1. Introduzione pag Fasi della ricerca pag.3
|
|
- Abele Poggi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 INDICE 1. Introduzione pag.2 2. Fasi della ricerca pag Grafici relativi alla totalità degli operatori OPERATORI TOTALI PER SINGOLA FIGURA PROFESSIONALE pag GRAFICO OPERATORI TOTALI PER AREA pag GRAFICO OPERATORI TOTALI PER SERVIZIO pag GRAFICO OPERATORI TOTALI PER SESSO pag TABELLA OPERATORI TOTALI PER RESIDENZA pag GRAFICO FIGURE PROFESSIONALI PER ETA MEDIA pagg GRAFICO RESIDENZA PER FIGURE PROFESSIONALI pag Grafici relativi a singole figure professionali GRAFICO PERSONALE AMMINISTRATIVO pag GRAFICI ASA pag GRAFICI EDUCATORI PROFESSIONALI pag GRAFICO INFERMIERI PROFESSIONALI pag GRAFICI ASSISTENTI SOCIALI pag GRAFICI OSS pagg GRAFIC0 PSICOLOGO pag GRAFIC0 ADDETTI ALLE PULIZIE pag GRAFIC0 PERSONALE MEDICO PER SERVIZIO pag GRAFICI ASSISTENTE EDUCATORE pagg. 21,22,23,24,25 4. Conclusioni pag. 26 1
3 1. Introduzione Nonostante la crisi occupazionale il campo sociale, al contrario di molti altri settori, ha dato e continua tutt oggi a dare lavoro (riuscendo anche ad offrire nuovi posti) grazie al mantenimento dei fondi e degli investimenti. L indagine occupazionale nel Campo Sociale del nostro territorio è stata effetuata dall Ufficio di Piano in collaborazione con l istituto superiore A. Fantoni, Liceo delle scienze umane. Nella mappatura sono stati coinvolti i seguenti enti; I primi a rispondere sono stati: Fondazione Sant Andrea Onlus Sant Andrea; Fondazione casa di Riposo infermiera Filisetti Onlus Ardesio; Casa di Riposo San Lorenzo Valbondione; Fondazione Bartolomea Spada Schilpario; Cooperativa Sociale Aquilone Verde Vilminore di Scalve; Cooperativa Sociale Sottosopra Onlus; Il Solco del Serio; CPS; CRA; Cooperativa Seriana 2000; Consultorio ASL Clusone; Consultorio Beretta Molla Clusone; Sert Gazzaniga; Centro Psico Sociale Piario Asta del Serio CDD Comune di Clusone Le percentuali dei rispondenti è dello 85% circa, per cui i dati forniti sono parziali. Al risultano impiegati nei servizi sanitari e socio sanitari (RSA;CDD;CDI;CRA) 460 persone. Di queste 264 risultano impiegate nelle RSA ( la fondazione Sant Andrea eroga molti altri servizi, quali SAD, SADH, ADEH, SAE, ADI, Passo Dopo Passo, Progetto Namasté, e Spazio Gioco). Per svolgimento della nostra ricerca è stata fondamentale la collaborazione con l Ufficio di Piano (Dott.ssa Barbara Battaglia e laureanda in Psicologia sig.ra Samantha Guerinoni) e la consulenza della gent.ma Sig.ra Manuela Plebani. Ringraziamo questi operatori che hanno offerto gratuitamente la loro consulenza. 2
4 2. Fasi della ricerca 1. Proposta di collaborazione A fine marzo la classe ha avuto un incontro con la Dottoressa Barbara Battaglia, responsabile del Piano Di Zona dell ambito 9 che fa capo al Comune di Clusone. La Dottoressa ha richiesto la collaborazione con la classe nello svolgimento di una ricerca riguardo agli operatori attivi nel settore sociale e socio-sanitario nel territorio. 2. Predisposizione tabella: la classe, con l aiuto delle Dottoresse Battaglia e Guerinoni, ha realizzato una tabella per raccogliere i dati tenendo conto di criteri quali: -numero operatori per servizio - sesso - qualifica - età media - tipo di contratto - numero di ore settimanali - residenza (in ambito o fuori ambito) - somministrazione del questionario di soddisfazione agli operatori, in forma anonima o meno. 3. Colloquio : i componenti della classe si sono recati presso le sedi assegnate (generalmente Cooperative e soggetti del Terzo settore, tranne alcuni servizi dell ASL quali il Consultorio e il CPS) dopo aver preso appuntamento tramite . Durante i colloqui con i responsabili dei vari enti è stata richiesta la compilazione della tabella. 4. Raccolta dati : dopo che ogni studente ha raccolto i dati riguardo alla cooperativa presa in esame ne è stata creata una generale contenente i dati totali. Tale tabella generale è stata aggiornata più volte perché molti enti hanno risposto tardivamente e solo su pressioni insistenti della docente di classe, pertanto non è stato possibile consegnare all Ufficio di Piano i risultati completi in tempo per la stesura del Piano di zona Va anche detto che la richiesta di collaborazione da parte di quest ultimo è pervenuta verso metà marzo, quindi i tempi erano troppo stretti. 5. Elaborazione grafici a torta o istogrammi : Con l aiuto della dott.ssa Guerinoni si è lavorato in Excel percreare grafici a torta o istogrammi riguardo alla totalità degli operatori e alle singole figure professionali, tenendo di nuovo conto dei criteri della tabella modello. 6. Report finale : i vari grafici sono stati inseriti in una presentazione opportunamente commentata ed è stata stilata una relazione finale sul lavoro svolto. 3
5 3. GRAFICI 3.1 GRAFICI RELATIVI AL NUMERO TOTALE DEGLI OPERATORI OPERATORI TOTALI PER SINGOLA FIGURA PROFESSIONALE PSICOLOGI 13 PSICHIATRI 6 ASA 113 OSS 45 MEDICI 10 DIRETTORI SANITARI 3 INFERMIERI 45 CAPI SALA INFERMIERI 1 FISIOTERAPISTI 11 MASSOFISIOTERAPISTI 2 MEDICI PALEATORI 2 OSTETRICI 2 GINECOLOGI 2 ASSISTENTI SOCIALI MEDICI 1 ADDETTI PULIZIE 17 CUOCHI E AIUTO CUOCHI 19 AMMINISTRATIVO 18 COORDINAMENTO 6 ASSISTENTI SOCIALI 9 CONSULENTI 1 ASSISTENTI ALL'INFANZIA 2 EDUCATORI COORDINATORI 1 EDUCATORI IN FORMAZIONE 2 EDUCATORI PROFESSIONALI 39 ASSISTENTI EDUCATORI 61 EDUCATORI 3 NUMERO TOTALE OPERATORI 460 4
