Cristiano Rossi e Leone Magiera

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1 Comune di Sarezzo Comunità montana Val Trompia Invito Sabato 13 novembre 2010 ore 18 Teatro San Faustino, via IV novembre Sarezzo OMAGGIO A LUCIANO PAVAROTTI Conferenza - concerto in collaborazione con Adac di Modena Cristiano Rossi e Leone Magiera violino pianoforte in concerto Presentazione del libro Pavarotti visto da vicino Interverranno Leone Magiera, autore del libro Cristiano Rossi, violinista Adriano Primo Baldi, presidente Adac

2 Programma: Fryderyk Chopin ( ) -Tre studi op. 10 -Ballata in sol minore -Polacca il La bemolle maggiore Sergej Sergeevič Prokofiev ( ) Sonata per violino solo in Re magg. op.115 Moderato Andante dolce (tema con variazioni) Tempo di Walzer Eugène Ysaÿe ( ) Sonata n. 3 op. 27 Ballade per violino solo Louis Spohr ( ) Concerto n. 8 in La minore op. 47 per violino e pianoforte Allegro-Adagio Allegro moderato

3 Pavarotti visto da vicino Rievocate in un libro le tappe più importanti della carriera Leone Magiera racconta Luciano Pavarotti Leone Magiera, direttore d orchestra, pianista e scopritore di nuovi talenti del canto, presenterà il suo libro "Pavarotti. Visto da vicino", pubblicato da Casa Ricordi. Seguirà un concerto con Magiera al pianoforte assieme al violinista Cristiano Rossi. "Pavarotti. Visto da vicino" è una testimonianza sulla vita del celebre tenore che Magiera ha raccolto in un volume appena pubblicato dalle Edizioni Ricordi. A rendere importante la pubblicazione è il sodalizio artistico e umano che ha unito Leone Magiera e Luciano Pavarotti e che permette all autore di ripercorrere le tappe della vita di Pavarotti da un punto di vista unico e privilegiato. Dagli esordi di carriera ai trionfi su scala internazionale, dai retroscena più sorprendenti alle ultime confidenze poco prima della morte nelle pagine del volume è delineato il ritratto più intimo e inedito di Big Luciano. Corredato da un apparato fotografico costituito da immagini spesso inedite e completato da un appendice tecnica sulla voce del tenore, Pavarotti. Visto da vicino svela per la prima volta tanti segreti di una voce che è diventata un mito. Ho rievocato le tappe più importanti della mirabolante carriera scrive Magiera nella prefazione - e mi sono affidato unicamente al filo sottile della mia memoria. Ho scritto di getto, sull onda dell emozione che la sua fine mi ha procurato. Spero che il lettore mi perdonerà, se talvolta mancano le date precise di taluni eventi o se qualche particolare non è del tutto esatto. Non ho voluto essere didascalico, ma ricostruire gli accadimenti che ho ritenuto più importanti così come li ricordo, avendoli vissuti personalmente a fianco di quel fantastico personaggio che è stato Luciano.

4 CRISTIANO ROSSI Cristiano Rossi, discende da una famiglia di artisti bolognesi, ed inizia precocissimo, a nemmeno cinque anni, lo studio del Violino con una tale convinzione che lo porta a diplomarsi, a soli 16 anni, al Conservatorio di Bologna alla Scuola di Sandro Materassi. Intraprende subito l'attività concertistica vincendo importanti concorsi nazionali e internazionali, come Vittorio Veneto e Monaco di Baviera. A 18 anni, nel 1965, incide i suoi primi due dischi per la Erato di Parigi, attività discografica proseguita poi per la Emi, Dynamic e Naxos con numerosi CD dedicati a differenti periodi storici, da Vivaldi a Busoni, da Campagnoli a Wolf-Ferrari. Cristiano Rossi ha al suo attivo innumerevoli recital ed importanti concerti in tutte le città italiane, in Europa, Sud America, Stati Uniti e Giappone, per i Teatri più prestigiosi come Barbican Centre di Londra, Bunka Kaykan di Tokyo, Sala Tchaikovsky di Mosca, Filarmonica di S. Pietroburgo, Teatro Colon di Buenos Aires, Tonhalle di Zurigo. Ha partecipato ai Festival internazionali di Venezia, Stresa, Spoleto, Varna, Istanbul, Dubrovnik, suonando con famosi direttori quali Ahronovitch, Chailly, Oren, Pesko, Renzetti, Soudant, Delman. È stato invitato a partecipare a numerose e importanti manifestazioni: per l'unicef, per il Bicentenario degli Stati Uniti (1976) con un recital alla Casa Bianca, per le Celebrazioni Colombiane (1992) a Genova, suonando il famoso "Cannone" di Paganini, a Castelgandolfo alla presenza di S.S. Papa Giovanni Paolo II, in Piazza Maggiore a Bologna nel 1995 e 1997 per i Concerti commemorativi del 2 Agosto, ed ha ricevuto vari prestigiosi Premi fra i quali il "Diapason d'oro" della Rai. Numerose sono le sue registrazioni di concerti pubblici radiotelevisivi per la RAI, BBC, RSI, DRF ecc. Docente di Violino al Conservatorio L. Cherubini di Firenze per oltre vent'anni, attualmente si dedica a Corsi di Perfezionamento per giovani concertisti, invitato da prestigiose Accademie Musicali quali l'accademia Pianistica di Imola, Asteria di Milano, Tadini di Lovere, Accademia Musicale di Firenze, ecc.

