COMUNE DI GARGALLO RELAZIONE TECNICA VARIANTE AL PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE AI SENSI DELL ART. 17, 7 COMMA DELLA L.R. 56/77 E S.M.
|
|
- Brigida Di Stefano
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 COMUNE DI GARGALLO RELAZIONE TECNICA VARIANTE AL PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE AI SENSI DELL ART. 17, 7 COMMA DELLA L.R. 56/77 E S.M.I Il comune di GARGALLO e dotato di Piano Regolatore Generale Comunale approvato con D.G.R. n del 11/5/2009 pubblicato sul B.U. n. 20 del 21/5/2009. Nel periodo successivo all approvazione del piano sono pervenute circa 13 segnalazioni di cittadini con richiesta di modifica delle destinazioni d uso approvate e vigenti. La nuova amministrazione comunale ha pertanto ritenuto opportuno avviare le procedure per la formazione di una Variante che prende in considerazione le richieste pervenute; verificate le caratteristiche degli interventi richiesti si e ritenuta come soluzione urbanistica prioritaria l attivazione di una Variante ai sensi dell art comma della L.R. 56/77 con questa gradualità d intervento: - richiedere preliminarmente il parere di compatibilità territoriale di cui all art. 1.7 delle NTA del PTP - adottare la Variante art. 17 7comma con due finalità, variare alcune aree residenziali e produttive e confermare i vincoli indicati dal PTP, al momento attuale elencati e classificati nelle NTA del PRGC approvato - approvare la Variante a seguito di parere favorevole di compatibilità con il PTP espresso dalla provincia di Novara. Delle 13 segnalazioni pervenute ne risultano 7 inserite nella Variante in quanto, delle altre 56, tre risultano previste e soddisfatte dalla normativa vigente mentre per le altre tre, è possibile prenderle in considerazione in occasione di una Variante al PRGC di impegno più generale trattandosi di richieste che segnalano variazioni relative agli standards ed alle aree pubbliche previste attualmente Per semplificare le modifiche apportate al PRGC vigente,occorre precisare che vengono variate in aree residenziali di nuova edificazione di cui all art. 13 delle NTA del PRGC vigente quattro aree residenziali esistenti a capacità configurata di cui all art. 12 delle NTA,si tratta in particolare dei lotti individuati in cartografia con i numeri: 1-43, 2-44, 3-45, 4-46, per circa 3630 mq e contemporaneamente vengono inseriti come lotti di aree produttive esistenti con i numeri 5 e 6 pari a circa 1500 mq due lotti anch essi al momento attuale normati dall art. 12. E inoltre assoggettata a concessione o permesso di costruire convenzionato un area perimetrata in cartografia con sigla apposita, 1
3 A alla quale si è ritenuto opportuno dare una normativa specifica integrativa alle disposizioni previste dall art. 13 delle NTA Aree residenziali di nuova edificazione dopo aver attentamente considerato le caratteristiche richieste e segnalate degli interventi previsti che, pur essendo ricomprese nelle destinazioni precisate nello stesso art. 13 assumono un interesse ed una rilevanza notevole per l intero territorio comunale e pertanto si è deciso di classificarle in modo autonomo. L area individuata con la sigla A che al momento attuale è costituita da due lotti di nuova edificazione residenziale identificati con i n. 25 e 27, senza alcuna variazione della volumetria complessiva, prevede che, all interno della stessa proprietà, venga trasferita la volumetria prevista dal lotto 25 in contiguità al lotto 27 che risulta già inserito in detta area, prevede inoltre che sui fabbricati esistenti, attualmente inseriti nei nuclei frazionali, a seguito di perizia che ne attesti l attuale fatiscenza e impossibilità di recupero venga consentita la demolizione ed il recupero del volume demolito: l intervento edilizio previsto di carattere culturale ed espositivo con annessi servizi e residenze sarà soggetto a convenzione che dovrà disciplinare unicamente la dotazione di parcheggi pubblici nelle quantità previste dalle norme. Tutti gli interventi residenziali produttivi o di altra natura richiesti, ricadono al momento nelle aree residenziali di controllo dello sviluppo insediativo, indicato dal PTP con l art. 4.13, sono situate all interno del perimetro del centro abitato, dotate di tutte le opere di urbanizzazione, nella maggior parte sono costituite da lotti interclusi, considerate aree di compattazione dello sviluppo insediativo già qualificate come aree residenziali a capacità configurata o aree produttive esistenti, risultano pertanto compatibili con il PTP tutti le variazioni effettuate. La seconda finalità consiste nell individuare sulla cartografia di PRGC in scala 1:5000 alcuni elementi riportati sulle tavole di PTP che al momento risultano presenti nell apparato normativo: occorre infatti indicare con apposita simbologia sia la rete ecologica che le aree di rilevante valore naturalistico ed infine indicare con precisione il percorso di interesse paesistico. Si precisa inoltre che: - il comune di GARGALLO non ha un centro storico compreso nell elenco secondo le categorie di cui all art delle NTA del PTP - il comune di GARGALLO non ha nessun bene di carattere storico di cui all elenco dei beni di cui all art delle NTA del PTP - il comune di GARGALLO non e soggetto a PAI - la chiesa parrocchiale e l unico bene vincolato come monumento 2
4 - il comune di GARGALLO e dotato di perimetrazione del centro abitato, regolamento edilizio, regolamentazione delle attività distributive e commerciali, classificazione acustica del territorio comunale, piano regolatore cimiteriale, riduzione della fascia di rispetto cimiteriale. Ai fini dell approvazione della Variante si e inoltre predisposta una analisi di compatibilità territoriale di cui all art. 20 della LR. 40/ All. 0 ALLEGATI: - All. A calcolo capacità insediativa - All. B schede degli interventi - All. C articolo integrativo alle Norme Tecniche di Attuazione 13 bis - All. D parere di compatibilità territoriale con il PTP - All. E copia delibera con individuazione criteri selettivi 3
5 ALLEGATO A CALCOLO DELLA CAPACITÀ INSEDIATIVA RESIDENZIALE L art comma della L.R. 56/77 stabilisce che ai Comuni con PRGC vigente con Capacità Insediativi Residenziale (CIR) esaurita di Incrementare la stessa non oltre il 4%. Il comune di GARGALLO dispone di un PRGC vigente con CIR esaurita pari a abitanti. L esaurimento della CIR è dimostrato dal completo soddisfacimento dei fabbisogni rilevati. Il volume residenziale complessivo esistente sul territorio comunale è pari a mc. Il volume residenziale complessivo di nuova previsione è pari a mc, di questo mc sono realizzabili sulle aree di nuova edificazione mentre per i rimanenti mc si è prevista tale suddivisione: mc per ampliamenti residenziali in zona agricola mc per adeguamenti delle residenze esistenti con ampliamento mc per trasformazioni da attività produttive inutilizzate Prendendo in considerazione la volumetria residenziale di nuova edificazione pari a mc il 4% è pari a mc superiore alle previsioni di Variante pari a mc con una disponibilità residua paro a 530 mc per successive Varianti. 4
