Anno Scolastico 2013/14. Materia: RELIGIONE I.R.C. Docente: Arcangelo Caselli classe 1^A

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1 Anno Scolastico 2013/14 Materia: RELIGIONE I.R.C. Docente: Arcangelo Caselli classe 1^A Situazione della classe relativamente alla disciplina Situazione educativa Attenzione Buona Interesse Buono Partecipazione Attiva Impegno Costante Preparazione di base Buona. E adeguata all apprendimento e alle esperienze personali Finalità L IRC si inserisce nel quadro delle finalità della scuola pubblica e, alla luce della recente normativa, collabora nel favorire la crescita e la valorizzazione della persona partecipando al sistema educativo che vuole promuovere il conseguimento di una formazione spirituale e morale del futuro cittadino adulto, inserito in modo armonico nella vita sociale e culturale Livelli di partenza Successivamente le fasce di apprendimento comprenderanno i livelli stabiliti nel C.D.C Il livello basso sarà adottato solo nel caso di ragazzi che, creando disturbo, impediscono una regolare lezione Casi particolari e interventi individualizzati Tutti gli alunni seguono lo stesso programma mentre le prove sono personalizzate a seconda delle particolarità degli alunni con disturbi specifici dell'apprendimento o disabilità presenti in classe. Contenuti Per la scelta dei contenuti si cercherà di trattare argomenti che rispecchiano i quattro obiettivi di riferimento per la Scuola Secondaria di Primo Grado, indicati dal Ministero per il curricolo dell Irc: - Dio e l uomo: con i principali riferimenti storici e dottrinali del cristianesimo confrontati con le altre religioni. - La Bibbia e le altre fonti: per offrire una base documentale alla conoscenza. - Il linguaggio religioso: nelle sue declinazioni verbali e non verbali. - I valori etici e religiosi: per illustrare il legame che unisce gli elementi religiosi con la crescita del senso morale e lo sviluppo di una convivenza civile e responsabile. UA / Attività / Contenuti UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 1 LE RELIGIONI ANTICHE Periodo Settembre- Novembre CONOSCENZE: Ricerca umana e rivelazione di Dio nella storia: il Cristianesimo a confronto con l'ebraismo e le altre religioni ABILITA : Evidenziare gli elementi specifici della dottrina, del culto e dell'etica delle altre religioni in particolare dell'ebraismo e dell'islam UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 2 LA BIBBIA Periodo Dicembre - Febbraio CONOSCENZE: Il libro della Bibbia, documento storico-culturale e parola di Dio ABILITA : Ricostruire le tappe della storia di Israele e della Bibbia Individuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici, utilizzando informazioni storico letterarie e seguendo metodi diversi di lettura UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 3 LA STORIA del POPOLO EBRAICO Periodo Dicembre Maggio CONOSCENZE: Il libro della Bibbia, documento storico-culturale e parola di Dio ABILITA : Ricostruire le tappe della storia di Israele e della Bibbia Individuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici, utilizzando informazioni storico letterarie e seguendo metodi diversi di lettura

2 UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 4 GESU' Periodo Aprile- Giugno CONOSCENZE: L'identità storica di Gesù e il riconoscimento di lui come Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo ABILITA : Identificare i tratti fondamentali della figura di Gesù nei vangeli sinottici, confrontandoli con i dati della ricerca storica Iniziative programmate per l approfondimento Dvd sulla Sacra Sindone, filmati animati di alcuni passi biblici, visione immagini dell'attuale Israele e dei reperti archeologici cristiani e ebraici che ancora oggi testimoniano le vicende bibliche; Metodologia La classe è il luogo privilegiato dell'attività didattica ed educativa. Introduzione dell'argomento attraverso l'esplicitazione degli obiettivi e l attivazione di piste di ricerca. Lezione frontale mediante il ricorso a schemi semplificativi. Lettura e commento del testo utilizzando anche gli esercizi inseriti. Lettura e commento di brani tratti dal libro della Bibbia. Promuovere un clima relazionale sereno, di conoscenza reciproca e di socializzazione attraverso il dialogo, la conversazione e la discussione dei temi affrontati. Attenzione e valorizzazione dei vissuti extrascolastici degli alunni. Utilizzo dei supporti audiovisivi, riviste e articoli di giornale. Visualizzare schematicamente alla lavagna i contenuti proposti per aumentare la percettibilità dei messaggi. Sollecitare