Storia e modelli del giornalismo 19/11/2015. Modelli di giornalismo Modello democratico-corporativo. Dott. Giovanni Brancato

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Storia e modelli del giornalismo 19/11/2015. Modelli di giornalismo Modello democratico-corporativo. Dott. Giovanni Brancato"

Transcript

1 Storia e modelli del giornalismo 19/11/2015 Modelli di giornalismo Modello Dott. Giovanni Brancato

2 Modelli d informazione giornalistica Modello liberale Modello democraticocorporativo Modello pluralistapolarizzato Area geografica Gran Bretagna, Irlanda e Nord America Europa continentale Europa meridionale Stato vs Mercato Predominanza delle logiche di mercato e dei media commerciali Coesistenza di mezzi d informazione commerciali legati a organizzazioni sociali e gruppi politici Sovrapposizione mediapolitica, debole sviluppo dei media commerciali, forte intervento statale

3 Caratteristiche del sistema dei media Pagina 3

4 Caratteristiche del sistema politico Pagina 4

5 Modello Europa centro-settentrionale: - Austria - Belgio - Danimarca - Finlandia - Germania - Paesi Bassi - Norvegia - Svezia - Svizzera Diversità vs Elementi comuni Pagina 5

6 Modello Questione di compromessi M. Cesa, Politica e economia internazionale. Introduzione alle teorie di International Political Economy, in F. Armao e V. E. Parsi (a cura di), «Società internazionale» Jaca Book, Milano, 1997, p. 106 Pagina 6

7 Precoce avvento e alta diffusione della stampa Coesistenza di stampa politica e stampa commerciale Professionalità giornalistica elevata Media percepiti come istituzioni sociali di cui lo Stato è responsabile Compresenze: commercializzazione e politicizzazione, parallelismo politico e professionalizzazione, tradizione liberale e intervento statale

8 Compresenze: caratteristiche specifiche del modello - Alto grado di parallelismo politico (forte tendenza dei media ad esprimere parzialità - stampa a circolazione di massa molto consistente) - Alto livello di parallelismo politico e alto livello di professionalizzazione giornalistica - Limitazione del potere dello Stato e intervento del settore pubblico nella sfera dei media Pagina 8

9 Le radici antiche della carta stampata «I paesi dell Europa settentrionale [ ] sono stati all avanguardia per quanto riguarda lo sviluppo della libertà di stampa e dei principi di pubblicità che caratterizzano la democrazia parlamentare (Humphreys, 1996), e la stampa come istituzione sociale si è affermata prima e con più forza rispetto ad altri paesi. In molti casi la nascita dei primi giornali fu legata al capitalismo mercantile, in altri a lotte politiche e religiose.» D.C. Hallin e P. Mancini, Modelli di giornalismo. Mass media e politica nelle democrazie occidentali, 2004, p. 130 Pagina 9

10 Le radici antiche della carta stampata «Con l espansione del commercio, le strategie dei mercanti cominciarono a necessitare di informazioni più esatte e frequenti su avvenimenti lontani Le grandi città del commercio divennero allo stesso tempo centri per il traffico delle notizie; l organizzazione di questo traffico su una base stabile divenne un imperativo per assicurare la stessa continuità dello scambio di beni di consumo.» J. Habermas, Storia e critica dell opinione pubblica, 1989, p. 16

11 Le radici antiche della carta stampata «La nascita di un mercato di massa per la stampa si fondava su diversi fattori strutturali [ ] precoce crescita dell alfabetismo [ ] strettamente collegati alla Riforma protestante. [ ] Un altro elemento importante [ ] fu l espansione del sistema postale. [ ] Lo sviluppo dell alfabetismo e del sistema postale è strettamente legato all avvio dell industrializzazione e alla crescita delle istituzioni di mercato che contribuirono notevolmente all aumento della stampa di massa.» D.C. Hallin e P. Mancini, Modelli di giornalismo. Mass media e politica nelle democrazie occidentali, 2004, p Pagina 11

12 Le radici antiche della carta stampata «Come abbiamo osservato, questi fattori incrementarono la domanda d informazione, come pure la motivazione politica a fondare giornali in quanto espressioni della borghesia emergente. Gli stessi fattori fornirono, inoltre, il contesto economico e culturale all interno del quale i giornali poterono dar vita a vere e proprie industrie editoriali, finanziate con la pubblicità e con le vendite e fortemente interessate all innovazione tecnologica come strumento di espansione dei mercati.» D.C. Hallin e P. Mancini, Modelli di giornalismo. Mass media e politica nelle democrazie occidentali, 2004, p. 133 Pagina 12

13 Fra mercato e partigianeria «Oltre che nel commercio, la crescita dei primi giornali affonda le proprie radici nei conflitti religiosi che seguirono la Riforma protestante e nelle lotte politiche che accompagnarono la nascita dello Stato-nazione. [ ] Il protestantesimo, come abbiamo visto, non solo contribuì all espansione dell alfabetismo, e quindi all affermazione dei mezzi di comunicazione di massa, ma fu all avanguardia nell uso della carta stampata come strumento di promozione della fede e anche di idee politiche e sociali un costume che più tardi si sarebbe esteso anche ai cattolici e a vari ambiti della vita sociale». D.C. Hallin e P. Mancini, Modelli di giornalismo. Mass media e politica nelle democrazie occidentali, 2004, p. 133 Pagina 13

14 Fra mercato e partigianeria Differenze religiose si sovrappongono a differenze economiche e politiche netta suddivisione in subculture politiche e culturali «Pluralismo segmentato» (Lorwin 1971) Parallelismo politico «Le istituzioni, come i partiti politici, si sono radicate in queste subculture, facendo crescere la forza delle istituzioni della comunicazione (così come e successo con i partiti politici) e diffondendo la tradizione di una stampa ideologicamente pluralista con forti funzioni di mobilitazione». D.C. Hallin e P. Mancini, Modelli di giornalismo. Mass media e politica nelle democrazie occidentali, 2004, p. 136 Pagina 14

