Problema y = { x = 15. y =

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Problema y = { x = 15. y ="

Transcript

1 Problema 2 Indicando con x il numero di casse di tipo C 1 e con y il numero di casse di tipo C 2 che costituiscono il carico, la funzione da ottimizzare (in questo caso da massimizzare) è data da f(x, y) = 5x + 8y I vincoli sono espressi dal seguente sistema di disequazioni: 240x + 210y volume massimo di carico 25x + 28y 6000 portata dell automezzo x 15 y 20 Si rappresentano sul piano cartesiano le equazioni delle rette che descrivono i vincoli, in modo da determinare poi la regione ammissibile: x = 15 (retta a) y = 20 (retta b) 240x + 210y = x + 7y = 1700 y = 8 7 x (retta c) 7 25x + 28y = 6000 y = x (retta d) 7 I vincoli tecnici legati alla portata e al volume massimo di carico impongono di accettare le coppie di valori (x, y) che giacciono al di sotto delle rette corrispondenti. La regione ammissibile risulta pertanto individuata dai punti A, B, C, D rappresentati in figura (Grafico 4), le cui coordinate sono ancora da determinare. Per evitare calcoli inutili, conviene ragionare innanzitutto sull andamento (ovvero sulla pendenza ) delle linee di livello che rappresentano la funzione obiettivo da massimizzare. Si considera dunque il fascio di rette di equazione 5x+8y = k. La retta guida del fascio stesso (corrispondente al valore k = 0) è la retta e di equazione 5x + 8y = 0 y = 5 x, che passa per l origine e presenta una pendenza negativa e qualitativamente inferiore a quelle delle due rette c e d 8 considerate in precedenza (m c < m d < m e ovvero m e < m d < m c, ossia 5 < 25 < 8 ). Al crescere di k la retta si sposta progressivamente verso l alto, e dal grafico (Grafico 4) si osserva immediatamente che, viste le diverse pendenze delle rette in gioco, l ultima retta del fascio che attraversa la regione ammissibile è quella passante per B. Il punto B stesso rappresenta dunque la condizione ottimale cercata, ed è l unico tra i quattro vertici di cui occorra effettivamente determinare le coordinate. Per far ciò basta risolvere il semplice sistema 25x + 28y = y = y = 6000 y = = = Dal momento che le variabili x e y possono evidentemente assumere soltanto valori interi, bisognerà pertanto scegliere come valori ottimali x = 15 e y = 200. In realtà, guardando attentamente il dettaglio della zona interessata (Grafico 5), ci si accorge che è possibile, con y = 200, aumentare di una unità il valore di x senza uscire dalla regione ammissibile, in quanto il punto (16, 200) giace esattamente sulla retta d. La risposta corretta al problema è pertanto la coppia di valori x = 16 e y = 200 (ovvero un carico costituito da 16 casse di tipo C 1 e 200 casse di tipo C 2 ), cui corrisponde un guadagno massimo di = 1680 e.

2 Grafico 4 (Problema 2)

3 Grafico 5 (Problema 2)

4 Problema 3 Indicando con x il numero di panettoni e con y il numero di pandori prodotti dall azienda, la funzione da ottimizzare (in questo caso da minimizzare) è data da f(x, y) = 0.8x + 0.5y I vincoli sono espressi dal seguente sistema di disequazioni: 3x + y 750 2x + 3y 850 x y 500 y x 500 x 0 0 y 900 Si rappresentano sul piano cartesiano le equazioni delle rette che descrivono i vincoli, in modo da determinare poi la regione ammissibile: x = 0 (retta a) y = 0 (retta b) y = 900 (retta c) 3x + y = 750 y = 3x (retta d) 2x + 3y = 850 y = 2 3 x (retta e) 3 x y = 500 y = x 500 (retta f) I vincoli tecnici impongono di accettare le coppie di valori (x, y) che giacciono al di sopra delle rette corrispondenti (d, e, f). La regione ammissibile risulta pertanto individuata dai punti A, B, G, C, D, E rappresentati in figura (Grafico 6), le cui coordinate sono ancora da determinare. Per evitare calcoli inutili, conviene ragionare innanzitutto sull andamento (ovvero sulla pendenza ) delle linee di livello che rappresentano la funzione obiettivo da minimizzare. Si considera dunque il fascio di rette di equazione 0.8x + 0.5y = k. La retta guida del fascio stesso (corrispondente al valore k = 0) è la retta g di equazione 0.8x + 0.5y = 0 y = 8 x, che passa per 5 l origine e presenta una pendenza negativa e qualitativamente intermedia fra quelle delle due rette d ed e considerate in precedenza (m d < m g < m e ovvero m e < m g < m d, ossia 2 < 8 < 3). Al 3 5 crescere di k la retta si sposta progressivamente verso l alto, e dal grafico (Grafico 6) si osserva immediatamente che, viste le diverse pendenze delle rette in gioco, la prima retta del fascio che attraversa la regione ammissibile è quella passante per B. Il punto B stesso rappresenta dunque la condizione ottimale cercata, ed è l unico tra i sei vertici di cui occorra effettivamente determinare le coordinate. Per far ciò basta risolvere il semplice sistema { 3x + y = 750 2x + 3y = 850 { y = 750 3x 2x + 3(750 3x) = 850 { 2x 9x = y = 750 3x { 7x = 1400 y = 750 3x { x = 200 y = = 150 Per sostenere la minima spesa l azienda dovrà quindi produrre 200 panettoni e 150 pandori. In tali condizioni la spesa ammonta a = 235 e.