le domande e la ricerca individuale dando spazio alle riflessioni personali degli alunni e all'approfondimento della loro esperienza umana quotidiana. Strumenti multimediali per l'approfondimento personale. Modalità e criteri di valutazione In itinere l insegnante osserva il comportamento degli alunni, la loro partecipazione e l ascolto come stabilito nel patto formativo iniziale. Al termine di ogni attività verranno svolti alcuni esercizi di verifica al fine di rilevare il livello di assimilazione dei contenuti trasmessi. Tutti gli alunni hanno la capacità di perseguire gli obiettivi della disciplina, si valuteranno tutti gli interventi degli alunni, la capacità di osservazione e riflessione. Per i processi cognitivi saranno valutati: le conoscenze acquisite, l uso corretto del linguaggio religioso, la capacità di riferimento adeguato alle fonti e ai documenti. Per gli atteggiamenti si valuteranno la partecipazione, l'attenzione, le risposte agli stimoli, la disponibilità al dialogo. Valutando i risultati ottenuti, nel rispetto del percorso realizzato da ciascun alunno, si potrà ricavare un giudizio sintetico che verrà comunicato alla famiglia. Anche il sottoscritto si pone in verifica, valutando se le proposte erano adeguate alla situazione degli alunni e, di conseguenza, si propone di ri-modulare i successivi interventi Cetraro, Arcangelo Caselli

3 Anno Scolastico 2013/2014 Materia: RELIGIONE I.R.C. Docente: Arcangelo Caselli classe II A Situazione della classe relativamente alla disciplina Situazione educativa Attenzione Buona Interesse Buono Partecipazione Attiva, ma talvolta dispersiva Impegno Buono Preparazione di base Adeguata alle conoscenze personali e all interiorizzazione delle conoscenze didattiche acquisite Finalità L IRC si inserisce nel quadro delle finalità della scuola pubblica e, alla luce della recente normativa, collabora nel favorire la crescita e la valorizzazione della persona partecipando al sistema educativo che vuole promuovere il conseguimento di una formazione spirituale e morale del futuro cittadino adulto, inserito in modo armonico nella vita sociale e culturale Fasce di apprendimento Successivamente le fasce di apprendimento comprenderanno i livelli stabiliti nel C.D.C. Il livello basso sarà adottato solo nel caso di ragazzi che, creando disturbo, impediscono una regolare lezione. Casi particolari e interventi individualizzati Tutti gli alunni seguono lo stesso programma mentre le prove sono personalizzate a seconda delle particolarità degli alunni con disturbi specifici dell'apprendimento presenti in classe Contenuti generali Per la scelta dei contenuti si cercherà di trattare argomenti che rispecchiano i quattro obiettivi di riferimento per la Scuola Secondaria di Primo Grado, indicati dal Ministero per il curricolo dell Irc: - Dio e l uomo: con i principali riferimenti storici e dottrinali del cristianesimo confrontati con le altre religioni. - La Bibbia e le altre fonti: per offrire una base documentale alla conoscenza. - Il linguaggio religioso: nelle sue declinazioni verbali e non verbali. - I valori etici e religiosi: per illustrare il legame che unisce gli elementi religiosi con la crescita del senso morale e lo sviluppo di una convivenza civile e responsabile. UA / Attività / Contenuti UNITA' DI APPRENDIMENTO con relativi OBIETTIVI 1.Il Messia promesso ai Padri settembre-novembre Conoscenze: Studio relativo all'identità storica di Gesù e al suo riconoscimento come Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo; lettura e comprensione di alcuni passi dei Vangeli sinottici. Informazioni relative all'opera di Gesù, alla sua morte e risurrezione e al mandato agli apostoli. Informazioni e interpretazioni relative alla persona di Gesù, desunte dall'arte e dalla cultura in Italia e in Europa, con attenzione all'epoca paleocristiana, medievale e moderna. Collegamenti interdisciplinari: storia; italiano; geografia; arte e immagine 2. Il popolo della nuova alleanza novembre-febbraio Conoscenze: Studio della morte e risurrezione di Gesù e della missione della Chiesa nel mondo: l'annuncio della Parola, la liturgia e la testimonianza della carità fin dalle origini; analisi della portata missionaria dell'operato degli apostoli. Approfondimento di alcuni passi tratti dal libro degli Atti degli apostoli e da alcune lettere di San Paolo. Studio della Chiesa primitiva generata dallo Spirito Santo, realtà universale e locale, comunità di fratelli, unificata da carismi e ministeri. Informazioni relative alla diffusione del cristianesimo nei primi secoli.

