Iniziative specifiche di animazione e promozione di legami stabili con gli italiani all estero per lo sviluppo integrato del Mezzogiorno

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Iniziative specifiche di animazione e promozione di legami stabili con gli italiani all estero per lo sviluppo integrato del Mezzogiorno"

Transcript

1 FORUM P.A Seminario di riflessione LE AZIONI DI SISTEMA TRA CAPACITY BUILDING E COOPERAZIONE A RETE La cooperazione a rete nell Azione di Sistema del MAE Direzione Generale Italiani all Estero e Politiche Migratorie Iniziative specifiche di animazione e promozione di legami stabili con gli italiani all estero per lo sviluppo integrato del Mezzogiorno PON ATAS Ob /2006 Misura II.1 Azione D 1

2 La cooperazione a rete come risultato e come metodo dell Azione di Sistema del MAE DGIEPM 2

3 La cooperazione a rete come risultato dell Azione di Sistema del MAE DGIEPM 3

4 Costituzione della Rete ITENETS (International Training and Employment Networks) Paesi coinvolti: Argentina, Australia, Brasile, Canada, Etiopia, Germania, Inghilterra, Sudafrica, Svizzera, Uruguay, Venezuela Focal point all estero: 16 Principali realizzazioni: Creazione di un network internazionale di raccordo istituzionale in materia di lavoro: la rete è costituita da un Osservatorio regionale per complessive 7 unità organizzative e da un polo di raccordo centrale presso la DGIEPM. Ogni unità organizzativa regionale è rafforzata da un Gruppo di Azione Regionale che favorisce il dialogo con il partenariato socio-economico e culturale del territorio Strumenti e prodotti: 1 piattaforma di lavoro collaborativo in rete contenente i seguenti strumenti:» Centro di Documentazione sul lavoro e la formazione degli IRE e sulle regioni Obiettivo 1» Comunità di progetto alla quale aderiscono IRE e soggetti/istituzioni delle regioni obiettivo 1 interessate a collaborare» Piattaforma FAD» Bacheca delle proposte di idee progettuali da realizzarsi con gli IRE» Ufficio virtuale per il lavoro collaborativo in rete» 5 forum tematici» 12 newsletter annuali» 1 area News online con 8 sottoaree tematiche» 7 progetti pilota di sperimentazione dei servizi in rete offerti dagli Osservatori regionali 4

5 Promozione di accordi di partenariato territoriale con gli italiani all estero Paesi coinvolti: Albania, Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Bulgaria, Canada, Cile, Egitto, Etiopia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Israele, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Senegal, Sud Africa, Svizzera, Turchia, Uruguay, USA, Venezuela Accordi: 362 Progetti: 451 Contatti: 1101 Partecipanti Workshops: 1184 Corsi di formazione: 8 Partecipanti coinvolti: 188 Progetti pilota regionali di sperimentazione finanziati: 7 Azioni di accompagnamento puntuali per la realizzazione delle idee progettuali raccolte in ciascuna regione: 6 (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e Sardegna) Manuali e strumenti prodotti: 1 Vademecum per la realizzazione di accordi di partenariato internazionale con gli IRE 1 rete di rappresentati italiani all estero di interesse per il progetto 1 sito di progetto 5

6 Promozione di reti imprenditoriali Paesi coinvolti: Stati Uniti d America, Venezuela, Regno Unito, Francia, Germania, Svezia, Australia, Svizzera, Belgio, Giappone, Benelux Progetti realizzati: 11 Siti web attivati: 9 Principali realizzazioni: Servizi on line per l attivazione di collegamenti tra partner nazionali ed esteri, eventi di sensibilizzazione nelle scuole, studi e ricerche, stage formativi, costituzione di centri servizi, eventi internazionali, assistenza ad imprese per lo sviluppo di competenze e iniziative di cooperazione internazionale, costruzione di reti di consulenti, campagne di sensibilizzazione ed informazione, creazione di info point, workshop, progetti di accordi con partner esteri 6

7 Promozione di reti formative Paesi coinvolti: Germania, Argentina, Canada, Gran Bretagna, Francia, Brasile, Tunisia, Belgio, Ungheria, Svizzera, Stati Uniti d America, Romania, Uruguay Progetti realizzati: 20 Siti web attivati: 20 Principali realizzazioni: Attività formative anche in FAD, stage formativi, eventi internazionali, data base di aziende regionali ed estere, gemellaggi, borse di studio, accompagnamento alla nascita di consorzi ed imprese, costruzione di reti immateriali, progetti di accordi con partner esteri, piattaforme telematiche, materiale didattico ed informativo, eventi promozionali e culturali, master, seminari. 7

8 La cooperazione a rete come metodo dell Azione di Sistema del MAE DGIEPM 8

9 La cooperazione a rete come metodo Protocollo sull internazionalizzazione delle Regioni dell Ob.1 Accordi/Protocolli tematici» Assocamerestero» Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Protocolli operativi con le Amministrazioni Regionali 9

10 Protocollo sull internazionalizzazione delle Regioni dell Ob.1 Obiettivo: Coordinamento tra la Direzione Generale per l Integrazione Europea e la Direzione Generale per gli Italiani all Estero e le Politiche Migratorie del MAE per l attuazione della Politica dell internazionalizzazione quale strumento di sviluppo del Mezzogiorno Attività di competenza della DGIE: Progetto per l internazionalizzazione delle Regioni del Mezzogiorno Attività di competenza della DGIEPM: Iniziative specifiche di animazione e promozione di legami stabili con gli italiani all estero per lo sviluppo integrato del Mezzogiorno Strumento di raccordo: Creazione di una Struttura di Collegamento costituita pariteticamente dai funzionari responsabili operativi dei progetti della DGIE e della DGIEPM per il monitoraggio delle attività e lo sviluppo di azioni congiunte 10

11 Protocollo di collaborazione tra la DGIEPM del MAE e Assocamerestero Finalità: Sostegno ai processi di formazione ed affiancamento alle Amministrazioni delle Regioni dell Ob.1 per il coinvolgimento degli italiani all estero attraverso la collaborazione tra la rete delle CCIE, Regioni dell Ob.1 ed altri soggetti istituzionali, sociali, culturali ed economici interessati. Metodologia operativa:» La DGIEPM è responsabile della realizzazione, gestione e monitoraggio degli obiettivi dell accordo» Nell ambito del Protocollo è istituito un Comitato Paritetico composto da un rappresentante del MAE DGIEPM, un rappresentante di Assocamerestero ed un rappresentante delle Regioni dell Ob.1. Il Comitato formula proposte di indirizzo sulle attività future e su quelle in corso di realizzazione 11