6 ALLEGATO B VARIAZIONE N Richiesta di modifica da area a capacità configurata di cui all art. 12 NTA ad area di nuova edificazione di cui all art 13 NTA. Area su via don Minzioni censita a catasto al f. 4 mappali 70 e 720 di cui viene richiesta la nuova edificazione per mq L area inserita in Variante risulta di mq per complessivi mc 785. Trattasi di area interna al centro abitato, dotata di tutte le opere di urbanizzazione integrativa di area con identica destinazione di mq Classe geologica I - Zonizzazione acustica classe II - Regolamentazione commerciale L I Area attualmente agricola classificale come incolto produttivo. 5
7
8 VARIAZIONE N Richiesta di modifica da area a capacità configurata di cui all art. 12 NTA ad area di nuova edificazione di cui all art. 13 NTA. Lotto recintato su via Marconi censito a catasto al foglio 4 mappale 57. Di cui viene richiesta la nuova edificazione residenziale per mq pari a mc comprensivi dell intero lotto. Trattasi di area interna al centro abitato dotata di tutte le opere di urbanizzazione e interamente recintata. Classe geologica I Zonizzazione acustica classe II Regolamentazione commerciale L I Area da considerarsi cortilizia, attualmente coltivata a prato, priva di alberature. 6
9
10 VARIAZIONE 3-45 Richiesta di modifica da area a capacità configurata di cui all art. 12 NTA ad area di nuova edificazione di cui all art 13 NTA. Terreno contiguo ad abitazione esistente censito a catasto al foglio 4 mappali 366, 1785, 1788 di complessivi mq L area inserita in Variante è pari a 800 mq per complessivi 560 mc. Trattasi di area interna al centro abitato dotata di tutte le opere di urbanizzazione. Classe geologica I Zonizzazione acustica classe II Regolamentazione commerciale LI Area da considerarsi pertinente ad edifici esistente,attualmente coltivata a prato e priva di alberature. 7
11
12 VARIAZIONE 4-46 Richiesta di modifica da area a capacità configurata di cui all art. 12 NTA ad area di nuova edificazione di cui all art. 13 NTA. Piccola particella di terreno censita a catasto al foglio 1 mappale di mq 105 che costituisce parte integrativa ad un lotto esistente di nuova edificazione residenziale, comporta una volumetria di mc 80. Trattasi di area interna al centro abitato dotata di tutte le opere di urbanizzazione. Classe geologica I Zonizzazione acustica classe III Regolamentazione commerciale L I Area cortilizia interna. 8
13
14 VARIAZIONE N. 5 Richiesta di modifica da area residenziale a capacità configurata di cui all art. 12 NTA ad area produttiva esistente di cui all art 14 NTA. Lotto di terreno censito a catasto al foglio 1 mappale che costituisce parte integrativa di un area occupata da una attività produttiva esistente appartenente ad un unica proprietà di complessivi mq 215. Trattasi di area interna al perimetro del centro abitato dotata di tutte le opere di urbanizzazione. Classe geologica I Zonizzazione acustica classe III Regolamentazione commerciale L I Area cortilizia interna con recinzione esistente. 9
15
16 VARIAZIONE N.6 Richiesta di modifica da area residenziale a capacità configurata di cui all art. 12 NTA ad area produttiva esistente di cui all art. 14 NTA. Parte di area già occupata da attività artigianale esistente censita a catasto al foglio 1 mappale 333 ed inserita in Variante per mq Trattasi di area interna al perimetro del centro abitato dotata di tutte le opere di urbanizzazione. Classe geologica I Zonizzazione acustica classe III Regolamentazione commerciale L I Area cortilizia interna con recinzione esistente. 1
17
18 VARIAZIONE A Richiesta di riorganizzazione complessiva della proprietà in via dei Partigiani censita a catasto al foglio 1 distinte come vecchi fabbricati mappali ed aree libere mappali di circa mq. Complessivi, classificati attualmente dal PRGC vigente come Nucleo urbano frazionale art. 11 NTA ristrutturazione edilizia con ampliamento di tipo B, area a capacità configurata di cui all art. 12 NTA e area di nuova edificazione di cui all art. 13 NTA. La richiesta è di trasformare le aree libere assoggettandole all art. 13 trasferendo la volumetria derivante dal lotto 25 del PRGC vigente sull area contigua al lotto 27 consentendo in tal modo la realizzazione su questa area unificata di mc, inoltre sui fabbricati esistenti, a seguito di perizia asseverata che ne attesti l impossibilità di ristrutturazione, garantire anche la demolizione con il recupero totale della volumetria esistente. La Variante attraverso un apposito articolo normativo, integrativo all art. 13 NTA consente di effettuare quanto richiesto con due precisazioni ; l intervento edilizio è assoggettato all art.49, 5 comma Concessione o Permesso di costruire convenzionato esteso all intero lotto e,in caso di demolizione totale e ricostruzione dei fabbricati fatiscenti, si dovranno rispettare le distanze dalle proprietà confinanti. La Variante accoglie la richiesta allo scopo di accorpare organicamente futuri interventi edilizi a destinazione culturale ed espositiva con servizi e residenze. Trattasi di area interna al perimetro del centro abitato dotata di tutte le opere di urbanizzazione. Classe geologica I Zonizzazione acustica III Regolamentazione commerciale L I Area cortilizia interna a recinzione esistente N.B. L'intervento di demolizione è ammesso solo in caso di grave degrado statico accertato e documentato. 1
19
20 ALLEGATO C Articolo 13 bis Lotto A Nell area gli interventi sono assoggettati a Permesso di costruire convenzionato o atto d impegno unilaterale esteso a tutto il lotto. Le destinazioni d uso ammesse sono quelle residenziali, sono inoltre ammesse altre destinazioni compatibili con la residenza comprendenti, attività culturali ed espositive,ricreative, servizi pubblici, attrezzature di interesse comune, alberghi, ristoranti,bar, esercizi di arti e professioni, artigianato di servizio non nocivo né molesto, magazzini e depositi, attività commerciali e terziarie nei tipi di intervento dell art. 12delle NTA vigenti. Devono essere rispettati gli indici e le prescrizioni seguenti: - volumetria max mc di nuova edificazione calcolata sulla Superficie utile di pavimento - volumetria esistente con possibilità aggiuntiva del nei termini dell art. 11 delle NTA vigenti anche in caso di demolizione e ricostruzione - R c. 25 % - H = 10,00 ml pari a tre piani fuori terra - Dc=Ds= 5,00 ml ad esclusione delle costruzioni interrate - Df= 10,00 ml. Non meno del 30% della Sf totale dovrà essere costituita da terreno permeabile sistemato a verde. In convenzione dovranno essere previsti parcheggi pubblici in ragione di 2,5 mq ogni 90 mc. Nel caso di demolizione e ricostruzione degli edifici esistenti indicati con apposito asterisco sulle tavole di Variante, dovrà essere documentato da apposita perizia lo stato di fatiscenza e l impossibilità del recupero dell immobile. 1
21 ALLEGATO D