4 Collegamenti interdisciplinari. storia, geografia, arte e immagine. 3. La cristianizzazione e la formazione dell'europa marzo-giugno Conoscenze: La missione della Chiesa nel mondo: l'annuncio della Parola, la liturgia e la testimonianza della carità nel periodo medievale con riferimento all'europa; informazioni relative alla diffusione del cristianesimo nel medioevo. Studio dell'opera di alcuni santi nel periodo medievale. L età moderna delle Riforme e della Controriforma con particolare attenzione alla figura di Lutero. Collegamenti interdisciplinari: storia, italiano, geografia, arte e immagine. Iniziative programmate per l approfondimento Visione di parti di film storici legati alla diffusione del cristianesimo, confronto su figure attuali rappresentative di un cristianesimo che si rifà a quello delle origini. Metodologia La classe è il luogo privilegiato dell'attività didattica ed educativa. Introduzione dell'argomento attraverso l'esplicitazione degli obiettivi e attivazione di piste di ricerca. Lezione frontale mediante il ricorso a schemi semplificativi. Lettura e commento del testo utilizzando anche gli esercizi inseriti. Lettura e commento di brani tratti dal libro della Bibbia. Promuovere un clima relazionale sereno, di conoscenza reciproca e di socializzazione attraverso il dialogo, la conversazione e la discussione dei temi affrontati. Attenzione e valorizzazione dei vissuti extrascolastici degli alunni. Utilizzo dei supporti audiovisivi, riviste e articoli di giornale. Visualizzare schematicamente alla lavagna i contenuti proposti per aumentare la percettibilità dei messaggi. Sollecitare le domande e la ricerca individuale dando spazio alle riflessioni personali degli alunni e all'approfondimento della loro esperienza umana quotidiana. Strumenti multimediali per l'approfondimento personale. Modalità e criteri di valutazione In itinere l insegnante osserva il comportamento degli alunni, la loro partecipazione e l ascolto come stabilito nel patto formativo iniziale Al termine di ogni attività verranno svolti alcuni esercizi di verifica al fine di rilevare il livello di assimilazione dei contenuti trasmessi Tutti gli alunni hanno la capacità di perseguire gli obiettivi della disciplina, si valuteranno tutti gli interventi degli alunni, la capacità di osservazione e riflessione. Per i processi cognitivi saranno valutati: le conoscenze acquisite, l uso corretto del linguaggio religioso, la capacità di riferimento adeguato alle fonti e ai documenti. Per gli atteggiamenti si valuteranno la partecipazione, l'attenzione, le risposte agli stimoli, la disponibilità al dialogo. Valutando i risultati ottenuti, nel rispetto del percorso realizzato da ciascun alunno, si potrà ricavare un giudizio sintetico che verrà comunicato alla famiglia Anche il sottoscritto si pone in verifica, valutando se le proposte erano adeguate alla situazione degli alunni e, di conseguenza, potrà ri-modulare i successivi interventi Cetraro, Arcangelo Caselli

5 Anno Scolastico 2013/2014 Materia: I.R.C. - RELIGIONE Docente: Arcangelo Caselli classe III A Preparazione di base Adeguata al cammino didattico svolto negli anni precedenti. Finalità L IRC si inserisce nel quadro delle finalità della scuola pubblica e, alla luce della vigente normativa, collabora nel favorire la crescita e la valorizzazione della persona partecipando al sistema educativo che vuole promuovere il conseguimento di una formazione spirituale e morale del futuro cittadino adulto, inserito in modo armonico nella vita sociale e culturale. Livelli di partenza (nel caso vengano effettuate prove d ingresso) Le prove d ingresso sono state svolte in forma orale attraverso discussioni in classe. Sono servite per valutare le capacità personali dei singoli alunni nel cogliere le domande insite in ogni uomo cosciente di esistere e desideroso di un senso da dare alla propria vita. Successivamente le fasce di apprendimento comprenderanno i livelli stabiliti nel C.D. Il