CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEL PERSONALE DOCENTE DI RUOLO (ART. 1, COMMA 129, L. N.

Transcript

1 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. CARDUCCI BARI CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEL PERSONALE DOCENTE DI RUOLO (ART. 1, COMMA 129, L. N. 107/2015) AREE ART. 1, COMMA 129, L. N. 107/2015 AREA A: Qualità dell'insegnamento - Contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica - Successo formativo e scolastico degli studenti CRITERI INDICATORI OGGETTIVI A.1 - Qualità dell insegnamento Impegno costante per un insegnamento quanto più efficace attraverso una didattica flessibile, diversificata e laboratoriale ed una formazione ed un aggiornamento continui. 1. Attuazione sistematica di forme di flessibilità didattica ed organizzativa, attraverso cui ricercare processi di insegnamento - apprendimento quanto più efficaci nell ottica della individualizzazione e della personalizzazione, fondati, quindi, non solamente sulla lezione frontale, ma anche e soprattutto su metodologie di problem solving, sul lavoro di ricerca nel piccolo gruppo, sulla didattica laboratoriale, attuando percorsi di recupero e potenziamento basate anche sull apprendimento cooperativo, sul tutoring e sulla peer education. 2. Uso sistematico di laboratori, sussidi e TIC (queste ultime sia nell insegnamento della disciplina che come supporto all attività professionale in generale). 3. Partecipazione ad iniziative di formazione e di aggiornamento esterne volte all incremento delle competenze disciplinari e didattiche. 1

2 A.2 - Contributo al miglioramento dell'istituzione scolastica A Successo formativo A Successo scolastico Contributo personale al miglioramento dell offerta formativa dell'istituto. Contributo personale al successo formativo degli studenti Contributo personale al successo scolastico degli studenti. 4. Attuazione di iniziative volte a favorire il raggiungimento dei traguardi e degli obiettivi di processo individuati nel Rapporto di Autovalutazione e degli obiettivi di miglioramento definiti nel Piano di Miglioramento. 5. Partecipazione a progetti a livello internazionale, nazionale e locale, promossi da MIUR, USR, Università, Enti Locali, a cui l Istituto ha aderito. 6. Partecipazione ad iniziative (gare, concorsi, manifestazioni, eventi) che contribuiscono a costruire un immagine positiva e di eccellenza dell Istituto. 7. Partecipazione ad attività extracurricolari (spettacoli teatrali e cinematografici, visite guidate, viaggi d istruzione) volte ad arricchire ed ampliare l offerta formativa. 8. Realizzazione di attività e/o ideazione e uso di ambienti di apprendimento innovativi ed efficaci per la prevenzione e il contrasto della dispersione scolastica per gli studenti, anche e soprattutto ripetenti, a rischio di insuccesso e abbandono scolastico. 9. Realizzazione di attività e/o ideazione e uso di ambienti di apprendimento innovativi ed efficaci per la valorizzazione delle eccellenze. 10. Uso sistematico di strumenti diversificati nella valutazione. 11. Elaborazione e implementazione di curricoli verticali Realizzazione di attività, condotte oltre l orario curricolare per la propria classe o per gruppi di livello mediante classi aperte, di recupero e di potenziamento delle conoscenze, abilità e competenze chiave e di cittadinanza. 13. Realizzazione di attività, condotte in orario curricolare per gruppi di livello mediante classi 2

3 AREA B: Risultati ottenuti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni - Risultati ottenuti in relazione all'innovazione didattica e metodologica - Collaborazione alla ricerca didattica Collaborazione alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche B.1 - Risultati in relazione potenziamento delle competenze degli alunni. B.2 - Risultati in relazione all innovazione didattica e metodologica Contributo personale alla costruzione e uso di strumenti di verifica e valutazione dei risultati nell ambito dell Istituto ai fini del potenziamento delle competenze degli alunni. Contributo personale alla costruzione e uso di strumenti di verifica e valutazione dei risultati degli studenti nell ambito dell Istituto in relazione all innovazione didattica e metodologica. aperte, di recupero e di potenziamento delle conoscenze, abilità e competenze chiave e di cittadinanza. 14. Partecipazione ad esperienze di continuità con la scuola primaria e con la scuola secondaria di 2 grado, nonché di orientamento riferite a quest ultima, al fine anche e soprattutto di prevenire negli studenti problemi e difficoltà nei passaggi tra i diversi ordini di scuola, spesso causa di fenomeni negativi quali l insuccesso e l'abbandono scolastico. 1. Costruzione e uso di prove standardizzate di verifica (d ingresso, in itinere, finali) per classi parallele. 2. Costruzione e uso di strumenti valutativi idonei a rilevare lo sviluppo di competenze (prove di valutazione autentica, rubriche di valutazione). 3. Risultati degli studenti nella materia (media della classe in questo anno scolastico in aumento di almeno 1/2 punto percentuale rispetto al precedente anno scolastico). 4. Costruzione e uso di strumenti di verifica e valutazione dei risultati degli studenti nell ambito dell Istituto in relazione all innovazione didattica e metodologica. 5. Risultati degli studenti nella materia a seguito di pratiche innovative realizzate (media della classe in questo anno scolastico in aumento di almeno 1/2 punto percentuale rispetto al precedente anno scolastico). 3