15 Fra mercato e partigianeria «Cattolici e protestanti non solo istituirono le proprie scuole, partiti politici, organizzazioni sindacali e ospedali, ma anche le proprie organizzazioni di servizi sociali, di viaggio, sportive L appartenenza religiosa di un cittadino determinava la comunità in cui egli viveva dalla culla alla tomba Il principale mezzo di comunicazione, la carta stampata, fu il principale strumento di questo processo di pillarizzazione. Ciò ha mantenuto il gruppo unito e ha dato, letteralmente, voce. C erano quotidiani e settimanali cattolici, protestanti e socialisti e ogni gruppo aveva anche la propria stampa.» H. Wigbold, Holland. The Sharky Pillars of Hilversum, 1979, p. 193

16 Fra mercato e partigianeria «Contemporaneamente alla nascita dei giornali di partito e di altre espressioni di vari gruppi, nell Europa centrosettentrionale si stava configurando una forte stampa commerciale a circolazione di massa. Questo avvenne, in generale, un po più tardi rispetto ai paesi liberali, in parte a causa dell industrializzazione tardiva e delle barriere posta dal pluralismo segmentato alla formazione di un mercato di massa.» D.C. Hallin e P. Mancini, Modelli di giornalismo. Mass media e politica nelle democrazie occidentali, 2004, p. 142 Pagina 16

17 Lo Stato e i media «Il corporativismo democratico [ ] è nato da un processo di contrattazione tra differenti interessi sociali, interessi degli imprenditori, degli operai, degli agrari. Un elemento chiave di quella negoziazione è stata l espansione dello Stato sociale, caratteristica significativa dei paesi dell Europa centro-settentrionale. [ ] Tuttavia, sotto questo aspetto, anche all interno dei sistemi democratico-corporativi ci sono alcune differenze. [ ] corporativismo sociale [ ] e il corporativismo liberale.» D.C. Hallin e P. Mancini, Modelli di giornalismo. Mass media e politica nelle democrazie occidentali, 2004, p Pagina 17

18 Lo Stato e i media Elementi comuni: Livelli abbastanza alti di spesa sociale; Sussidi diretti alla stampa (tranne Svizzera e Germania, Danimarca [Istituto finanziario della stampa]); Sovvenzioni indirette (esenzioni fiscali e di riduzione delle tariffe postali e telefoniche); Professionismo critico. Pagina 18

19 Lo Stato e i media «Nei paesi democratico-corporativi, inoltre, si tende a combinare un articolata legislazione a favore della libertà di stampa con un altrettanto elevato livello di regolamentazione dei media [ ] Molti paesi Germania, Austria, Paesi Bassi - prevedono specifiche norme contro la diffusione della propaganda nazista, contro l odio razziale e simili. La legge norvegese bandisce anche la pubblicità contrasti con la parità tra i sessi (Wolland, 1993, p. 128). La Svezia proibisce la pubblicità diretta ai bambini.» D.C. Hallin e P. Mancini, Modelli di giornalismo. Mass media e politica nelle democrazie occidentali, 2004, p. 147 Pagina 19

20 Lo Stato e i media - Forti vincoli della regolamentazione della pubblicità commerciale (introduzione tardiva); - Pubblicità politica a pagamento in televisione proibita in Belgio, Danimarca, Svezia e Svizzera; - Accesso regolato dei partiti ai media elettronici durante le campagne elettorali in Austria, Danimarca, Finlandia, Germania e Svezia; Pagina 20

21 La gestione della televisione pubblica «Nei paesi democratico-corporativi [ ] specifici meccanismi per preservare la televisione pubblica dal controllo della maggioranza politica. [ ] Ma, paragonati ai sistemi liberali, i paesi democratico-corporativi assegnano un ruolo più ampio, nella gestione della televisione pubblica, a forze politiche organizzate, sia partiti politici (come avviene soprattutto nel modello parlamentare), sia gruppi socialmente rilevanti (il modello civico)». D.C. Hallin e P. Mancini, Modelli di giornalismo. Mass media e politica nelle democrazie occidentali, 2004, p. 149 Pagina 21

22 La gestione della televisione pubblica «Nei paesi democratico-corporativi [ ] specifici meccanismi per preservare la televisione pubblica dal controllo della maggioranza politica. [ ] Ma, paragonati ai sistemi liberali, i paesi democratico-corporativi assegnano un ruolo più ampio, nella gestione della televisione pubblica, a forze politiche organizzate, sia partiti politici (come avviene soprattutto nel modello parlamentare), sia gruppi socialmente rilevanti (il modello civico)». D.C. Hallin e P. Mancini, Modelli di giornalismo. Mass media e politica nelle democrazie occidentali, 2004, p. 149 Pagina 22

23 Pluralismo esterno vs Pluralismo Interno «Il caso olandese è abbastanza inusuale, ma anche esemplare in quanto basato sulla rappresentanza di gruppi sociali organizzati.[ ] Il sistema tedesco è complesso, in parte poiché la Germania è una struttura federale.» D.C. Hallin e P. Mancini, Modelli di giornalismo. Mass media e politica nelle democrazie occidentali, 2004, p. 149 Pagina 23

24 Professionalizzazione Maggiori risorse economiche Compensi che hanno permesso di far nascere giornalisti a tempo pieno (Hoyer e Lorentzen, 1977); I primi sindacati di giornalisti furono fondati in Scandinavia: in Norvegia prime associazioni professionali nel 1883 (7 anni prima dell Institute of Journalists); Sistemi di autoregolamentazione: press council (tranne in Belgio) si occupano della formulazione di codici etici; Formazione professionale a partire dagli anni Venti; Alto grado di autonomia giornalistica; Pagina 24