livello basso sarà adottato solo nel caso di ragazzi che, creando disturbo, impediscono una regolare lezione. OFP della classe (da scegliere fra gli OSA di materia di istituto) Conoscenze : Vocazione e progetto di vita; Educazione all effettività e alla sessualità; Il cristianesimo e il pluralismo religioso; Vita e morte nella visione cristiana e nelle altre religioni; Il Decalogo, il Comandamento nuovo di Gesù e le Beatitudini nella vita dei cristiani; La fede, l alleanza tra Dio e l uomo, Gesù: via, verità e vita per l'umanità. Abilità Cogliere nei documenti della Chiesa le indicazioni che favoriscono l incontro, il confronto e la convivenza tra persone di diversa cultura e diversa religione; Individuare l originalità della speranza cristiana; Confrontare criticamente e motivare le risposte del cristianesimo ai problemi, ai comportamenti e agli aspetti culturali della società di oggi; Conoscere l insegnamento cristiano sui rapporti interpersonali, affettivi e sessuali; Individuare nelle testimonianze di vita evangelica, anche attuali, le scelte fatte in libertà per un proprio progetto di vita. UA / Attività / Contenuti Fede cristiana e vocazione personale; Genesi 1, 2 e progetto di Dio sull'uomo; Fede cristiana e libertà; Cristianesimo e religioni politeiste e monoteiste più conosciute: Induismo, Buddismo e Islamismo nei loro aspetti storici, etici e culturali; Nuove forme di religiosità; Iniziative programmate per l approfondimento

6 percorso interdisciplinare sui valori e i principi di vita (in riferimento al progetto orientamento); percorso interdisciplinare sull educazione all affettività e alla sessualità (in collaborazione con alcuni docenti di lettere e di scienze); presentazione della figura di Don Pino Puglisi (collegamento al percorso sulla legalità); lettura e confronto a partire da fatti di cronaca (fonte quotidiani o internet). Metodologia A partire dall esperienza vissuta degli alunni e nel rispetto dei loro ritmi di crescita, si proporranno le attività cercando di coinvolgere il più possibile ciascun alunno, favorendo il dialogo e la collaborazione e sollecitando la riflessione personale di fronte all argomento affrontato. Perciò si sceglieranno contenuti rispondenti ai bisogni formativi degli alunni, si favoriranno lavori interattivi e si cercherà di far crescere la motivazione all apprendimento, anche attraverso il confronto con le altre discipline. Verrà effettuato un uso assiduo della LIM, utilizzando il linguaggio audio-visivo come canale comunicativo privilegiato. Modalità e criteri di valutazione In itinere l insegnante osserva il comportamento degli alunni, la loro partecipazione e l ascolto come stabilito nel patto formativo iniziale. Al termine di ogni attività verranno svolti alcuni esercizi di verifica al fine di rilevare il livello di assimilazione dei contenuti trasmessi. Valutando i risultati ottenuti, nel rispetto del percorso realizzato da ciascun alunno, si potrà ricavare un giudizio sintetico che verrà comunicato alla famiglia. Cetraro, Arcangelo Caselli

7 Anno Scolastico 2013/14 Materia: RELIGIONE I.R.C. Docente: Arcangelo Caselli classe 1^B Situazione della classe relativamente alla disciplina Situazione educativa Attenzione Interesse Partecipazione Impegno Buona Buono Attiva Costante Preparazione di base Buona. E adeguata all apprendimento e alle esperienze personali Finalità L IRC si inserisce nel quadro delle finalità della scuola pubblica e, alla luce della recente normativa, collabora nel favorire la crescita e la valorizzazione della persona partecipando al sistema educativo che vuole promuovere il conseguimento di una formazione spirituale e morale del futuro cittadino adulto, inserito in modo armonico nella vita sociale e culturale Livelli di partenza Successivamente le fasce di apprendimento comprenderanno i livelli stabiliti nel C.D.C Il livello basso sarà adottato solo nel caso di ragazzi che, creando disturbo, impediscono una regolare lezione Casi particolari