L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
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- Concetta Di Stefano
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1 Pubblcata su questo sto l 16 dcembre 2003, a sens dell'artcolo 6, comma 4, della delberazone dell'autortà per l'energa elettrca e l gas 20 febbrao 2001, n. 26/01 Delberazone 4 dcembre 2003 Crter per la determnazone delle condzon economche d forntura del gas naturale a clent fnal e dsposzon n matera d tarffe per l attvtà d dstrbuzone (delberazone n. 138/03) L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Nella runone del 4 dcembre 2003 Premesso che: - l artcolo 2, comma 12, lettera j), della legge 14 novembre 1995, n. 481 (d seguto: legge n. 481/95) prevede che l Autortà per l energa elettrca e l gas (d seguto: l Autortà) pubblczza e dffonde la conoscenza delle condzon d svolgmento de servz al fne d garantre la massma trasparenza, la concorrenzaltà dell'offerta e la possbltà d mglor scelte da parte degl utent ntermed o fnal ; - l artcolo 23, comma 4, del decreto legslatvo 23 maggo 2000, n. 164/00 (d seguto: decreto legslatvo n. 164/00) prevede che le tarffe per la dstrbuzone tengono conto della necesstà d remunerare nzatve volte ad nnalzare l effcenza d utlzzo dell energa e a promuovere l uso delle font rnnovabl, la qualtà, la rcerca e l nnovazone fnalzzata al mgloramento del servzo, d non penalzzare le aree n corso d metanzzazone e quelle con elevat cost untar ; - l artcolo 1, comma 1, lettera a), del decreto del Presdente del Consglo de mnstr 31 ottobre 2002, pubblcato nella Gazzetta Uffcale, Sere generale, n. 278 del 27 novembre 2002 (d seguto: dpcm 31 ottobre 2002), con rfermento all attvtà d vendta del gas, attrbusce all Autortà l potere d defnre, calcolare e aggornare le tarffe relatve all elettrctà e gas, anche successvamente all apertura de mercat a clent done, al fne d consentre un ordnato e graduale passaggo al mercato lberalzzato da parte degl utent fnal che s trovano nella condzone d clente vncolato ; - l Autortà con delberazone 12 dcembre 2002, n. 207/02, pubblcata nella Gazzetta Uffcale, Sere generale, n. 4 del 7 gennao 2003 (d seguto: delberazone n. 207/02), ha adottato una drettva urgente agl esercent l attvtà d vendta del gas naturale a clent fnal; 1
2 Vst: - la legge n. 481/95; - l decreto legslatvo n. 164/00; - la legge 28 ottobre 2002, n. 238, pubblcata nella Gazzetta Uffcale n. 255 del 30 ottobre 2002, d conversone del decreto-legge 4 settembre 2002, n. 193, pubblcato nella Gazzetta Uffcale, Sere generale, n. 207 del 4 settembre 2002; - l dpcm 31 ottobre 2002; - l decreto del Mnstero delle attvtà produttve 24 gugno 2002, pubblcato nella Gazzetta Uffcale, Sere generale, n. 203 del 30 agosto 2002, recante crter d rlasco dell autorzzazone alla vendta a clent fnal d gas naturale; - decret del Mnstero delle attvtà produttve 27 dcembre 2002, 30 gennao 2003, 17 luglo 2003, 1 agosto 2003, 5 settembre 2003, 2 ottobre 2003 e 14 novembre 2003, recant autorzzazone transtora alla vendta d gas naturale a clent fnal a sens dell artcolo 17 comma 5, del decreto legslatvo n. 164/00; Vst: - l provvedmento del Comtato ntermnsterale de prezz 23 dcembre 1993, n. 16, pubblcato nella Gazzetta Uffcale, Sere generale, n. 303 del 28 dcembre 1993 (d seguto: provvedmento Cp n. 16/93), come modfcato dal decreto del Mnstro dell'ndustra, del commerco e dell artganato 4 agosto 1994, pubblcato nella Gazzetta Uffcale, Sere generale, n. 184 dell 8 agosto 1994 e dal decreto del Mnstero dell ndustra, del commerco e dell artganato 19 novembre 1996, pubblcato nella Gazzetta Uffcale, Sere generale, n. 300 del 23 dcembre 1996; - la delberazone dell Autortà 2 marzo 2000, n. 47/00, pubblcata nella Gazzetta Uffcale, Sere generale, n. 90 del 17 aprle 2000, recante drettva concernente la dscplna de