Iniziative specifiche di animazione e promozione di legami stabili con gli italiani all estero per lo sviluppo integrato del Mezzogiorno
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- Giacinta Fiorini
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1 FORUM P.A Seminario di riflessione LE AZIONI DI SISTEMA TRA CAPACITY BUILDING E COOPERAZIONE A RETE La cooperazione a rete nell Azione di Sistema del MAE Direzione Generale Italiani all Estero e Politiche Migratorie Iniziative specifiche di animazione e promozione di legami stabili con gli italiani all estero per lo sviluppo integrato del Mezzogiorno PON ATAS Ob /2006 Misura II.1 Azione D 1
2 La cooperazione a rete come risultato e come metodo dell Azione di Sistema del MAE DGIEPM 2
3 La cooperazione a rete come risultato dell Azione di Sistema del MAE DGIEPM 3
4 Costituzione della Rete ITENETS (International Training and Employment Networks) Paesi coinvolti: Argentina, Australia, Brasile, Canada, Etiopia, Germania, Inghilterra, Sudafrica, Svizzera, Uruguay, Venezuela Focal point all estero: 16 Principali realizzazioni: Creazione di un network internazionale di raccordo istituzionale in materia di lavoro: la rete è costituita da un Osservatorio regionale per complessive 7 unità organizzative e da un polo di raccordo centrale presso la DGIEPM. Ogni unità organizzativa regionale è rafforzata da un Gruppo di Azione Regionale che favorisce il dialogo con il partenariato socio-economico e culturale del territorio Strumenti e prodotti: 1 piattaforma di lavoro collaborativo in rete contenente i seguenti strumenti:» Centro di Documentazione sul lavoro e la formazione degli IRE e sulle regioni Obiettivo 1» Comunità di progetto alla quale aderiscono IRE e soggetti/istituzioni delle regioni obiettivo 1 interessate a collaborare» Piattaforma FAD» Bacheca delle proposte di idee progettuali da realizzarsi con gli IRE» Ufficio virtuale per il lavoro collaborativo in rete» 5 forum tematici» 12 newsletter annuali» 1 area News online con 8 sottoaree tematiche» 7 progetti pilota di sperimentazione dei servizi in rete offerti dagli Osservatori regionali 4
5 Promozione di accordi di partenariato territoriale con gli italiani all estero Paesi coinvolti: Albania, Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Egitto, Etiopia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Israele, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Senegal, Sud Africa, Svizzera, Turchia, Uruguay, USA, Venezuela Accordi: 362 Progetti: 451 Contatti: 1101 Partecipanti Workshops: 1184 Corsi di formazione: 8 Partecipanti coinvolti: 188 Progetti pilota regionali di sperimentazione finanziati: 7 Azioni di accompagnamento puntuali per la realizzazione delle idee progettuali raccolte in ciascuna regione: 6 (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna) Manuali e strumenti prodotti: 1 Vademecum per la realizzazione di accordi di partenariato internazionale con gli IRE 1 rete di rappresentati italiani all estero di interesse per il progetto 1 sito di progetto 5
6 Promozione di reti imprenditoriali Paesi coinvolti: Stati Uniti d America, Venezuela, Regno Unito, Francia, Germania, Svezia, Australia, Svizzera, Belgio, Giappone, Benelux Progetti realizzati: 11 Siti web attivati: 9 Principali realizzazioni: Servizi on line per l attivazione di collegamenti tra partner nazionali ed esteri, eventi di sensibilizzazione nelle scuole, studi e ricerche, stage formativi, costituzione di centri servizi, eventi internazionali, assistenza ad imprese per lo sviluppo di competenze e iniziative di cooperazione internazionale, costruzione di reti di consulenti, campagne di sensibilizzazione ed informazione, creazione di info point, workshop, progetti di accordi con partner esteri 6
7 Promozione di reti formative Paesi coinvolti: Germania, Argentina, Canada, Gran Bretagna, Francia, Brasile, Tunisia, Belgio, Ungheria, Svizzera, Stati Uniti d America, Romania, Uruguay Progetti realizzati: 20 Siti web attivati: 20 Principali realizzazioni: Attività formative anche in FAD, stage formativi, eventi internazionali, data base di aziende regionali ed estere, gemellaggi, borse di studio, accompagnamento alla nascita di consorzi ed imprese, costruzione di reti immateriali, progetti di accordi con partner esteri, piattaforme telematiche, materiale didattico ed informativo, eventi promozionali e culturali, master, seminari. 7
8 La cooperazione a rete come metodo dell Azione di Sistema del MAE DGIEPM 8
9 La cooperazione a rete come metodo Protocollo sull internazionalizzazione delle Regioni dell Ob.1 Accordi/Protocolli tematici» Assocamerestero» Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Protocolli operativi con le Amministrazioni Regionali 9
10 Protocollo sull internazionalizzazione delle Regioni dell Ob.1 Obiettivo: Coordinamento tra la Direzione Generale per l Integrazione Europea e la Direzione Generale per gli Italiani all Estero e le Politiche Migratorie del MAE per l attuazione della Politica dell internazionalizzazione quale strumento di sviluppo del Mezzogiorno Attività di competenza della DGIE: Progetto per l internazionalizzazione delle Regioni del Mezzogiorno Attività di competenza della DGIEPM: Iniziative specifiche di animazione e promozione di legami stabili con gli italiani all estero per lo sviluppo integrato del Mezzogiorno Strumento di raccordo: Creazione di una Struttura di Collegamento costituita pariteticamente dai funzionari responsabili operativi dei progetti della DGIE e della DGIEPM per il monitoraggio delle attività e lo sviluppo di azioni congiunte 10