5 LEONE MAGIERA Leone Magiera con Raissa Maximovana Gorbaciov, Leone Magiera sul podio.dirige Boheme per il debutto di Luciano Pavarottie Michail Sergeevič Gorbaciov Luciano Pavarotti al Teatro Comunale di Modena nel maggio Leone Magiera è nato a Modena e si è diplomato in pianoforte, all'età di diciotto anni, con dieci e lode al Conservatorio di Parma. Ha conseguito successivamente il diploma in canto (ramo didattico), in direzione di coro, composizione e musica corale, presso il Conservatorio di Bologna, città dove vive da molti anni. A soli venticinque anni ha vinto il Concorso di Stato a Roma per la cattedra di canto al Conservatorio G. B. Martini di Bologna dove ha insegnato per trentacinque anni. Ha avuto per allievi decine di cantanti famosi: basti ricordare Luciano Pavarotti, Mirella Freni, Ruggero Raimondi, Peter Glossop La collaborazione con Luciano Pavarotti, a cui lo lega un'amicizia nata sui banchi di scuola, prosegue ininterrotta da vari decenni e insieme hanno tenuto centinaia di concerti e spettacoli operistici. Notissimo a livello internazionale per le doti pianistiche che lo hanno fatto divenire l'accompagnatore maggiormente richiesto dai più grandi cantanti del mondo si è esibito come solista e come collaboratore pianistico in tutti i più importanti teatri e festival fra i quali ricordiamo: il Teatro alla Scala, il Teatro Verdi di Firenze, il Teatro San Carlo di Napoli, l'accademia di Santa Cecilia, il Maggio Musicale Fiorentino, il teatro dell'opera di Roma, il Teatro la Fenice di Venezia il Metropolitan di New York, il Festival di Salisburgo, il Musikverein di Vienna, il Teatro Real di Madrid, il Bolscioi di Mosca Dopo un lungo periodo di collaborazione con importantissimi direttori come Herbert von Karajan, Antonino Votto, Klemperer, Carlo Maria Giulini, Claudio Abbado, Carlos Kleiber, ha ottenuto affermazioni importanti e significative anche come direttore d'orchestra. In tale veste si è esibito alla testa delle maggiori orchestre tra cui i Berliner Sinphoniker, la Philarmonia di Londra, la Bayerisher Rundfunk, l'orchestra del Teatro alla Scala, l'orchestra del Maggio Musicale Fiorentino; ha ottenuto grandi successi alle Staatsoper di Berlino e di Amburgo, al Colon di Buenos Aires, al Liceu

6 di Barcellona, al Festival di Bilbao, al Filarmonico di Verona, al Carlo Felice di Genova ed in tourneé concertistiche di grande rilevanza in America, Scandinavia, Germania, Spagna e Giappone. In questi ultimi anni ha diretto molti importanti concerti lirico - sinfonici con Luciano Pavarotti, trasmessi da tutte le televisioni del mondo; in particolare i concerti dal Central Park di New York, da Hyde Park di Londra e dalla Torre Eiffel di Parigi. Molto significativa la sua produzione discografica (EMI, DECCA, BASF, DDG) e di video musicali, particolarmente in recital con Pavarotti, Freni, Kabaivanska, Scotto, Valentini Terrani, Ruggero Raimondi. Come solista ha inciso per la DECCA una prestigiosa edizione della Petite Messe Solemnelle e per la CIME - Zyc due recital chopiniani. Conosciuto a livello internazionale come uno dei più importanti didatti nell'ambito della tecnica vocale e dell'interpretazione - è stato chiamato per molti anni a collaborare con Herbert von Karajan al Festival di Salisburgo nella preparazione di molti importanti artisti -, presiede concorsi di risonanza internazionale e tiene master class seguite da giovani artisti provenienti da tutto il mondo. Ha iniziato a scrivere di cose musicali: è in fase avanzata di preparazione una collana dedicata ai problemi del canto e del teatro d'opera, da lui curata per la casa editrice Ricordi di cui sono già editi i primi tre volumi: Metodo e Mito: Luciano Pavarotti - Mirella Freni e Ruggero Raimondi. Possiede anche una grossa esperienza nel campo dell'organizzazione teatrale avendo ricoperto importanti cariche dirigenziali al Teatro alla Scala di Milano (segretario artistico) e al Maggio Musicale fiorentino (direttore della programmazione). Da molti anni è direttore artistico e consulente musicale dell'associazione concertistica "Primavera Musicale" di Modena ed ha riscoperto la stessa carica anche all'interno dell'associazione romana del Club Orpheus, di cui ha curato la stagione concertistica nel settore vocale..