presenta da un idea di Giuseppe Davoli ESPLORATORI IN ERBA Giuliana Cassizzi - Angelo Battaglia

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1 presenta da un idea di Giuseppe Davoli ESPLORATORI IN ERBA magazine ambiente, natura, ecologia, territorio serie 6 x 26 autori testi Giuliana Cassizzi - Angelo Battaglia sceneggiatura e regia Giuseppe Davoli Prodotto da DAVOLI MULTIMEDIA Via Comunale Larzano di Rivergaro (PC)

2 SOMMARIO Titolo ESPLORATORI IN ERBA Produzione serie 6 x 26 Genere scientifico/ambientale Pubblico ragazzi Lingua italiano/internazionale Supporto Beta/SP-Minidv Producer Sceneggiatura Regia Autori testi Beppe Davoli Beppe Davoli Giuliana Casizzi Angelo Battaglia Luogo riprese Pre-produzione Produzione Post-produzione Budget Provincia di Piacenza 4 settimane 10 settimane 10 settimane euro Piano lavorazione Produzione Pilota Realizzato Preproduzione serie dicembre/gennaio Produzione episodio 2 febbraio 2012 Produzione episodio 3 marzo 2012 Produzione episodio 4 maggio 2012 Produzione episodio 5 ottobre 2012 Disponibilità serie dicembre

3 LETTERA DI INTENZIONE Territorio, ambiente, ecosistema, ecologia sono termini di grandi attualità. Essi riportano alle problematiche oggi dibattute in tutto il mondo anche a seguito degli allarmi degli scienziati sulle origini e cause de cambiamenti climatici del nostro pianeta. Sensibilizzare l opinione pubbliche ed in particolare i ragazzi a queste tematiche è l oggetto di questa progetto di serie educativa che ha lo scopo di mettere in contatto diretto i ragazzi e l ambiente intorno in una esplorazione divertente ed educativa. Scoprire i segreti della natura, osservare per comprendere, analizzare attraverso la tecnologia moderna piccoli insetti e animali sviluppa la sensibilità del rispetto della natura edell ambiente molto di più che i discorsi e lezioni teoriche. Esploratori in erba dunque un progettoambizioso di educazione all ambiente ma trattato con curiosità, spontaneità, partecipazione, coinvolgimento. Dopo l esplorazione i ragazzi e le ragazze analizzano in laboratorio i reperti scovati, le foto e i video che hanno realizzato; i materiali vari raccolti. Poi tutto questo è messo sul WEB sul sito apposta dedicato a queste esplorazioni con l intento di coinvolgere altri ragazzi e ragazze a dare il loro contributo e ad esplorare il loro territorio. La trasversalità multimediale del progetto ha lo scopo di far utilizzare ai ragazzi le nuove tecnologie per una attività ludica-educativa che promuove sensibilità ambientale e rispetto della natura. Gli autori 3

4 Idea dominante Un gruppo di ragazzi e ragazze insieme ad una biologa ed una guardia forestale - esplorano l ambiente minerale, naturale e animale di particolari zone del territorio. I risultati delle esplorazioni sono poi elaborati e diffusi sul web. Idea sottesa Creare e sviluppare fra i ragazzi il gusto dell esplorazione del proprio territorio e della sua salvaguardia. Sviluppo della Idea Appassionati di natura, ecologia ed ambiente un gruppo di due ragazze e tre ragazzi dagli 8 ai 13 anni partono in esplorazione del proprio territorio. Accanto a loro due adulti: una biologa che introduce ai ragazzi il territorio da esplorare, le ragioni delle esplorazioni, gli obiettivi da raggiungere (a volte non facili) che i ragazzi devono impegnarsi a realizzare. Un ornitologo che assiste discretamente i ragazzi nella ricerca e nella raccolta dei reperti, suggerisce le piste migliori, il da-farsi ottimale, fornisce aiuto nell utlizzo di strumentazioni di osservazioni e di analisi dei dati raccolti per meglio coglierei segreti della vita animale e vegetale del luogo, è il suggeritore-guida sul terreno. Un equipaggiamento Tutti sono equipaggiati per l esplorazione secondo le ultime tecnologie: bussola, mappe, telecamere di osservazione, cannocchiali professionali per osservare volatili (aquile e uccelli), corde, attrezzatura da campo ecc. Pronti ad ogni evenienza meteorologica e ad imprevisti. Portano con sé anche videocamera, fotocamera digitale. Con una jeep, identificabile (c è la scritta del titolo della serie Esploratori in erba ), i ragazzi sono portati sul luogo della mission da dove iniziano l esplorazione. Ognuno dei ragazzi ha particolari attitudini che, in sinergia con quelle degli altri, forma un gruppo omogeneo, specializzato e funzionale. Al ritorno da ogni esplorazione i reperti trovati sono studiati, analizzati organizzati e pubblicati sul web nel sito gestito da un esploratore web master. La base-laboratorio una grande quercia sotto la quale è approntato un laboratorio all aperto sono disposti i tavoli da lavoro dove catalogare ed analizzare i reperti, oltre a delle interessanti raccolte di materiali come pietre, animali ricostruiti in cartapesta, raccolte di foglie, disegni, plastici ecc. Un attrezzatura scientifica (microscopio, attrezzature naturalistiche) e un computer collegato ad internet attraverso il quale sono caricati i file sul sito web del gruppo, completano il laboratorio. PERSONAGGI E RUOLI Giuliana Biologa di professione. Giuliana la troviamo alla base-laboratorio (raramente sul territorio con i ragazzi). E lei che all inizio di ogni episodio illustra i compiti della missione. Successivamente aiuta i ragazzi nella catalogazione del materiale e negli approfondimenti scientifici dei reperti trovati. Angelo Guardia forestale di professione, Angelo conosce il territorio come le sue tasche. E un ottimo disegnatore e artigiano costruisce animali di cartapesta - e possiede un archivio notevole di 4