22 Settore: U rbanistica e Trasporti - U fficio U rbanistica e Piano Territoriale Prot. N. - d:x,-:.v.---i. '''" - _ N ovara, 1 8 G E N C O M U N E D I G ARGALLO PIAZZA D O TTO R C ARLO BAROLI G ARGALLO N O O G G ETTO : PARERE D I C O M PATIBILITA' TERRITO R IALE C O N IL PTP SULLA PROPO STA D I VARIANTE PARZIALE AL PRGC VIG ENTE D EL C O M U N E D I G ARGALLO. C on riferim ento all'istanza di codesto C om une, prot. n del 20/11/2009, si com unica che la G iunta P rovinciale ha deliberato con provvedim ento n. 2 in data 08/01/2010, dichiarato im m ediatam ente eseguibile, di esprim ere, ai sensi dell'art. 1.7 delle N TA del P TP, un "parere di com patibilità territoriale" favorevole sulla proposta di variante parziale al P R G C vigente. S i trasm ette, allegata alla presente, copia conform e all'originale della sopra citata deliberazione G.P. n.2 del 08/01/2010. D istinti saluti. A llegati - n. 1 j IL D IR IG ENTE)!)EL SETTO R E (D ott. Arch!Luigi IO R IO ) j! ;/ P: \urbanistica \PG \varia nti\parzial i\garagallo \variante09\fi ne. d oc ~~ --=bl ~ t\., AG ENDA 21 D EL LA PROVIN C IA D I N O V l'ra Ufficio Urbanistica e Piano Territoriale Via M. Greppi Novara Tel Fax e.mail: urbanistica@ provincia.novara.it - Cod fiscale Aperto tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00, ed il lunedì e giovedì anche al pomeriggio dalle alle 16.30
23 ALLEGATO E
24 D E L IB E R A Z IO N E n. 9 4 ~ C O M U N E D I GARGALLO P R O V IN C IA D I N O V A R A VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA. COMUNALE O G G E T T O : A tto d i in d iriz z o p e r v a ria n te p a rz ia le e x a rt. 1 7 c. 7 L e g g e re g io n a le 5 6 /7 7 P.R.G.c. L 'a n n o D U E M IL A D IE C I a d d ì S E D IC I d e l m e se d i S E T T E M B R E a lle o re 1 2 c o n v o c a ta n e i m o d i p re sc ritti, la G iu n ta C o m u n a le si è riu n ita n e lla S a la d e lle a d u n a n z e n e lle p e rso n e d e i S ig n o ri: Presenti Assenti P IE T R O G U ID E T T I S IN D A C O X D O M E N IC O T A S S O N E V ic e S in d a c o X A L E S S A N D R O C A S A R O T T I A sse sso re X P IE T R O G T IJS E P P E G U ID E T T I A sse sso re X G T IJS E P P E M A S S A IU A sse sso re X A ssiste il S e g re ta rio C o m u n a le D r. G io rg io F o rn a ra Il S in d a c o a ssu m e la p re sid e n z a e, c o n sta ta ta la le g a lità d e ll'a d u n a n z a, in v ita i c o n v e n u ti a d e lib e ra re su ll'o g g e tto so p ra in d ic a to. L A G IU N T A C O M U N A L E
25 V isto c h e è in te n z io n e d i q u e sta A m m in istra z io n e d i d a r c o rso a d u n a v a ria n te p a rz ia le a l P.R.G.C. e x a rt. 1 7 c o m m a 7 d e lla L.R. 5 6 /7 7 p e r p e rm e tte re, n e ll'a,m b ito d e l p u b b lic o in te re sse, d i d a r c o rso a ll'a c c o g lim e n to d i ric h ie ste d i v a ria z io n i u rb a n istic h e a tte a c o n se n tire in te rv e n ti e d ific a to ri sia re sid e n z ia li, c h e c o m m e rc ia li e p ro d u ttiv i; V isto c h e g li in te rv e n ti c h e si in te n d e p ro m u o v e re d e v o n o, p e rò, e sse re m o tiv a ti d a v a lid e n e c e ssità e n o n e sse re o g g e tto d i in te rv e n ti sp e c u la tiv i; R ite n u to, p e rta n to, d i sta b ilire d e i re q u isiti c h e le ric h ie ste d i v a ria z io n i u rb a n istic h e d e v o n o a v e re p e r p o te r e sse r o g g e tto d i e sa m e ; V isto c h e, in c o lla b o ra z io n e c o n l'u ffic io T e c n ic o c o m u n a le, si ritie n e, q u in d i, d i p re v e d e re c h e le ric h ie ste d i v a ria z io n e u rb a n istic a d e b b a n o e sse re c o rre d a te d a lla a p p o sita d o c u m e n ta z io n e c o m e risu lta d a l d o c u m e n to " D o c u m e n ta z io n e d a a lle g a re a lla ric h ie sta d i v a ria n te p a rz ia le " c h e si a lle g a a l p re se n te a tto e c h e d e llo ste sso fo rm a p a rte in te g ra n te e so sta n z ia le ; V ista, a ltre si' la b o z z a d i m a n ife sto d a a ffig g e re su l te rrito rio c o m u n a le c h e si a lle g a a l p re se n te a tto e c h e d e llo ste sso fo rm a p a rte in te g ra n te e so sta n z ia le ; E sa m in a ta la b o z z a d e i su d d e tti a lle g a ti a lla p re se n te d e lib e ra e rite n u ti g li ste ssi d e g n i d i a c c o g lim e n to ; V isto il p a re re fa v o re v o le p re v e n tiv o d e l R e sp o n sa b ile d e l se rv iz io in o rd in e a lla re g o la rità te c n ic a d e l p re se n te a tto a i se n so d e ll'a rt. 4 9 d e l D.L.v o / C o n v o ti u n a n im i e sp re ssi n e i m o d i le g g e, D E L IB E R A D i sta b ilire, p e r i m o tiv i d i c u i in n a rra tiv a, d i d a r c o rso a d u n a v a ria n te p a rz ia le a l P.R.G.C. e x a rt. 1 7 c o m m a 7 d e lla L.R. 5 6 /7 7 p e r p e rm e tte re, n e ll'a m b ito d e l p u b b lic o in te re sse, d i d a r c o rso a ll'a c c o g lim e n to d i ric h ie ste d i v a ria z io n i u rb a n istic h e a tte a c o n se n tire in te rv e n ti e d ific a to ri sia re sid e n z ia li, c h e c o m m e rc ia li e p ro d u ttiv i D i sta b ilire c h e, in c o n sid e ra z io n e d e l fa tto c h e g li in te rv e n ti c h e si in te n d e p ro m u o v e re d e v o n o, p e rò, e sse re m o tiv a ti d a v a lid e n e c e ssità e n o n e.sse re o g g e tto d i in te rv e n ti sp e c u la tiv i, le ric h ie ste d i v a ria z io n e u rb a n istic a d e b b a n o e sse re c o rre d a te d a lla a p p o sita d o c u m e n ta z io n e c o m e risu lta d a l d o c u m e n to " D o c u m e n ta z io n e d a a lle g a re a lla ric h ie sta d i v a ria n te p a rz ia le " c h e si a lle g a.a l p re se n te a tto e c h e d e llo ste sso fo rm a p a rte in te g ra n te e so sta n z ia le ;
26 D i a p p ro v a re, a ltre sì, la b o z z a d i m a n ife sto d a a ffig g e re su l te rrito rio c o m u n a le c h e si a lle g a a l p re se n te a tto e c h e d e llo ste sso fo rm a p a rte in te g ra n te e so sta n z ia le D i d a re m a n d a to a l R e sp o n sa b ile d e l se rv iz io p e r tu tti g li a tti c o n n e ssi e c o n se g u e n ti. L e tto, c o n fe rm a to e so tto sc ritto -
27 C O M U N E D I G A R G A L L O IL S IN D A C O P re so a tto c h e a lc u n i c itta d in i h a n n o p iù v o lte m a n ife sta to in te re sse a d e d ific a re su lo tti a ttu a lm e n te d e stin a ti d a l v ig e n te stru m e n to u rb a n istic o q u a li a re e in e d ific a b ili A V V IS A c h e l'a m m in istra z io n e c o m u n a le in te n d e a p p o rta re lim ita te m o d ific h e a l P.R.G.C. v ig e n te m e d ia n te u n a v a ria n te p a rz ia le a i se n si d e ll'a rt 1 7 c o m m a 7 d e lla L. R 5 6 /7 7 e s.m.l. G li in te re ssa ti p o tra n n o p re se n ta re a p p o sta d o m a n d a e n tro e n o n o ltre il 3 1 /1 0 / p re sso l'u ffic io te c n ic o c o m u n a le L a d o m a n d a d o v rà e sse re c o rre d a ta d a lla d o c u m e n ta z io n e sta b ilita c o n d e lib e ra d e lla G.C. n O 9 4 d e l 1 6 /9 /2 0 l O P e r u lte rio ri in fo rm a z io n i riv o lg e rsi a ll'u ffic io T e c n ic o c o m u n a le G a rg a llo li 'l 5 S E I
