REGOLAMENTO PER VIAGGI DI ISTRUZIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGOLAMENTO PER VIAGGI DI ISTRUZIONE"

Transcript

1 Regolamenti - ISTITUTO TECNICO AGRARIO STATALE A.TRENTIN Via g. Giovanni, LONIGO (VI) Tel fax Cod. Fisc segreteria@tecnicoagrariotrentin.it REGOLAMENTO PER VIAGGI DI ISTRUZIONE Premessa L Itas Trentin, con indirizzo agrario e chimico, propone una serie di iniziative, visite aziendali, viaggi di istruzione, partecipazione di concorsi che permettano l integrazione tra l attività didattica e il mondo del lavoro, tra l operatività e la sperimentazione del settore agrario e il confronto fra le pari Istituzioni scolastiche per un continuo miglioramento formativo. L orario scolastico obbliga a programmare gite di istruzione che implichino il contemporaneo coinvolgimento di più discipline, in modo che esse siano un momento fondamentale di valutazione complessiva dell azione didattica e un occasione di coordinamento e aggiornamento per gli insegnanti. Una formazione integrale della persona non può trascurare l aspetto culturale generale degli studenti; bisogna, per quanto possibile, lasciare immutati i già ristretti spazi e tempi per lo svolgimento delle materie umanistiche. Per quanto possibile dovranno essere rispettati gli orari di tali materie, per cui, le visite brevi di mezza giornata, vanno organizzate nei pomeriggi e, possibilmente, nelle ore di esercitazione. Le uscite della durata di più giorni devono articolarsi equilibratamente, fra mete di interesse culturale generale e mete tecniche. Per meglio perseguire l obiettivo della formazione della persona, nel biennio ci si orienterà per viaggi di interesse umanistico naturalistico ambientale e nel triennio per visite la cui valenza, oltre che tecnica, sia culturale e specifica per l indirizzo agrario e chimico. I viaggi di istruzione, il cui costo è a totale carico degli studenti, vanno proposti e organizzati in modo che tutti i componenti della classe possano parteciparvi. L aspetto economico non deve essere una discriminante per l adesione degli allievi. Al riguardo è opportuno vagliare per tempo e con tutte le componenti scolastiche, le diverse situazioni.

2 Art. 1 Definizione delle iniziative Tutte le tipologie sono contenute nella normativa di riferimento. Nel Regolamento si conviene che esse vengano così sinteticamente indicate: A. Viaggi di istruzione: si prefiggono il miglioramento della conoscenza del territorio italiano e dei Paesi dell Unione Europea nei loro molteplici aspetti, naturalistico-ambientali, economici, artistici, culturali. Per i viaggi all'estero, obiettivo è anche l approfondimento culturale e linguistico del Paese di destinazione. In tale categoria rientrano i Viaggi per la partecipazione a manifestazioni culturali e a concorsi o finalizzati all'acquisizione di esperienze tecnico-scientifiche e al consolidamento dei rapporti tra scuola e mondo del lavoro. B. Viaggi di integrazione culturale e di integrazione della preparazione di indirizzo (Visite aziendali, stage linguistici e scambi culturali all estero): tali viaggi si prefiggono di promuovere la conoscenza di realtà lavorative e scolastiche diverse, approfondire la conoscenza della lingua e della cultura di civiltà straniere e di facilitare il processo di integrazione culturale. Gli stage possono comportare uno o più pernottamenti fuori sede. Per la loro particolare natura, legata all ambito di progetti finanziati da Enti esterni, la loro regolamentazione viene definita dal Dirigente Scolastico di volta in volta, nel rispetto delle norme e delle disposizioni in materia, del particolare regolamento di emanazione, nonché dei principi generali del presente Regolamento. C. Visite guidate: promuovono gli stessi obiettivi dei viaggi di istruzione, ma si effettuano nell'arco di una giornata o frazioni di essa ed hanno comunque durata massima di ore 12. Per definizione, la visita guidata non comporta alcun pernottamento fuori sede. D. Viaggi connessi con attività sportive: si tratta di iniziative finalizzate a garantire agli studenti esperienze di attività sportive. Vi rientrano sia quelle finalizzate alla conoscenza di specialità sportive specialistiche, sia le attività genericamente intese come "sport alternativi" quali le escursioni, i campeggi, le settimane bianche, i campi scuola. Per definizione, i Viaggi connessi con attività sportive possono comportare uno o più pernottamenti.

3 La Commissione Viaggi e Visite: Art. 2 Commissione Viaggi e Visite - effettua consulenza e supporto nella richiesta di chiarimenti sull'interpretazione del Regolamento. - procede periodicamente alla revisione del Regolamento, qualora se ne presentasse la necessità. Art. 3 Condizioni per lo svolgimento dei Viaggi di istruzione e Visite aziendali A. I viaggi di istruzione vanno progettati ed approvati dal Consiglio di Classe ad integrazione della normale programmazione didattico-culturale di inizio anno sulla base degli obiettivi didattici ed educativi prefissati ed approvati dal Collegio Docenti. B. Le visite aziendali e le visite guidate non previste nella normale programmazione didattico-culturale di inizio anno, ma comunque organizzate sulla base degli obiettivi didattici ed educativi prefissati ed approvati dal Collegio Docenti, necessitano dell approvazione della componente docente del Consiglio di Classe espressa con voto favorevole di almeno due terzi. C. In nessun caso è autorizzabile un viaggio di istruzione senza previa delibera del Consiglio di Classe ed inserimento della stessa nella programmazione didattica annuale. D. Il numero minimo di studenti necessario per attivare la gita di istruzione è fissato nel 66,7% (i 2/3) degli studenti frequentanti la classe. Nelle visite didattiche la partecipazione è obbligatoria per l'intera classe. E. Gli studenti non partecipanti, nel periodo di svolgimento della gita o visita, svolgono attività didattica anche tramite inserimento in altra classe. Tali attività vengono comunicate preventivamente. Art. 4 Durata e periodo di effettuazione La durata massima dei viaggi di istruzione è commisurata all età degli studenti partecipanti: - n. 1 giorno per le classi prime e seconde. - n. 3 giorni per le classi terze e quarte più eventualmente uno festivo. - n. 5 giorni per le classi quinte più eventualmente uno festivo.

4 Le classi quinte possono recarsi all estero. le classi quarte possono recarsi all estero solo in caso di particolari progetti. NB.: Riguardo la scelta del mezzo di trasporto dell'agenzia, la circolare ministeriale del 1992 precisa:... Si consiglia di utilizzare il treno, ogni volta che i percorsi programmati lo consentano, specie per i viaggi a lunga percorrenza. In proposito, è auspicabile che le località direttamente collegate con la ferrovia siano raggiunte attraverso una oculata combinazione treno + pullman.. Sulla opportunità e convenienza di utilizzare il treno, si richiama il protocollo d'intesa stipulato il 16 ottobre 1990 tra questo Ministero (Miur), il Ministero dei Trasporti e l'ente Ferrovie dello Stato, trasmesse a tutti gli uffici scolastici provinciali con circolare n. 3602/197/BN del 31 ottobre Per i viaggi all'estero, i cui percorsi, data l'eccessiva distanza o la particolare ubicazione del Paese da raggiungere sarebbe arduo ricoprire in tempi ragionevoli con i normali mezzi di trasporto via terra, non si esclude l'utilizzazione dell'aereo e, in qualche caso, anche della nave. Resta fermo che l'autorizzazione all'uso dell'aereo o la opportunità di far ricorso alla nave devono essere oggetto di una scrupolosa valutazione in sede di programmazione dei viaggi, al fine di potere in tempo utile stabilire che i maggiori costi per il biglietto dell'aereo o della nave, nonché i tempi necessari per coprire il percorso, non compromettano l'organizzazione di altre iniziative verso località più vicine e meritevoli di altrettanto interesse... Ai viaggi e visite possono può partecipare personale dell istituto diverso dai docenti accompagnatori e genitori degli alunni, a condizione che tale partecipazione non comporti oneri per l Istituto. Gli alunni che risiedono in luoghi lungo il percorso, se intendono salire o scendere nel luogo di residenza, dovranno presentare all insegnante accompagnatore, in tempo utile, la richiesta dei genitori. Tale richiesta verrà accolta, se compatibile con i tempi stabiliti. Nei viaggi e visite di più giorni è preferibile prevedere il rientro in un giorno prefestivo. Per quanto riguarda le classi dell indirizzo agrario, per esigenze legate al carattere ambientale delle visite, sono previste deroghe da richiedere preventivamente al Consiglio d Istituto, che permettano la realizzazione di viaggi/visite nell ultimo mese di scuola. Art. 5 Docenti accompagnatori A. I docenti accompagnatori, nel numero previsto dal successivo comma, sono individuati dal Dirigente Scolastico fra i docenti disponibili appartenenti alla classe che effettua il viaggio. B. Per ogni gruppo di 15 studenti o frazione aggiuntiva dovrà essere individuato un

