CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. COMUNE DI MERONE via A. Appiani, MERONE (CO)

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1 Allegato 1 GARA D'APPALTO AFFIDAMENTO SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI MUTUI PER IL FINANZIAMENTO DI OPERE PUBBLICHE FINO AL 31/12/2010 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO CONTRAENTE COMUNE DI MERONE via A. Appiani, MERONE (CO) Codice Fiscale: Partita I.V.A.:

2 INDICE Art. 1 Oggetto del servizio... pag. 3 Art. 2 Caratteristiche del contratto di mutuo. pag. 3 Art. 3 Tasso di interesse applicabile. pag. 3 Art. 4 Valore presunto dell appalto... pag. 3 Art. 5 Modalità di stipula del contratto di mutuo.. pag. 3 Art. 6 Modalità di erogazione del mutuo pag. 4 Art. 7 Ammortamento. pag. 4 Art. 8 Estinzione anticipata. pag. 4 Art. 9 Diverso utilizzo pag. 4 Art. 10 Normativa vigente riguardante gli obblighi tra le parti. pag. 4 Art. 11 Procedura di gara.. pag. 5 Art. 12 Criteri di aggiudicazione... pag. 5 Art. 13 Verifica delle condizioni applicate dalla Cassa Depositi e Prestiti pag. 6 Art. 14 Modalità di presentazione dell offerta pag. 6 Art. 15 Cauzione e garanzie... pag. 7 Art. 16 Requisiti di ordine generale e di idoneità professionale. pag. 7 Art. 17 Modalità di svolgimento della gara. pag. 8 Art. 18 Motivi di esclusione dalla gara pag. 8 Art. 19 Raggruppamenti temporanei di imprese e consorzi ordinari di concorrenti pag. 8 Art. 20 Stipulazione del contratto. pag. 9 Art. 21 Risoluzione del contratto... pag. 9 Art. 22 Clausola di recesso.. pag. 9 Art. 23 Divieto di cessione del contratto pag. 9 Art. 24 Controversie. pag. 10 Art. 25 Rinvio a norme di diritto vigenti. pag. 10 Art. 26 Trattamento dei dati pag. 10 Art. 27 Responsabile del procedimento e informazioni pag. 10 Pagina 2 di 10

3 Articolo 1 OGGETTO DEL SERVIZIO Il Comune di Merone, ha indetto una procedura di gara finalizzata all assunzione di un plafond di mutui di ,00 (euro unmilionecentomila/00) per finanziare totalmente e/o parzialmente la realizzazione di opere pubbliche. Articolo 2 CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO DI MUTUO I mutui saranno contratti secondo le modalità e le condizioni previste nel presente capitolato speciale d appalto e nel bando di gara di affidamento del servizio. Il/I contratto/i di mutuo in oggetto dovrà/nno essere stipulato/i entro e non oltre il 31 dicembre 2010, data di naturale scadenza del periodo di validità del presente accordo. Oltre quella data nessuna pretesa in merito alla stipula di successivi contratti di mutuo potrà essere fatta valere da nessuna delle parti. Articolo 3 TASSO DI INTERESSE APPLICABILE Il tasso applicabile ai singoli mutui oggetto del presente capitolato è il tasso fisso annuale. Il tasso fisso finale applicabile al/ai mutuo/i sarà determinato come meglio specificato all art. 12 del presente capitolato. L Ente si riserva la facoltà di verificare, prima della stipula del contratto di mutuo, le condizioni applicate dalla Cassa Depositi e Prestiti Spa sui mutui a tasso fisso di uguale durata e di acquisire il finanziamento presso la medesima Cassa Depositi e Prestiti Spa qualora le condizioni praticate dalla stessa risultassero più vantaggiose per il Comune di Merone, come indicato all art. 13 del presente capitolato. Articolo 4 VALORE PRESUNTO DELL APPALTO Il valore dell appalto è stato stimato con riferimento all ammontare presunto degli interessi per l intera durata del mutuo, ai sensi dell art. 29, c. 12, lett. a.2), del D.Lgs. n. 163/06, come segue: ,00 Il valore così definito risultan essere al di sopra della soglia di rilevanza comunitaria (ex art. 28, D. Lgs. n. 163/06), tanto da estendere le forme di pubblicità del bando di gara all ambito sovranazionale (europeo), ai sensi dell art. 66, D. Lgs. n. 163/06. Articolo 5 MODALITA DI STIPULA DEL CONTRATTO DI MUTUO La stipula del/dei contratto/i di mutuo dovrà avvenire