4 B.3 - Collaborazione alla ricerca didattica Contributo personale nella progettazione e attuazione di iniziative nell ambito dell Istituto per la ricerca didattica. B.4 - Collaborazione alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche Contributo personale nella progettazione e attuazione di iniziative nell ambito dell Istituto per documentare e disseminare buone pratiche didattiche. AREA C: Responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico Responsabilità assunte nella formazione del personale C.1 - Coordinamento organizzativo e didattico Assunzione di compiti e responsabilità nel coordinamento di docenti e di attività dell Istituto e nel supporto al Dirigente Scolastico. C.2 - Formazione del personale Assunzione di compiti e responsabilità nell organizzazione e nella realizzazione di attività di formazione e aggiornamento d Istituto. 6. Realizzazione di attività di ricerca in campo metodologico - didattico nell ambito dell Istituto o in rappresentanza dell Istituto nell ambito di reti di cui esso fa parte (costituite insieme a soggetti esterni quali altri Istituti scolastici, Università, ecc.) 7. Realizzazione di attività volte a documentare e a disseminare buone prassi in campo metodologico didattico. 1. Svolgimento dell incarico di coordinatore di Consiglio di classe. 2. Svolgimento dell incarico di responsabile di dipartimento. 3. Svolgimento dell'incarico di referente di laboratorio 4. Svolgimento dell incarico di componente di gruppi di lavoro costituiti nell Istituto (NIV, GLI, Gruppo di progetto relativo alla certificazione delle competenze, Team per l innovazione digitale). 5. Svolgimento dell incarico di funzione strumentale. 6. Svolgimento dell incarico di animatore digitale. 7. Svolgimento dell incarico di responsabile del Presidio di Pronto Soccorso Tecnico. 8. Svolgimento dell incarico di collaboratore del Dirigente Scolastico. 9. Svolgimento di incarichi nell ambito dell organizzazione e della realizzazione di attività di formazione e aggiornamento d Istituto. 10. Svolgimento della funzione di tutor di docenti neo immessi in ruolo in periodo di formazione e di prova. 4

5 I criteri e i relativi indicatori oggettivi fanno riferimento esclusivo all anno scolastico in corso. Precondizione per il riconoscimento del merito è l assenza di sanzioni disciplinari. A ciascun indicatore dell AREA A sono attribuiti 3 punti; se in un indicatore si fa riferimento ad azioni svolte, tali punti sono attribuiti per ciascuna di esse. A ciascun indicatore dell AREA B sono attribuiti 2 punti; se in un indicatore si fa riferimento ad azioni svolte, tali punti sono attribuiti per ciascuna di esse; i corsi di formazione e di aggiornamento frequentati devono essere stati svolti all esterno dell Istituto, non aver avuto carattere obbligatorio (ad esempio, formazione promossa dal MIUR o dall USR per i docenti neo-assunti o a seguito dello svolgimento di uno specifico incarico ricoperto nell Istituto), e riguardare strettamente le competenze professionali; i punti in questione sono attribuiti per ogni giornata di formazione e di aggiornamento di durata non inferiore a 3 ore e fino a un massimo di 3 corsi. A ciascun indicatore dell AREA C è attribuito 1 punto; per l incarico di componente di gruppi di lavoro costituiti nell Istituto, tale punto è attribuito per ogni gruppo di lavoro di cui si è componente. Elementi di giudizio riferentisi alle 3 AREE riservati al Dirigente Scolastico in base ai quali sono attribuiti massimo 10 punti: 1. capacità di assolvimento dei doveri (presenza in servizio, rispetto dell orario di lavoro, tenuta del registro elettronico personale, partecipazione alle attività collegiali, rispetto delle disposizioni); 2. capacità di gestione della classe (rapporto con gli studenti, disciplina, conflittualità, bullismo); 3. capacità di relazione (interazione con i colleghi, il personale non docente, le famiglie degli studenti, il Dirigente Scolastico); 4. capacità di cooperazione e di condivisione (disponibilità al lavoro in team, disponibilità alla disseminazione di buone pratiche, contributo allo sviluppo delle competenze dei pari, al miglioramento delle performance individuali dei colleghi); 5. capacità di impegno e di collaborazione (disponibilità a partecipare a progetti e iniziative, ad assumere compiti, responsabilità ed incarichi, a sostituire colleghi assenti). Strumenti ed evidenze utilizzabili per la rilevazione finalizzata all assegnazione del bonus: - programmazioni; - ambienti innovativi; - strumenti di verifica e valutazione (prove, rubriche, ecc.); - registro elettronico personale; - lettere di incarico e nomine; - relazioni finali; - verbali di organi collegiali e gruppi di lavoro; - modulistica prodotta; - supporti cartacei e digitali per la documentazione e la diffusione di buone pratiche; - documentazione di corsi di formazione e di aggiornamento esterni frequentati; - registrazioni di attività; - elementi emersi durante colloqui e incontri del Dirigente Scolastico con personale, utenza e terzi. 5