ALBISOLA SUPERIORE. Diego Gambaretto Consigliere Comunale Albisola Superiore Gruppo PDL- L.N.

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1 ALBISOLA SUPERIORE Lunedì, nel prossimo Consiglio Comunale, verranno trattate tre mozioni, frutto del dialogo e collaborazione da parte dei cittadini albisolesi. Vista la volontà crescente da parte del cittadino utente di ricevere un informazione dettagliata sulle attività deliberative e di gestione dell Amministrazione comunale, la prima mozione propone di creare un'anagrafe pubblica degli eletti, presupposto indispensabile alla garanzia di trasparenza e di buona amministrazione dell ente. Nel dettaglio, tra le varie proposte, si chiede di pubblicare sul sito del Comune lo stipendio, i rimborsi e/o i gettoni di presenza percepiti a qualsiasi titolo dai Consiglieri ed Assessori e pubblicare un registro delle spese, comprensive delle spese per lo staff, spese per l ufficio, spese per viaggi sia dell eletto che dello staff, spese telefoniche e dotazione informatica, spese varie. Nella seconda mozione chiedo al consiglio comunale di dar mandato alla giunta di elaborare un ordinanza atta a prevenire la distruzione delle nostre numerose palme e di elaborare un piano di salvaguardia del patrimonio verde comunale. Il temutissimo punteruolo rosso, distruttore delle nostre preziosissime palme, causa danni visibili alla pianta solo in una fase avanzata dell infestazione. Appare evidente la necessità di impedire preventivamente l ingresso delle larve e soprattutto l esigenza di prestare la massima attenzione per individuare precocemente il momento dei loro primi insediamenti. Infatti, gli interventi di difesa possono sortire qualche risultato solo se attuati con tempestività. Mai come in questo caso è molto più importante prevenire che curare. Nell'ultima proposta deliberante chiedo al Consiglio Comunale, in sintesi, di dar mandato alla giunta di: studiare la creazione di una stazione unica appaltante, su base sovracomunale e con il ruolo centrale della Prefettura, per il monitoraggio sugli appalti; di modificare il regolamento comunale affinchè non si possano favorire parenti fino al quarto grado, vietando la concessione di Patrocini, Finanziamenti e altri Benefici a parenti ed affini degli amministratori comunali; e di adottare il Codice Europeo di comportamento per gli eletti locali e regionali approvato dal Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d Europa, che interviene sui temi delle campagne elettorali, dei conflitti d interessi, del clientelismo, del cumulo delle cariche e della corruzione. L adozione di tale Codice potrebbe contribuire, anche nel nostro Comune, a ricostruire o comunque a rafforzare una deontologia dell eletto, e cioè l insieme delle regole condivise che costituiscono i doveri morali del rappresentante politico eletto nei confronti degli elettori, in grado di fermare il generale degrado della vita politica e amministrativa ed affermare una buona pratica politico-amministrativa, onesta, sobria, equa, fondata sulla trasparenza, imparzialità, efficienza ed economicità e sulla partecipazione di tutti i cittadini. Diego Gambaretto Consigliere Comunale Albisola Superiore Gruppo PDL- L.N.