12 Accordo di Programma per la Mobilità transnazionale e sostegno alle politiche di internazionalizzazione tra la DGIEPM del MAE e il MLPS Finalità:» Modernizzazione della rete dei servizi dell impiego pubblici e privati anche a livello internazionale e valorizzazione della mobilità dei lavoratori e delle imprese» Attivazione di processi di internazionalizzazione finalizzati all ampliamento delle opportunità di occupazione e di sviluppo locale» Scambio di buone pratiche e partenariati istituzionali anche in vista dell allargamento dell Unione Europea Paesi interessati: Paesi di nuovo ingresso nell UE; Paesi dell Area Balcanica; Paesi del Mediterraneo; Paesi con forte presenza si comunità italiane (in particolare America Latina, Stati Uniti, Canada, Australia) Attività di coordinamento: Costituzione di un Gruppo Tecnico di Lavoro formato da rappresentanti del MLPS, della DGIEPM del MAE, da rappresentanti del Coordinamento delle Regioni per l Emigrazione e del Coordinamento delle Regioni per la Formazione e il Lavoro per l individuazione e la valutazione degli interventi connessi all Accordo. 12

13 Protocollo d intesa tra le AdG dei POR del QCS Ob.1 e la DGIEPM del MAE Finalità: Promozione delle iniziative per il pieno ed efficace utilizzo delle risorse disponibili nell ambito del PON ATAS Attività di competenza delle AdG:» Attuazione di interventi a sostegno dell iniziativa a livello locale e contributo alla realizzazione di attività da svolgersi sul territorio regionale» Individuazione dei rappresentanti nei gruppi di lavoro partenariale con il MAE DGIEPM ed individuazione di funzionati regionali per la partecipazione ad attività di formazione e di networking previste» Promozione del coordinamento tra Presidenza regionale, Assessorato alla Formazione, al Lavoro e all Emigrazione, province e Comuni per le attività di progetto» Partecipazione alla formulazione dei contenuti degli Avvisi Pubblici previsti dall Azione del MAE DGIEPM» Partecipazione alle attività di valutazione e diffusione dei risultati dei progetti finanziati con le risorse del PON ATAS Ob.1» Selezione esperti regionali di supporto 13

14 (segue) Attività di competenza del MAE - DGIEPM: Raccordo delle attività del PON ATAS con le altre attività del MAE, Organizzazione, tramite l OIL, di interventi di raccordo istituzionale in ambito internazionale per il lavoro e la formazione attraverso attività specifiche di ricerca, animazione e di orientamento, quali workshops tematici,consulenza operativa e seminari informativi, destinati ai soggetti regionali, alle rappresentanze camerali e al mondo imprenditoriale; Realizzazione, tramite l OIL, della progettazione e della sperimentazione dell Osservatorio del lavoro degli italiani all estero sia a livello locale sia di struttura di indirizzo nazionale; Sostegno delle attività di raccordo locale mediante l impegno di tirocinanti (progetto SFERA) e di esperti; Attuazione, di progetti a carattere regionale finalizzati a promuovere buone pratiche nella formazione e nel lavoro nei seguenti ambiti di intervento: 1. la promozione di reti imprenditoriali tra soggetti economici delle Regioni Ob.1 e soggetti economici espressioni delle comunità di italiani all estero; 2. la qualificazione dell offerta formativa sul lungo periodo attraverso: 2.a lo sviluppo di programmi e di metodologie formative in rete tra enti, organizzazioni formative, istituti universitari ed enti ed organizzazioni promossi/operati da comunità di italiani all estero; 2.b la realizzazione di azioni di orientamento e di accompagnamento rivolte a soggetti associativi o imprenditoriali, promotori o partner di progetti di sviluppo integrato, finalizzate all acquisizione delle competenze necessarie al coinvolgimento di italiani residenti all estero; 2.c lo sviluppo di professionalità nell area della mediazione culturale ed economica capaci di attivare servizi reali per l internazionalizzazione delle imprese delle regioni, attraverso la promozione di partnership con le comunità di italiani all estero. 2.d la formazione dei formatori regionali finalizzata allo sviluppo della cooperazione con i Paesi di emigrazione, ed all applicazione di tecniche e di metodologie di formazione continua e a distanza. 14

Diploma di Laurea in Filosofia conseguita presso l'università di Bari il 26 giugno 1984. Votazione 110/110 e Lode

Diploma di Laurea in Filosofia conseguita presso l'università di Bari il 26 giugno 1984. Votazione 110/110 e Lode CURRICULUM VITA E DEL DOTT. CLAUDIO SICOLO I A Laurea specialisica/magistrale o diploma di laurea Diploma di Laurea in Filosofia conseguita presso l'università di Bari il 26 giugno 1984. Votazione 110/110

Dettagli

La Cooperazione allo Sviluppo: il contributo della Regione Sardegna

La Cooperazione allo Sviluppo: il contributo della Regione Sardegna Legge Regionale n. 19/96 Norme in materia di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e di collaborazione internazionale La Cooperazione allo Sviluppo: il contributo della Regione Sardegna Incontri

Dettagli

con decreto n.1363 del 27 febbraio 2014 il Ministero DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 17 marzo 2015, n. 458

con decreto n.1363 del 27 febbraio 2014 il Ministero DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 17 marzo 2015, n. 458 12757 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 17 marzo 2015, n. 458 FEI 2013 Az. 9. Progetto COM.IN. 2.0 Competenze per l Integrazione. Presa d atto adesione al progetto e Convenzione di Sovvenzione tra il

Dettagli

Internazionalizzazione delle PMI calabresi La Borsa dell Innovazione e dell Alta Tecnologia

Internazionalizzazione delle PMI calabresi La Borsa dell Innovazione e dell Alta Tecnologia Internazionalizzazione delle PMI calabresi La Borsa dell Innovazione e dell Alta Tecnologia http://poloinnovazione.cc-ict-sud.it Luciano Mallamaci, ICT-SUD Direttore Tecnico ICT Sud Program Manager Polo

Dettagli

Che cos è l impresa simulata?