5 Grafico 6 (Problema 3) * * *

6 Il guadagno sui panettoni è dato da = 4 e, mentre il guadagno sui pandori è dato da = 5 e. Si tratta allora di minimizzare e massimizzare la funzione f(x, y) = 4x + 5y sulla medesima regione ammissibile considerata nel caso precedente (in quanto i vincoli non sono cambiati). Anche in questo caso, per evitare calcoli inutili, conviene ragionare innanzitutto sull andamento (ovvero sulla pendenza ) delle linee di livello che rappresentano la funzione obiettivo da minimizzare e massimizzare. Si considera dunque il fascio di rette di equazione 4x+5y = k. La retta guida del fascio stesso (corrispondente al valore k = 0) è la retta g di equazione 4x+5y = 0 y = 4x, 5 che passa per l origine e presenta una pendenza negativa e qualitativamente intermedia fra quelle delle due rette d ed e considerate in precedenza (m d < m h < m e ovvero m e < m h < m d, ossia 2 < 4 < 3). Al crescere di k la retta si sposta progressivamente verso l alto, e dal grafico 3 5 (Grafico 7) si osserva immediatamente che, viste le diverse pendenze delle rette in gioco, la prima retta del fascio che attraversa la regione ammissibile è ancora quella passante per B, mentre l ultima retta del fascio che attraversa la regione ammissibile è quella passante per D. Il punto B già determinato (x = 200 e y = 150) rappresenta dunque la situazione di minimo guadagno, mentre il punto D, le cui coordinate sono ancora da determinare, corrisponde alla situazione di massimo guadagno. Per determinare le coordinate di D basta risolvere il semplice sistema { { y = 900 x = y = 1400 x y = 500 y = 900 In corrispondenza del punto B (x = 200, y = 150) si avrà dunque un guadagno minimo pari a = 1550 e, mentre in corrispondenza del punto D (x = 1400, y = 900) si avrà un guadagno massimo pari a = e. Grafico 7 (Problema 3)

Risolvere lo stesso problema ipotizzando che le scarpe siano vendute a 40 il paio e che gli scarponi siano venduti a 90 il paio.

Risolvere lo stesso problema ipotizzando che le scarpe siano vendute a 40 il paio e che gli scarponi siano venduti a 90 il paio. Problema 1 Un'industria calzaturiera produce scarpe da tennis che vende a 40 il paio e scarponi da trekking che vende a 50 il paio. Ogni paio di scarpe richiede 6 minuti di lavorazione a macchina e 5 minuti

Dettagli

Compito di matematica Classe III ASA 20 novembre 2014

Compito di matematica Classe III ASA 20 novembre 2014 Compito di matematica Classe III ASA 0 novembre 014 1. Risolvere le seguenti disequazioni irrazionali: 8 x x > 1 x x 1 (x 1) Soluzione (algebrica): La prima disequazione è del tipo A(x) > B(x) e l insieme

Dettagli

ESERCIZI SVOLTI DI PROGRAMMAZIONE LINEARE TOMO G PAG 417 E SEGUENTI. Esercizio n. 1 pag 417. vincoli

ESERCIZI SVOLTI DI PROGRAMMAZIONE LINEARE TOMO G PAG 417 E SEGUENTI. Esercizio n. 1 pag 417. vincoli ESERCIZI SVOLTI DI PROGRAMMAZIONE LINEARE TOMO G PAG 47 E SEGUENTI Esercizio n. pag 47 6 x x z vincoli 0 0 4 x x x x x x Si rappresenta la REGIONE AMMISSIBILE ottenendo La regione ammissibile, individuata

Dettagli

Esercizi assegnati in data 7 novembre

Esercizi assegnati in data 7 novembre Esercizi assegnati in data 7 novembre Rappresentare sul piano cartesiano le seguenti rette e determinare le coordinate del punto d'intersezione di ciascuna coppia di rette: a: y=0.25x+1000 b: y=0.50x+800

Dettagli

Svolgimento degli esercizi sulla circonferenza

Svolgimento degli esercizi sulla circonferenza Liceo Classico Galilei Pisa - Classe a A - Prof. Francesco Daddi - 1 ottobre 011 Svolgimento degli esercizi sulla circonferenza Esercizio 1. La circonferenza ha centro in C 4 ), 7, 7 ) e raggio + 7 57

Dettagli

Esercizi riepilogativi sulle coniche verso l esame di stato

Esercizi riepilogativi sulle coniche verso l esame di stato Esercizi riepilogativi sulle coniche verso l esame di stato n. 9 pag. 55 Sono date le curve α e β definite dalle seguenti relazioni: α : xy x y + 4 = 0 β : luogo dei punti P (k + ; 1 + k ), k R a) Dopo

Dettagli

Appunti: il piano cartesiano. Distanza tra due punti

Appunti: il piano cartesiano. Distanza tra due punti ppunti: il piano cartesiano Distanza tra due punti Come determinare la distanza tra i punti ( ; ) e ( ; ): Se i due punti e hanno la stessa ascissa = allora (-3;1) (-3; 5) d()= d()= 1 5 4 4 Se i due punti

Dettagli

Esercizio assegnato in data 28 novembre

Esercizio assegnato in data 28 novembre Esercizio assegnato in data 28 novembre Un commerciante all ingrosso acquista articoli da regalo a 10 al pezzo. Su tutta la merce acquistata, ottiene uno sconto del 10% sul prezzo d acquisto, se ordina

Dettagli

L EQUAZIONE DI UNA RETTA CAPITOLO 3. IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA

L EQUAZIONE DI UNA RETTA CAPITOLO 3. IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA L EQUAZIONE DI UNA RETTA CAPITOLO 3. IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA L EQUAZIONE DI UNA RETTA 2 /20 1. LE EQUAZIONI LINEARI DI DUE VARIABILI Un equazione lineare in due variabili x e y è un equazione di

Dettagli

La programmazione lineare

La programmazione lineare La programmazione lineare Se un problema economico si traduce in un problema di scelta in condizioni di certezza e con effetti immediati siamo in presenza di un problema di Programmazione lineare. Abbiamo

Dettagli

Problema 6 * * * x = numero di cassonetti di tipo A y = numero di cassonetti di tipo B f(x, y) = 500x + 600y da massimizzare Vincoli:

Problema 6 * * * x = numero di cassonetti di tipo A y = numero di cassonetti di tipo B f(x, y) = 500x + 600y da massimizzare Vincoli: Problema 6 Un industria specializzata produce due tipi di cassonetti A e B per la raccolta differenziata dei rifiuti. Le macchine utilizzate per la produzione non possono produrre giornalmente più di 40

Dettagli

ESERCIZI SVOLTI DI PROGRAMMAZIONE LINEARE TOMO G PAG 421 E SEGUENTI

ESERCIZI SVOLTI DI PROGRAMMAZIONE LINEARE TOMO G PAG 421 E SEGUENTI ESERCIZI SVOLTI DI PROGRAMMAZIONE LINEARE TOMO G PAG 421 E SEGUENTI ESERCIZIO N. 6 PAG. 418 z 100 + 200 100 vincoli 3 2 + 20 0 Si rappresenta la REGIONE AMMISSIBILE ottenendo Determino le coordinate dei

Dettagli

PROBLEMI DI SCELTA dipendenti da due variabili d azione

PROBLEMI DI SCELTA dipendenti da due variabili d azione prof. Guida PROBLEMI DI SCELTA dipendenti da due variabili d azione in un problema di programmazione lineare, si ricorda che la funzione obiettivo z=f(x,y)=ax+by+c assume il suo valore massimo (o minimo)

Dettagli

Esercizio 8: Siano dati l equazione della parabola e i due punti e.

