VELIVOLO ULTRALEGGERO BIPOSTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VELIVOLO ULTRALEGGERO BIPOSTO"

Transcript

1 VELIVOLO ULTRALEGGERO BIPOSTO MODELLO HS MOTORE JABIRU 2200 Revisione del 02/12/03 Sede legale, commerciale e stabilimento: Via Gorizia, Gonars / Udine / ltaly Tel. +39 (0) 432/ fax Codice fiscale: Partita IVA: I - Capitale Sociale

2 1 MANUALE DI VOLO COPIA n... Il presente manuale di volo viene fornito a corredo del velivolo ultraleggero STORCH n. di costruzione... e deve essere tenuto sempre a bordo del velivolo stesso. Il pilota deve conoscere con perfetta padronanza tutte le procedure normali e di emergenza in esso contenute nonché le limitazioni imposte al velivolo per poter operare in condizioni di massima sicurezza. Si riportano di seguito i dati peculiari di questo velivolo indispensabili per il computo del peso al decollo e per le correzioni da effettuare. DATI CARATTERISTICI DEL VELIVOLO - NUMERO DI COSTRUZIONE... - DATA DI COSTRUZIONE... - PESO A VUOTO (RILEVATO)...Kg - PESO DEL CARBURANTE CON PIENO DI LT....Kg - PESO DISPONIBILE PER BAGAGLIO...Kg ACCESSORI INSTALLATI (compresi nel peso a vuoto) Pag.2

3 2 INTRODUZIONE Il presente Manuale di Volo contiene tutte le informazioni necessarie per un corretto impiego in sicurezza del velivolo ultraleggero biposto Jabiru Tali informazioni comprendono: - Procedure per la preparazione del velivolo al volo; - Procedure Normali; - Procedure d emergenza; - Limitazioni; - Caratteristiche di Volo; La cui osservanza è M A N D A T O R I A per l utilizzo del velivolo. La FLY SYNTHESIS Srl declina ogni responsabilità per qualsiasi danno a persona ed a cosa derivato da una mancata o parziale osservanza delle prescrizioni contenute nel presente manuale. La FLY SYNTHESIS Srl si riserva inoltre, a termine di legge, la proprietà di questo Manuale di Volo con divieto di riprodurlo, parzialmente o integralmente, e comunque di renderlo noto a ditte concorrenti senza una preventiva autorizzazione scritta. Pag.3

4 2.1 INDICE GENERALE 1 MANUALE DI VOLO COPIA n INTRODUZIONE INDICE GENERALE Indice figure CARATTERISTICHE TECNICHE DIMENSIONI PESI CARRELLO IMPIANTO CARBURANTE IMPIANTO ELETTRICO GRUPPO MOTOPROPULSORE PRESTAZIONI CON MOTORE JABIRU ALTRE DIMENSIONI UTILI RAPPORTO DI PESATA LUBRIFICANTE PREPARAZIONE PER IL VOLO DRENAGGIO CARBURANTE RIFORNIMENTO ISPEZIONE PRE VOLO PROCEDURE NORMALI PRIMA DELL AVVIAMENTO MOTORE AVVIAMENTO MOTORE PRIMA DEL DECOLLO (in punto di attesa) DECOLLO SALITA CROCIERA VOLO IN TURBOLENZA AVVICINAMENTO E DISCESA FINALE CONSIGLI UTILI: ATTERRAGGIO ATTERRAGGIO CON VENTO AL TRAVERSO PARCHEGGIO PROCEDURE DI EMERGENZA PIANTATA MOTORE IN QUOTA ATTERRAGGIO DI FORTUNA PIANTATA MOTORE IN DECOLLO FLUTTER - AGLI ALETTONI O ALLO STABILATORE O ALETTA TRIM VITE INVOLONTARIA GHIACCIO AL CARBURATORE INCENDIO MOTORE FUMO IN CABINA SUPERAMENTO ACCIDENTALE DELLA VNE ATTERRAGGIO PESANTE LIMITAZIONI LIMITAZIONI MOTORE (vedere manuale motore) LIMITAZIONI DI VELOCITA (al peso massimo) LIMITAZIONI DI MANOVRA MANOVRE PERMESSE MANOVRE VIETATE FATTORI DI CARICO MASSIMO AMMISSIBILE LIMITAZIONI DI PESO LIMITAZIONI DI CENTRAMENTO LIMITAZIONI DI IMPIEGO PRESTAZIONI CORREZIONE DELLA VELOCITA INDICATA (I.A.S.) DECOLLO INFLUENZA DEL VENTO SALITA CROCIERA ATTERRAGGIO VOLO PLANATO CON ASSETTO DI EFFICIENZA MASSIMA APPENDICI Pag.4

5 2.2 Indice figure Rif/Rev Fig.1 Schema di pesata:... 9 Fig.2 Trittico del velivolo Storch HS Fig.3 Vista generale del velivolo Fig.4 Percorso per l ispezione PRE-VOLO Fig.5 diagramma della corsa di decollo Fig.6 diagramma del rateo di salita Fig.7 diagramma della corsa di atterraggio Fig.8 DIAGRAMMA DI INVILUPPO Pag.5

6 3 CARATTERISTICHE TECNICHE 3.1 DIMENSIONI Apertura Alare m 8.71 Lunghezza m 5.75 Altezza m 2.45 ALA Superficie m Corda Alare m 1.34 Carico Alare kg/m ALETTONI Superficie (Ciascuno) m Apertura m 3.36 Corda m 0.25 STABILATORE Superficie m Apertura m 2.45 Corda m 0.70 DERIVA Superficie m Altezza m 1.28 Corda Media m 0.93 Pinna Caudale m di cui TIMONE DI DIREZIONE Superficie m Altezza m 1.20 Corda Media m PESI Peso a Vuoto Motorizzato Jabiru 2200 Kg. 270 Peso a Vuoto Motorizzato Jabiru 2200 Kg. 285 Con Paracadute Carico massimo del bagaglio Kg. 12 Peso Massimo al Decollo Kg. 450 Peso Minimo del Pilota solo Kg. 55 Peso Massimo del Pilota solo Kg. 105 Peso Massimo Carburante Serbatoio da 58 lt. Kg CARRELLO Tipo: (Triciclo Fisso con Ruotino Anteriore) Carreggiata m 1,68 Passo Carr.Principale Ruotino Anteriore m 1,40 Pneumatici Ruote: Principali 4,00x6 Pag.6

7 Anteriore 4,00x Pressione di Gonfiaggio: Ruote Principali Kg/cm 2 2,0-2,2 Ruotino Anteriore Kg/cm 2 1,8 Freni: A disco con comando idraulico comune Pag.7

8 3.4 IMPIANTO CARBURANTE Tipo: due serbatoi alari con relativi rubinetti in cabina, pompa elettrica supplementare con by-pass - sfiati indipendenti - rubinetto di drenaggio Pompa per Carico Carburante Capacità Serbatoi: lt.29+lt.29 Carburante non utilizzabile lt.1+1 Filtro: a filtro singolo posto fra serbatoio e pompa di alimentazione. 3.5 IMPIANTO ELETTRICO Circuito indipendente per la massa magneti. Circuito generale 12 Volts per l alimentazione di strumenti e servizi per il collegamento del generatore e della batteria; Raddrizzatore-Regolatore di tensione Fusibili di sicurezza su impianto principale e secondario. Batteria 12 Volts 3.6 GRUPPO MOTOPROPULSORE Elica:Bipala in Legno diametro 1570 mm x passo 1000 mm in presa diretta Motore: Jabiru Tempi - 4 Cilindri Contrapposti - Raffreddamento cilindri e testate: ad aria Raffreddamento dell olio: radiatore Airbox optional Accensione: Doppia Alimentazione: Carburatore singolo Avviamento: Elettrico Potenza: 80 HP/60 kw 3300 giri/minuto Batteria: 12 V 16 Ah 3.7 PRESTAZIONI CON MOTORE JABIRU 2200 Dati con le seguenti caratteristiche: Peso Massimo: kg. 450 Efficienza Massima E max 9.5 Velocità di Stallo (Vso) (Con flap) Km/h 64 Velocità di Stallo (Vs1) (Pulito) Km/h 70 Velocità di Crociera Massima: Km/h 160 Economica Km/h 130 Velocità di Manovra (Va) Km/h 138 Velocità Massima in volo livellato (Vh) Km/h 180 Velocità da non superare (Vne) Km/h 215 Corsa di Decollo(s.l.m./ISA) m 145 Corsa di Atterraggio (s.l.m./isa) m 130 Consumo carburante alla potenza massima l/h 21 Consumo carburante al 75% della potenza l/h ALTRE DIMENSIONI UTILI Distanza Asse Ruotino Anteriore - Punto Ogiva: mm 530 Pag.8

9 3.9 RAPPORTO DI PESATA P1 = Reazione Anteriore (kg) P 2 s + P 2 d = Reazione posteriore (kg) Pt=peso totale = P 1 + P 2 s + P 2 d (kg) M-momento = (P 2 s + P 2 d) x (X 1 +X 2 ) (kgm) Xt-posizione baricentro = (M/Pt)-X 1 (m) Fig.1 Schema di pesata: Attenzione: Verificare per la configurazione desiderata sistemando il o i piloti ed il carburante desiderato a bordo. Quindi procedere con il conteggio. Massimo Limite Anteriore entrata Massimo limite di posteriore di entrata 25% M.A.C. corrispondente a 335 mm dal bordo 37% M.A.C. corrispondente a 497 mm dal bordo 3.10 LUBRIFICANTE motore. Utilizzare lubrificanti come previsto nell allegato manuale del Pag.9

10 Fig.1 Trittico del velivolo Storch HS Pag.10

11 SERBATOIO ALARE DESTRO PUNTO DI RIFORNIMENTO CARBURANTE SERBATOIO ALARE SINISTRO PITOT + STATICA BARRA DI COMANDO ELICA Fig.1 Fig.1 Fig.1 SFIATO FILTRO DECANTATORE BATTERIA PRACADUTE BALISTICO (OPTIONAL) CARRELLO ANTERIORE PEDALIERA CARRELLO PRINCIPALE SINISTRO PRESA D ARIA DINAMICA ABITACOLO Fig.2 Vista generale del velivolo Pag.11

12 4 PREPARAZIONE PER IL VOLO Eseguire tutte le operazioni descritte di seguito con la chiave di accensione DISINSERITA. 4.1 DRENAGGIO CARBURANTE Si esegue mediante il rubinetto posto nella parte inferiore della fusoliera, davanti al telaio carrello principale sul lato sinistro.usare contenitore trasparente e pulito. E sufficiente far uscire 80/100 cc.. Avvertenza Si raccomanda di eseguire questa operazione prima di muovere l aereo dal parcheggio per evitare che l acqua di condensa presente sul fondo dei serbatoi si emulsioni con il carburante. Controllare se vi sia presenza d acqua. Ripetere l operazione una o più volte. 4.2 RIFORNIMENTO Importante Usare Esclusivamente Benzina come specificato nel manuale motore. Il rifornimento si esegue mediante pompa elettrica comandata dalla cabina. OPERAZIONI DI RIFORNIMENTO 1) Accertarsi che le tubazioni carburante siano collegate con sicurezza; Usare l apposita cannetta di rifornimento dotata di filtro (controllare integrità e pulizia) 2) Collegare il tubetto di aspirazione (provvisto di filtro) all apposito attacco posto sulla parte inferiore destra della fusoliera, davanti al carrello principale. Inserire l altra estremità del tubetto nella tanica della benzina. 3) Avviare la pompa di caricamento ed aprire il rubinetto di alimentazione posto sotto la fusoliera. 4) Ultimato il rifornimento, nel caso di aspirazione di ARIA, è consigliabile espellere eventuali bolle di aria presenti nella tubazione di alimentazione. Per far ciò drenare alternativamente i due serbatoi fino a far uscire le bolle d aria formatesi nel circuito. Pag.12