lvell specfc e general d qualtà commercale de servz d dstrbuzone e d vendta del gas, e sue modfche e ntegrazon; - la delberazone dell Autortà 3 agosto 2000, n. 149/00, recante avvo d procedmento per la formazone d provvedment d cu all artcolo 17, comma 5, all artcolo 18, comm 2, 3, 5 e 6 e all artcolo 23, comma 2, del decreto legslatvo 23 maggo 2000, n. 164 n tema d eserczo dell attvtà d vendta, delle relatve tarffe e d defnzone del codce d condotta commercale; - la delberazone dell Autortà 28 dcembre 2000, n. 237/00, pubblcata nel Supplemento ordnaro n. 2 alla Gazzetta Uffcale, Sere generale, n. 4 del 5 gennao 2001 e sue successve modfche e ntegrazon (d seguto: delberazone n. 237/00), recante defnzone d crter per la determnazone delle tarffe per le attvtà d dstrbuzone del gas e d forntura a clent del mercato vncolato; - la delberazone dell Autortà 30 maggo 2001, n. 120/01, pubblcata nella Gazzetta Uffcale, Sere generale, n. 147 del 27 gugno 2001, recante crter per la determnazone della tarffa d trasporto e per l utlzzo d termnal d Gnl; - la delberazone dell Autortà 18 ottobre 2001, n. 229/01, pubblcata nella Gazzetta Uffcale, Sere generale, n. 287 dell 11 dcembre 2001 e sue successve modfche e ntegrazon (d seguto: delberazone n. 229/01), recante drettva concernente le 2
3 condzon contrattual dell attvtà d vendta a clent fnal attraverso ret d gasdott local; - la delberazone dell Autortà 27 febbrao 2002, n. 26/02, pubblcata nella Gazzetta Uffcale, Sere generale, n. 77 del 2 aprle 2002, recante crter per la determnazone delle tarffe d stoccaggo; - la delberazone dell Autortà 29 novembre 2002, n. 195/02, pubblcata nella Gazzetta Uffcale, Sere generale, n. 292 del 13 dcembre 2002 (d seguto: delberazone n. 195/02), recante modaltà per l aggornamento della parte relatva al costo della matera prma delle tarffe del gas n attuazone della legge 28 ottobre 2002, n. 238 e modfcazone d delberazon dell Autortà per l energa elettrca e l gas; - la delberazone n. 207/02; - l documento per la consultazone dffuso dall Autortà n data 12 dcembre 2002, recante condzon economche per la forntura d gas naturale dagl esercent (d seguto: documento per la consultazone 12 dcembre 2002); - le ordnanze del Trbunale ammnstratvo regonale per la Lombarda 2 febbrao 2003, n. 314/03; 19 marzo 2003, n. 487/03; 19 marzo 2003, n. 488/03; 19 marzo 2003 n. 493/03 e 19 marzo 2003 n. 495/03; Consderato che: - la delberazone n. 207/02 ha prevsto: a) all artcolo 1, comma 1.1, che gl esercent l attvtà d vendta applcano le condzon economche defnte a sens della delberazone n. 237/00 e della delberazone n. 195/02, sa a clent fnal che, alla data del 31 dcembre 2002, s trovavano nella condzone d clente non doneo, sa a clent fnal che, trovandos nella condzone d clente doneo alla medesma data, non avevano eserctato la capactà d stpulare nuov contratt connessa a tale condzone; b) all artcolo 1, comma 1.2, che la dsposzone rchamata alla precedente lettera a) s applca fno a quando l clente fnale esercta la capactà d stpulare nuov contratt, accettando una nuova offerta contrattuale; c) all artcolo 1, comma 1.3, lettera a), che gl esercent l attvtà d vendta propongono, a clent fnal che, alla data del 31 dcembre 2002, s trovavano nella condzone d clente non doneo, untamente a quelle dagl stess defnte, offerte contrattual recant condzon economche determnate sulla base d crter stablt dall Autortà con successvo provvedmento; d) all artcolo 2, comma 2.1, che le condzon economche d cu al comma 1.1 sono sosttute d drtto da quelle determnate sulla base de crter d cu alla precedente lettera c) e s applcano nel caso rchamato dalla stessa lettera c); - la delberazone n. 237/00, come rchamata dalla delberazone n. 207/02, ha prevsto, all artcolo 9, comma 9.3, tarffe d forntura determnate come somma d sngole quote d costo relatve a tutte le fas della flera del gas naturale; e che alcune d tal quote rchedevano, per la loro determnazone, la defnzone da parte dell Autortà della dscplna tarffara n matera d trasporto e stoccaggo d cu all artcolo 23 del decreto legslatvo n. 164/00; 3
