Regolamento del Consorzio per la Formazione Professionale e per l Educazione Permanente. Anno Formativo

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1 Regolamento del Consorzio per la Formazione Professionale e per l Educazione Permanente Anno Formativo La famiglia deve comunicare al C.F.P. il suo indirizzo e il suo numero telefonico, e un sicuro recapito a cui far riferimento in caso di necessità. In caso di variazione, il nuovo recapito deve essere tempestivamente comunicato alla Segreteria. Il C.F.P. auspica che la collaborazione con le famiglie divenga sempre più intensa, al fine di migliorare la qualità del servizio. Il diario personale e il libretto formativo sono gli strumenti di base per realizzare tali rapporti, per cui si chiede ai genitori di controllarli giornalmente. Ulteriori comunicazioni con le famiglie si verificano in occasione dei: Consigli di classe ordinari, con tutti i docenti della classe, da svolgersi al termine di ogni ciclo intermedio o finale. In tale occasione saranno possibili colloqui individuali con i docenti della classe. Al termine di ogni ciclo sarà consegnato il libretto formativo. Consigli di classe straordinari, in presenza di situazioni di tipo grave: possono essere richiesti al Dirigente scolastico dai genitori, dai docenti o dagli studenti. Colloqui con singoli docenti, previo appuntamento da prendere con il docente stesso. Il Dirigente riceve il pubblico tutti i giorni, previo appuntamento. Situazioni di disagio fisico e patologie in atto, da parte degli allievi, dovranno essere comunicate tempestivamente al C.F.P. Il C.F.P. non provvede alla distribuzione di alcun medicinale ed ogni eventuale assunzione avviene ad esclusiva responsabilità della famiglia e/o del singolo allievo. Nel corso dell intervallo tra le lezioni mattutine e le lezioni pomeridiane, il C.F.P. non fornisce alcuna sorveglianza e/o assistenza agli allievi: pertanto essi escono regolarmente al termine delle lezioni mattutine e rientrano all inizio delle lezioni pomeridiane. Gli allievi non possono essere espulsi dalle aule e stazionare nei corridoi durante le ore di lezione. 1

2 Registro di classe Il registro di classe è un documento ufficiale e pertanto tutti sono tenuti ad usarlo in modo corretto e preciso. Sia i docenti che gli allievi devono firmare la presenza sul registro di classe all inizio della prima ora del mattino e del pomeriggio; la mancata firma verrà considerata assenza. Registro delle note Oltre al registro di classe i docenti dispongono anche di un registro delle note. L allievo che riceve tre note in un quadrimestre viene automaticamente sospeso dalle lezioni, la sospensione prevede comunque la frequenza alle lezioni. Stage Lo stage è sempre un momento formativo e come tale deve assumere una valenza di crescita professionale e culturale. Le assenze dall azienda sede di stage devono essere tempestivamente comunicate sia al responsabile aziendale che al tutor del Centro di formazione professionale. L allievo deve tenere aggiornato giornalmente il registro delle presenze, compilandolo in tutte le sue parti (orari, attività svolta, firma). Effetti personali Gli alunni sono tenuti ad avere sempre con sé, a controllare e vigilare i materiali, gli strumenti, gli indumenti, i libri, e tutto ciò che è di loro proprietà. Dopo il terzo richiamo causato dalla mancanza di materiale didattico i docenti apporranno una nota. Il C.F.P. non risponde in alcun modo di furti e/o danneggiamenti di oggetti di proprietà degli alunni. Assenze Tutti gli alunni sono tenuti a giustificare al rientro a scuola, le assenze dalle lezioni, indipendentemente dal motivo che ha causato l'assenza stessa. Le giustificazioni saranno accettate solo se redatte sull'apposito libretto fornito dalla scuola, e firmate da un genitore o da chi ne fa le veci, per gli alunni minorenni, e dagli studenti stessi, se maggiorenni. 2

