AmbienteQualità. Progetto per lo sviluppo di certificazioni ambientali nel territorio della Provincia di Reggio Emilia

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1 AmbienteQualità Progetto per lo sviluppo di certificazioni ambientali nel territorio della Provincia di Reggio Emilia

2 Indice Obiettivi Contesto Perché Reggio Emilia Cos è la Certificazione Ambientale L Approccio Multilivello Benefici Economici del Territorio Benefici Ambientali del Territorio Benefici Organizzativi degli Enti Certificati Come si sviluppa il Progetto Filosofia progettuale:il network Traguardi diretti Traguardi indiretti

3 Obiettivi: Diffondere i sistemi di gestione ambientale certificati negli Enti Locali e nel tessuto produttivo della Provincia di Reggio Emilia come elementi distintivi di Sviluppo Sostenibile; Connotare la Provincia come centro territoriale per lo sviluppo di innovativi strumenti di gestione ambientale in ambito pubblico e privato.

4 Contesto/1: La problematica ambientale si connota per complessità e specificità su area vasta Competenze Contenuti Sovracomunali Intersettoriali La dimensione ambientale si sta delineando come leva fondamentale per la competitività nelle economie locali La sensibilità dei cittadini e delle associazioni nei confronti delle problematiche ambientali è in ascesa assumendo peso determinante nelle scelte Il ruolo di coordinamento della Provincia è essenziale per garantire omogeneità di intervento e lo sviluppo sostenibile nelle azioni di pianificazione in atto

5 Contesto/2: Difficoltà da parte degli Enti Locali a sviluppare strumenti di governance per: Mancanza di risorse e di conoscenze specifiche Mancanza di soggetti di riferimento La Provincia è chiamata a svolgere un ruolo di indirizzo di qualità sui soggetti economici che operano per lo sviluppo del territorio Esigenza di diffondere e accrescere l armonia delle politiche di pianificazione territoriale dei singoli comuni con gli indirizzi provinciali: PTCP, PPGR, Piano della mobilità, Piano energetico, Piano di tutela delle acque, Piano di risanamento della qualità dell aria, Piano d azione di Ag21L, ecc. Esigenza di indirizzare le politiche ambientali delle aziende verso gli obiettivi della pianificazione provinciale in materia di ambiente

6 Perché Reggio Emilia? Situazione di forte evoluzione dell assetto sociale ed economico (incremento demografico, espansione del tessuto urbanizzato) Territorio tradizionalmente legato ad uno sviluppo economico di qualità e a livelli alti di qualità della vita Realtà territoriale extra e disponibilità a sperimentare nuove possibilità atte a innovare gli Enti Ottime potenzialità di sviluppo connesse ad aree vocazionali diverse (marketing territoriale): Turismo Attività produttive di qualità Distretto agroalimentare

7 Perché Reggio Emilia? Territorio all avanguardia nello sviluppo di buone pratiche ambientali (Contabilità ambientale, Agenda 21, GPP ecc) Possibilità di integrazione dei nuovi strumenti di governance ambientale al fine di massimizzarne le potenzialità e l efficacia

8 Cos è la certificazione ambientale? La certificazione è una riorganizzazione dei processi di gestione ambientale attraverso criteri di efficacia ed efficienza per migliorare la performance ambientale. Per fare questo l organizzazione si sottopone ad un processo di verifica periodica da parte di un ente terzo qualificato, ottenendo un riconoscimento internazionale. UNI EN ISO 14001:2004 EMAS (Reg. Ce 761/01)

9 L approccio multilivello: Lo sviluppo di un approccio certificativo coordinato e a più livelli genera miglioramenti più significativi rispetto a quelli dei singoli soggetti Provincia Comuni Siti

10 Benefici economici del territorio: LA BELLA PROVINCIA Promozione dell immagine della Provincia quale distretto della qualità (innovazione e qualità ambientale come motore di sviluppo del nostro territorio) Visibilità internazionale Creazione di valore aggiunto per i distretti industriali che operano nell export ( metalmeccanico, tessile, ceramico.) Valorizzazione delle produzioni locali e prodotti tipici (Parmigiano Reggiano, Aceto Balsamico, Salumi tipici, Vini DOC) Sviluppo di un turismo sostenibile (enogastronomico, culturale, ambientale ecc)

11 Benefici ambientali del territorio: Gestione più efficiente delle risorse naturali (risparmio energetico, idrico, uso del territorio, ecc.) Miglioramento costante delle performance ambientali (qualità dell aria, incremento della raccolta differenziata, qualità delle acque, miglioramento del clima acustico) 40,00 30,00 20,00 12,31 Verde Pubblico 18,62 18,62 24,94 24,94 33,54 33,54 10,00 0, (mq/abitante) (ettari)

12 Benefici ambientali del territorio: Riduzione dei costi legati alle emergenze ambientali attraverso un ottica di prevenzione e gestione sistematica Attenzione alle normative ambientali vigenti Pianificazione integrata delle politiche ambientali (Territorio, qualità dell aria, mobilità, rifiuti, energia, risorse idriche, ecc.)