Esercizio 8: Siano dati l equazione della parabola e i due punti e. Esercizio 8: Siano dati l equazione della parabola e i due punti e. tracciare dal punto A le tangenti r ed s alla parabola ottenendo i punti di contatto P e Q; tracciare dal punto B le tangenti t ed u

Dettagli

Problemi di scelta ESEMPI

Problemi di scelta ESEMPI ESEMPI Risolvere i seguenti problemi 1. Una ditta deve effettuare delle spedizioni di un certo tipo di merce. Ha la possibilità di scegliere una o l altra delle due tariffe seguenti: a) 2.500 lire al quintale

Dettagli

ALCUNI ESEMPI DI PROBLEMI TIPICI DI RICERCA OPERATIVA

ALCUNI ESEMPI DI PROBLEMI TIPICI DI RICERCA OPERATIVA ALCUNI ESEMPI DI PROBLEMI TIPICI DI RICERCA OPERATIVA nov 5 0.13 1 1A. Una fabbrica di detersivi può produrre giornalmente al massimo 70 Kg di detersivo, che rivende a 1.8 al Kg. Per la produzione sostiene

Dettagli

Compito di matematica Classe III ASA 12 febbraio 2015

Compito di matematica Classe III ASA 12 febbraio 2015 Compito di matematica Classe III ASA 1 febbraio 015 1. Scrivere l equazione delle funzioni il cui grafico è rappresentato nella seguente figura: [Un quadretto = 1] Prima funzione Per x 4 l arco di parabola

Dettagli

Compito di matematica Classe III ASA 28 maggio 2015

Compito di matematica Classe III ASA 28 maggio 2015 Compito di matematica Classe III ASA 8 maggio 015 1. Risolvere le seguenti equazioni e disequazioni esponenziali: 4 x x 1 = 16 x + x 1 x+ = 5 x x+ x 1 + 4 = 0 (4 x 1) 49 ( ) x 1 x + 10 x 81 x 1 x 4 + 1

Dettagli

ESERCIZI SVOLTI SU: GEOMETRIA TRIDIMENSIONALE. 2. Fissato un sistema di riferimento cartesiano dello spazio euclideo O, i, j, k,

ESERCIZI SVOLTI SU: GEOMETRIA TRIDIMENSIONALE. 2. Fissato un sistema di riferimento cartesiano dello spazio euclideo O, i, j, k, ESERCIZI SVOLTI SU: GEOMETRIA TRIDIMENSIONALE 1. Fissato un sistema di riferimento cartesiano dello spazio euclideo O, i, j, k, determinare un equazione omogenea del piano parallelo al vettore v = i+j,

Dettagli

Macerata 19 dicembre 2014 classe 3M COMPITO DI MATEMATICA RECUPERO ASSENTI ( ) ( ) ( ) C 2; 1.

Macerata 19 dicembre 2014 classe 3M COMPITO DI MATEMATICA RECUPERO ASSENTI ( ) ( ) ( ) C 2; 1. Macerata 9 dicembre 04 classe M COMPITO DI MATEMATICA RECUPERO ASSENTI SOLUZIONE QUESITO In un riferimento cartesiano ortogonale è dato il fascio di rette: k + x k y + k + = 0. Determina il centro C del

Dettagli

CLASSIFICAZIONE DELLE CONICHE AFFINI

CLASSIFICAZIONE DELLE CONICHE AFFINI CLASSIFICAZIONE DELLE CONICHE AFFINI Pre-requisiti necessari. Elementi di geometria analitica punti e rette nel piano cartesiano, conoscenza delle coniche in forma canonica). Risoluzione di equazioni e

Dettagli

Problemi sulla circonferenza verso l esame di stato

Problemi sulla circonferenza verso l esame di stato Problemi sulla circonferenza verso l esame di stato * * * n. 0 pag. 06 a) Scrivi l equazione della circonferenza γ 1 di centro P ; ) e passante per il punto A0; 1). b) Scrivi l equazione della circonferenza

Dettagli

MD2 MD3. Basi di funzioni e funzioni di primo grado

MD2 MD3. Basi di funzioni e funzioni di primo grado MD MD3 Basi di funzioni e funzioni di primo grado 0 5.1 Introduzione. Concetto di funzione. Siano A e B due insiemi, una funzione f da A verso B è una relazione che ad ogni elemento x appartenente all

Dettagli

Soluzione di Adriana Lanza

Soluzione di Adriana Lanza La dieta Un medico prescrive a Silvia, per un breve periodo di tempo, una dieta ristretta a pochi alimenti (cereali, legumi e pesce) il cui complessivo apporto calorico giornaliero non deve superare le

Dettagli

Ricordiamo. 1. Tra le equazioni delle seguenti rette individua e disegna quelle parallele all asse delle ascisse:

Ricordiamo. 1. Tra le equazioni delle seguenti rette individua e disegna quelle parallele all asse delle ascisse: La retta Retta e le sue equazioni Equazioni di rette come luogo geometrico y = h h R equazione di una retta parallela all asse delle ascisse x = 0 equazione dell asse delle ordinate y = h h R equazione

Dettagli

SISTEMI DI RIFERIMENTO SU UNA RETTA E SU UN PIANO

SISTEMI DI RIFERIMENTO SU UNA RETTA E SU UN PIANO FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI AZZERAMENTO - MATEMATICA ANNO ACCADEMICO 010-011 ESERCIZI RELATIVI A SISTEMI DI RIFERIMENTO SU UNA RETTA E SU UN PIANO Esercizio 1: Fissato su una retta un sistema di riferimento