2 Albisola Superiore, 10 settembre 2011 Al Sindaco di Albisola Superiore Dott. Franco Orsi Mozione ai sensi del vigente regolamento comunale Oggetto: proposta di delibera recante anagrafe pubblica degli eletti PREMESSO CHE - Il T.U.E.L. approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, recita: - all art. 3, comma 4, i comuni e le province hanno autonomia statutaria, normativa, organizzativa e amministrativa - all art 6, comma 2, Lo Statuto stabilisce le forme della partecipazione popolare dell accesso dei cittadini alle informazioni e ai procedimenti amministrativi - all art. 8, comma 3, Nello Statuto devono essere previste procedure per la proposizione di istanze, petizioni e proposte di cittadini singoli o associati diretti a promuovere interventi per la migliore tutela di interessi collettivi - all art. 10 Diritto di accesso e di informazione, comma 1 cita Tutti gli atti dell amministrazione comunale e provinciale sono pubblici, ad eccezione di quelli riservati per espressa indicazione e che nello stesso art. 10 comma 2 vengono individuate indicazioni per garantire tale diritto di accesso e di informazione demandando comunque ad apposito regolamento; assicura il diritto dei cittadini di accedere, in generale, alle informazioni di cui e' in possesso l'amministrazione. CONSIDERATO CHE - L art. 18 del titolo 5 della Costituzione, così come modificato, sancisce che Province e Comuni favoriscono l autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale al fine di esercitare il potere di indirizzo e di controllo del Consiglio Comunale si rende opportuno e necessario agevolare anche tecnicamente il diritto di accesso e di

3 informazione dei consiglieri e dei cittadini, come presupposto indispensabile alla garanzia di trasparenza e di buona amministrazione dell ente, di cui in premessa; VISTA la volontà crescente da parte del cittadino utente di ricevere un informazione dettagliata sulle attività deliberative e di gestione dell Amministrazione comunale; Il Consiglio Comunale DELIBERA A) che sul sito del Comune di Albisola Superiore siano disponibili, entro il termine perentorio di 6 mesi dall approvazione del presente atto: 1) di ciascuno eletto al Consiglio Comunale i seguenti dati: Nome e cognome, luogo e data di nascita Il numero di codice fiscale, dato identificativo al fine di disporre di un anagrafe pubblica degli eletti e, di ciascuno, gli incarichi elettivi ricoperti nel tempo Lo stipendio, i rimborsi e/o i gettoni di presenza percepiti a qualsiasi titolo dal Comune Dichiarazione dei redditi e degli interessi finanziari relativi all anno precedente l assunzione dell incarico, degli anni in cui ricopre l incarico e dell anno successivo Dichiarazione da parte dell eletto dei finanziamenti ricevuti e/o dei doni, benefici o altro assimilabile Registro delle spese, comprensive delle spese per lo staff, spese per l ufficio, spese per viaggi sia dell eletto che dello staff, spese telefoniche e dotazione informatica, spese varie Atti presentati con relativi iter fino alla loro conclusione Il quadro delle presenze ai lavori dell istituzione di cui fa parte e i voti espressi sugli atti adottati dalla stessa 2) del Sindaco e di ciascun membro di giunta i seguenti dati: Nome e cognome, luogo e data di nascita. Il numero di codice fiscale, dato identificativo al fine di disporre di un anagrafe pubblica degli eletti e dei nominati e, di ciascuno, gli incarichi elettivi e/o pubblici ricoperti nel tempo. Lo stipendio, i rimborsi, e/o i gettoni di presenza percepiti a qualsiasi titolo dal Comune. Dichiarazione dei redditi e degli interessi finanziari relativi all anno precedente l assunzione dell incarico, degli anni in cui ricopre l incarico e dell anno successivo. Dichiarazione da parte del Sindaco e di ciascun membro di giunta dei finanziamenti ricevuti e/o dei doni, benefici o altro assimilabile. Registro delle spese comprensive delle spese delle spese per lo staff, spese per gli uffici, spese per i viaggi comprensive di quelle dello staff, spese telefoniche e dotazione informatica, spese varie. B) di impegnare il Consiglio Comunale a modificare il proprio Statuto ed i relativi Regolamenti attuativi, entro il termine perentorio di sei mesi, adeguandoli con le opportune previsioni, affinché venga assicurata la diffusione telematica, in formato standard aperto, dei seguenti dati. Diego Gambaretto Consigliere Comunale Albisola Superiore