Che cos è l impresa simulata? Che cos è l impresa simulata? E una metodologia didattica che intende riprodurre all interno di un corso di studi il concreto modo di operare di un azienda negli aspetti che riguardano: l organizzazione

Dettagli

Il lavoro degli italiani all estero, formazione, impresa

Il lavoro degli italiani all estero, formazione, impresa PROGETTO ITENETs Il lavoro degli italiani all estero, formazione, impresa Prima Relazione Annuale sulla Rete degli Osservatori ITENETs A cura dell Osservatorio Interregionale ITENETs Novembre 2005 INDICE

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo CARLUCCI DOMENICO VIA CONVERSI N 19 75100 MATERA Telefono 0835/261283 328/7155262 Fax E-mail domenico.carlucci@regione.basilicata.it

Dettagli

c. alla realizzazione e gestione di strutture di servizio per la ricerca e il trasferimento dei risultati della ricerca;

c. alla realizzazione e gestione di strutture di servizio per la ricerca e il trasferimento dei risultati della ricerca; (ALLEGATO 1) Estratto dallo Statuto della Fondazione per la Ricerca e l Innovazione Art. 3 Finalità 1. La Fondazione non ha fini di lucro, e ha lo scopo di realizzare, in sintonia con le strategie e la

Dettagli

Schema del PON Competenze per lo Sviluppo

Schema del PON Competenze per lo Sviluppo UNIONE EUROPEA Direzione Generale Occupazione e Affari Sociali MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE Dipartimento dell Istruzione Direzione Generale per gli Affari Internazionali Uff. V PROGRAMMA OPERATIVO

Dettagli

GOVERNANCE. Obiettivo Convergenza (FESR) 2007-2013. crescita coesione trasparenza efficienza competenze integrazione UNA PA PER LA CRESCITA

GOVERNANCE. Obiettivo Convergenza (FESR) 2007-2013. crescita coesione trasparenza efficienza competenze integrazione UNA PA PER LA CRESCITA Programma operativo NazioNale GOVERNANCE e assistenza tecnica Obiettivo Convergenza (FESR) 2007-2013 crescita coesione trasparenza efficienza competenze integrazione UNA PA PER LA CRESCITA Una premessa

Dettagli

1. Oggetto del contratto Le premesse costituiscono parte integrante del presente atto e pertanto si intendono esplicitamente

1. Oggetto del contratto Le premesse costituiscono parte integrante del presente atto e pertanto si intendono esplicitamente 1. Oggetto del contratto Le premesse costituiscono parte integrante del presente atto e pertanto si intendono esplicitamente richiamate. ERVET conferisce al Collaboratore l incarico di realizzare i seguenti

Dettagli

VIENE STIPULATO IL SEGUENTE PROTOCOLLO D INTESA

VIENE STIPULATO IL SEGUENTE PROTOCOLLO D INTESA PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI UN PARTENARIATO PUBBLICO / PRIVATO A FAVORE DELLA MOBILITA EUROPEA GEOGRAFICA E PROFESSIONALE DEI LAVORATORI NELL AMBITO DEL PROGRAMMA COMUNITARIO EURES (EUROPEAN

Dettagli

PON Sicurezza & PON Legalità

PON Sicurezza & PON Legalità PON Sicurezza & PON Legalità Confronto tra i programmi per la legalità nella precedente e nell attuale programmazione dei Fondi Comunitari Parte I Il PON "Sicurezza per lo Sviluppo Obiettivo Convergenza"2007-2013

Dettagli

Una rete nazionale nel Sociale: la partnership Banca Etica e STAR-T

Una rete nazionale nel Sociale: la partnership Banca Etica e STAR-T Presentazione adatta alla formazione a distanza MoodleMoot Italia 2006, Alessandria 6-7 Aprile Una rete nazionale nel Sociale: la partnership Banca Etica e STAR-T Barra di navigazione START A cura di Barbolini

Dettagli

TURISMO SCHEDA DI VALUTAZIONE SULL AVANZAMENTO DELLE AZIONI PREVISTE DAL PIANO DI AZIONE REGIONALE

TURISMO SCHEDA DI VALUTAZIONE SULL AVANZAMENTO DELLE AZIONI PREVISTE DAL PIANO DI AZIONE REGIONALE TURISMO SCHEDA DI VALUTAZIONE SULL AVANZAMENTO DELLE AZIONI PREVISTE DAL PIANO DI AZIONE REGIONALE OBIETTIVO AZIONI REALIZZATE 1. Migliorare le condizioni di accessibilità delle strutture turistiche 1.1

Dettagli

Le opportunità comunitarie nella futura Programmazione 2014-2020: i fondi a gestione diretta per la cultura ERASMUS+

Le opportunità comunitarie nella futura Programmazione 2014-2020: i fondi a gestione diretta per la cultura ERASMUS+ Al servizio di gente unica Le opportunità comunitarie nella futura Programmazione 2014-2020: i fondi a gestione diretta per la cultura ERASMUS+ Erasmus+: obiettivi generali Il programma Erasmus+ contribuisce

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e

Dettagli

SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA

SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA PROGETTO TRASFERIMENTO BORSA CONTINUA NAZIONALE DEL LAVORO SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA Piano di attività integrate fra i progetti: Ministero Pubblica Istruzione - Impresa Formativa Simulata e Ministero

Dettagli

PIANO PROMOZIONALE 2015

PIANO PROMOZIONALE 2015 PIANO PROMOZIONALE 2015 IL PROGRAMMA TEMPORALE Definizione Piano Raccolta proposte estero Concertazione Approvazione Piano* Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre * Perché il Piano sia

Dettagli

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo. MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare

Dettagli

Vulnerabilità dei sistemi informatici Modelli e tecniche per l'assessment e il management del rischio

Vulnerabilità dei sistemi informatici Modelli e tecniche per l'assessment e il management del rischio Tecnologie ICT per le Piccole e Medie Imprese Ciclo di Seminari sulle Tecnologie ICT per le Piccole e Medie Imprese Vulnerabilità dei sistemi informatici Modelli e tecniche per l'assessment e il management

Dettagli

Il contributo del Programma Leonardo da Vinci al Lifelong Learning e le prospettive per la nuova fase di programmazione

Il contributo del Programma Leonardo da Vinci al Lifelong Learning e le prospettive per la nuova fase di programmazione From the Lifelong Learnig Programme to Erasmus for All Investing in high quality education and training Istituto di Istruzione Superiore Crescenzi Pacinotti di Bologna 24 maggio 2013 Il contributo del

Dettagli

POR FESR 2007-2013 Accordo Sardegna Veneto

POR FESR 2007-2013 Accordo Sardegna Veneto POR FESR 2007-2013 Accordo Sardegna Veneto Progetto di Cooperazione interregionale Sardegna - Veneto 2 PECULIARITA DELL AZIONE Prima esperienza in Italia di sperimentazione del principio di integrazione

Dettagli

Progetto L Europrogettazione a Scuola: opportunità di studio, lavoro e formazione nell U.E.