25 Professionalizzazione Coesistenza di parallelismo politico e professionismo (Hadenius, 1983) «Il giornalista è un professionista che rispetta le regole e le abitudini stabilite dalla professione nel suo insieme e che insiste sull autonomia della pratica giornalistica dell interferenza politica. Allo stesso tempo egli mantiene un identità politico-ideologica, come individuo e come parte di una redazione e, in molti casi, aspira a intervenire attivamente nel mondo politico.» D.C. Hallin e P. Mancini, Modelli di giornalismo. Mass media e politica nelle democrazie occidentali, 2004, p. 161 Pagina 25

26 Declino e persistenza del parallelismo politico Minore parallelismo politico minore stampa di partito; Società dei consumi; Aumento giornali indipendenti; Commento vs cronaca. Pagina 26

27 Professionalizzazione giornalistica, «ideologia della collaborazione sociale» e autorità razionale-legale «La compresenza di parallelismo politico e professionismo giornalistico riflette la natura del comportamentismo democratico in generale [ ] La cultura del corporativismo democratico [ ] include la categoria dell interesse nazionale. [ ] Per spiegare il paradosso della coesistenza di conflittualità ideologica e collaborazione sociale nel corporativismo democratico, Katzenstein (1985, p.88) sottolinea il ruolo significativo degli esperti, [ ] ciò si collega alla forte presenza dell autorità razionale-legale [ ] Nei paesi democratico-corporativi, l esistenza di istituzioni amministrative e giuridiche formalmente neutrali si coniuga con un sistema di rappresentanza altamente istituzionalizzato». D.C. Hallin e P. Mancini, Modelli di giornalismo. Mass media e politica nelle democrazie occidentali, 2004, p Pagina 27

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020 LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020 Roma, 18 settembre 2013 Dott. Dario Focarelli DG ANIA L ASSICURAZIONE IN CIFRE (ANNO 2011) Oltre 230 le imprese che operano in Italia

Dettagli

Una rete che aiuta i lavoratori ad attraversare le frontiere

Una rete che aiuta i lavoratori ad attraversare le frontiere Una rete che aiuta i lavoratori ad attraversare le frontiere Occupazione & Fondo Sociale Europeo Occupazione affari sociali Commissione europea 1 EURES Una rete che aiuta i lavoratori ad attraversare le

Dettagli

6.1 L occupazione femminile

6.1 L occupazione femminile 6.1 L occupazione femminile E oramai noto come la presenza femminile sul mercato del lavoro sia notevolmente cresciuta nell ultimo decennio. La società in trasformazione ha registrato così un importante

Dettagli

SCHEDA DATI STATISTICO-ECONOMICI NOVEMBRE 2013. La crisi economica colpisce soprattutto i lavoratori.

SCHEDA DATI STATISTICO-ECONOMICI NOVEMBRE 2013. La crisi economica colpisce soprattutto i lavoratori. SCHEDA DATI STATISTICO-ECONOMICI NOVEMBRE 2013 1 La crisi economica colpisce soprattutto i lavoratori. A luglio 2013 gli occupati sono il 55,9% ossia 22 milioni 509 mila, mentre i disoccupati sono 3 milioni

Dettagli

I tempi della vita quotidiana

I tempi della vita quotidiana I tempi della vita quotidiana Relazione Dott.ssa Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale Istat Roma, 20 dicembre 2005 Aula Magna - Istituto nazionale di statistica L uso del tempo in Italia e in Europa:

Dettagli

Le donne e il diritto di voto

Le donne e il diritto di voto Le donne e il diritto di voto «La donna nasce libera e ha gli stessi diritti dell uomo. L esercizio dei diritti naturali della donna non ha altri limiti se non la perpetua tirannia che le oppone l uomo.

Dettagli

Politiche Sanitarie Comparate Lezione 3

Politiche Sanitarie Comparate Lezione 3 Politiche Sanitarie Comparate Lezione 3 Stefano Neri Corso di Laurea in Servizio Sociale 2009/10 Università degli Studi di Milano Bicocca Modelli di organizzazione di un sistema sanitario (a) Si differenziano

Dettagli

Decentramento e federalismo

Decentramento e federalismo Decentramento e federalismo Teoria economico-finanziaria dell ottimo livello di governo. Principi: ECONOMIA PUBBLICA (6) Le giustificazioni del decentramento e del federalismo sussidiarietà; responsabilità;

Dettagli

L ITALIA IN EUROPA. 1 Voyager 5, pagina 172

L ITALIA IN EUROPA. 1 Voyager 5, pagina 172 L ITALIA IN EUROPA L Italia, con altri Stati, fa parte dell Unione Europea (sigla: UE). L Unione Europea è formata da Paesi democratici che hanno deciso di lavorare insieme per la pace e il benessere di

Dettagli

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed.

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed. Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS 1 Anteprima Con il termine politica monetaria si intende la gestione dell offerta di moneta. Sebbene il concetto possa apparire semplice,

Dettagli

La comparazione tra sistemi sanitari

La comparazione tra sistemi sanitari La comparazione tra sistemi sanitari Le diverse risposte possibili 3 diversi modelli Pubblico Privato Misto ELEMENTI DI DISTINZIONE: Strutture di offerta finanziamento Caratteristiche comuni: Aumento vita

Dettagli

Il Boom Economico 1945-1960

Il Boom Economico 1945-1960 Sistema Mondo - La ricostruzione postbellica: 1 -Investimenti nell economia e nel sociale con particolare riguardo all istruzione e alle opere pubbliche; 2- Veloce incremento demografico nei paesi dell

Dettagli

Italian Model European Parliament

Italian Model European Parliament Italian Model European Parliament IMEP è un progetto innovativo, per giovani studenti, riconosciuto a livello internazionale. Nel ruolo di europarlamentari terranno discorsi, scriveranno proposte di legge

Dettagli

La corruzione non è un destino ineluttabile, ma un sistema culturale

La corruzione non è un destino ineluttabile, ma un sistema culturale La corruzione non è un destino ineluttabile, ma un sistema culturale Roma, 12 Aprile 2013 MARIA TERESA BRASSIOLO Presidente TRANSPARENCY INTERNATIONAL TRANSPARENCY INTERNATIONAL ITALIA, Capitolo Nazionale

Dettagli

Presentazione a cura di Merelli Giulia e Peracchi Laura

Presentazione a cura di Merelli Giulia e Peracchi Laura IL Presentazione a cura di Merelli Giulia e Peracchi Laura Che cos è il modello Beveridge? Il 20 Novembre del 1942, nel pieno della seconda guerra mondiale, in Inghilterra venne data alle stampe una proposta

Dettagli

G. M. QUER, Democrazia e diritti umani in Israele. Un modello per un mondo che cambia, Milano, Proedi Editore, 2006, pp. 1-79.