13 Benefici organizzativi degli enti certificati: Riorganizzazione della macchina amministrativa secondo principi di attuazione di obiettivi pianificati e responsabilizzazione (chi fa cosa quando) Ottimizzazione delle procedure di lavoro con conseguente riduzione dei costi di gestione Ridefinizione delle attività degli enti secondo un approccio orientato al cliente-cittadino (customer satisfaction) e di semplificazione amministrativa Razionalizzazione delle attività e individuazione degli eventuali sprechi

14 Come si sviluppa il progetto: Progetto AmbienteQualità Fase 1 Punto Certificazione Fase 2 Formazione e analisi Fase 3 Progetti pilota Fase 4 Diffusione metodo Creazione di un punto provinciale come luogo fisico di riferimento per i sistemi certificativi in ambito pubblico e privato e per la diffusione del know how 2005 Formazione rivolta ad amministratori e tecnici sugli strumenti di certificazione, analisi della situazione dei comuni; identificazione dei casi studio Avvio di 3 progetti pilota per la sperimentazione della certificazione ambientale negli enti locali (ambito turistico, agricolo, industriale) e creazione del Network delle competenze Consolidamento della metodologia e incentivo alla diffusione della certificazione ad altri enti locali

15 Come si sviluppa il progetto/2: Step 1: Presentazione in Giunta Provinciale del Progetto Step 2: Fase 1/ giugno 2005 giugno 2006 Formazione e analisi Avvio del Progetto e costituzione del Step 3: gruppo di lavoro Protocollo d Intesa per la diffusione delle certificazioni ambientali (ARPA, AUSL, Enìa, Comuni già certificati, Associazioni di categoria ) Step 4: Presentazione Pubblica del Progetto (Convegno Network Regionale) Step 5: Corsi di formazione distinti per Amministratori e Tecnici

16 Come si sviluppa il progetto/3: Step 6: Indagine Preliminare su tutti i Comuni della Provincia (questionari conoscitivi) Fase 1/ giugno 2005 giugno 2006 Step 7: Analisi intermedia dei 20 Comuni scelti dopo l indagine preliminare (interviste in loco) Formazione e analisi Step 8: Analisi approfondita dei 6 Comuni scelti dopo l analisi intermedia (audit in campo) Step 9: Elaborazione pubblicazione conclusiva (Report finale) Step 10: Campagna di comunicazione e presentazione delle risultanze progettuali

17 Come si sviluppa il progetto/4: Progetto AmbienteQualità - Enti locali Progetto AmbienteQualità - Aziende Fase 1 Punto Certificazione Fase 2 Osservatorio Fase 3 Intesa promozione Fase 4 Programma diffusione Creazione di un punto provinciale come luogo fisico di riferimento per i sistemi certificativi in ambito pubblico e privato e per la diffusione del know how 2005 Monitoraggio del grado di diffusione della certificazione ambientale in ambito privato e della coerenza agli obiettivi ambientali provinciali Creazione di un gruppo di lavoro stabile con i soggetti economici per individuare strumenti di diffusione della certificazione (incentivi economici e semplificazioni amministrative) Coordinamento con i Comuni certificati per un programma di diffusione delle certificazioni aziendali sul territorio

18 L agenzia della qualità ambientale Ente autonomo compartecipato da Provincia e Comuni Fornisce servizi istituzionali e di consulenza a Enti locali e aziende del territorio che vogliano certificarsi Eccellenza italiana - eroga consulenze e supporto ad organizzazioni su tutto il territorio nazionale Promuove l immagine del distretto della qualità a livello locale e nazionale Sperimenta e promuove strumenti di innovazione nella gestione ambientale (centro studi)

19 Filosofia progettuale: il network Rete PEER to PEER : il concetto della Rete di tecnici e della condivisione fra pari aumenta l efficacia dello strumento e incrementa le capacità di problem solving PEER Review: l attività di mutua verifica periodica stimola al miglioramento e permette risultati di crescita e motivazione molto più rapidi

20 Traguardi diretti: Certificazione ambientale degli Enti locali Creazione di un coordinamento stabile (Network) fra gli enti coinvolti Definizione di procedure condivise e linee guida per l implementazione di un Sistema di Gestione Ambientale Creazione di un forum per la soluzione dei problemi

21 Traguardi indiretti: Supporto allo sviluppo economico del territorio secondo criteri di sostenibilità monitoraggio di indicatori economici connessi ai processi certificativi Miglioramento della qualità ambientale

22 Traguardi indiretti/2: Riorganizzazione e ammodernamento della macchina amministrativa attraverso un approccio programmatorio e gestionale Adozione di una visione sistemica ed integrata volta a superare un ottica di gestione delle emergenze Facilitare il ruolo di coordinamento della Provincia in sede pianificatoria

23

24 Il sito web

25 Staff progettuale SERVIZIO AMBIENTE U.O. GOVERNANCE E CONTABILITÀ AMBIENTALE Annalisa Sansone Responsabile di Progetto Alfredo Migale Referente tecnico Floriana Montanari Consulente tecnico Davide Giovannini Consulente tecnico A cura di Davide Giovannini e Floriana Montanari

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