13 Fig.1 Percorso per l ispezione PRE-VOLO Pag.13

14 4.3 ISPEZIONE PRE-VOLO AVVERTENZE: Tutti i controlli riportati in questo paragrafo devono essere eseguiti PRIMA DI OGNI VOLO, anche se il precedente utilizzo è stato di breve durata. Si raccomanda la massima accuratezza e scrupolosità nell esecuzione dei controlli sotto riportati che possono essere fatti direttamente dall utente. I FUSOLIERA: PARTE ANTERIORE DESTRA a) RUOTINO ANTERIORE Dado perno di rotazione ruota: BLOCCATO Carenatura: INTEGRA -PULIZIA TRA RUOTA E CARENATURA Pneumatico: INTEGRO E PRESSIONE ADEGUATA Gamba di forza: ASSENZA DI DEFORMAZIONI Telaio di Supporto: BLOCCAGGIO DEI DADI; ASSENZA DI DEFORMAZIONI Allineamento: CON TIMONE DI DIREZIONE E PEDALIERA AL CENTRO II FUSOLIERA PARTE ANTERIORE a) ELICA Pale e mozzo: INTEGRITA - PULIZIA Bulloni di fissaggio: BLOCCATI Flangia di attacco: INTEGRITA Ogiva: FISSAGGIO - INTEGRITA III FUSOLIERA:PARTE ANTERIORE SINISTRA a) CAPOTTATURE MOTORE Sicurezza di fissaggio VITI Integrità Assenza di perdite di carburante, olio o altro liquido (rilevabili nella parte bassa della cappotta) b) PRESE D ARIA Integre c) TUBO DI SCARICO Integro Molle di ritegno Supporti elastici: Assenza di intasamenti Senza incrinature evidenti agganciate INTEGRI ED ELASTICI IV ALA SINISTRA: PARTE ANTERIORE a) CUNEO DI STALLO (se previsto) Presente e fissato b) RIVESTIMENTO Integro, senza rigonfiamenti e/o depressioni Assenza di crinature in prossimità dei rivetti Pag.14

15 Rivetti delle centine: PRESENTI, ASSENZA DI ALLENTAMENTI Corretto fissaggio del nastro di raccordo ALA-FULOLIERA o guarnizione Pag.15

16 c) MONTANTE DI CONTROVENTATURA DESTRO Integro Terminali lato ala e fusoliera: RIVETTI SERRATI Collegamenti con ala e fusoliera:dadi SERRATI d) SONDA ANENOMETRICA Integra Allineata con asse fusoliera Assenza ostruzioni Tubicini in plastica correttamente collegati V ALA SINISTRA: PARTE POSTERIORE BORDO D USCITA Integro ALETTONE Integrità Assenza di crinature in prossimità degli attacchi Libertà di movimento dell alettone Assenza di giochi eccessivi sui punti di cerniera Presenza di tutte le copiglie Aste di comando: integrità, fissaggio, scorrevolezza e libertà di oscillazione Supporti cerniera: FERMAMENTE FISSATI ALL ALA Contrappesi: FISSATI, ASSENZA DI GIOCHI VI CARRELLO PRINCIPALE SINISTRO a) GAMBA DI FORZA E TELAIO CARRELLO/MONTANTI Assenza di deformazioni Dadi di fissaggio BLOCCATI Saldature visibili: ASSENZA DI INCRINATURE b) MOZZO E FRENO Integro Dado di perno di rotazione: BLOCCATO Tubo Nylon comando freno: INTEGRO E PRIVO DI PIEGATURE BRUSCHE Freno: assenza di perdite d olio - Corretto fissaggio tra disco e pinza c) PNEUMATICO Integro Pressione corretta d) CARENATURA RUOTE Integra Fissata Pulita da fango, erbe ecc. Pag.16

17 VII FUSOLIERA: PARTE CENTRALE Rif/Rev a) TRAVE DI FUSOLIERA Rivetti di fissaggio alla fusoliera: PRESENTI, ASSENZA DI ALLENTAMENTI Comandi push-pull impennaggi: FISSATI VIII FUSOLIERA:PARTE POSTERIORE a) TRAVE DI FUSOLIERA Supporti comandi push-pull : Comandi push-pull : Supporti cerniere stabilatore: FISSATI FISSATI FISSATI b) DERIVA (lato destro) Bordo d entrata e rivestimento: INTEGRI Rivetti di fissaggio alla fusoliera: PRESENTI, ASSENZA DI ALLENTAMENTI c) TIMONE DI DIREZIONE (lato destro) Struttura e rivestimento: INTEGRI Sicurezza di fissaggio dei collegamenti alla deriva - Abbassare la coda del velivolo fino a sollevare da terra il ruotino anteriore: VERIFICARE LA LIBERTA DI MOVIMENTO DEL TIMONE; - Allineamento tra deriva e ruotino anteriore - Assenza di giochi sui punti di cerniera - Sicurezza di fissaggio del supporto di comando - Sicurezza di collegamento dei cavi comando e libertà di oscillazione dei terminali sferici - Contrappesi: FISSATI, ASSENZA DI GIOCHI d) STABILATORE (lato destro) Struttura di Rivestimento: INTEGRI, IN PARTICOLARE ASSENZA DI DELAMINAZIONI 0 FESSURAZIONI SUL BORDO D ENTRATA Con cloche libere: VERIFICARE LA LIBERTA DI MOVIMENTO VERSO IL BASSO E VERSO L ALTO Fine corsa FISSATI, ASSENZA DI GIOCHI Contrappesi: FISSATI, ASSENZA DI GIOCHI Squadretta comando aletta trim: FISSATA Dadi dei perni di cerniera: BLOCCATI Aletta trim: CORRETTA ESCURSIONE DELL ALETTA INTEGRITA E FISSAGGIO Supporto di cerniera: CORRETTAMENTE FISSATO Assenza di giochi sui punti di cerniera IX STABILATORE: PARTE CENTRALE a) ALETTA TRIM E BORDO D USCITA: INTEGRI X FUSOLIERA:PARTE POSTERIORE DESTRA Ripetere i controlli riportati al punto VIII Pag.17

18 Ripetere i controlli riportati al punto VI XII ALA DESTRA: PARTE POSTERIORE Ripetere i controlli riportati al punto V XIII ALA DESTRA: PARTE ANTERIORE Ripetere i controlli riportati al punto IV XI CARRELLO PRINCIPALE DESTRO Rif/Rev Pag.18

19 XIV CONTROLLI IN CABINA a) PANNELLO CONTATTI Fusibili: IN POSIZIONE Con chiave di accensione su OFF: Con chiave di accensione su ON: LUCE ROSSA SPENTA LUCE ROSSA ACCESA b) CLOCHE Libertà di movimento Sicurezza di collegamento alle aste di comando (parte visibile) c) PEDALIERE Assenza di deformazioni Allineamento con timone di direzione e ruotino anteriore al centro Sicurezza di bloccaggio dei bulloni di cerniera Sicurezza di collegamento ai cavi di comando del timone di direzione e alle aste di comando ruotino d) MANETTE: (gas - choke freni - su piantana) (- trim su su struttura tubolare attacchi alari) Sicurezza di fissaggio Frizione efficace (per ciascuna manetta) Libertà di movimento e ritorno scorrevole dei cavi di comando Cavi comando: ASSENZA DI STREFOLATURE, USURE E PIEGATURE e) ATTACCHI ALARI Assenza di deformazioni evidenti alla struttura tubolare di collegamento alle semiali Sicurezza di serraggio dei dadi, dei bulloni di collegamento alle semiali f) CINTURE DI SICUREZZA Integrità Sicurezza di collegamento degli ancoraggi g) PORTELLI DI INGRESSO Sicurezza delle chiusure - integrità struttura -ancoraggi - cerniere - h) SEDILI Integrità - fissaggio - corretta regolazione i) COMANDI Leverismi di comando correttamente fissati - libertà di movimento Pag.19

20 5 PROCEDURE NORMALI 5.1 PRIMA DELL AVVIAMENTO MOTORE AVVERTENZE: Per un corretto impiego in sicurezza del velivolo prendere visione delle LIMITAZIONI e delle AVVERTENZE del costruttore del motore. Prima di avviare il motore accertarsi che l area dell elica sia libera da persone o cose. Di preferenza, avviare il motore controvento. a) VERIFICARE CHE LA QUANTITA DI CARBURANTE NEI SERBATOI SIA QUELLA PREVISTA PER LA DURATA DEL VOLO PIU UNA ADEGUATA RISERVA b) ACCERTARSI CHE LA PROTEZIONE DELLA SONDA ANEMOMETRICA SIA STATA RIMOSSA c) INSERIRE IL FRENO DI PARCHEGGIO - leva tirata, bloccaggio inserito 5.2 AVVIAMENTO MOTORE a) ASSICURARSI CHE I RUBINETTI CARBURANTE SIANO APERTI b) PER L AVVIAMENTO Chiave di accensione in posizione OFF: LUCE ROSSA SPENTA Manetta gas aperta di 5 mm (sull impugnatura) (Contatto Staccato) Choke(arricchitore) inserito: MISCELA RICCA Con motore caldo NON inserire il choke Girare la chiave di contatto su posizione 1 = ON (scatto in senso orario) LUCE ROSSA ACCESA Aprire contatti magneti (levette verso l alto) Premere il pulsante di avviamento e mantenerlo premuto fino all avviamento del motore (Max 5 secondi) Verificare che la luce rossa qualche istante dopo l accensione sia spenta, altrimenti spegnere e verificare il sistema elettrico d accensione. Avanzare la manetta del gas posizionandola in modo da non superare i 1400 giri a freddo - Inserire pompa carburante ausiliaria. Arretrare completamente la leva choke e regolare i giri a 1400 G/min. (Gas a circa ¼ della corsa) AVVERTENZA: Se il motore è freddo ha la tendenza a calare di giri. Dare un colpetto di choke arricchendo così la miscela Riscaldare il motore a 1200/1400 giri/min. fino a raggiungere una temperatura dell olio di 55/60 C e una temperatura di testa di 100/120 C. Con motore 1400 giri/min.: AGIRE SUL SELETTORE MAGNETI VERIFICANDO CHE IL MOTORE, CON CIASCUN SINGOLO MAGNETE, NON ABBIA UN CALO DI GIRI SUPERIORE A 50 GIRI/MIN. Controllare i parametri motore a 2000 giri/min. La temperatura olio motore: MINIMA 15 C MASSIMA 118 C pressione olio motore: MINIMA 2,2 bar MASSIMA 5,2 bar temperatura testata: MINIMA 90 C MASSIMA 175 C MASSIMA continuativa 175 C Allacciare le cinture di sicurezza; Pag.20

21 Posizione il comando FLAP sulla seconda posizione (pos. intermedia 5 T/O) Allentare i freni Portarsi in posizione per il decollo Pag.21

22 5.3 PRIMA DEL DECOLLO (in punto di attesa) a) Posizionare il velivolo contro vento b) Ricontrollare i parametri motore AVVERTENZA: Evitare lunghi periodi di funzionamento con motore al MINIMO per NON sporcare le candele o surriscaldare il motore c) Con motore a 1400 giri/min.: RI-SELEZIONARE ALTERNATIVAMENTE I DUE MAGNETI E VERIFICARE CHE, PER CIASCUN MAGNETE, NON SI ABBIA UN CALO DI GIRI SUPERIORE A 50 GIRI/MIN; Controllare inserimento pompa carburante ausiliaria d) Con freni bloccati e cloche a 1/3 a cabrare: DARE GRADUALMENTE TUTTA MANETTA MOTORE E VERIFICARE CHE I GIRI NON SIANO INFERIORI A 2800 GIRI/MIN. SE CAUSA FONDO VISCIDO NON E POSSIBILE ESEGUIRE QUESTA PROVA A VELIVOLO FERMO POTRA ESSERE ESEGUITA DURANTE I PRIMI METRI DI CORSA DI DECOLLO AVVERTENZA: Qualora i giri motore siano inferiori al valore prescritto, ritornare al parcheggio e controllare il gruppo motopropulsore e gli impianti 5.4 DECOLLO AVVERTENZA: Per le prestazioni vedere capitolo VI a) Prima di iniziare la corsa di rullaggio accertarsi: Ruote: FRENATE Rubinetti carburante APERTI Livello carburante ALMENO IL MINIMO PREVISTO Cinture di sicurezza ALLACCIATE Sportelli cabina CHIUSI CON SICUREZZA Trim POSIZIONE DI DECOLLO (leva verticale) Comando Flap POSIZIONE MEDIA 5 Circuito di rullaggio e pista LIBERI b) Togliere i freni, entrare ed allinearsi in pista e dare gradualmente (circa 3-4 sec.) TUTTA MANETTA AVVERTENZA: Dare potenza al motore agendo gradualmente sulla manetta c) Iniziare la corsa di rullaggio con la cloche a 1/3 a cabrare e alleggerire il ruotino anteriore durante l accelerazione AVVERTENZA: In caso di DECOLLO CON VENTO AL TRAVERSO (max 28 Km/h) iniziare la corsa di decollo rivolgendo la cloche al vento e, dosando opportunamente i comandi, mantenere l allineamento pista. d) Raggiunta la velocità di rotazione cabrare dolcemente ed attendere lo stacco PESO AL DECOLLO VELOCITA DI ROTAZIONE Pag.22