28 COMUNE DI GARGALLO Provincia di Novara DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI VARIANTE PARZIALE AL P.R.G.C. VIGENTE ( A i s e n s i d e l ]O c o m m a d e ll'a rt. 1 7 d e lla L. R. n. 5 6 / e s.m.i. ) 1 ) D o m a n d a c o rre d a ta d a lla s e g u e n te d o c u m e n ta z io n e : C o p ia d e l tito lo d i p ro p rie tà d e ll'im m o b ile (L a tito la rie tà d e lla p ro p rie tà d o v rà e s s e re a n te c e d e n te a l ) R e la z io n e illu s tra tiv a d e ll'in te rv e n to ; C o p ia d e g li e s tra tti c a ta s ta le e d i P.R.G.C. ; P ro g e tto d i m a s s im a d e ll'in te rv e n to, c o m p le to d e i d a ti p la n i-v o lu m e tric i ( Il p ro g e tto d o v rà illu s tra re in m o d o s c h e m a tic o il p o s iz io n a m e n to d e i m a n u fa tti p re v is ti s u l lo tto o g g e tto d i d o m a n d a o ltre le re ti in fra s tru ttu ra li p re s e n ti) ; 2 ) S o tto s c riz io n e d i u n a tto d i im p e g n o d a p a rte d e l ric h ie d e n te d i p a rte c ip a re, p e r la p ro p ria q u o ta p a rte, a l c o s to d i re d a z io n e d e lla V a ria n te P a rz ia le ; 3 ) L 'a re a, in te re s s a ta d a ll'in te rv e n to, d o v rà e s s e re u b ic a ta e n tro il p e rim e tro d e l c e n tro a b ita to (A re e n o rm a te d a g li a rtt. 1 1,1 2,1 3,1 4 e 1 6 d e lle N.T.A. d i P.R.G.C. v ig e n te ) -
29 P a re re d i re g o la rità te c n ic a e c o n ta b ile Ai se n si d e ll'a rt. 4 9, c o m m a 1, D.L g s. 1 8 /8 / , N S i e sp rim e p a re re fa v o re v o le d i re g o la rità c o n ta b ile e c o p e rtu ra fin a n z ia ria e si a ssu m e l'im p e g n o d i sp e sa n. S i e sp rim e p a re re fa v o re v o le d i re g o la rità te c n ic a C E R T IF IC A T O D I P U B B L IC A Z IO N E Il so tto sc ritto S e g re ta rio C o m u n a le C E R T IF IC A c h e c o p ia c o n fo rm e a ll'o rig in a le d e lla p re se n te d e lib e ra z io n e v ie n e a ffissa a q u e sto a lb o p re to ri o p e r c 1 5 g io rn i c o n se c u tiv i a p a rtire d a l 'c (..\, ~ -.. ~ :t;~; ~ J \..;;" '. C o m e p re sc ritto d a ll'a rt , c o m m a 1, D.L g s. n / ~.-'"-..-~.~ --~ '< > \"\ ]L S E G R E TA R IO ~ :M ijn A L E ; i.~ '.; ~.:.:l,'.'! Il so tto sc ritto S e g re ta rio C o m u l1 a l~ ;'.-;V i~ f!i/a ti~ ~ i d ìu ffic io,.:. : ; t'i ;)'\, '--... A T T E S T A C h e la p re se n te d e lib e ra z io n e è d iv e n u ta e se c u tiv a il d e c o rsi lo g io rn i d a lla d a ta d i p u b b lic a z io n e. Il S e g re ta rio C o m u n a le
HOTEL MEANS LIFESTYLE. bando di concorso 2013
Il degli Alberghi e delle SPA più belle del mondo isola d Ischia 8-13 luglio HOTEL MEANS LIFESTYLE bando di concorso 2013 Il P re m io Is c h ia In te rn a z io n a le d i A rc h ite ttu ra è fru tto d
DettagliP re m e s s a L a g e s tio n e d e lle ris o rs e u m a n e Il S is te m a In fo rm a tiv o D o g a n a le...
211 BILANCIO DI ESERCIZIO IN D IC E 2 IN D IC E G E N E R A L E I. R e la z io n e s u lla G e s tio n e II. S ta to p a tr im o n ia le e C o n to e c o n o m ic o III. N o ta in te g r a tiv a IV. R
Dettaglite re, s u l p ro p rio te rrito rio, l e s e rc iz io d e ll a ttiv ità d i te c -
1 7 D IC EM B RE 2 0 0 4 B OLLETTINO UF F IC IALE D ELLA REGIONE M ARC H E ANNO X X X V N. 1 3 3 Deliberazione n. 1408 del 23/11/2004. Lege 26/10/1995 n. 447, art. 2, commi 6, 7, 8 - D.P.C.M. 3 1/03 /1998.
DettagliIstituto Comprensivo L. Settembrini P.zza Municipio San Leucio del Sannio (BN)
Istituto Comprensivo L. Settembrini P.zza Municipio - 82010 San Leucio Sannio (BN) Circolare n. 171 A tutti i docenti lo staff Bocchicchio Mirella Parente Giovanna Maio Laura Giovanniello Autia Bion Iolanda
DettagliIncentivi finanziari alle imprese
Incentivi finanziari alle imprese Delibera della Giunta regionale n. 208 del 2 aprile 2012 Programma Attuativo Regionale (PAR) a valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013 Asse I Linea
DettagliT E R A P IA IN S U L IN IC A IN. D r.s s a F ra n c a G ia c o n
T E R A P IA IN U L IN IC A IN O P E D A L E T A R G E T G L IC E M IC I N E L P A Z IE N T E D IA B E T IC O D I T IP O 2 R IC O V E R A T O G li a n a lo g h i d e ll'in s u lin a C o n e g lia n o,
DettagliCITTA DI MANDURIA PROVINCIA DI TARANTO
CITTA DI MANDURIA PROVINCIA DI TARANTO VERBALE N. 2 DELLA GARA PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI CONNETTIVITÀ DELLA CN RUPAR-SPC, PER LA DURATA DI 48 MESI MEDIANTE PROCEDURA NEGOZIATA DI RILANCIO DEL CONFRONTO
DettagliREINSERIMENTO SOCIALE Quale ruolo e compiti svolge il Servizio Sociale in Sanità? Dott.ssa Lorella Perugini
REINSERIMENTO SOCIALE Quale ruolo e compiti svolge il Servizio Sociale in Sanità? Dott.ssa Lorella Perugini Evento residenziale di presentazione - Torino, 16 novembre 2013 REINSERIMENTO SOCIALE COME CONCETTO
DettagliProlungamento della linea per l estensione del Servizio Ferroviario Metropolitano Regionale nell abitato di Teramo
STUDIO DI PREFATTIBILITA Prolungamento della linea per l estensione del Servizio Ferroviario Metropolitano Regionale nell abitato di Teramo 17 Ottobre 2007 Coste S. Agostino (Teramo) Giornata di studio
DettagliNome e Cognome Indirizzo Telefono Cellulare E-mail Nazionalità Data di nascita Codice Fiscale
IN F O R M A Z IO N I P E R S O N A L I Nome e Cognome Indirizzo Telefono Cellulare E-mail Nazionalità Data di nascita Codice Fiscale V a le n tin a B e c c h i E S P E R IE N Z E L A V O R A T IV E D
DettagliSci en zapert u tti. im m e rs io n e, c o n ta m in a z io n e e d a p p ro d o
Sci en zapert u tti im m e rs io n e, c o n ta m in a z io n e e d a p p ro d o Luigi Benussi (lu ig i.b e n u s s i@ ln f.in fn.it) Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Laboratori Nazionali di Frascati
DettagliU%( i T t i( \M v f c C l A F e s c _ L P é
UNIVERSITÀ' DEGLI STUDI DI PADOVA e g :j s t u d i d i Pa d o v a Rep' n Pfot. n" L ll2 5 o del 2-1 / o? / 3m P U%( i T t i( \M v f c C l A F e s c _ L P é UNIVERSITÀ' DEGLI STUDI DI PADOVA Procedura selettiva
DettagliIdentità e tecnologia nelle produzioni agroalimentari per un nuovo modello di agricoltura sostenibile
Identità e tecnologia nelle produzioni agroalimentari per un nuovo modello di agricoltura sostenibile V a lte r C a n tin o 1 7 n o v e m b re 2 0 1 0 Università degli Studi di Scienze Gastronomiche: mission
Dettaglip e r p r o c e d e r e a lla ra c c o lta d e i d a ti e le t t o r a li d e i s in g o li seggi e p e r gli a d e m p im e n t i fin a li:
C O M M IS S IO N E E L E T T O R A L E /D I S E G G IO - Verbale n 6 - S c ru tin io e d e le z io n e Il g io r n o 2 0 A p r ile 2 0 1 8, a lle o r e 1 5,0 0, si è r iu n ita, n e lla s e d e d e ll'i
DettagliREPUBBLICA ITALIANA In n o m e del Popolo ita lia n o LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA S E Z IO N E PENALE. c o n s ig lie re -
3 6 7 1 a / REPUBBLICA ITALIANA In n o m e del Popolo ita lia n o LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA S E Z IO N E PENALE C o m p o sta d a : Tito G a rrib b a A n to n io F.A g rò Francesco P. G ra m
DettagliIl Quoziente Parma per una politica fiscale e tariffaria a misura di famiglia
Il Quoziente Parma per una politica fiscale e tariffaria a misura di famiglia Isabella Menichini - C om une di P a rm a B a ri, 18 febbra io 2011 P a rm a c ittà a m is ura di fa m ig lia O b ie ttiv o
DettagliCLASSE DI BIOLOGIA LAUREA IN NEUROPSICOBIOLOGIA
CLASSE DI BIOLOGIA LAUREA IN NEUROPSICOBIOLOGIA QUESTIONARIO SODDISFAZIONE PRIMO ANNO AA 2014-2015 17 QUESTIONARI COMPILATI A. DATI STUDENTE 1. A n n o d i Is c r iz io n e In co rso 1 a n n o fu o ri
DettagliMIUR.AOODGSIP.REGISTRO UFFICIALE(U) J 'i u d e n t e > t Y ; ~ / J < m v w ; w e l a f?? a / J c t è o ~ W J w.