G. M. QUER, Democrazia e diritti umani in Israele. Un modello per un mondo che cambia, Milano, Proedi Editore, 2006, pp. 1-79. G. M. QUER, Democrazia e diritti umani in Israele. Un modello per un mondo che cambia, Milano, Proedi Editore, 2006, pp. 1-79. di Cristina Gazzetta Il libro che qui si segnala al lettore è il risultato

Dettagli

La prima pagina uno schema fisso La testata manchette

La prima pagina uno schema fisso La testata manchette IL QUOTIDIANO La prima pagina è la facciata del quotidiano, presenta gli avvenimenti trattati più rilevanti e solitamente sono commentati; gli articoli sono disposti secondo uno schema fisso che ha lo

Dettagli

Migrazioni e statistiche demografiche dei migranti

Migrazioni e statistiche demografiche dei migranti Migrazioni e statistiche demografiche dei migranti Questo articolo presenta le statistiche dell'unione europea (UE) in materia di migrazioni internazionali, la popolazione di cittadini autoctoni e stranieri

Dettagli

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel

Dettagli

L IMMAGINE DEL MEZZOGIORNO D ITALIA

L IMMAGINE DEL MEZZOGIORNO D ITALIA Presso la Business Community e presso la popolazione degli 11 paesi CONFRONTO BC-POPOLAZIONE Ricerca di mercato condotta da: GPF&A e Ispo Ltd Per conto di: Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento

Dettagli

Onere fiscale elevato in Svizzera

Onere fiscale elevato in Svizzera SCHEDA D INFORMAZIONE N 4: QUESTIONI SULLA RIDISTRIBUZIONE Onere fiscale elevato in Svizzera Nel confronto internazionale, la Svizzera viene regolarmente considerata un paradiso fiscale. Le cifre dell

Dettagli

,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+(

,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+( ,/0(5&$72',&216802,/0(5&$72 '(//(25*$1,==$=,21,,7$/,$12(' (67(52(/(/252&$5$77(5,67,&+( 6(/(=,21('(,3$(6, Nella precedente ricerca si sono distinti, sulla base di indicatori quali la produzione, il consumo

Dettagli

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare Prof. Carlo Borzaga Sommario! alcune definizioni! perché servono politiche di welfare! i principali ambiti di intervento e i modelli di welfare!

Dettagli

Europa per i cittadini 2007-2013

Europa per i cittadini 2007-2013 Europa per i cittadini 2007-2013 Il Programma ha come scopo primario la promozione della cittadinanza europea attiva, ovvero il coinvolgimento diretto dei cittadini e delle organizzazioni della società

Dettagli

ORGANIZZAZIONE SANITARIA. Prof. A. Mistretta

ORGANIZZAZIONE SANITARIA. Prof. A. Mistretta ORGANIZZAZIONE SANITARIA Prof. A. Mistretta ORGANIZZAZIONE SANITARIA INTERNAZIONALE ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA ( O. M. S. ) WORLD HEALTH ORGANIZATION ( W. H. O. ) AGENZIA SPECIALIZZATA DELL O.N.U.

Dettagli

ProWelfare: il Welfare Occupazionale Volontario in 8 Paesi UE

ProWelfare: il Welfare Occupazionale Volontario in 8 Paesi UE PROWELFARE / ProWelfare: il Welfare Occupazionale Volontario in 8 Paesi UE Iniziano i nostri approfondimenti sulla ricerca promossa dalla Commissione Europea per mappare la situazione in diversi Stati

Dettagli

Il concetto di sfera pubblica viene introdotto dal sociologo tedesco Jurgen Habermas

Il concetto di sfera pubblica viene introdotto dal sociologo tedesco Jurgen Habermas Il concetto di sfera pubblica viene introdotto dal sociologo tedesco Jurgen Habermas Con questo termine si identifica lo spazio pubblico, diverso dallo Stato, creato all interno dei café francesi dell

Dettagli

PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE PROPOSTE DI SPENDING REVIEW E SOSTENIBILITÀ DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE NOTA A CURA DELLA DIVISIONE SALUTE, ORGANIZZAZIONE PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO ECONOMICO (OCSE), A SEGUITO DI RICHIESTA

Dettagli

Economia del Lavoro 2010

Economia del Lavoro 2010 Economia del Lavoro 2010 Capitolo 7-1 La distribuzione del salario - Introduzione -La distribuzione del salario e del reddito 1 Introduzione Nel mkt del lavoro nazionale non esiste un unico salario, bensì

Dettagli

Politica di Acquisto di FASTWEB

Politica di Acquisto di FASTWEB Politica di Acquisto di FASTWEB Edizione Settembre 2012 Editoriale Innovare per crescere ed essere sempre i primi, anche nell eccellenza con cui serviamo i nostri Clienti. Questo il principio ispiratore

Dettagli

Modelli e regimi di welfare. Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-12

Modelli e regimi di welfare. Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-12 Modelli e regimi di welfare Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-12 Storicamente i sistemi di Welfare State si sono caratterizzati

Dettagli

La Convenzione sui diritti dell infanzia

La Convenzione sui diritti dell infanzia NOME... COGNOME... CLASSE... DATA... La Convenzione sui diritti dell infanzia La Convenzione sui diritti dell infanzia è stata approvata dall Assemblea generale delle Nazioni unite (ONU) il 20 novembre

Dettagli

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Documento di economia e finanza 2015 Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissioni riunite V Commissione

Dettagli

Statistiche matrimonio e divorzio Da Eurostat - Statistics Explained http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php. Dati di maggio 2014.

