SCUOLA INTERNAZIONALE SUPERIORE DI STUDI AVANZATI
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- Clementina Giorgi
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1 Procedura di cottimo fiduciario ex art. 125 c. 11 D.lgs. 163/2006 e art. 334 D.P.R. 207/2010 per il servizio fisso triennale di gestione dei rifiuti speciali nel comprensorio SISSA di Via Bonomea n. 265 a Trieste. CIG DB7 CHIARIMENTI ALLA DATA DEL Domanda n. 1: Si richiede copia delle analisi chimiche relative ai CER *, *, *, * Risposta n. 1: Considerato il ciclo produttivo estremamente variabile, la SISSA provvede allo studio di caratterizzazione dei rifiuti pericolosi su ogni singolo rifiuto oggetto di spedizione verso gli impianti autorizzati. In particolare, prima di organizzare lo scarico dei rifiuti presenti nel deposito temporaneo aziendale (esclusi i rifiuti pericolosi per rischio infettivo, classificati HP9 per via presuntiva ai sensi del DPR 254/03), si provvede sulla base delle informazioni fornite dai Responsabili di laboratorio in merito alle sostanze pericolose effettivamente presenti e delle relative aggiornate al Reg. (UE) n. 1272/2008 (c.d. CLP ) ad attribuire i codici HP pertinenti sulla base del Reg. UE n. 1357/2014. Di seguito le caratterizzazioni più recenti, riferite all ultimo conferimento ad impianto autorizzato dei rifiuti pericolosi CER * * * * effettuato nel corrente mese di dicembre 2015: CER RIFIUTO * DESCRIZIONE CER IDROSSIDO DI idrossido di sodio e di potassio UE H314 : : idrossido di sodio 3-4% P Il rifiuto risulta pericoloso per la caratteristica di pericolosità
2 CER RIFIUTO * DESCRIZIONE CER altri solventi organici, soluzioni di lavaggio e acque madri : Concentraz. P H228 n.a. HP3 H302 (> 25 %) H317 HP13 H318 H332 (> 22,5 %) H335 HP5 H351 (> 1 %) HP7 Il rifiuto risulta pericoloso per le caratteristiche di pericolosità HP3--HP5--HP7-HP13
3 CER RIFIUTO * DESCRIZIONE CER imballaggi contenenti residui di sostanze pericolose o contaminati da tali sostanze P : IODURO DI IODURO 2-3 % NESSUNO H400 IODURO 2-3 % (vedi L. 125/2015) HP14 Il rifiuto risulta pericoloso per la caratteristica di pericolosità HP14 CER RIFIUTO * DESCRIZIONE CER assorbenti, materiali filtranti (inclusi filtri dell'olio non specificati altrimenti), stracci e indumenti protettivi, contaminati da sostanze pericolose : P PARAFORMALDEI DE H228 n.a. HP3 H302 (> 25 %) H317 HP13 H318
4 H332 (> 22,5 %) H335 HP5 H351 (> 1 %) HP7 Il rifiuto risulta pericoloso per le caratteristiche di pericolosità HP3--HP5--HP7-HP13 Domanda n. 2: Si richiedono delucidazioni in merito alla compilazione della documentazione afferente al modulo A ; in particolare si vuole richiedere a questa spettabile SA la metodologia di riempimento della tabella come previsto al punto d di pagina 3 (e successivamente 4) in quanto visto lo spazio esiguo dei riquadri se basti o meno allegare alla documentazione di gara le Iscrizioni all Albo Gestori Ambientali per i CER richiesti. Risposta n. 2: Sarà sufficiente indicare in tabella 3 che si rimanda alla dichiarazione di Iscrizione all Albo Gestori Ambientali. Tale dichiarazione dovrà essere resa ai sensi del dpr 445/2000, corredata di documento di identità in corso di validità. Domanda n. 3: E obbligatorio, per essere ammessi alla procedura, di avere la disponibilità di due impianti di smaltimento (e non di uno solo)? Risposta n. 3: Si rimanda al punto 7.13 del CSA, che prescrive che in caso di fermo tecnico, documentato e comunicato preventivamente alla Stazione Appaltante, degli impianti di recupero o smaltimento o termodistruzione utilizzati dall Appaltatore, l Appaltatore è obbligato a reperire altro o altri impianti, debitamente autorizzati, presso i quali provvederà al conferimento e smaltimento /recupero / termodistruzione dei rifiuti.
5 Domanda n. 4: SCUOLA INTERNAZIONALE SUPERIORE DI STUDI AVANZATI La dicitura impianto finale vale solo per il CER o anche per tutti gli altri CER? Questo perché questi ultimi potrebbero passare in impianti di trattamento e non di smaltimento finale. Risposta n. 4: Si rimanda: al punto 7.1 lett. b) del CSA, e al punto 7.17 del CSA, che prescrive che l appaltatore ha l obbligo di restituire, allegato alla relativa fattura, la quarta copia del formulario di identificazione dei rifiuti, timbrata e firmata dal responsabile dell impianto di smaltimento finale, recante la data di arrivo e le quantità di rifiuto conferito e attestante l avvenuta presa in carico dei rifiuti stessi entro 30 giorni dalla data del conferimento, e ciò vale ovviamente per tutti i CER.
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