Progetto L Europrogettazione a Scuola: opportunità di studio, lavoro e formazione nell U.E. Progetto L Europrogettazione a Scuola: opportunità di studio, lavoro e formazione nell U.E. SPERIMENTAZIONE IN MATERIA DI ORIENTAMENTO AL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, ISTRUZIONE IN AMBITO EUROPEO

Dettagli

Via Orazio Raimondo, 18 00173 Roma http://fondazioneinuit.it/

Via Orazio Raimondo, 18 00173 Roma http://fondazioneinuit.it/ Via Orazio Raimondo, 18 00173 Roma http://fondazioneinuit.it/ Introduzione La Fondazione Universitaria INUIT è la Fondazione dell Università degli Studi di Roma Tor Vergata costituita ai sensi dell art.

Dettagli

COMMERCIO ESTERO E INTERNAZIONALIZZAZIONE

COMMERCIO ESTERO E INTERNAZIONALIZZAZIONE Ce COMMERCIO ESTERO E INTERNAZIONALIZZAZIONE 06 Ce commercio estero e internazionalizzazione 1 01 Commercio estero e internazionalizzazione L Ufficio commercio estero e internazionalizzazione svolge attività

Dettagli

06. Spinta all Internazionalizzazione delle Imprese

06. Spinta all Internazionalizzazione delle Imprese 06. Spinta all Internazionalizzazione delle Imprese Gli obiettivi specifici per favorire lo sviluppo internazionale delle imprese sono stati: 1. assistere le piccole e medie imprese nella loro attività

Dettagli

Tavola 8.1 - Capacità degli esercizi ricettivi per tipo di alloggio - Comune di Lecce - Anno 2009

Tavola 8.1 - Capacità degli esercizi ricettivi per tipo di alloggio - Comune di Lecce - Anno 2009 8. Turismo Nel 2009 nella categoria esercizi alberghieri gli alberghi a 4 stelle costituiscono il 40,0% degli esercizi con una dotazione di posti letto pari al 59,4% del totale. La permanenza media del

Dettagli

OBIETTIVO SVILUPPATO IN SEDE DI PIANO ATTUATIVO DEL PIANO STRATEGICO OFFERTA FORMATIVA

OBIETTIVO SVILUPPATO IN SEDE DI PIANO ATTUATIVO DEL PIANO STRATEGICO OFFERTA FORMATIVA ARTICOLAZIONE ATTUATIVA DEL PIANO STRATEGICO 2014-2015 INTERNAZIONALIZZAZIONE Obiettivo base 1 Revisione dei regolamenti per agevolare l'internazionalizzazione della didattica Obiettivo base 2 Potenziamento

Dettagli

ITE. INCLUSION Through ENTREPRENEURSHIP

ITE. INCLUSION Through ENTREPRENEURSHIP ITE INCLUSION Through ENTREPRENEURSHIP GLI ATTORI DELLA COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE La Partnership di Sviluppo Geografica FUTURO REMOTO IT G2 CAM 017, costituita da: CONFORM Consorzio di Formazione Manageriale;

Dettagli

Azioni di sostegno all implementazione del bilancio sociale nelle amministrazioni pubbliche territoriali del Mezzogiorno

Azioni di sostegno all implementazione del bilancio sociale nelle amministrazioni pubbliche territoriali del Mezzogiorno Azioni di sostegno all implementazione del bilancio sociale nelle amministrazioni pubbliche territoriali del Mezzogiorno I risultati finali Il progetto Azioni di sostegno all implementazione del Bilancio

Dettagli

LAVORARE IN EUROPA: la rete EURES, il servizio europeo per l impiego. Laura Robustini EURES Adviser. 04 Marzo 2015

LAVORARE IN EUROPA: la rete EURES, il servizio europeo per l impiego. Laura Robustini EURES Adviser. 04 Marzo 2015 LAVORARE IN EUROPA: la rete EURES, il servizio europeo per l impiego Laura Robustini EURES Adviser 04 Marzo 2015 IL LAVORO IN EUROPA EURES promuove la mobilità geografica ed occupazionale sostenendo i

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli

3 La Struttura Organizzativa per l erogazione dei Servizi del Polo

3 La Struttura Organizzativa per l erogazione dei Servizi del Polo 3 La Struttura Organizzativa per l erogazione dei Servizi del L articolazione gestionale dei servizi del è esplicitata in dettaglio nella tabella di seguito riportata, nella quale si specificano anche

Dettagli

Anche noi, con l Europa, investiamo nel vostro futuro.

