniciate con protettivo opaco trasparente e da una parte frontale e una parte posteriore realizzata in plexiglass trasparente. Tale cornice dovrà essere apribile per consentire in fase di allestimento il posizionamento dell'opera al suo interno. Tale Cornice sarà fissata alla parete con staffe e supporti nascosti, adeguati a sostenere il carico. Tali cornici devono avere comportamento al fuoco secondo DM vigente di classe 1. Quantità: n. 4pz A.3.2 Cornice per opere in teca di plexiglass sede espositiva di cornici in listellare di abete verniciate con protettivo opaco trasparente. Saranno forniti all'allestitore un abito da donna e due gilet già collocati all'interno di una teca in plexiglass. La cornice che andrà realizzata coprirà il lato della teca. Tale cornice andrà tagliata della misura esatta e fissata alla tela di plexiglass Cornice e Opera saranno fissati alla parete con staffe e supporti nascosti, adeguati a sostenere il carico. Tali cornici devono avere comportamento al fuoco secondo DM vigente di classe 1. Quantità: n. 3pz A.4 Totem Video sede espositiva di totem video costituito da 2 elementi: A) Monitor 30" HD e computer tipo MAC MINI (o analogo) completo di ogni cablaggio necessario per l'alimentazione e il collegamento tra i dispositivi. Tale materiale dovrà essere fornito in regime di noleggio e installato in opera all'interno della struttura autoportante (B) B) Struttura autoportante in legno listellare di abete verniciato con protettivo opaco trasparente. Gli elementi che compongono tale struttura sono fissati per incastro e tramite viteria idonea. Non dovrà essere visibile nessun elemento metallico, la viteria sarà quindi mascherata da tappi realizzati nel medesimo legno di abete. I totem devono avere comportamento al fuoco secondo DM vigente di classe 1. Quantità: n. 2pz A.5 Stanza degli specchi P32 sede espositiva di pannelli specchianti posti a rivestire interamente la nicchia presente nella stanza P32. Saranno presenti 7 elementi specchianti di larghezze diverse per seguire la forma della nicchia. I pannelli specchianti avranno una struttura di supporto che permetterà di ancorarli tra loro e renderli autoportanti e rigidi. Anche il soffitto di tale nicchia sarà rivestita del medesimo materiale specchiante ritagliato in modo tale da seguire la forma della nicchia. I pannelli specchianti NON devono riflettere l'immagine deformandola. Il materiale specchiante dovrà essere il medesimo utilizzato per i pannelli

9 I pannelli specchianti devono avere comportamento al fuoco secondo DM vigente di classe 1. Quantità: mq 33 A.6 Pareti in Cartongesso sede espositiva di tramezzo divisorio interno in cartongesso di altezza 350cm avente comportamento al fuoco secondo DM vigente di classe 1, costituito da LASTRE TIPO PLACO DI GESSO RIVESTITO monostrato nel numero di due lastre per paramento del divisorio, spessore in mm 12, e larghezza cm 120 e STRUTTURA METALLICA PORTANTE formata da profili metallici di tipo a norma UNI o DIN in lamiera d'acciaio zincato Z200 da 0,6 mm di spessore da eseguirsi secondo i disegni allegati e ogni altro onere per dare le pareti finite a regola d'arte e pronte per la posa della tinteggiatura a pennello o rullo con idropittura lavabile in 1 colore a scelta della committenza (minimo n. 2 mani). Quantità: mq 40 A.7 Grafica A.7.1 Prespaziati a parete Fornitura e posa in opera, compreso trasporto, montaggio, rimozione a fine mostra di prespaziati a parete a grande scala della misura orientativa ciascuno di 200 x 200 e un font utilizzato di altezza 50pt. Quantità: mq 60 A.7.2 Didascalie Fornitura e posa in opera, compreso trasporto, montaggio, rimozione a fine mostra di didascalie di dimensione indicativa di 15x 30 cm e un Font utilizzato di altezza 30pt. Tali didascalie andranno fissate in opera sulle Pedane. Quantità: n. 180pz A.7.3 Stampa con tuta futurista Fornitura e posa in opera, compreso trasporto, montaggio, rimozione a fine mostra di stampa su pellicola bianca opaca tipo 3M Scotchcal stampata con immagine in alta definizione in stampa a un colore. Quantità: mq 20 A.8.1 Tende Fornitura e posa in opera, compreso trasporto, montaggio, rimozione a fine mostra di un sistema di tendaggi così composto: 1) Tenda in tessuto scenografico tecnico opaco tipo Gerriet Dark 300 fornita in n 5 colori differenti (da concordare con la committenza) già confezionata per il fissaggio alla struttura di supporto. 2) struttura di supporto della tenda composta da profili in legno listellare di abete verniciato con protettivo opaco. La struttura sarà fissata a parete o a soffitto (secondo le specifiche che fornirà in un secondo tempo la committenza) tramite viteria idonea a sostenerne il carico. A tale struttura sarà poi ancorata la tenda in tessuto scenografico. Tale struttura deve sopportare, senza flettersi il proprio peso e quello delle tende.