5 docente accompagnatore, tenendo presente che qualora il gruppo (anche inferiore ai 15 partecipanti) viaggi da solo, i docenti accompagnatori dovranno essere almeno due. In presenza di studenti diversamente abili, è necessario che la programmazione, tempestivamente comunicata alla segreteria, coinvolga gli insegnanti di sostegno e/o gli assistenti all autonomia che li accompagneranno. C. I docenti accompagnatori, compresi quelli di sostegno, sono individuati dal Consiglio di Classe contestualmente alla deliberazione del viaggio di istruzione o della visita guidata. Sono altresì individuati, contestualmente, gli accompagnatori supplenti. La delibera del Consiglio di Classe di approvazione del viaggio di istruzione o della visita guidata priva della contestuale designazione di tutti i necessari accompagnatori è nulla e, di conseguenza, non dà luogo all espletamento della gita e della visita. D. Gli insegnanti di sostegno e/o gli assistenti all autonomia accompagnatori degli studenti diversamente abili sono individuati tra quelli a cui gli stessi studenti diversamente abili risultano coaffidati. Ogni studente diversamente abile dovrà, quindi, essere accompagnato da almeno un docente di sostegno tra quelli a cui risulta essere coaffidato. In difetto di disponibilità da parte del docente di sostegno e/ dell assistente all autonomia si ricorrerà a docente del medesimo consiglio di classe o ad altro docente dell istituto, che abbia fornito la propria disponibilità. Gli insegnanti di sostegno non rientrano nel conteggio del numero minimo di accompagnatori necessari di cui al precedente punto B. E. Per ogni viaggio e visita, viene individuato tra gli accompagnatori un docente che assume l incarico di responsabile. A questo è affidata la verifica dell'attuazione del programma previsto, dell'adempimento degli obblighi contrattuali da parte dell'agenzia e/o del Vettore, della regolarità dei documenti di viaggio (voucher, carta d'imbarco, documenti di identità eccetera), dell organizzazione generale del gruppo durante il viaggio e il soggiorno. I responsabili comunicheranno immediatamente all'agenzia e/o al Vettore e al Dirigente Scolastico eventuali disservizi circa il mezzo di trasporto, la sistemazione alberghiera, i pasti, in modo da poter predisporre tempestive misure correttive e consentire all'istituto di attivare eventuale contenzioso con l'agenzia e/o con il Vettore. Entro sette giorni dallo svolgimento del viaggio il responsabile trasmette al Dirigente Scolastico una relazione sullo stesso ai fini del Sistema di Autovalutazione di Istituto. Art.6 Uso dell autobus scolastico Il pullman di istituto viene utilizzato per sopralluoghi aziendali e per uscite didattiche nel territorio circostante. Potrà essere usato, in casi di particolare necessità, per un

6 percorso massimo di 400 Km complessivi (andata e ritorno), derogabile nei casi di gare sportive e scolastiche, iniziative promosse dalla Rete delle scuole e altre esperienze di alternanza scuola-lavoro di più giorni. Art. 7 Gestione amministrativa e Allegati tecnici. La procedura relativa alla programmazione, progettazione ed attuazione dei viaggi e delle visite costituisce, per la complessità delle fasi e delle competenze, nonché per la sensibilità della materia, un vero e proprio procedimento amministrativo, necessitante di dettagliata regolamentazione. I MODELLI menzionati nel presente Regolamento, pertanto, sono da intendersi quali Allegati tecnici al Regolamento stesso, costituendone quindi parte integrante e inderogabile. Essi sono disponibili presso la segreteria. Art. 8 Procedura amministrativo-gestionale di competenza del docente referente del viaggio/visita A. L attivazione della procedura per i viaggi o per le visite comincia con l inserimento della stessa nella programmazione didattica del Consiglio di Classe, all inizio dell anno scolastico, dopo l approvazione da parte di tutte le componenti del Consiglio di Classe(entro ottobre/novembre). B. L attivazione della procedura può, in subordine, avvenire in corso d anno scolastico tramite proposizione di un qualsiasi docente del Consiglio di Classe (referente del viaggio/visita), salvo parere favorevole di almeno i due terzi della componente docenti del medesimo. C. Il coordinatore presenta, nel patto formativo/piano di lavoro della classe allegato al verbale del Consiglio di Classe, l'indicazione generica dei riferimenti del viaggio e il nominativo del referente del viaggio/visita di classe. Il coordinatore, quindi, consegna alla Commissione Viaggi copia dell'allegato A, entro e non oltre il 30 Novembre, ai fini dell'elaborazione del Piano annuale Gite/ Visite. D. Prima fase organizzativa Il docente referente del viaggio/visita, utilizzando gli appositi allegati rilasciati dalla segreteria: prepara e presenta in segreteria il progetto del viaggio e/o della visita e le

7 assunzioni di responsabilità di ciascuno dei docenti accompagnatori utilizzando l'allegato A. consegna agli alunni la richiesta di autorizzazione ( allegato B) dove esplicita agli studenti il programma della gita/visita (durata, meta, periodo di effettuazione, finalità) e costi preventivati sommariamente dalle agenzie di viaggio al referente stesso. raccoglie le autorizzazioni (allegato B) da ritenersi vincolanti perché, visto il meccanismo di calcolo delle quote, il recesso successivo comporterebbe l aggravio dei costi per i residui partecipanti. Anche per gli alunni maggiorenni è necessaria l autorizzazione firmata dei genitori. E. Il referente della gita/visita con la segreteria, individuato il preventivo secondo procedura di migliore offerta tecnico-economica o al prezzo più basso, calcolano la quota individuale effettiva di partecipazione. Nei casi, da ritenersi eccezionali, di deroga del regolamento viaggi per numero partecipanti e/o giorni di effettuazione o in cui si decida di progettare autonomamente il viaggio/visita, il docente proponente dovrà tempestivamente e preventivamente informare il Dirigente e la Segreteria che si incaricherà di contattare le strutture ricettive. Tali proposte dovranno essere motivate adeguatamente e sottoposte ad un vaglio preventivo, in particolare sotto il profilo delle norme di sicurezza e dell obbligo di emissione della fattura elettronica. F. Seconda fase organizzativa Autorizzato il viaggio/visita guidata da parte del Dirigente Scolastico,il docente referente consegna e ritira le adesioni definitive firmate ( allegato C) e verifica la copertura finanziaria, accertando l avvenuta integrale corresponsione delle quote da parte dei partecipanti. G. Il docente referente consegna alla segreteria tutte le adesioni definitive (allegato C) e la ricevuta del versamento dell importo totale prima dell effettuazione del viaggio/ uscita. N.B: Per le visite guidate e sopralluoghi aziendali, che prevedano l utilizzo del pullman aziendale, le richieste relative dovranno essere presentate, complete di tutta la documentazione, ALMENO UNA SETTIMANA PRIMA DELLA LORO EFFETTUAZIONE.