4 Albisola Superiore, 10 settembre 2011 Al Sindaco di Albisola Superiore Dott. Franco Orsi Mozione ai sensi del vigente regolamento comunale Oggetto: prevenzione punteruolo rosso Il punteruolo rosso della palma, Rhynchophorus ferrugineus (Olivier), è un coleottero originario dell Asia meridionale e della Melanesia e risulta molto dannoso alle piante di palma. Nel 1994 l insetto è comparso per la prima volta in Europa e precisamente in Spagna. Dal 2005 è segnalato anche in Italia in diverse regioni italiane. L insetto vive all interno della palma, dove compie tutto il suo ciclo vitale. A maturità la femmina della specie sfarfalla e va a deporre le proprie uova (circa 300) in piccole cavità del tronco o in corrispondenza delle superfici di taglio delle foglie. Dopo 2-5 giorni dalla ovideposizione nascono le larve che si introducono nella palma e si cibano dei tessuti della stessa. Le larve si spostano all interno della pianta scavando tunnel e larghe cavità che diventano il luogo ideale per lo sviluppo dell insetto. Le larve attive si possono rinvenire in qualsiasi parte della palma fino al colletto. Il periodo di sviluppo larvale varia, secondo la stagione, da 1 a 3 mesi. A maturità le larve si impupano in un contenitore cilindrico formato da strati fibrosi (pupario); generalmente questa fase avviene nelle parti più esterne del fusto e del rachide. Dopo giorni l adulto (lungo circa 3-4 cm) è sviluppato ma rimane all interno della palma anche per diversi giorni prima di abbandonare la pianta ospite e infestare nuove piante. L intero ciclo dura circa 4 mesi e nella stessa pianta si sovrappongono più generazioni dell insetto fino a distruzione della pianta ospite. I danni causati dalle larve sono visibili solo in una fase avanzata dell infestazione. I sintomi esteriori dell attacco del curculionide sono rappresentati dall anomalo portamento della chioma che perde la sua simmetria verticale e che successivamente si mostra completamente divaricata con l aspetto ad ombrello aperto. Nelle fasi terminali la palma appare come capitozzata della chioma e si evidenzia il suo collasso : a quel punto si manifesta la migrazione di massa degli insetti che erano presenti all interno dello stipite (gli adulti sono in grado di volare anche per distanze di 1 Km) per la ricerca di un nuovo esemplare di palma del quale alimentarsi. Dato il lungo periodo in cui le larve restano all interno della pianta esse risultano difficilmente raggiungibili dai comuni antiparassitari.

