OGGETTO: REGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA DELL A.A.T.O. N. 2 Marche Centro Ancona modifica

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1 DELIBERA DELL ASSEMBLEA CONSORTILE COPIA N. 11 del 25/07/2013 OGGETTO: REGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA DELL A.A.T.O. N. 2 Marche Centro Ancona modifica L anno 2013, il giorno 25 (venticinque) del mese di luglio alle ore 15,00 nella sala del Consiglio Comunale del Comune di Jesi, si è riunita l Assemblea Consortile, in SECONDA convocazione, all uopo convocata dal Presidente dell A.A.T.O. n. 2, ai sensi dell art. 9 comma 2 dello Statuto dell A.A.T.O., con lettera del 17/07/2013 prot. n. 588/13 per deliberare sugli argomenti iscritti all O.d.G. Risultano presenti all appello: ENTE RAPPRESENTATO NOME E COGNOME CARICA QUOTE (D=delegato; S= sindaco) PROVINCIA DI ANCONA Massimo Sbriscia D 5,000 COMUNE DI AGUGLIANO /// 0,000 COMUNE DI ANCONA Ida Simonella D 17,959 COMUNE DI ARCEVIA Marisa Abbondanzieri D 3,258 COMUNE DI BARBARA // 0,000 COMUNE DI BELVEDERE OSTRENSE // 0,000 COMUNE DI CAMERANO Renato Costantino D 1,393 COMUNE DI CAMERATA PICENA // 0,000 COMUNE DI CASTELBELLINO Rossano Basili D 0,675 COMUNE DI CASTEL COLONNA // 0,000 COMUNE DI CASTELLEONE DI SUASA Biagetti Giovanni S 0,567 COMUNE DI CASTELPLANIO // 0,000 COMUNE DI CERRETO D ESI // 0,000 COMUNE DI CHIARAVALLE // 0,000 COMUNE DI CORINALDO Vinicio Franceschetti D 1,733 COMUNE DI CUPRAMONTANA // 0,000 COMUNE DI FABRIANO Claudio Alianello D 9,849 COMUNE DI FALCONARA MARITTIMA // 0,000 COMUNE DI GENGA // 0,000 COMUNE DI JESI Maria Chiara Garofoli D 8,154 COMUNE DI MAIOLATI SPONTINI Umberto Domizioli D 1,301 COMUNE DI MERGO // 0,000 COMUNE DI MONSANO // 0,000 COMUNE DI MONTECAROTTO Brega Mirco S 0,801 COMUNE DI MONTEMARCIANO /// 0,000 COMUNE DI MONTERADO /// 0,000 COMUNE DI MONTE ROBERTO /// 0,000 COMUNE DI MONTE S. VITO // 0,000

2 COMUNE DI MORRO D ALBA // 0,000 COMUNE DI OFFAGNA // 0,000 COMUNE DI OSTRA // 0,000 COMUNE DI OSTRA VETERE // 0,000 COMUNE DI POGGIO S.MARCELLO // 0,000 COMUNE DI POLVERIGI Sante Mainardi D 0,942 COMUNE DI RIPE /// 0,000 COMUNE DI ROSORA // 0,000 COMUNE DI S.MARCELLO // 0,000 COMUNE DI S.PAOLO DI JESI Sandro Barcaglioni S 0,324 COMUNE DI S. MARIA NUOVA Angelo Santicchia S 0,954 COMUNE DI SASSOFERRATO // 0,000 COMUNE DI SENIGALLIA Maurizio Memè D 8,670 COMUNE DI SERRA DE CONTI Arduino Tassi S 1,009 COMUNE DI SERRA S. QUIRICO /// 0,000 COMUNE DI STAFFOLO Ragni Sauro S 0,877 COMUNE DI ESANATOGLIA //// 0,000 COMUNE DI MATELICA Egidio Montemezzo D 3,136 TOTALI TOTALE PRESENTI 66,603% Presiede Marisa Abbondanzieri, Presidente dell A.A.T.O. n. 2. Verbalizza il Segretario dell A.A.T.O. n. 2 Dott.ssa Alessandra Francesconi Funzionario Responsabile del Servizio Affari Generali. Constatata la presenza di rappresentanti dei Soci in numero pari al 42,635% delle quote e dichiarata pertanto la presenza del quorum costitutivo stabilito dallo Statuto per la validità della seduta in SECONDA convocazione, e la presenza del quorum deliberativo stabilito dallo statuto per la validità della deliberazione sul punto, assume la Presidenza Marisa Abbondanzieri, la quale invita l Assemblea a procedere all esame dell oggetto sopra riportato.