8 Per i viaggi di istruzione, fermo restando l inserimento, entro il 30 novembre, nel piano viaggi d istituto, le relative richieste dovranno essere presentate, complete di tutta la documentazione, ALMENO UN MESE PRIMA DELLA LORO EFFETTUAZIONE. H. Al rientro del viaggio di istruzione ed entro sette giorni dall effettuazione, il docente referente consegna in segreteria la relazione sul viaggio redatta sul modulo a tal fine predisposto. Art. 9 Procedura amministrativo-gestionale di competenza della Segreteria amministrativa. A. La Segreteria amministrativa ricevuta la richiesta di autorizzazione dal referente del viaggio/visita (allegato B), attiva tutte le procedure necessarie per l avvio dell istruttoria di richiesta preventivo presso le Agenzie. Le procedure di richiesta preventivi sono regolate dal DI 44/2001, dal Dlgs 163/2006 e dalle disposizioni normative e regolamentari vigenti. B. La Segreteria e il referente del viaggio/visita, individuato il preventivo, secondo procedura di migliore offerta tecnico-economica, per i viaggi che comportino pernottamenti o al prezzo più basso, per i viaggi di una giornata, calcolano la quota individuale effettiva di partecipazione. Nei casi, da ritenersi eccezionali, di deroga del regolamento viaggi per numero partecipanti e/o giorni di effettuazione o in cui si decida di progettare autonomamente il viaggio/visita, il docente proponente dovrà tempestivamente e preventivamente informare il Dirigente e la Segreteria che contatterà le strutture ricettive. Tali proposte dovranno essere motivate adeguatamente e sottoposte ad un vaglio preventivo, in particolare sotto il profilo delle norme di sicurezza e fatto salvo l obbligo di emissione della fattura elettronica. C. La Segreteria riceve dal referente le adesioni definitive firmate dai genitori (allegato C) e la ricevuta del versamento dell importo totale prima dell effettuazione del viaggio/ uscita (raccolte dal docente referente della visita/ viaggio). D. La segreteria consegna al docente responsabile tutta la documentazione utile allo svolgimento dell'iniziativa. Art. 10

9 Aspetti economici. A. I Consigli di Classe, nel programmare viaggi e visite, valuteranno attentamente il rapporto costi/benefici, tenendo presenti le esigenze delle famiglie per quanto riguarda i costi a carico degli studenti. Prediligeranno, il trattamento di pensione (mezza o completa) in quanto determinante in anticipo il costo complessivo "quota di partecipazione pro-capite tutto compreso". Avranno, altresì, cura di ridurre al minimo ulteriori costi aggiuntivi che potrebbero risultare gravosi per le famiglie. B. Al momento dell adesione, lo studente dovrà contestualmente versare il 50% della quota prevista per la partecipazione al viaggio di istruzione o visita guidata. Il saldo dovrà avvenire tassativamente entro la data indicata nell'allegato C. In caso di defezione successiva da parte dello studente, non dovuta a gravi motivi opportunamente documentati, la somma versata non sarà restituita. Le modalità di rimborso in caso di rinuncia/ritiro per gravi e giustificati dell alunno verranno valutate di volta in volta. Art. 11 Stage linguistici e scambi culturali all estero. Tenuto conto della particolare valenza formativa e didattica degli stage linguistici e degli scambi culturali all estero, nonché delle loro specifiche modalità organizzative, ad essi non si applicano alcune delle limitazioni previste per i Viaggi di istruzione. Pertanto, per l attivazione di Stage linguistici e di scambi culturali all estero, fermi i principi generali ed organizzativi previsti dal presente Regolamento, si rinvia a specifica regolamentazione da definirsi di volta in volta, in funzione delle caratteristiche del progetto. L opportunità dell attivazione di stage linguistici e scambi culturali all estero viene riservata alla decisione del Dirigente Scolastico. Art. 12 Divieto di gestioni fuori bilancio E fatto tassativo divieto di raccolta brevi manu di denaro o titoli equivalenti per la copertura delle quote di partecipazione a Visite guidate e Viaggi, Stage linguistici e scambi culturali all estero. La violazione di tale divieto, imposto dal DI 44/2001, integra responsabilità disciplinare, amministrativa e contabile. Il versamento delle quote di partecipazione andrà effettuato tramite versamento sul cc postale o sul cc bancario dell Istituto. Art. 13 Condotta dello studente durante il viaggio

10 A. Lo studente, per l'intera durata del viaggio, è tenuto a mantenere un comportamento corretto e rispettoso delle persone e delle cose, coerentemente con le finalità educativo-formative dell'istituzione scolastica. Al fine di garantire l'altrui e propria incolumità e sicurezza, è tenuto ad osservare scrupolosamente le regole del vivere civile, in particolare il rispetto degli orari e del programma previsto. E' tassativamente vietato detenere, consumare o cedere alcoolici, tabacchi, sostanze psicotiche o psicotrope, anche da parte di studenti maggiorenni. Salva ogni altra disposizione normativa e regolamentare sul comportamento degli studenti durante le attività didattiche a cui integralmente si rimanda, gli studenti: - sui mezzi di trasporto eviteranno spostamenti non necessari, rumori eccessivi e si dovranno attenere alle disposizioni date dagli insegnanti. - nelle strutture ricettive si muoveranno in modo ordinato, evitando ogni azione che possa ledere l'altrui tranquillità; non si allontaneranno dalla camera assegnata durante la notte; non si allontaneranno dalla struttura senza previa autorizzazione degli accompagnatori; - durante le visite si terranno costantemente uniti nel gruppo attenendosi scrupolosamente alle indicazioni degli accompagnatori; - in generale, non metteranno mai in atto qualsiasi azione che possa ledere la propria e altrui incolumità e sicurezza. B. Qualunque comportamento difforme da quelli prescritti determinerà l'applicazione di provvedimenti disciplinari, salve altre sanzioni. Nel caso di condotta sconsiderata, d'intesa fra i docenti accompagnatori e il Dirigente Scolastico o altri da egli delegato, è disposta l'immediata interruzione del Viaggio con onere finanziario a carico degli allievi responsabili, il cui rientro sarà gestito con mezzi propri dalle rispettive famiglie. C. Eventuali danni ai mezzi di trasporto e alla strutture ricettive saranno addebitati agli studenti individuati come responsabili. Art. 14 Esclusioni Sono esclusi dalla partecipazione alle Visite e ai Viaggi gli studenti che abbiano riportato una valutazione di condotta inferiore agli 8/10 nell ultimo scrutinio. E rimessa al motivato giudizio del Consiglio di Classe la deroga al suddetto principio. Art.15 Obblighi e responsabilità delle famiglie A. Ai fini della tutela della sicurezza e della salute degli studenti, le famiglie hanno