Dettagli

SISTEMI DI RIFERIMENTO SU UNA RETTA E SU UN PIANO

SISTEMI DI RIFERIMENTO SU UNA RETTA E SU UN PIANO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE PRECORSO DI MATEMATICA ANNO ACCADEMICO 013-014 ESERCIZI RELATIVI A SISTEMI DI RIFERIMENTO SU UNA RETTA E SU UN PIANO Esercizio 1: Fissato su una retta un sistema di riferimento

Dettagli

Appendice A: un esempio di scelta del mix ottimo di produzione in presenza di vincoli 19

Appendice A: un esempio di scelta del mix ottimo di produzione in presenza di vincoli 19 14 18-12-07 19:04 Pagina 411 Le decisioni di breve termine fra alternative diverse 411 i minori costi differenziali, almeno nella misura in cui la dimensione di costo è la più importante. Sebbene i costi

Dettagli

Compito di matematica Classe III ASA 23 aprile 2015

Compito di matematica Classe III ASA 23 aprile 2015 Compito di matematica Classe III ASA 3 aprile 015 A. Descrivere mediante un opportuno sistema di disequazioni nelle variabili x e y la parte di piano colorata: A1 A A1: y 1 x + x 1 4 x y 0 A: x 4 + y 9

Dettagli

Tutti gli esercizi della verifica di Ottobre più altri

Tutti gli esercizi della verifica di Ottobre più altri 1) Nell equazione generica della retta y = mx + q, che cosa rappresenta q? 2) Scrivere l equazione della retta che passa per il punto A(0;4) e perpendicolare a quella di equazione y = 1 3 x 5 ; b. tracciare

Dettagli

Facoltà di Farmacia Corso di Matematica con elementi di Statistica Docente: Riccardo Rosso. Cenni sulla programmazione lineare

Facoltà di Farmacia Corso di Matematica con elementi di Statistica Docente: Riccardo Rosso. Cenni sulla programmazione lineare Facoltà di Farmacia Corso di Matematica con elementi di Statistica Docente: Riccardo Rosso Cenni sulla programmazione lineare Illustriamo le idee di fondo della programmazione lineare, disciplina matematica

Dettagli

La dualità nella Programmazione Lineare

La dualità nella Programmazione Lineare Capitolo 3 La dualità nella Programmazione Lineare 3.1 Teoria della dualità Esercizio 3.1.1 Scrivere il problema duale del seguente problema di Programmazione Lineare: min x 1 x 2 + x 3 2x 1 +3x 2 3 x

Dettagli

c. Verifica, relativamente al modello scelto, che ammette un minimo relativo.

c. Verifica, relativamente al modello scelto, che ammette un minimo relativo. N.3 Le curve di costo. Un azienda che fabbrica accessori di arredamento, produce in un giorno un certo numero x di vasi di vetro e, per il costo totale, stima una spesa fissa di 80 al giorno e una spesa

Dettagli

1. (Da Medicina e Odontoiatria 2012) Determinare l'area del triangolo che ha come vertici i punti (0,0), (0,1), (13,12) del piano cartesiano:

1. (Da Medicina e Odontoiatria 2012) Determinare l'area del triangolo che ha come vertici i punti (0,0), (0,1), (13,12) del piano cartesiano: QUESITI 1 PIANO CARTESIANO 1. (Da Medicina e Odontoiatria 2012) Determinare l'area del triangolo che ha come vertici i punti (0,0), (0,1), (13,12) del piano cartesiano: a) 6 b) 13/2 c) 12 d) 13 e) 78 2.

Dettagli

LA PARABOLA E LA SUA EQUAZIONE

LA PARABOLA E LA SUA EQUAZIONE LA PARABOLA E LA SUA EQUAZIONE Prof. Giovanni Ianne CHE COS È LA PARABOLA DEFINIZIONE Parabola Scegliamo sul piano un punto F e una retta d. Possiamo tracciare sul piano i punti equidistanti da F e da

Dettagli

SCHEDA DI LAVORO N.1 LABORATORIO PREMESSA

SCHEDA DI LAVORO N.1 LABORATORIO PREMESSA SCHEDA DI LAVORO N.1 LABORATORIO Problemi di modellizzazione PREMESSA La soluzione di semplici problemi di programmazione lineare permette di affrontare e approfondire il concetto di ottimizzazione nell

Dettagli

origine asse delle ascisse unità di misura e orientamento sull asse delle ascisse

origine asse delle ascisse unità di misura e orientamento sull asse delle ascisse PIANO CARTESIANO Sia f: A R R, il grafico di f è un sottoinsieme del prodotto cartesiano RxR = R 2 Costruiamo una corrispondenza biunivoca tra i punti del piano euclideo e le coppie di numeri reali: 1-

Dettagli

Piano passante per un punto e ortogonale a un vettore (1) Piano passante per un punto e ortogonale a un vettore (2)

Piano passante per un punto e ortogonale a un vettore (1) Piano passante per un punto e ortogonale a un vettore (2) Piano passante per un punto e ortogonale a un vettore (1) Equazione vettoriale del piano passante per un punto e ortogonale a un vettore Un punto X appartiene al piano P passante per il punto X 0 e ortogonale

Dettagli

Esercizi riepilogativi sulle coniche: problemi geometrici con parametri

Esercizi riepilogativi sulle coniche: problemi geometrici con parametri Esercizi riepilogativi sulle coniche: problemi geometrici con parametri n. 10 pag. 543 In un triangolo rettangolo ABC le misure dei cateti sono AC = 1, BC = 5. Sull ipotenusa AB determina un punto P in

Dettagli

Effetto reddito e sostituzione; domanda aggregata

Effetto reddito e sostituzione; domanda aggregata Esercitazione 3 del 9 marzo 2017 Dott.ssa Sabrina Pedrini Effetto reddito e sostituzione; domanda aggregata Domande a risposta multipla 1) Per effetto di sostituzione si intende: (a) La variazione totale

Dettagli

Lezione 6. Sistemi di equazioni lineari Parabola

Lezione 6. Sistemi di equazioni lineari Parabola Lezione 6 Sistemi di equazioni lineari Parabola Altro metodo per trovare l equazione di una retta che passa per due punti dati Siano A e B due punti di coordinate rispettivamente A = (x A, y A ) e B =