e interventi individualizzati Tutti gli alunni seguono lo stesso programma mentre le prove sono personalizzate a seconda delle particolarità degli alunni con disturbi specifici dell'apprendimento o disabilità presenti in classe. Contenuti Per la scelta dei contenuti si cercherà di trattare argomenti che rispecchiano i quattro obiettivi di riferimento per la Scuola Secondaria di Primo Grado, indicati dal Ministero per il curricolo dell Irc: - Dio e l uomo: con i principali riferimenti storici e dottrinali del cristianesimo confrontati con le altre religioni. - La Bibbia e le altre fonti: per offrire una base documentale alla conoscenza. - Il linguaggio religioso: nelle sue declinazioni verbali e non verbali.

8 - I valori etici e religiosi: per illustrare il legame che unisce gli elementi religiosi con la crescita del senso morale e lo sviluppo di una convivenza civile e responsabile. UA / Attività / Contenuti UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 1 LE RELIGIONI ANTICHE Periodo Settembre- Novembre CONOSCENZE: Ricerca umana e rivelazione di Dio nella storia: il Cristianesimo a confronto con l'ebraismo e le altre religioni ABILITA : Evidenziare gli elementi specifici della dottrina, del culto e dell'etica delle altre religioni in particolare dell'ebraismo e dell'islam UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 2 LA BIBBIA Periodo Dicembre - Febbraio CONOSCENZE: Il libro della Bibbia, documento storico-culturale e parola di Dio ABILITA : Ricostruire le tappe della storia di Israele e della Bibbia Individuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici, utilizzando informazioni storico letterarie e seguendo metodi diversi di lettura UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 3 LA STORIA del POPOLO EBRAICO Periodo Dicembre Maggio CONOSCENZE: Il libro della Bibbia, documento storico-culturale e parola di Dio ABILITA : Ricostruire le tappe della storia di Israele e della Bibbia Individuare il messaggio centrale di alcuni testi biblici, utilizzando informazioni storico letterarie e seguendo metodi diversi di lettura UNITA' DI APPRENDIMENTO n. 4 GESU' Periodo Aprile- Giugno CONOSCENZE: L'identità storica di Gesù e il riconoscimento di lui come Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo ABILITA : Identificare i tratti fondamentali della figura di Gesù nei vangeli sinottici, confrontandoli con i dati della ricerca storica Iniziative programmate per l approfondimento Dvd sulla Sacra Sindone, filmati animati di alcuni passi biblici, visione immagini dell'attuale Israele e dei reperti archeologici cristiani e ebraici che ancora oggi testimoniano le vicende bibliche; Metodologia

9 La classe è il luogo privilegiato dell'attività didattica ed educativa. Introduzione dell'argomento attraverso l'esplicitazione degli obiettivi e l attivazione di piste di ricerca. Lezione frontale mediante il ricorso a schemi semplificativi. Lettura e commento del testo utilizzando anche gli esercizi inseriti. Lettura e commento di brani tratti dal libro della Bibbia. Promuovere un clima relazionale sereno, di conoscenza reciproca e di socializzazione attraverso il dialogo, la conversazione e la discussione dei temi affrontati. Attenzione e valorizzazione dei vissuti extrascolastici degli alunni. Utilizzo dei supporti audiovisivi, riviste e articoli di giornale. Visualizzare schematicamente alla lavagna i contenuti proposti per aumentare la percettibilità dei messaggi. Sollecitare le domande e la ricerca individuale dando spazio alle riflessioni personali degli alunni e all'approfondimento della loro esperienza umana quotidiana. Strumenti multimediali per l'approfondimento personale. Modalità e criteri di valutazione In itinere l insegnante osserva il comportamento degli alunni, la loro partecipazione e l ascolto come stabilito nel patto formativo iniziale. Al termine di ogni attività verranno svolti alcuni esercizi di verifica al fine di rilevare il livello di assimilazione dei