Statistiche matrimonio e divorzio Da Eurostat - Statistics Explained http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php. Dati di maggio 2014. Statistiche matrimonio e divorzio Da Eurostat - Statistics Explained http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php Dati di maggio 2014. Questo articolo presenta gli sviluppi che hanno avuto

Dettagli

Ge.R.Na.S.A. Gestione delle Risorse Naturali e Sovranità Alimentare nell area dell Air, Niger

Ge.R.Na.S.A. Gestione delle Risorse Naturali e Sovranità Alimentare nell area dell Air, Niger ASSOCIATION AFAA Assemblée des Formateurs et Animateurs des Associations Ge.R.Na.S.A. Gestione delle Risorse Naturali e Sovranità Alimentare nell area dell Air, Niger L associazione Les Cultures Onlus,

Dettagli

Le Politiche Pensionistiche. Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-2012

Le Politiche Pensionistiche. Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-2012 Le Politiche Pensionistiche Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-2012 In generale la pensione è una prestazione pecuniaria vitalizia

Dettagli

QUADERNO N.2: IL PEDAGGIO DELLE RETI FERROVIARIE IN EUROPA

QUADERNO N.2: IL PEDAGGIO DELLE RETI FERROVIARIE IN EUROPA Ufficio Studi di NTV QUADERNO N.2: IL PEDAGGIO DELLE RETI FERROVIARIE IN EUROPA Le tariffe che le Imprese ferroviarie (IF) pagano al Gestore dell infrastruttura (GI) sono molto più che un semplice strumento

Dettagli

Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I

Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I CORSO DI DIRITTO COMUNITARIO IL NOTAIO TRA REGOLE NAZIONALI E EUROPEE Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I Alfredo Maria Becchetti Notaio in Roma Componente Commissione Affari

Dettagli

PRODOTTI ALIMENTARI. Return on Investment (ROI) (%) 5,6 3,7 Return on Sales (ROS) (%) 4,6 3,2 Return on Equity (ROE) (%) 6,0 1,4

PRODOTTI ALIMENTARI. Return on Investment (ROI) (%) 5,6 3,7 Return on Sales (ROS) (%) 4,6 3,2 Return on Equity (ROE) (%) 6,0 1,4 L INDUSTRIA ALIMENTARE E IL COMMERCIO CON L ESTERO DEI PRODOTTI ALIMENTARI 1. L Industria alimentare (Indagine sui bilanci delle imprese) Gli ultimi anni sono stati caratterizzati da un aumentato interesse

Dettagli

Sistema paese e sicurezza economica. Maurizio Franzini Sapienza, Università di Roma

Sistema paese e sicurezza economica. Maurizio Franzini Sapienza, Università di Roma Sistema paese e sicurezza economica Maurizio Franzini Sapienza, Università di Roma I nostri temi Invece di un sistema-paese, un paese diviso e gravato da varie forme di insicurezza economica In che senso

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3047 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato LIVIA TURCO Norme per la promozione della partecipazione dei giovani immigrati al servizio

Dettagli

Corso di Economia Internazionale 2015-16 Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Economia Internazionale 2015-16 Prof. Gianfranco Viesti 1-1 Dipartimento di Scienze Politiche Università di Bari Corso di Economia Internazionale 2015-16 Prof. Gianfranco Viesti Modulo 1 Introduzione Hill, capitolo 1 molto integrato C.W.L. Hill, International

Dettagli

M U L T I F A M I L Y O F F I C E

M U L T I F A M I L Y O F F I C E MULTI FAMILY OFFICE Un obiettivo senza pianificazione è solamente un desiderio (Antoine de Saint-Exupéry) CHI SIAMO MVC & Partners è una società che offre servizi di Multi Family Office a Clienti dalle

Dettagli

XII Rapporto CNESC sul servizio civile in Italia Le reti territoriali

XII Rapporto CNESC sul servizio civile in Italia Le reti territoriali XII Rapporto CNESC sul servizio civile in Italia Le reti territoriali Istituto per la ricerca sociale 15 dicembre 2010 1 Oggetto La rete di relazioni che gli enti CNESC hanno costruito o sviluppato per

Dettagli

Il mercato del credito

Il mercato del credito Il mercato del credito 1 Gli sportelli bancari In riferimento alla distribuzione del numero di istituti bancari per sede amministrativa e del numero di sportelli per localizzazione geografica, i dati statistici

Dettagli

COMPRENDERE l importanza della partecipazione responsabile. CONSOLIDARE la cultura della legalità come strumento del vivere civile

COMPRENDERE l importanza della partecipazione responsabile. CONSOLIDARE la cultura della legalità come strumento del vivere civile Studiamo la Costituzione per: CONOSCERE i diritti e i doveri dei cittadini APPROFONDIRE il senso della Democrazia COMPRENDERE l importanza della partecipazione responsabile CONSOLIDARE la cultura della

Dettagli

STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ

STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ Introduzione Il sito www.encj.net è il sito internet della Rete Europea dei Consigli di Giustizia (ENCJ). È stato stilato uno statuto redazionale al fine di regolare

Dettagli

Le esportazioni di Parmigiano-Reggiano nel 2011

Le esportazioni di Parmigiano-Reggiano nel 2011 Le esportazioni di Parmigiano-Reggiano nel 2011 (Elaborazione Si P-R, aggiornamento 17 ottobre 2012) I dati raccolti dai produttori e dalle aziende di confezionamento e commercializzazione inserite nell'elenco

Dettagli

VADEMECUM UFFICIO PACE

VADEMECUM UFFICIO PACE VADEMECUM UFFICIO PACE In questi ultimi anni, in molti comuni italiani, si è andata diffondendo la pratica dell istituzione di un ufficio pace. Ma che cosa sono questi uffici? E di cosa si occupano? Attraverso

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

La moneta. La definizione di moneta esula dalla forma fisica assunta dalla stessa.