MIUR.AOODGSIP.REGISTRO UFFICIALE(U).0000674.03-02-2016 ~ ~.( ) d e l! ocba Y :J tn tj a O? l~ -, d e!lrv J ln iv (ff.j d d e d e l l a~ c a q )~ ~ d ~ ~ ~ '~ e ~ '~ g z ; ~ M m,e ~ jw J < kjihgfedcbazyxwvutsrqponmlkjihgfedcba
DettagliSA IN BIANCO, SPOSA ROSSO. RITO DEL MATRIMONIO:, BIAMENTO E CONTINUITA
SA IN BIANCO, SPOSA ROSSO. RITO DEL MATRIMONIO:, BIAMENTO E CONTINUITA S p o s e i n b i a n c o, s p o s e i n r o s s o. S o n o d u e i m m a g i n i d i m a t r i m o n i a s s a i u s u a l i c h
DettagliXXI Congresso Nazionale Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale. Piercarlo Salari
XXI Congresso Nazionale Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale Piercarlo Salari P E D IA T R A C O N S U LT O R IA L E M ila n o V ig e v a n o (P V )) Siena, 1 giugno 2009 L errore in Pediatria
DettagliVariante Parziale n. 4Sexies Progetto Definitivo
Unione dei Comuni Terre di vini e di tartufi COMUNE DI SAN DAMIANO D ASTI PROVINCIA DI ASTI SEDE - San Damiano d Asti (AT) - p.za Libertà n. 2 - C.A.P. 14015 - tel. +39.0141.975056 Fax. 0141.982582 ///
DettagliCorrado De Vito. Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive Infezioni ospedaliere
Corrado De Vito Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive corrado.devito@uniroma1.it Infezioni ospedaliere LINEE-GUIDA CDC 2007 L espressione infezione nosocomiale (nosocomial infection) viene
DettagliPIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI NOVARA COMUNE DI BORGOMANERO PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE VARIANTE 3 Legge Regionale n.56/77 e s.m.i. art.17 comma 5 Approvazione Regione Piemonte con modifiche ex officio
DettagliBANDO RELATIVO GLI SVILUPPI ECONOMICI ALL'INTERNO DELLE AREE - SOSTITUZIONE TABELLE A, B, C.
FEDERAZIONE CONFSAL-UNSA COORDINAMENTO NAZIONALE BENI CULTURALI c/o Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Via del Collegio Romano, 27-00186 Roma Tel. 06.67232889 - Tel./Fax 0667232348
DettagliCERTIFICATO DI AGIBILITA Pratica Edilizia n.
Al COMUNE DI GARDONE RIVIERA SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA P.ZZA SCARPETTA, N.1 25083 GARDONE RIVIERA(BS) Prot. Marca bollo 16,00 ALL UFFICIO URBANISTICA COMUNE DI 25083 GARDONE RIVIERA OGGETTO: Richiesta
Dettagli0,00 0, Tipologia 104: Compartecipazioni di trib u ti 0,00 0,00
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana- Serie Generale n.139 del 16.06.6 Regioni, Province autonom e, enti regionali e enti locali Prospetto di cui all'articolo 8, comma 1, del Decreto Legge 24 aprile
DettagliD is tu rb o d a d e fic it d i a tte n z io n e /ip e ra ttiv ità. C o n o s c e rlo e a ffro n ta rlo n e l c o n te s to s c o la s tic o
a.s. 2 0 1 1 /2 0 1 2 c o rs o d i a g g io rn a m e n to D is tu rb o d a d e fic it d i a tte n z io n e /ip e ra ttiv ità. C o n o s c e rlo e a ffro n ta rlo n e l c o n te s to s c o la s tic o L
Dettaglia. Nelle zone B8 e B10 sono ammessi gli interventi edilizi previsti dal PAI per le aree classificate a pericolosità idraulica di tipo 4.
COMUNE DI VICENZA Piano degli Interventi ai sensi della L.R. 11/2004 NORME TECNICHE OPERATIVE È consentito a fronte della completa demolizione di costruzioni accessorie pertinenziali, per una volumetria
DettagliIL PIANO REGIONALE DEL SERVIZIO DI PIENA Provv. Ass.Reg.le alla Protezione civile n. di prot dd 07/09/2007
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Protezione Civile della Regione IL PIANO REGIONALE DEL SERVIZIO DI PIENA Provv. Ass.Reg.le alla Protezione civile n. di prot. 12775 dd 07/09/2007 PALMANOVA, 5 febbraio
DettagliINFORMAZIONI SULL APPARECCHIO INFORMAZIONI SULL USO
INFORMAZIONI SULL APPARECCHIO L a p p a re c c h io S w a tc h C o rd le ss II IS D N è u n c o rd le ss c h e c o m b in a le fu n z io n i tip ic h e d e lla te le fo n ia se n z a fili c o n il c o
DettagliPIANO DEGLI INTERVENTI VARIANTE N.
COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO PIANO DEGLI INTERVENTI VARIANTE N. 4 deliberazione del consiglio comunale n. 82 del 17.10.2014 di adozione della variante parziale per la disciplina delle attività produttive
DettagliEDIZIONE - SETTEMBRE 1968
a C A SSA PER OPERE STRAORDINARIE DI PUBBLICO INTERESSE NELL ITALIA MERIDIONALE (Cassa per il Mezzogiorno) N o rm e p e r la c o n c e s s i o n e d e ll e a g e v o la z io n i c o n tr ib u tiv e e c
DettagliP E R LA G E S TIO N E D E L R IS C H IO C LIN IC O N E LLE A Z IE N D E
I P O C T C O M E E LE M E N TO FO N D A M E N TA LE P E R LA G E S TIO N E D E L R IS C H IO C LIN IC O N E LLE A Z IE N D E A C C R E D ITA TE A LL E C C E LLE N Z A : E V ID E N Z E D I U N E S P E
DettagliNORME TECNICHE D ATTUAZIONE
ALLEGATO C alla D.C.C. n. 36 del 27/06/2016 REGIONE PIEMONTE CITTA' METROPOLITANA DI TORINO COMUNE DI BEINASCO SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA E URBANISTICA VARIANTE N. 5/2013 ai sensi della L.R. 5.12.1977 n.