3 ALL ASSEMBLEA CONSORTILE IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL A.A.T.O. riunito, dietro regolare convocazione, nella seduta del 16/07/2013 ha disposto di sottoporre all Assemblea Consortile, ai sensi dell art. 11 del vigente Statuto dell A.A.T.O., la seguente proposta di deliberazione presentata dal Direttore, che si intende qui di seguito riportata integralmente, corredata dai previsti pareri di regolarità tecnica, richiedendo, altresì l immediata eseguibilità della stessa.

4 DOCUMENTO ISTRUTTORIO OGGETTO: REGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA DELL A.A.T.O. N. 2 Marche Centro Ancona modifica IL DIRETTORE PREMESSO che con delibera dell Assemblea n. 14 del 30/11/2004 è stato approvato il Regolamento per l acquisto di beni e servizi in economia dell A.A.T.O. n. 2 Marche Centro Ancona (successivamente modificato con delibere dell Assemblea nn. 11/2006 e 2/2010); VISTO che, ai sensi dell art. 125 del Codice degli appalti, D.Lgs n. 163/2006, per servizi o forniture di importo pari o superiore a quarantamila euro e fino alle soglie di cui al comma 9, l'affidamento mediante cottimo fiduciario avviene nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di indagini di mercato ovvero tramite elenchi di operatori economici predisposti dalla stazione appaltante E CHE per servizi o forniture inferiori a quarantamila euro, è consentito l'affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento ; VISTO che, inoltre, ai sensi dell art. 328 del D.P.R. 207/2010 avvalendosi del mercato elettronico le stazioni appaltanti possono effettuare acquisti di beni e servizi sotto soglia: a) attraverso un confronto concorrenziale delle offerte pubblicate all'interno del mercato elettronico o delle offerte ricevute sulla base di una richiesta di offerta rivolta ai fornitori abilitati; b) in applicazione delle procedure di acquisto in economia di cui al capo II ; VISTO, ancora, che ai sensi dell art. 1 comma 450 della l.286/2006 le altre (non statali centrali e periferiche) amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi del medesimo articolo 328 ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure; VISTO, infine, che ai sensi dell art. 1 comma 449 della l.286/2006 le

5 restanti (non statali centrali e periferiche) amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, possono ricorrere alle convenzioni di cui al presente comma e al comma 456 del presente articolo, ovvero ne utilizzano i parametri di prezzoqualità come limiti massimi per la stipulazione dei contratti CONSIDERATO CHE ai sensi della normativa vigente è necessario modificare il Regolamento per l acquisto di beni e servizi in economia al fine di ottemperare all obbligo normativo di ricorrere al mercato elettronico (in una delle sue forme), nonché alla facoltà di aderire alle convenzioni E CHE la disciplina delle modalità di acquisto, anche mediante affidamento diretto, ha da contemperare l esigenza di garantire che l AATO proceda agli acquisti in un contesto concorrenziale con l esigenza di non attivare procedimenti complessi/onerosi laddove la spesa sia caratterizzata da esiguità; PROPONE 1) La modifica del Regolamento per l acquisto di beni e servizi in economia dell A.A.T.O. n. 2 Marche Centro Ancona approvato con Delibera dell Assemblea n. 14 del 30/11/2004 (e successive modifiche) così come in Allegato 1; 2) Di prevedere l immediata esecutività. Jesi, 16/07/2013 Vista la proposta di deliberazione di cui all oggetto, si esprime parere favorevole, in relazione alle proprie competenze, del presente atto, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000. Jesi, lì 16/07/2013 Servizio Affari generali Il funzionario responsabile F.to Dott. Alessandra Francesconi IL DIRETTORE F.to Ing. Massimiliano Cenerini