23 Massimo Km/h 75 Pag.23

24 5.5 SALITA a) Con il motore alla massima potenza accelerare e mantenere la velocità di salita ripida più 10 Km/h di sicurezza (tra 90 e 105 km/h in funzione del peso al decollo). b) Appena staccate le ruote frenare le stesse e riposizionare la leva freni in avanti c) Regolare il Trim per la salita d) Raggiunta la quota minima di sicurezza 80 m ridurre i giri del motore a 2800 giri/min ed aumentare la velocità per la salita continua. Utilizzare i parametri della salita rapida. ATTENZIONE: DURANTE LA SALITA CONTINUA NON SUPERARE I SEGUENTI PARAMETRI: N DI GIRI MOTORE 2800 max C.H.T. 175 C max TEMPERATURA OLIO 110 C max PRESSIONE MINIMA 2,2 BAR min SE NECESSARIO RIDURRE I GIRI ED AUMENTARE LA VELOCITÀ ONDE RAFFREDDARE IL MOTORE - OLTRE I 120 Km/h RITRARRE TOTALMENTE I FLAP 5.6 CROCIERA a) Prima di iniziare la crociera, a velivolo livellato, verificare la quantità di carburante disponibile, disinserire la pompa carburante ausiliaria e ritrarre completamente i flap b) Impostare i parametri di volo desiderati e trimmare come necessario il velivolo E possibile utilizzare convenientemente il flapperone, in posizione intermedia, per una crociera lenta. c) A velivolo livellato controllare frequentemente i parametri motore: TEMPERATURA TESTA TEMPERATURA OLIO PRESSIONE OLIO 175 C max 105 C max 2,2 BAR min 5.7 VOLO IN TURBOLENZA In caso di turbolenza ridurre la velocità lasciando il comando Flap in posizione di crociera e regolando opportunamente il motore mantenere la velocità entro l arco verde dell anemometro (limite velocità di manovra). Pag.24

25 5.8 AVVICINAMENTO E DISCESA FINALE a) Posizionare il comando Flap sulla seconda posizione 30 (2/3 corsa) Inserire la pompa carburante ausiliaria b) Regolare i giri del motore quanto richiesto per mantenere il corretto sentiero di discesa ed i seguenti parametri di velocità: AL PESO MASSIMO - con vento zero - km/h con vento laterale - Km/h c) Trimmare il velivolo per la velocità impostata d) Durante la discesa controllare frequentemente i parametri motore: TEMPERATURA TESTA 90 C max TEMPERATURA OLIO 60 C max PRESSIONE OLIO 2.2 BAR min AVVERTENZA: Durante le discese prolungate tenere il motore a 1200 giri/min min e) Allinearsi all asse pista, verificare che i freni siano disinseriti (leve in avanti) e ridurre le velocità: AL PESO MASSIMO - con vento zero - Km/h 85 IAS - con vento laterale Km/h 95 IAS AVVERTENZA: Con vento o turbolenza aumentare la velocità quanto basta ad un buon controllo del velivolo Se in finale si arriva: 5.9 CONSIGLI UTILI: 1) TROPPO LUNGHI: Si può utilizzare la totale estensione del flap per aumentare il coefficiente di resistenza dell ala ed aumentare, quindi, la rampa di discesa. 2) TROPPO CORTI: Si regolano i giri motore quel tanto che basta per superare i 80/95 km/h IAS 3) SE SI VUOLE ESEGUIRE UN ATTERRAGGIO CORTISSIMO E necessario far assumere al velivolo un assetto molto cabrato (prossimo allo stallo) assistito dal motore. Richiamare in effetto-suolo dosando opportunamente la manetta (manovra solo per piloti esperti) 4) CON VELOCITA SUPERIORE AI 85/95 km/h IAS E CON PISTA CORTA: Riattaccare e ripresentarsi all atterraggio Pag.25

26 5.10 ATTERRAGGIO AVVERTENZA: Per le prestazioni vedere capitolo VI 1) Alla richiamata (FLARE) osservare i seguenti parametri di velocità: AL PESO MASSIMO (con aria calma) 80 Km/h ias (con vento*) 85 Km/h IAS N.B.: (*) 28 Km/h max al traverso 2) Dopo aver toccato con il carrello principale e con il ruotino ancora sollevato: POSIZIONARE AL CENTRO LA PEDALIERA PER ALLINEARE IL RUOTINO LUNGO LA DIREZIONE DEL MOTO E RILASCIARE DOLCEMENTE LA CLOCHE IN MODO DA APPOGGIARE AL SUOLO IL RUOTINO ANTERIORE 3) A contatto avvenuto di tutte e tre le ruote frenare con gradualità. Se la lunghezza della pista lo consente, lasciare decelerare il velivolo tirando a sé leggermente la cloche mantenendo alleggerito il carrello anteriore. 4) Ritrarre i flap 5.11 ATTERRAGGIO CON VENTO AL TRAVERSO Con vento al traverso procedere come segue: - CLOCHE VERSO IL VENTO (ALA LEGGERMENTE ABBASSATA); - DARE PIEDE CONTRARIO AL SENSO DEL ROLLIO - SCENDERE IN LEGGERA SCIVOLATA D ALA VERSO IL VENTO IN MODO DA MANTENERE AGEVOLMENTE L ASSE PISTA POSIZIONARE AL CENTRO LA PEDALIERA PER ALLINEARE IL RUOTINO LUNGO LA DIREZIONE DEL MOTO E RILASCIARE DOLCEMENTE LA CLOCHE IN MODO DA APPOGGIARE AL SUOLO IL RUOTINO ANTERIORE 5.12 PARCHEGGIO a) Azionare i freni (leve indietro) b) Controllo magneti e parametri motore c) Con motore al minimo dei giri disinserire la pompa ausiliaria carburante Abbassare gli interruttori magneti d) Girare la chiave di accensione su OFF e) In caso di velivolo parcheggiato inclinato: CHIUDERE UNO DEI DUE RUBINETTI CARBURANTE ONDE EVITARE IL TRAVASO DEL CARBURANTE DA UN SERBATOIO ALL ALTRO. f) Aprire i portelli d ingresso g) Slacciare le cinture di sicurezza Pag.26

27 6 PROCEDURE DI EMERGENZA 6.1 PIANTATA MOTORE IN QUOTA AVVERTENZA: Impostare parametri di volo in massima efficienza Prendere immediata visione del terreno sottostante e scegliere il posto in cui atterrare. Se la quota lo consente procedere come segue a) Verificare che i rubinetti carburante siano COMPLETAMENTE APERTI - b) Verificare quantità carburante c) Inserire la pompa carburante ausiliaria (solo se c è carburante) Controllare posizione interruttori magneti - Se la quota lo consente tentare il ri-avviamento in volo ATTERRAGGIO DI FORTUNA a)chiudere completamente i rubinetti carburante b) Disinserire i magneti (levette verso il basso) c) Posizionare la chiave di accensione su OFF d) Portarsi con cautela all atterraggio osservando i parametri di velocità e) Dopo l atterraggio abbandonare il velivolo 6.2 PIANTATA MOTORE IN DECOLLO a)chiudere i rubinetti carburante b) Disinserire i magneti (levette verso il basso) c) Posizionare la chiave di accensione su OFF ATTENZIONE: evitare di virare - FARLO SOLO SE STRETTAMENTE NECESSARIO c) Livellare immediatamente. Abbassare il muso e cercare di evitare gli ostacoli d) Dopo l atterraggio abbandonare il velivolo 6.3 FLUTTER - AGLI ALETTONI O ALLO STABILATORE O ALETTA TRIM Il fenomeno si presenta con una rapidissima vibrazione delle superfici di comando durante il volo a velocità elevata. Per eliminarla: a) RIDURRE MOTORE b) CABRARE PER SMALTIRE VELOCITA AVVERTENZA: Dopo un episodio di FLUTTER fare ispezionare i comandi di volo da personale qualificato 6.4 VITE INVOLONTARIA Se il velivolo dovesse entrare in vite, procedere come segue: a) MOTORE AL MINIMO b) ALETTONI AL CENTRO c) PIEDE CONTRARIO AL SENSO DI ROTAZIONE d) CLOCHE A PICCHIARE L uscita dalla vite avviene, di norma, dopo 1/4 di giro ATTENZIONE: In NESSUN CASO contrastare con gli alettoni il senso di rotazione del velivolo. e) All uscita della vite richiamare DOLCEMENTE il velivolo esercitando una leggera pressione all indietro sulla cloche ATTENZIONE: Pag.27

28 Durante la richiamata NON effettuare alcun movimento improvviso sui comandi di volo. NON superare la VNE ed il fattore di carico massimo ammissibile (+4) Fig.1 Ridare motore a velivolo livellato Pag.28

29 6.5 GHIACCIO AL CARBURATORE Il fenomeno non è stato mai avvertito comunque si manifesta con un calo di potenza. Agire sulla manetta aprendo totalmente e poi ridurre in modo da eliminare eventuali formazioni di ghiaccio. 6.6 INCENDIO MOTORE E un evento rarissimo per un U.L.M. Nell eventualità procedere come segue: 1) CHIUDERE I RUBINETTI CARBURANTE 2) DARE TUTTA MANETTA Fig.1 CHIAVE DI ACCENSIONE SU OFF NON APPENA IL MOTORE SI ARRESTA Fig.2 DISINSERIRE I MAGNETI (LEVETTE VERSO IL BASSO) ATTENZIONE: Una volta estinto l incendio NON tentare di riavviare il motore 4) PORTARSI CON CAUTELA ALL ATTERRAGGIO OSSERVANDO I PARAMETRI DI VELOCITA 6.7 FUMO IN CABINA In caso di ACCERTATO corto circuito all impianto elettrico o di surriscaldamento dello stesso procedere come segue: a) Posizionare la chiave di accensione sulla posizione 0 (off) (magneti inseriti-impianto elettrico escluso); OPPURE per i velivoli che ne sono provvisti: MASTER SWITCH SU OFF b) chiudere la valvola di aria calda del riscaldamento in cabina c) aprire la ventilazione di aria fresca d) atterrare prima possibile. 6.8 SUPERAMENTO ACCIDENTALE DELLA VNE Far ispezionare il velivolo da personale qualificato. 6.9 ATTERRAGGIO PESANTE Prima del prossimo volo far ispezionare il velivolo da personale qualificato. Pag.29

30 7 LIMITAZIONI 7.1 LIMITAZIONI MOTORE (vedere manuale motore) Giri Massimi 3300 giri/min Temperatura Testa (C.H.T.)Continua 175 C Temperatura Olio Minima 15 C Temperatura Olio Massima 118 C Pressione Olio Nominale 2,2 BAR Pressione Olio Massima 5,2 BAR Pressione Olio Minima 1,25 BAR 7.2 LIMITAZIONI DI VELOCITA (al peso massimo) Rif/Rev Velocità con flap estesi (vf) 98 km/h (arco bianco) Velocità di manovra (Va) 138 km/h (arco verde) Velocità massima in condizioni turbolente (Vc) 182 km/h (arco giallo) Velocità limite da non superare (Vne) 215 Km/h (arco rosso) 7.3 LIMITAZIONI DI MANOVRA Massimo angolo di rollio in virata = MANOVRE PERMESSE Manovre basilari di volo Otto Stanco Chandelle Stallo (eccetto scampanata) 7.5 MANOVRE VIETATE Tutte le manovre acrobatiche. 7.6 FATTORI DI CARICO MASSIMO AMMISSIBILE Positivi: + 4 Negativi: LIMITAZIONI DI PESO Peso MINIMO del solo pilota Peso MASSIMO velivolo al decollo con n 2 persone a bordo Peso MASSIMO su un sedile 55 Kg 450 Kg 105 Kg 7.8 LIMITAZIONI DI CENTRAMENTO Posizione baricentro (C.G.) da mm 335 a mm 497 dal bordo di entrata ala 25-37% della corda alare. 7.9 LIMITAZIONI DI IMPIEGO E vietato l impiego del velivolo con le seguenti condizioni atmosferiche: VOLO CON PIOGGIA BATTENTE VOLO CON GRANDINE IN ATTO VOLO CON NEVICATA IN ATTO E vietato altresì il decollo e l atterraggio da piste di dimensioni inferiori a 250 m x 30 m e con ostacoli oltre-pista al di sopra di un angolo di 4. Pag.30