immediatamente a seguito della richiesta inoltrata dal Comune con l indicazione dello/degli importi da finanziare, completa della corrispondente documentazione e delle altre attestazioni dirigenziali richieste dal D. Lgs. n. 267/00 per il ricorso all indebitamento. La stipula dovrà comunque essere perfezionata entro e non oltre il 31 dicembre La stipula sarà subordinata alla definizione, da parte del competente organo comunale, degli atti necessari alla realizzazione delle opere il cui finanziamento con mutuo costituisce oggetto del presente bando. Pertanto non si darà luogo alla stipula del contratto di mutuo qualora non intervenga l approvazione da parte del competente organo comunale. In tal caso l aggiudicatario non potrà pretendere risarcimenti o indennizzi di sorta. Articolo 6 MODALITA DI EROGAZIONE DEL MUTUO L importo del/i mutuo/i in oggetto, una volta stipulato il contratto, dovrà essere erogato in unica soluzione con versamento presso la Tesoreria del Comune di Merone non oltre il quindicesimo giorno decorrente dalla data di ricevimento, da parte dell istituto mutuante, dell atto di delega di pagamento notificato alla Tesoreria comunale. In caso di ritardato versamento dell importo del mutuo l aggiudicatario dovrà corrispondere al comune una penale giornaliera per ogni giorno di ritardo pari allo 0,3 (zero virgola tre) per mille dell importo del mutuo. Pagina 3 di 10

4 I pagamenti saranno effettuati in conto mutuo con le modalità di cui all art. 204, comma 3, del D. Lgs. n. 267/00. Sulle erogazioni effettuate anteriormente l inizio dell ammortamento, l Amministrazione comunale dovrà corrispondere gli interessi di preammortamento allo stesso tasso offerto per l ammortamento. Detti interessi saranno versati secondo le modalità previste dall art. 204, comma 2, lett. d), del D. Lgs. n. 267/00. Articolo 7 AMMORTAMENTO L ammortamento e il preammortamento sono regolati dall art. 204, comma 2, lett. a), b), c) e d), del D. Lgs. n. 267/00. L ammortamento decorrerà indicativamente dal 1 gennaio del primo anno successivo a quello della stipula del contratto di mutuo e avrà durata ventennale. L ammortamento avverrà mediante pagamento di rate semestrali posticipate costanti (ammortamento francese), comprensive delle quote di capitale e delle quote di interessi, in funzione di un tasso d interesse onnicomprensivo, calcolato ai sensi dell art. 12, con scadenza 30 giugno e 31 dicembre di ciascun anno. L Istituto mutuante avrà cura di trasmettere il tasso applicato e il piano d ammortamento aggiornato prima dell inizio del periodo di ammortamento. Articolo 8 ESTINZIONE ANTICIPATA La stazione appaltante si riserva la facoltà, tranne che nei quindici giorni che precedono o seguono la scadenza delle rate, di estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo mediante restituzione totale o parziale del capitale mutuato. Unitamente alla restituzione totale o parziale del capitale mutuato il Comune si impegna, trattandosi di mutuo a tasso fisso, a corrispondere all Istituto mutuante il differenziale, se positivo, tra le rate residue calcolate al tasso nominale del finanziamento e quelle calcolate al tasso di reimpiego (pari all IRS Interest Rate Swap di durata corrispondente alla durata finanziaria equivalente residua del mutuo). Tale differenziale per ciascuna rata sarà attualizzato alla data di estinzione anticipata sulla base del tasso di reimpiego sopra descritto. La richiesta di estinzione anticipata deve pervenire all Istituto mutuante almeno 30 giorni lavorativi antecedenti la scadenza della rata semestrale prevista nel contratto. Oltre a corrispondere l indennizzo nelle modalità sopra riportate, l Ente mutuatario dovrà corrispondere i dietimi di interesse maturati nel semestre (dal pagamento dell ultima rata sino al momento dell estinzione del finanziamento) Articolo 9 DIVERSO UTILIZZO L utilizzo parziale o totale del mutuo concesso, per