11 l obbligo di comunicare dettagliatamente eventuali, particolari condizioni di salute dei propri figli, comprese allergie (anche alimentari), problematiche relative all alimentazione, criticità psicofisiche di ogni tipo, necessità di assunzione di farmaci e/o particolari terapie mediche. Ad insindacabile giudizio del Dirigente Scolastico, anche in presenza di esplicito consenso ed assunzione di responsabilità da parte delle famiglie, può essere disposta l esclusione dai Viaggi e Visite di studenti qualora l incolumità e sicurezza degli stessi fosse potenzialmente inficiata a causa delle particolari attività programmate. B. Ai sensi dell Art del Codice civile, le famiglie sono corresponsabili del comportamento dei propri figli, per i danni cagionati da questi ultimi a se stessi, a terze persone e a cose. Il comportamento sconsiderato dei minori, infatti, laddove provochi danni a cose e a terzi, integra la cosiddetta culpa in educando, consistente nella oggettiva negligenza dei genitori nei loro doveri di corretta educazione dei figli. Contestualmente all assenso alla partecipazione a Viaggi e Visite da parte dei loro figli, i genitori sottoscrivono l assunzione di piena responsabilità in caso di danni cagionati a se stessi, a terzi e a cose dai propri figli. C. In caso di danni provocati dagli studenti a cose o persone durante Viaggi e Visite, salve le ulteriori disposizioni del presente Regolamento e tutte le norme civili e penali, i genitori si obbligano al risarcimento dei danni. Art. 16 Responsabilità degli accompagnatori Ogni insegnante referente e/o accompagnatore è tenuto ad osservare scrupolosamente la normativa vigente in materia di responsabilità. (Seguono, a fine regolamento, i riferimenti normativi). Art. 17 Disposizioni di emergenza Nel caso di pericolo imminente, concreto e attuale per l incolumità, la salute psicofisica e la sicurezza di tutte le persone partecipanti a una Visita o Viaggio, in deroga parziale o totale al presente Regolamento, il Dirigente Scolastico o un suo delegato può disporre la revoca, la sospensione o l interruzione della Visita o Viaggio. Per analoghe motivazioni, il Dirigente Scolastico può ordinare l immediato rientro del gruppo, anche tramite attivazione di adeguate misure di emergenza con autorità nazionali ed estere.

12 Art. 18 Accettazione espressa delle norme in materia Per quanto non esplicitamente previsto dal presente Regolamento, genitori, studenti e accompagnatori, all atto della partecipazione a Viaggi e Visite, accettano espressamente quanto disposto dalle norme in materia, specie in merito alla sicurezza dei partecipanti, ai regimi di responsabilità e al risarcimento degli eventuali danni. Organizzazione del viaggio: Riferimenti normativi C.M. 14 ottobre 1992 n 291, testo unico sui viaggi di istruzione C.M. 2 ottobre 1996 n 623, normativa base in tema di turismo scolastico C.M. del 17/03/1997 n 181, per i soggiorni studio individuali all'estero D.Lvo. del 17/03/1995 n 111, relativa ai pacchetti turistici D.P.C.M. del 23/07/1999 n 349, sul Fondo di garanzia per i clienti turistici Regolamento CEE n 3820 del 20 dicembre 1985, disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada Responsabilità: Art C.C. Risarcimento per fatto illecito Art C.C. Danno cagionato da incapace Art C.C. Responsabilità dei genitori, dei precettori e dei maestri Art 61 legge 11 luglio 1980 n 312 Disciplina della responsabilità patrimoniale del personale direttivo, docente, educativo e non docente.

13 Regolamento approvato dal Consiglio d'istituto in data 27/11/2014 delibera n 34/2014.

REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE, USCITE DIDATTICHE, SOGGIORNI DI STUDIO (Aggiornamento approvato dal Consiglio d Istituto il 25/5/12)

REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE, USCITE DIDATTICHE, SOGGIORNI DI STUDIO (Aggiornamento approvato dal Consiglio d Istituto il 25/5/12) 1 «Jacopo Barozzi» REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE, USCITE DIDATTICHE, SOGGIORNI DI STUDIO (Aggiornamento approvato dal Consiglio d Istituto il 25/5/12) Art. 1 FINALITA I viaggi di istruzione devono scaturire

Dettagli

PROCEDURA VIAGGI DI ISTRUZIONE PR.10. ORGANIZZAZIONE VIAGGI DI ISTRUZIONE e VISITE GUIDATE

PROCEDURA VIAGGI DI ISTRUZIONE PR.10. ORGANIZZAZIONE VIAGGI DI ISTRUZIONE e VISITE GUIDATE Pag. 1 di 6 ORGANIZZAZIONE e VISITE GUIDATE REV. MOTIVO REDAZIONE VERIFICA ED APPROVAZIONE 00 Prima edizione Responsabile della Qualità Prof. Fausto Di Palma Firma Dirigente Scolastico Prof. Adriano Di

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARESE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI ARESE Arese, 22 settembre 2013 Prot. n. 3233 / viaggi A tutto il personale docente e non docente IC Don Gnocchi Loro Sedi REGOLAMENTO PER VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Premessa All Albo Le iniziative

Dettagli

PROGETTO VIAGGI D ISTRUZIONE

PROGETTO VIAGGI D ISTRUZIONE PROGETTO VIAGGI D ISTRUZIONE Anno scolastico 2011-2012 PREMESSA I Viaggi d Istruzione effettuati durante l anno scolastico sono iniziative integrative dell attività didattica e del percorso formativo dei

Dettagli

Istituto Istruzione Superiore Pietro Canonica di Vetralla

Istituto Istruzione Superiore Pietro Canonica di Vetralla Istituto Istruzione Superiore Pietro Canonica di Vetralla Liceo Scientifico C.A.T. - Costruzioni, Ambiente e Territorio Con sezioni associate Istituto Tecnico E.E. / I.T. di Bassano Romano Liceo Scientifico

Dettagli

Circolare n. 61 del 26 ottobre 2012 Oggetto: REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE. Ai docenti Agli studenti e ai sigg. genitori

Circolare n. 61 del 26 ottobre 2012 Oggetto: REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE. Ai docenti Agli studenti e ai sigg. genitori Circolare n. 61 del 26 ottobre 2012 Oggetto: REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE. Ai docenti Agli studenti e ai sigg. genitori Comunico che il Consiglio di Istituto nella seduta del 23 ottobre scorso, ha

Dettagli

UFFICIO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO COMUNICAZIONE N 9 del 16 novembre 2015

UFFICIO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO COMUNICAZIONE N 9 del 16 novembre 2015 UFFICIO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO COMUNICAZIONE N 9 del 16 novembre 2015 Ai Sigg. Docenti Agli Alunni Ai Sigg. Genitori Al Direttore SS.GG.AA. Oggetto: criteri, modalità e tempistica relativi ai viaggi

Dettagli

INDICE REGOLAMENTO DELLE USCITE DIDATTICHE, DEI VIAGGI D'ISTRUZIONE E DELLE VISITE GUIDATE E OCCASIONALI. Delibera n. 4 del Consiglio di istituto

INDICE REGOLAMENTO DELLE USCITE DIDATTICHE, DEI VIAGGI D'ISTRUZIONE E DELLE VISITE GUIDATE E OCCASIONALI. Delibera n. 4 del Consiglio di istituto Istituto comprensivo Statale G. Carducci Porto Azzurro REGOLAMENTO DELLE USCITE DIDATTICHE, DEI VIAGGI D'ISTRUZIONE E DELLE VISITE GUIDATE E OCCASIONALI Delibera n. 4 del Consiglio di istituto Data: 16/12/09

Dettagli

REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE

REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Il rispetto delle regole si rende necessario anche all esterno della scuola, in particolare durante le uscite scolastiche che costituiscono per gli

Dettagli

REGOLAMENTO per l ATTUAZIONE di VIAGGI e VISITE di ISTRUZIONE (D.P.R. n. 416/74 - C.M. n. 291/92 - C.M. n. 623/96 - D.L. 17.3.95)

REGOLAMENTO per l ATTUAZIONE di VIAGGI e VISITE di ISTRUZIONE (D.P.R. n. 416/74 - C.M. n. 291/92 - C.M. n. 623/96 - D.L. 17.3.95) SOMMARIO Articolo 1 NORME GENERALI 1 Finalità 1 Programmazione 1 Organi Collegiali Deliberanti 2 Articolo 2 VIAGGI D ISTRUZIONE 2 Giorni a disposizione 2 Destinazione dei viaggi 2 Periodo di effettuazione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ALBENGA 2 REGOLAMENTO VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE

ISTITUTO COMPRENSIVO ALBENGA 2 REGOLAMENTO VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO ALBENGA 2 REGOLAMENTO VISITE GUIDATE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Premessa 1.1 Le visite guidate e i viaggi di istruzione si configurano come esperienze di crescita personale e di apprendimento