4 - n mancanza della dscplna d cu al precedente alnea, l artcolo 9, comma 9.5, della delberazone n. 237/00 ha rnvato a successv provvedment la defnzone d alcune quote d costo; e che nelle more d tal provvedment la delberazone n. 237/00 ha dsposto, n luogo d tal quote, l applcazone della componente transtora CMP, l cu metodo d calcolo prevede valor nferor nel caso d localtà caratterzzate da bass consum med annu per clente, e valor superor per le localtà con elevat consum med annu per clente, come prevsto dal precedente sstema tarffaro e n partcolare dal provvedmento Cp n. 16/93; - l metodo d calcolo della componente transtora CMP, fnalzzato a favorre l estensone del servzo gas nelle localtà caratterzzate da bass consum med annu per clente, è stato reso possble dalla presenza, nella fase della vendta all ngrosso del gas, d un mpresa che operava n condzon d monopolo e che pratcava prezz coerent con tale metodo; Consderato che: - l Autortà ha defnto le dscplne tarffare n matera d trasporto e d stoccaggo del gas, la cu applcazone ha comportato tra l 2001 e l 2003 una rduzone de cost per l utlzzo delle nfrastrutture stmable n crca l 14%, rconducble prevalentemente all attvtà d trasporto, per effetto del regme d aggornamento delle relatve tarffe e d correzone de maggor rcav percept dalle mprese d trasporto rspetto a quell consentt annualmente; - negl ambt con elevat consum med annu per clente fnale, prezz pratcat nell attvtà d vendta all ngrosso, attualmente caratterzzata dalla presenza d pù operator, hanno regstrato dmnuzon d enttà medamente superore alla sola rduzone delle tarffe, senza che cò s traducesse n dmnuzon de prezz pratcat a clent fnal d mnor dmenson; e che, negl ambt caratterzzat da bass consum med annu per clente v sono gà stat aument de prezz all ngrosso; Consderato che, nel documento per la consultazone 12 dcembre 2002, l Autortà ha proposto msure volte a: - defnre le sngole quote attualmente sosttute dalla componente transtora CMP con rfermento a cost effcent de servz per cascuna attvtà nella fase d vendta all ngrosso; - graduare negl ambt con bass consum med annu per clente l mpatto su clent fnal dell applcazone delle nuove condzon economche, che, qualora ntrodotte con effetto mmedato, potrebbero determnare: a) un sgnfcatvo aumento delle condzon economche pratcate a tal clent; b) un progressvo sottoutlzzo delle nfrastrutture del gas, realzzate n molt cas con fnanzament pubblc, nonché una progressva sosttuzone della matera prma gas naturale con altre font energetche, con potenzal effett dstorsv nell uso effcente del sstema gas ed energetco nel suo complesso; c) un dsncentvo per nuov operator ad eserctare, ne sopra dett ambt, la propra attvtà d vendta al clente fnale, con conseguente ostacolo alla realzzazone d un effettvo contesto concorrenzale; 4
5 Consderato che, nell ambto della consultazone, n molte rsposte pervenute è stata segnalata all Autortà l esgenza d: a) non defnre le sngole quote della componente transtora CMP d cu all artcolo 9, comma 9.5, della delberazone n. 237/00, ad eccezone delle quote relatve al trasporto e allo stoccaggo; e che nella fase d avvo del mercato, le nuove condzon economche sano tal da ncentvare l entrata d nuov operator; b) ntrodurre un sstema d compensazone che garantsca l graduale mpatto dell applcazone delle nuove condzon economche; c) sostture la modaltà d calcolo della quota per la vendta al dettaglo d cu alla delberazone n. 237/00 con una metodologa che tenga conto de cost fss sostenut dagl esercent per clent fnal con consum annu fno a 20 GJ, n conseguenza degl obblgh