31 8 PRESTAZIONI Le prestazioni riportate nel seguente capitolo sono riferite alla seguente configurazione: PESO DEL VELIVOLO A VUOTO PESO DEL VELIVOLO A VUOTO PESO CARBURANTE CARICO UTILE TOTALE (1) PESO AL DECOLLO MINIMO TOTALE (2) PESO AL DECOLLO MASSIMO TOTALE (2) PESO AL DECOLLO MASSIMO 270 Kg SENZA PARACADUTE 285 Kg CON PARACADUTE 15 Kg 12 Kg 348 Kg 450 Kg 450 Kg CON PARACADUTE Le prestazioni al decollo ed atterraggio sono riferite a pista erbosa asciutta, atmosfera ISA E ISA+13 C 8.1 CORREZIONE DELLA VELOCITA INDICATA (I.A.S.) La sonda anemometrica rileva la pressione dinamica alla quota ed alla velocità di volo. Poiché la pressione dinamica è direttamente proporzionale alla densità dell aria, la velocità indicata dallo strumento alla quota Z deve essere corretta per riferirla alla reale velocità del velivolo rispetto il suolo (T.A.S.) A seguito di questa correzione risulta che in quota, la velocità del velivolo rispetto al suolo, aumenta. 8.2 DECOLLO si riporta il diagramma relativo alle corse di rullaggio ed alle distanze di decollo su ostacolo di 15 metri. Il grafico tiene inoltre conto dell altezza s.l.m. della pista, del numero degli occupanti e della temperatura ambiente INFLUENZA DEL VENTO La presenza di vento (contrario, in coda o al traverso) fa variare sensibilmente la velocità del velivolo rispetto al suolo. Con vento contrario si decolla (e si atterra) più lenti rispetto al terreno, percorrendo uno spazio minore. L opposto succede con vento in coda dove si decolla(e si atterra) più veloci rispetto al terreno, percorrendo uno spazio maggiore. 8.3 SALITA viene riportato il diagramma relativo al rateo di salita con motore regolato al massimo di giri/min Il grafico tiene conto dell altezza s.l.m., del numero degli occupanti e della temperatura ambiente. Velocità di salita: - Vx (velocità di salita ripida, ossia la velocità che consente all aereo il massimo guadagno di quota in relazione alla distanza percorsa rispetto il suolo) per lo STORCH è pari a 85 Km/h. Pag.31

32 - Vy (velocità di salita rapida, ossia la velocità che consente di salire con la massima velocità verticale) per lo STORCH è pari a 95 Km/h. 8.4 CROCIERA Si suggerisce di effettuare la crociera con il motore regolato tra 2400 e 2900 giri al minuto. La velocità di crociera calcolata è di 166 km/h. 8.5 ATTERRAGGIO A pag. 33, viene riportato il diagramma relativo alle corse di atterraggio ed alle distanze di atterraggio su ostacolo di 15 metri. Il grafico tiene inoltre conto dell altezza s.l.m. della pista di atterraggio, del numero degli occupanti e della temperatura esterna. 8.6 VOLO PLANATO CON ASSETTO DI EFFICIENZA MASSIMA In caso di piantata motore in quota senza possibilità di ri-avviamento (o di insuccesso nell attuarlo) è necessario far assumere al velivolo l assetto di massima efficienza aerodinamica. Ciò consente di ottenere il minimo angolo di planata con il minimo rateo di discesa. Per lo STORCH la velocità indicata corrispondente all assetto di massima efficienza (E=9.5) è: Veff.max = 110 Km/h I.A.S. Pag.32

33 Fig.1 diagramma della corsa di decollo Pag.33

34 DIAGRAMMA DEL MASSIMO RATEO DI SALITA con a potenza max Secondo norme BCAR SECTION S, S-65 Condizioni I.S.A.: Temp.:15 C- Press.:760 mmhg- suolo:s.l.m. Fig.2 diagramma del rateo di salita Pag.34

35 Fig.3 diagramma della corsa di atterraggio Pag.35

36 Fig.4 DIAGRAMMA DI INVILUPPO -LEGENDA- Vso velocita di stallo con flap 64 km/k estesi Vs Velocita di stallo con flap 70 km/h retratti Va Velocità di manovra 135 km/h Vc Velocità di crociera 160 km/h Vne Velocita massima da non superare mai 215 km/h Pag.36

37 CHILOMETRI/ORA (km/h) - NODI 9 APPENDICI KILOMETERS/HOUR (km/h) - KNOTS Rif/Rev km/h nodi km/h nodi km/h nodi km/h knots km/h knots km/h knots , , , , ,153 3, ,079 64, , , ,693 5,56 3 1,619 66, , , ,232 7, ,158 68, , , ,772 9, ,698 70, , , ,312 11, ,238 72, , , ,85 12, ,777 74, , , ,391 14, ,317 75, , , ,93 16, ,856 77, , , ,47 18, ,396 79, , , ,01 20, ,936 81, , , ,549 22, ,475 83, , , ,089 24, ,015 85, , , ,628 25, ,554 87, ,36 148, ,168 27, ,094 88, , , ,708 29, ,634 90, ,44 151, ,247 31, ,173 92, ,98 153, ,787 33, ,713 94, ,52 155, ,326 35, ,252 96, , , ,866 37, ,792 98, , , ,406 38, , , , , ,945 40, ,81 101, ,678 1(> ,485 42, ,41 103, , , ,024 44, ,95 105, , , ,564 46, ,49 107, , , ,104 48, ,03 109, , , ,643 50, , , , , ,183 51, , , , , ,122 53, , , , , ,262 55, , , , , ,802 57, , ,605 0, , , ,34 59, , , , , ,88 61, , , , , ,42 NODI (kts) - METRI AL SECONDO (m/sec.) ,5 14 1,029 1,543 2,058 2, ,601 4,116 4, ,5 14 5,659 6,173 6,668 7,202 7,717 8,231 8,745 9,26 9, ,289 10,803 11,316 11,832 12,347 12,861 13,375 13,89 14,404 14, ,433 15, ,977 17,491 18,005 18,52 19,034 19,549 20, ,578 21,092 21,606 22,121 22,635 23,15 23,664 24,179 24,693 25, ,722 26,236 26,751 27,265 27,78 28,294 28,809 29,323 29,838 30, ,866 31,381 31,895 32,41 32,924 33,439 33,953 34,467 34,982 35, ,001 36,525 37,04 37,554 38,069 38,583 39,097 39,612 40,126 40, ,155 41,67 42,184 42,699 43,213 43,727 44,242 44,756 45,271 45, ,3 46,814 47,328 47,843 48,357 48,872 49,386 49,901 50,415 50,93 Pag.37

38 EQUIVALENZA TRA VELOCITA IN METRI/SECONDO (m/sec.) E VELOCITA ESPRESSE IN 100 PIEDI AL MINUTO PRIMO (100 piedi/min.) SPEED IN METERS PER SECOND (m/sec) TO SPEED IN HUNDRED FEET PER MINUTE (l00 ft/min.) m/sec. 100 piedi/mi n. m/sec. 100 ft/min. m/sec. 100 piedi/mi n. m/sec. 100 ft./min. m/sec. 100 piedi/mi n. m/sec ft./min. 0, , , ,929 34, ,89 4 1, ,937 17, ,898 34, ,858 1, ,906 18, ,866 35, ,827 2, ,874 18, ,835 35, ,795 2,54 5 9,843 19, ,803 36, ,764 3, ,81 19, ,772 36, ,732 3, ,78 20, ,74 37, ,701 4, ,748 20, ,709 37, ,669 4, ,717 21, ,677 38, ,638 5, ,685 21, ,646 38, ,606 5, ,654 22, ,614 39, , ,622 22, ,583 39, ,543 6, ,59 23, ,55 40, ,512 7, ,559 23, ,52 40, ,48 7, ,528 24, ,488 41, ,449 8, ,496 24, ,457 41, ,417 8, ,465 25, ,425 42, ,386 9, ,433 25, ,394 42, ,354 9, ,402 26, ,362 43, ,323 10, ,37 26, ,33 43, ,29 10, ,339 27, ,299 44, ,26 11, ,307 27, ,268 44, ,228 11, ,276 28, ,236 45, ,197 12, ,244 28, ,205 45, ,165 12, ,213 29, ,173 46, ,134 13, ,181 29, ,142 46, ,102 13, ,15 30, ,11 47, ,07 14, ,118 30, ,079 47, ,039 14, ,087 31, ,047 48, ,008 15, ,055 32, ,016 48, ,976 15, ,024 32, ,984 49, ,945 16, , , ,953 49, , ,961 33, ,92 50, ,882 Pag.38

39 VALORI DELLA TEMPERATURA, DELLA PRESSIONE RELATIVA E DELLA DENSITA RELATIVA DELL'ARIA ALLE VARIE QUOTE E FATTORI DI CORREZIONE PER I QUALI VA MOLTIPLICATA LA VELOCITÀ INDICATA PER OTTENERE LA VELOCITÀ EFFETTIVA. ICAN (INTERNATIONAL COMMITTEE AIR NAVIGATION) TEMPEPATURE. RELATIVE PRESSURE AND RELATIVE DENSITY ALTITUDE DATA AND CORRECTION FACTORS BY WHICH THE INDICATED AIR SPEED (IAS) MUST RE MULTIPLIED TO OBTAIN THE TRUE AIR SPEED (TAS) Quota Temperatura Pressione Densità Fattori di Piedi Metri relativa relativa correzione Altitude Temperature Relative Relative Correction Feet Meters C. F. pressure density factors ,962 66,132 1,0745 1,0599 0, ,981 62,566 1,0367 1,0296 0, ,019 55,434 0,9644 0,971 1, ,038 51,868 0,9298 0,9428 1, ,056 48,301 0,8962 0,9151 1, ,075 44,735 0,8636 0,8881 1, ,094 41,169 o,8320 0,8616 1, ,113 37,603 0,8013 0,8358 1, ,132 34,037 0,7716 0,8106 1, ,85 30,471 0,7427 0,7859 1, ,831 26,904 0,7147 0,7619 1, M -4,812 23,338 0,6876 0,7384 1, ,793 19,772 0,6614 0,7154 1, ,774 16,206 0,6359 0,6931 1, ,756 12,641 0,6112 0,6712 1, ,737 9,074 0,5873 0,6499 1, ,718 5,507 0,5642 0,6291 1, ,699 1,941 0,5418 0,6088 1, ,68-1,625 0,5202 0,5891 1,3029 Pag.39

40 TABELLA DI CONVERSIONE METRI (m)/piedi (piedi) METE S(m)/FEET (ft) R m piedi m piedi m piedi m ft. m ft. m ft. 0, , , ,549 20, ,816 0, ,562 10, ,829 20, ,097 0, ,843 10, ,11 21, ,378 1, ,123 11, ,39 21, ,659 1, ,404 11, ,672 21, ,94 1, ,685 11, ,953 21, ,22 2, ,966 12, ,234 22, ,501 2, ,247 12, ,514 22, ,782 2, ,528 12, ,795 22, ,063 3, ,808 13, ,076 23, ,344 3, ,089 13, ,35 23, ,625 3, ,37 13, ,638 23, ,906 3, ,65 14, ,919 24, ,186 4, ,932 14, ,199 24, ,467 4, ,213 14, ,48 24, ,748 4, ,493 14, ,76 24, ,029 5, ,774 15, ,042 25, ,31 5, ,055 15, ,323 25, ,59 5, ,336 15, ,604 25, ,871 6, , ,884 26, ,152 6, ,898 16, ,165 26, ,433 6, ,178 16, ,446 26, ,714 7, , , ,995 7, , ,008 27, ,276 7, ,02 17, ,289 27, ,556 7, ,302 17, ,57 28, ,837 8, ,583 18, ,85 28, ,118 8, ,863 18, ,131 28, ,399 8, ,144 18, ,412 28, ,68 9, ,425 19, ,693 29, ,96 9, ,706 19, ,974 29, ,241 9, ,987 19, ,255 29, ,522 10, ,268 20, ,535 30, ,803 Pag.40