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA COMUNE DI BASCHI PROVINCIA DI TERNI REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA (Approvato con delibera consiliare n. 50 del 30.09.2010) TITOLO I Norme Generali TITOLO II Trasporto

Dettagli

REGOLAMENTO VISITE DI ISTRUZIONE

REGOLAMENTO VISITE DI ISTRUZIONE REGOLAMENTO VISITE DI ISTRUZIONE ART. 1 - MOTIVAZIONI Le visite d istruzione devono essere coerenti con gli obiettivi educativi e didattici del corso di studi e si possono distinguere in: a- visite dirette

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ATTUAZIONE E GESTIONE DI USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE, VIAGGI D ISTRUZIONE CAPO I

REGOLAMENTO PER L ATTUAZIONE E GESTIONE DI USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE, VIAGGI D ISTRUZIONE CAPO I REGOLAMENTO PER L ATTUAZIONE E GESTIONE DI USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE, VIAGGI D ISTRUZIONE DI UNO O PIÚ GIORNI CAPO I USCITE DIDATTICHE Art. 1 Si definiscono uscite didattiche : 1. le visite a:

Dettagli

REGOLAMENTO VIAGGI E VISITE DI ISTRUZIONE

REGOLAMENTO VIAGGI E VISITE DI ISTRUZIONE 1 MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Istituto Comprensivo VIA SEBENICO, 1 Scuola sec. I grado Luigi Settembrini Scuola Inf./Prim. via Asmara

Dettagli

REGOLAMENTO DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE

REGOLAMENTO DEI VIAGGI DI ISTRUZIONE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE M A C E D O N I O M E L L O N I Viale Maria Luigia, 9/a 43125 Parma Tel 0521.282239 Fax 0521.200567 ssmellon@scuole.pr.it www.itcmelloni.it ANNO SCOLASTICO 2013/2014

Dettagli

Regolamento Visite e Viaggi

Regolamento Visite e Viaggi Regolamento Visite e Viaggi Regolamento Visite e Viaggi Premessa Come è noto sono state a tutt'oggi emanate numerose circolari in materia di visite guidate e viaggi di istruzione. Alla luce dell'esperienza

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO FILIPPO CORDOVA

ISTITUTO COMPRENSIVO FILIPPO CORDOVA REGOLAMENTO VIAGGI E VISITE DI ISTRUZIONE Premessa La scuola riconosce alle visite guidate e ai viaggi di istruzione, compresi quelli connessi con attività sportive, una precisa valenza formativa, al pari

Dettagli

IPSSEOA Michelangelo Buonarroti - Fiuggi -

IPSSEOA Michelangelo Buonarroti - Fiuggi - IPSSEOA Michelangelo Buonarroti - Fiuggi - Procedure del Sistema di Gestione della Qualità PSI 04 Rev. 00 del 18/03/2013 Procedura : VIAGGI DI ISTRUZIONE ELENCO REVISIONI REVIS DATA MOTIVO RESPONSABILE

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA DI BUDRIO VIA MURATORI N 2-40054 BUDRIO (BO) TEL. E FAX 051 80.11.35 / 051 69.20.710

DIREZIONE DIDATTICA DI BUDRIO VIA MURATORI N 2-40054 BUDRIO (BO) TEL. E FAX 051 80.11.35 / 051 69.20.710 DIREZIONE DIDATTICA DI BUDRIO VIA MURATORI N 2-40054 BUDRIO (BO) TEL. E FAX 051 80.11.35 / 051 69.20.710 Regolamento uscite finalizzate, visite didattiche, viaggi di istruzione, soggiorni. (Approvato dal

Dettagli

REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE, VIAGGI D ISTRUZIONE

REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE, VIAGGI D ISTRUZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO T.VECELLIO Via T. Vecellio, 28 36030 SARCEDO tel. 0445/884178 Fax 0445/344270 e Mail: viic83800d@istruzione.it / Sito: www.icvecellio.it REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE,

Dettagli

Regolamento viaggi ed uscite d'istruzione

Regolamento viaggi ed uscite d'istruzione ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO DISTRETTO SCOLASTICO N.10 66043 CASOLI (CHIETI) Via San Nicola, 34 0872/981187 Fax 0872993450 Cod.Fiscale 81002140697 Cod.Mecc.

Dettagli

REGOLAMENTO D ISTITUTO

REGOLAMENTO D ISTITUTO ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI LEONARDO DA VINCI C.DA PERGOLO MARTINA FRANCA (TA) TELEFAX 080 4303352 EMAIL itcvinci@libero.it VISITE GUIDATE E VIAGGI D ISTRUZIONE REGOLAMENTO D ISTITUTO

Dettagli

Istituto Comprensivo Pascoli-Alvaro. Corso Garibaldi,122 89048 - Siderno (R.C.)

Istituto Comprensivo Pascoli-Alvaro. Corso Garibaldi,122 89048 - Siderno (R.C.) Istituto Comprensivo Pascoli-Alvaro Corso Garibaldi,122 89048 - Siderno (R.C.) Tel. e fax 0964 388396 cod. mecc RCIC86600B e-mail: rcic86600b@istruzione.it REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE VISITE GUIDATE

Dettagli

TIPOLOGIA DI VIAGGI I viaggi di istruzione comprendono diverse iniziative che si possono così sintetizzare:

TIPOLOGIA DI VIAGGI I viaggi di istruzione comprendono diverse iniziative che si possono così sintetizzare: Alleg.N.8 - Viaggi d istruzione e visite guidate I viaggi di istruzione e le visite guidate sono iniziative didattico-culturali finalizzate ad integrare la normale attività della scuola sia sul piano della

Dettagli

REGOLAMENTO E ISTRUZIONI OPERATIVE VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE

REGOLAMENTO E ISTRUZIONI OPERATIVE VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE REGOLAMENTO E ISTRUZIONI OPERATIVE VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE 1. Scopo Lo scopo della presente istruzione operativa è definire le modalità e i tempi di organizzazione delle

Dettagli

Regolamento viaggi e uscite didattiche

Regolamento viaggi e uscite didattiche Regolamento viaggi e uscite didattiche Ai sensi D.L.vo 17 marzo 1995, n. 111 e della C.M. n. 623 del 2.10.1996 e successive integrazioni, si approvano i seguenti articoli. ART. 1 (principi generali) Il

Dettagli

REGOLAMENTO VISITE E VIAGGI D ISTRUZIONE

REGOLAMENTO VISITE E VIAGGI D ISTRUZIONE 1. Finalità REGOLAMENTO VISITE E VIAGGI D ISTRUZIONE I viaggi d istruzione e le visite guidate, intese quali strumenti per collegare l esperienza scolastica all ambiente esterno nei suoi aspetti fisici,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO «TRENTO 5» 38122 Trento (TN) Via San Giovanni Bosco, 8 CF 80016460224

ISTITUTO COMPRENSIVO «TRENTO 5» 38122 Trento (TN) Via San Giovanni Bosco, 8 CF 80016460224 ISTITUTO COMPRENSIVO «TRENTO 5» 38122 Trento (TN) Via San Giovanni Bosco, 8 CF 80016460224 Tel. 0461/263331 - Fax 0461/984463 www.istitutotrento5.it segr.ic.tn5@scuole.provincia.tn.it ic.tn5@pec.provincia.tn.it

Dettagli

Prot. n 4180/C37 Pescara, 18/09/2014 REGOLAMENTO PER VISITE GUIDATE, USCITE DIDATTICHE, VIAGGI DI ISTRUZIONE, STAGE.