Dettagli

Statistica. Alfonso Iodice D Enza

Statistica. Alfonso Iodice D Enza Statistica Alfonso Iodice D Enza iodicede@unina.it Università degli studi di Cassino () Statistica 1 / 1 Outline 1 () Statistica 2 / 1 Outline 1 2 () Statistica 2 / 1 Outline 1 2 3 () Statistica 2 / 1

Dettagli

LEZIONE N. 6 - PARTE 1 - Introduzione

LEZIONE N. 6 - PARTE 1 - Introduzione LEZIONE N. 6 PROGRAMMAZIONE LINEARE IN MARKAL, SOLUZIONE DEI PROBLEMI DI PROGRAMMAZIONE LINEARE CON: IL METODO GRAFICO ED IL METODO DEL SIMPLESSO. PROPRIETÀ DELLA DUALITÀ ED ESEMPI DI SOLUZIONE DEL PROBLEMA

Dettagli

Esercizi geometria analitica nello spazio. Corso di Laurea in Informatica. Docente: Andrea Loi. Correzione

Esercizi geometria analitica nello spazio. Corso di Laurea in Informatica. Docente: Andrea Loi. Correzione Esercizi geometria analitica nello spazio Corso di Laurea in Informatica Docente: Andrea Loi Correzione 1. Denotiamo con P 1, P 13, P 3, P 1, P, P 3, P i simmetrici di un punto P rispetto ai piani coordinati

Dettagli

ESERCIZI DI STRUMENTI PER L ANALISI DEI DATI DIP. DI ECONOMIA E MANAGEMENT DI FERRARA A.A. 2018/2019. Esercizi di Programmazione Lineare in aula

ESERCIZI DI STRUMENTI PER L ANALISI DEI DATI DIP. DI ECONOMIA E MANAGEMENT DI FERRARA A.A. 2018/2019. Esercizi di Programmazione Lineare in aula ESERCIZI DI STRUMENTI PER L ANALISI DEI DATI DIP. DI ECONOMIA E MANAGEMENT DI FERRARA A.A. 2018/2019 Esercizi di Programmazione Lineare in aula Esercizio 1. Una industria vuole commercializzare un particolare

Dettagli

La Retta Ogni funzione di primo grado rappresenta, graficamente, una retta. L equazione della retta può essere scritta in due modi

La Retta Ogni funzione di primo grado rappresenta, graficamente, una retta. L equazione della retta può essere scritta in due modi La Retta Ogni funzione di primo grado rappresenta, graficamente, una retta. L equazione della retta può essere scritta in due modi Forma implicita Forma esplicita a x b y c 0 y m x q a c y x b b Esempio

Dettagli

Problemi di ottimo vincolato

Problemi di ottimo vincolato Problemi di ottimo vincolato Una pasticceria produce due tipi di crostata: al cioccolato (C) e alla marmellata (M) Il ciclo produttivo prevede tre fasi: lavorazione della pasta frolla produzione delle

Dettagli

quindi, applicando la legge di annullamento del prodotto, si ottiene l insieme delle soluzioni:

quindi, applicando la legge di annullamento del prodotto, si ottiene l insieme delle soluzioni: ) Risolvi le seguenti equazioni e scrivi le soluzioni reali in ordine crescente, indicando se sono multiple e quante sono le eventuali soluzioni non reali: ( ) ( ) questa equazione equivale a ( ) ( ) quindi

Dettagli

Problemi con discussione grafica

Problemi con discussione grafica Problemi con discussione grafica Un problema con discussione grafica consiste nel determinare le intersezioni tra un fascio di rette (proprio o improprio) e una particolare funzione che viene assegnata

Dettagli

GRUPPO 1 DALL EQUAZIONE DELLA RETTA AL SUO GRAFICO (Attività 1)

GRUPPO 1 DALL EQUAZIONE DELLA RETTA AL SUO GRAFICO (Attività 1) GRUPPO 1 DALL EQUAZIONE DELLA RETTA AL SUO GRAFICO (Attività 1) 1. Rappresenta le seguenti funzioni nello stesso piano cartesiano e colorale y 1 2 x y x y 5x 2. Rappresenta le seguenti funzioni nello stesso

Dettagli

PIANO CARTESIANO e RETTE classi 2 A/D 2009/2010

PIANO CARTESIANO e RETTE classi 2 A/D 2009/2010 PIANO CARTESIANO e RETTE classi 2 A/D 2009/2010 1) PIANO CARTESIANO serve per indicare, identificare, chiamare... ogni PUNTO del piano (ente geometrico) con una coppia di valori numerici (detti COORDINATE).

Dettagli

L equazione generica della funzione costante è y=k, il grafico è una retta parallela all asse x (asse delle ascisse). retta parallela all'asse x y

L equazione generica della funzione costante è y=k, il grafico è una retta parallela all asse x (asse delle ascisse). retta parallela all'asse x y La funzione costante L equazione generica della funzione costante è =k, il grafico è una retta parallela all asse (asse delle ascisse). Esempio di esercizio, dall equazione al grafico: =- retta parallela

Dettagli

1) Disegna (se vuoi, puoi anche utilizzare un unico riferimento cartesiano!) le rette di equazioni: 1 2. k = ; per k = 0 ; per k = 1 ; per

1) Disegna (se vuoi, puoi anche utilizzare un unico riferimento cartesiano!) le rette di equazioni: 1 2. k = ; per k = 0 ; per k = 1 ; per . ESEMPI ed ESERCIZI (LE RISPOSTE AI QUESITI SONO ALLA FINE DELLA RASSEGNA) ) Disegna (se vuoi, puoi anche utilizzare un unico riferimento cartesiano!) le rette di equazioni: a) x = b) y = c) x = d) y

Dettagli

PIANO CARTESIANO:EQUAZIONI

PIANO CARTESIANO:EQUAZIONI PIANO CARTESIANO:EQUAZIONI {(x,c) x R} = {(x,y) R 2 y=c} R 2 è una retta parallela all asse delle ascisse L asse delle ascisse è una retta di equazione y=0 Analogamente {(c,y) y R} = {(x,y) R 2 x=c} R

Dettagli

1 Nozioni utili sul piano cartesiano

1 Nozioni utili sul piano cartesiano Nozioni utili sul piano cartesiano Nozioni utili sul piano cartesiano Il piano cartesiano è un sistema di riferimento costituito da due rette perpendicolari (una orizzontale detta asse delle ascisse x