finalità diverse da quelle originarie, è consentito senza limiti di importo, purché si tratti di investimenti in opere pubbliche, beni durevoli o altre spese per investimenti e che rimangano invariate le condizioni dell ammortamento. Ai fini del diverso utilizzo dell importo mutuato il Responsabile dell Area Contabile-Finanziaria invierà una comunicazione all Istituto mutuante indicando la tipologia del nuovo investimento da finanziare e gli estremi dell atto che ne autorizza la spesa. Articolo 10 NORMATIVA VIGENTE RIGUARDANTE GLI OBBLIGHI TRA LE PARTI Il Comune di Merone dà atto che il reperimento delle fonti di finanziamento mediante indebitamento rispetta il disposto degli artt. 202, 203 e 204 del D. Lgs. n. 267/00. Si dà inoltre atto che dovrà essere rispettato il comma 2, dell art. 204 del D. Lgs. n. 267/00 che prevede quanto segue: I contratti di mutuo con enti diversi dalla Cassa depositi e prestiti, dall Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell amministrazione pubblica e dall Istituto per il credito sportivo, devono, a pena di nullità, essere stipulati in forma pubblica e contenere le seguenti clausole e condizioni: a) l ammortamento non può avere durata inferiore ai cinque anni; b) la decorrenza dell ammortamento deve essere fissata al 1 gennaio dell anno successivo a quello della stipula del contratto. In alternativa, la decorrenza dell ammortamento può essere posticipata al 1 luglio seguente o al 1 gennaio dell anno successivo e, per i contratti stipulati nel primo semestre dell anno, può essere anticipata al 1 luglio dello stesso anno; Pagina 4 di 10

5 c) la rata di ammortamento deve essere comprensiva, sin dal primo anno, della quota capitale e della quota interessi; d) unitamente alla prima rata di ammortamento del mutuo cui si riferiscono devono essere corrisposti gli eventuali interessi di preammortamento, gravati degli ulteriori interessi, al medesimo tasso, decorrenti dalla data di inizio dell ammortamento e sino alla scadenza della prima rata. Qualora l ammortamento del mutuo decorra dal primo gennaio del secondo anno successivo a quello in cui è avvenuta la stipula del contratto, gli interessi di preammortamento sono calcolati allo stesso tasso del mutuo dalla data di valuta della somministrazione al 31 dicembre successivo e dovranno essere versati dall Ente mutuatario con la medesima valuta 31 dicembre successivo; e) deve essere indicata la natura della spesa da finanziare con il mutuo e, ove necessario, avuto riguardo alla tipologia dell investimento, dato atto dell intervenuta approvazione del progetto definitivo o esecutivo, secondo le norme vigenti; f) deve essere rispettata la misura massima del tasso di interesse applicabile ai mutui, determinato periodicamente dal Ministro del Tesoro, Bilancio e Programmazione Economica con proprio decreto. Articolo 11 PROCEDURA DI GARA La gara verrà espletata mediante procedura aperta, ai sensi dell art. 3, comma 37, e dell art. 55 del D. Lgs. n. 163/06. Articolo 12 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE Il criterio di aggiudicazione applicato sarà quello del prezzo più basso, ai sensi degli artt. 81 e 82 del D. Lgs. n. 163/06. Il servizio sarà aggiudicato alla Banca/Istituto che avrà presentato il prezzo più basso, inteso come commissione onnicomprensiva (spread), espressa con 3 (tre) cifre decimali, da applicare al tasso fisso così come indicato all art. 2 del Decreto del Ministero dell Economia e Finanze del 29/01/2010, pubblicato sulla G.U. n. 32 del 09/02/2010, ossia all Interest Rate Swap 12 anni (per I.R.S. si intende il tasso lettera verso Euribor a 6 mesi, rilevato a Francoforte alle ore 11 del giorno lavorativo precedente quello di stipula del contratto). Qualora le offerte siano formulate con un decimale composto da un numero superiore a tre cifre, sarà operato il troncamento di tale numero a partire dalla quarta cifra. Nel caso in cui l