Prot. n 4180/C37 Pescara, 18/09/2014 REGOLAMENTO PER VISITE GUIDATE, USCITE DIDATTICHE, VIAGGI DI ISTRUZIONE, STAGE. LICEO GINNASIO STATALE G. d Annunzio Distretto Scolastico n 12 Via Venezia,41 65121 PESCARA - Codice Scuola PEPC010009 Fax : 085-298198 Tel. 085-4210351 - Segreteria C.F. 80005590684 E-MAIL : pepc010009@istruzione.it

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

Codice univoco Ufficio per fatturazione elettronica: UFNGS6

Codice univoco Ufficio per fatturazione elettronica: UFNGS6 54 Distretto Scolastico ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE AD INDIRIZZO MUSICALE De Amicis Baccelli di Sarno (Sa) Sede Legale: Corso G. Amendola, 82 - C.M.: SAIC8BB008 - C.F.:94065840657 E mail:saic8bb008@istruzione.it

Dettagli

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI approvato con deliberazione G.P. n. 188 del 25.7.2001 modificato con deliberazione G.P. n. 83 del

Dettagli

USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE, VIAGGI D ISTRUZIONE

USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE, VIAGGI D ISTRUZIONE Regolamento relativo a USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE, VIAGGI D ISTRUZIONE su proposta del Collegio docenti del 20.5.14 per quanto attiene la parte organizzativo-didattica e delibera n 6del Consiglio

Dettagli

CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti

CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti 1/7 ART. 1 OBBLIGATORIETA (Articolo 2 e 3 del Regolamento dei Contratti) 1.1. In virtù della delega contenuta nell articolo

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE CANNOBIO. Regolamento volontari. Regolamento. a scuola. volontari a scuola

ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE CANNOBIO. Regolamento volontari. Regolamento. a scuola. volontari a scuola ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE CANNOBIO Regolamento volontari a scuola Regolamento volontari a scuola REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI VOLONTARI PER IL MIGLIORAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA Art.1 Oggetto

Dettagli

REGOLAMENTO RELATIVO ALLE VISITE E AI VIAGGI DI ISTRUZIONE

REGOLAMENTO RELATIVO ALLE VISITE E AI VIAGGI DI ISTRUZIONE REGOLAMENTO RELATIVO ALLE VISITE E AI VIAGGI DI ISTRUZIONE 2.127 FINALITÀ Il Consiglio di Istituto considera le uscite didattiche, le visite e i viaggi di istruzione momenti formativi, utili e qualificanti

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

Regolamento uscite didattiche, visite guidate, viaggi di istruzione

Regolamento uscite didattiche, visite guidate, viaggi di istruzione Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO G. VERGA Via della Libertà s.n.c. - 04014 PONTINIA (LT) 0773/86085 fax 0773/869296 Ltic840007@istruzione.it CF. 80006850590

Dettagli

REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE A.S. 2014-2015

REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE A.S. 2014-2015 Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore "LUDOVICO GEYMONAT" http://www.isissgeymonat.gov.it - email: info@isissgeymonat.gov.it Via Gramsci 1-21049 TRADATE (VA) Cod.Fisc. 95010660124 - Tel.0331/842371

Dettagli

Facilitare, per quanto possibile, i contatti fra lo studente e la scuola italiana.

Facilitare, per quanto possibile, i contatti fra lo studente e la scuola italiana. Liceo Scientifico Statale Piero Gobetti di Torino Mobilità degli Studenti - Regolamento d Istituto a.s. 2015/16 Il documento presente si rivolge ai Genitori, agli Studenti e ai Docenti e costituisce norma,

Dettagli

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire

Dettagli

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli; Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui

Dettagli

REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE

REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE SOMMARIO Art. 1 Tipologie di attività da comprendere nei viaggi di istruzione Art. 2 Iter procedurale per i viaggi di istruzione Art. 3 Durata dei viaggi e periodi di effettuazione

Dettagli

REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE

REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE Prot. N.2208/C37 del 6/06/2014 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE FABRIZIO DE ANDRE Via Fucini, 48 56026 S. Frediano a Settimo (Pisa) Tel 050-740584 - Fax 050-748970 Codice fiscale 81002920502 PIIC83900T@istruzione.it

Dettagli

REGOLAMENTO uscite didattiche visite guidate viaggi d istruzione

REGOLAMENTO uscite didattiche visite guidate viaggi d istruzione Istituto Comprensivo Statale G. Giusti P.zza Vittime Piroscafo Sgarallino, 1 57034 Campo nell Elba tel 0565-976063 fax 0565 978826 e-mail: LIIC803009@istruzione.it posta elettronica certificata LIIC803009@pec.istruzione.it

Dettagli

Approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 14/01/2015 con delibera n. 1/15 (in vigore dall a.s. 2015/16)

Approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 14/01/2015 con delibera n. 1/15 (in vigore dall a.s. 2015/16) IIS Vespucci-Colombo REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE Approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 14/01/2015 con delibera n. 1/15 (in vigore dall a.s. 2015/16) Premessa La scuola riconosce alle

Dettagli

Istituto Comprensivo San Giorgio di Mantova. REGOLAMENTO uscite didattiche, visite guidate e viaggi d istruzione. Premessa

Istituto Comprensivo San Giorgio di Mantova. REGOLAMENTO uscite didattiche, visite guidate e viaggi d istruzione. Premessa Istituto Comprensivo San Giorgio di Mantova REGOLAMENTO uscite didattiche, visite guidate e viaggi d istruzione Approvato dal Consiglio di Istituto con delibera n. 4 del 20/12/2012 Premessa Le uscite didattiche,

Dettagli

REGOLAMENTO VIAGGI E VISITE DI ISTRUZIONE APPROVATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO CON DELIBERA N. 107 DEL 25/05/2012

REGOLAMENTO VIAGGI E VISITE DI ISTRUZIONE APPROVATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO CON DELIBERA N. 107 DEL 25/05/2012 REGOLAMENTO VIAGGI E VISITE DI ISTRUZIONE APPROVATO DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO CON DELIBERA N. 107 DEL 25/05/2012 Premessa La scuola riconosce alle visite guidate e ai viaggi di istruzione, compresi quelli

Dettagli

La visita di istruzione è un occasione formativa e di apprendimento che consente di allargare i propri orizzonti culturali.

La visita di istruzione è un occasione formativa e di apprendimento che consente di allargare i propri orizzonti culturali. REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE Art.1 FINALITA E PRINCIPI La visita di istruzione è un occasione formativa e di apprendimento che consente di allargare i propri orizzonti culturali. In particolare consente

Dettagli

SEZIONE III - DISPOSIZIONI USCITE DIDATTICHE E VIAGGI D ISTRUZIONE

SEZIONE III - DISPOSIZIONI USCITE DIDATTICHE E VIAGGI D ISTRUZIONE SEZIONE III - DISPOSIZIONI USCITE DIDATTICHE E VIAGGI D ISTRUZIONE Art. 52 Normativa di riferimento La presente materia è disciplinata: C.M. n. 291 del 1992 (disciplina l intera materia); C.M. n. 623 del

Dettagli

LICEO CLASSICO STATALE "VITTORIO EMANUELE II" P A L E R M O REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE

LICEO CLASSICO STATALE VITTORIO EMANUELE II P A L E R M O REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE Pagina1 LICEO CLASSICO STATALE "VITTORIO EMANUELE II" P A L E R M O REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE PREMESSA L intera gestione,organizzazione e attuazione, delle visite guidate e dei viaggi di istruzione

Dettagli

1. REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE

1. REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE 1. REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE 1.1 Il presente regolamento contiene i criteri per la programmazione e l'attuazione dei viaggi d'istruzione. Per l organizzazione e lo svolgimento dei viaggi si fa riferimento

Dettagli

PREMESSE ART. 1 DEFINIZIONI

PREMESSE ART. 1 DEFINIZIONI Pag 1 di 6 PREMESSE Richiamata la normativa vigente in materia di stage o tirocini formativi e d orientamento ed in particolare la Circolare del Ministero del Lavoro-Direzione generale impiego n 92 del

Dettagli

REGOLAMENTO!ISCRIZIONI!A.S!2015/2016!