6 Il grafico mostra la percentuale di ogni singola figura professionale rispetto agli operatori totali. Alcune figure professionali sono piuttosto rare e non influiscono in modo rilevante sulla totalità: per questo motivo non compaiono nel grafico (massofisioterapisti, medici paleatori, ostetrici, ginecologi, consulenti, capi sala infermieri, assistenti sociali medici, assistenti all'infanzia, educatori coordinatori, educatori in formazione). I dati più rilevanti riguardano il numero degli operatori ASA (27%), degli assistenti educatori (15%) e degli operatori OSS (11%) GRAFICO OPERATORI TOTALI PER AREA SALUTE MENTALE 19 MEDICA 10 EDUCATIVO 108 ASSISTENZIALE 158 (ASA/OSS) AMMINISTRATIVA 17 SERVIZI CUCINA/PULIZIE 36 SEGRETARIATO SOCIALE 10 5
7 Dal grafico emerge che quasi la metà degli operatori (45%) opera nel settore assistenziale (ASA\OSS). Un numero elevato di operatori (108 29%) è occupato nel settore educativo. Il 10% degli operatori è addetto ai servizi di cucina o pulizie. Un numero ridotto di operatori opera nell area della salute mentale (5%) o nell area amministrativa (5%). Solo il 3% degli operatori è impiegato nel area medica e nel segretariato sociale.\ GRAFICO OPERATORI TOTALI PER SERVIZIO SERVIZIO NUMERO TOTALE OPERATORI ANZIANI 263 ADI 19 MINORI E FAMIGLIA 29 DISABILITA' 123 SERT GAZZANIGA 13 SEGRETARIATO SOCIALE 13 TOTALE 460 6
8 Più del 50% degli operatori sono impegnati nei servizi agli anziani (57%); circa un quarto invece è impegnato nell assistenza alla disabilità GRAFICO OPERATORI TOTALI PER SESSO Come si può vedere nel grafico la maggior parte degli operatori nei vari servizi sono di sesso femminile 7
9 3.1.5 TABELLA OPERATORI TOTALI PER RESIDENZA IN AMBITO 359 FUORI AMBITO 103 OPERATORI TOTALI 460 Dalla tabella è possibile notare che la maggior parte degli operatori totali (circa il 78%) risiede in ambito, mentre il restante 22% vive fuori ambito GRAFICO FIGURE PROFESSIONALI PER ETA MEDIA FIGURA PROFESSIONALE ETA MEDIA direttore sanitario 43 medico 47 cuoco 39 addetto pulizie 48 fisioterapista 42 infermiere professionale 40,8 oss 48,6 asa 45 maestro d'arte 55 direttore aministrativo 44,8 ragionere 44 coordinatore 46,5 educatore professionale 39 animatore 37 infermiere ADI 42 psicologo 41 impiegato 30,5 consulente 49 assistente educatore 35 assistente all'infanzia 30,5 8
10 ostetrico 30 ginecologo 30 psichiatra 44 assistente sociale 38 autista 60 Non disponendo dei dati anagrafici individuali ma di una media fornita dagli enti e cooperative, non abbiamo potuto condurre analisi più approfondite, che avrebbero permesso di individuare le professioni nelle quali le assunzioni sono più recenti. Inoltre i dati relativi ad alcune figure, come l autista, riguardano pochissimi casi, e non sono perciò significativi come valori medi GRAFICO RESIDENZA PER FIGURE PROFESSIONALI in ambito fuori ambito direttore sanitario 2 1 medico 6 7 cuoco 19 0 addetto pulizie 17 0 fisioterapista 8 5 infermiere professionale oss 38 6 asa maestro d'arte 1 0 direttore aministrativo 2 2 9
11 ragionere 1 0 coordinatore 6 0 educatore professionale 0 9 animatore 1 0 psicologo 3 9 impiegato 1 1 consulente 0 1 assistente educatore 26 3 assistente all'infanzia 1 1 ostetrico 0 2 ginecologo 0 2 psichiatra 4 6 assistente sociale 11 5 autista 2 0 Dal grafico si evince che le figure professionali in cui sono maggiori coloro che provengono da fuori ambito sono relative al personale medico (medico, psichiatra, ginecologo, ostetrico) e agli psicologi. 10
12 3.2 GRAFICI RELATIVI ALLE SINGOLE FIGURE PROFESSIONALI GRAFICO PERSONALE AMMINISTRATIVO Dal grafico risulta evidente che il maggior numero ( 6 operatori su 11) di amministrativi lavorano presso la fondazione Sant, Andrea di Clusone. I contratti a tempo determinato e indeterminato quasi si equivalgono, questo è un dato positivo, considerando che siamo in periodo di crisi; quindi i contratti di lavoro a tempo indeterminato sono 6 rispetto ai 7 dei contratti a tempo determinato Da questo grafico risulta evidente che 8 su 11 professionisti di tipo amministrativo appartengono al sesso femminile; è interessante notare che il numero di professionisti maschi sta raggiungendo le cifre di quelle femminili. 11
13 Da questo grafico si può desumere che la maggior parte dei professionisti proviene dal paesi all'interno del territorio, in contrapposizione a quelli che provengono da fuori ambito che sono solo 4 sul totale di 11 professionisti GRAFICI ASA Come si può notare dal grafico, gli operatori ASA lavorano principalmente nei settori di assistenza agli anziani (91%), mentre sono del tutto assenti nel campo dei minori e famiglia. Un importante ruolo è da loro rivestito, anche se in misura minore, negli ambiti dell'assistenza scolastica, disabilità e assistenza dominiciliare. 12
14 I due terzi degli operatori ASA sono assunti con contratto a tempo indeterminato La quasi totalità degli operatori ASA risiede in Ambito 9. 13
15 3.2.3 GRAFICI EDUCATORI PROFESSIONALI Più della metà degli educatori sono impegnati nell area della disabilità; circa un quinto nei servizi per i minori e le famiglie. Il 12% invece lavora nelle RSA. Quasi tutti gli educatori professionali sono assunti a tempo indeterminato. 14