Dettagli

ax 1 + bx 2 + c = 0, r : 2x 1 3x = 0.

ax 1 + bx 2 + c = 0, r : 2x 1 3x = 0. . Rette in R ; circonferenze. In questo paragrafo studiamo le rette e le circonferenze in R. Ci sono due modi per descrivere una retta in R : mediante una equazione cartesiana oppure mediante una equazione

Dettagli

Esame scritto di Geometria I

Esame scritto di Geometria I Esame scritto di Geometria I Università degli Studi di Trento Corso di laurea in Fisica A.A. 26/27 Appello di febbraio 27 Esercizio Sia f h : R R l applicazione lineare definita da f h (e ) = 2e + (2 h)e

Dettagli

Esercizi di Matematica A.A. 2017/2018

Esercizi di Matematica A.A. 2017/2018 C.d.L. in Produzioni Animali - Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria - Università di Bologna Cod. corso 65965 Esercizi di Matematica A.A. 2017/2018 Insiemistica Dati: A = {1, 2,, 4, 5} B = {1, 5, 7,

Dettagli

Equazioni e disequazioni algebriche. Soluzione. Si tratta del quadrato di un binomio. Si ha pertanto. (x m y n ) 2 = x 2m 2x m y n + y 2n

Equazioni e disequazioni algebriche. Soluzione. Si tratta del quadrato di un binomio. Si ha pertanto. (x m y n ) 2 = x 2m 2x m y n + y 2n Si tratta del quadrato di un binomio. Si ha pertanto (x m y n ) 2 = x 2m 2x m y n + y 2n 4. La divisione (x 3 3x 2 + 5x 2) : (x 2) ha Q(x) = x 2 x + 3 e R = 4 Dalla divisione tra i polinomi risulta (x

Dettagli

Correzione Quarto scritto di Matematica per Biologi, corso B, 2010

Correzione Quarto scritto di Matematica per Biologi, corso B, 2010 Correzione Quarto scritto di Matematica per Biologi, corso B, 010 31 gennaio 011 1 Parte 1 Esercizio 1.1. Per risolvere questo esercizio bisogna ricordarsi (formula.5 pag. 66 del vostro libro) che per

Dettagli

Esercizi geometria analitica nel piano. Corso di Laurea in Informatica A.A. Docente: Andrea Loi. Correzione

Esercizi geometria analitica nel piano. Corso di Laurea in Informatica A.A. Docente: Andrea Loi. Correzione Esercizi geometria analitica nel piano Corso di Laurea in Informatica A.A. Docente: Andrea Loi Correzione 1. Scrivere le equazioni parametriche delle rette r e s di equazioni cartesiane r : 2x y + = 0

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA 5 LA RETTA

UNITÀ DIDATTICA 5 LA RETTA UNITÀ DIDATTICA 5 LA RETTA 5.1 - La retta Equazione generica della retta Dalle considerazioni emerse nel precedente capitolo abbiamo compreso come una funzione possa essere rappresentata da un insieme

Dettagli

Soluzione dei sistemi lineari con metodo grafico classe 2H

Soluzione dei sistemi lineari con metodo grafico classe 2H Soluzione dei sistemi lineari con metodo grafico classe H (con esempi di utilizzo del software open source multipiattaforma Geogebra e calcolatrice grafica Texas Instruments TI-89) Metodo grafico Il metodo

Dettagli

Mutue posizioni della parabola con gli assi cartesiani

Mutue posizioni della parabola con gli assi cartesiani Mutue posizioni della parabola con gli assi cartesiani L equazione di una parabola generica è data da: Consideriamo l equazione che definisce i punti di intersezione della parabola con l asse delle ascisse

Dettagli

Precorso di Matematica

Precorso di Matematica Precorso di Matematica Lezione 3 Andrea Susa OPERATORE DI PRODOTTO Π 2 1 Operatore di prodotto Π Consideriamo un insieme numerico ={ =1, }. Definiamo prodotto degli elementi in, = Esempio: ={ =1, =2, =3,

Dettagli

GEOMETRIA ANALITICA

GEOMETRIA ANALITICA GEOMETRIA ANALITICA matematica@blogscuola.it LE COORDINATE CARTESIANE Quando si vuole fissare un sistema di coordinate cartesiane su una retta r, è necessario considerare: un punto O detto origine; un

Dettagli

Corso di Geometria BIAR, BSIR Esercizi 9: soluzioni

Corso di Geometria BIAR, BSIR Esercizi 9: soluzioni Corso di Geometria 2010-11 BIAR, BSIR Esercizi 9: soluzioni Esercizio 1. Nello spazio sono dati i punti A = (1, 2, 3), B = (2, 4, 5), C = (1, 1, 4). a) Scrivere equazioni parametriche della retta r 1 passante

Dettagli

quindi, applicando la legge di annullamento del prodotto, si ottiene l insieme delle soluzioni: x x da cui:

quindi, applicando la legge di annullamento del prodotto, si ottiene l insieme delle soluzioni: x x da cui: ) Risolvi le seguenti equazioni e scrivi le soluzioni reali in ordine crescente, indicando se sono multiple e quante sono le eventuali soluzioni non reali: ( ) ( ) per risolvere questa equazione si applica

Dettagli

GEOMETRIA ANALITICA ESERCIZI CON SOLUZIONI

GEOMETRIA ANALITICA ESERCIZI CON SOLUZIONI utore: Enrico Manfucci - 0/0/0 GEOMETRI NLITIC ESERCIZI CON SOLUZIONI. Posizionare nel piano cartesiano e calcolare la distanza delle seguenti coppie di punti: a. (, ) e (, ) I due punti hanno la stessa

Dettagli

Rette e piani in R 3

Rette e piani in R 3 Rette e piani in R 3 In questa dispensa vogliamo introdurre in modo elementare rette e piani nello spazio R 3 (si faccia riferimento anche al testo Algebra Lineare di S. Lang). 1 Rette in R 3 Vogliamo

Dettagli

Il piano cartesiano e la retta

Il piano cartesiano e la retta Il piano cartesiano e la retta PIANO CARTESIANO DISTANZA TRA DUE PUNTI P (X 1,Y 1 ) Q (X,Y ) PQ (X X1) (Y Y1 ) PUNTO MEDIO DI UN SEGMENTO X M X 1 X Y M Y 1 Y ESERCITAZIONI 1. DATI I PUNTI A(3,-) E B(-5,4):