Anche noi, con l Europa, investiamo nel vostro futuro. Anche noi, con l Europa, investiamo nel vostro futuro. Il nuovo programma dell'ue per l'istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport. 2014-2020 Obiettivi Azione chiave 1 dell'apprendimento: - mobilità

Dettagli

Unioncamere Calabria - Lamezia Terme - 2 aprile 2015. L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione 2014-2020

Unioncamere Calabria - Lamezia Terme - 2 aprile 2015. L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione 2014-2020 L internazionalizzazione delle PMI nella programmazione 2014-2020 Programmazione 2014-2020 In un mondo oramai globalizzato le PMI devono essere in grado di affrontare la sempre più crescente concorrenza

Dettagli

SCHOOL LAB. Azione 3. Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo per l Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi -Annualità2013

SCHOOL LAB. Azione 3. Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo per l Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi -Annualità2013 SCHOOL LAB Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo per l Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi -Annualità2013 Azione 3 FEI Fondo Europeo per l Integrazione Fondo Europeo per l Integrazione di cittadini

Dettagli

ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE. Direttore n. 1

ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE. Direttore n. 1 ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative ORGANIGRAMMA DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE Direttore Ufficio di Staff Ufficio Affari Generali, Rapporti Istituzionali e Programmazione Interventi

Dettagli

Giovani del non profit per lo sviluppo del Mezzogiorno

Giovani del non profit per lo sviluppo del Mezzogiorno Giovani del non profit Roma, 13 settembre 2012 #BarcaRiccardi L iniziativa Giovani del non profit Il Piano di Azione Coesione (PAC) prevede un intervento mirato a favore dei Giovani attraverso la promozione

Dettagli

Progetto Mattone Internazionale Il Patto per l internazionalizzazione dei SSR: impegni dei livelli regionali"

Progetto Mattone Internazionale Il Patto per l internazionalizzazione dei SSR: impegni dei livelli regionali Regione Siciliana Assessorato della Salute Progetto Mattone Internazionale Il Patto per l internazionalizzazione dei SSR: impegni dei livelli regionali" Roma 12-13 febbraio 2014 Dirigente Area Interdipartimentale

Dettagli

cooperazione e sviluppo locale via Borgosesia, 30 10145 Torino tel. 011.74.12.435 fax 011.77.10.964 cicsene@cicsene.org www.cicsene.

cooperazione e sviluppo locale via Borgosesia, 30 10145 Torino tel. 011.74.12.435 fax 011.77.10.964 cicsene@cicsene.org www.cicsene. cooperazione e sviluppo locale via Borgosesia, 30 10145 Torino tel. 011.74.12.435 fax 011.77.10.964 cicsene@cicsene.org www.cicsene.org cooperazione e sviluppo locale progetto CASA tecniche urbane percorsi

Dettagli

RIZZO EVELINA e.rizzo@regcal.it

RIZZO EVELINA e.rizzo@regcal.it CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome E-mail Nazionalità RIZZO EVELINA e.rizzo@regcal.it Italiana ESPERIENZA LAVORATIVA Tipo di impiego Decreto dirigente generale n. 786 del 05 maggio 2009 Attuale

Dettagli

Comitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014

Comitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014 Supporto alla definizione e attuazione delle politiche regionali di ricerca e innovazione (Smart Specialisation Strategy Regionali) Comitato di Sorveglianza Roma, 20 giugno 2014 Indice La Smart Specialisation

Dettagli

Provincia di Pordenone

Provincia di Pordenone REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE POLITICHE DEL LAVORO E POLITICHE SOCIALI Regolamento Forum delle Fattorie Sociali della Provincia di Pordenone Art. 1 1. Con la finalità di sviluppare

Dettagli

Linee di sviluppo regionale: dai progetti alle sperimentazioni sul campo

Linee di sviluppo regionale: dai progetti alle sperimentazioni sul campo Workshop Gruppo Esperti Nazionali ECVET La sperimentazione di ECVET nei processi di apprendimento in contesti lavorativi Lamezia Terme, 5 luglio 2013 (Grand Hotel Lamezia, Piazza Lamezia) Linee di sviluppo

Dettagli

Assistenza tecnica funzionale alla

Assistenza tecnica funzionale alla definizione, alla identificazione ed alla gestione dei Sistemi Turistici Locali ed altri idonei strumenti di promozione turistico territoriale complementari agli STL, e utili allo sviluppo del settore

Dettagli

Corso di formazione gratuito. ASSOCIAZIONI DI MIGRANTI PER IL CO-SVILUPPO A.MI.CO. Milano 2015

Corso di formazione gratuito. ASSOCIAZIONI DI MIGRANTI PER IL CO-SVILUPPO A.MI.CO. Milano 2015 Corso di formazione gratuito ASSOCIAZIONI DI MIGRANTI PER IL CO-SVILUPPO A.MI.CO. Milano 2015 Il corso di formazione Associazioni Migranti per il Co-sviluppo, promosso dall Organizzazione Internazionale

Dettagli

LICEO DELLE SCIENZE UMANE E MUSICALE S. Rosa da Viterbo Viterbo, 4 Marzo 2014

LICEO DELLE SCIENZE UMANE E MUSICALE S. Rosa da Viterbo Viterbo, 4 Marzo 2014 SEMINARIO DI FORMAZIONE LICEO DELLE SCIENZE UMANE E MUSICALE S. Rosa da Viterbo Viterbo, 4 Marzo 2014 Presentazione delle ambasciatrici e-twinning Francoise Altamura, Roberta. M. Delle Monache, Grazia

Dettagli

Progetto SVI.S.PO. Intervento integrato di sviluppo e innovazione del sistema pontino. POR Obiettivo 2 FSE 2007-2013 Regione Lazio

Progetto SVI.S.PO. Intervento integrato di sviluppo e innovazione del sistema pontino. POR Obiettivo 2 FSE 2007-2013 Regione Lazio Progetto SVI.S.PO. Intervento integrato di sviluppo e innovazione del sistema pontino POR Obiettivo 2 FSE 2007-2013 Regione Lazio Agenda dell incontro Anagrafica del progetto Soggetto attuatore Valore

Dettagli

GREEN FUTURE TURISMO SOSTENIBILE E CREAZIONE D IMPRESA NEL SARRABUS

GREEN FUTURE TURISMO SOSTENIBILE E CREAZIONE D IMPRESA NEL SARRABUS GREEN FUTURE AVVISO PUBBLICO DI CHIAMATA DI OPERAZIONI DA REALIZZARE CON IL CONTRIBUTO DEL FONDO SOCIALE EUROPEO 2007-2013 OBIETTIVO 2 ASSE OCCUPABILITA TURISMO SOSTENIBILE E CREAZIONE D IMPRESA NEL SARRABUS

Dettagli

La cooperazione internazionale nelle attività di ricerca e innovazione

La cooperazione internazionale nelle attività di ricerca e innovazione La cooperazione internazionale nelle attività di ricerca e innovazione Dott.ssa Sabrina De Nardi Dott.ssa Sabrina De Nardi 7 settembre 2012 Servizio Ricerca e Trasferimento Tecnologico L Unione Europea

