Gli alberi monumentali in Emilia-Romagna di Michele T. Mazzucato

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1 Gli alberi monumentali in Emilia-Romagna di Michele T. Mazzucato La tutela degli esemplari alborei monumentali nella Regione Emilia- Romagna è prevista dalla LR del 24 gennaio 1977 n. 2 (Provvedimenti per la salvaguardia della flora regionale). In particolare, all'art. 6 della stessa, modificato dall'art. 39 della LR 2 aprile 1988 n. 11 (Disciplina dei parchi regionali e delle riserve naturali), viene stabilito che sono assoggettati a particolare tutela esemplari arborei singoli o in gruppi, in bosco o in filari, di notevole pregio scientifico o monumentale vegetanti nel territorio regionale,. Dal primo censimento realizzato nel 1980, prima su iniziativa dell'istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali della regione e quindi della Direzione Generale Economia Montana e Foreste di Roma, in tutta la regione sono state compilate oltre 1000 schede di segnalazione di cui oltre 300 nella sola provincia di Bologna. Al 1997 sono 590 (370 singoli, 65 in gruppi, 115 in filare e 40 in boschetto) gli esemplari sottoposti a tutela ai sensi della precitata LR n. 2/1977. Il primo Decreto del Presidente della Giunta Regionale emesso a tutela di esemplari arborei è il n. 439 del 19 giugno Con esso vengono tutelati due esemplari monumentali di Faggio (Fagus sylvatica) vegetanti nella foresta di Lizzano in Belvedere, lo storico Acero (Acer pseudoplatanus) posto in prossimità del Santuario della Beata Vergine dell'acero (quest'ultimo già tutelato anche ai sensi della Legge 29 giugno 1939 n relativa alla protezione delle bellezze naturali) nonché altri sei Faggi ed un Acero di maggiori dimensioni ubicati nelle vicinanze del Santuario stesso. I requisiti fondamentali affinché un albero possa essere definito monumentale possono essere ricondotti alle sue eccezionali dimensioni e bellezza nonché dalla posizione particolarmente felice e ricchezza di notizie storiche. Dati caratteristici della pianta sono la circonferenza del fusto rilevata a 1.30 dal suolo, l'altezza, il diametro della chioma (ossia la proiezione della sua ombra sul terreno rilevata al suolo sulla perpendicolare di due estremità opposte della pianta) e l'età, che risulta l'elemento più difficile da valutare. Altre valutazioni sono l ubicazione, tassonomia, altre caratteristiche morfologiche e biologiche (portamento complessivo, tipo di ramificazione, corteccia e chioma), storia, tradizioni e leggende, stato vegetativo e sanitario (eventuali affezioni patologiche e il tipo e grado di eventuale potatura), notizie sull'ambiente (dati stazionali sul tipo di suolo, sull'esposizione e sull'altitudine). Chiunque conosca o trovi un esemplare arboreo degno di particolare menzione può segnalarlo al locale Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato giurisdizionalmente competente per attivare le opportune procedure di verifica e di tutela. Bibliografia AA.VV., Alberi monumentali dell'emilia-romagna, RER Bologna 1991 BORTOLOTTI G., Alberi Monumentali, A.BE.TE. Roma CAPODARCA V., Ottanta alberi da salvare, Firenze 1986 TOSETTI T. - TOVOLI C. (a cura), Giganti Protetti. Gli alberi monumentali in Emilia- Romagna, Collana "Immagini e Documenti dell'ibc, Editrice Compositori Bologna 2002 Per il riconoscimento degli alberi AA.VV., Alberi e arbusti dell Emilia Romagna, ARF Bologna 1983 PERRONE V., Conifere - Guida al riconoscimento degli alberi, MAF Roma 1990 PERRONE V., Latifoglie Guida al riconoscimento degli alberi, MAF Roma 2000 POLUNIN O., Guida agli alberi e arbusti d Europa, Zanichelli Bologna 1977 PHILLIPS R., Riconoscere gli alberi, De Agostini Novara 1983

2 Alcune immagini di alberi tutelati/segnalati dell appennino bolognese Camugnano (BO) Badi Cà del Topo - Castanea sativa Mill. (Castagno) Camugnano (BO) Ceradelle di sopra - Quercus petraea Liebl. (Rovere) Camugnano (BO) Verzuno - Quercus pubescens Willd. (Roverella) Casigno - Erbinosa - Quercus pubescens Willd. (Roverella)

3 Casigno - Palazzina - Quercus pubescens Willd. (Roverella) Sassomolare - Quercus pubescens Willd. (Roverella) Sassomolare Cà Natalino - Quercus pubescens Willd. (Roverella) Villa d Aiano - Monzone - Quercus pubescens Willd. (Roverella)

4 Castiglione dei P.li (BO) Alberete di Mezzo - Quercus pubescens Willd. (Roverella) Grizzana Morandi (BO) Pioppe di Salvaro - Caposcina - Quercus Sp. (Quercia) Grizzana Morandi (BO) Vimignano - La Scola - Cupressus sempervirens L. (Cipresso) San Benedetto Val di Sambro (BO) Ripoli Il Casone - Quercus cerris L. (Cerro)

5 Decreti di tutela alberi/filari emessi nella provincia di Bologna Bologna Provv. tutela: 1993 D.P.G.R. n.516 Borgo Tossignano Provv. tutela: 1996 D.P.G.R. n.1078 Budrio Provv. tutela: 1991 D.P.G.R. n.79 Provv. tutela: 1993 D.P.G.R. n.516 Calderara di Reno Provv. tutela: 1996 D.P.G.R. n.1078 Castel d'aiano Provv. tutela: 1984 D.P.G.R. n.327 Castel Guelfo Castel Maggiore Castel S.Pietro Terme Provv. tutela: 1987 D.P.G.R. n.643 Castenaso Castiglione dei Pepoli Crespellano Crevalcore Dozza Fontanelice Granarolo dell'emilia Provv. tutela: 1992 D.P.G.R. n.112 Grizzana Morandi Provv. tutela: 1983 D.P.G.R. n.962 Provv. tutela: 1984 D.P.G.R. n.298 Imola Provv. tutela: 1988 D.P.G.R. n.678

6 Lizzano in Belvedere Provv. tutela: 1980 D.P.G.R. n. 439 Malalbergo Medicina Provv. tutela: 1988 D.P.G.R. n.21 Minerbio Monghidoro Monterenzio Monte S.Pietro Ozzano dell'emilia Pianoro Porretta Terme Provv. tutela: 1983 D.P.G.R. n.963 Sala Bolognese San Benedetto Val di Sambro San Giorgio di Piano San Giovanni in Persiceto Sasso Marconi Vergato Zola Predosa Provv. tutela: 1988 D.P.G.R. n.641