La moneta. La definizione di moneta esula dalla forma fisica assunta dalla stessa. La moneta La definizione di moneta esula dalla forma fisica assunta dalla stessa. ECONOMIA MONETARIA E FINANZIARIA La moneta e le istituzioni monetarie Le forme fisiche assunte dalla moneta sono diverse,

Dettagli

Questionario Conosci l Europa

Questionario Conosci l Europa Questionario Conosci l Europa L Antenna Europe Direct Isernia della Camera di Commercio di Isernia opera sul territorio come intermediario tra l'unione europea ed i cittadini a livello locale. La sua missione

Dettagli

MOVIMENTO CULTURALE IDEELIBERE

MOVIMENTO CULTURALE IDEELIBERE All attenzione del Dirigente Scolastico del Liceo Classico Adolfo Pansini, prof. Salvatore Pace Oggetto: Progetto Scriviamo... CAMBIAMO Introduzione Il sottoscritto, Salvatore Salzano, Presidente Nazionale

Dettagli

Irregolarità e diritti alla persona in Italia e in Europa Filippo Scuto Corso Elettivo La salute della popolazione immigrata

Irregolarità e diritti alla persona in Italia e in Europa Filippo Scuto Corso Elettivo La salute della popolazione immigrata Irregolarità e diritti alla persona in Italia e in Europa Filippo Scuto Corso Elettivo La salute della popolazione immigrata 18 giugno 2013 - Aula Magna Clinica del Lavoro Premessa La gestione e la regolamentazione

Dettagli

Outlook finanziario dell agricoltura europea

Outlook finanziario dell agricoltura europea Gian Luca Bagnara Outlook finanziario dell agricoltura europea I prezzi agricoli hanno colpito i titoli dei giornali negli ultimi cinque anni a causa della loro volatilità. Tuttavia, questa volatilità

Dettagli

La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa»

La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa» La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa» Cosa fa il WFP Chi sono i beneficiari interviene nelle emergenze umanitarie le vittime di guerre e di disastri naturali promuove lo sviluppo

Dettagli

Politiche Sanitarie Comparate Lezione 4

Politiche Sanitarie Comparate Lezione 4 Politiche Sanitarie Comparate Lezione 4 Stefano Neri Corso di Laurea in Servizio Sociale 2009/10 Università degli Studi di Milano Bicocca Le relazioni tra finanziamento e produzione in un sistema sanitario

Dettagli

L Assemblea Generale,

L Assemblea Generale, Dichiarazione delle Nazioni Unite sull educazione e la formazione ai diritti umani. Adottata il 23 marzo 2011 dal Consiglio diritti umani, con Risoluzione 16/1 L Assemblea Generale, 165 Riaffermando gli

Dettagli

Terzo settore. risorsa economica e sociale del VCO

Terzo settore. risorsa economica e sociale del VCO risorsa economica e sociale del VCO TERZO SETTORE: risorsa economica e sociale per il territorio Il censimento 2011, a 10 anni di distanza dal precedente, ci restituisce informazioni che mettono in luce

Dettagli

Il sentiment sull economia delle imprese associate ad Assolombarda

Il sentiment sull economia delle imprese associate ad Assolombarda Il sentiment sull economia delle imprese associate ad Assolombarda ISPO ha condotto, per conto di Assolombarda, un sondaggio per comprendere e valutare l'opinione degli associati in riferimento all attuale

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza

Dettagli

Audizione Commissione Speciale del Parlamento Europeo sulla criminalità organizzata, la corruzione e il riciclaggio di denaro.

Audizione Commissione Speciale del Parlamento Europeo sulla criminalità organizzata, la corruzione e il riciclaggio di denaro. Audizione Commissione Speciale del Parlamento Europeo sulla criminalità organizzata, la corruzione e il riciclaggio di denaro. Aretusa Tematica legislativa All interno della rete Aretusa vi è la presenza

Dettagli

LA PARTECIPAZIONE POLITICA

LA PARTECIPAZIONE POLITICA LA PARTECIPAZIONE POLITICA Dimensioni della Partecipazione Partecipazione come azione volta a determinare le scelte pubbliche: Diretta, deliberativa: voto sulle scelte Indiretta, rappresentativa: mobilitazione

Dettagli

Milano, 9 novembre 2013. Vincenzo Saturni

Milano, 9 novembre 2013. Vincenzo Saturni Milano, 9 novembre 2013 Vincenzo Saturni 1 La carta etica: perché e per chi? Avis opera da 86 anni per diffondere una cultura solidale tra i cittadini su tutto il territorio nazionale. E sin dal momento

Dettagli

La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata.

La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. Cooperativa è... COOPERATIVA è... Art. 45 della Costituzione Italiana La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge

Dettagli

Perché studiare la Microeconomia?