6 ALLEGATO 1 Proposte di modifica al REGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA DELL A.A.T.O. N. 2 MARCHE CENTRO ANCONA Le parti che si propone di variare sono così evidenziate nel testo: quelle aggiunte, sono in corsivo e neretto; quelle eliminate, sono barrate (xxxx). SOMMARIO SEZIONE I AMBITO DI OPERATIVITA Art. 1 Limiti di spesa. Art. 2 Tipologia di beni e servizi acquisibili con procedura in economia. Art. 3 Altri casi di acquisto di beni e servizi con procedura in economia. SEZIONE II - PROCEDURE PER L ACQUISIZIONE DI FORNITURE E SERVIZI IN ECONOMIA Art. 4 Responsabile del procedimento. Art. 5 Modalità di individuazione del contraente. Procedure per l affidamento in economia Art. 6 Gestione del procedimento. Art. 7 Sottoscrizione del contratto o della lettera d ordine. Art. 8 Pagamenti. Art. 9 Norme di rinvio. Art. 10 Entrata in vigore del regolamento.

7 ALLEGATO 1 SEZIONE I AMBITO DI OPERATIVITA Art. 1 Limiti di spesa. 1. Si definiscono forniture in economia quelle relative all acquisizione di beni e servizi necessari per il funzionamento dell Ente, e nel limite massimo di importo di ,00 al netto dell IVA, con esclusione dei casi in cui esse rappresentino ripetizione, frazionamento, completamento e ampliamento di precedenti contratti. 2. Nessuna fornitura di beni o prestazione di servizi può essere artificiosamente frazionata. Art. 2 Tipologia di beni e servizi acquisibili con procedura in economia Ai sensi della vigente normativa sono acquisibili con procedura in economia i seguenti: a. CORSI E CONVEGNI: spese per partecipazione nonché per l'organizzazione di convegni, congressi, conferenze, riunioni, mostre ed altre manifestazioni culturali e scientifiche nell'interesse dell'amministrazione; b. SERVIZI DI CONSULENZA: servizi di consulenza, studi, ricerca, indagini e rilevazioni; c. PUBBLICITA : divulgazione di bandi di concorso, di gara, o divulgazione di avvisi e informazioni a mezzo stampa od altri mezzi di informazione; d. COPISTERIA/TRADUZIONI: lavori di traduzione, interpretariato ed, eccezionalmente, lavori di copia, nei casi in cui l'amministrazione non possa provvedervi con il proprio personale, da liquidarsi dietro presentazione di apposita fattura, e. TIPOLITOGRAFIA E STAMPA e AUDIOVISIVI: lavori di stampa, tipografia, litografia, o realizzati a mezzo di tecnologia audiovisiva; f. SPEDIZIONI E TRASPORTI di materiale, imballaggi, magazzinaggio e facchinaggio, g. PUBBLICAZIONI: acquisto di libri, riviste, giornali e pubblicazioni di vario genere ed abbonamenti a periodici e ad agenzie di informazione, rilegatura di libri e pubblicazioni; h. SPESE DI RAPPRESENTANZA: acquisti di vettovaglie per cerimonie e ricevimenti e onoranze, coppe, medaglie, diplomi ed altri oggetti per premi; i. CANCELLERIA: spese per cancelleria, acquisto di toner e cartucce per attrezzatura informatica e d ufficio, acquisto di carta; j. FORNITURE D UFFICIO ACQUISTO e MANUTENZIONE di mobili, fotocopiatrici, fax, climatizzatori ed attrezzature varie (non informatiche); k. ATTREZZATURA INFORMATICA ACQUISTO e MANUTENZIONE di terminali, personal computer, stampanti e materiale informatico di vario genere e acquisto di servizi informatici l. FORMAZIONE DEL PERSONALE: spese per corsi di preparazione, formazione e perfezionamento del personale, partecipazione alle spese per corsi indetti da enti, istituti ed amministrazioni varie; 1 Questo articolo ricalca il DM economia/finanze 10/09/2002, che indica tipologie e limiti di spesa per gli acquisti in economia: in generale si tratta di tutte le spese necessarie per il FUNZIONAMENTO dell Ente. Anche a livello contabile sarebbe opportuno che tale tipologia di spese rientrasse nel medesimo capitolo/intervento (tipo: beni e servizi di funzionamento).