3 Le assenze dovranno essere giustificate sempre in aula, dall'insegnante della prima ora, sia al mattino sia al pomeriggio. L'alunno che avrà dimenticato la giustificazione potrà entrare in classe con un permesso provvisorio, ma con l'obbligo di giustificazione il giorno successivo. L'alunno che il giorno successivo abbia ancora dimenticato la giustificazione sarà ammesso in aula con il permesso della Direzione, ma la Segreteria provvederà ad avvisare la famiglia. Dopo cinque giorni di assenza è obbligatorio presentare il certificato medico. Quando i ritardi diventassero ricorrenti o abituali, i ragazzi non saranno riammessi in classe ma saranno rimandati a casa, previo avvertimento dei genitori. Se minorenni, in attesa dei genitori, gli allievi attenderanno in un locale apposito della scuola. L allievo è tenuto a frequentare almeno il 75 % del monte ore annuo di lezione previsto, per non essere dimesso dal corso come da disposizioni Regionali. Permessi I permessi di uscita anticipata/entrata in ritardo devono essere richiesti almeno il giorno precedente, salvo casi eccezionali che verranno valutati dalla Direzione. Le uscite anticipate/ entrate in ritardo verranno comunque autorizzate a seguito di contatto telefonico di verifica con la famiglia. Permessi, per un massimo di quindici nell arco dell anno scolastico, di uscita anticipata (dopo la terza ora del mattino o la prima del pomeriggio), o di entrata in ritardo (dopo la prima ora del mattino o del pomeriggio) saranno concessi per motivi particolari ed eccezionali dalla Direzione. Esigenze particolari comunicate e documentate dai genitori saranno esaminate dal Dirigente Scolastico, o da un suo delegato. Un permesso permanente con l indicazione dei giorni e delle ore di entrata e di uscita può essere rilasciato per motivi di trasporto o per altre necessità, non dipendenti dalla volontà degli studenti. I permessi permanenti devono essere richiesti con domanda documentata e saranno rilasciati compatibilmente con le esigenze didattiche. L uso dell ascensore è consentito agli allievi solo in caso di infortunio e/o patologie particolari ed a seguito di autorizzazione della Direzione. Ritardi Le lezioni si svolgono negli orari e nei giorni previsti dal calendario di corso. 3

4 I ritardatari saranno ammessi in classe solo se il ritardo non supera la mezz ora, gli allievi con ritardi superiori alla mezz ora e non propriamente giustificati non saranno ammessi in classe, la famiglia sarà prontamente avvisata. L assenza dovrà essere ovviamente giustificata. I ritardi devono essere giustificati nel giorno successivo: se ciò non avviene si avvisano le famiglie mediante telefono. Entrate dopo l inizio della seconda ora e uscite prima del termine della terza ora sono ammesse se gli alunni sono accompagnati da un genitore. Libretto delle assenze Il libretto delle assenze è un documento strettamente personale, che deve essere accuratamente conservato da ogni alunno e sistematicamente controllato dalla famiglia al fine di verificarne il regolare utilizzo. Va utilizzato per giustificare le assenze, i ritardi nell entrata e le uscite anticipate. Il primo libretto è consegnato gratuitamente all'inizio dell'anno scolastico, mentre il successivo, eventualmente richiesto, sarà consegnato previo versamento di 10,00. Danni Nell'esercizio dei loro diritti e nell'adempimento dei loro doveri gli studenti sono tenuti a mantenere, all interno dell edificio scolastico, un comportamento corretto e coerente. Offese e ingiurie nei confronti dei docenti e dei compagni sono causa di immediata sospensione. Al di fuori dell orario dell intervallo, è vietato mangiare nelle aule, nei laboratori e nei corridoi della scuola. Le sole uscite autorizzate sono per l accesso ai bagni. Gli studenti sono tenuti ad osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza previste dal Servizio Prevenzione e Protezione del C.F.P., nonché a rispettare e a non contraffare i dispositivi di sicurezza presenti nel plesso scolastico. Gli studenti sono tenuti ad utilizzare correttamente le strutture, gli arredi, le attrezzature, i sussidi didattici e tutto il materiale in dotazione. Sono insomma tenuti a comportarsi in modo da non arrecare danni al patrimonio della scuola. Gli studenti condividono la responsabilità di rendere accogliente l'ambiente scolastico e averne cura come importante fattore di qualità della vita della scuola: pertanto collaborano a mantenere ordine e pulizia nelle aule, nei servizi igienici, nei corridoi e negli spazi antistanti l edificio scolastico. Il C.F.P. si riserva di chiedere ai genitori del singolo allievo, se individuato, il risarcimento dei danni causati dal proprio figlio. Qualora, a fronte di un danno palese non venisse individuato il singolo responsabile, le spese verranno ripartite tra tutti gli allievi. 4