contenuti trasmessi. Tutti gli alunni hanno la capacità di perseguire gli obiettivi della disciplina, si valuteranno tutti gli interventi degli alunni, la capacità di osservazione e riflessione. Per i processi cognitivi saranno valutati: le conoscenze acquisite, l uso corretto del linguaggio religioso, la capacità di riferimento adeguato alle fonti e ai documenti. Per gli atteggiamenti si valuteranno la partecipazione, l'attenzione, le risposte agli stimoli, la disponibilità al dialogo. Valutando i risultati ottenuti, nel rispetto del percorso realizzato da ciascun alunno, si potrà ricavare un giudizio sintetico che verrà comunicato alla famiglia. Anche il sottoscritto si pone in verifica, valutando se le proposte erano adeguate alla situazione degli alunni e, di conseguenza, si propone di ri-modulare i successivi interventi Cetraro, Arcangelo Caselli

10 Anno Scolastico 2013/2014 Materia: RELIGIONE I.R.C. Docente: Arcangelo Caselli classe II B Situazione della classe relativamente alla disciplina Situazione educativa Attenzione Buona Interesse Buono Partecipazione Attiva, ma talvolta dispersiva Impegno Buono Preparazione di base Adeguata alle conoscenze personali e all interiorizzazione delle conoscenze didattiche acquisite Finalità L IRC si inserisce nel quadro delle finalità della scuola pubblica e, alla luce della recente normativa, collabora nel favorire la crescita e la valorizzazione della persona partecipando al sistema educativo che vuole promuovere il conseguimento di una formazione spirituale e morale del futuro cittadino adulto, inserito in modo armonico nella vita sociale e culturale Fasce di apprendimento Successivamente le fasce di apprendimento comprenderanno i livelli stabiliti nel C.D.C. Il livello basso sarà adottato solo nel caso di ragazzi che, creando disturbo, impediscono una regolare lezione. Casi particolari e interventi individualizzati Tutti gli alunni seguono lo stesso programma mentre le prove sono personalizzate a seconda delle particolarità degli alunni con disturbi specifici dell'apprendimento presenti in classe Contenuti generali Per la scelta dei contenuti si cercherà di trattare argomenti che rispecchiano i quattro obiettivi di riferimento per la Scuola Secondaria di Primo Grado, indicati dal Ministero per il curricolo dell Irc: - Dio e l uomo: con i principali riferimenti storici e dottrinali del cristianesimo confrontati con le altre religioni. - La Bibbia e le altre fonti: per offrire una base documentale alla conoscenza. - Il linguaggio religioso: nelle sue declinazioni verbali e non verbali. - I valori etici e religiosi: per illustrare il legame che unisce gli elementi religiosi con la crescita del senso morale e lo sviluppo di una convivenza civile e responsabile. UA / Attività / Contenuti UNITA' DI APPRENDIMENTO con relativi OBIETTIVI 1.Il Messia promesso ai Padri settembre-novembre Conoscenze: Studio relativo all'identità storica di Gesù e al suo riconoscimento come Figlio di Dio fatto uomo, Salvatore del mondo; lettura e comprensione di alcuni passi dei Vangeli sinottici. Informazioni relative all'opera di Gesù, alla sua morte e risurrezione e al mandato agli apostoli. Informazioni e interpretazioni relative alla persona di Gesù, desunte dall'arte e dalla cultura in Italia e in Europa, con attenzione all'epoca paleocristiana, medievale e moderna. Collegamenti interdisciplinari: storia; italiano; geografia; arte e immagine 2. Il popolo della nuova alleanza novembre-febbraio Conoscenze: Studio della morte e risurrezione di Gesù e della missione della Chiesa nel mondo: l'annuncio della Parola, la liturgia e la testimonianza della carità fin dalle origini; analisi della portata missionaria dell'operato degli apostoli. Approfondimento di alcuni passi tratti dal libro degli Atti degli apostoli e da alcune lettere di San Paolo. Studio della Chiesa primitiva generata dallo Spirito Santo, realtà universale e locale, comunità di fratelli, unificata da carismi e ministeri.