16 3.2.4 GRAFICO INFERMIERI PROFESSIONALI INFERMIERI PROFESSIONALI PER SERVIZIO Infermiere Professionele RSA Infermiere Professionele ADI Infermiere Professionele Minori e Famiglie Infermiere Professionele Disabilità Psichica(CPS) Infermiere Professionele Sert Infermiere Professionele Segretariato Sociale Infermiere Professionale Disabilità Psico Fisica (CSE) 5 Nel grafico sono rappresentati gli infermieri professionali suddivisi a seconda del servizio in cui sono impiegati. La maggiorparte (41%) sono occupati nell'rsa, ADI e CPS rappresentano ciascuno il18%, il Sert ha il 9% degli infermieri, i servizi che si occupano di minori e famiglie solo il 2%, 15
17 3.2.5 GRAFICI ASSISTENTI SOCIALI Dal grafico si può notare che gli assistenti sociali sono quasi tutte donne Circa la metà degli assistenti sociali risiedono fuori ambito (5). Gli altri 10 invece risiedono in uno dei comuni del Distretto 9. 16
18 Dal grafico si può notare che il contratto degli assistenti sociali è di tipo indeterminato. Dal grafico si può notare che la figura professionale di assistente sociale è presente soprattutto nel servizio del Segretariato sociale. Il servizio nel quale sono presenti meno assistenti sociali, invece, è il servizio che riguarda i minori e le famiglie. 17
19 3.2.6 GRAFICI OSS La maggioranza degli oss lavora nelle RSA mentre solo solo il 16% opera nell ambito disabilità, probabilmente tale ruolo è maggiormente richiesto nel settore RSA in quanto tale figura professionale è utile per la cura degli anziani più che per la cura dei disabili. La maggior parte degli oss abita nelle vicinanze del proprio posto di lavoro 18
20 La maggioranza degli Oss ha un contratto a tempo indeterminato:nonostante ciò,anche se si tratta di una minoranza i contratti a tempo determinato sono numerosi in quanto sono 18,rispetto ai 27 a tempo indeterminato GRAFIC0 PSICOLOGO Lo psicologo è presente in quantità uguale sia nel servizio ADI che nell ambito dei minori e famiglia al 27.3%. Al 18.2% invece sono presenti ancora nella stessa quantità nella RSA e nell ambito della disabilità. Lo psicologo è presente in quantità uguale sia nel servizio ADI che nell ambito dei minori e famiglia al 27.3%. Al 18.2% invece sono presenti ancora nella stessa quantità nella RSA e nell ambito della disabilità. Lo psicologo è presente in minore quantità, 9.1%, nel SERT di Gazzaniga GRAFIC0 ADDETTI ALLE PULIZIE SERVIZIO NUMERO ADDETTI PULIZIE PROFESSIONE RSA MINORI E FAMIGLIA 4 ADDETTO PULIZIE 1 ADDETTO PULIZIE DISABILITA' 12 ADDETTO PULIZIE 19
21 In questo grafico sono espresse le percentuali degli addetti alle pulizie nelle diverse aree di servizio. Possiamo notare che la maggior parte è distribuita nell area della disabilità con il 71%, segue RSA (residenza sanitaria assistenziale) con il 23% e infine servizio per minori e famiglia con il 6%. Nel grafico non sono stai inseriti altri servizi come Sert Gazzaniga, Segretariato sociale ed ADI in quanto gli addetti alla pulizia non sono presenti GRAFIC0 PERSONALE MEDICO PER SERVIZIO Anziani 8 ADI 2 Minori e famiglia 4 Disablità 6 Sert Gazzaniga 3 Osservando il grafico possiamo notare che la maggior parte dei Medici (più di un terzo) è impiegata nell'area per gli Anziani. 20
22 3.2.9 GRAFICI ASSISTENTE EDUCATORE DISTRIBUZIONE DEGLI ASSISTENTI EDUCATORI NEI SERVIZI QUALIFICA NUMERO ADDETTI assistente educatore 32 assistente educatore 1 assistente educatore + CDM 1 assistente educatore+ ADM 2 assistente educatore 24 assistente educatore + PDP 1 totale 61 Dai dati emerge che la maggior parte degli assistenti educatori ( 93%) è impiegato nell assistenza scolastica; è comunque importante sottolineare che percentuali minori di assistenti hanno ruoli aggiuntivi nei servizi per i minori e la famiglia. CONTRATTO degli assistenti educatori QUALIFICA DETERMINATO INDETERMINATO assistente educatore assistente educatore 1 21
23 assistente educatore + CDM 1 assistente educatore+ ADM 2 assistente educatore 3 21 assistente educatore + PDP totale Dai dati emerge che il contratto più diffuso è quello a tempo indeterminato,(ben 45 operatori), mentre solamente 15 hanno un contratto a tempo determinato. Ciò può indicare che il settore del sociale è un ambito in cui serve lavoro e dunque si ha la possibilità di ottenere un contratto più vantaggioso. SESSO degli assistenti educatori QUALIFICA M F assistente educatore 1 31 assistente educatore 0 1 assistente educatore + CDM 0 1 assistente educatore+ ADM 1 1 assistente educatore 2 22 assistente educatore + PDP 1 totale
24 Il grafico relativo al sesso degli assistenti operatori dimostra che la maggior parte degli assistenti sono di sesso femminile ( 93%) mentre solo una minoranza sono di sesso maschile (7%). È evidente che nel settore del sociale siano coinvolte molte più donne rispetto agli uomini, questo è uno dei pochi settori lavorativi che presenta questa caratteristica. RESIDENZA degli assistenti educatori QUALIFICA IN AMBITO FUORI AMBITO assistente educatore 27 5 assistente educatore 1 0 assistente educatore + CDM 1 0 assistente educatore+ ADM 2 assistente educatore 21 3 assistente educatore + PDP 1 totale 53 8 Dai dati riguardati gli assistenti in ambito e fuori ambito emerge chiaramente come la maggior parte degli assistenti si trovi in ambito, sono ben 53 sui 61 totali, mentre solamente 8 sono fuori ambito. Questo comporta un fattore di comodità per gli assistenti e per gli operatori. 23