offerente intenda applicare spese istruttorie, di incasso rata, accessorie, di garanzia o di altro genere, le stesse dovranno obbligatoriamente essere quantificate in forma percentuale e comprese nello spread offerto. La stipulazione del contratto sarà, pertanto, subordinata alla verifica dell assenza di qualsiasi spesa aggiuntiva a carico del Comune di Merone al di fuori dello spread onnicomprensivo offerto in sede di gara. Il tasso di interesse finale sarà quindi determinato come segue: INTEREST RATE SWAP individuato ai sensi dell art. 2, comma 2 del Decreto del Ministero dell Economia e Finanze del 29/01/2010, pubblicato sulla G.U. n. 32 del 09/02/2010, aumentato dello SPREAD indicato nell offerta economica. Ai sensi citato art. 2 del D.M. 29 gennaio 2009 non potranno essere prese in considerazione offerte che eccedano i limiti ivi indicati. Articolo 13 VERIFICA DELLE CONDIZIONI APPLICATE DALLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI Effettuata l aggiudicazione, il Comune si riserva, ai sensi dell art. 81, comma 3, del D. Lgs n. 163/06, l insindacabile facoltà di verificare, prima della stipula del contratto di mutuo, le condizioni applicate dalla Cassa Depositi e Prestiti Spa sui mutui a tasso fisso di uguale durata. Qualora le condizioni praticate dalla Cassa Depositi e Prestiti Spa risultassero più vantaggiose l Amministrazione si riserva la facoltà di rinunciare alla stipulazione del contratto stesso senza che l Istituto mutuante aggiudicatario possa pretendere risarcimenti o indennizzi di sorta e di acquisire il finanziamento presso la Cassa Depositi e Prestiti Spa. Articolo 14 MODALITA DI PRESENTAZIONE DELL OFFERTA L affidamento dell appalto avverrà alle condizioni contenute nel bando di gara e nel presente capitolato approvato con determinazione del Responsabile dell Area Contabile-Finanziaria n. 45 del 05/07/2010. Pagina 5 di 10

6 Per poter partecipare alla gara, l impresa dovrà far pervenire a questo Comune, entro e non oltre i termini indicati nel bando di gara, un plico chiuso controfirmato su tutti i lembi di chiusura ed idoneamente sigillato (per mezzo di un sigillo non facilmente alterabile come ad esempio nastro adesivo trasparente o ceralacca) con indicazione degli estremi dell operatore economico mittente e con la seguente scritta: Gara appalto concesioni mutui fino al 31/12/2010. Scadenza: giorno 17/08/2010 ore Il plico contenente l offerta e la documentazione, pena l esclusione dalla gara, dovrà pervenire, a mezzo raccomandata A.R. del servizio postale, tramite recapito diretto al Protocollo ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, entro il termine perentorio alle ore del giorno 17/08/2010 al seguente indirizzo: COMUNE DI MERONE UFFICIO PROTOCOLLO VIA A. APPIANI, MERONE (CO). A pena di esclusione dalla procedura di gara, il plico deve contenere al suo interno due buste, a loro volta debitamente controfirmate su tutti i lembi di chiusura ed idoneamente sigillate (per mezzo di un sigillo non facilmente alterabile come ad esempio nastro adesivo trasparente o ceralacca), recanti gli estremi dell operatore economico mittente e le seguenti diciture: BUSTA A DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA BUSTA B OFFERTA ECONOMICA Nella BUSTA A DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA deve essere inserita la dichiarazione redatta in carta libera contenente quanto previsto dall Allegato 2 al bando di gara relativa all istanza di partecipazione, alla dichiarazione sostitutiva e all accettazione del capitolato, sottoscritta dal legale rappresentante o da procuratore fornito dei poteri necessari dell impresa offerente, nelle forme di cui al D.P.R. 28 dicembre 2000 n Tale dichiarazione non è soggetta ad autenticazione ove sia prodotta unitamente a copia fotostatica di un documento d identità del sottoscrittore, firmato, in corso di validità; in caso contrario la sottoscrizione dovrà