11 Protocollo di collaborazione tra la DGIEPM del MAE e Assocamerestero Finalità: Sostegno ai processi di formazione ed affiancamento alle Amministrazioni delle Regioni dell Ob.1 per il coinvolgimento degli italiani all estero attraverso la collaborazione tra la rete delle CCIE, Regioni dell Ob.1 ed altri soggetti istituzionali, sociali, culturali ed economici interessati. Metodologia operativa:» La DGIEPM è responsabile della realizzazione, gestione e monitoraggio degli obiettivi dell accordo» Nell ambito del Protocollo è istituito un Comitato Paritetico composto da un rappresentante del MAE DGIEPM, un rappresentante di Assocamerestero ed un rappresentante delle Regioni dell Ob.1. Il Comitato formula proposte di indirizzo sulle attività future e su quelle in corso di realizzazione 11
12 Accordo di Programma per la Mobilità transnazionale e sostegno alle politiche di internazionalizzazione tra la DGIEPM del MAE e il MLPS Finalità:» Modernizzazione della rete dei servizi dell impiego pubblici e privati anche a livello internazionale e valorizzazione della mobilità dei lavoratori e delle imprese» Attivazione di processi di internazionalizzazione finalizzati all ampliamento delle opportunità di occupazione e di sviluppo locale» Scambio di buone pratiche e partenariati istituzionali anche in vista dell allargamento dell Unione Europea Paesi interessati: Paesi di nuovo ingresso nell UE; Paesi dell Area Balcanica; Paesi del Mediterraneo; Paesi con forte presenza si comunità italiane (in particolare America Latina, Stati Uniti, Canada, Australia) Attività di coordinamento: Costituzione di un Gruppo Tecnico di Lavoro formato da rappresentanti del MLPS, della DGIEPM del MAE, da rappresentanti del Coordinamento delle Regioni per l Emigrazione e del Coordinamento delle Regioni per la Formazione e il Lavoro per l individuazione e la valutazione degli interventi connessi all Accordo. 12
13 Protocollo d intesa tra le AdG dei POR del QCS Ob.1 e la DGIEPM del MAE Finalità: Promozione delle iniziative per il pieno ed efficace utilizzo delle risorse disponibili nell ambito del PON ATAS Attività di competenza delle AdG:» Attuazione di interventi a sostegno dell iniziativa a livello locale e contributo alla realizzazione di attività da svolgersi sul territorio regionale» Individuazione dei rappresentanti nei gruppi di lavoro partenariale con il MAE DGIEPM ed individuazione di funzionati regionali per la partecipazione ad attività di formazione e di networking previste» Promozione del coordinamento tra Presidenza regionale, Assessorato alla Formazione, al Lavoro e all Emigrazione, province e Comuni per le attività di progetto» Partecipazione alla formulazione dei contenuti degli Avvisi Pubblici previsti dall Azione del MAE DGIEPM» Partecipazione alle attività di valutazione e diffusione dei risultati dei progetti finanziati con le risorse del PON ATAS Ob.1» Selezione esperti regionali di supporto 13
14 (segue) Attività di competenza del MAE - DGIEPM: Raccordo delle attività del PON ATAS con le altre attività del MAE, Organizzazione, tramite l OIL, di interventi di raccordo istituzionale in ambito internazionale per il lavoro e la formazione attraverso attività specifiche di ricerca, animazione e di orientamento, quali workshops tematici,consulenza operativa e seminari informativi, destinati ai soggetti regionali, alle rappresentanze camerali e al mondo imprenditoriale; Realizzazione, tramite l OIL, della progettazione e della sperimentazione dell Osservatorio del lavoro degli italiani all estero sia a livello locale sia di struttura di indirizzo nazionale; Sostegno delle attività di raccordo locale mediante l impegno di tirocinanti (progetto SFERA) e di esperti; Attuazione, di progetti a carattere regionale finalizzati a promuovere buone pratiche nella formazione e nel lavoro nei seguenti ambiti di intervento: 1. la promozione di reti imprenditoriali tra soggetti economici delle Regioni Ob.1 e soggetti economici espressioni delle comunità di italiani all estero; 2. la qualificazione dell offerta formativa sul lungo periodo attraverso: 2.a lo sviluppo di programmi e di metodologie formative in rete tra enti, organizzazioni formative, istituti universitari ed enti ed organizzazioni promossi/operati da comunità di italiani all estero; 2.b la realizzazione di azioni di orientamento e di accompagnamento rivolte a soggetti associativi o imprenditoriali, promotori o partner di progetti di sviluppo integrato, finalizzate all acquisizione delle competenze necessarie al coinvolgimento di italiani residenti all estero; 2.c lo sviluppo di professionalità nell area della mediazione culturale ed economica capaci di attivare servizi reali per l internazionalizzazione delle imprese delle regioni, attraverso la promozione di partnership con le comunità di italiani all estero. 2.d la formazione dei formatori regionali finalizzata allo sviluppo della cooperazione con i Paesi di emigrazione, ed all applicazione di tecniche e di metodologie di formazione continua e a distanza. 14
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