5 Divieto di fumare Ai sensi della normativa vigente, il divieto di fumare vige in tutti i locali del C.F.P. Tutta la comunità scolastica è invitata, considerati i danni che il fumo arreca alla salute, ad attivarsi perché sia rispettato il divieto. A coloro che fumano all interno del C.F.P. sarà comminata una sanzione amministrativa, secondo i termini di legge- Uso dei bagni Salvo evidenti casi individuali di estrema urgenza, i bagni saranno accessibili soltanto durante i momenti di intervallo, previsti dall orario. In ogni caso i docenti non autorizzeranno gli studenti ad allontanarsi dalle aule o dai laboratori prima delle ore e comunque sempre con modalità individuale. Divieto di uso dei telefoni cellulari,mp3, ipod ecc. E vietato l uso di telefoni cellulari, mp3, ecc. in aula, in concomitanza con le ore di lezione. Gli studenti che, durante le ore di lezione, venissero sorpresi ad usare il telefono cellulare o con telefono cellulare attivato subiranno la requisizione dello stesso, che sarà depositato in Segreteria e riconsegnato al termine delle lezioni. Nei laboratori l uso di internet è regolamentato e autorizzato dai singoli docenti. Intervallo Durante l intervallo gli allievi devono restare all interno dell edificio scolastico e non possono per alcun motivo allontanarsi dalle stesso, nemmeno se maggiorenni. In caso di mancato rispetto di tale regola la scuola si ritiene sollevata dalla qualunque responsabilità. Infortuni Gli alunni sono coperti da una assicurazione per gli infortuni che dovessero verificarsi durante: Le lezioni e le esercitazioni pratiche di laboratorio; la permanenza all interno del C.F.P. per le normali attività scolastiche; le lezioni di educazione fisica e le attività ginnico - sportive; il percorso dalla propria abitazione alla scuola e viceversa, entro il limite di tempo necessario a raggiungere la scuola dalla propria abitazione e viceversa; 5

6 gli stages; i viaggi di istruzione e le visite guidate. In caso di infortunio, o di grave malore, il C.F.P. provvede a chiamare i mezzi di pronto intervento per il trasporto dell'infortunato nel più vicino ospedale e, contestualmente, ne dà comunicazione alla famiglia. In caso di infortuni, o indisposizioni non gravi, la comunicazione sarà prioritariamente diretta alla famiglia, perché venga a scuola a prendere l'alunno. Al fine di consentire alla scuola di adempiere agli obblighi relativi alle denunce degli infortuni, le famiglie dovranno presentare la certificazione medica, con relativa prognosi, tassativamente entro 24 ore dal momento in cui l'evento si sia verificato, anche per garantire l'intervento dell'assicurazione. Doveri degli alunni Agli alunni è richiesto di: - frequentare regolarmente le lezioni - assolvere agli impegni di studio attivando corretti atteggiamenti durante le lezioni ed eseguendo con regolarità e cura le esercitazioni individuali - rispettare tutto il personale che opera nella Scuola, i compagni e mantenere un comportamento corretto negli atteggiamenti, gesti e linguaggio - rispettare i luoghi e i sussidi messi a disposizione dalla scuola garantendo agli stessi ordine e pulizia -tenere aggiornati il diario scolastico e il libretto delle comunicazioni famiglia/scuola strumenti essenziali del rapporto fra l'istituzione e i genitori. Tali strumenti vanno utilizzati per compiti, comunicazioni, avvisi, giudizi e valutazioni. Interventi educativi e patto educativo La scuola nella sua funzione educativa tende prioritariamente a facilitare i progressi educativi attraverso la gratificazione, il rinforzo positivo e il dialogo costruttivo. Nel Patto formativo sono definiti e condivisi i valori e gli impegni che il CFP, gli alunni e le loro famiglie reciprocamente assumono al fine di operare in collaborazione. Nel caso in cui l alunno assuma comportamenti in contrasto con gli impegni e le norme stabilite la scuola adotta le misure disciplinari previste dal seguente Regolamento. I provvedimenti disciplinari, qualora siano attivati, devono tendere a rafforzare il senso di responsabilità e a mantenere rapporti corretti nella comunità scolastica. Le regole di comportamento adottate all interno della scuola sono stabilite: - per tutte le classi dalla Direzione, in relazione ad indicazioni deliberate dal Consiglio di classe - autonomamente dai docenti per aspetti specifici riguardanti la singola classe. Sono considerati, a titolo indicativo, mancanze disciplinari i seguenti comportamenti: a) Ritardi ripetuti b) Negligenza nello studio, irregolarità nello svolgimento dei compiti e disturbo delle lezioni c) Ritardo nel giustificare le assenze e nel far firmare le comunicazioni scuola -famiglia d) Abbigliamento non adeguato e poco conveniente e) Linguaggio scorretto f) Fumo di sigarette nei locali scolastici e negli ambienti scolastici adiacenti l edificio g) Danneggiamento degli arredi scolastici e delle pareti dei locali h) Uso del cellulare i) Danneggiamento o sottrazione di oggetti ai compagni e\o all Istituzione j) Offese ai compagni k) Offese al personale in servizio nell Istituto 6