10 Le tende e la struttura di sostegno devono avere comportamento al fuoco secondo DM vigente di classe 1. Quantità: mq 310 A.8.2 Struttura portante per tende Fornitura e posa in opera, compreso trasporto, montaggio, rimozione a fine mostra di una struttura di supporto della tenda di altezza 380 cm composta da profili in ferro saldati tra loro e verniciato con protettivo opaco. La struttura sarà controbilanciata alla base con un elemento in ferro o cemento nascosto alla base in maniera tale da rendere l'intera struttura autoportante. Tale struttura deve sopportare, senza flettersi, il proprio peso e quello delle tende. Le tende e la struttura di sostegno devono avere comportamento al fuoco secondo DM vigente di classe 1. Quantità: ml 23 A.9 Gradinata sede espositiva di gradinate a tre scalini (h tot. 135) realizzata come segue. Alzate e pedate saranno realizzate da una struttura in medium density MDF (di spessore minimo 12 mm) completamente rivestito da un materiale tessile in rotolo tipo moquette in Velluto fusion-bonded in poliammide tipo DuPont Antron Excel (Peso felpa g/mq e altezza 5-7mm). All'interno della gradinata sarà presente una struttura di rinforzo in metallo o legno per rendere autoportante la struttura ed in grado di reggere il proprio peso e quello delle opere. Ogni gradinata dovrà sopportare il peso di 8 opere. Fianchi e schienale della gradinata dovranno essere rivestiti con un unico elemento di moquette (senza giunte). Alzata e pedata di ogni singolo gradino dovranno essere rivestite con un unico elemento di moquette (senza giunte). Le giunte tra le diverse moquette saranno quindi presenti solo nella parte inferiore di ogni alzata e nella parte superiore dello schienale della gradinata. Il riferimento colore per la moquette è PANTONE TCX Silver Peony. La parte posteriore della gradinata dovrà essere rimovibile per consentire il fissaggio (tramite viteria da definire) dei manichini posti sulla gradinata stessa. Le gradinata dovrà avere comportamento al fuoco secondo DM vigente di classe 1. Quantità: mq 39 A.10 Passerella sede espositiva di pedana h 40 realizzata come segue. Alzata e pedata saranno realizzati da una struttura in medium density MDF (di spessore minimo 12 mm) completamente rivestito da un materiale tessile in rotolo tipo moquette in Velluto fusion-bonded in poliammide tipo DuPont Antron Excel (Peso felpa g/mq e altezza 5-7mm). All'interno della pedana sarà presente una struttura di rinforzo in metallo o legno per rendere autoportante e calpestabile la struttura. Alzata e pedata della pedana dovranno essere rivestiti ciascuno con un unico elemento di moquette (senza giunte). Il riferimento colore per la moquette è PANTONE TCX Silver Peony. La parte posteriore della gradinata dovrà essere rimovibile per consentire il fissaggio (tramite viteria da definire) dei manichini posti sulla gradinata stessa. Le gradinata dovrà avere comportamento al fuoco secondo DM vigente di classe 1. Quantità: mq 31