8 ALLEGATO 1 m. ASSICURAZIONI: stipulazione di polizze di assicurazione obbligatorie per legge; n. SERVIZI DI PULIZIA: servizi di pulizia, derattizzazione, disinfestazione, smaltimento rifiuti speciali e servizi analoghi; o. altri lavori, servizi e provviste occorrenti ai bisogni periodici e giornalieri, non previsti nei precedenti punti e che per la loro natura non possono essere eseguiti o utilmente e convenientemente realizzati con le procedure contrattuali; p. PATROCINIO LEGALE/RAPPRESENTANZA IN GIUDIZIO, essendo l Amministrazione priva del servizio interno di avvocatura civica, q. SERVIZI, ANCHE INTEGRATI, PER EVENTI: spese per lo svolgimento dell attività di comunicazione istituzionale dell Amministrazione. Art. 3 Altri casi di acquisto di beni e servizi con procedura in economia. 1. Indipendentemente dalla tipologia del bene o del servizio da acquisire, e nei limiti di spesa previsti dalla vigente normativa di settore, il ricorso all acquisizione in economia è altresì consentito nelle seguenti ipotesi: - acquisizione di beni e servizi di qualsiasi natura per i quali siano esperiti infruttuosamente i pubblici incanti o le licitazioni o le trattative private e non possa esserne differita l'esecuzione; - beni e servizi nell'ipotesi di risoluzione di un precedente rapporto contrattuale e quando cio' sia ritenuto necessario o conveniente per assicurare la prestazione nel termine previsto dal contratto; risoluzione di un precedente rapporto contrattuale, o in danno del contraente inadempiente, quando ciò sia ritenuto necessario o conveniente per conseguire la prestazione nel termine previsto dal contratto; - beni e servizi nell'ipotesi di completamento delle prestazioni non previste dal contratto in corso, qualora non sia possibile imporne l'esecuzione nell'ambito dell'oggetto principale del contratto medesimo; necessità di completare le prestazioni di un contratto in corso, ivi non previste, se non sia possibile imporne l'esecuzione nell'ambito del contratto medesimo; - beni e servizi nella misura strettamente necessaria, nel caso di contratti scaduti, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, prestazioni periodiche di servizi, forniture, a seguito della scadenza dei relativi contratti, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente, nella misura strettamente necessaria; - beni e servizi nei casi di eventi oggettivamente imprevedibili ed urgenti, al fine di scongiurare situazioni di pericolo a persone, animali o cose, nonche' a danno dell'igiene e salute pubblica o del patrimonio storico, artistico e culturale urgenza, determinata da eventi oggettivamente imprevedibili, al fine di scongiurare situazioni di pericolo per persone, animali o cose, ovvero per l'igiene e salute pubblica, ovvero per il patrimonio storico, artistico, culturale.