Dettagli

Ottobre 2010. Progetto per un programma internazionale di formazione a distanza per l innovazione nel settore pubblico

Ottobre 2010. Progetto per un programma internazionale di formazione a distanza per l innovazione nel settore pubblico Ottobre 2010 Progetto per un programma internazionale di formazione a distanza per l innovazione nel settore pubblico Indice Slide 1 Il contesto Slide 2 Gli obiettivi Slide 3 Formazione orientata alla

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA TRA ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI D ITALIA (ANCI) REGIONE CAMPANIA E TEMPI MODERNI SpA AGENZIA PER IL LAVORO

PROTOCOLLO D'INTESA TRA ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI D ITALIA (ANCI) REGIONE CAMPANIA E TEMPI MODERNI SpA AGENZIA PER IL LAVORO PROTOCOLLO D'INTESA TRA ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI D ITALIA (ANCI) REGIONE CAMPANIA E TEMPI MODERNI SpA AGENZIA PER IL LAVORO Premesso che l ANCI, in base alle previsioni dell art.1 del suo Statuto,

Dettagli

INTERVENTI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE PROGRAMMA ATTIVITÀ 2012

INTERVENTI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE PROGRAMMA ATTIVITÀ 2012 INTERVENTI PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE PROGRAMMA ATTIVITÀ 2012 Area Commercio e Promozione Estero Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Treviso www.tv.camcom.it promozione@tv.camcom.it

Dettagli

ART CITIES EXCHANGE: CHE COS è

ART CITIES EXCHANGE: CHE COS è ART CITIES EXCHANGE: CHE COS è Art Cities Exchange è il workshop leader per la promozione del turismo artistico-culturale italiano e del Mediterraneo. Un evento che sviluppa i tradizionali siti turistici,

Dettagli

Corso di formazione gratuito: ASSOCIAZIONI DI MIGRANTI PER IL CO-SVILUPPO

Corso di formazione gratuito: ASSOCIAZIONI DI MIGRANTI PER IL CO-SVILUPPO EMPOWERMENT OF MIGRANT ASSOCIATIONS FOR CO-DEVELOPMENT Corso di formazione gratuito: ASSOCIAZIONI DI MIGRANTI PER IL CO-SVILUPPO Il corso di formazione Empowerment of Migrant Associations for Co-development,

Dettagli

LISTA REFERENTI-PAESE PER LE BORSE DI STUDIO A STUDENTI STRANIERI & IRE. Aggiornamento del 4 giugno 2012

LISTA REFERENTI-PAESE PER LE BORSE DI STUDIO A STUDENTI STRANIERI & IRE. Aggiornamento del 4 giugno 2012 LISTA REFERENTI-PAESE PER LE BORSE DI STUDIO A STUDENTI STRANIERI & IRE. Aggiornamento del 4 giugno 2012 Uff. VII, DGSP, M.A.E. - Roma Tel. 06 3691 + Int. personale - Fax 06 3691 3790 dgsp7@esteri.it N.B.

Dettagli

Linee guida per le Scuole 2.0

Linee guida per le Scuole 2.0 Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione

Dettagli

A seguire vengono riportati alcuni esempi di carta intestata e buste da utilizzare per tale tipologia di comunicazione.

A seguire vengono riportati alcuni esempi di carta intestata e buste da utilizzare per tale tipologia di comunicazione. A seguire vengono riportati alcuni esempi di carta intestata e buste da utilizzare per tale tipologia di comunicazione. COMUNE DI UDINE Dipartimento Programmazione Risorse Patrimoniali e Finanziarie, Politiche

Dettagli

EaSI Employment and Social Innovation. Assi PROGRESS e EURES

EaSI Employment and Social Innovation. Assi PROGRESS e EURES Provincia di Pistoia EaSI Employment and Social Innovation Assi PROGRESS e EURES Potenzialità per il lavoro e l integrazione sociale su scala europea Carla Gassani Servizio Politiche attive del Lavoro,

Dettagli

Le best practices di Trend dalla governance al progetto. Quale futuro nella nuova programmazione europea?

Le best practices di Trend dalla governance al progetto. Quale futuro nella nuova programmazione europea? Le best practices di Trend dalla governance al progetto. Quale futuro nella nuova programmazione europea? alessandro.cavalieri@regione.toscana.it mariachiara.montomoli@regione.tosca Bruxelles, 10 luglio

Dettagli

Commento ai grafici: l analisi viene condotta su un totale di 215 imprenditori e manager d azienda.

Commento ai grafici: l analisi viene condotta su un totale di 215 imprenditori e manager d azienda. RISULTATI SURVEY INTERNATIONAL MANAGEMENT Luglio 2013 Premessa: l Area Executive Education della Fondazione CUOA ha lanciato un indagine per analizzare i fabbisogni formativi di imprenditori, manager e

Dettagli

PROGRESS 2007-2013 PROGRAMMA COMUNITARIO PER L OCCUPAZIONE E LA SOLIDARIETA SOCIALE

PROGRESS 2007-2013 PROGRAMMA COMUNITARIO PER L OCCUPAZIONE E LA SOLIDARIETA SOCIALE PROGRESS 2007-2013 PROGRAMMA COMUNITARIO PER L OCCUPAZIONE E LA SOLIDARIETA SOCIALE Davide Bonagurio DG Occupazione, Affari Sociali e Pari Opportunità Unità Italia, Malta e Romania IL CONTESTO POLITICO

Dettagli

PROFILO SOCIETARIO. Supportiamo gli enti locali nella programmazione e nella realizzazione degli

PROFILO SOCIETARIO. Supportiamo gli enti locali nella programmazione e nella realizzazione degli PROFILO SOCIETARIO Supportiamo gli enti locali nella programmazione e nella realizzazione degli indirizzi tecnico-operativi. Accompagniamo le aziende verso l innovazione e l aumento di competitività. L

Dettagli

Le Camere di Commercio Italiane all Estero (CCIE) e Assocamerestero (1a parte) Assocamerestero

Le Camere di Commercio Italiane all Estero (CCIE) e Assocamerestero (1a parte) Assocamerestero Le Camere di Commercio Italiane (CCIE) e Assocamerestero (1a parte) Sergio Sgambato Responsabile Area Comunicazione e prodotti informativi Assocamerestero Firenze, venerdì 11 novembre 2005 Le Camere di