Perché studiare la Microeconomia? Perché studiare la Microeconomia? I temi della Microeconomia Cosa è un mercato? Prezzi reali e nominali? 1 Microeconomia Ramo dell economia che si occupa del comportamento di singoli agenti economici consumatori,

Dettagli

queste domande e l importanza delle loro risposte, per quanto concerne questo lavoro.

queste domande e l importanza delle loro risposte, per quanto concerne questo lavoro. ABSTRACT La presenti tesi affronterà i problemi legati ai diritti umani, focalizzandosi specificatamente sul trattamento e lo sviluppo di questi diritti in Cina e nelle sue due Regioni Amministrative Speciali,

Dettagli

LE OPPORTUNITÀ DI BUSINESS NEL SETTORE DELL ABBIGLIAMENTO INDIANO

LE OPPORTUNITÀ DI BUSINESS NEL SETTORE DELL ABBIGLIAMENTO INDIANO LE OPPORTUNITÀ DI BUSINESS NEL SETTORE DELL ABBIGLIAMENTO INDIANO 1 Introduzione La nuova legge sugli Investimenti Diretti Esteri nel multi-brand retail apre nuovi scenari e nuove opportunità all interno

Dettagli

Viaggio nella cultura cooperativa 2011-2012. Cos è. una cooperativa

Viaggio nella cultura cooperativa 2011-2012. Cos è. una cooperativa Viaggio nella cultura cooperativa 2011-2012 Cos è una cooperativa 1 Cosa NON sono le cooperative Non sono imprese residuali o marginali nell economia Non sono esclusivamente una risposta ai fallimenti

Dettagli

I modi di abitare degli studenti universitari in Italia e in Europa osservati attraverso l Indagine Eurostudent

I modi di abitare degli studenti universitari in Italia e in Europa osservati attraverso l Indagine Eurostudent I modi di abitare degli studenti universitari in Italia e in Europa osservati attraverso l Indagine Eurostudent Domenico Lovecchio, Gruppo di lavoro Indagine Eurostudent Convegno Università e Città. Un

Dettagli

Infermiere e Libera Professione: quali opportunità?

Infermiere e Libera Professione: quali opportunità? Infermiere e Libera Professione: quali opportunità? Varese 01 dicembre 2006 L esercizio libero professionale degli infermieri: non ha ancora raggiunto livelli congruenti con l evoluzione più generale della

Dettagli

MIUR. La Nuova Secondaria Superiore

MIUR. La Nuova Secondaria Superiore La Nuova Secondaria Superiore Una Riforma complessiva Con l approvazione del Consiglio dei Ministri del 4 febbraio nasce la Nuova Scuola Secondaria Superiore. E la prima riforma complessiva del secondo

Dettagli

Quotidiano. Codice abbonamento: Soc. Ital. Gerontologia e Geri

Quotidiano. Codice abbonamento: Soc. Ital. Gerontologia e Geri Quotidiano Quotidiano Quotidiano 15-05-2014 27 1 FIMMGROMA.ORG (WEB2) 18-05-2014 1 18 05 2014 Ultime notizie: VAI ORGANIZZAZIONE NEWS CRAL NORME & LEGGI IN EVIDENZA SERVIZI AGLI ISCRITTI CONTATTI Sei qui:

Dettagli

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13)

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Soluzione Esame (11 gennaio 2013) Prima Parte 1. (9 p.) (a) Ipotizzate che in un mondo a due paesi, Brasile e Germania, e due prodotti, farina

Dettagli

INDICATORI, ABILITA /CAPACITA, CONOSCENZE

INDICATORI, ABILITA /CAPACITA, CONOSCENZE BIENNIO BIENNIO 5 ANNO Competenza storico-sociale n. Comprendere il cambiamento e la diversita dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica

Dettagli

Bari - Il ruolo della donna oggi all interno degli organi decisionali tra diritti e opportunità

Bari - Il ruolo della donna oggi all interno degli organi decisionali tra diritti e opportunità TESTATA: 247.LIBERO.IT TITOLO: Bari - Il ruolo della donna oggi all interno degli organi decisionali tra diritti e opportunità 23/11/12 Bari - Il ruolo della donna oggi all interno degli organi decisionali

Dettagli

I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO

I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO L ASSICURAZIONE ITALIANA Continua a crescere ad un tasso elevato la raccolta premi complessiva, in particolare nelle assicurazioni vita. L esercizio si chiude in utile soprattutto grazie alla gestione

Dettagli

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di

Dettagli

Il sintomatico caso degli stage alla Commissione europea e della massiccia presenza di candidature italiane

Il sintomatico caso degli stage alla Commissione europea e della massiccia presenza di candidature italiane Il sintomatico caso degli stage alla Commissione europea e della massiccia presenza di candidature italiane di Francesca Fazio Uno stage presso la Commissione europea? È il sogno di molti ragazzi italiani

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SPRESIANO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SPRESIANO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO DI SPRESIANO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE FINALITA Acquisizione della consapevolezza dello stretto rapporto che intercorre tra sfera privata

Dettagli

Indagine sulla mobilità privata per acquisti delle famiglie a Piacenza. ESTRATTO Piacenza@fondazioneitl.org +39 0523 606731

Indagine sulla mobilità privata per acquisti delle famiglie a Piacenza. ESTRATTO Piacenza@fondazioneitl.org +39 0523 606731 Indagine sulla mobilità privata per acquisti delle famiglie a Piacenza ESTRATTO Piacenza@fondazioneitl.org Premessa L indagine sulla mobilità per acquisti delle famiglie di Piacenza è stata curata dalla

Dettagli

Pareto (1848-1923) Si oppone alla teoria positivista di Comte per essere andato al di là dei limiti della scienza empirica

Pareto (1848-1923) Si oppone alla teoria positivista di Comte per essere andato al di là dei limiti della scienza empirica Pareto (1848-1923) Si oppone alla teoria positivista di Comte per essere andato al di là dei limiti della scienza empirica Si rifà alla concezione ciclica della storia, formata da fasi alterne che si ripetono

Dettagli

Sistemi di welfare 10. UN NUOVO WELFARE. A.A. 2013-2014 Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione

Sistemi di welfare 10. UN NUOVO WELFARE. A.A. 2013-2014 Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione A.A. 2013-2014 Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione Sistemi di welfare 10. UN NUOVO WELFARE Maria Letizia Pruna SPS/09 Sociologia dei processi economici e del lavoro mlpruna@unica.it