11 Informazioni relative alla diffusione del cristianesimo nei primi secoli. Collegamenti interdisciplinari. storia, geografia, arte e immagine. 3. La cristianizzazione e la formazione dell'europa marzo-giugno Conoscenze: La missione della Chiesa nel mondo: l'annuncio della Parola, la liturgia e la testimonianza della carità nel periodo medievale con riferimento all'europa; informazioni relative alla diffusione del cristianesimo nel medioevo. Studio dell'opera di alcuni santi nel periodo medievale. L età moderna delle Riforme e della Controriforma con particolare attenzione alla figura di Lutero. Collegamenti interdisciplinari: storia, italiano, geografia, arte e immagine. Iniziative programmate per l approfondimento Visione di parti di film storici legati alla diffusione del cristianesimo, confronto su figure attuali rappresentative di un cristianesimo che si rifà a quello delle origini. Metodologia La classe è il luogo privilegiato dell'attività didattica ed educativa. Introduzione dell'argomento attraverso l'esplicitazione degli obiettivi e attivazione di piste di ricerca. Lezione frontale mediante il ricorso a schemi semplificativi. Lettura e commento del testo utilizzando anche gli esercizi inseriti. Lettura e commento di brani tratti dal libro della Bibbia. Promuovere un clima relazionale sereno, di conoscenza reciproca e di socializzazione attraverso il dialogo, la conversazione e la discussione dei temi affrontati. Attenzione e valorizzazione dei vissuti extrascolastici degli alunni. Utilizzo dei supporti audiovisivi, riviste e articoli di giornale. Visualizzare schematicamente alla lavagna i contenuti proposti per aumentare la percettibilità dei messaggi. Sollecitare le domande e la ricerca individuale dando spazio alle riflessioni personali degli alunni e all'approfondimento della loro esperienza umana quotidiana. Strumenti multimediali per l'approfondimento personale. Modalità e criteri di valutazione In itinere l insegnante osserva il comportamento degli alunni, la loro partecipazione e l ascolto come stabilito nel patto formativo iniziale Al termine di ogni attività verranno svolti alcuni esercizi di verifica al fine di rilevare il livello di assimilazione dei contenuti trasmessi Tutti gli alunni hanno la capacità di perseguire gli obiettivi della disciplina, si valuteranno tutti gli interventi degli alunni, la capacità di osservazione e riflessione. Per i processi cognitivi saranno valutati: le conoscenze acquisite, l uso corretto del linguaggio religioso, la capacità di riferimento adeguato alle fonti e ai documenti. Per gli atteggiamenti si valuteranno la partecipazione, l'attenzione, le risposte agli stimoli, la disponibilità al dialogo. Valutando i risultati ottenuti, nel rispetto del percorso realizzato da ciascun alunno, si potrà ricavare un giudizio sintetico che verrà comunicato alla famiglia Anche il sottoscritto si pone in verifica, valutando se le proposte erano adeguate alla situazione degli alunni e, di conseguenza, potrà ri-modulare i successivi interventi Cetraro, Arcangelo Caselli