5 Appare evidente la necessità di impedire preventivamente l ingresso delle larve e soprattutto l esigenza di prestare la massima attenzione per individuare precocemente il momento dei loro primi insediamenti. Infatti, gli interventi di difesa possono sortire qualche risultato solo se attuati con tempestività. Per questi motivi chiedo al consiglio comunale di dar mandato alla giunta di elaborare un ordinanza atta a prevenire la distruzione delle nostre numerose palme e di elaborare un piano di salvaguardia del patrimonio verde comunale, tenendo conto delle informazioni riportate di seguito. Per prevenire le infestazioni è necessario mantenere le piante nelle migliori condizioni vegetazionali, adottando tutti gli accorgimenti tecnici che permettano di evitare o limitare l insediamento iniziale del parassita. Gli interventi di profilassi generale a cui devono attenersi tutti i proprietari di piante di palme sono così individuabili: - accurate ispezioni periodiche su tutte le piante suscettibili di attacco da parte del coleottero in questione; - impiego di trappole innescate con feromone di aggregazione per il monitoraggio degli adulti; - accurata potatura delle vecchie foglie e delle infiorescenze secche, eliminazione delle guaine fogliare, dei residui organici, ecc.; - bruciatura dei residui della potatura; - evitare i tagli delle foglie verdi o, se indispensabili, effettuarli nel periodo invernale operando un taglio alto cioè conservando un metro di moncone della foglia che potrà essere asportata successivamente quando secca; - copertura e disinfezione delle ferite eventualmente presenti o procurate nelle operazioni di trasporto e/o potatura con mastici, paste insetticide. I prodotti autorizzati nei giardini privati sono esclusivamente quelli contrassegnati dalla dizione PPO (Prodotti per Piante Ornamentali). I principi attivi afferenti a tale categoria sono, principalmente, prodotti che agiscono per contatto ed ingestione quindi possono esercitare solo un effetto a carico dell insetto quando si trova fuori dalla palma (adulti in fase di deposizione, uova appena deposte, pupari che fuoriescono totalmente o in parte). Si segnalano i seguenti principi attivi: Bifentrin con una discreta attività repellente, Malation, Deltametrina, Diazinone con attività citotropica, Triclorfon. Il trattamento deve essere effettuato con abbondanti volumi d acqua cercando di bagnare bene la chioma e il fusto della palma. In caso di infestazione in vivai o aree pubbliche dovranno essere adoperati i prodotti consentiti dalla vigente normativa per tali impieghi. Le operazioni di abbattimento delle piante morte o compromesse per la presenza di R. ferrugineus devono avvenire secondo modalità atte a ridurre i rischi di diffusione del punteruolo. In particolare: 1) l abbattimento deve essere effettuato in assenza di pioggia e di vento; 2) le dimensioni del cantiere devono essere tali da permettere che le operazioni di abbattimento siano effettuate in sicurezza tenendo conto degli spazi occorrenti alle macchine operatrici e delle dimensioni della pianta da abbattere; 3) deve essere predisposta la copertura dell area sottostante la proiezione della pianta da abbattere con un telone di plastica dello spessore di almeno 0,20 millimetri; 4) in caso di piante di notevoli dimensioni si procederà con il taglio a sezioni, avvalendosi anche di carro gru, asportando per prima le foglie e l apice vegetativo, evitando la caduta libera a terra;

6 5) se in occasione del taglio si rilevano cavità con presenza di larve o adulti le parti tagliate devono essere tempestivamente chiuse in buste di plastica; 6) in caso di abbattimento di piante di ridotte dimensioni può essere previsto direttamente il taglio del tronco al di sotto del colletto della pianta con o senza la rimozione della ceppaia, tenuto conto che di solito il R. ferrugineus non attacca tale organo della pianta; 7) raccolta e imbustamento di tutti i residui caduti sul telone di plastica a fine operazione di abbattimento della singola pianta. Il metodo più sicuro per evitare la diffusione di R. ferrugineus è rappresentato dalla distruzione delle piante attaccate e abbattute mediante bruciatura, incenerimento e cippatura, fatto salvo il rispetto delle norme sui rifiuti e regolamenti comunali. La distruzione delle palme infestate deve avvenire, improrogabilmente, entro 24 ore dall abbattimento. La bruciatura, per la natura del legno e l elevato tenore di umidità dello stesso, può presentare qualche difficoltà per cui si può far uso di bruciatori a gas. La cippatura consente, attraverso l uso di macchine operatrici di dimensioni adeguate allo scopo, di ridurre il materiale vegetale in volumi estremamente ridotti che garantiscono la distruzione delle forme vitali presenti dell insetto. Diego Gambaretto Consigliere Comunale Albisola Superiore