mpost dalla delberazone n. 229/01; Consderato che: - l attuale formulazone dell artcolo 1, comma 1.1, lettera a), della delberazone n. 207/02 può ngenerare ncertezze nterpretatve n merto all applcazone dell obblgo d offrre le condzon economche d cu alla medesma delberazone anche a clent fnal allaccat dopo l 31 dcembre 2002, la cu categora non rentra n quelle prevste dall artcolo 22, comma 1, del decreto legslatvo n. 164/00; - la lberalzzazone del mercato del gas rchede che venga asscurata trasparenza delle condzon mede applcate e che l Autortà dsponga d meccansm per la vglanza su comportament degl esercent; Rtenuto che sa opportuno: - defnre crter d cu all artcolo 1, comma 1.3, lettera a), della delberazone n. 207/02, dstnguendo le component relatve all uso delle nfrastrutture essenzal oggetto d dscplna tarffara e asscurando un equa rpartzone tra esercent e clent fnal de benefc dervant dalle rduzon d costo gà regstrate nel settore, n modo tale da ncentvare, nell attuale fase d apertura del mercato, l entrata d nuov operator; - prevedere, per un perodo predefnto, un sstema d compensazone che garantsca negl ambt con bass consum med annu per clente un graduale mpatto degl effett dervant dall applcazone delle nuove condzon economche, avvalendos della Cassa conguaglo per l settore elettrco per la gestone de relatv versament; - prevedere una modaltà d calcolo della quota per la vendta al dettaglo che tenga conto de cost sostenut dagl esercent per clent fnal con consum annu fno a 20 GJ, n conseguenza degl obblgh mpost dalla delberazone n. 229/01; Rtenuto che sa necessaro porre n capo agl esercent l attvtà d vendta obblgh nformatv a benefco dell Autortà, anche al fne d consentre alla medesma d effettuare, entro l 31 luglo 2005, verfche n merto all esstenza d condzon concorrenzal sul mercato de clent fnal, tal da gustfcare la revoca o la modfca degl obblgh d cu alla delberazone n. 207/02 5
6 DELIBERA Artcolo 1 Defnzon 1.1 A fn del presente provvedmento s applcano le defnzon d cu all artcolo 2 del decreto legslatvo 23 maggo 2000, n. 164/00 (d seguto: decreto legslatvo n. 164/00), nonché, n quanto compatbl, le defnzon d cu all artcolo 1 della delberazone dell Autortà per l energa elettrca e l gas (d seguto: l Autortà) 28 dcembre 2000, n. 237/00, pubblcata nel Supplemento ordnaro n. 2 alla Gazzetta Uffcale, Sere generale, n. 4 del 5 gennao 2001 e sue successve modfche e ntegrazon (d seguto: delberazone n. 237/00) e le defnzon d cu all artcolo 1 della delberazone dell Autortà 30 maggo 2001, n. 120/01, pubblcata nella Gazzetta Uffcale, Sere generale, n. 147 del 27 gugno 2001 (d seguto: delberazone n. 120/01). Artcolo 2 Ambto d applcazone 2.1 Il presente provvedmento defnsce con decorrenza 1 gennao 2004 crter che gl esercent l attvtà d vendta (d seguto: esercent) applcano per la determnazone delle condzon economche prevste dalla delberazone dell Autortà 12 dcembre 2002, n. 207/02, pubblcata nella Gazzetta Uffcale, Sere generale, n. 4 del 7 gennao 2003 (d seguto: delberazone n. 207/02) (d seguto: condzon economche) e relatve a clent fnal d cu alla medesma delberazone n. 207/ Le condzon economche devono essere proposte anche a clent fnal allaccat dopo l 31 dcembre 2002, la cu categora non rentra tra le categore prevste dall artcolo 22, comma 1, del decreto legslatvo n. 164/ Le condzon economche non s applcano alle localtà che, a sens dell artcolo 3, comma 3.6, della delberazone n. 237/00, sono esentate dal calcolo de vncol d rcav per l attvtà d dstrbuzone d cu alla medesma delberazone. 2.4 Il presente provvedmento defnsce anche gl obblgh d comuncazone e le tpologe d clent fnal per qual gl esercent devono trasmettere all Autortà e al Mnstero delle attvtà produttve prezz med d forntura del gas naturale. Artcolo 3 Condzon economche 3.1 Le condzon economche determnate con rfermento all -esmo ambto tarffaro (d seguto: l ambto) sono date dalla somma delle seguent component: a) la componente tarffara della dstrbuzone, che comprende l attvtà d msura, con esclusone dell attvtà d lettura, calcolata, a sens dell artcolo 4 del presente provvedmento; 6