essere autenticata ai sensi dell art. 38, D.P.R. 445 del 28/12/2000. Il concorrente, per mancanza di spazio nell istanza/dichiarazione (Allegato 2) e/o nel caso lo ritenesse necessario, può allegare una dichiarazione aggiuntiva debitamente datata e sottoscritta, in formato libero, allo scopo di fornire gli elementi considerati idonei alla corretta valutazione dei propri requisiti, in forza delle disposizioni di cui al D. Lgs. n. 163/06. Questa stessa busta deve contenere la ricevuta di avvenuto versamento del contributo a favore dell Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture nonché la documentazione comprovante il deposito cauzionale provvisorio. Nella BUSTA B OFFERTA ECONOMICA deve essere inserita una busta, recante la dicitura Offerta Economica Mutui. All interno di ciascuna di tali buste dovrà essere inserita la relativa offerta economica redatta esclusivamente sul modello Allegato 3 al bando di gara, in carta da bollo o resa legale (sulla quale deve essere apposta una marca da bollo da 14,62), in lingua italiana, sottoscritta dal legale rappresentante o da procuratore fornito dei poteri necessari. La scheda di offerta deve contenere l indicazione, in cifre e in lettere, dello SPREAD ONNICOMPRENSIVO offerto con le modalità stabilite dal precedente art. 12 Criteri di aggiudicazione. Nel caso ci sia discordanza tra l importo espresso in cifre e quello in lettere, verrà preso in considerazione quello più vantaggioso per la stazione appaltante. A pena di esclusione dalla procedura di gara, detta offerta dovrà: a) essere sottoscritta - nel modo indicato alla successiva lettera b) - completata senza abrasioni o correzioni di sorta, in ogni sua parte e dovrà contenere tutti i dati richiesti; b) essere firmata, in modo leggibile, per esteso e previa apposizione di timbro, dal titolare dell impresa o dal suo legale rappresentante, munito di regolare mandato; c) essere chiusa in una busta sulla quale dovrà essere scritto Offerta Economica Mutui. In tale busta non dovranno essere inseriti altri documenti. Tale busta chiusa dovrà essere inserita nella Busta B a sua volta inserita nel plico sigillato contenente tutti gli altri documenti di gara come sopra specificato. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico non giunga a destinazione in tempo utile; prova dell avvenuto recapito è data esclusivamente dal timbro apposto dall Ufficio Protocollo dell Ente. Per plico sigillato s intende un plico od una busta su cui, oltre alla normale chiusura propria del plico o della busta (lembi incollati o nastro a funicella) sia applicato sulla chiusura (e cioè sui lembi incollati o sulla legatura) un sigillo, ossia una Pagina 6 di 10

7 qualsiasi impronta o segno atto ad assicurare la chiusura e, nello stesso tempo, a confermare l autenticità della chiusura originaria al fine di evitare manomissioni del contenuto. In particolare, il sigillo può consistere sia in una impronta impressa su materiale plastico, come ceralacca riscaldata, sia in un nastro adesivo trasparente con timbri e firme. In caso di mancato rispetto di tali modalità, poste a tutela della segretezza dell offerta, quest ultima verrà esclusa, salvo l ipotesi dell unica offerta. Per le offerte pervenute in ritardo, non saranno ammessi reclami. Articolo 15 CAUZIONE E GARANZIE Ai sensi dell art. 75 del D.Lgs. n. 163/06, l offerta dovrà essere corredata da una sola garanzia complessiva, pari al 2% (due per cento) dell importo presunto dell appalto, in relazione al/i mutuo/i per il/i quale/i sarà/saranno presentata/e la/le offerta/e (ossia: ,00), sotto forma di cauzione o di fideiussione bancaria o assicurativa. La cauzione potrà essere costituita, in alternativa, o mediante versamento in contanti ovvero in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso la Tesoreria comunale (Banca Popolare di Sondrio, agenzia di Merone - via S. G. Emiliani n. 5/C) che ne rilascerà apposita