Dettagli

IL DIRETTORE REGIONALE DELLA FORMAZIONE E LAVORO Su proposta del Dirigente dell Area Programmazione Interventi

IL DIRETTORE REGIONALE DELLA FORMAZIONE E LAVORO Su proposta del Dirigente dell Area Programmazione Interventi OGGETTO: Progetto interregionale Verso un sistema integrato di alta formazione. Approvazione dell Avviso Parte prima Ammissione degli organismi e delle offerte formative, destinato all ammissione di organismi

Dettagli

Le Camere di Commercio Italiane all Estero: una rete globale a sostegno delle imprese

Le Camere di Commercio Italiane all Estero: una rete globale a sostegno delle imprese Le Camere di Commercio Italiane all Estero: una rete globale a sostegno delle imprese Salerno, 2 dicembre 2014 Camera di Commercio di Salerno Pina Costa Responsabile Area Promozione, Comunicazione e Sviluppo

Dettagli

PRESENTAZIONE COOPERATIVA CELLARIUS

PRESENTAZIONE COOPERATIVA CELLARIUS PRESENTAZIONE COOPERATIVA CELLARIUS Cellarius è una Cooperativa Sociale di tipo B nata nell ottobre 2006 da un progetto di reinserimento sociale e lavorativo rivolto a persone in condizione di svantaggio.

Dettagli

Programma operativo Italia - Malta 2007 2013 Cooperazione transfrontaliera

Programma operativo Italia - Malta 2007 2013 Cooperazione transfrontaliera Programma operativo Italia - Malta 2007 2013 Cooperazione transfrontaliera Base giuridica Oggetto (obiettivo generale) Con decisione C/2008/7336 il 27 novembre 2008 la Commissione Europea ha approvato

Dettagli

Programma Minori Serbia

Programma Minori Serbia Programma Minori Serbia ``Supporto in favore delle politiche minorili in Serbia - Rafforzamento istituzionale per il decentramento dei servizi sociali e del servizio nazionale per la protezione dei diritti

Dettagli

Roma 18 19 settembre 2014 Open Day Lab: avvio Laboratori di Co-progettazione

Roma 18 19 settembre 2014 Open Day Lab: avvio Laboratori di Co-progettazione Roma 18 19 settembre 2014 Open Day Lab: avvio Laboratori di Co-progettazione 2 ERASMUS + Programma dell UE per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport (2014-2020) Come nasce? Erasmus+ è il

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA tra

PROTOCOLLO D INTESA tra PROTOCOLLO D INTESA tra la Regione Piemonte la Regione Sardegna il Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali VISTA la legge 17 maggio 1999 n.144,

Dettagli

Approfondimento sui Programmi ENPI CBC MED ENPI Italia Tunisia

Approfondimento sui Programmi ENPI CBC MED ENPI Italia Tunisia DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE ECONOMICADIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA REGIONALE UNITARIA COMUNITARIA Dipartimento della Qualità Direzione Generale della Programmazione Sanitaria, dei Livelli

Dettagli

Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14

Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14 Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14 1 Premessa Il progetto di campus biomedicale è finalizzato ad apprendere competenze

Dettagli

ATTIVITA PROMOZIONALE ICE 2015-16. Milano, 25 febbraio 2015

ATTIVITA PROMOZIONALE ICE 2015-16. Milano, 25 febbraio 2015 ATTIVITA PROMOZIONALE ICE 2015-16 Milano, 25 febbraio 2015 Attività promozionale ordinaria 2015 LE RISORSE PER AREE GEOGRAFICHE ATTIVITA' PLURIPAESE (1) 22% AFRICA 3% ASIA PACIFICO 21% ATTIVITA' DI SUPPORTO

Dettagli

PROGETTO NUVAL AZIONI DI SOSTEGNO ALLE ATTIVITA DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE E DEI NUCLEI DI VALUTAZIONE

PROGETTO NUVAL AZIONI DI SOSTEGNO ALLE ATTIVITA DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE E DEI NUCLEI DI VALUTAZIONE PROGETTO NUVAL AZIONI DI SOSTEGNO ALLE ATTIVITA DEL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE E DEI NUCLEI DI VALUTAZIONE Programma Operativo PON GAT (FESR) 2007-2013 Obiettivo I Convergenza OB.1.3 Potenziamento

Dettagli

DISTRETTI CULTURALI: IL SISTEMA METROPOLITANO DI GOVERNANCE CULTURALE Aggiornamento: maggio 2015

DISTRETTI CULTURALI: IL SISTEMA METROPOLITANO DI GOVERNANCE CULTURALE Aggiornamento: maggio 2015 DISTRETTI CULTURALI: IL SISTEMA METROPOLITANO DI GOVERNANCE CULTURALE Aggiornamento: maggio 2015 Descrizione del progetto Il progetto intende consolidare il sistema metropolitano dei distretti culturali

Dettagli

adatta formazione sviluppo e formazione storia, attività, obiettivi

adatta formazione sviluppo e formazione storia, attività, obiettivi adatta formazione sviluppo e formazione storia, attività, obiettivi ENTE ACCREDITATO DALLA REGIONE VENETO ai sensi della Legge Regionale n. 19 del 09/08/2002 per la FORMAZIONE CONTINUA CODICE ENTE: 4034

Dettagli

OQR TREND. Territori e Regioni insieme per lo sviluppo locale

OQR TREND. Territori e Regioni insieme per lo sviluppo locale OQR TREND Territoires et Régions ensemble pour le development local Territori e Regioni insieme per lo sviluppo locale Vincenzo Petruso Regione Siciliana - Ufficio Speciale per la Cooperazione Decentrata

Dettagli

newsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.

newsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport. newsletter N.4 Dicembre 2013 Questo numero è stato realizzato da: Franca Fiacco ISFOL Agenzia Nazionale LLP Programma settoriale Leonardo da Vinci Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione,

Dettagli

3.6 La mobilità transnazionale e la cooperazione a supporto dell istruzione, della formazione e dell'occupabilità

3.6 La mobilità transnazionale e la cooperazione a supporto dell istruzione, della formazione e dell'occupabilità 3.6 La mobilità transnazionale e la cooperazione a supporto dell istruzione, della formazione e dell'occupabilità Obiettivo globale 6 - Promuovere politiche di mobilità transnazionale e di cooperazione