7 b) le component tarffare del trasporto e dello stoccaggo, calcolate a sens dell artcolo 6 del presente provvedmento; c) l corrspettvo varable relatvo alla commercalzzazone all ngrosso, calcolato a sens dell artcolo 7 del presente provvedmento; d) l corrspettvo varable relatvo alla vendta al dettaglo, che comprende l attvtà d lettura, calcolato a sens dell artcolo 8 del presente provvedmento. 3.2 Le component varabl d cu al comma 3.1 sono rapportate all energa consumata, espressa n GJ e trasformate n euro per metro cubo secondo crter degl artcol 16 e 17 della delberazone n. 237/00. Artcolo 4 Componente tarffara della dstrbuzone 4.1 Per l prmo perodo d regolazone della dstrbuzone, la componente tarffara della dstrbuzone dell -esmo ambto è data dalla somma algebrca de seguent element: a) la quota fssa e la quota varable della tarffa d dstrbuzone, a sens della delberazone n. 237/00; b) la quota addzonale untara alla tarffa d dstrbuzone α 1, par a 0, euro/gj; c) la quota compensatva untara della tarffa d dstrbuzone dell -esmo ambto, β, che assume valore dverso da zero negl ambt d cu all artcolo 9, ne qual è calcolata come: dove: β = [( CMP + 0,135553) - ( CCI + QT + QS)] 50% (euro/gj) - CMP è l valore della componente matera prma per l -esmo ambto alla data dell 1 ottobre 2003, espresso n euro/gj. - CCI è l corrspettvo varable relatvo alla commercalzzazone all ngrosso, d cu all artcolo 7, calcolato alla data dell 1 ottobre 2003 e par a 4, euro/gj; - QT e QS sono rspettvamente la componente tarffara del trasporto e la componente tarffara dello stoccaggo, d cu all artcolo 6, calcolate con rfermento alla data dell 1 ottobre 2003; 4.2 Per l secondo perodo d regolazone della dstrbuzone gl element d cu al comma 4.1, lettera a), sono defnt dall Autortà sulla base de crter per la determnazone della tarffa d dstrbuzone d cu all artcolo 23 del decreto legslatvo n. 164/00. 7
8 4.3 La quota addzonale untara alla tarffa d dstrbuzone, α 1, e la quota compensatva untara della tarffa d dstrbuzone, β, assumono valor d cu al comma 4.1 fno al 30 settembre Artcolo 5 Dsposzon n matera d tarffe per l attvtà d dstrbuzone 5.1 L mpresa d dstrbuzone applca fno al 30 settembre 2006 la quota addzonale untara alla tarffa d dstrbuzone, α 1, e la quota compensatva untara della tarffa d dstrbuzone, β, d cu all artcolo 4, comma 4.1, ad ogn untà d energa trasportata per conto del j-esmo esercente: a) a clent fnal che non appartengono alle categore ndvduate dall artcolo 22, comma 1, del decreto legslatvo n. 164/00; b) a clent fnal che appartengono alle categore ndvduate dall artcolo 22, comma 1, del decreto legslatvo n. 164/00 e che, alla data del 31 dcembre 2003, non hanno eserctato la capactà d stpulare nuov contratt connessa a tale condzone. Artcolo 6 Component tarffare del trasporto e dello stoccaggo 6.1 Per l prmo perodo d regolazone del trasporto la componente tarffara del trasporto QT per l -esmo ambto è costtuta dalla somma del costo medo ponderato relatvo a corrspettv d capactà e varabl della tarffa d trasporto e dell ncdenza de corrspettv fss rspetto all energa complessva rconsegnata nell -esmo ambto ed è calcolata come: dove: ( QTV E ) cf QT = + E E (euro/gj) - QTV è la quota relatva al costo d trasporto per l mpegno d capactà d rete nazonale e regonale e al costo varable d trasporto fno al -esmo mpanto d dstrbuzone ed è calcolato con la formula: stocc CPu CRr p ( 2, CP ) + + CV CV CP + 0 (euro/gj) 0,9 0,27 e QTV =, e + dove, a sens della delberazone n. 120/01: CP e è l corrspettvo medo untaro d capactà per l trasporto sulla rete nazonale relatvo a conferment ne punt d entrata della rete nazonale d gasdott; stocc CP e è l corrspettvo untaro d capactà d entrata da stoccaggo; 8