9 ALLEGATO 1 SEZIONE II - PROCEDURE PER L ACQUISIZIONE DI FORNITURE E SERVIZI IN ECONOMIA Art. 4 Responsabile del procedimento. 1. Il Direttore provvede all acquisizione in economia di beni e servizi occorrenti all Ente ed è responsabile del relativo procedimento. 2. Provvede ai suddetti acquisti il responsabile di altro Servizio dell Ente, se incaricato appositamente dal Direttore o se risulta competente in base al provvedimento di nomina e assegnazione dei compiti specifici adottato dal Direttore ai sensi dell art. 3 comma 1 del vigente Regolamento di ordinamento generale degli Uffici e Servizi. 3. I soggetti indicati ai sensi del precedente comma 2 divengono responsabili della procedura di acquisto in economia; resta tuttavia demandata alla competenza del Direttore l approvazione finale degli risultati della procedura nonché la sottoscrizione del contratto o della lettera d ordine con il contraente individuato e l assunzione del relativo impegno di spesa sull apposito capitolo di P.E.G. Art. 5 Modalità di individuazione del contraente. Procedure per l affidamento in economia 1. Il responsabile al fine di effettuare gli acquisti in economia: a. è tenuto a fare ricorso al mercato elettronico in una delle sue forme (MePa gestito da Consip S.p.A.; mercato elettronico creato ad hoc dalla stazione appaltante o quello realizzato da centrali di committenza ai sensi dell art. 33 dlg.163/2006); b. può ricorrere alle convenzioni (ex artt.33 dlg.163/2006 e 26 l.488/1999) ovvero ne utilizza i parametri di prezzo e qualità, come limiti massimi, per l acquisto di beni e servizi comparabili oggetto delle stesse da reperirsi attraverso il mercato elettronico; c. può solo residualmente ricorrere al mercato tradizionale (nell ipotesi di non reperibilità, nel mercato elettronico o nelle convenzioni, dei beni o servizi necessitati ovvero nel caso in cui, se pur disponibile, il bene e/o servizio si appalesi, per mancanza di qualità essenziali, inidoneo rispetto alle necessità dell Amministrazione). In quest ultimo caso dovrà essere motivata l insussistenza o la non equipollenza e/o sostituibilità con altri beni/servizi presenti sui mercati elettronici. I contratti stipulati in violazione degli obblighi di realizzare acquisti sui mercati elettronici (ovvero di convenzioni stipulate ai sensi dell art. 26 l.488/1999) sono nulli. 1bis. L utilizzo del mercato elettronico avviene in conformità alle disposizioni e ai limiti di soglia previsti dal presente regolamento Le forniture e le prestazioni di servizi in economia sono eseguiti mediante il sistema del cottimo fiduciario: con tale sistema l esecuzione delle forniture e la prestazione dei servizi viene affidata a persone o ad imprese di fiducia, individuate con le procedure di seguito descritte, le quali assumono la fornitura o il servizio medesimi con l'obbligo di provvedere con i propri mezzi alla relativa esecuzione totale o parziale, nel rispetto delle condizioni stabilite nel presente regolamento e nella lettera d invito. Per servizi o forniture inferiori a ventimila euro è consentito l'affidamento diretto. Art. 6 Gestione del procedimento.

10 ALLEGATO 1 1. Il procedimento per l acquisto in economia viene avviato dal responsabile del procedimento, individuato ai sensi del precedente articolo 4, direttamente o dietro presentazione di una semplice comunicazione da parte del responsabile del Servizio interessato alla prestazione della fornitura o del servizio contenente: a. l'esatta indicazione di ciò che viene richiesto o che si intende eseguire; b. le cause che hanno determinato la necessità della richiesta; c. l'importo presunto della spesa. 2. Per l'acquisizione di beni e servizi il responsabile si avvale delle rilevazioni dei prezzi di mercato effettuate da amministrazioni od enti a ciò preposti ai fini di orientamento e della valutazione della congruità dei prezzi stessi in sede di offerta. 3. Il responsabile del procedimento provvede a redigere la lettera d invito (o quanto di equivalente nelle procedure del mercato elettronico) contenente i seguenti elementi: a. Indicazione dell oggetto della prestazione, le sue caratteristiche tecniche, la qualità e la quantità (ove richiesto); b. Le eventuali garanzie richieste al prestatore del servizio/della fornitura c. Le modalità di esecuzione della fornitura o del servizio d. Il termine per l invio delle offerte e. Il criterio di valutazione delle offerte e l eventuale indicazione del prezzo massimo per la prestazione del servizio/della fornitura f. Ogni altra disposizione utile alla corretta gestione del procedimento e necessaria ai fini del rispetto della vigente normativa in materia. a) l'oggetto della prestazione, le relative caratteristiche tecniche e il suo importo massimo previsto, con esclusione dell'iva; b) le garanzie richieste all'affidatario del contratto; c) il termine di presentazione delle offerte; d) il periodo in giorni di validità delle offerte stesse; e) l'indicazione del termine per l'esecuzione della prestazione; f) il criterio di aggiudicazione prescelto; g) gli elementi di valutazione, nel caso si utilizzi il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa; h) l'eventuale clausola che preveda di non procedere all'aggiudicazione nel caso di presentazione di un'unica offerta valida; i) la misura delle penali, determinata in conformità delle disposizioni del codice e comunque complessivamente non superiori al 10% dell ammontare netto contrattuale; j) l'obbligo per l'offerente di dichiarare nell'offerta di assumere a proprio carico tutti gli oneri assicurativi e previdenziali di legge, di osservare le norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di retribuzione dei lavoratori dipendenti, nonché di accettare condizioni contrattuali e penalità; k) l'indicazione dei termini di pagamento; l) il codice identificativo gara (CIG) attribuito dall Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (AVCP) su richiesta dell ente affidante, obbligatorio ai sensi della normativa sulla tracciabilità dei flussi finanziari (rif. Legge n. 136/2010 come modificata dal Decreto Legge n. 187/2010 convertito, con modificazioni dalla Legge n. 217/2010);