7 Albisola Superiore, 10 settembre 2011 Al Sindaco di Albisola Superiore Dott. Franco Orsi Mozione ai sensi del vigente regolamento comunale Oggetto: PATTO PER LA LEGALITA Si propone una nuova Mozione intitolata Patto per la Legalità, da portare in discussione e approvazione in Consiglio Comunale, che prevede l'adozione delle seguenti misure: 1) Stazione Unica Appaltante su base sovracomunale ( Regionale o Provinciale) e con il ruolo centrale della Prefettura nel monitoraggio sugli appalti. Gli obiettivi della Stazione Unica Appaltante sono quelli di ridurre il numero delle stazioni appaltanti, prevenire il rischio di infiltrazioni mafiose negli appalti, contrastare il fenomeno tangentopoli, garantendo comunque celerità procedurale e rispetto della disciplina sulla sicurezza. Questa unica centrale di committenza, dovrà avere il compito di gestire la procedura di gara di lavori, forniture e servizi affidata dall'ente aderente (dalla predisposizione degli atti fino all'aggiudicazione), nominare le commissioni giudicatrici quando necessarie, curare gli eventuali contenziosi e collaborare con l'ente per la stipula del contratto. 2) Una Modifica al Regolamento Comunale per la Concessione di Finanziamenti e Benefici Economici ad Enti Pubblici e Soggetti Privati, che vieti la concessione di Patrocini, Finanziamenti e altri Benefici a parenti ed affini degli amministratori comunali entro il 4 grado. 3) L'Adozione da parte del Consiglio Comunale del "Codice Europeo di comportamento per gli eletti locali e regionali", approvato dal Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d'europa, che interviene sui temi delle campagne elettorali, dei conflitti d'interessi, del clientelismo, del cumulo delle cariche e della corruzione. L' adozione di tale Codice potrebbe contribuire, anche nel nostro Comune, a ricostruire o comunque a rafforzare una deontologia dell eletto, e cioè l insieme delle regole condivise che

8 costituiscono i doveri morali del rappresentante politico eletto nei confronti degli elettori, in grado di fermare il generale degrado della vita politica e amministrativa ed affermare una buona pratica politico-amministrativa, onesta, sobria, equa, fondata sulla trasparenza, imparzialità, efficacienza ed economicità e sulla partecipazione di tutti i cittadini. Considerato che: a) le indagini della magistratura sui governi locali come apparse sugli organi di informazione, mostrano realtà diverse sotto il profilo delle responsabilità penalmente rilevanti, ma tutte preoccupanti dal punto di vista politico e dell'etica pubblica. Da tali inchieste in corso parrebbe emergere la diffusione di pratiche politiche che quando non mostrano vera e propria corruzione e/o concussione, segnalano alla opinione pubblica la percezione di un estremo degrado dei comportamenti nello stile decisionale degli amministratori pubblici; b) i richiami provenienti dalla società civile italiana, dalla Conferenza Episcopale Italiana e dal Papa Benedetto XVI alla moralità e alla dimensione etica per chi ha ruoli pubblici, non può essere più disatteso; c) che purtroppo anche il nostro Comune non è stato risparmiato da inchieste, anche recenti, da parte della magistratura penale. Premesso che: 1) troppo spesso l idea dell inconciliabilità tra la morale e la politica ha favorito la crescita di un sentimento di diffidenza nei confronti dei rappresentanti politici e di conseguenza un costante allontanamento da parte della società civile; 2) appare necessario per gli eletti locali far propria, e tradurre in azione, l esigenza di rafforzare il rapporto di fiducia tra eletti ed elettori, sottolineando il significato della politica come servizio per riavvicinare il cittadino alle Istituzioni; 3) etica nella politica significa spogliarsi di ogni interesse personale per gestire la cosa pubblica perseguendo esclusivamente l interesse generale della collettività; Considerato che lo stato di cose indicato ai precedenti punti richiede: la promozione di una concezione dell impegno politico come servizio alla società, e non come strumento di potere, come strumento per la costruzione del bene comune delle nostre comunità e non per la costruzione di privilegi. Una concezione nella quale non può trovare spazio l idea che i cittadini siano un optional della politica e che, al contrario, richiede che in ogni momento debba essere prestata attenzione verso tutte quelle iniziative ed occasioni capaci di riaprire le porte della politica ai tanti cittadini che, in autonomia ed in libertà, vogliono portare il proprio contributo di idee e di partecipazione nella vita della comunità alla quale appartengono. Diego Gambaretto Consigliere Comunale Albisola Superiore

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