5 immagini e documentazione dei luoghi. Angelo accompagna i ragazzi nella esplorazione sul terreno e aiuta i ragazzi nell esecuzione della missione a loro affidata. Alla base-laboratorio Angelo coinvolgerà i ragazzi in alcune attività manuali: disegni delle specie presenti sul territorio, ricostruzione in cartapesta di animali, scelta delle fotografie da pubblicare sul web ecc. Gli esploratori Agli/le ragazzi/e esploratori che parteciperanno nei vari episodi si uniranno degli inviati speciali in particolari momenti dove è necessario documentare avvenimenti improvvisati (recupero animali feriti, esplorazioni notturne per rilevamento animali ecc). I cinque esploratori saranno di volta in volta selezionati fra gli studenti delle scuole piacentine primarie e secondarie inferiori. LA STRUTTURA NARRATIVA dell EPISODIO Ogni episodio è così strutturato: SIGLA Una sigla. Essa propone brevi immagini delle di esplorazione dei ragazzi colti in vari momenti delle azioni sul campo. Ogni episodio comincia con la PREPARAZIONE all esplorazione. La preparazione avviene presso il CAMPO BASE-LABORATORIO dove GIULIANA, la biologa, si trova in riunione con i ragazzi alla base-laboratorio e presenta al gruppo la prossima esplorazione, ne spiega i motivi, le implicazioni organizzative, le tappe previste, le difficoltà, gli obiettivi da raggiungere. IL VIAGGIO Il viaggio è un elemento ricorrente. Il tragitto dal luogo di partenza al luogo dell esplorazione è effettuato con dei mezzi che possono essere diversi. Sempre ci sono due jeep ma il prosieguo può prevedere: la mountain-bike, il bus di linea, il treno e perché no, mezzi di fortuna: un trattore o simile. L INIZIO DELL'ESPLORAZIONE All arrivo del luogo prescelto il gruppo inizia la marcia. Zaino in spalla ci s inerpica sulle montagne, si battono i sentieri del bosco, si fiancheggiano i torrenti, per arrivare alla prima TAPPA. Le Tappe sono dei precisi luoghi dove ha inizio l esplorazione vera e propria. Tra una tappa e l altra il gruppo si deve muovere lungo un sentiero - già predeterminato e che consiste in uno spostamento da una tappa a quella successiva. La tappa n.1 ha per oggetto IL TERRITORIO ed il suo ecosistema. Il luogo ha qualcosa di spettacolare che impatta. (es. i calanchi oppure il fiume, un oasi ecc) Ad ogni esploratore, Giuliana, ha affidato un compito preciso: raccolta fossili, foglie, scattare fotografie, esplorare il territorio ecc. La tappa n.2 ha per oggetto la vita degli ANIMALI presenti in quella parte di territorio (uccelli, animali selvatici, pesci, insetti,ecc.). In questa tappa ogni esploratore utilizza degli strumenti d OSSERVAZIONE (binocolo) ecc. La tappa n. 3 ha per oggetto l incontro con abitanti del territorio. Questi abitanti possono essere stanziali (contadini dei luoghi), transitori (pescatori, cacciatori, raccoglitori di funghi, sportivi canoisti, sportivi del parapendio, gestori di musei, agrituristi ecc..). L incontro con questi personaggi 5

6 deve sempre costituire un approfondimento di un qualche obiettivo (il contadino può raccontare come l ecosistema si è modificato col tempo, il pescatore come il parco ittico del fiume si è modificato ecc) La tappa n.4 ha per oggetto i pericoli ambientali causati da sopraggiunti cambiamenti climatici oppure causati dall uomo. Cosa è accaduto e come si può rimediare? Questa tappa deve sollecitare l attenzione verso il territorio. Il sentiero che collega le Tappe prevede alcune difficoltà (salite, attraversamenti fiumiciattoli, discese con corda) ed elementi di sorpresa :la scoperta di reperti particolari. IL RITORNO I ragazzi sono prelevati dalla jeep e riportati alla base-laboratorio Note di Produzione Gli episodi temporalmente comprenderanno le quattro stagioni e geograficamente le valli del piacentino. Per cui le riprese saranno effettuate n periodi dell anno differenti. 6