quietanza. Tale garanzia deve avere validità di almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell offerta. La predetta cauzione sarà restituita alle ditte non aggiudicatarie. Dopo l aggiudicazione, la ditta aggiudicataria dovrà, a pena di decadenza, costituire cauzione definitiva, per un importo pari al 10% (dieci per cento) del valore dell aggiudicazione, che dovrà essere prestata nei modi previsti dalla vigente normativa. Articolo 16 REQUISITI DI ORDINE GENERALE E DI IDONEITA PROFESSIONALE Sono escluse dalla partecipazione alla presente procedure di affidamento le imprese che non posseggono i requisiti di ordine generale indicati all art. 38 del D. Lgs n. 163/06. Per partecipare alla presente procedura di gara l impresa deve essere iscritta agli Albi di cui agli artt. 13 e 64 del D. Lgs. 01/09/93, n. 385 e deve essere autorizzata allo svolgimento dell attività bancaria di cui all art. 14 del D. Lgs. n. 385/93 e/o deve essere iscritta negli elenchi di cui agli artt. 106 e 107 del D. Lgs. n. 385/93. Ai sensi dell art. 39 del D. Lgs n. 163/06 l impresa concorrente deve essere iscritta al Registro della camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura o nel Registro delle commissioni provinciali per l artigianato. Le imprese non residenti in Italia debbono provare la propria iscrizione con le modalità previste al citato art. 39, commi 2, 3 e 4, del D. Lgs n. 163/06. Articolo 17 MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLA GARA La gara avrà inizio all ora stabilita nel bando anche se nessuno dei concorrenti fosse presente nella sala. La Commissione si riserva la facoltà di non procedere oppure di modificare la data dell esperimento di gara senza che i concorrenti possano avanzare alcuna pretesa al riguardo. La Commissione formulerà la proposta di aggiudicazione a favore del concorrente che avrà offerto lo SPREAD più basso così come indicato all art. 12 Criteri di aggiudicazione del presente capitolato. In caso di parità di offerta, verrà richiesta alle imprese, ai sensi dell art. 77 del R.D. 23/05/24, n. 827, un offerta migliorativa, ove nessuna delle imprese accetti di migliorare l offerta economica si procederà mediante sorteggio. E ammesso ad intervenire un rappresentante autorizzato per ogni impresa partecipante. Solo i titolari o i legali rappresentanti delle imprese offerenti o i soggetti rappresentanti che esibiranno alla Commissione di gara una specifica delega potranno anche intervenire nelle operazioni di svolgimento della gara e far risultare nel verbale la loro dichiarazione La stazione appaltante si riserva di procedere all aggiudicazione anche nel caso in cui sia stata presentata una sola offerta valida. In caso di revoca dell aggiudicazione o risoluzione del contratto, il Comune si riserva la facoltà di aggiudicare la gara all impresa che segue la prima, nella graduatoria formulata nel verbale di aggiudicazione ovvero approvata con il provvedimento di aggiudicazione, alle medesime condizioni proposte in sede di gara. Entro i termini di validità dell offerta Pagina 7 di 10

8 economica, la concorrente classificata in posizione utile in graduatoria sarà tenuta all accettazione dell aggiudicazione, salvo comprovate e sopravvenute cause (esclusa in ogni caso la variazione dei prezzi) che impediscano la stipulazione del contratto. Ai sensi dell art. 11 del D. Lgs n. 163/06 l offerta è vincolante sino al 31/12/2010. L offerta dell aggiudicatario è irrevocabile fino al sessantesimo giorno dalla data dell aggiudicazione definitiva. Articolo 18 MOTIVI DI ESCLUSIONE DALLA GARA Oltre a quanto previsto espressamente in altri punti del presente capitolato speciale d appalto e nel bando di gara, non sarà ammessa alla gara l'offerta nel caso in cui: non risulti pervenuta entro il termine stabilito nel bando di gara e con le modalità previste dall art. 14 del presente capitolato speciale d appalto; manchi o risulti