41 CONVERSIONE DELLA PRESSIONE IN QUOTA DA mb a inch Hg CONVERSION OF ALTITUDE PRESSURE FROM mb TO inch Hg z=-1000 mbar=1139,3 inch Hg= 33,6 z=1300 mbar=866,5 inch Hg= 25,6 z=-950 mbar=1132,8 inch Hg= 33,5 z=1350 mbar=861,2 inch Hg= 25,4 z=-900 mbar=1126,2 inch Hg= 33,3 z=1400 mbar=855,9 inch Hg= 25,3 z=-850 mbar=1119,7 inch Hg= 33,1 z=1450 mbar=850,7 inch Hg= 25,1 z=-800 mbar=1113,2 inch Hg= 32,9 z=1500 mbar=845,5 inch Hg= 25 z=-750 mbar=1106,7 inch Hg= 32,7 z=1550 mbar=840,3 inch Hg= 24,8 z=-700 mbar=1100,3 inch Hg= 32,5 z=1600 mbar=835,2 inch Hg= 24,7 z=-650 mbar=1093,8 inch Hg= 32,3 z=1650 mbar=830 inch Hg= 24,5 z=-600 mbar=1087,5 inch Hg= 32,1 z=1700 mbar=824,9 inch Hg= 24,4 z=-550 mbar=1081,1 inch Hg= 31,9 z=1750 mbar=819,9 inch Hg= 24,2 z=-500 mbar=1074,3 inch Hg= 31,7 z=1800 mbar=814,8 inch Hg= 24,1 z=-450 mbar=1068,5 inch Hg= 31,6 z=1850 mbar=809,8 inch Hg= 23,9 z=-400 mbar=1062,3 inch Hg= 31,4 z=1900 mbar=804,8 inch Hg= 23,8 z=-350 abar=1056,0 inch Hg= 31,2 z=1950 mbar=799,8 inch Hg= 23,6 z=-300 mbar=1049,8 inch Hg= 31 z=2000 mbar=794,9 inch Hg= 23,5 z=-250 mbar=1043,7 inch Hg= 30,8 z=2050 mbar=790 inch Hg= 23,3 z=-200 mbar=1037,5 inch Hg= 30,6 z=2100 mbar=785,1 inch Hg= 23,2 z=-150 mbar=1031,4 inch Hg= 30,5 z=2150 mbar=780,2 inch Hg= 23 z=-100 mbar=1025,3 inch Hg= 30,3 z=2200 mbar=775,3 inch Hg= 22,9 z=-50 mbar=1019,3 inch Hg= 30,1 z=2250 mbar=770,5 inch Hg= 22,8 z=0 mbar=1013,3 inch Hg= 29,9 z=2300 mbar=165,7 inch Hg= 22,6 z=50 mbar=1007,3 inch Hg= 29,7 z=2350 mbar=760,9 inch Hg= 22,5 z=100 mbar=1001,3 inch Hg= 29,6 z=2400 mbar=756,2 inch Hg= 22,3 z=150 mbar= 995,4 inch Hg= 29,4 z=2450 mbar=751,4 inch Hg= 22,2 z=200 mbar= 989,4 inch Hg= 29,2 z=2500 mbar=746,7 inch Hg= 22,1 z=250 mbar= 983,6 inch Hg= 29 z=2550 mbar=742,1 inch Hg= 21,9 z=300 mbar= 977,7 inch Hg= 28,9 z=2600 mbar=737,4 inch Hg= 21,8 z=350 mbar= 971,9 inch Hg= 28,7 z=2650 mbar=732,8 inch Hg= 21,6 z=400 mbar= 966,1 inch Hg= 28,5 z=2700 mbar=728,2 inch Hg= 21,5 z=450 mbar= 960,3 inch Hg= 28,4 z=2750 mbar=723,6 inch Hg= 21,4 z=500 mbar= 954,6 inch Hg= 28,2 z=2800 mbar=719 inch Hg= 21,2 z=550 mbar=948,9 inch Hg= 28 z=2850 mbar=714,5 inch Hg= 21,1 z=600 mbar=943,2 inch Hg= 27,9 z=2900 mbar=709,9 inch Hg= 21 z=650 mbar=937,5 inch Hg= 27,7 z=2950 mbar=705,5 inch Hg= 20,8 z=700 mbar=931,9 inch Hg= 27,5 z=3000 mbar=701 inch Hg= 20,7 z=750 mbar=926,3 inch Hg= 27,4 z=3050 mbar=696,5 inch Hg= 20,6 z=800 mbar=920 inch Hg= 27,2 z=3100 mbar=692,1 inch Hg= 20,4 z=850 mbar=915,2 inch Hg= 27 z=3150 mbar=687,7 inch Hg= 20,3 z=900 mbar= 909, inch Hg= 26,9 z=3200 mbar=683,3 inch Hg= 20,2 z=950 mbar=904,2 inch Hg= 26,7 z=3250 mbar=679 inch Hg= 20,1 z=1000 mbar=898,7 inch Hg= 26,5 z=3300 mbar=674,6 inch Hg= 19,9 z=1050 mbar=893,3 inch Hg= 26,4 z=3350 mbar=670,3 inch Hg= 19,8 z=1100 mbar=887,9 inch Hg= 26,2 z=3400 mbar=666 inch Hg= 19,7 z=1150 mbar=882,5 inch Hg= 26,1 z=3450 mbar=661,8 inch Hg= 19,5 z=1200 mbar=877,1 inch Hg= 25,9 z=3500 mbar=657,5 inch Hg= 19,4 z=1250 mbar=871,8 inch Hg= 25,7 z=3550 mbar=653,3 inch Hg= 19,3 Pag.41

42 TABELLA ARIA TIPO INTERNAZIONALE z z t T T/T0 p p p/p 0 r g d 1/S d Vs n*10 exp 6 (m) (ft) ( C) ( K) (mm.hg (Kg/m 2 ) (kgs 2 /m 4 ) (Kg/m 4 ) (m/s) (m 2 /s) ) ,5 294,5 1, , ,1245 0,1374 1,3478 1,0996 0, ,2 13, ,85 293,85 1, , ,1115 0,1361 1,3352 1,0894 0, ,9 13, ,2 293,2 1, ,0986 0,1349 1,3227 1,0792 0, ,5 13, ,55 292,55 1, , ,0859 0,1336 1,3103 1,069 0, ,1 13, ,9 291,9 1, , ,0733 0,1323 1,2979 1,0589 0, ,7 13, ,25 291,25 1, , ,0608 0,1311 1,2857 1,0489 0, ,4 13, ,6 290,6 1, , ,0484 0,1298 1,2735 1,039 0, , ,95 289,95 1, , ,0361 0,1286 1,2614 1,0291 0, ,6 14, ,3 289,3 1, , ,024 0,1274 1,2494 1,0194 0, ,2 14, ,65 288,65 1, , ,0119 0,1262 1,2375 1,0097 0, ,9 14, ,125 1, ,5 14, ,35 287,35 0, ,9882 0,1238 1,2139 0,9904 1, ,1 14, ,7 286,7 0, , ,9765 0,1226 1,2023 0,9809 1, ,7 14, ,05 286,05 0, ,4 0,997 0,9649 0,1214-1,191 0,9715 1, ,3 14, ,4 285,4 0, , ,9534 0,1202 1,1793 0,9621 1, ,9 14, ,15 284,75 0, ,9421 0,1191 1,1679 0,9529 1, ,5 15, ,1 284,1 0, , ,9308 0,1179 1,1566 0,9436 1, , ,45 283,45 0, ,9197 0,1168 1,1454 0,9344 1, , ,8 282,8 0, , ,9087 0,1156 1,1342 0,9254 1, , ,15 282,15 0, , ,8978 0,1145 1,1232 0,9164 1, , ,5 281,5 0, , ,887 0,1134 1,1122 0,9074 1, ,6 15, ,85 280,85 0, , ,8762 0,1123 1,1013 0,8985 1, ,2 15, ,2 280,2 0, , ,8656 0,1112 1,0905 0,8897 1, ,8 15, ,55 279,55 0, , ,8551 0,1101 1,0798 0,8809 1, ,4 16, ,9 278,9 0, ,8447 0,109 1,0692 0,8723 1, , ,25 278,25 0, , ,8344 0,1079 1,0586 0,8637 1, ,7 16, ,6 277,6 0, , ,8242 0,1069 1,0481 0,8551 1, ,3 16, ,95 276,95 0, , ,8141 0,1068 1,0377 0,8466 1, ,9 16, ,3 276,3 0, , ,8041 0,1047 1,0273 0,8382 1, ,5 16, ,65 275,65 0, , ,7943 0,1037 1,0171 0,8298 1, ,1 16, , , ,7845 0,1027 1,0069 0,8215 1, ,7 17, ,35 274,35 0, , ,7748 0,1016 0,9969 0,8133 1, ,3 17, ,7 273,7 0, , ,7652 0,1006 0,9869 0,8051 1, ,9 17, ,05 273,05 0, , ,7557 0,0996 0,9769 0,797 1, ,5 17, ,6 272,4 0, , ,7463 0,0986 0,9671 0,789 1, ,1 17, ,25 271,75 0, , ,7369 0,0976 0,9573 0,781 1, ,7 17, ,9 271,1 0, , ,7277 0,0966 0,9475 0,7731 1, ,3 17, ,55 270,45 0, , ,7189 0,0956 0,9379 0,7652 1, ,9 18, ,2 269,8 0, , ,7096 0,0946 0,9284 0,7574 1, ,6 18, ,85 269,15 0, , ,7006 0,0937 0,9189 0,7497 1, ,2 18,37 Pag.42

NORMAL CHECK LIST P 2004 " BRAVO"

NORMAL CHECK LIST P 2004  BRAVO NORMAL LIST P 2004 " BRAVO" ISPEZII PREVOLO DOCUMENTI E UTENZE BREAKERS LIVELLO CARBURANTE TRIM GIRO ESTERNO Parabrezza e finestrini puliti ed integri Cofano, Ruotino anteriore Carenatura ruota integri

Dettagli

7.2 Controlli e prove

7.2 Controlli e prove 7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo

Dettagli

Gruppo Freno a Disco MILLENNIUM

Gruppo Freno a Disco MILLENNIUM Gruppo Freno a Disco MILLENNIUM Manutenzione Sistema 11 17-19 idraulico Bassano Grimeca S.p.A. Via Remigia, 42 40068 S. Lazzaro di Savena (Bologna) Italy tel. +39-0516255195 fax. +39-0516256321 www.grimeca.it

Dettagli

10. Funzionamento dell inverter

10. Funzionamento dell inverter 10. Funzionamento dell inverter 10.1 Controllo prima della messa in servizio Verificare i seguenti punti prima di fornire alimentazione all inverter: 10.2 Diversi metodi di funzionamento Esistono diversi

Dettagli

IDENTIFICAZIONE PRODOTTO

IDENTIFICAZIONE PRODOTTO FS 08 1S E un sollevatore manuale uso gancio per operatori professionali del settore ferroviario. Consente il sollevamento di attrezzature ferroviarie dopo essere stato assemblato nei 3 moduli che lo compongono

Dettagli

CORPO VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE DELLA BRIANZA CORSO UTILIZZO GRUPPO ELETTROGENO LOMBARDINI 1.IM 300

CORPO VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE DELLA BRIANZA CORSO UTILIZZO GRUPPO ELETTROGENO LOMBARDINI 1.IM 300 CORPO VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE DELLA BRIANZA CORSO UTILIZZO GRUPPO ELETTROGENO LOMBARDINI.IM 300 INTRODUZIONE CON QUESTA PICCOLA MA ESAURIENTE GUIDA SI VUOLE METTERE A DISPOSIZIONE DELL UTENTE UNO STRUMENTO

Dettagli

Istruzioni per l uso ed il montaggio. Montaggio ADS

Istruzioni per l uso ed il montaggio. Montaggio ADS ADS La serie ADS è stata progettata sulla base della comprovata serie di ammortizzatori per carichi pesanti LDS da utilizzare su ascensori per persone e carichi. La prova di omologazione garantisce che

Dettagli

- Il limite di sostituzione delle pastiglie anteriori è pari a 0,8 mm. (a) riscontrabile come in figura sotto:

- Il limite di sostituzione delle pastiglie anteriori è pari a 0,8 mm. (a) riscontrabile come in figura sotto: Sostituzione pastiglie freni ant. e post. XP500 TMAX 04->06 1 Chiave a bussola da 12 con cricchetto di manovra 1 Chiave Dinamometrica (se la si ha ) 1 Cacciavite Piano Piccolo 1 Calibro ventesimale 1 Pinza

Dettagli

5.1 DATI TECNICI 5.1.1 INGOMBRI STANDARD IMPORTANTE. MISURE DI INGOMBRO CON BENNA STANDARD L 1260 E PNEUMATICI (27x8.50-15) DATI TECNICI

5.1 DATI TECNICI 5.1.1 INGOMBRI STANDARD IMPORTANTE. MISURE DI INGOMBRO CON BENNA STANDARD L 1260 E PNEUMATICI (27x8.50-15) DATI TECNICI DATI TECNICI 5.1 DATI TECNICI 5.1.1 INGOMBRI STANDARD IMPORTANTE q Il peso della macchina aumenta di 200 kg quando è allestita con ruote non pneumatiche. q Se la benna è munita di denti la lunghezza della

Dettagli

Mezzo utilizzato: autogrù

Mezzo utilizzato: autogrù Procedure per la movimentazione delle billette nelle fasi di scarico dai mezzi di trasporto e per l alimentazione delle linee di forgiatura/stampaggio. La lavorazione riferita alla movimentazione dei fasci

Dettagli

SOLLEVATORE IDRAULICO

SOLLEVATORE IDRAULICO SOLLEVATORE IDRAULICO MANUALE UTENTE www.motogalaxy.it Pagina 1 www.motogalaxy.it Pagina 1 ISTRUZIONI Lista componenti LISTA COMPONENTI Assemblaggio Inserire i piedi nel sollevatore a assicurarli con un

Dettagli

ISTRUZIONI MONTAGGIO COREASSY

ISTRUZIONI MONTAGGIO COREASSY ISTRUZIONI MONTAGGIO COREASSY 0 1 PREMESSA Questo coreassy è stata prodotto e collaudato secondo gli schemi della norma UNI EN ISO 9001:2008 e risulta essere perfettamente intercambiabile all originale.

