COD. PRATICA: Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 451 DEL 27/03/2015

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1 Regione Umbria Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 451 DEL 27/03/2015 OGGETTO: Programma di Prevenzione e Riduzione della Produzione dei Rifiuti L.r. n. 11 del , art. 19. Adozione PRESENZE Marini Catiuscia Presidente della Giunta Presente Casciari Carla Vice Presidente della Giunta Presente Bracco Fabrizio Felice Componente della Giunta Presente Cecchini Fernanda Componente della Giunta Presente Paparelli Fabio Componente della Giunta Assente Riommi Vincenzo Componente della Giunta Assente Rometti Silvano Componente della Giunta Presente Vinti Stefano Componente della Giunta Presente Presidente: Catiuscia Marini Segretario Verbalizzante: Catia Bertinelli Efficace dal. 17/04/2015 Il funzionario:

2 LA GIUNTA REGIONALE Visto il documento istruttorio concernente l argomento in oggetto e la conseguente proposta dell Assessore Silvano Rometti Preso atto: a) del parere favorevole di regolarità tecnica e amministrativa reso dal responsabile del procedimento; b) del parere favorevole sotto il profilo della legittimità espresso dal Dirigente competente; c) della dichiarazione del Dirigente medesimo che l atto non comporta oneri a carico del Bilancio regionale; d) del parere favorevole del Direttore in merito alla coerenza dell atto proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla Direzione stessa; Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2 e la normativa attuativa della stessa; Visto il Regolamento interno di questa Giunta; A voti unanimi espressi nei modi di legge, DELIBERA 1) di fare proprio il documento istruttorio e la conseguente proposta dell Assessore, corredati dei pareri e del visto prescritti dal Regolamento interno della Giunta, che si allegano alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale, rinviando alle motivazioni in essi contenute; 2) di adottare il Programma di Prevenzione e Riduzione della Produzione dei Rifiuti - L.r. n. 11 del , art. 19 allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale. IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE IL PRESIDENTE f.to Catia Bertinelli f.to Catiuscia Marini segue atto n. 451 del 27/03/2015 1

3 DOCUMENTO ISTRUTTORIO Oggetto: Programma di Prevenzione e Riduzione della Produzione dei Rifiuti L.r. n. 11 del , art. 19. Adozione Il Piano Regionale per la Gestione dei Rifiuti, approvato dal Consiglio regionale con propria deliberazione n. 301 del , ha fatto proprie le politiche ambientali definite in ambito comunitario, in particolare dal VI Programma d azione per l ambiente dell Unione Europea ( ) e dalla direttiva 98/2008 che affermano la priorità di interventi mirati alla prevenzione della produzione di rifiuti sia in termini quantitativi sia qualitativi. Il Piano, infatti, indica tra gli obiettivi generali della pianificazione il contenimento della produzione ossia prevede l attuazione di interventi finalizzati alla riduzione dei rifiuti per contrastare le attuali dinamiche di crescita, promuovendo sia buone pratiche che modelli comportamentali finalizzati ad aumentare la consapevolezza rispetto al problema della riduzione dei rifiuti alla fonte. Inoltre, lo stesso PRGR, ottempera pienamente agli artt. 179, 180 e 180bis del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. che richiamano i principi di prevenzione, riduzione della produzione dei rifiuti e riutilizzo e all art. 181 che definisce la riduzione dello smaltimento finale anche attraverso il riciclo e altre forme di recupero. La L.R. n. 11 del , che disciplina la gestione integrata dei rifiuti, all art. 2, comma 2, comprende, in ordine di priorità, la riduzione alla fonte della quantità e della pericolosità dei rifiuti prodotti al primo livello del ciclo integrato dei rifiuti. Inoltre, il successivo art. 19 azioni di prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti prevede che la Regione persegue gli obiettivi della prevenzione e della riduzione della produzione dei rifiuti e che la Giunta regionale approva un programma di azioni finalizzate alla prevenzione e riduzione della produzione dei rifiuti. La Regione Umbria, già durante la fase di redazione del PRGR, ha attivato e realizzato progetti di riduzione dei rifiuti, ha partecipato a diverse edizioni della Settimana Europea di Riduzione dei Rifiuti, ha realizzato iniziative di comunicazione e definito accordi e protocolli con gli stakeholders (Confcommecio, Confesercenti, Assobioplastiche, ). Con D.G.R. n del è stato preadottato il Programma di Prevenzione e Riduzione della Produzione dei Rifiuti e Prime Misure per la Preparazione al Riutilizzo e, contestualmente, è stato stabilito di rinviare a successivo provvedimento l adozione definitiva, previa avvenuta partecipazione ai soggetti interessati. Infatti, affinchè tutte le proposte contenute nel documento preadottato fossero sviluppate efficacemente, è stata prevista un azione di condivisione e partecipazione con gli stakeholders interessati ad ogni singola attività e con gli addetti ai lavori, attribuendo all Amministrazione regionale il ruolo di coordinamento. Il Programma preadottato è stato partecipato, in diversi incontri, alle Amministrazioni comunali, alle Associazioni di volontariato, ai Servizi regionali interessati al terzo settore e alle Associazioni di categoria. Successivamente alla D.G.R. n. 1659/2012, con Decreto del Direttore Generale n. 7/2013 del , il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha adottato il Programma Nazionale di Prevenzione dei Rifiuti che definisce le possibili misure attuabili. I contenuti del suddetto programma regionale e le azioni previste sono coerenti con i contenuti del Programma Nazionale. Il Servizio regionale competente ha partecipato al Tavolo Nazionale di prevenzione Rifiuti istituito con il suddetto Decreto Direttoriale n. 7/2010 e ha partecipato alla Consulta degli stakeholder e della Task Force del Programma Nazionale di Prevenzione dello Spreco Alimentare. In data , con D.G.R. n. 360, la Giunta regionale ha adottato l adeguamento del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti che, a seguito delle intervenute modifiche normative, segue atto n. 451 del 27/03/2015 2