DettagliPROVINCIA DI VERONA RENDICONTO ESERCIZIO 2012 ELENCO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DISTINTI PER ANNO DI PROVENIENZA
PROVINCIA DI VERONA RENDICONTO ESERCIZIO 2012 ELENCO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DISTINTI PER ANNO DI PROVENIENZA 1 2 RIEPILOGO GENERALE RESIDUI ATTIVI CONSERVATI 3 4 Pgm. CPA0099R ***-----------------------------------------------------------***
DettagliRELAZIONE TECNICA PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA SCHEDA URBANISTICA C10
Piano Attuativo di iniziativa Privata Comparto C10 Cecina (LI) COMUNE DI CECINA Provincia di Livorno RELAZIONE TECNICA PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA SCHEDA URBANISTICA C10 Progetto: CERRI STUDIO
DettagliSi descrive brevemente nel seguito la proposta di variante di destinazione d uso di una
RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA Si descrive brevemente nel seguito la proposta di variante di destinazione d uso di una porzione dell immobile sito in Quero, Via Feltre 16, censito catastalmente al Foglio
DettagliUNIVERSITY DEGLI STUDI Dl PADOVA
UNIVERSITY DEGLI STUDI Dl PADOVA Procedura selettiva 27PA88 - Allegato n. 2 per la chiamata di n. posto di professore di II fascia presso il Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione
DettagliREGOLAMENTO URBANISTICO VARIANTE 1 - CP18 QUARTIERE CAMPI ALTI RELAZIONE
REGOLAMENTO URBANISTICO VARIANTE - CP8 RELAZIONE. Inquadramento generale. L area oggetto della presente variante è localizzata nel Quartiere Campi Alti, compresa tra la Via dei Pioppi, a monte, la sede
DettagliCOMUNE D I SANT ANTONIO AB A TE Provincia di Napoli
COMUNE D I SANT ANTONIO AB A TE Provincia di Napoli Piazza V. Emanuele II tei. 081/3911231 - Fax - 081/8797793 Prot. n. 12 8 6 2 Spedita il 1 0 MR8, 2016 COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE VERBALE
DettagliCOMUNE DI GAVARDO (BS) ALLEGATO B ALLA DELIBERAZIONE DEL C.C. N. 4 DEL 10 FEBBRAIO 2010
OSSERVAZIONE: n. 211 RICHIEDENTE: GRUMI ENZO - ELDA E DORA PROTOCOLLO: n. 13765 DATA: 16/10/2009 RIFERIMENTO CATASTALE: foglio 12 - mappali 6826, 6827, 6832, 6835, 6835 OGGETTO: chiede che il terreno di
DettagliXIV VARIANTE PARZIALE AL PRGC Art. 17, comma 7 della LR 56/77 e ss.mm.ii.
333. Foglio 13 particelle 660 Via Cerro Superiore Tavola 4P2 Il PRG prevede azzonamento in aree agricole produttive E1 art. 73. La variante riclassifica l area in aree edificabili di completamento B6 art.
DettagliCOMUNE DI ROCCA DI PAPA Città Metropolitana di Roma Capitale
ALLEGATO A1 COMUNE DI ROCCA DI PAPA Città Metropolitana di Roma Capitale Corso della Costituente n 26 Centralino (06) 9428611 C.A.P. 00040 Fax (06) 9499164 Codice Fiscale 01238260580 Partita IVA 00975471004
DettagliAllegato A. ESTRATTI STRUMENTO URBANISTICO GENERALE (VIGENTE, VARIANTE) ART e 24 DELLE NTA DEL PRG
COMUNE DI DOLO Provincia di Venezia settore urbanistica ed edilizia privata VARIANTE URBANISTICA PARZIALE - AI SENSI DEL I COMMA, ARTICOLO 48 DELLA LEGGE REGIONALE 23 APRILE 2004 N. 11, AI SENSI DELLE
DettagliCOMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara
COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara ORIGINALE COPIA DELIBERAZIONE N. 5 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Approvazione progetto di Piano Esecutivo Convenzionato Sig. Zanolo Piero
DettagliComune di Olgiate Olona Provincia di Varese
Comune di Olgiate Olona Provincia di Varese OGGETTO : APA 6 di via San Giovanni RELAZIONE SUI CARATTERI E L ENTITA DELL INTERVENTO OFFICINA DI ARCHITETTURA Via Foscolo, 33 20025 Legnano (MI) tel./fax 0331/440178
Dettagliriccardo albertini architetto COMUNE DI PADOVA - PROVINCIA DI PADOVA - via corsica / via mandelli - NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
COMUNE DI PADOVA - PROVINCIA DI PADOVA - via corsica / via mandelli - PROGETTO: RICHIESTA DI MODIFICA NON SOSTANZIALE AL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO - P.U.A. "LETIZIA" Convenzione del 03/02/2010 rep. 65797
DettagliCOMUNE DI GROTTAMMARE
COMUNE DI GROTTAMMARE PROVINCIA DI ASCOLI PICENO Proposta di Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: VARIANTE AL PIANO DI RECUPERO ISOLATO N. 81. APPROVATO CON DELIBERA DEL C.C. N. 84 DEL 07/11/2001.
DettagliOltre lo «speciale». INSEGNARE E APPRENDERE NELLE DIFFERENZE LA SCUOLA INCLUSIVA
Oltre lo «speciale». INSEGNARE E APPRENDERE NELLE DIFFERENZE LA SCUOLA INCLUSIVA ROBERTO MEDEGHINI - Pedagogista Gruppo di Ricerca Inclusione e Disability Studies gridsitaly.com milieu.it IN S E G N A
DettagliCambio destinazioni d uso Varianti. Bruno Maccarrone ANCE CATANIA
Cambio destinazioni d uso Varianti Bruno Maccarrone ANCE CATANIA DESTINAZIONE D USO URBANISTICA Il Comune, in sede di Piano Regolatore Generale, utilizza due strumenti: la divisione in zone del territorio
DettagliDal Curare al Prendersi Cura. Dr. Pietro La Ciura S.O.C. Cure Palliative e Hospice ASL CN1 - Cuneo
Dal Curare al Prendersi Cura Dr. Pietro La Ciura S.O.C. Cure Palliative e Hospice ASL CN1 - Cuneo La cura& & nella mitologia Mentre C ura stava attraversando un certo fiume, vide del fango argilloso. Lo
DettagliRIPARTIZIONE URBANISTICA E TERRITORIO Urbanistica, Edilizia Residenziale Pubblica, Attività Produttive
RIPARTIZIONE URBANISTICA E TERRITORIO Urbanistica, Edilizia Residenziale Pubblica, Attività Produttive Vista ed esaminata la proposta di Piano Esecutivo Convenzionato presentata dal sig. Miroglio Franco,
DettagliCITTÀ DI ALESSANDRIA RELAZIONE ISTRUTTORIA
CITTÀ DI ALESSANDRIA Direzione Pianificazione Territoriale, Edilizia Privata, Patrimonio, Casa PIANO ESECUTVO CONVENZIONATO UNITA CHIOZZO 1 PARTE MERIDIONALE VARIANTE DI MODIFICA ED ADEGUAMENTO NORMATIVO
DettagliCITTÀ DI ARONA Provincia di Novara
N CITTÀ DI ARONA Provincia di Novara Codice Fiscale 81000470039 Partita Iva 00143240034 SETTORE 2 - GESTIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO Servizio II Sviluppo Territoriale REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CESSIONE
DettagliRisultati dell indagine svolta nell ambito delle iniziative per l Orientamento Scolastico
CENTRO INTEGRATO SERVIZI SCUOLA/TERRITORIO L ORIENTAMENTO SCOLASTICO NELLE SCUOLE SECONDARIE DI 1 GRADO del Circondario Imolese Risultati dell indagine svolta nell ambito delle iniziative per l Orientamento