12 Anno Scolastico 2013/2014 Materia: I.R.C. - RELIGIONE Docente: Arcangelo Caselli classe III B Preparazione di base Adeguata al cammino didattico svolto negli anni precedenti. Finalità L IRC si inserisce nel quadro delle finalità della scuola pubblica e, alla luce della vigente normativa, collabora nel favorire la crescita e la valorizzazione della persona partecipando al sistema educativo che vuole promuovere il conseguimento di una formazione spirituale e morale del futuro cittadino adulto, inserito in modo armonico nella vita sociale e culturale. Livelli di partenza (nel caso vengano effettuate prove d ingresso) Le prove d ingresso sono state svolte in forma orale attraverso discussioni in classe. Sono servite per valutare le capacità personali dei singoli alunni nel cogliere le domande insite in ogni uomo cosciente di esistere e desideroso di un senso da dare alla propria vita. Successivamente le fasce di apprendimento comprenderanno i livelli stabiliti nel C.D. Il livello basso sarà adottato solo nel caso di ragazzi che, creando disturbo, impediscono una regolare lezione. OFP della classe (da scegliere fra gli OSA di materia di istituto) Conoscenze : Vocazione e progetto di vita; Educazione all effettività e alla sessualità; Il cristianesimo e il pluralismo religioso; Vita e morte nella visione cristiana e nelle altre religioni; Il Decalogo, il Comandamento nuovo di Gesù e le Beatitudini nella vita dei cristiani; La fede, l alleanza tra Dio e l uomo, Gesù: via, verità e vita per l'umanità. Abilità Cogliere nei documenti della Chiesa le indicazioni che favoriscono l incontro, il confronto e la convivenza tra persone di diversa cultura e diversa religione; Individuare l originalità della speranza cristiana; Confrontare criticamente e motivare le risposte del cristianesimo ai problemi, ai comportamenti e agli aspetti culturali della società di oggi; Conoscere l insegnamento cristiano sui rapporti interpersonali, affettivi e sessuali; Individuare nelle testimonianze di vita evangelica, anche attuali, le scelte fatte in libertà per un proprio progetto di vita. UA / Attività / Contenuti Fede cristiana e vocazione personale; Genesi 1, 2 e progetto di Dio sull'uomo; Fede cristiana e libertà; Cristianesimo e religioni politeiste e monoteiste più conosciute: Induismo, Buddismo e Islamismo nei loro aspetti storici, etici e culturali; Nuove forme di religiosità; Iniziative programmate per l approfondimento

13 percorso interdisciplinare sui valori e i principi di vita (in riferimento al progetto orientamento); percorso interdisciplinare sull educazione all affettività e alla sessualità (in collaborazione con alcuni docenti di lettere e di scienze); presentazione della figura di Don Pino Puglisi (collegamento al percorso sulla legalità); lettura e confronto a partire da fatti di cronaca (fonte quotidiani o internet). Metodologia A partire dall esperienza vissuta degli alunni e nel rispetto dei loro ritmi di crescita, si proporranno le attività cercando di coinvolgere il più possibile ciascun alunno, favorendo il dialogo e la collaborazione e sollecitando la riflessione personale di fronte all argomento affrontato. Perciò si sceglieranno contenuti rispondenti ai bisogni formativi degli alunni, si favoriranno lavori interattivi e si cercherà di far crescere la motivazione all apprendimento, anche attraverso il confronto con le altre discipline. Verrà effettuato un uso assiduo della LIM, utilizzando il linguaggio audio-visivo come canale comunicativo privilegiato. Modalità e criteri di valutazione In itinere l insegnante osserva il comportamento degli alunni, la loro partecipazione e l ascolto come stabilito nel patto formativo iniziale. Al termine di ogni attività verranno svolti alcuni esercizi di verifica al fine di rilevare il livello di assimilazione dei contenuti trasmessi. Valutando i risultati ottenuti, nel rispetto del percorso realizzato da ciascun alunno, si potrà ricavare un giudizio sintetico che verrà comunicato alla famiglia. Cetraro, Arcangelo Caselli

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