9 CP u è l corrspettvo untaro d capactà per l trasporto sulla rete nazonale relatvo a conferment nel punto d uscta della rete nazonale d gasdott relatvo al -esmo mpanto d dstrbuzone; CR r è l corrspettvo untaro d capactà per l trasporto sulle ret regonal, relatvo a conferment ne punt d rconsegna costtuent l -esmo mpanto d dstrbuzone; CV è l corrspettvo untaro varable del trasporto; CV P è l corrspettvo ntegratvo untaro varable del trasporto; - sono gl mpant d dstrbuzone che costtuscono l -esmo ambto; - cf è l corrspettvo fsso del trasporto del -esmo mpanto d dstrbuzone, a sens della delberazone n. 120/01; - E è l energa complessva meda rconsegnata nel -esmo mpanto d dstrbuzone ne tre precedent ann termc, espressa n GJ. 6.2 Per l perodo 1 gennao settembre 2004, l corrspettvo medo untaro CP e è par a 1, euro/a/smc/g ed è aggornato con provvedment dell Autortà. 6.3 Per l secondo perodo d regolazone del trasporto, la componente tarffara d cu al comma 6.1 è defnta dall Autortà sulla base de crter per la determnazone della tarffa d trasporto d cu all artcolo 23 del decreto legslatvo n. 164/ Entro 15 (qundc) gorn dall entrata n vgore del presente provvedmento e, successvamente, entro l 31 luglo d ogn anno, l mpresa d dstrbuzone, a fn de calcol d cu al comma 6.1, trasmette all mpresa maggore d trasporto l elenco de punt d rconsegna costtuent l -esmo mpanto d dstrbuzone, rconducbl all -esmo ambto. 6.5 Entro l 15 gennao 2004 e, successvamente, entro l 15 settembre d ogn anno, l mpresa maggore d trasporto, d ntesa con le altre mprese d trasporto, calcola le component tarffare del trasporto QT degl -esm ambt e le pubblca nel propro sto nternet dando evdenza degl mpant d dstrbuzone rconducbl a cascun ambto. 6.6 Entro termn d cu al comma 6.5, l mpresa maggore d trasporto trasmette all Autortà valor d QTV, cf ed E attrbut a sngol mpant d dstrbuzone rconducbl a cascun ambto e utlzzat per l calcolo delle component tarffare del trasporto QT degl -esm ambt. 6.7 Per l prmo perodo d regolazone dello stoccaggo, la componente tarffara dello stoccaggo QS per l -esmo ambto è calcolata con rfermento alle tarffe d stoccaggo determnate a sens della delberazone dell Autortà 27 febbrao 2002, n. 26/02, pubblcata nella Gazzetta Uffcale, Sere generale, n. 77 del 2 aprle 2002 (d seguto: delberazone n. 26/02). Per l perodo 1 gennao marzo 2004 la componente tarffara QS è par a 0, euro/gj ed è aggornata con provvedment dell Autortà. 9
10 6.8 Per l secondo perodo d regolazone dello stoccaggo la componente tarffara d cu al comma 6.7 è defnta dall Autortà sulla base de crter per la determnazone della tarffa d stoccaggo d cu all artcolo 23 del decreto legslatvo n. 164/00. Artcolo 7 Corrspettvo varable relatvo alla commercalzzazone all ngrosso 7.1 Il corrspettvo varable relatvo alla commercalzzazone all ngrosso CCI è calcolato come: dove: CCI = CMP QI S (euro/gj) - CMP è l valore medo nazonale della componente matera prma, par a 5, euro/gj alla data dell 1 ottobre 2003, che s aggorna, a sens della delberazone dell Autortà 29 novembre 2002, n. 195/02 pubblcata nella Gazzetta Uffcale, Sere generale, n. 292 del 13 dcembre 2002; - QI è la quota a copertura de cost med d trasporto e stoccaggo per clent d cu all artcolo 2, comma 2.1, calcolata con rfermento al costo medo d trasporto e stoccaggo dell anno termco , a sens delle delberazon n. 120/01 e 26/02, par a 1, euro/gj; - S è la quota rappresentatva dello sconto da trasferre al clente fnale, par a 0, euro/gj. Artcolo 8 Corrspettvo varable relatvo alla vendta al dettaglo 8.1 Il corrspettvo varable relatvo alla vendta al dettaglo QVD è par al valore della quota QVD, calcolata a sens della delberazone n. 237/00 per l -esmo ambto per l anno termco Per cascun clente con consumo annuo fno a 20 GJ, l esercente ha facoltà d determnare, con decorrenza 1 gennao 2004, valor per l corrspettvo QVD superor a quell d cu al comma 8.1, fno ad ncrement massm percentual calcolat come: dove: I m m (20 E2002) = 33,2% (%) 20 - I m è l massmo ncremento percentuale applcable alla quota QVD dell mesmo clente con consumo annuo fno a 20 GJ; m - è l energa consumata, nell anno termco precedente dall m-esmo E 2002 clente fnale, espressa n GJ. 10