11 ALLEGATO 1 m) i requisiti soggettivi richiesti all'operatore economico, e la richiesta allo stesso di rendere apposita dichiarazione in merito al possesso dei requisiti soggettivi richiesti; n) clausole di esclusione, nel rispetto di quanto previsto dall art. 46 del Codice; o) clausola di rinegoziazione e diritto di recesso ai sensi di quanto previsto dall art. 1 comma 13 del d.l.95/2012 convertito da l.135/2012; p) clausola di risoluzione espressa nel caso di mancata comprova dei requisiti generali e speciali successivamente alla stipulazione; q) clausola disciplinante l ammissibilità di offerte di importo pari alla base d asta e la gestione di eventuali pari-merito. 4. La lettera d invito con la richiesta di offerta economica deve essere inviata ad almeno n. 5 imprese del settore operatori economici nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento. In ottemperanza a quanto stabilito dall art. 13 del Codice, non può essere reso noto fino alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, l elenco degli operatori invitati. Si prescinde dalla richiesta di pluralità di preventivi nel caso di nota specialità del bene o del servizio da acquisire, in relazione alle caratteristiche tecniche o di mercato, ovvero quando l importo della spesa non superi l ammontare di 5.000,00 e in ogni altro caso previsto da norme di legge. Tale ammontare è pari a euro ,00 nel caso di servizio di patrocinio legale/rappresentanza in giudizio. 5. Alla scadenza del termine ultimo per la presentazione delle offerte indicata nella lettera d invito, il responsabile del procedimento valuta le proposte pervenute e individua la migliore offerta secondo il criterio previsto nella lettera d invito (o adempie a quanto di equivalente, compatibilmente con le procedure del mercato elettronico). 6. Nel caso in cui il responsabile del procedimento sia un responsabile di altro Servizio dell Ente, individuato ai sensi del precedente art. 4 comma 2, questi sottopone all approvazione del Direttore tutti gli atti della procedura nonché la valutazione finale delle offerte ricevute con l individuazione della migliore offerta. Art. 7 Sottoscrizione del contratto o della lettera d ordine. 1 Il Direttore provvede a sottoscrivere la lettera d ordine o il contratto con il contraente individuato all esito del procedimento descritto al precedente art. 6 e a comunicare al contraente stesso l avvenuta aggiudicazione, nonché l impegno e il capitolo di bilancio su cui graverà la spesa, con l indicazione altresì delle modalità di pagamento seguite dall Ente e con l avvertenza che la successiva fattura dovrà essere completata con gli estremi della suddetta comunicazione. La lettera d ordine o il contratto devono riportare i medesimi contenuti previsti dalla lettera d invito. L'esito dell affidamento è soggetto alle comunicazioni di cui all art. 331 del D.P.R. n. 207/ bis. Se si è fatto ricorso al mercato elettronico, salvo diversa previsione prevista dalla specifica normativa e documentazione di riferimento, la scrittura privata può consistere anche nello scambio dei documenti di offerta e accettazione firmati digitalmente dal fornitore e dall amministrazione. L amministrazione procede nei confronti dell'esecutore alle verifiche circa il possesso dei requisiti previsti e della cauzione definitiva di cui