Dettagli

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel

Dettagli

CONVENZIONE DELLE NAZIONI UNITE SUI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ

CONVENZIONE DELLE NAZIONI UNITE SUI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ CONVENZIONE DELLE NAZIONI UNITE SUI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ La Convenzione sui diritti delle persone con disabilità è stata adottata il 13 dicembre 2006 durante la sessantunesima sessione

Dettagli

Il consumo socialmente responsabile nei paesi sviluppati

Il consumo socialmente responsabile nei paesi sviluppati Sviluppo agricolo e povertà rurale nell era della globalizzazione: il contributo della Facoltà di Agraria Portici, 27 marzo 2006 Il consumo socialmente responsabile nei paesi sviluppati Ornella Wanda Maietta

Dettagli

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

7.2 Indagine di Customer Satisfaction 7.2 Indagine di Customer Satisfaction Il campione L indagine è stata condotta su un campione a più stadi di 373 clienti di Tiemme Spa sede operativa di Piombino (errore di campionamento +/- 2%) rappresentativo

Dettagli

Un analisi storica e comparativa dell apertura internazionale delle imprese venete

Un analisi storica e comparativa dell apertura internazionale delle imprese venete Il modello di internazionalizzazione del Veneto Gli argomenti trattati Il commercio estero le esportazioni e le importazioni Gli investimenti diretti esteri le partecipazioni delle imprese venete all estero

Dettagli

CONCLUSIONI CONFERENZA LIBERARE IL POTENZIALE DELL ECONOMIA SOCIALE PER LA CRESCITA EUROPEA: LA STRATEGIA DI ROMA.

CONCLUSIONI CONFERENZA LIBERARE IL POTENZIALE DELL ECONOMIA SOCIALE PER LA CRESCITA EUROPEA: LA STRATEGIA DI ROMA. CONCLUSIONI CONFERENZA LIBERARE IL POTENZIALE DELL ECONOMIA SOCIALE PER LA CRESCITA EUROPEA: LA STRATEGIA DI ROMA 18 Novembre, 2014 In occasione della Presidenza di turno del Consiglio dell Unione Europea,

Dettagli

Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014

Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Roma 28 novembre 2013 - Nel 2012 il volume economico generato dal sistema italiano delle costruzioni, compresi i servizi, è stato

Dettagli

SCENDE IL PESO DEL FISCO SUL LAVORO IN ITALIA

SCENDE IL PESO DEL FISCO SUL LAVORO IN ITALIA SCENDE IL PESO DEL FISCO SUL LAVORO IN ITALIA Sulle retribuzioni più basse meno tasse fino a 1.700 euro all anno ================================================= Il cuneo fiscale in Italia è in discesa.

Dettagli

Note per la lettura dei report

Note per la lettura dei report Note per la lettura dei report Report strutturali 0. IMPRESE REGISTRATE PER STATO DI ATTIVITÀ. ANNO 2012 E TASSO DI CRESCITA 2012 Contiene la distribuzione dell insieme delle imprese registrate, ovvero

Dettagli

Marketing Internazionale

Marketing Internazionale Marketing Internazionale Facoltà di Economia CdL in Economia e Gestione Aziendale II semestre A.A. 2008-2009 Il posizionamento nei mercati internazionali Posizionamento Dopo aver scelto il segmento l impresa

Dettagli

SUL CONCETTO DI IMPERIALISMO MATERIALE DIDATTICO A CURA DI PAOLO CARMIGNANI

SUL CONCETTO DI IMPERIALISMO MATERIALE DIDATTICO A CURA DI PAOLO CARMIGNANI SUL CONCETTO DI IMPERIALISMO MATERIALE DIDATTICO A CURA DI PAOLO CARMIGNANI IMPERIALISMO: definizione 1 (in senso più ampio) Espansione territoriale di uno stato a spese di altri stati o nazioni sui quali

Dettagli

una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie Mediterranea

una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie Mediterranea a coop Creare una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie esente, Pass 1 Creare una società cooperative Europea (SCE) Introduzione La società cooperativa è un associazione autonoma

Dettagli

Gestione del rischio

Gestione del rischio FORUM INTERNAZIONALE DELL AGRICOLTURA E DELL ALIMENTAZIONE POLITICHE EUROPEE SVILUPPO TERRITORIALE MERCATI Gestione del rischio Roberto D Auria Workshop su La nuova Pac - Un analisi dell accordo del 26

Dettagli

Risultati dell inchiesta sugli ultracinquantenni in Europa

Risultati dell inchiesta sugli ultracinquantenni in Europa www.unil.ch/share Risultati dell inchiesta sugli ultracinquantenni in Europa Cosa accadrà in futuro? Il passo successivo dell inchiesta sugli ultracinquantenni in Europa sarà completare la base dati già

Dettagli

L ORGANISMO PASTORALE CARITAS

L ORGANISMO PASTORALE CARITAS L ORGANISMO PASTORALE CARITAS Roma, novembre 2006 INDICE 1. Natura 2. Compiti 3. Destinatari 4. Progettualità 5. Ambiti di azione 1. NATURA della Caritas diocesana Roma, novembre 2006 UNA CARTA DI RIFERIMENTO

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL COMUNE DI TIRANO E LA PREFETTURA DI SONDRIO SULLA SICUREZZA URBANA

PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL COMUNE DI TIRANO E LA PREFETTURA DI SONDRIO SULLA SICUREZZA URBANA PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL COMUNE DI TIRANO E LA PREFETTURA DI SONDRIO SULLA SICUREZZA URBANA SO'drio~ PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL COMUNE DI TIRANO E LA PREFETTURA DI SONDRIO SULLA SICUREZZA URBANA PREMESSO

Dettagli

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo

Indice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo Indice Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo PARTE PRIMA - La RSU 11 Capitolo I Che cosa è la RSu 13 Capitolo II Come lavora la RSu 18 Capitolo III - Il negoziato: tempi

Dettagli