25 QUALIFICA ETA assistente educatore 32.7 assistente educatore 32.4 assistente educatore + CDM 31.6 assistente educatore+ ADM 28.6 assistente educatore 36.4 assistente educatore + PDP 42.2 QUALIFICA ORE assistente educatore assistente educatore 30 assistente educatore + CDM 30 assistente educatore+ ADM 23 assistente educatore assistente educatore + PDP 26 Dai dati riguardanti l età emerge che non vi è una forte disparità tra le diverse fasce. Per comodità abbiamo raccolto le età in due gruppi, in quanto si oscilla tra i 28 e i 42, dunque era difficile effettuare un ulteriore suddivisione. Si può dunque notare che gli assistenti operatori rientrano tutti in una fascia piuttosto ristretta; non vi sono operatori molto giovani e ciò può indicare il bisogno di avere esperienza, ma nemmeno assistenti che superano la fascia dei 45 anni. 24
26 Dai dati emerge che il numero di ore medie lavorative varia molto in base al ruolo e al contesto in cui si lavora ( casa di riposo, assistenza scolastica ). Non vi è infatti molta omogeneità, ci sono operatori che hanno una media di ore lavorative di 41h mentre altri di 21h; ciò è determinato, come detto prima, dal servizio svolto. 25
27 4. CONCLUSIONI A conclusione del lavoro svolto è possibile individuare quelli che sono stati gli aspetti positivi della ricerca, quelli negativi e quelli che andrebbero migliorati. Per quanto riguarda l utilità della ricerca sono emersi i seguenti punti: La possibilità di entrare in contatto con persone che lavorano nel sociale La possibilità di svolgere un lavoro alternativo, ma comunque utile, diverso da quelli normalmente svolti in classe La possibilità di apprendere funzioni di Excel e altre componenti informatiche La possibilità di avere un quadro generale delle professioni presenti sul nostro territorio, per poterci orientare in un nostro futuro lavorativo La possibilità di svolgere un lavoro di gruppo e dunque di collaborare Al contrario, le difficoltà che abbiamo affrontato, anche per il fatto che è stata la prima ricerca che abbiamo condotto, sono state: La scarsità di tempo a disposizione per condurre una ricerca più approfondita La difficile comunicazione tra i vari enti e noi studenti e di conseguenza problemi nell organizzazione di incontri e raccolta dati La realizzazione di grafici e tabelle causate da una differenza di programmi presenti nei vari computer e mancanza di conoscenze informatiche I dati spesso incompleti o perfino mancanti, che hanno causato un rallentamento nello svolgimento del lavoro Riguardo ai suggerimenti che ci sono stati dati per migliorare la ricerca al fine di produrre un lavoro più completo e utile, i maggiori emersi sono: Una preventiva pianificazione della ricerca, così da organizzare meglio il lavoro Prestare maggiore attenzione alle interviste, dunque utilizzare registratori ma mantenere comunque un contatto e un colloquio attivo con l interessato; è importante stimolare l intervista e non influenzare le risposte È importante delineare categorie, formato e dati comuni a tutti i gruppi di ricerca, così da consentire una più semplice raccolta dei dati Un attenzione particolare ai dati relativi le età: è consigliabile chiedere l anno di nascita e non l età, così da poter riutilizzare i dati in ricerche successive I grafici sono una parte fondamentale della ricerca, essi devono riportare la percentuale della quantità rappresentata, devo essere affiancati da una tabella esplicativa del contenuto del grafico, infine deve essere presente un breve commento A conclusione possiamo dunque affermare che sebbene abbiamo riscontrato diverse difficoltà, si è dimostrato un lavoro utile che ci ha fornito una base per ricerche e lavori successivi. Clusone, 6 giugno
Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Giorgio Gasparini Vignola (MODENA)
Anno 2013-2014 Accreditamento delle strutture socio- sanitarie Obiettivo: strumenti per l ascolto, la partecipazione e la rilevazione del gradimento da parte di ospiti e familiari. Questionario di gradimento
DettagliL età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
DettagliAnzianità di servizio
Commento ai risultati del questionario di valutazione Su 754 questionari consegnati ne sono stati restituiti 157, pari al 21% del totale. Oltre ad essere ai limiti della rappresentatività, questo dato
DettagliLa rete dei Comuni della Valpolicella e Baldo Garda Esperienza 2010
Le reti che orientano La rete dei Comuni della Valpolicella e Baldo Garda Esperienza 2010 Progetto di orientamento per adulti 2010 - DGR 3214/09 Una nuova opportunità: comuni in rete per l orientamento
DettagliGodiasco, 31 DICEMBRE 2010
Godiasco, 31 DICEMBRE 21 1 L indagine è stata svolta nel periodo SETTEMBRE/DICEMBRE 21; Il questionario è stato distribuito ai familiari degli ospiti in occasione della presentazione del BILANCIO SOCIALE
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA
DettagliTasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.