DettagliFORMAZIONE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE Scheda quantitativa dei dati urbani (art. 14, 1 comma, punto 2, l.r. 56/1977)
FORMAZIONE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE Scheda quantitativa dei dati urbani (art. 14, 1 comma, punto 2, l.r. 56/1977) COMUNE DI GRAVELLONA TOCE Localizzazione amministrativa Localizzazione geografica
DettagliSCHEDE DI PIANO DEL PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE
Schede di Piano Progetto definitivo Variante parziale n 1 al P.R.G.C. ai sensi del comma 7, dell art. 17 della L.R. 56/77 s. m. e i. SCHEDE DI PIANO DEL PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE PRIMA PAGINA
DettagliFORMAZIONE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE Scheda quantitativa dei dati urbani (art. 14, 1 comma, punto 2, l.r. 56/1977)
FORMAZIONE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE Scheda quantitativa dei dati urbani (art. 14, 1 comma, punto 2, l.r. 56/1977) COMUNE DI BAVENO Localizzazione amministrativa Localizzazione geografica Provincia
Dettaglia cura della Dott. Fiorenza Vandini 1
1 Consultazione con il mondo del lavoro Proposta della Facoltà Nucleo di Valutazione Senato accademico Comitato di coordinamento regionale Consiglio di amministrazione 2 Raggiungere un MODELLO EUROPEO
DettagliProvincia di Padova. Decreto del Presidente della Provincia. N di Reg del 06/12/2016
Provincia di Padova Decreto del Presidente della Provincia N di Reg. 160 2084 del 06/12/2016 Oggetto: PIANO DI ASSETTO DEL TERRITORIO - P.A.T. - DEL COMUNE DI CARMIGNANO DI BRENTA (PD). APPROVAZIONE AI
DettagliINTEGRAZIONE DEGLI STANDARD DI PROMOZIONE DELLA SALUTE E DELLA CLINICAL GOVERNANCE
1 INTEGRAZIONE DEGLI STANDARD DI PROMOZIONE DELLA SALUTE E DELLA CLINICAL GOVERNANCE Lorena Franchini Qualità Accreditamento Az. USL Reggio Emilia XVII CONGRESSO DELLA SOCIETA ITALIANA PER LA QUALITA DELL
DettagliCOMUNE DI PERUGIA Assessorato all Urbanistica Ufficio del Piano
COMUNE DI PERUGIA Assessorato all Urbanistica Ufficio del Piano Piano di delocalizzazione ai sensi dei p.ti 2 e 7 dell allegato A della D.G.R. n. 447/2008 avente effetto di: Variante al PRG - parte operativa
DettagliUnità locale dei servizi n... c. altitudine: capoluogo. max min
FORMAZIONE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE Scheda quantitativa dei dati urbani (art. 14, 1 comma, punto 2, l.r. 56/1977) COMUNE DI VIGNONE Localizzazione amministrativa Localizzazione geografica Provincia
Dettaglin. 98 Localizzazione GRAGNOLA Dati catastali Foglio 4 map. 1082
n. 98 Localizzazione GRAGNOLA Dati catastali Foglio 4 map. 1082 A) STATO VIGENTE Destinazione Urbanistica Sezione: C Foglio: 4 Mappale: 1082 - Disciplina dei Sistemi Territoriali: Area interna all UTOE
DettagliS fide ed Opportunità del Rius o in Agricoltura di Acque Reflue Affinate in Pug lia
C o n v e g n o N a z io n a le F o ru m s u l ris p a rm io e la c o n s e rv a z io n e d e lla ris o rs a a c q u a 2 2 M a rz o 2 0 0 7 G io rn a ta M o n d ia le d e ll A c q u a S fide ed Opportunità
DettagliELABORATO A RELAZIONE ILLUSTRATIVA
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI ALESSANDRIA COMUNE DI BASALUZZO VARIANTE PARZIALE N.2 AL P.R.G.C. VIGENTE Approvato con D.G.R. del 16/04/2012 n. 17-3689 PROGETTO PRELIMINARE art.17, comma 5, LEGGE REGIONALE
DettagliA n n a li A M D. G ia c o m o V e s p a s ia n i P ast-president AMD C oordinatore Annali AMD S an B enedetto del Tronto
A n n a li A M D F a re c lic p e r m o d ific a re lo s tile d e l s o tto tito lo d e llo s c h e m a G ia c o m o V e s p a s ia n i P ast-president AMD C oordinatore Annali AMD S an B enedetto del
DettagliSUG LI IMMOB ILI DICHIARAZIONE PER L ANNO 2 0
COUNALE SUG LI IOB ILI DICHIARAZIONE PER L ANNO 0 ICIIPOSTA () ES T REI DI PRES ENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE Rise rv a to a ll U ffic io Comune di... CO N T R IB U E N T E (comp ila re semp re) Co d ic
Dettagli- lotto 1 mapp. 113 (parte) del Foglio 17 N.C.T.R. sup. mq. 85,00. - lotto 2 mapp. 113 (parte) del Foglio 17 N.C.T.R. sup. mq.
INDIVIDUAZIONE PUNTUALE DELLE AREE DI CUI AI PUNTI 1 2 3 - lotto 1 mapp. 113 (parte) del Foglio 17 N.C.T.R. sup. mq. 85,00 - lotto 2 mapp. 113 (parte) del Foglio 17 N.C.T.R. sup. mq. 530,00 - lotto 3 mapp.
Dettagli29 marzo 2012 P.R.G.C. DI SCALENGHE - NORME DI ATTUAZIONE - VARIANTE GENERALE 2012 AREE RS
ESISTENTI PREVISTI ESISTENTI PREVISTI mq mq mc/mq mc mc n. n. n. m I.C. 2 + m o 10,00 o RS1 21.400 2.070 1,70 (1) 35.961 3.519 126 23 0,50 (2) esistente esistente (1) I.F.F. = 2,5 mc/mq. FONDIARIA LIBERA
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Procedura selettiva 2017RUA01 - Allegato 13 per l assunzione di n. 1 posto di ricercatore a tempo determinato, con regime di impegno a tempo pieno, presso il Dipartimento
DettagliAllegato 4. Estratto di mappa Procedura Esecutiva R.G.E. n 219/2013 Il CTU: Dott. Arch. Federica Carpanini
Allegato 4. Estratto di mappa Procedura Esecutiva R.G.E. n 219/2013 Il CTU: Dott. Arch. Federica Carpanini Allegato 5. Planimetrie catastali Procedura Esecutiva R.G.E. n 219/2013 Il CTU: Dott. Arch. Federica
Dettaglicon sede in via/piazza n. che rappresenta in qualità di
Comune di Villata Provincia di Vercelli Sportello Unico edilizia P.G. Marca da bollo da euro 10,33 DOMANDA DI PERMESSO DI COSTRUIRE (articoli da 11 a 15 del d.p.r. n. 380 del 2001) ordinario per interventi
DettagliPERIMETRAZIONE AMBITO - PIANO DI RECUPERO PER DEMOLIZIONE CON RICOSTRUZIONE E AMPLIAMENTO DI FABBRICATO RESIDENZIALE - COMMERCIALE DITTA: BOSCARO EZIO
PERIMETRAZIONE AMBITO - PIANO DI RECUPERO PER DEMOLIZIONE CON RICOSTRUZIONE E AMPLIAMENTO DI FABBRICATO RESIDENZIALE - COMMERCIALE DITTA: BOSCARO EZIO RELAZIONE ILLUSTRATIVA OTTOBRE 2014 RELAZIONE ILLUSTRATIVA
DettagliSI CHIEDE LA MODIFICA E L INTEGRAZIONE DEI COMMI 3, 4,5, 6,7 E 8 DELL ART. 28 NEI TERMINI DI SEGUITO INDICATI IN ROSSO, CON ELIMINAZIONE DELLE PARTI SOPRALINEATE 1. Il tessuto urbano consolidato residenziale
DettagliComune di Ferrara P.U.A. scheda POC n. 18ANS_03 COMUNE DI FERRARA P.U.A. PROGETTO ATTUATIVO RELATIVO A:
COMUNE DI FERRARA P.U.A. PROGETTO ATTUATIVO RELATIVO A: (AREA POC) ACCORDO A NORMA DELL ART. 18 L.R. 20/2000 RELATIVO AL COMPARTO: NUOVO INSEDIAMENTO RESIDENZIALE IN QUARTESANA, VIA COMACCHIO SCHEDA N.