Dettagli

DFP 13 100/112 ID POMPE A PALETTE A CILINDRATA FISSA SERIE 20 PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO CARATTERISTICHE TECNICHE SIMBOLO IDRAULICO.

DFP 13 100/112 ID POMPE A PALETTE A CILINDRATA FISSA SERIE 20 PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO CARATTERISTICHE TECNICHE SIMBOLO IDRAULICO. 3 00/ ID DFP POMPE A PALETTE A CILINDRATA FISSA PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO Le pompe DFP sono pompe a palette a cilindrata fissa, realizzate in quattro diverse grandezze, divise a loro volta in cinque dimensioni

Dettagli

POMPA per VUOTO MANUALE OPERATIVO

POMPA per VUOTO MANUALE OPERATIVO POMPA per VUOTO MANUALE OPERATIVO 1. Componenti 2. Manuale operativo Tutti i motori sono stati progettati per operate ad un voltaggio del 10% inferiore o superiore rispetto alla tensione standard. I motori

Dettagli

MANUALE D USO POMPE CENTRIFUGHE CON SERBATOIO PER ACQUA DI CONDENSA COD. 12170027-12170013 - 12170012-12170011

MANUALE D USO POMPE CENTRIFUGHE CON SERBATOIO PER ACQUA DI CONDENSA COD. 12170027-12170013 - 12170012-12170011 MANUALE D USO POMPE CENTRIFUGHE CON SERBATOIO PER ACQUA DI CONDENSA COD. 12170027-12170013 - 12170012-12170011 INDICE INSTALLAZIONE...3 INTERRUTTORE DI SICUREZZA...3 SCHEMA ELETTRICO...4 GRAFICI PORTATE......5

Dettagli

IDENTIFICAZIONE E SCOPO PRODOTTO

IDENTIFICAZIONE E SCOPO PRODOTTO CFTF 250 E un cala feretri manuale per tombe di famiglia pensato per operatori professionali ed addetti alla tumulazione. Consente la tumulazione di feretri fino a 250 Kg di peso nelle tombe di famiglia

Dettagli

I Motori Marini 1/2. Motore a Scoppio (2 o 4 tempi) Motori Diesel (2 o 4 tempi)

I Motori Marini 1/2. Motore a Scoppio (2 o 4 tempi) Motori Diesel (2 o 4 tempi) I Motori Marini 1/2 Classificazione Descrizione I motori marini non sono molto diversi da quelli delle auto, con lo stesso principio di cilindri entro cui scorre uno stantuffo, che tramite una biella collegata

Dettagli

INCONVENIENTE GRAVE aeromobile Socata TB 9, marche I-IAEP

INCONVENIENTE GRAVE aeromobile Socata TB 9, marche I-IAEP INCONVENIENTE GRAVE aeromobile Socata TB 9, marche I-IAEP Tipo dell aeromobile e marche Data e ora Località dell evento Descrizione dell evento Esercente dell aeromobile Natura del volo Persone a bordo

Dettagli

nava NPP30 - Manuale Utente CALIBRAZIONE DELLA PRESSIONE Manuale Operativo

nava NPP30 - Manuale Utente CALIBRAZIONE DELLA PRESSIONE Manuale Operativo Manuale Operativo MO-NPP30-IT Rev.0 Ed.12 - Tutte le modifiche tecniche riservate senza preavviso. Manuale Operativo Pag. 1 Pompa manuale di calibrazione tipo NPP30 MANUALE OPERATIVO Contenuti: 1) Istruzioni

Dettagli

Uscita liquido di raffreddamento per riscaldamento esterno

Uscita liquido di raffreddamento per riscaldamento esterno Il liquido di raffreddamento del motore può essere usato per riscaldare gli elementi esterni. Questi possono essere ad esempio cassoni, cabine gru e cassette portaoggetti. Il calore viene prelevato dal

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

MASAJA - MASAJA INOX DESCRIZIONE PER CAPITOLATO DIMENSIONI MASAJA / MASAJA INOX 29 43 55 68 88 112

MASAJA - MASAJA INOX DESCRIZIONE PER CAPITOLATO DIMENSIONI MASAJA / MASAJA INOX 29 43 55 68 88 112 MASAJA - MASAJA INOX Le caldaie a legna MASAJA e MASAJA INOX possono essere alimentate con tronchetti di lunghezza massima, a seconda dei modelli, da 500 a 1.060 mm. Corpo caldaia costituito da due elementidi

Dettagli

Guida all uso delle piastre per convergenza per kart.

Guida all uso delle piastre per convergenza per kart. Guida all uso delle piastre per convergenza per kart. L uso delle piastre per la regolazione e misurazione della convergenza e del camber del kart è molto semplice ed intuitivo, tuttavia è necessario essere

Dettagli

ATTUATORI ELETTRICI SERIE MV istruzioni di installazione, uso e manutenzione

ATTUATORI ELETTRICI SERIE MV istruzioni di installazione, uso e manutenzione Prima dell installazione verificare la compatibilità dell attuatore con le caratteristiche ambientali. Leggere attentamente le istruzioni prima di effettuare qualsiasi operazione. L installazione e la

Dettagli

Parte 2: Istruzioni per il montaggio cl. 558

Parte 2: Istruzioni per il montaggio cl. 558 Indice Pagina: Parte 2: Istruzioni per il montaggio cl. 558 1. Parti componenti della fornitura.................... 3 2. Montaggio................................. 4 2.1 Trasporto..................................

Dettagli

Istruzioni di montaggio per i Modelli:

Istruzioni di montaggio per i Modelli: Istruzioni di montaggio per i Modelli: 968999306/iZC Equipaggiati con: 96899934 TRD48 Gruppo di taglio a tunnel Tunnel Ram oppure 968999347 CD48 Gruppo di taglio Combi Montaggio Disimballare la macchina.

Dettagli

Manuale di istruzioni del regolatore di carica per modulo fotovoltaico. Serie EPRC10-EC/PWM ITA

Manuale di istruzioni del regolatore di carica per modulo fotovoltaico. Serie EPRC10-EC/PWM ITA Manuale di istruzioni del regolatore di carica per modulo fotovoltaico Serie EPRC10-EC/PWM ITA Serie EPRC10-EC/PWM 12V O 24V (RICONOSCIMENTO AUTOMATICO) EPRC10-EC è un regolatore di carica PWM che accetta

Dettagli

MOVIMENTO ACCESSO E GUIDA DIRETTAMENTE DALLA CARROZZINA

MOVIMENTO ACCESSO E GUIDA DIRETTAMENTE DALLA CARROZZINA INDIPENDENZA e LIBERTÀ di MOVIMENTO Sappiamo che l indipendenza e la mobilità è estremamente importante per tutte le persone, in particolare per le persone che vivono quotidianamente su una carrozzina

Dettagli

Istruzioni per la manutenzione

Istruzioni per la manutenzione Istruzioni per la manutenzione Caldaie murali a condensazione CGB-75 CGB-100 Caldaia solo riscaldamento Caldaia solo riscaldamento Wolf Italia S.r.l. Via 25 Aprile, 17 20097 S. Donato Milanese (MI) Tel.

Dettagli

Installazione Tooway. Guida veloce all installazione del servizio Tooway

Installazione Tooway. Guida veloce all installazione del servizio Tooway 1 Installazione Tooway Guida veloce all installazione del servizio Tooway 2 INDICE 1. Materiale richiesto 2. Identificazione dati per puntamento 3. Assemblaggio Kit 4. Preparazione al puntamento 5. Puntamento

Dettagli

Manuale d Uso e Manutenzione Scala Telescopica 4+4 COD. ABUNIALURED

Manuale d Uso e Manutenzione Scala Telescopica 4+4 COD. ABUNIALURED Manuale d Uso e Manutenzione Scala Telescopica 4+4 COD. ABUNIALURED O ABUNIALURED TELESCOPICA 4+4 CONFORME A: D.LGS. 81/08 ART. 113 EDIZIONE SETTEMBRE 2014 R1 1 MANUALE D USO E MANUTENZIONE Il presente

Dettagli

Valvola per avviamento progressivo cilindri: (Valvola SSC) Serie ASS

Valvola per avviamento progressivo cilindri: (Valvola SSC) Serie ASS Valvola per avviamento progressivo cilindri: (Valvola SSC) Serie ASS Esecuzione con modalità Meter-out: Valvola di controllo velocità cilindro, farfalla fissa e alimentazione pneumatica rapida Esecuzione

Dettagli

Modelli. Defender Freelander 2 Discovery 3/4 Range Rover Sport Range Rover Range Rover Evoque

Modelli. Defender Freelander 2 Discovery 3/4 Range Rover Sport Range Rover Range Rover Evoque Modelli Defender Freelander 2 Discovery 3/4 Range Rover Sport Range Rover Range Rover Evoque Range Rover Sport Range Rover Sport - dimensioni Range Rover Sport - pesi Range Rover Sport occhioni di traino

Dettagli

www.cpautorip@virgilio.it il forum del meccanico FIAT Modelli vari

www.cpautorip@virgilio.it il forum del meccanico FIAT Modelli vari www.cpautorip@virgilio.it il forum del meccanico FIAT Modelli vari Versione: T.T. 1.9 JTD 8V (Punto Marea Multipla Stilo Doblò) DEBIMETRO Procedura di diagnosi delle anomalie INCONVENIENTE LAMENTATO Irregolarità

Dettagli

S1024-2POS / S10230-2POS S2024-2POS / S20230-2POS

S1024-2POS / S10230-2POS S2024-2POS / S20230-2POS APPLICAZIONI S1024-2POS / S10230-2POS S2024-2POS / S20230-2POS ATTUATORI PER SERRANDA 10/20 Nm (88/177 lb-in) PER CONTROLLO A 2 POSIZIONI Questi attuatori, direttamente accoppiati alle serrande, forniscono

Dettagli

Manuale d Uso della Centralina A Pulsanti e Led Spia

Manuale d Uso della Centralina A Pulsanti e Led Spia Manuale d Uso della Centralina A Pulsanti e Led Spia Mod. GANG-PSH-1.02 Rimor ArSilicii 1 Avvertenze Il materiale qui di seguito riportato è proprietà della società ArSilicii s.r.l. e non può essere riprodotto

Dettagli

PTT di 3.500 Kg e pertanto conducibile con Patente B. Pagina 1

PTT di 3.500 Kg e pertanto conducibile con Patente B. Pagina 1 SPAZZATRICE ASPIRANTE VELOCE mod. MINOR m 3 2 La Spazzatrice Aspirante Scarab Minor è una delle più potenti spazzatrici compatte per aree urbane. E allestita con motore Diesel VM sovralimentato (conforme

Dettagli

Problemi di dinamica del punto materiale (moto oscillatorio) A Sistemi di riferimento inerziali

Problemi di dinamica del punto materiale (moto oscillatorio) A Sistemi di riferimento inerziali Problemi di dinamica del punto materiale (moto oscillatorio) A Sistemi di riferimento inerziali Problema n. 1: Un corpo puntiforme di massa m = 2.5 kg pende verticalmente dal soffitto di una stanza essendo

Dettagli

ISTRUZIONI DI MONTAGGIO LOR-THERM 105. Cod. 523.0000.102

ISTRUZIONI DI MONTAGGIO LOR-THERM 105. Cod. 523.0000.102 ISTRUZIONI DI MONTAGGIO LOR-THERM 105 Cod. 523.0000.102 Perché la garanzia sia valida, installare e utilizzare il prodotto secondo le istruzioni contenute nel presente manuale. È perciò di fondamentale

Dettagli

SL 27-IM Sensore di livello piezoresistivo INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE

SL 27-IM Sensore di livello piezoresistivo INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE SL 27-IM Sensore di livello piezoresistivo INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE DESCRIZIONE... 3 Generalità... 3 Principio di misura... 3 Tipologia del sensore... 3 INSTALLAZIONE... 4 Aerazione... 4 Montaggio

Dettagli

LIBRETTO D ISTRUZIONI MACCHINA PRODUTTRICE DI GHIACCIO

LIBRETTO D ISTRUZIONI MACCHINA PRODUTTRICE DI GHIACCIO LIBRETTO D ISTRUZIONI MACCHINA PRODUTTRICE DI GHIACCIO 1 Gent.li clienti, grazie per aver acquistato la macchina produttrice di ghiaccio portatile. Per un uso corretto e sicuro vi preghiamo di leggere

Dettagli

Pannello solare Heat-Pipe con tubi sottovuoto Istruzioni di montaggio

Pannello solare Heat-Pipe con tubi sottovuoto Istruzioni di montaggio Pannello solare Heat-Pipe con tubi sottovuoto Istruzioni di montaggio N.B. Prima di inserire i tubi sotto-vuoto nella loro sede e' opportuno collegare l'impianto di acqua fredda e riempire il serbatoio

Dettagli

BMW-Motorrad. Smontaggio della protezione motore

BMW-Motorrad. Smontaggio della protezione motore Smontaggio della protezione motore Smontare le viti (8) e (7) con la rondella (6). Togliere i dadi (9) e rimuovere la protezione del motore (1). Smontare il tampone (3). Smontare il dado (5). Estrarre

Dettagli

CONTROLLO MOTORE BOSCH MOTRONIC ME 7.3H4

CONTROLLO MOTORE BOSCH MOTRONIC ME 7.3H4 CONTROLLO MOTORE BOSCH MOTRONIC ME 7.3H4 Schema elettrico TCM00085 1 TCM00085 2 TCM00085 3 Descrizione dei componenti A01 ELETTROPOMPA CARBURANTE Azionare la pompa del carburante per misurarne la portata

Dettagli

Come si monta uno scambiatore di calore a piastre?