REGOLAMENTO!ISCRIZIONI!A.S!2015/2016! !,4128.635664,,01.560860L3268034M :AEDD@E5ADA,0.634 8ICAHEADDAADE@CA EC! SCUOLA dell INFANZIA REGOLAMENTO!ISCRIZIONI!A.S!2015/2016! Il Ministro dell Istruzione, Università e Ricerca ha emanato, in data

Dettagli

Soggiorni e Itinerari Tematici per Giovani e Anziani. Allegato 1 Lotto C. al Regolamento per l accreditamento dei Soggetti Fornitori

Soggiorni e Itinerari Tematici per Giovani e Anziani. Allegato 1 Lotto C. al Regolamento per l accreditamento dei Soggetti Fornitori Direzione Centrale Credito e Welfare Soggiorni e Itinerari Tematici per Giovani e Anziani Allegato 1 al Regolamento per l accreditamento dei Soggetti Fornitori SCHEDA DEI REQUISITI MINIMI LOTTO C High

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI E DEL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI E DAI CONSIGLIERI COMUNALI.

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI E DEL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI E DAI CONSIGLIERI COMUNALI. CITTA DI BARLETTA Medaglia d oro al Valor Militare e al Merito Civile Città della Disfida REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI E DEL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI E DAI CONSIGLIERI

Dettagli

REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE

REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE Premessa I viaggi d istruzione e le visite guidate, intesi quali strumenti per collegare l esperienza scolastica all ambiente esterno nei suoi aspetti

Dettagli

MODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI

MODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI Pag. 1 di pag. 5 NORME UNI EN ISO 9001 : 2008 MODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. PROCEDURA 4.1 Obiettivi e tempi della comunicazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER VISITE GUIDATE, VIAGGI D ISTRUZIONE ED INIZIATIVE CULTURALI

REGOLAMENTO PER VISITE GUIDATE, VIAGGI D ISTRUZIONE ED INIZIATIVE CULTURALI Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO F. Cilea Via Cilea, 269-00124 ROMA (RM) Tel. 0650913962 - Fax 0650938556 C.M. RMIC8FR002

Dettagli

COMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP 02041 e-mail: comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) 63026-63064 / Fax 63710 REGOLAMENTO

COMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP 02041 e-mail: comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) 63026-63064 / Fax 63710 REGOLAMENTO COMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP 02041 e-mail: comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) 63026-63064 / Fax 63710 REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 36 DEL

Dettagli

TIONE Dl TRENTO REGOLAMENTO

TIONE Dl TRENTO REGOLAMENTO ISTITUTO DI ISTRUZIONE LORENZO GUETTI TIONE Dl TRENTO REGOLAMENTO LEZIONI ITINERANTI VISITE GUIDATE VIAGGI DI ISTRUZIONE SETTIMANE LINGUISTICHE SCAMBI ED ALTRE ATTIVITA DIDATTICHE E FORMATIVE SVOLTE IN

Dettagli

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D.

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. ACEA S.p.A. DISCIPLINARE TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. Lgs. 81/2008 - Art. 89 punto 1 lett. e) e Art. 91) Roma, marzo 2015 Disciplinare

Dettagli

Liceo Scientifico Statale Filippo Lussana - Bergamo

Liceo Scientifico Statale Filippo Lussana - Bergamo Liceo Scientifico Statale Filippo Lussana - Bergamo REGOLAMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI VISITE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E SOGGIORNI SPORTIVO-AMBIENTALI ART. 1 (Definizione) Le visite e

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI DEL PERSONALE CAMERALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI DEL PERSONALE CAMERALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI DEL PERSONALE CAMERALE Ad delibera n. 59 dd. 16.04.2012 ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente regolamento disciplina la gestione delle missioni e del

Dettagli

Comune di Airuno REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA

Comune di Airuno REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA Comune di Airuno REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA Deliberazione di Consiglio Comunale 31 25.09.2002 Approvazione Deliberazione di Consiglio Comunale 14 29.06.2005 Modifica Deliberazione di Consiglio

Dettagli

PIANO USCITE DIDATTICHE 2012-13

PIANO USCITE DIDATTICHE 2012-13 Istituto comprensivo Arbe - Zara Viale Zara n. 96-20125 MILANO - C.F. 80124730153 - Cod. mecc. MIIC8DG00L Milano 026080097 - fax 02 60730936 e-mail : SEGRETERIA : segreteria.arbezara@tiscali.it - DIRIGENTE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA COMUNE DI MARCIGNAGO Prov. Pavia REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 7 del 13.03.2006 INDICE ART.1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

Dettagli

Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali.

Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali. Circolare 10 febbraio 2016 n. 101 Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali. (G.U. 18 febbraio 2016, n. 40) Emanata

Dettagli

I N D I C E. Pag. 2 di 6

I N D I C E. Pag. 2 di 6 Pag. 1 di 6 I N D I C E Articolo 1 - Ambito di applicazione pag. 3 Articolo 2 - Parco Automezzi.. pag. 3 Articolo 3 - Responsabile Parco Automezzi.... pag. 3 Articolo 4 - Referente del Parco Automezzi.....

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE VISITE GUIDATE E I VIAGGI DI ISTRUZIONE

REGOLAMENTO PER LE VISITE GUIDATE E I VIAGGI DI ISTRUZIONE REGOLAMENTO PER LE VISITE GUIDATE E I VIAGGI DI ISTRUZIONE Il presente regolamento interno, riguardante le uscite didattiche e i viaggi di istruzione, viene redatto con costante riferimento alla C.M. 291/92

Dettagli

REGOLAMENTO PER USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE, VIAGGI D ISTRUZIONE Approvato dal Consiglio d Istituto del 29 aprile 2015 con delibera n.

REGOLAMENTO PER USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE, VIAGGI D ISTRUZIONE Approvato dal Consiglio d Istituto del 29 aprile 2015 con delibera n. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI SALÒ VIA MONTESSORI, 4 25087 SALÒ (BS) C.F. 96034960177 tel. 0365 41700 fax 0365 521296 posta elettronica: bsic8ac00b@istruzione.it

Dettagli

REGOLAMENTO PER VISITE GUIDATE, VIAGGI D ISTRUZIONE ED INIZIATIVE CULTURALI.

REGOLAMENTO PER VISITE GUIDATE, VIAGGI D ISTRUZIONE ED INIZIATIVE CULTURALI. REGOLAMENTO PER VISITE GUIDATE, VIAGGI D ISTRUZIONE ED INIZIATIVE CULTURALI. Principali riferimenti normativi in materia di viaggi d istruzione: C.M. n.29del199/d. L n.111/17/3 del 1995 D.I. n.44del2001/nota

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI CASTELLAMONTE Piazzale Di Vittorio, 2 10081 CASTELLAMONTE Telefono e Fax 0124515213 E@mail TOEE09100R@istruzione.

DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI CASTELLAMONTE Piazzale Di Vittorio, 2 10081 CASTELLAMONTE Telefono e Fax 0124515213 E@mail TOEE09100R@istruzione. DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI CASTELLAMONTE Piazzale Di Vittorio, 2 10081 CASTELLAMONTE Telefono e Fax 0124515213 E@mail TOEE09100R@istruzione.it VIAGGI D ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE Norme, Opportunità,

Dettagli

REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE E VIAGGI D'ISTRUZIONE, ecc.

REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE E VIAGGI D'ISTRUZIONE, ecc. ISTITUTO COMPRENSIVO C. ALVARO TREBISACCE APPENDICE C REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE E VIAGGI D'ISTRUZIONE, ecc. Allegato al Regolamento di Istituto Il Dirigente Scolastico Prof. Leonardo

Dettagli

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore UGO FOSCOLO

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore UGO FOSCOLO Istituto di Istruzione Secondaria Superiore UGO FOSCOLO LICEO CLASSICO - LICEO SCIENTIFICO-LICEO LINGUISTICO Via Pirandello, 6 92024 CANICATTI (AG) agis00100x@istruzione.it agis00100x@pec.istruzione.it

Dettagli

Regolamento per i servizi di assistenza scolastica qualificata e di trasporto scolastico a favore degli studenti diversamente abili frequentanti gli

Regolamento per i servizi di assistenza scolastica qualificata e di trasporto scolastico a favore degli studenti diversamente abili frequentanti gli Regolamento per i servizi di assistenza scolastica qualificata e di trasporto scolastico a favore degli studenti diversamente abili frequentanti gli istituti scolastici superiori di secondo grado della

Dettagli

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO REGOLAMENTO SULLE MODALITA' DI ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI FONDI PER LA RICERCA (Emanato con D.D. n. 45 del 23.01.2002, modificato con i D.D. n. 618 del 2003, n. 103 del 2005, n. 99 e n. 552 del 2006,

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA É UP O L I S LOMBAR D I A I STI T UT O SUP E R I O R E P E R L A RIC E R C A, L A STAT I S T I C A E L A F O R M AZ I O N E REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA Indice

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE E VIAGGI D ISTRUZIONE &&&

REGOLAMENTO DELLE USCITE DIDATTICHE, VISITE GUIDATE E VIAGGI D ISTRUZIONE &&& 1 ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO 8 7 0 2 6 M O R M A N N O ( C S ) Distretto n. 19 - Codice Fiscale 83002390785 - Codice Meccanografico CSPS25000E e-mail csps25000e@istruzione.it tel. 0981/80363 - fax 0981/80415

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA 1 REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA ART. 1 OGGETTO E FINALITA DEL SERVIZIO Il servizio di refezione scolastica è realizzato dal Comune nell ambito delle proprie competenze. Il servizio

Dettagli

Istituto Tecnico Statale per il Turismo "Francesco Algarotti"

Istituto Tecnico Statale per il Turismo Francesco Algarotti Istituto Tecnico Statale per il Turismo "Francesco Algarotti" REGOLAMENTO VIAGGI DI ISTRUZIONE L Istituto Algarotti, nell ambito del Piano dell Offerta Formativa, ogni anno propone ai propri studenti Uscite

Dettagli

REGOLAMENTO VIAGGI di ISTRUZIONE

REGOLAMENTO VIAGGI di ISTRUZIONE Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca LICEO P. NERVI G. FERRARI P.zza S. Antonio 23017 Morbegno (So) Indirizzi: Artistico, Linguistico, Scientifico, Scientifico - opz. Scienze applicate

Dettagli

REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE

REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE LUIGI EINAUDI Via Savonarola, 32-44121 Ferrara REGOLAMENTO VIAGGI D ISTRUZIONE I viaggi d istruzione fanno parte integrante della programmazione educativa e didattica in quanto

Dettagli

CITTÀ DI SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII

CITTÀ DI SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII CITTÀ DI SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII PROVINCIA DI BERGAMO CRITERI DI DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO AGEVOLATO ARTICOLO 1 Finalità L istituzione del servizio di trasporto agevolato dei Servizi Sociali

Dettagli

Gestione uscite didattiche e viaggi d istruzione

Gestione uscite didattiche e viaggi d istruzione ISTITUTO per l ISTUZIONE SUPEIOE G. NATTA - G.V. DEAMBOSIS Gestione uscite didattiche e viaggi d istruzione 1. Campo di applicazione La presente IS.307 si applica a tutte le attività inerenti a viaggi

Dettagli

REGOLAMENTO VIAGGI E VISITE DI ISTRUZIONE

REGOLAMENTO VIAGGI E VISITE DI ISTRUZIONE REGOLAMENTO VIAGGI E VISITE DI ISTRUZIONE Premessa La scuola riconosce alle visite guidate e ai viaggi di istruzione, compresi quelli connessi con attività sportive, una precisa valenza formativa, al pari

Dettagli

Regolamento dei viaggi di istruzione

Regolamento dei viaggi di istruzione Regolamento dei viaggi di istruzione Capitolo I Finalità Art. 1 - Finalità Le visite guidate ed i viaggi di d istruzione sono considerati vera e propria attività didattica e si svolgono in coerenza con

Dettagli

* Regolamento viaggi di istruzione e gite scolastiche

* Regolamento viaggi di istruzione e gite scolastiche * La scuola, inoltre, nella consapevolezza che il turismo è fonte di conoscenza e che la visita d'istruzione è per gli adolescenti un'esperienza positiva dal punto di vista della crescita psicologica,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE L.FIBONACCI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO REGOLAMENTO GITE E VIAGGI DI ISTRUZIONE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE L.FIBONACCI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO REGOLAMENTO GITE E VIAGGI DI ISTRUZIONE REGOLAMENTO GITE E VIAGGI DI ISTRUZIONE Approvato all unanimità dal Collegio Docenti del 13 maggio 2014 Approvato all unanimità dal Consiglio di Istituto del 12 giugno 2014 Questo regolamento integra il

Dettagli

TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO

TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO CONVENZIONE (art. 3, quinto comma del D.M. n.142/98) A. Modigliani Giussano Mod: Did. 09 Rev:2.1 Data: 09/04/2015 Pag.: 1/7 Tirocinio di formazione e orientamento

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Prot. 599/B6 Mascalucia, 13/02/2015 All albo Al sito web DELIBERA N 43 del Consiglio d Istituto del 13 /02/2015 REGOLAMENTO DEI VIAGGI D ISTRUZIONE, DELLE VISITE GUIDATE DEGLI SCAMBI CULTURALI Premessa

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.

Dettagli

g) il personale accompagnatore assume l obbligo di un attenta ed assidua vigilanza; ad esso fanno carico le responsabilità di cui all art.

g) il personale accompagnatore assume l obbligo di un attenta ed assidua vigilanza; ad esso fanno carico le responsabilità di cui all art. Istituto Comprensivo Rovereto Nord REGOLAMENTO VISITE GUIDATE, VIAGGI DI ISTRUZIONE E ATTIVITA DIDATTICHE E FORMATIVE SVOLTE IN AMBIENTE EXTRA-SCOLASTICO Art.1 Finalità e tipologia 1. Tutte le iniziative

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'EFFETTUAZIONE DEI VIAGGI D'ISTRUZIONE E DELLE VISITE GUIDATE

REGOLAMENTO PER L'EFFETTUAZIONE DEI VIAGGI D'ISTRUZIONE E DELLE VISITE GUIDATE REGOLAMENTO PER L'EFFETTUAZIONE DEI VIAGGI D'ISTRUZIONE E DELLE VISITE GUIDATE Approvato nella seduta del Collegio dei Docenti del giorno 28/10/2014 nella seduta del Consiglio d Istituto del 13/11/2014

Dettagli

Lega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE

Lega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE Lega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE approvato dal Consiglio nazionale di lega il 4 ottobre 2007 Premessa: Per i candidati Operatori Sportivi Volontari sono previsti i seguenti momenti corsuali:

Dettagli

AMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo REGOLAMENTO BORSE LAVORO

AMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo REGOLAMENTO BORSE LAVORO AMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo REGOLAMENTO BORSE LAVORO AMBITO TERRITORIALE N. 26 COSTA SUD Comune di Cupello Fresagrandinaria Lentella San Salvo

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Ottavio Gravina De Cruyllas

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Ottavio Gravina De Cruyllas ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Ottavio Gravina De Cruyllas con annesso Istituto Comprensivo Statale Giovanni Verga (D. A. n. 806 del 06-03-2012) R A M A C C A ( C T ) REGOLAMENTO USCITE DIDATTICHE, VISITE

Dettagli

Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 46 del 13.4.2010 ART. 1 FINALITA 1. Il servizio

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994

Dettagli