La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane
DettagliReport finale sportello Ricomincio da qui
Report finale sportello Ricomincio da qui Contesto generale del progetto Ricomincio da qui Lo sportello Ricomincio da qui offre supporto e sostegno a tutti coloro che sono residenti a Spinea e cercano
DettagliBiblioteca IUAV: l immagine percepita dei servizi all utenza
Biblioteca IUAV: l immagine percepita dei servizi all utenza Presentazione dei risultati dell indagine svolta da SBD IUAV e Costruendo scarl. Venezia, luglio 2014 A cura di Franco De Lazzari L obiettivo
DettagliI.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici
Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici
DettagliSCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento
SCELTA DELL APPROCCIO A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento 1 SCELTA DELL APPROCCIO l approccio all autovalutazione diffusa può essere normale o semplificato, a seconda delle
DettagliUniversità Commerciale Luigi Bocconi, Milano. Progetto Orientamento scolastico e percorsi di studio al termine delle scuole medie
Università Commerciale Luigi Bocconi, Milano Progetto Orientamento scolastico e percorsi di studio al termine delle scuole medie SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANGELO CANOSSI, GARDONE VAL TROMPIA La scelta
DettagliLA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO
LA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO Integrazione al progetto. Il progetto presentato prima dell estate prevedeva la realizzazione della prima fase di un percorso più articolato che vede
DettagliProgetto Comes, sostegno all handicap
TITOLO Progetto Comes, sostegno all handicap TEMPI ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Destinatari Minori disabili (fascia d età 3/14 anni) frequentanti la scuola dell obbligo, affetti da patologie varie: ipoacusia,
DettagliQUESTIONARIO PER ASSISTENTI EDUCATORI
Pagina1 QUESTIONARIO PER ASSISTENTI EDUCATORI PROFILO ANAGRAFICO 1. SESSO M F Età PROFILO PROFESSIONALE 2. Presta servizio come educatore in una sola scuola o più scuole? In una sola scuola in n. scuole
DettagliSETTORE AFFARI GENERALI E CANTIERI DI LAVORO
DIVISIONE LAVORO, ORIENTAMENTO, FORMAZIONE SETTORE AFFARI GENERALI E CANTIERI DI LAVORO I Cantieri di Lavoro, istituiti con L.R. 55/84, fin dall inizio indirizzati alle fasce più deboli del mercato del
DettagliI quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti
I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti Esperienze censite, destinate ad uno o più ordini di scuola. Le esperienze censite nella regione sono 2246. Nella figura che segue è, però, riportato
DettagliAnalisi del Questionario di gradimento del Servizio di Assistenza Domiciliare erogato nell ambito territoriale del Comune di Spinea
Analisi del Questionario di gradimento del Servizio di Assistenza Domiciliare erogato nell ambito territoriale del Comune di Spinea Indagine 2013 A cura di Àncora Servizi Società Coop. Sociale 1 Premessa
DettagliTab. 1 Servizi per macro aree di assistenza nella diocesi di Milano
INTRODUZIONE Nel corso del 2010 si è svolto il Censimento nazionale dei servizi sanitari, socio-sanitari e socioassistenziali collegati con la Chiesa Cattolica, promosso congiuntamente dall Ufficio nazionale
DettagliIL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO
IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO Il Servizio Statistica della Provincia di Mantova coltiva il progetto di costituire una banca dati provinciale di provenienza anagrafica che non vuole divenire una duplicazione
DettagliASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO
RELAZIONE DELLE ATTIVITA SVOLTE DAL 01 GIUGNO 2014 AL 31 OTTOBRE 2014 NEL CENTRO DI AGGREGAZIONE SOCIO-SANITARIO DIURNO POLIVALENTE FONDAZIONE ANTHONY CAMPITELLI QUALE AMMORTIZZATORE SOCIALE E SANITARIO
DettagliLa struttura del Rapporto di valutazione. Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento
La struttura del Rapporto di valutazione Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento Il quadro di riferimento teorico del rapporto di valutazione Il Rapporto di valutazione utilizza il Quadro
Dettagli«FAMILY ANGELS intende promuovere azioni positive volte a:
«FAMILY ANGELS intende promuovere azioni positive volte a: Rispondere ai bisogni di conciliazione dei tempi di vita e lavoro proponendo forme di autorganizzazione; Favorire la richiesta di flessibilità
DettagliProgramma Attività di Contrasto alla crisi del mercato del lavoro (Pr.Ati.Co) PROGETTO 1 PER ABITANTE
Programma Attività di Contrasto alla crisi del mercato del lavoro (Pr.Ati.Co) PROGETTO 1 PER ABITANTE REPORT FINALE - 31 Dicembre 2011 Al 30 Dicembre 2011 sono stati presi in carico 236 beneficiari (141
DettagliRELAZIONE PUNTO LAVORO. Gennaio dicembre 2014
Associazione Cieli Aperti ONLUS - Via Lazzerini n 1-59100 Prato Sede operativa: Via Marengo n 51 Cod. Fiscale: 92062880486 - P. Iva: 01939060974 Telefono: 0574 607226 3898475801 - Fax: 0574 607226 E-mail:
DettagliLa relazione presenta quanto emerso dalla prima indagine condotta sugli utenti della Biblioteca Isimbardi.
INTRODUZIONE La relazione presenta quanto emerso dalla prima indagine condotta sugli utenti della Biblioteca Isimbardi. Nel corso di alcuni mesi del 2008 sono state distribuite delle schede anonime, da
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato
DettagliTECNICO INFORMATICO WEB MASTER
TECNICO INFORMATICO WEB MASTER Corso di Formazione Professionale Por Puglia 2000-2006 Complemento Di Programmazione Asse III Mis. 3.4 - Az. a) Unione Europea Fondo Sociale Europeo REGIONE PUGLIA Assessorato
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
Dettagli1. IL SERVIZIO I.L.CO.M.
REPORT ATTIVITÀ SERVIZIO I.L.Co.M. 2012 1. IL SERVIZIO I.L.CO.M. Il servizio I.L.Co.M., realizzato dalla Società Pubblica Zona Ovest di Torino Srl su incarico dei Comuni di Grugliasco e Collegno in convenzione
DettagliProgetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze
Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il
DettagliQuestionario di gradimento del Museo di Palazzo Grimani Estratto dalla relazione sui dati raccolti giugno 2011 luglio 2012
Questionario di gradimento del Museo di Palazzo Grimani Estratto dalla relazione sui dati raccolti giugno 2011 luglio 2012 Premessa La seguente analisi dei questionari distribuiti dal Museo di Palazzo
DettagliReport relativo all analisi di Customer Satisfaction
Report relativo all analisi di Customer Satisfaction Committente: Firenze Parcheggi SpA Società incaricata: Process Factory Srl Via Masaccio 153, 50132 Firenze Data del report: 11/05/2015 Sommario 1. Premessa...
DettagliRelazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VIA MANIAGO Via Maniago, 30 20134 Milano - cod. mecc. MIIC8D4005 Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015 Affidata dal Collegio Docenti
DettagliPSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare
PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro
DettagliAutovalutazione di istituto
I.C. "Dante Alighieri" - Aulla Autovalutazione di istituto Nel mese di aprile 2015 sono stati somministrati dei questionari in forma anonima per verificare il livello di gradimento del servizio offerto.
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliForum regionale per l Educazione degli Adulti in Toscana
Forum regionale per l Educazione degli Adulti in Toscana Progetto Linguaggi PASSEPARTOUT POR Toscana Ob. -Competitività regionale e occupazione FSE 007 013 Asse IV Capitale umano A.D. 174 del 30.06.010
DettagliPROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9
DettagliCOMMISSIONE FORMAZIONE
COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.
DettagliSCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION
SCHEDA PER LA RILEVAZIONE DELLA CUSTOMER SATISFACTION FAC-SIMILE Nota: Il presente questionario, predisposto a cura dell Ufficio Formazione/ Direzione/altro Ufficio responsabile, è compilato a cura di
DettagliSCHEDA DI RILEVAZIONE
Allegato 3 RICERCA: SCUOLA ED IMMIGRAZIONE SCHEDA DI RILEVAZIONE PROGETTO OSSERVATORIO PERMANENTE SULLA CONDIZIONE DEGLI IMMIGRATI E SULLO STATO DEI PROCESSI DI ACCOGLIENZA E DI INTEGRAZIONE NELLE REGIONI
DettagliComunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014
Comunicato Stampa Mantova, 18 febbraio 2014 I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE PER IL PRIMO TRIMESTRE 2014 Il Servizio Informazione e Promozione Economica della Camera di Commercio di Mantova rende
DettagliCOMUNE di SAN COLOMBANO AL LAMBRO BORGO INSIGNE (Titolo Araldico) Provincia di MILANO. Report finale. Servizio Gestione Sistema Qualità
COMUNE di SAN COLOMBANO AL LAMBRO BORGO INSIGNE (Titolo Araldico) Provincia di MILANO 1^ INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION Il Servizio di Assistenza Domiciliare Dicembre 21 Report finale Servizio Gestione
DettagliAnalisi dati del Personale
Allegato A Analisi dati del Personale L analisi dell attuale situazione del personale dipendente in servizio, presenta il seguente quadro di raffronto tra la situazione di uomini e donne lavoratori: FOTOGRAFIA
DettagliQuestionario per le famiglie
Allegato Questionari di rilevazione Questionario per le famiglie Cari genitori, i Nidi e le Scuola dell infanzia, già da alcuni anni, sono impegnati in progetti di formazione e valutazione per il miglioramento
DettagliIL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE
IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE Il presente documento, presentato in V commissione in occasione dell audizione del 23 settembre, si compone di due parti: Introduzione e
DettagliIl Centro Formazione Professionale di Milano via della Chiusa Fondazione ENAC Lombardia C.F.P. Canossa. Il mestiere d insegnare un mestiere
Il Centro Formazione Professionale di Milano via della Chiusa Fondazione ENAC Lombardia C.F.P. Canossa Il mestiere d insegnare un mestiere Il Centro Formazione Professionale di Milano via della Chiusa
DettagliI redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna. Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori
I redditi 2012 dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna Alcune disuguaglianze fra generazioni, generi, nazionalità e territori 18 settembre 2014 A Bologna nel 2012 quasi 296.000 contribuenti
DettagliOGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.
Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite
DettagliADDETTO ALLE CURE SOCIOSANITARIE. CFP (certificato federale di formazione pratica)
ADDETTO ALLE CURE SOCIOSANITARIE CFP (certificato federale di formazione pratica) Profilo della professione per l addetto alle cure sociosanitarie Può lavorare in case per anziani/ ambulatori/ centri diurni/
DettagliS.A.I.? Servizio Accoglienza e Informazione. Roberta Speziale Responsabile ufficio stampa, comunicazione e S.A.I.? Anffas Onlus Nazionale
S.A.I.? Servizio Accoglienza e Informazione Roberta Speziale Responsabile ufficio stampa, comunicazione e S.A.I.? Anffas Onlus Nazionale Carta dei Servizi Anffas Onlus Milano, dicembre 2004 Per le Associazioni
DettagliModello di relazione sull erogazione del servizio di assistenza domiciliare anziani e diversamente abili
Modello di relazione sull erogazione del servizio di assistenza domiciliare anziani e diversamente abili Responsabilità. La relazione viene redatta, datata e firmata dal Coordinatore del Servizio/Referente
DettagliRelazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre
Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre Nel mese di marzo, a chiusura del primo semestre, l Ufficio Orientamento e Diritto allo Studio ha monitorato il servizio di tutorato
DettagliEstratto dal settimanale Terra e Vita n. 16/2004, pagg. 51-52
Estratto dal settimanale Terra e Vita n. 16/2004, pagg. 51-52 Ve.Pro.L.G. Esempio d applicazione del software, nell assistenza tecnica per ottimizzare l impiego di acqua e di energia negli impianti di
DettagliIl pendolarismo nel Comune di Udine Dati censuari
COMUNE DI UDINE Dipartimento Affari Generali Unità Organizzativa Studi e Statistica Il pendolarismo nel Comune di Udine Dati censuari A cura di: Dr. Daniele Paolitti Hanno collaborato: Dr. Rosangela Dominici
DettagliPROFESSIONE OSS REALIZZATA DA: DESANTIS GIADA ABATE MARTINA BUZI VALENTINA
PROFESSIONE OSS REALIZZATA DA: DESANTIS GIADA ABATE MARTINA BUZI VALENTINA GLI ANZIANI STRUTTURE SPECIFICHE: Centri Diurni Case di Risposo Centri Sociali Case Albergo INTERVISTE ALLE STRUTTURE 1) Quanti
DettagliGrazie dell attenzione
Grazie dell attenzione http://www.registri-tumori.it/pdf/aiom2012/i_numeri_del_cancro_2012.pdf In Italia circa 2.250mila persone (4% del totale della popolazione) vivono avendo avuto una precedente
DettagliL OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario
L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA Il Servizio di Integrazione Scolastica
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro
DettagliAnalisi dati questionario gradimento del sito web dell'istituto
Analisi dati questionario gradimento del sito web dell'istituto Premessa La valutazione del grado di soddisfazione degli utenti rappresenta un importante aspetto nella gestione di qualsiasi organizzazione,
DettagliOrientamento in uscita - Università
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. FALCONE - ASOLA (MN) Orientamento in uscita - Università prof. Ruggero Remaforte A.S.. 2012/2013 Premettendo che per orientare bisogna attivare non solo strumenti ma anche
DettagliLe Università della Terza Età Distretto Lions 108 Ib4 Anno accademico 2011-2012
Le Università della Terza Età Distretto Lions 108 Ib4 Anno accademico 2011-2012 Nella cartina sono rappresentate le 14 UTE fondate dai Lions nella provincia di Milano che operano attraverso 19 sedi. I
DettagliPO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.
INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE
DettagliFORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate
FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate Nome del progetto Prevenzione Africa Richiedente Nome Imed Omrane
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E. MORANTE
Pubblicata 22/10/2010 1 INDICE: 1. Obiettivi dell indagine. 2. Metodologia. 3. Campione di imprese monitorate. 4. Risultati ottenuti. 5. Conclusioni. 6. Allegati. 2 1 - Obiettivi dell indagine L indagine
DettagliLa fotografia dell occupazione
La fotografia dell occupazione La dimensione aziendale Come osservato precedentemente in Veneto il 97,3% delle imprese ha un numero di addetti inferiore a 19 e raccoglie il 60,5% del totale degli occupati
DettagliIMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE
Laboratorio in classe: tra forme e numeri GRUPPO FRAZIONI - CLASSI SECONDE DELLA SCUOLA PRIMARIA Docenti: Lidia Abate, Anna Maria Radaelli, Loredana Raffa. IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE 1. UNA FIABA
DettagliCENTRI SEMIRESIDENZIALI PER DISABILI ADULTI
CENTRI SEMIRESIDENZIALI PER DISABILI ADULTI 2. Progetto già avviato Sì No 3. Tipologia di servizio Istituzionale Servizi Essenziali Altro 4. Area tematica Disabilità 5. Macrotipologia LIVEAS Centri Residenziali
DettagliPROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO
PROGETTO INDAGINE DI OPINIONE SUL PROCESSO DI FUSIONE DEI COMUNI NEL PRIMIERO L indagine si è svolta nel periodo dal 26 agosto al 16 settembre 2014 con l obiettivo di conoscere l opinione dei residenti
Dettagli4 I LAUREATI E IL LAVORO
4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 30 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.
DettagliINDAGINE SULLA SODDISFAZIONE DELL UTENZA IN MERITO AI SERVIZI OFFERTI DAGLI UFFICI RELAZIONI CON IL PUBBLICO, ANAGRAFE E TRIBUTI PRESENTAZIONE DATI
INDAGINE SULLA SODDISFAZIONE DELL UTENZA IN MERITO AI SERVIZI OFFERTI DAGLI UFFICI RELAZIONI CON IL PUBBLICO, ANAGRAFE E TRIBUTI PRESENTAZIONE DATI Periodo di rilevazione dell indagine L indagine si è
DettagliProcedura di Responsabilità Sociale
Pag. 1 di 5 INDICE 1. Generalità... 2 2. Responsabilità... 2 3. Procedura... 3 3.1 Piano di rimedio per bambini lavoratori... 3 3.2. Selezione ed assunzione di giovani lavoratori... 4 3.3. Comunicazione
DettagliPROGETTAZIONE PIANO DI PROGETTO. Orientamento in uscita e stage formativo WALTER ORNAGHI
PIANO DI PROGETTO PROGETTO RESPONSABILE PROGETTO OUT Orientamento in uscita e stage formativo WALTER ORNAGHI Studentesse e studenti del IV e V anno dell Istituto DESTINATARI Docenti di scienze sociali
DettagliComune di Lastra a Signa (Provincia di Firenze)
ALLEGATO (A) AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER ATTUAZIONE DELLA PROCEDURA SELETTIVA E COMPARATIVA PER INCARICHI DI RICERCA, STUDIO E CONSULENZA IL RESPONSABILE DELL AREA N. 2 SERVIZI ALLA PERSONA RENDE
DettagliLinee guida per la somministrazione dei questionari e per il caricamento dei dati
Linee guida per la somministrazione dei questionari e per il caricamento dei dati Le rilevazioni statistiche rappresentano un processo complesso basato sull interazione tra diversi soggetti, ciascuno dei
DettagliCommissione Statistica. Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta
Commissione Statistica Qualità, Numeri e volontariato: Il Volta si racconta 3 ottobre 2015 1 Indice - Commissione Statistica: chi siamo e cosa facciamo - Come è composta la nostra scuola - Performance
DettagliSTORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE
STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE 1 Indice 1. Premessa 2. Obiettivo 3. Le competenze del profilo ideale Competenze 3.1. Età ed esperienza 3.2. Le reali competenze
DettagliLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Milano, Aprile 2009 Indagine effettuata per Fratelli dell Uomo Rev. 00 1/29 L obiettivo primario era OBIETTIVI Verificare opinioni e atteggiamenti degli italiani nei confronti
DettagliIstituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014
ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO CAF E TEMPI Avvio attività processo AV Processo AV Predisposizione Piano di miglioramento Periodo di riferimento 8 mesi GLI STEP DEL VIAGGIO CAF FASI PROCESSO AUTOVALUTAZIONE
DettagliDisturbi Specifici dell Apprendimento
Disturbi Specifici dell Apprendimento Nuove norme in materia di segnalazione Intervento al collegio del 07/05/2013 Prima della legge 170 Una serie di circolari che mirano all inclusione scolastica riconoscendo
DettagliRelazione attività e report utenza Gennaio-Dicembre 2013
Relazione attività e report utenza Gennaio-Dicembre 2013 INFORMAGIOVANI COMUNE DI ARCENE Per l informagiovani Tatiana Arzuffi L INFORMAGIOVANI P.zza Civiltà Contadina ANDAMENTO UTENZA GENNAIO-DICEMBRE
DettagliPASSO DOPO PASSO. Progetti per il Reinserimento sociale e lavorativo di persone appartenenti a categorie fragili
PASSO DOPO PASSO 2. Progetto già avviato Sì No 3. Tipologia di servizio Istituzionale Servizi Essenziali Altro 4. Area tematica Esclusione Sociale 5. Macrotipologia Progetti per il Reinserimento sociale
DettagliINDAGINE ANNUALE OCCUPAZIONALE
INDAGINE ANNUALE OCCUPAZIONALE Anno 2014 Parma, giugno 2015 A cura di OSSERVATORIO ECONOMICO UFFICIO STUDI Introduzione La prima edizione dell indagine sull occupazione condotta dell Unione Parmense degli
DettagliLE OPPORTUNITÀ OCCUPAZIONALI NEI SERVIZI DEL
LE OPPORTUNITÀ OCCUPAZIONALI NEI SERVIZI DEL WELFARE: UN INDAGINE PROVINCIALE ricerca condotta per A cura di: Antonio Sebastiano, Direttore Osservatorio RSA LIUC Università Cattaneo Ispra, 17 luglio 2015
DettagliPROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE E PROMOZIONE DELLA SALUTE (D.D.
PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE E PROMOZIONE DELLA SALUTE (D.D. 308/2006) MA PA PERCHE NON PARLIAMO DI SESSO? ASL/ASO Responsabile di progetto Cognome e nome Struttura di appartenenza Indirizzo postale per
DettagliProgetto T&O (Tempi&Orari) I tempi nelle nostre mani
Progetto T&O (Tempi&Orari) I tempi nelle nostre mani Codice identificativo VA/Varese n 31/2005 - Approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 405 del 22/06/05 e Delibera di Giunta Comunale n. 45 del 31/10/07
DettagliRELAZIONE SUL TEST GENERALE D ACCESSO AL CORSO DI LAUREA IN LINGUE E CULTURE STRANIERE
Isabella Innamorati RELAZIONE SUL TEST GENERALE D ACCESSO AL CORSO DI LAUREA IN LINGUE E CULTURE STRANIERE IL TEST DI ACCESSO AL CORSO DI LAUREA IN DISCIPLINE DELLE ARTI DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO
DettagliAlternanza scuola lavoro: a che punto siamo?
Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo? Esiti monitoraggio nazionale a.s. 2012/2013 1 Dati in sintesi e trend L alternanza scuola lavoro è una metodologia didattica innovativa del sistema dell istruzione
DettagliAlla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente
Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia
DettagliLINEA DIRETTA CON ANFFAS
LINEA DIRETTA CON ANFFAS SONDAGGIO TELEFONICO Com è nata l idea del Sondaggio? Il sondaggio nasce dall esigenza, fortemente avvertita nel corso degli ultimi anni, da Anffas Nazionale di trovare un modo
DettagliQuestionario di Gradimento Seminario Il Questionario Insegnante e il Questionario Scuola: teorie, strumenti e risultati
Questionario di Gradimento Seminario Il Questionario Insegnante e il Questionario Scuola: teorie, strumenti e risultati Principali Evidenze e Risultati Sommario Introduzione... 3 Le principali caratteristiche
DettagliC.I.M. MAPPANO. Restituzione risultati del QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE ASILO NIDO IL MAPPAMONDO 2014
Restituzione risultati del QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE ASILO NIDO IL MAPPAMONDO 2014 C.I.M. MAPPANO La rilevazione è stata effettuata nel mese di aprile 2014, a circa un anno dalla precedente. L obiettivo
DettagliGIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012
GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 L unità di Milano Città Studi del Centro matematita propone anche per l a.s. 2011-2012 una serie di problemi pensati per
DettagliLa Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt)
SCHEDA 8 La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt) Verona, Italia, 5-9 luglio 2000 LA SFIDA DI VERONA Investire in salute significa promuoverne
Dettagli63 7. Quale geometria per la computer grafica? 75 8. L omografia e l affinità nella digitalizzazione e georeferenziazione
Indice 7 Presentazione 9 Premessa 11 Introduzione 13 1. Rilevamento ed oggetto 19 2. La stazione totale 23 3. La procedura generale 33 4. Dai punti al modello tridimensionale 45 5. Il modello tridimensionale
DettagliEU-StORe Indagine sulla qualità delle risorse didattiche aperte
EU-StORe Indagine sulla qualità delle risorse didattiche aperte Versione 1.0 Gentile Rispondente, Siamo molto lieti che abbia deciso di dedicare il suo tempo alla compilazione di questo questionario, relativo
DettagliGESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP
ISTITUTO COMPRENSIVO E. CURTI GEMONIO Pagina 1 di 6 GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP Entro i termini e i criteri previsti dalla legge, sulla base del numero di
DettagliSportello informativo Casa delle Culture Comune di Arezzo Report 3 Bimestre 2013
Sportello informativo Casa delle Culture Comune di Arezzo Report 3 Bimestre 2013 A cura di Giovanna Tizzi 1. Gli accessi allo Sportello Informativo della Casa delle Culture Questo terzo report, relativo
DettagliTavola 1 Istituti per ripartizione geografica Anno 2005. Nord Est. Tipologia Istituto. 1 1 Accademia Nazionale di Danza
Numero 1 Si riporta di seguito una sintesi dei dati sul sistema dell Alta Formazione Artistica e Musicale in riferimento all anno accademico 2005/2006. Essa è il risultato dell ultima delle rilevazioni
Dettagli