Come si monta uno scambiatore di calore a piastre? Pagina 1 di 5 Come si monta uno scambiatore di calore a piastre? Gli scambiatori a piastre saldobrasati devono essere installati in maniera da lasciare abbastanza spazio intorno agli stessi da permettere

Dettagli

Procedure base per il volo con l MB339 OVT

Procedure base per il volo con l MB339 OVT Procedure base per il volo con l MB339 OVT Introduzione Le procedure qui descritte si applicano all Aermacchi MB339 OVT con Patch installata. E consigliato lo studio preliminare del manuale dell MB339

Dettagli

Esercitazione 5 Dinamica del punto materiale

Esercitazione 5 Dinamica del punto materiale Problema 1 Un corpo puntiforme di massa m = 1.0 kg viene lanciato lungo la superficie di un cuneo avente un inclinazione θ = 40 rispetto all orizzontale e altezza h = 80 cm. Il corpo viene lanciato dal

Dettagli

FABBRICATORE DI GHIACCIO E CONTENITORE PROCEDURE DI PULIZIA ED IGIENIZZAZIONE

FABBRICATORE DI GHIACCIO E CONTENITORE PROCEDURE DI PULIZIA ED IGIENIZZAZIONE R MS1001.03 FABBRICATORE DI GHIACCIO MC 15-45 CONTENITORE B 550 FABBRICATORE DI GHIACCIO E CONTENITORE PROCEDURE DI PULIZIA ED IGIENIZZAZIONE ATTREZZI RICHIESTI 1 Cacciavite a croce medio 1 Cacciavite

Dettagli

MANUALE TECNICO DEI COMMUTATORI

MANUALE TECNICO DEI COMMUTATORI MANUALE TECNICO DEI COMMUTATORI Tutte le informazioni presenti in questo manuale potranno essere modificate in qualsiasi momento dall'a.e.b. s.r.l. per aggiornarle con ogni variazione o miglioramento tecnologico

Dettagli

Impianti per il trasferimento di energia

Impianti per il trasferimento di energia Capitolo 2 Impianti per il trasferimento di energia 2.1 2.1 Introduzione In molte zone di un velivolo è necessario disporre di energia, in modo controllato; questo è necessario per molte attività, ad esempio

Dettagli

Multipurpose All Terrain Vehicle

Multipurpose All Terrain Vehicle FRESIA F18 4X4 Multipurpose All Terrain Vehicle Mezzo Speciale per Trasporto Materiale Logistico in condizioni estreme su ogni tipo di terreno 4 Ruote Motrici 4 Ruote Sterzanti L F18 4x4 è un veicolo leggero

Dettagli

Dati tecnici Riscaldatrice HM 4500

Dati tecnici Riscaldatrice HM 4500 Dati tecnici Riscaldatrice HM 4500 Dati tecnici Riscaldamento Larghezza max. di riscaldamento Potenza calorifica max. Radiatori Lunghezza del gruppo radiante anteriore Lunghezza del gruppo radiante posteriore

Dettagli

: acciaio (flangia in lega d alluminio)

: acciaio (flangia in lega d alluminio) FILTRI OLEODINAMICI Filtri in linea per media pressione, con cartuccia avvitabile Informazioni tecniche Pressione: Max di esercizio (secondo NFPA T 3.1.17): FA-4-1x: 34,5 bar (5 psi) FA-4-21: 24 bar (348

Dettagli

REP 050 MISURATORE DI ECCENTRICITA PER RUOTE VEICOLI INDUSTRIALI.

REP 050 MISURATORE DI ECCENTRICITA PER RUOTE VEICOLI INDUSTRIALI. Cod. 024.042 REP 050 MISURATORE DI ECCENTRICITA PER RUOTE VEICOLI INDUSTRIALI. REP 050 è un nuovo strumento per la misurazione dell eccentricità radiale e laterale dei pneumatici di ruote per veicoli industriali.

Dettagli

LIBRETTO INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE BOX DOCCIA IDROMASSAGGIO

LIBRETTO INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE BOX DOCCIA IDROMASSAGGIO LIBRETTO INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE BOX DOCCIA IDROMASSAGGIO Note importanti: L installazione deve eseguita da personale qualificato, la ditta importatrice declina ogni responsabilità in merito

Dettagli

E.P. Elevatori Premontati srl. Stepper. montascale con pedana. Tecnologie in Elevazione

E.P. Elevatori Premontati srl. Stepper. montascale con pedana. Tecnologie in Elevazione E.P. Elevatori Premontati srl montascale con pedana Tecnologie in Elevazione Il montascale o servoscala è una macchina per il trasporto di persone lungo scale o percorsi inclinati, rivolto ad anziani o

Dettagli

1 Menu utente. Fratelli La Cava Sas Manuale Programmazione Stufe Pag 1

1 Menu utente. Fratelli La Cava Sas Manuale Programmazione Stufe Pag 1 Fratelli La Cava Sas Manuale Programmazione Stufe Pag 1 IL MENU Con pressione sul tasto P3 (MENU) si accede al menu. Questo è suddiviso in varie voci e livelli che permettono di accedere alle impostazioni

Dettagli

REACH STACKER IRS 50 MANUALE USO E MANUTENZIONE CAPITOLO 6. DESCRIZIONE DELLA MACCHINA

REACH STACKER IRS 50 MANUALE USO E MANUTENZIONE CAPITOLO 6. DESCRIZIONE DELLA MACCHINA REACH STACKER IRS MANUALE USO E MANUTENZIONE 6.1.2 DATI TECNICI SPECIFICHE Capacità di sollevamento (1. / 2. Row)...000 / 000 kg Load Center...2000 / 00 mm Motore...Diesel Sterzo...idrostatico, volante

Dettagli

SCHEDA 69: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE PIEGATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 1500 kg E FINO A 3000 kg

SCHEDA 69: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE PIEGATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 1500 kg E FINO A 3000 kg SCHEDA 69: TELAIO POSTERIORE ABBATTIBILE PIEGATO PER TRATTORI A CINGOLI CON MASSA MAGGIORE DI 1500 kg E FINO A 3000 kg SPECIFICHE DEL TELAIO DI PROTEZIONE. : il testo compreso fra i precedenti simboli

Dettagli

CIRCUITI OLEODINAMICI ELEMENTARI

CIRCUITI OLEODINAMICI ELEMENTARI CIRCUITI OLEODINAMICI ELEMENTARI Un esame sistematico dei circuiti completi, anche se limitato a pochi tipi di macchine e di attrezzature, sarebbe estremamente complesso e vasto. Il raggiungimento del

Dettagli

Easy Lock. Mod. DPN13PG Mod. DPN18PG V.2 LEGGERE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI PRIMA DELL USO E CONSERVARLE IN CASO DI NECESSITA PAG. 2 PAG.

Easy Lock. Mod. DPN13PG Mod. DPN18PG V.2 LEGGERE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI PRIMA DELL USO E CONSERVARLE IN CASO DI NECESSITA PAG. 2 PAG. Easy Lock Mod. DPN13PG Mod. DPN18PG PIN V.2! LEGGERE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI PRIMA DELL USO E CONSERVARLE IN CASO DI NECESSITA GUIDA ALL USO MANUTENZIONE PAG. 2 PAG. 4 GUIDA ALL INSTALLAZIONE PAG. 8

Dettagli

Parte 2. Manutenzione della motosega. Operazioni e tecniche

Parte 2. Manutenzione della motosega. Operazioni e tecniche Utilizzo in sicurezza e manutenzione delle motoseghe Parte 2 Manutenzione della motosega. Operazioni e tecniche Al termine di questo modulo sarai in grado di: descrivere la struttura e il funzionamento

Dettagli

Dimensioni Altezza del telaio di protezione dai supporti: Larghezza del telaio di protezione:

Dimensioni Altezza del telaio di protezione dai supporti: Larghezza del telaio di protezione: Scheda 23: TELAIO ANTERIORE ABBATTIBILE SALDATO PER MOTOAGRICOLE CON STRUTTURA PORTANTE DI TIPO ARTICOLATO O RIGIDO CON POSTO DI GUIDA ARRETRATO CON MASSA MAGGIORE DI 2000 kg E FINO A 3500 kg SPECIFICHE

Dettagli

ROW-GUARD Guida rapida

ROW-GUARD Guida rapida ROW-GUARD Guida rapida La presente è una guida rapida per il sistema di controllo di direzione Einböck, ROW-GUARD. Si assume che il montaggio e le impostazioni di base del Sistema siano già state effettuate.

Dettagli

SICUREZZA ROTTURA MOLLA

SICUREZZA ROTTURA MOLLA SICUREZZA ROTTURA MOLLA 052010 IMPORTANTE: Le molle in tensione sono provviste di una tensione alta; fare sempre molta attenzione, soprattutto in fase di regolazione ed uso di tiranti (12025) che siano

Dettagli

Unità motocondensanti ad incasso mod. InClima. Manuale di installazione

Unità motocondensanti ad incasso mod. InClima. Manuale di installazione Unità motocondensanti ad incasso mod. InClima Manuale di installazione INCLIMA MULTI MANUALE DI INSTALLAZIONE Per garantire un installazione semplice e veloce e nel contempo evitare eventuali problematiche

Dettagli

SISTEMA DI PESATURA PER MACROPAK TM2000/2 (LAUMAS W60.000)

SISTEMA DI PESATURA PER MACROPAK TM2000/2 (LAUMAS W60.000) SISTEMA DI PESATURA PER MACROPAK TM2000/2 (LAUMAS W60.000) Il sistema di pesatura della riempitrice TM200 è composto dalla seguente componentistica: N 8 celle di carico da 1.000 kg cadauna tipo CB1.000

Dettagli

Tastiera. Nota: Le istruzioni online sono disponibili all indirizzo http://www.apple.com/support/doityourself/.

Tastiera. Nota: Le istruzioni online sono disponibili all indirizzo http://www.apple.com/support/doityourself/. English Istruzioni per la sostituzione Tastiera AppleCare Seguire scrupolosamente le istruzioni riportate in questo documento. La mancata esecuzione delle procedure indicate può causare danni alle apparecchiature

Dettagli

Effetti dei Vortex Generators rilevati e pubblicati su riviste specializzate.

Effetti dei Vortex Generators rilevati e pubblicati su riviste specializzate. Effetti dei Vortex Generators rilevati e pubblicati su riviste specializzate. Tecnam P 92 80 hp. (AS 04 2010) Decollo : corsa di decollo sensibilmente ridotta, rotazione più stabile. Volo lento : diminuzione

Dettagli

ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO GRUPPO IDRAULICO per SOLAR SYSTEM (COD. A00.650053)

ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE E L UTILIZZO GRUPPO IDRAULICO per SOLAR SYSTEM (COD. A00.650053) DATA: 07.11.08 PAG: 1 DI: 12 Il Gruppo idraulico racchiude tutti gli elementi idraulici necessari al funzionamento del circuito solare (circolatore, valvola di sicurezza a 6 bar, misuratore e regolatore

Dettagli

Capitolo 3. Iniziamo col far vedere cosa si è ottenuto, per far comprendere le successive descrizioni, avendo in mente ciò che si vuole realizzare.