Dettagli

IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA

IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA PIANO CARTESIANO DISTANZA TRA DUE PUNTI P (X 1,Y 1 ) Q (X 2,Y 2 ) PQ (X 2 2 2 X1) (Y2 Y1 ) PUNTO MEDIO DI UN SEGMENTO X M X 1 X 2 2 Y M Y 1 Y 2 2 ESERCITAZIONI 1. DATI I

Dettagli

Studia il seguente fascio di parabole: 3= 1. Determiniamo la forma canonica: 2. Determiniamo le coordinate dei vertici al variare del parametro a :

Studia il seguente fascio di parabole: 3= 1. Determiniamo la forma canonica: 2. Determiniamo le coordinate dei vertici al variare del parametro a : Fascio di parabole Esercizi Esercizio 362.341 Studia il seguente fascio di parabole: 3= = +3 2. Determiniamo le coordinate dei vertici al variare del parametro a : = = =0 = 0 +3=3 Il vertice non dipende

Dettagli

Corso di Geometria BIAR, BSIR Esercizi 8: soluzioni

Corso di Geometria BIAR, BSIR Esercizi 8: soluzioni Corso di Geometria 2010-11 BIAR, BSIR Esercizi 8: soluzioni Esercizio 1. a) Disegnare la retta r di equazione cartesiana x 2y 4 = 0. b) Determinare l equazione cartesiana della retta r 1 passante per P

Dettagli

La retta nel piano cartesiano è rappresentata da un'equazione di primo grado a due incognite del tipo : ax + by + c = 0 ( 1 ) Forma implicita

La retta nel piano cartesiano è rappresentata da un'equazione di primo grado a due incognite del tipo : ax + by + c = 0 ( 1 ) Forma implicita Prof. Marco La Fata La Retta nel piano Cartesiano La retta nel piano cartesiano è rappresentata da un'equazione di primo grado a due incognite del tipo : a + b + c = 0 ( ) Forma implicita Questa è in forma

Dettagli

Corso di Geometria, a.a Ing. Informatica e Automatica Esercizi VI: soluzioni

Corso di Geometria, a.a Ing. Informatica e Automatica Esercizi VI: soluzioni Corso di Geometria, a.a. 2009-2010 Ing. Informatica e Automatica Esercizi VI: soluzioni 5 novembre 2009 1 Geometria del piano e prodotto scalare Richiami. Il prodotto scalare di due vettori del piano v,

Dettagli

Soluzione grafica di problemi PM in 2 variabili

Soluzione grafica di problemi PM in 2 variabili Capitolo 4 Soluzione grafica di problemi PM in 2 variabili In questo paragrafo si vuole fornire una interpretazione geometrica di un problema di Programmazione matematica. In particolare, quando un problema

Dettagli

Maturità scientifica 1983 sessione ordinaria

Maturità scientifica 1983 sessione ordinaria Maturità scientifica 198 sessione ordinaria Soluzione a cura di Francesco Daddi 1 Si studi la funzione y = a x 1 e se ne disegni il grafico Si determinino le intersezioni della curva da essa rappresentata

Dettagli

12 gennaio Commenti esame di geometria - Ing. gestionale - a.a

12 gennaio Commenti esame di geometria - Ing. gestionale - a.a Questo documento riporta commenti, approfondimenti o metodi di soluzione alternativi per alcuni esercizi dell esame Ovviamente alcuni esercizi potevano essere risolti utilizzando metodi ancora diversi

Dettagli

LA RETTA NEL PIANO CARTESIANO

LA RETTA NEL PIANO CARTESIANO LA RETTA NEL PIANO CARTESIANO LE COORDINATE CARTESIANE Quando si vuole fissare un sistema di coordinate cartesiane su una retta r, è necessario considerare: un punto O detto origine; un verso di percorrenza;

Dettagli

determinare le coordinate di P ricordando la relazione che permette di calcolare le coordinate del punto medio di un segmento si

determinare le coordinate di P ricordando la relazione che permette di calcolare le coordinate del punto medio di un segmento si PROBLEMA Determinare il punto simmetrico di P( ;) rispetto alla retta x y =0 Soluzione Il simmetrico di P rispetto ad una retta r è il punto P che appartiene alla retta passante per P, perpendicolare ad

Dettagli

Geometria analitica del piano II (M.S. Bernabei & H. Thaler)

Geometria analitica del piano II (M.S. Bernabei & H. Thaler) Geometria analitica del piano II (M.S. Bernabei & H. Thaler) Equazione della retta in forma esplicita Sia data una retta r ax + by + c = 0 con b 0. Svolgendo questa equazione per y otteniamo e ponendo

Dettagli

Il grafico di una funzione reale a due variabili è un sottoinsieme del prodotto cartesiano :

Il grafico di una funzione reale a due variabili è un sottoinsieme del prodotto cartesiano : ANALISI ESERCITAZIONE DEL 5/10/010 DOMINIO DI UNA FUNZIONE Sia A. Una funzione f : A è una legge di composizione che associa ad ogni elemento di A uno e un solo numero reale. L insieme A è detto dominio

Dettagli

1 Ampliamento del piano e coordinate omogenee

1 Ampliamento del piano e coordinate omogenee 1 Ampliamento del piano e coordinate omogenee Vogliamo dare una idea, senza molte pretese, dei concetti che stanno alla base di alcuni calcoli svolti nella classificazione delle coniche. Supponiamo di

Dettagli

In particolare, la forma esplicita dell equazione di una retta passante per l origine, diversa dall asse y, è:

In particolare, la forma esplicita dell equazione di una retta passante per l origine, diversa dall asse y, è: L RETT NEL PINO CRTESINO Ogni retta del piano cartesiano è identificata da un equazione, che si può presentare in diverse forme, tutte equivalenti tra loro. In particolare, l equazione di una retta si

Dettagli

Mauro Saita Gennaio Equazioni cartesiane di rette e equazioni parametriche di piani Esempi...