11 A.11 Pavimento in Moquette sede espositiva di pavimentazione in materiale tessile in rotolo tipo moquette in Velluto fusion-bonded in poliammide tipo DuPont Antron Excel (Peso felpa g/mq e altezza 5-7mm). La moquette sarà fornita in due colori diversi: Nero e color PANTONE TCX Silver Peony. La pavimentazione in moquette dovrà avere comportamento al fuoco secondo DM vigente di classe 1. Moquette nera. Quantità: mq 130 Moquette cipria. Quantità: mq 200 A.12 Tinteggiatura Tinteggiatura di alcune delle superfici verticali esistenti con idropittura lavabile in colori da campionare a scelta della D.L. (5 tinte nei toni rosso, verde, blu, marrone e grigio scuro/nero) a coprire completamente il fondo e con il numero di mani necessarie ad una stesura uniforme, minimo n. 2, da applicarsi a pennello o a rullo, in opera, con cambi di colore e relativa protezione. Compresi i ponteggi per qualsiasi altezza, le pulizie finali di quanto sporcato ed ogni altro onere. Quantità: m A.13 Illuminotecnica L'illuminazione delle sale e delle opere sarà realizzata mediante un sistema di illuminazione a faretti posti su canaline già presente all'interno della Reggia di Venaria e la fornitura dei corpi illuminanti sarà pertanto a cura della committenza. Ad opera dell'allestitore sarà il montaggio ed il puntamento dei corpi illuminanti secondo le indicazioni che riceveranno in opera dai curatori della mostra. Art. 3 Reazione al fuoco dei materiali impiegati 3.1 Caratteristiche di reazione al fuoco dei materiali Campionature e pre-serie L'Appaltatore ha l'obbligo di presentare i campioni dei materiali impiegati e dei relativi componenti accessori previsti dal progetto; ai fini dell'accettazione degli stessi essi dovranno essere approvati dalla D.L. L'Appaltatore dovrà fornire a sua cura e spese tutte le schede tecniche, i certificati delle prove di laboratorio rilasciati da istituti autorizzati, le campionature dei materiali, i manufatti ed i componenti qualora richiesti dalla Stazione Appaltante. Tutti i materiali utilizzati nella realizzazione degli allestimenti (ad esclusione degli oggetti esposti al pubblico), dovranno essere conformi a quanto previsto dall art. 5 del D.M. n. 569 del 20/05/1992 (Regolamento contenente norme di sicurezza antincendio per gli edifici storici e artistici destinati a musei, gallerie, esposizioni e mostre) e in particolare: a) i materiali di rivestimento dei pavimenti devono essere di classe non superiore a 2; b) i materiali suscettibili di prendere fuoco su entrambe i lati e gli altri materiali di rivestimento devono essere di classe 1; c) i mobili imbottiti devono essere di classe 1 IM.

12 I materiali citati saranno certificati nella prescritta classe di reazione al fuoco secondo le specificazioni del decreto ministeriale 26 giugno 1984 e del decreto ministeriale 15 marzo 2005 e s.m.i. come nelle tabelle di seguito indicate: Tabella art. 4 - Prodotti installati lungo le vie di esodo Impiego Classi europee (al posto della classe 1) a) Pavimento (A2 FL -s1),(b FL -s1),(c FL -s1) b) Parete (A2-s1,d0),(A2-s2,d0), (A2-s1,d1),(B-s1,d0), (B-s2,d0),(B-s1,d1) c) Soffitto (A2-s1,d0),(A2-s2,d0), (B-s1,d0),(B-s2,d0) Tabella 1 - Prodotti installati in altri ambienti (impiego a pavimento) Classe italiana I Classe 1 II Classe 2 Classi europee (A2 FL -s1), (A2 FL -s2), (B FL -s1), (B FL -s2), (C FL -s1) (C FL -s2), (D FL -s1) Tabella 2 - Prodotti installati in altri ambienti (impiego a parete) Classe italiana I Classe 1 Classi europee (A2-s1,d0), (A2-s2,d0), (A2-s3,d0), (A2-s1,d1), (A2-s2,d1), (A2-s3,d1), (B-s1,d0), (B-s2,d0), (B-s1,d1), (B-s2,d1) Tabella 3 - Prodotti installati in altri ambienti (impiego a soffitto) Classe italiana I Classe 1 Classi europee (A2-s1,d0), (A2-s2,d0), (A2-s3,d0), (A2-s1,d1), (A2-s2,d1), (A2-s3,d1), (B-s1,d0), (B-s2,d0), (B-s3,d0) (A2-s3,d1), (B-s1,d0), (Bs2,d0), (B-s1,d1), (B-s2,d1) Il carico d'incendio relativo agli arredi e al materiale da esporre, di tipo combustibile, con esclusione delle strutture e degli infissi combustibili esistenti, non potrà superare i dieci chili di quantità equivalente di legno per metro quadrato in ogni singolo ambiente (184,8 MJ/m²). Per il calcolo del carico di incendio dovrà essere fatto riferimento alla seguenti norme tecniche di prevenzione incendi: Decreto del Ministero dell Interno del 09 Marzo 2007 Prestazioni di resistenza al fuoco delle costruzioni nelle attività soggette al controllo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Decreto del Ministro dell interno 16 Febbraio 2007 Classificazione di resistenza al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi di opere di costruzione ;