12 ALLEGATO 1 all'articolo 113, del codice, e, nel caso siano stati consultati fornitori abilitati, a rendere noto ai controinteressati l'esito della procedura. 2 Al responsabile del procedimento, sia esso il Direttore o un responsabile di altro Servizio dell Ente, compete il controllo del bene o servizio fornito, e laddove si riscontrino vizi o difformità rispetto a quanto contenuto nell ordinazione, il responsabile, previa comunicazione al Direttore, è tenuto ad immediata contestazione, cui seguirà, se il contraente non adempie conformemente ai propri obblighi, la risoluzione del contratto e l eventuale azione di risarcimento danni, secondo quanto eventualmente previsto nel contratto sottoscritto ai sensi del precedente comma 1. Art. 8 Pagamenti. 1. La liquidazione delle spese sostenute per l acquisizione di forniture e servizi in economia ai sensi del presente regolamento viene disposta dal Direttore sulla base della documentazione necessaria a comprovare il diritto del creditore e in seguito al riscontro operato sulla regolarità delle forniture e dei servizi e sulla rispondenza degli stessi ai requisiti quantitativi e qualitativi, alle norme di sicurezza, ai termini ed alle condizioni pattuite, in base alle disposizioni contenute nel Regolamento di Contabilità. 2. La liquidazione dei corrispettivi avviene in conformità alle disposizioni dell art. 3 comma 7 della Legge n. 136/2010 come modificata dal Decreto Legge n. 187/2010 convertito, con modificazioni dalla Legge n. 217/2010 (Tracciabilità dei flussi finanziari) ovvero sui conti correnti dedicati alle commesse pubbliche specificatamente comunicati delle imprese affidatarie (estremi bancari e generalità delle persone delegate autorizzate ad operare su conti stessi). Art. 9 Norme di rinvio. 1. Per quanto altro attiene alla materia dell acquisto di beni e servizi in economia non espressamente disciplinato dal presente Regolamento, si applicano le norme di cui al D.P.R. 20 agosto 2001 n. 384 Regolamento di semplificazione dei procedimenti di spese in economia 207/2010 Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE e al D.M. Economia e Finanze 10/09/2002 Modalità e procedure da seguire per l acquisizione in economia di beni e servizi e successive modificazioni e integrazioni. e al D.Lgs. 163/2006 nonché alla normativa disciplinante le convenzioni di cui all articolo 26, comma 3, della legge 23 dicembre 1999, n. 488 ed il mercato elettronico di cui all art. 328 del D.P.R. 207/2010. Art. 10 Entrata in vigore del regolamento. 1. Il presente regolamento entra in vigore con l esecutività della deliberazione che lo ha approvato.

13 L ASSEMBLEA VISTO il sopra riportato documento istruttorio, che costituisce premessa alla presente deliberazione; VISTO che la proposta riporta il prescritto parere favorevole di regolarità tecnica; SENTITI gli interventi come da verbale in atti; VISTO lo Statuto dell A.A.T.O. n. 2 Marche Centro Ancona e il D. Lgs. 267/2000; RITENUTO di condividere la proposta di deliberazione, che si intende qui di seguito integralmente trascritta; TENUTO CONTO che il quorum deliberativo sull oggetto risulta essere la maggioranza assoluta delle quote di partecipazione al consorzio presenti; con la seguente votazione: - presenti 66,603% - astenuti 0 - votanti: 66,603% di cui: - voti favorevoli 66,603% - voti contrari 0 DELIBERA di far propria in ogni sua parte la proposta di deliberazione sopra riportata, che come tale si intende qui di seguito trascritta integralmente; DELIBERA ALTRESI con la seguente separata votazione di rendere la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell art. 134 D.Lgs. 267/2000: - presenti 66,603% - astenuti 0 - votanti: 66,603% di cui: - voti favorevoli 66,603% - voti contrari 0

14 Il presente atto viene letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.to Marisa Abbondanzieri IL SEGRETARIO F.to Dott.ssa Alessandra Francesconi CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Copia conforme all originale, in carta libera, ad uso amministrativo. Jesi, lì 29/07/2013 IL SEGRETARIO F.to Dott.ssa Alessandra Francesconi Il presente atto è esecutivo il 25/07/2013 Per decorrenza dei termini di cui all art. 134 del decreto legislativo 18 Agosto 2000, n Per dichiarazione di immediata eseguibilità. La sottoscritta Dott.ssa Alessandra Francesconi attesta che il presente atto è stato pubblicato all albo pretorio on line dell ente ( per 15 giorni consecutivi dal 29/07/2013 al 12/08/2013 senza rilievi, a norma dell art. 124 del D.Lgs. 267/2000 ed ai sensi dell art. 32 della Legge n. 69 del 18/06/2009 commi 1 e 5 come modificati dal D.L. 194/2009 art. 2 c. 5 convertito con modificazioni dalla L. 25/2010. Jesi, lì 02/09/2013 IL SEGRETARIO F.to Dott.ssa Alessandra Francesconi