incompleta di alcuna delle dichiarazioni contenute nell Allegato 2 al bando di gara; l offerta economica non sia stata presentata con le modalità indicate all art. 14 del presente capitolato speciale d appalto; non siano soddisfatti i requisiti di ordine generale e di idoneità professionale di cui all art. 15 del presente capitolato speciale d appalto; in caso di RTI o consorzi non sia rispettata la disciplina dettata dall art. 18 del presente capitolato speciale d appalto. Articolo 19 RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI IMPRESE E CONSORZI ORDINARI DI CONCORRENTI Ai sensi dell art. 37 del D. Lgs. n. 163/06 sono ammessi alla presente procedura di gara i raggruppamenti temporanei di imprese e consorzi ordinari di concorrenti. È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. È consentita la presentazione di offerte da parte dei raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di concorrenti, anche se non ancora costituiti. In tal caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l'impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificata come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti. Salvo quanto disposto al citato art. 37, commi 18 e 19, del D. Lgs. n. 163/06 è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall'impegno presentato in sede di offerta. L'inosservanza dei divieti di cui al precedente comma comporta l'annullamento dell'aggiudicazione o la nullità del contratto, nonché l'esclusione dei concorrenti riuniti in associazione o consorzio ordinario di concorrenti, concomitanti o successivi alle procedure di affidamento concernente il medesimo appalto. I concorrenti riuniti in raggruppamento temporaneo devono eseguire le prestazioni nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento. Ciascuna impresa dovrà eseguire almeno il 10% del servizio fermo restando che dovrà essere garantito lo svolgimento del 100% del servizio. Tutte le imprese dovranno presentare il modello di cui all Allegato 2 al bando di gara. Articolo 20 STIPULAZIONE DEL CONTRATTO Il contratto verrà stipulato in forma pubblica (ex art. 204, c. 2, D. Lgs. n. 267/00). Tutte le spese relative alla stipula del contratto, comprese a titolo esemplificativo e non esaustivo quelle relative a bolli, diritti di segreteria, registrazione, ecc., saranno a carico dell istituto mutuante aggiudicatario. Articolo 21 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO L Amministrazione si riserva la facoltà di risolvere il contratto in qualunque momento, previa diffida ad adempiere, senza Pagina 8 di 10

9 alcun genere di indennità e compenso dell impresa, qualora non fosse garantito il pieno rispetto di tutte le condizioni stabilite con il presente capitolato. In tal caso, all impresa saranno addebitati gli oneri derivanti da eventuali azioni di rivalsa per danni in conseguenza dell inadempimento degli impegni contrattuali. Il provvedimento di risoluzione del contratto sarà regolarmente trasmesso all impresa con lettera raccomandata. La stazione appaltante si riserva la facoltà di affidare il servizio in oggetto all impresa che risulti seconda classificata nella procedura di gara oppure di indire una nuova procedura di gara. Articolo 22 CLAUSOLA DI RECESSO L Amministrazione comunale si riserva l insindacabile facoltà di non procedere alla stipula del contratto, pur avendo regolarmente proceduto all aggiudicazione dell appalto, senza che l aggiudicatario possa pretendere risarcimenti o indennizzi di sorta, qualora: il contratto di mutuo non sia stipulato entro il 31 dicembre 2010; il competente organo comunale non definisca compiutamente gli atti necessari alla realizzazione delle opere il cui finanziamento con mutuo costituisce oggetto del bando di gara in questione; le condizioni di tasso praticate dalla Cassa Depositi e Prestiti Spa risultino più vantaggiose e l Amministrazione decida pertanto di acquisire il