Mauro Saita   Gennaio Equazioni cartesiane di rette e equazioni parametriche di piani Esempi... ette e piani in ette e piani in. Esercizi e-mail: maurosaita@tiscalinet.it Gennaio 2016. Indice 1 Equazioni parametriche della retta 2 1.1 Esempi........................................ 2 2 Equazione cartesiana

Dettagli

Stabilire se il punto di coordinate (1,1) appartiene alla circonferenza centrata nell origine e di raggio 1.

Stabilire se il punto di coordinate (1,1) appartiene alla circonferenza centrata nell origine e di raggio 1. Definizione di circonferenza e cerchio. Equazione della circonferenza centrata in O e di raggio R. Esercizi. La circonferenza e il cerchio Definizioni: dato un punto C nel piano cartesiano e dato un numero

Dettagli

Lavoro Quantità. si determinino prodotto marginale e medio del fattore lavoro.

Lavoro Quantità. si determinino prodotto marginale e medio del fattore lavoro. Microeconomia, Esercitazione 3. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.it) 1 Esercizi. 1.1 Produzione/1 Data una certa tecnologia di produzione definita solo nell input lavoro (o, in alternativa,

Dettagli

Esercitazione 3-19 marzo 2018

Esercitazione 3-19 marzo 2018 MICROECONOMIA (F-N) Novelli Giacomo giacomo.novelli4@unibo.it Ricevimento: lunedì, 13-14:30, aula tutor, Strada Maggiore 45 Esercitazione 3-19 marzo 2018 ESERCIZI Esercizio 1 Un consumatore ha la seguente

Dettagli

Soluzione grafica di problemi PM in 2 variabili

Soluzione grafica di problemi PM in 2 variabili Capitolo 4 Soluzione grafica di problemi PM in 2 variabili In questo paragrafo si vuole fornire una interpretazione geometrica di un problema di Programmazione matematica. In particolare, quando un problema

Dettagli

Distanza tra punti e punto medio di un segmento. x1 + x 2

Distanza tra punti e punto medio di un segmento. x1 + x 2 Distanza tra punti e punto medio di un segmento Siano P = (x 1, y 1 ) e Q = (x 2, y 2 ) due punti del piano cartesiano. La distanza di P da Q vale: P Q = (x 1 x 2 ) 2 + (y 1 y 2 ) 2 (si utilizza il Teorema

Dettagli

04 LA CIRCONFERENZA ESERCIZI. 1 Determina il luogo geometrico costituito dai punti del piano aventi distanza 2 dal punto C(1; 3).

04 LA CIRCONFERENZA ESERCIZI. 1 Determina il luogo geometrico costituito dai punti del piano aventi distanza 2 dal punto C(1; 3). 04 LA CIRCONFERENZA ESERCIZI 1. LA CIRCONFERENZA E LA SUA EQUAZIONE 1 Determina il luogo geometrico costituito dai punti del piano aventi distanza dal punto C(1; 3). x + y x 6y + 6 = 0 Indica se le seguenti

Dettagli

1. conoscere le nozioni fondamentali della geometria analitica del piano e dello spazio

1. conoscere le nozioni fondamentali della geometria analitica del piano e dello spazio Terzo modulo: Geometria analitica Obiettivi 1 conoscere le nozioni fondamentali della geometria analitica del piano e dello spazio interpretare geometricamente equazioni e sistemi algebrici di primo e

Dettagli

Compito di matematica Classe III ASA 14 maggio 2015

Compito di matematica Classe III ASA 14 maggio 2015 Compito di matematica Classe III ASA 14 maggio 015 1. Data la funzione y = f(x) rappresentata sul piano cartesiano dal grafico sottostante: a) determinare l espressione analitica di f(x) b) disegnare (su

Dettagli

Università degli Studi di Bergamo Matematica II (5 e 7,5 crediti) 24 giugno 2011 Tema A

Università degli Studi di Bergamo Matematica II (5 e 7,5 crediti) 24 giugno 2011 Tema A Università degli Studi di Bergamo Matematica II (5 e 7,5 crediti) 24 giugno 20 Tema A Tempo a disposizione: 2 ore. Calcolatrici, libri e appunti non sono ammessi. Ogni esercizio va iniziato all inizio

Dettagli

ELEMENTI DI GEOMETRIA ANALITICA (Prova di verifica delle conoscenze) Cognome...Nome... Classe... Data...

ELEMENTI DI GEOMETRIA ANALITICA (Prova di verifica delle conoscenze) Cognome...Nome... Classe... Data... ELEMENTI DI GEMETRIA ANALITICA (Prova di verifica delle conoscenze) Cognome...Nome... Classe... Data... 1. Completa: a. La formula matematica che mette in relazione il valore della x al corrispondente

Dettagli

1 Esercizi di ripasso 4

1 Esercizi di ripasso 4 Esercizi di ripasso 4. Determinare k in modo che il piano kx + 2y 6z + = 0 sia parallelo al piano x + y z + = 0. Soluzione. La condizione di parallelismo richiede che ( ) k 2 6 rg = Ne segue che k = e

Dettagli

ax 1 + bx 2 + c = 0, r : 2x 1 3x 2 + 1 = 0.

ax 1 + bx 2 + c = 0, r : 2x 1 3x 2 + 1 = 0. . Rette in R ; circonferenze. In questo paragrafo studiamo le rette e le circonferenze in R. Ci sono due modi per descrivere una retta in R : mediante una equazione cartesiana oppure mediante una equazione

Dettagli

21 settembre Soluzione esame di geometria - Ingegneria gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA...

21 settembre Soluzione esame di geometria - Ingegneria gestionale - a.a COGNOME... NOME... N. MATRICOLA... 1 settembre 005 - Soluzione esame di geometria - Ingegneria gestionale - a.a. 004-005 COGNOME.......................... NOME.......................... N. MATRICOLA............. La prova dura ore. ISTRUZIONI

Dettagli

A.A. 2018/2019 Corso di Laurea in Matematica Corso di Laurea in Informatica. Precorso di Matematica. L. Paladino. Foglio di esercizi n.

A.A. 2018/2019 Corso di Laurea in Matematica Corso di Laurea in Informatica. Precorso di Matematica. L. Paladino. Foglio di esercizi n. AA 2018/2019 Corso di Laurea in Matematica Corso di Laurea in Informatica Precorso di Matematica L Paladino Foglio di esercizi n 3 Risolvere le seguenti equazioni: 1) x + 2 = 2x 2 + 3x; 2) x + 3 = x 2

Dettagli