7 l) Atteggiamenti violenti o comunque aggressivi nei confronti dei compagni e degli adulti m) Episodi di prevaricazione perpetrati singolarmente o in gruppo. Provvedimenti disciplinari La sanzione deve essere temporanea, proporzionale all'infrazione e conforme al principio della riparazione del danno. I provvedimenti disciplinari vanno assunti a seguito dell accertamento della responsabilità individuale. In ogni caso i docenti non possono allontanare dall'aula senza sorveglianza l'alunno per motivi disciplinari. Agli alunni che mancano ai doveri scolastici e alle regole di comportamento previste assumendo o mantenendo comportamenti scorretti sono inflitte le sanzioni disciplinari previste dal seguente Regolamento: I. Richiamo verbale del docente o del Dirigente per disturbo, mancanze, comportamenti scorretti durante l attività didattica e i periodi di intervallo II. Nota disciplinare sul registro di classe da parte del docente. La nota è comunicata tramite diario al genitore richiedendone la firma per presa visione. La nota disciplinare sul registro viene inflitta per assenze ingiustificate, negligenze abituali, mancanze disciplinari, inefficacia di precedenti richiami verbali (vedi precedente punto II). Nel caso in cui ne vengano accertate almeno tre richiami verbali l insegnante provvede a sanzionare tali mancanze con nota disciplinare sul registro di classe. III. Convocazione dei genitori da parte del tutor (con l avallo del Consiglio di classe) tramite lettera, qualora continuino a persistere gravi condizioni negative. VI. Sospensione dalle lezioni con frequenza in caso di gravi o reiterate infrazioni disciplinari per un periodo da 1 a 15 giorni da parte del Consiglio di Classe. (svolgimento per brevi periodi di attività a favore della scuola in alternativa o in aggiunta ai normali impegni scolastici e utilizzo del proprio tempo in attività di collaborazione del personale scolastico) VI. Sospensione dalle lezioni o/e allontanamento dalla comunità scolastica tale eventualità si verifica in seguito a tre provvedimenti di sospensione delle lezioni VII. Esclusione dallo scrutinio finale e non ammissione all esame di Stato conclusivo del corso di studi da parte del Consiglio di Istituto. Nei casi di recidiva, di atti di violenza grave, o comunque connotati da una particolare gravità tale da ingenerare un elevato allarme sociale, ove non siano esperibili interventi per un reinserimento responsabile e tempestivo dello studente nella comunità durante l'anno scolastico, la sanzione è costituita dall'allontanamento dalla comunità scolastica con l'esclusione dallo scrutinio finale o la non ammissione all'esame di Stato conclusivo del corso di studi. 7

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