finanziamento presso di essa. L Amministrazione comunale si riserva l insindacabile facoltà di inserire nel contratto apposita clausola di recesso unilaterale a favore del Comune da esercitarsi in caso di riscontri negativi a seguito delle verifiche d ufficio inerenti al possesso dei requisiti dichiarati in sede di gara e necessari al fine dell ammissione alla stessa. Articolo 23 DIVIETO DI CESSIONE DI CONTRATTO E vietata la cessione, anche parziale, del contratto. Nei casi di modificazioni soggettive del soggetto esecutore del contratto si applica quanto previsto all art. 116 del D. Lgs n. 163/06. Il Comune si riserva la facoltà di cessione del contratto in caso di trasferimento di funzioni mediante creazione di Istituzioni, Fondazioni, Società a partecipazione comunale per i quali la prestazione di che trattasi rientri negli scopi di costituzione. Articolo 24 CONTROVERSIE Per tutte le controversie che dovessero insorgere in dipendenza del presente capitolato speciale d appalto e del conseguente contratto è competente il Foro di Como. Articolo 25 RINVIO A NORME DI DIRITTO VIGENTI Per quanto non risulta contemplato nel presente capitolato, si fa rinvio alle leggi ed ai regolamenti in vigore. Articolo 26 TRATTAMENTO DEI DATI Ai sensi e per gli effetti dell art. 13, c.1, del D. Lgs. 30/06/03, n. 196 si informa che: la richiesta di dati è finalizzata alla verifica della sussistenza dei requisiti necessari per la partecipazione alla procedura di gara in oggetto; il conferimento dei dati ha natura obbligatoria, nel senso che l interessato deve rendere le dichiarazioni e la documentazione richiesta; la conseguenza dell eventuale rifiuto di ottemperare a quanto sopra consiste nella esclusione dalla partecipazione alla presente procedura di gara; Pagina 9 di 10

10 i soggetti o le categorie di soggetti cui possono essere comunicati i dati sono: 1) il personale dell ente implicato nel procedimento; 2) gli eventuali partecipanti alla procedura di gara; 3) ogni altro soggetto interessato ai sensi della Legge 7/8/90, n. 241; 4) altri soggetti della pubblica amministrazione; i diritti dell interessato sono quelli previsti dall art. 7 del D. Lgs n. 196/03; soggetto attivo del trattamento dati è il Responsabile dell Area Contabile Finanziaria, rag. Massimiliano Colombo. Articolo 27 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E INFORMAZIONI Ai sensi dell art. 10 del D. Lgs. n. 163/06 e della Legge n. 241/90 il responsabile del presente procedimento è il rag. Massimiliano Colombo, Responsabile dell Area Contabile-Finanziaria, via A. Appiani, Merone (CO) tel. 031/ fax 031/ ragioneria@comune.merone.co.it L intera documentazione di gara è a disposizione in modo libero, diretto e completo sul sito internet del Comune ( E anche possibile chiedere copia della menzionata documentazione rivolgendosi ai seguenti recapiti: ragioneria@comune.merone.co.it TELEFAX: 031 / Comune di Merone Area Contabile-Finanziaria POSTALE: Comune di Merone Area Contabile-Finanziaria - via A. Appiani n MERONE (CO) Il richiedente dovrà segnalare preferibilmente il proprio indirizzo per l inoltro di detta documentazione. Solamente in via subordinata il proprio numero di telefax o l indirizzo postale. Inoltre la documentazione di gara potrà essere richiesta e ritirata personalmente dagli interessati presso il Comune di Merone, via A. Appiani n. 22 Ufficio Ragioneria (orari di apertura al pubblico: Martedì dalle 10,00 alle 13,30 Mercoledì dalle 16,30 alle 18,00 - Giovedì dalle 10,00 alle 13,30 Sabato dalle 10,00 alle 12,00). Il termine ultimo per presentare la domanda per l invio della documentazione sono le ore 13,30 del 11/08/2010. La documentazione verrà rilasciata, in tutti i casi, senza alcun costo per il richiedente. Merone, 12/07/2010 IL RESPONSABILE DELL AREA CONTABILE-FINANZIARIA IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE DI GARA Rag. Massimiliano Colombo Pagina 10 di 10