4 rimodula le previsioni, aggiorna le tempistiche per il conseguimento degli obiettivi, formula ipotesi evolutive per il periodo e definisce azioni attuative nel rispetto delle indicazioni normative e delle priorità della corretta gestione sancite dalla nuova gerarchia dei rifiuti definita dalla Direttiva 2008/98/CE e riprese dall art.179 del D.Lgs.152/2006, come modificato dal sopra citato D.Lgs. 205/2010. L adeguamento del PRGR, tenuto conto dell attuale sviluppo del sistema organizzativo (servizi di raccolta e dotazione impiantistica di trattamento e smaltimento), nel prospettare le future modalità gestionali, tra le azioni attuative prevede l attuazione delle previsioni del programma di prevenzione aggiornato ed attualizzato alla luce dell introduzione della gerarchia dei rifiuti della suddetta fase della preparazione per il riutilizzo. Recependo le risultanze degli incontri partecipativi attivati, le indicazioni del Piano Nazionale di Prevenzione dei Rifiuti e dell adeguamento del PRGR, è stato predisposto il Programma di Prevenzione e Riduzione della Produzione dei Rifiuti - L.r. n. 11 del , art. 19. Tale nuovo documento in data è stato partecipato alla Consulta Energia, Ambiente e Sistema Idrico istituita presso l Anci Umbria e con il presente atto si propone la sua adozione. Tutto ciò premesso e considerato si ritiene di proporre alla Giunta regionale: 1. di adottare il Programma di Prevenzione e Riduzione della Produzione dei Rifiuti - L.r. n. 11 del , art. 19 allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale. Perugia, lì 25/03/2015 L'istruttore Dott.ssa Maria Ruggiero PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA E AMMINISTRATIVA Ai sensi del vigente Regolamento interno della Giunta: si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e amministrativa del procedimento e si trasmette al Dirigente per le determinazioni di competenza. Perugia, lì 25/03/2015 Il responsabile del procedimento Dott.ssa Maria Ruggiero PARERE DI LEGITTIMITÀ Ai sensi del vigente Regolamento interno della Giunta; Visto il documento istruttorio; Atteso che sull atto è stato espresso: - il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e amministrativa reso dal responsabile del procedimento; Si esprime parere favorevole in merito alla legittimità dell atto e si dichiara che l atto non comporta oneri a carico del Bilancio regionale; Perugia lì 25/03/2015 Il Dirigente di Servizio Dott. Andrea Monsignori segue atto n. 451 del 27/03/2015 3

5 MODULO SD Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE RISORSA UMBRIA. FEDERALISMO, RISORSE FINANZIARIE E STRUMENTALI OGGETTO: Programma di Prevenzione e Riduzione della Produzione dei Rifiuti L.r. n. 11 del , art. 19. Adozione PARERE DEL DIRETTORE Il Direttore, ai sensi e per gli effetti degli artt. 6, l.r. n. 2/2005 e 13 del Regolamento approvato con Deliberazione di G.R., 25 gennaio 2006, n. 108: - riscontrati i prescritti pareri del vigente Regolamento interno della Giunta, - verificata la coerenza dell atto proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla Direzione, esprime parere favorevole alla sua approvazione. Perugia, lì 26/03/15 IL DIRETTORE DOTT. GIAMPIERO ANTONELLI segue atto n. 451 del 27/03/2015 4

6 MODULO SA Regione Umbria Giunta Regionale Assessorato regionale Tutela e valorizzazione ambiente. Prevenzione e protezione dall'inquinamento e smaltimento rifiuti. Rischio idraulico, pianificazione di bacino, ciclo idrico integrato, cave, miniere ed acque minerali. Energie alternative. Programmi per lo sviluppo sostenibile. Urbanistica e riqualificazione urbana. Infrastrutture, trasporti e mobilità urbana. OGGETTO: Programma di Prevenzione e Riduzione della Produzione dei Rifiuti L.r. n. 11 del , art. 19. Adozione PROPOSTA ASSESSORE L Assessore ai sensi del vigente Regolamento della Giunta regionale, propone alla Giunta regionale l adozione del presente atto Perugia, lì 26/03/2015 Assessore Silvano Rometti Si dichiara il presente atto urgente Perugia, lì 26/03/2015 L Assessore Silvano Rometti segue atto n. 451 del 27/03/2015 5