DettagliCOMUNE DI PINEROLO PROVINCIA DI TORINO SETTORE URBANISTICA. Vista la domanda presentata dal sig. in data e protocollata il al n. ;
COMUNE DI PINEROLO PROVINCIA DI TORINO SETTORE URBANISTICA Vista la domanda presentata dal sig. in data e protocollata il al n. ; Visto il D.P.R. n. 380 del 6 giugno 2001; Visto il piano regolatore generale
DettagliP.R.G.C. VARIANTE PARZIALE N. 5/11
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI NOVARA COMUNE DI BORGOMANERO Palazzo Comunale Corso Cavour, 16 Tel. 0322 / 837711 Fax. 0322 / 845206 C.F. 82001370038 P.R.G.C. VARIANTE PARZIALE N. 5/11 PROGETTO PRELIMINARE
DettagliPIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO APPROVATO CON DELIBERA C.C. n. 49 del 15 DICEMBRE Piano delle Regole Piano dei Servizi
COMUNE di SALE MARASINO Provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO APPROVATO CON DELIBERA C.C. n. 49 del 15 DICEMBRE 2009 Piano delle Regole Piano dei Servizi RELAZIONE VARIANTE 2011 (approvazione
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA
Procedura selettiva 2018PA191- Allegato n. 1 per la chiamata di n. 1 posto di Professore di scientifico disciplinare MED/32 - AUDIOLOGIA ), ai sensi dell'alt 18, comma 1, Legge 30 Allegato C) al Verbale
DettagliQUADRO SINOTTICO DEGLI INTERVENTI
COMUNE DI BRESCIA SETTORE SPORTELLO UNICO DELL EDILIZIA Legge regionale 13 marzo 2012 - n. 4 Norme per la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente e altre disposizioni in materia urbanistico edilizia
DettagliVARIANTE prg PEEP 6 Torre del Lago via Aurelia ADOZIONE GIUGNO 2009 RELAZIONE TECNICA NORME TECNICHE ATTUAZIONE
COMUNE DI VIAREGGIO Ufficio progettazione urbanistica VARIANTE prg PEEP 6 Torre del Lago via Aurelia ADOZIONE GIUGNO 2009 RELAZIONE TECNICA NORME TECNICHE ATTUAZIONE Cap.1 Premesse e Valutazioni Generali
DettagliRELAZIONE TECNICA. Legge Regionale 5 /12/ 1977 n 56 e s.m.e i. Variante al P.R.G.C. ai sensi dell art. 17 comma 7
COMUNE DI BEINASCO Provincia di Torino Corso Cavour n. 3 - Tel. 011/39891 - Fax 011/3989385 urbanistica@comune.beinasco.to.it Servizio Edilizia Privata e Urbanistica Legge Regionale 5 /12/ 1977 n 56 e
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE ART. 1 PRESCRIZIONI GENERALI Il PdR di iniziativa Privata Corte il Mulino viene attuato nel rispetto delle norme di attuazione del P.R.G, delle previsioni del Piano di Recupero
DettagliCOMUNE DI VILLA D OGNA Provincia di Bergamo
COMUNE DI VILLA D OGNA Provincia di Bergamo AREA TECNICA MANUTENTIVA ALLEGATO A DOMANDA DI PERMESSO DI COSTRUIRE DOMANDA DI VARIANTE DENUNCIA INIZIO ATTIVITÀ Estremi archiaviazione pratica edilizia: Prot.
Dettagli1 PREMESSA DESCRIZIONE INTERVENTO... 2
INDICE 1 PREMESSA... 2 2 DESCRIZIONE INTERVENTO... 2 3 VERIFICA DI COMPATIBILITA ACUSTICA... 3 3.1 Inserimento dell area a ristrutturazione urbanistica RU.b... 5 3.2 Inserimento di aree di completamento
DettagliCOMUNE DI PERUGIA L ORGANIZZAZIONE L ESPERIENZA DELLA RILEVAZIONE PILOTA DEL CENSIMENTO DELLA POPOLAZIONE NEL
L ESPERIENZA DELLA RILEVAZIONE PILOTA DEL CENSIMENTO DELLA POPOLAZIONE NEL COMUNE DI PERUGIA L ORGANIZZAZIONE 1 PERUGIA partecipa a tale progetto con l obiettivo della Strategia n. 1 : la gestione degli
DettagliPIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO REGIONE SANSUARIO ZONA RI20
CITTÀ DI CASTELLAMONTE Città Metropolitana di Torino PROPONENTI : MARASCO GIUSEPPE TEODORO CF MRS GPP 44R28 C501Y COPPOLA TERESINA CF CPP TSN 47H66 I898U Residenti in via Massimo D Azeglio n. 193 - CASTELLAMONTE
DettagliPIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (P.G.T.) COMUNE DI SERIATE
Scheda informativa e di certificazione per la valutazione di compatibilità con il PTCP degli strumenti urbanistici comunali PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (P.G.T.) COMUNE DI SERIATE DOCUMENTO DI PIANO
DettagliCOMUNE DI LAGNASCO AREA NORMATIVA TABELLA n. PROVINCIA DI CUNEO 1-1
PROVINCIA DI CUNEO 1-1 RS SUPERFICIE DELL'AREA VOLUME EDIFICATO ABITANTI INSEDIATI ha. 3,83 mc. 13.700 n. 48 DESTINAZIONE: vedi Art. 10 NTA Densità edilizia territoriale Volume recuperabile Abitanti insediabili
DettagliSTRALCI N.T.A. stato attuale
COMUNE DI LORETO Provincia di Ancona IV SETTORE Urbanistica, Edilizia Privata, Ambiente Ecologia L.R. n.34/1992 e ss.mm.ii. VARIANTE AL PRG PER ZONIZZAZIONE AREE PRODUTTIVE / COMMERCIALI - ADOZIONE - STRALCI
DettagliSCHEDA n 1 Localita Onara Data rilievo: Anno 2014
- D.G.R. 1047 del 18/06/2013 art.2/6 lett.b SCHEDA DESCRITTIVA AREA DEGRADATA SCHEDA n 1 Localita Onara Data rilievo: Anno 2014 Documentazione fotografica Estratto ortofotopiano sc. 1/5000 Localizzazione
DettagliF orm atoeuropeo PERILCURRICULUM VITAE
F orm atoeuropeo PERILCURRICULUM VITAE In f o r m a z io n i p e r s o n a l i Nome Indirizzo CATERINA M ELI Telefono Fax E-mail Nazionalità Caterinameli85@ gmail.com ITALIAN A Data di nascita 1985 E s
DettagliN.T.A. del P.R.G. CON MODIFICHE
N.T.A. del P.R.G. CON MODIFICHE ( Cancellazioni / aggiunte ) Art. 83 - Ambito di recupero ambientale della zona produttiva lungo la Statale Fermana (sottozona D 1.3) 1 Il fondovalle del Rio Petronilla,
DettagliSettore Governo del Territorio
Settore Governo del Territorio RELAZIONE TECNICA allegato A (nuova costruzione, ampliamento, sopralzo, autorimesse, incremento di Snr, corpi accessori, opere di urbanizzazione (art. 3 c. 1.e D.P.R. 380/2001))
DettagliScheda Quantitativa dei Dati Urbani. Variante Generale di P.R.G.C. Proposta Tecnica del Progetto Preliminare. Comune di CERANO
Regione Piemonte Comune di CERANO Provincia di Novara Variante Generale di P.R.G.C. Proposta Tecnica del Progetto Preliminare art. 15, L.R. 56/77 e s.m.i. il SINDACO il SEGRETARIO il R.U.P. Scheda Quantitativa
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI ZEVIO COPIA Provincia di Verona N. 4 Reg. Delibere VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: VARIANTE AL PIANO DI RECUPERO DI INIZIATIVA PRIVATA DENOMINATO "CA' DE MADDALINETTI".
DettagliPIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI AI SENSI DELL ART. 58 DEL D.L. 112/2008
Allegato a Delibera Consiglio Comunale N. del ALLEGATO 2 PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI AI SENSI DELL ART. 58 DEL D.L. 112/2008 ESERCIZIO 2010 Allegato a Delibera Consiglio Comunale
DettagliDeterminazione del Dirigente del Servizio Pianificazione Territoriale Generale e Copianificazione Urbanistica
Determinazione del Dirigente del Servizio Pianificazione Territoriale Generale e Copianificazione Urbanistica Prot. n. 42/30233/2015 OGGETTO: SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE - COMUNE DI CALUSO
DettagliIndividuazione ai sensi dell art. 17 c. 12 lettera h bis) L.R. n. 56/77 e s.m.i.
REGIONE PIEMONTE CITTA METROPOLITANA DI TORINO Individuazione ai sensi dell art. 17 c. 12 lettera h bis) L.R. n. 56/77 e s.m.i. edificio sito in via F.lli Bandiera n. 22 censito al N.C.E.U. al Fg. 37 n.
Dettagli