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013

Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 Informazioni generali e stato di attuazione 1. Le finalità Il Programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013 fa parte nella componente di cooperazione

Dettagli

PO FESR Sicilia 2007/2013 Piano di Comunicazione

PO FESR Sicilia 2007/2013 Piano di Comunicazione REPUBBLICA ITALIANA Unione Europea Regione Siciliana PRESIDENZA DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PROGRAMMAZIONE Area Coordinamento, Comunicazione, Assistenza tecnica UOB I - Servizi della Comunicazione PO

Dettagli

Il Programma settoriale LEONARDO DA VINCI Principi generali e Azioni previste

Il Programma settoriale LEONARDO DA VINCI Principi generali e Azioni previste Slide 1 Il Programma settoriale LEONARDO DA VINCI Principi generali e Azioni previste Slide 2 Obiettivi specifici A. Sostenere coloro che partecipano ad attività di formazione e formazione continua nell

Dettagli

Legnano, 26 ottobre 2011

Legnano, 26 ottobre 2011 Legnano, 26 ottobre 2011 Euroimpresa Legnano nasce nel luglio del 1996 quale naturale evoluzione del Comitato di reindustrializzazione di Legnano, costituito su spinta della Provincia di Milano e del Comune

Dettagli

International Scientific And Technical Commitee For Developement Of Digital Skills STATUTO. ver. 3.0

International Scientific And Technical Commitee For Developement Of Digital Skills STATUTO. ver. 3.0 International Scientific And Technical Commitee For Developement Of Digital Skills STATUTO ver. 3.0 Pagina 1 di 4 Art. 1 Costituzione dell International Scientific And Tecnhincal Committe For Developement

Dettagli

The real estate event The real Community. VII EDIZIONE. www.italiarealestate.it. 7-9 giugno 2011 Expo Italia Real Estate GEFI

The real estate event The real Community. VII EDIZIONE. www.italiarealestate.it. 7-9 giugno 2011 Expo Italia Real Estate GEFI VII EDIZIONE. www.italiarealestate.it The real estate event The real Community 7-9 giugno 2011 Expo Italia Real Estate GEFI The real estate event - The real Community - VII EDIZIONE T h e r e a l e s t

Dettagli

Ministero degli Affari Esteri

Ministero degli Affari Esteri Ministero degli Affari Esteri In rete con l'italia Mensile d'informazione a cura della Direzione Generale per gli Italiani all'estero e le Politiche Migratorie - MAECOM Anno I - Numero 8 Ottobre 2003 News

Dettagli

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI PREMESSA L art. 3, II comma della Costituzione Italiana recita: è compito

Dettagli

2.0. Attrazione di talenti stranieri per l internazionalizzazione delle imprese e del Sistema Paese

2.0. Attrazione di talenti stranieri per l internazionalizzazione delle imprese e del Sistema Paese 2.0 Attrazione di talenti stranieri per l internazionalizzazione delle imprese e del Sistema Paese MAECI, 9 luglio 2015 Attrarre talenti stranieri: opportunità e sfida Il mercato degli studenti stranieri

Dettagli

DIRETTORE AREA. Promocommercializzazione

DIRETTORE AREA. Promocommercializzazione ALLEGATO A - Organigramma delle strutture organizzative DIRETTORE Segreteria operativa del direttore AREA Contabile-amministrativa AREA Promocommercializzazione AREA Studi, Innovazione e Statistica ALLEGATO

Dettagli

INNOVAZIONE, RICERCA E SPIN OFF IMPRENDITORIALE LE NUOVE STRADE DEL LAVORO PASSANO DI QUI

INNOVAZIONE, RICERCA E SPIN OFF IMPRENDITORIALE LE NUOVE STRADE DEL LAVORO PASSANO DI QUI INNOVAZIONE, RICERCA E SPIN OFF IMPRENDITORIALE LE NUOVE STRADE DEL LAVORO PASSANO DI QUI IL PROGETTO Il progetto DONNE E SCIENZA: ricerca, innovazione e spin-off imprenditoriale è un percorso integrato

Dettagli

Articolazione attuativa del Piano Strategico 2014-2015 Offerta Formativa

Articolazione attuativa del Piano Strategico 2014-2015 Offerta Formativa Articolazione attuativa del Piano Strategico 2014-2015 Offerta Formativa Obiettivo base 1 - Potenziare la qualità e l efficienza dei corsi erogati dall Ateneo Obiettivo specifico 1.1: potenziare la qualità

Dettagli

Protocollo di intesa tra il Comune di Rimini e le Associazioni e Organizzazioni non Governative per

Protocollo di intesa tra il Comune di Rimini e le Associazioni e Organizzazioni non Governative per 1 Comune di Rimini Protocollo di intesa tra il Comune di Rimini e le Associazioni e Organizzazioni non Governative per l'istituzione di un coordinamento delle iniziative rivolte alla cooperazione e solidarietà

Dettagli

Progetti di azione positiva

Progetti di azione positiva Programma obiettivo 2012 del Comitato Nazionale di Parità per l incremento e la qualificazione dell occupazione femminile, per la creazione, lo sviluppo e il consolidamento di imprese femminili, per la

Dettagli

AIPAS Presentazione Istituzionale

AIPAS Presentazione Istituzionale L è nata nel 1998 con l obiettivo di tutelare gli interessi delle PMI Spaziali Italiane. è un Associazione senza scopo di lucro che ha i seguenti obiettivi: promuovere nelle sedi nazionali e internazionali

Dettagli

Company Profile. Ideare Progettare Crescere

Company Profile. Ideare Progettare Crescere Company Profile Ideare Progettare Crescere La tua guida per l'accesso al mercato globale e per la gestione di modelli orientati al business internazionale P&F Technology nasce nel 2003 dall esperienza

Dettagli

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire

Dettagli

Qualificazione dell'offerta ricettiva

Qualificazione dell'offerta ricettiva CONVEGNO NAZIONALE Piemonte, un'emozione da Vivere per Tutti Novara, 22 Giugno 2011 Qualificazione dell'offerta ricettiva Maurizio Baldini Viaggiare senza limiti I numeri del Turismo in Piemonte 180.000

Dettagli