13 Lettera Circolare del Ministero dell Interno prot del 15 febbraio 2008 Pareti di muratura portanti resistenti al fuoco ; Lettera Circolare del Ministero dell Interno prot. 414/4122 sott.55 recante il titolo DM 9 marzo 2007 Prestazioni di resistenza al fuoco delle costruzioni nelle attività soggette al controllo del CNVVF. Chiarimenti ed indirizzi applicativi. Sarà comunque compito della ditta affidataria valutare eventuali casi specifici al fine di dimensionare tutte le nuove strutture portanti (rampe, pedana centrale, binari a soffitto, schermi di proiezione, ecc.); a tal scopo dovrà essere prodotta idonea documentazione attestante il calcolo, il corretto montaggio e relativo collaudo statico delle strutture, a firma di tecnico abilitato. L'Appaltatore non dovrà confermare ordini o impiegare materiali fino a quando non sia stata data l'approvazione da parte della S.A. I campioni approvati saranno conservati in cantiere per il raffronto con i prodotti e i materiali impiegati nell allestimento finale. Gli elementi realizzati come campionatura che dovessero presentare caratteristiche tali da potere essere impiegati nella fornitura finale potranno essere considerati pre-serie della fornitura stessa, ad insindacabile giudizio della Committenza e del Progettista 3.2 Certificazioni che l'appaltatore dovrà produrre per lo svolgimento dei lavori I documenti da consegnare per materiali classificati ai fini della reazione al fuoco (materiali di rivestimento ed arredo come tendaggi, mobili imbottiti, moquettes, ecc.) sono i seguenti: dichiarazione di corretta posa in opera, su modello DICH. POSA OPERA-2004, a firma dell installatore. relazione descrittiva dei materiali di rivestimento ed arredo (tendaggi, mobili imbottiti, moquettes, ecc.) con indicazione dell ubicazione, della quantità, della qualità e dei sistemi di posa in opera. dichiarazioni di conformità del materiale o del prodotto da parte del produttore (utilizzare eventualmente modello DICH.CONF.-2004); dichiarazioni di conformità del materiale o del prodotto da parte del/i fornitore/i (utilizzare eventualmente modello DICH.CONF.-2004); certificato di prova del prodotto; omologazione ministeriale del prototipo; dichiarazione inerente i prodotti impiegati ai fini della reazione e della resistenza al fuoco e i dispositivi di apertura delle porte redatta su modello DICH. PROD.-2008, a firma di tecnico abilitato. Per i prodotti vernicianti ignifughi applicati su materiali legnosi, gli installatori sono tenuti a rilasciare una attestazione di applicazione del prodotto a regola d'arte e nel rispetto delle 8 indicazioni contenute nella dichiarazione del produttore di cui alla norma UNI/9796/CNVVF/CCI.

14 Art. 4 Smontaggio e smaltimento rimanenze allestimento precedente. A carico dell' Appaltatore sono da considerarsi anche lo smontaggio e lo smaltimento in discarica autorizzata dei materiali di risulta relativi al precedente allestimento che attualmente si trovano in alcune sale del piano primo. Di seguito si riporta quantificazione delle dimensioni e della natura dei materiali allestitivi da smaltire. - stanza P21 parete di mdf decorato bifacciale costituita da telai e pannelli dimensioni Lunghezza 7,5 mt, Altezza 4 mt, Spessore 1,5 mt. - stanza P19 vetrina a parete con cavalle e paretei di mdf completa di cristalli di tamponamento frontale dimensioni Lunghezza 3,3 mt, Altezza 4 mt, Spessore 1,8 mt. - stanza P 22 pareti di mdf decorato n. 2 bancali dimensioni Lunghezza 4 mt, Altezza 1,5 mt, Spessore 1,5 mt. -stanza P 23 pareti di mdf decorato n.1 bancale dimensioni Lunghezza 4 mt, Altezza 1,5 mt, Spessore 1,5 mt. -stanza P24 pareti di mdf decorato n. 2 bancali dimensioni Lunghezza 4 mt, Altezza 1,5 mt, Spessore 1,5 mt. -stanza P 27 pareti di mdf decorato dimensioni Lunghezza 35 mt, Altezza 4,5 mt, Spessore 0,30 mt (pareti bordo stanza) - stanza P 27 rivestimento pavimento costituito da palchetto laminato + moquette mq 77.

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