Capitolo 3. Iniziamo col far vedere cosa si è ottenuto, per far comprendere le successive descrizioni, avendo in mente ciò che si vuole realizzare. Realizzazione meccanica Iniziamo col far vedere cosa si è ottenuto, per far comprendere le successive descrizioni, avendo in mente ciò che si vuole realizzare. - 37 - 3.1 Reperibilità dei pezzi La prima

Dettagli

Manuale di istruzioni aspiratore di fumi e sistema di filtraggio

Manuale di istruzioni aspiratore di fumi e sistema di filtraggio Polo scientifico tecnologico Via Bovio 6 28100 Novara - NO - Italy Tel +39 0321697200 - Fax +39 0321 688515 - Email: info@etneo.com www.etneo.com Manuale di istruzioni aspiratore di fumi e sistema di filtraggio

Dettagli

CONDIZIONATORE MANUALE Gruppo comando condizionatore - (riscaldatore e ventilazione)

CONDIZIONATORE MANUALE Gruppo comando condizionatore - (riscaldatore e ventilazione) IMPIANTO ELETTRICO/ELETTRONICO 247 CONDIZIONATORE MANUALE Gruppo comando condizionatore - (riscaldatore e ventilazione) Figura 255 113635 248 IMPIANTO ELETTRICO/ELETTRONICO EUROCARGO DA 6 A 10 t Legenda

Dettagli

MANUALE D USO E MANUTENZIONE

MANUALE D USO E MANUTENZIONE MANUALE D USO E MANUTENZIONE ALIMENTATORE FIBRE 40018 San Pietro in casale BO Via Parma, 103 Tel. 051 811144 fax 051 6668231 www.fibrocev.it Email: fibrocev@fibrocev.it INTRODUZIONE Per una comoda consultazione

Dettagli

2- SCHEDA TECNICA LAVABIDONI INDICATIVA

2- SCHEDA TECNICA LAVABIDONI INDICATIVA Allegato A-2-a 2- SCHEDA TECNICA LAVABIDONI INDICATIVA SENZA MOTORE AUSILIARIO SU IVECO DAILY 65C18 CABINATO e/o EQUIVALENTE L è così composta: Sistema di alimentazione Impianto acqua Vasche acqua Impianto

Dettagli

KOMSA - LINEA 3 BLINDOTUBO 920/1500. Sistemi di aspirazione gas di scarico. Alta efficienza di aspirazione. Facile da usare.

KOMSA - LINEA 3 BLINDOTUBO 920/1500. Sistemi di aspirazione gas di scarico. Alta efficienza di aspirazione. Facile da usare. BLINDOTUBO 920/1500 SISTEMA QUALITA ISO 9001 SISTEMA AMBIENTALE ISO 14001 Alta efficienza di aspirazione Facile da usare Design moderno Aspirazione gas di scarico di veicoli in sosta (furgoni, TIR) Aspirazione

Dettagli

Disco rigido ATA. Nota: Le istruzioni online sono disponibili all indirizzo http://www.apple.com/support/doityourself/.

Disco rigido ATA. Nota: Le istruzioni online sono disponibili all indirizzo http://www.apple.com/support/doityourself/. Italiano Istruzioni per la sostituzione Disco rigido ATA AppleCare Attenersi rigorosamente alle istruzioni contenute nel presente documento. Il mancato rispetto delle procedure indicate può causare danni

Dettagli

Premium Valvole + sistemi Sistema collegamento caldaia Regumat 220/280 DN40/50

Premium Valvole + sistemi Sistema collegamento caldaia Regumat 220/280 DN40/50 Premium Valvole + sistemi Sistema collegamento caldaia Regumat 220/280 DN40/50 Istruzioni di installazione e funzionamento Legga con attenzione le istruzioni di installazione e funzionamento prima dell'installazione

Dettagli

MANUALE D USO POMPA NEBULIZZATRICE PER RISPARMIO ENERGETICO RW MINI PER IMPIANTI RESIDENZIALI

MANUALE D USO POMPA NEBULIZZATRICE PER RISPARMIO ENERGETICO RW MINI PER IMPIANTI RESIDENZIALI MANUALE D USO POMPA NEBULIZZATRICE PER RISPARMIO ENERGETICO RW MINI PER IMPIANTI RESIDENZIALI COD. 12170070 INDICE DESCRIZIONE...3 AVVERTENZE DI SICUREZZA...3 INSTALLAZIONE E MESSA IN OPERA...3 ALIMENTAZIONE

Dettagli

Pressione: Max di esercizio 12 bar (175 psi) (secondo NFPA T 3.10.17) Di scoppio 20 bar (290 psi) (secondo NFPA T 3.10.17)

Pressione: Max di esercizio 12 bar (175 psi) (secondo NFPA T 3.10.17) Di scoppio 20 bar (290 psi) (secondo NFPA T 3.10.17) FILTRI OLEODINAMICI Filtri sul ritorno con cartuccia avvitabile Pressione: Max di esercizio 12 bar (175 psi) (secondo NFPA T 3.10.17) Di scoppio 20 bar (290 psi) (secondo NFPA T 3.10.17) Corpo filtro Attacchi:

Dettagli

Kit integrazione solare

Kit integrazione solare Per il tecnico abilitato Istruzioni per l'installazione Kit integrazione solare N. art. 0020095736 IT Indice Avvertenze sulla documentazione Indice Avvertenze sulla documentazione...2 Avvertenze per la

Dettagli

ALLEGATO II Dispositivi di attacco

ALLEGATO II Dispositivi di attacco ALLEGATO II Dispositivi di attacco. : il testo compreso fra i precedenti simboli si riferisce all aggiornamento di Maggio 2011 Nel presente allegato sono riportate le possibili conformazioni dei dispositivi

Dettagli

Parte 2: Istruzioni per il montaggio. Classe 579

Parte 2: Istruzioni per il montaggio. Classe 579 Indice Pagina: Parte : Istruzioni per il montaggio. Classe 79. Parti componenti della fornitura........................................ Informazioni generali e sicurezze per il trasporto.............................

Dettagli

PIATTAFORMA AEREA CINGOLATA CON MOTORE A BENZINA

PIATTAFORMA AEREA CINGOLATA CON MOTORE A BENZINA ALLEGATO A Oggetto: Piattaforma di lavoro. CAPITOLATO TECNICO DEL PROGETTO PIATTAFORMA AEREA CINGOLATA CON MOTORE A BENZINA La Piattaforma di Lavoro Elevabile a braccio articolato e traslazione su cingoli

Dettagli

Sistema di climatizzazione

Sistema di climatizzazione Sistema di climatizzazione DIFFUSORI DELL ARIA E85224 Premere la parte superiore del diffusore per aprire. Regolare l orientamento e il volume del flusso d aria in base alle proprie esigenze. 54 SISTEMA

Dettagli

ALIMENTATORE 9000 CON AVVIATORE DELLA MACCHINA

ALIMENTATORE 9000 CON AVVIATORE DELLA MACCHINA ALIMENTATORE 9000 CON AVVIATORE DELLA MACCHINA Manuale dell'utente 31889 Si prega di leggere questo manuale prima di utilizzare questo prodotto. La mancata osservanza di ciò potrebbe causare lesioni gravi.

Dettagli

120-25. RIFORNIMENTO Capacità serbatoio olio... 20 l Capacità serbatoio carburante... 30 l Capacità carter trasmissione a catena...

120-25. RIFORNIMENTO Capacità serbatoio olio... 20 l Capacità serbatoio carburante... 30 l Capacità carter trasmissione a catena... 120-25 45 35 2985 530 1982 1895 2381 27 150 803 2253 2810 1200 1075 1180 MOTORE Marca...................................................................................................... YANMAR Tipo...........................................................................................................

Dettagli

ESERCIZI DOPO ARTROSCOPIA DEL GINOCCHIO Prof. Valerio Sansone Clinica Ortopedica dell Università di Milano Istituto Ortopedico Galeazzi

ESERCIZI DOPO ARTROSCOPIA DEL GINOCCHIO Prof. Valerio Sansone Clinica Ortopedica dell Università di Milano Istituto Ortopedico Galeazzi ESERCIZI DOPO ARTROSCOPIA DEL GINOCCHIO Prof. Valerio Sansone Clinica Ortopedica dell Università di Milano Istituto Ortopedico Galeazzi Esercizi iniziali Contrazioni dei muscoli flessori del ginocchio

Dettagli

MANUALE DI ISTRUZIONE ED USO SCHEDE ELETTRONICHE DI FRENATURA PER MOTORI C.A. FRENOMAT-2, FRENOSTAT R

MANUALE DI ISTRUZIONE ED USO SCHEDE ELETTRONICHE DI FRENATURA PER MOTORI C.A. FRENOMAT-2, FRENOSTAT R MANUALE DI ISTRUZIONE ED USO SCHEDE ELETTRONICHE DI FRENATURA PER MOTORI C.A. FRENOMAT-2, FRENOSTAT R Utilizzo: Le schede di frenatura Frenomat2 e Frenostat sono progettate per la frenatura di motori elettrici

Dettagli

Istruzioni di montaggio

Istruzioni di montaggio 0 07/00 IT Per i tecnici specializzati Istruzioni di montaggio Gruppo sfiato aria SKS per collettori piani a partire dalla versione. Prego, leggere attentamente prima del montaggio Volume di fornitura

Dettagli

MANUALE DI ISTRUZIONI. Cronotermostato MILUX

MANUALE DI ISTRUZIONI. Cronotermostato MILUX MANUALE DI ISTRUZIONI Cronotermostato MILUX GENERALITÁ ITA Il cronotermostato MILUX è un termostato digitale programmabile, in grado di controllare e regolare direttamente gli impianti di riscaldamento

Dettagli

TRAINING DI FORMAZIONE PER TECNICI

TRAINING DI FORMAZIONE PER TECNICI TRAINING DI FORMAZIONE PER TECNICI SPECIALIZZATI Solve problems chart supplementare per: dim ELETTRO ASPIRATO 22 ERRORI DI CABLAGGIO NEL DIM 22 ELETTRO ASPIRATO Cavo/i scollegato all interno dell interruttore

Dettagli

MANUTENZIONE INVERTER LEONARDO

MANUTENZIONE INVERTER LEONARDO MANUTENZIONE INVERTER LEONARDO Indice 1 REGOLE E AVVERTENZE DI SICUREZZA... 3 2 DATI NOMINALI LEONARDO... 4 3 MANUTENZIONE... 5 3.1 PROGRAMMA DI MANUTENZIONE... 6 3.1.1 Pulizia delle griglie di aerazione

Dettagli

UNI 10683. ed. Ottobre 2012

UNI 10683. ed. Ottobre 2012 UNI 10683 ed. Ottobre 2012 Generatori di calore alimentati a legna o altri biocombustibili solidi Potenza termica nom< 35 kw VERIFICA INSTALLAZIONE CONTROLLO (NEW) MANUTENZIONE (NEW) APPARECCHI Categorie

Dettagli

L LSS-1, trasduttore StructureScan e la sua staffa di montaggio

L LSS-1, trasduttore StructureScan e la sua staffa di montaggio DRAFT III Installazione dello StructureScan Hardware La vostra scatola StructureScan viene fornita con un Cavo di alimentazione, il trasduttore StructureScan ed una staffa di montaggio. Al trasduttore

Dettagli

GUIDA UNAC N. 5 PER L INSTALLAZIONE DI PORTE A LIBRO IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME EN 12453 - EN 12445

GUIDA UNAC N. 5 PER L INSTALLAZIONE DI PORTE A LIBRO IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME EN 12453 - EN 12445 Installatore: (Nome, indirizzo, telefono) GUIDA UNAC N. 5 PER L INSTALLAZIONE DI PORTE A LIBRO IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME EN 12453 - EN 12445 Con la presente pubblicazione

Dettagli

Battery BacPac. Manuale dell utente

Battery BacPac. Manuale dell utente Battery BacPac Manuale dell utente GoPro aggiunge nuove funzioni alla videocamera mediante aggiornamenti del software. Un aggiornamento di HD HERO originale e di HD HERO2 è richiesto per assicurare la

Dettagli

LOTTO 6 RIF. 82 SUB LOTTO 6.1.A DESCRIZIONE: N. 1725 SEDUTA FISSA SENZA BRACCIOLI PER VISITATORE IMBOTTITA

LOTTO 6 RIF. 82 SUB LOTTO 6.1.A DESCRIZIONE: N. 1725 SEDUTA FISSA SENZA BRACCIOLI PER VISITATORE IMBOTTITA LOTTO 6 RIF. 82 SUB LOTTO 6.1.A DESCRIZIONE: N. 1725 SEDUTA FISSA SENZA BRACCIOLI PER VISITATORE IMBOTTITA - la sedia non puo ospitare piu di una persona - la sedia e impilabile fino a un massimo di 10

Dettagli

Manuale Plastificatrice A4 Linea Classica

Manuale Plastificatrice A4 Linea Classica Manuale Plastificatrice A4 Linea Classica Descrizione: 1. Entrata busta 2. Spia pronto 3. Spia alimentazione 4. Interruttore di alimentazione 5. Uscita busta Parametro: Dimensione: 335 x 100 x 86 mm Velocità

Dettagli

Reimballaggio e spedizione di una stampante a colori Phaser 750 nella confezione originale

Reimballaggio e spedizione di una stampante a colori Phaser 750 nella confezione originale Reimballaggio e spedizione di una stampante a colori Phaser 750 nella confezione originale Prima stampa dicembre 1999 Z750-8 Copyright Tektronix, Inc. Reimballaggio della stampante Prima di iniziare Queste

Dettagli