11 8.3 L esercente che eserct la facoltà d cu al comma 8.2 comunca all Autortà, entro l termne d 45 (quarantacnque) gorn dall entrata n vgore del presente provvedmento e, successvamente, entro (quarantacnque) gorn dalla loro applcazone, valor del corrspettvo QVD determnat a sens del medesmo comma 8.2. Artcolo 9 Ambt ad elevat cost untar 9.1 Gl ambt ad elevat cost untar sono gl ambt per qual alla data dell 1 ottobre 2003 è soddsfatto l vncolo della formula: dove: [ CCI QT + QS] CMP > 0, (euro/gj) + - CCI e CMP assumono valor ndcat all artcolo 4, comma 4.1; - QT e QS sono le component d cu all artcolo 6, calcolate alla data dell 1 ottobre Artcolo 10 Isttuzone del Conto per la compensazone degl ambt ad elevat cost untar 10.1 Con decorrenza 1 gennao 2004, è sttuto presso la Cassa conguaglo per l settore elettrco (d seguto: la Cassa) l Conto per la compensazone degl ambt ad elevat cost untar (d seguto: Conto per la compensazone), almentato dalla quota addzonale untara alla tarffa d dstrbuzone, α 1, d cu all artcolo Il Conto per la compensazone è utlzzato per coprre la compensazone relatva a clent fnal d cu all artcolo 5, comma 5.1, degl ambt ndvduat all artcolo Entro 90 (novanta) gorn dal termne d cascun trmestre, con nzo de trmestr dall 1 gennao 2004, la Cassa trasmette all Autortà un rapporto sulla gestone del Conto per la compensazone da essa gestta, fornendo element utl per gl aggornament delle corrspondent quote. Artcolo 11 Compensazone degl ambt ad elevat cost untar 11.1 Entro 45 (quarantacnque) gorn dall entrata n vgore del presente provvedmento e, successvamente, entro l 30 settembre d ogn anno, l mpresa d dstrbuzone trasmette alla Cassa e all Autortà l elenco degl ambt ad elevat cost untar e l corrspondente valore della quota compensatva untara della tarffa d dstrbuzone, β, calcolato a sens dell artcolo 4, comma Entro 90 (novanta) gorn dal termne d ogn mese, la Cassa rconosce all mpresa d dstrbuzone l mporto mensle relatvo alla quota compensatva untara della tarffa d dstrbuzone β d cu al comma
12 11.3 Entro 45 (quarantacnque) gorn dal termne d ogn mese, l mpresa d dstrbuzone comunca alla Cassa l mporto mensle B j calcolato come: dove: Β j = β E (euro/gj) j - Β j è l mporto mensle della quota compensatva untara della tarffa d dstrbuzone del j-esmo esercente; - β è la quota compensatva untara della tarffa d dstrbuzone dell -esmo ambto calcolata a sens dell artcolo 4, comma 4.1; - E j è l energa mensle trasportata dall mpresa d dstrbuzone per conto del j- esmo esercente relatvamente a clent fnal d cu all artcolo 5, comma 5.1, ovvero, n mancanza delle letture effettve, la stma dell energa mensle trasportata a medesm clent con rfermento al medesmo mese dell anno precedente Entro l 15 novembre d ogn anno l mpresa d dstrbuzone provvede a conguaglare l mporto complessvo della quota compensatva untara della tarffa d dstrbuzone β relatva all energa trasportata per conto del j-esmo esercente a clent fnal d cu all artcolo 5, comma 5.1, nel perodo 1 ottobre 30 settembre del medesmo anno Entro l 31 dcembre d ogn anno, l mpresa d dstrbuzone: a) comunca alla Cassa l energa trasportata per conto del j-esmo esercente relatvamente a clent fnal d cu all artcolo 5, comma 5.1, nel perodo 1 ottobre 30 settembre del medesmo anno; b) regola con la Cassa conguagl effettuat a sens del comma Per l perodo d applcazone 1 gennao 30 settembre 2004, l energa trasportata d cu a comm 11.4 e 11.5 è l energa relatva a medesm mes. Artcolo 12 Esazone dell addzonale untara alla tarffa d dstrbuzone 12.1 Entro 45 (quarantacnque) gorn dalla fne d ogn mese, le mprese d dstrbuzone versano alla Cassa l gettto mensle A j, calcolato come: dove: Α j = α 1 E j (euro/gj) - Α j è l mporto mensle della quota addzonale untara alla tarffa d dstrbuzone del j-esmo esercente; - α 1 è la quota addzonale untara alla tarffa d dstrbuzone d cu all artcolo 4, comma 4.1; - E j è l energa mensle trasportata dall mpresa d dstrbuzone per conto del j- esmo esercente relatvamente a clent fnal d cu all artcolo 5, comma 5.1, ovvero, n mancanza delle letture effettve, la stma dell energa mensle 12
13 trasportata a medesm clent con rfermento al medesmo mese dell anno precedente Entro l 15 novembre d ogn anno, l mpresa d dstrbuzone conguagla l mporto complessvo della quota addzonale alla tarffa d dstrbuzone relatva all energa trasportata per conto del j-esmo esercente a clent fnal d cu all artcolo 5, comma 5.1, nel perodo 1 ottobre 30 settembre del medesmo anno Entro l 30 novembre d ogn anno, l mpresa d dstrbuzone: a) comunca alla Cassa l energa trasportata per conto del j-esmo esercente relatvamente a clent fnal d cu all artcolo 5, comma 5.1, nel perodo 1 ottobre 30 settembre del medesmo anno; b) regola con la Cassa conguagl effettuat a sens del comma Per l perodo d applcazone 1 gennao 30 settembre 2004, l energa trasportata d cu a comm 12.2 e 12.3 è l energa relatva a medesm mes. Artcolo 13 Obblgh d pubblcazone e comuncazone 13.1 Entro 45 (quarantacnque) gorn dall entrata n vgore del presente provvedmento e, successvamente, entro l 30 settembre d ogn anno, gl esercent pubblcano nel propro sto nternet le condzon economche d cu all artcolo 3, per cascun ambto nel quale operano, dando evdenza delle sngole component, e provvedono a loro aggornament. Entro medesm termn gl esercent trasmettono tal nformazon anche all Autortà Entro 20 (vent) gorn dal termne d ogn trmestre, con decorrenza de trmestr dall 1 gennao 2004, gl esercent trasmettono all Autortà e al Mnstero delle attvtà produttve, con rfermento a cascun mese del trmestre precedente, alle tpologe d clent fnal d cu alla tabella 1 e alle class d consumo annuo d cu alla tabella 2: a) l elenco de prezz med d forntura del gas naturale al netto delle relatve mposte; b) l elenco de prezz med d forntura del gas naturale al lordo delle relatve mposte; c) l energa fornta, espressa n GJ A fn della trasmssone delle nformazon d cu al comma 13.2, gl esercent complano modul dsponbl nel sto nternet dell Autortà ( redatt per cascuna area rconducble a punt d uscta dalla rete nazonale d cu alla delberazone n. 120/01 e relatv a: a) clent fnal allaccat agl mpant d dstrbuzone; b) clent fnal allaccat alla rete d trasporto. 13
14 Artcolo 14 Dsposzon fnal 14.1 Entro l 31 luglo 2005, l Autortà verfca l grado d concorrenza sul mercato de clent fnal allo scopo d un eventuale revoca o modfca degl obblgh prevst dall artcolo 1 della delberazone n. 207/02, anche sulla base delle nformazon d cu all artcolo Il presente provvedmento vene pubblcato nella Gazzetta Uffcale della Repubblca Italana e nel sto nternet dell Autortà ( ed entra n vgore dalla data della prma pubblcazone. 14
15 Tabella 1 Tpologe d clent fnal TIPOLOGIE DI CLIENTI FINALI Domestco Commerco e servz Industra servzo contnuo Industra servzo nterrompble Generazone elettrca - servzo contnuo Generazone elettrca - servzo nterrompble Autotrazone Tabella 2 Class d consumo annuo CLASSI DI CONSUMO ANNUO * (GJ) > * Le class d consumo annuo comprendono l estremo superore dell ntervallo ndcato 15
L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
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