CARTA DEI SERVIZI. U.O.C. di CURE PALLIATIVE. Sistema di gestione per la Qualità Carta dei Servizi Struttura

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1 CARTA DEI SERVIZI U.O.C. di CURE PALLIATIVE Sistema di gestione per la Qualità Carta dei Servizi Struttura Distretto Socio Sanitario Unità operativa/servizio UOC CURE PALLIATIVE Dipartimento Distretto Responsabile dott. Giuseppe Fornasier Documento emesso il 25/09/2018 Rev. 1 Iter di approvazione Redazione Verifica Approvazione Gruppo lavoro Fistarol Susanna Morlin Stefania Sommacal Katia Fornasier Giuseppe Dannhauser Dagmar Zanne Giuseppe Direttore UOC Cure Primarie Dott.Giampaolo Ben URP Patrizia Milani Direttore Distretto Dott. Sandro De Col CdS UOC Cure palliative rev. 1 del

2 INDICE Premessa Pag. 3 Presentazione Pag. 3 Di cosa ci occupiamo Pag. 3 Luoghi di cura Pag. 4 Attivazione del Servizio Pag. 5 Orari di apertura degli ambulatori Pag. 5 Come contattarci Pag. 5 Operatori Pag. 6 Come arrivare alla struttura Pag. 7 Segnalazioni Pag. 10 Riservatezza Pag. 10 Aggiornamenti Pag. 10 Diritti e doveri dei pazienti Pag. 11 Sintesi delle modifiche Pag. 11 Pagina 2 di 11

3 PREMESSA La presente carta dei servizi, redatta in coerenza con i principi e i contenuti definiti nella Carta dei Servizi dell Azienda ULSS 1 Dolomiti (si veda è rivolta agli utenti allo scopo di fornire loro indicazioni relativamente a servizi erogati, modalità di accesso alle prestazioni, riferimenti logistici, personale dell'unità Operativa, modalità per la segnalazione di eventuali reclami e/o suggerimenti ed altro. PRESENTAZIONE Per cure palliative si intende l'insieme degli interventi terapeutici, diagnostici e assistenziali rivolti alla persona malata e al suo nucleo familiare, finalizzati alla cura attiva e totale dei pazienti la cui malattia di base, caratterizzata da un' inarrestabile evoluzione e da una prognosi infausta, non risponde più ai trattamenti specifici ( definizione Legge 38/2010). DI COSA CI OCCUPIAMO Obiettivo dell'uoc di Cure Palliative è prendersi cura della persona affetta da patologia cronica ad evoluzione infausta e della sua famiglia, nel rispetto dei propri valori e desideri per garantire la miglior qualità di vita possibile. Attenzione particolare viene posta: al controllo del dolore e degli altri sintomi; al rispetto della dignità, dei valori umani, spirituali e sociali dell assistito; agli aspetti psicologici; ad agevolare la permanenza del paziente presso il proprio domicilio garantendo alle relative famiglie la più adeguata assistenza; ad offrire una possibilità di gestione diversa nei casi in cui non è realizzabile un assistenza domiciliare; ad ottenere una riduzione dei ricoveri impropri; ad attivare tutte le risorse utili a garantire la miglior qualità di vita del paziente; a garantire in maniera omogenea e integrata su tutto il territorio della ULSS gli standard; assistenziali di Cure palliative e di fine vita al domicilio del paziente e nelle strutture della rete. Compito particolarmente delicato è rappresentato dal supporto al paziente e alla sua famiglia nelle decisioni di fine vita,con particolare riferimento alle direttive anticipate di trattamento (DAT), che presuppongono un dialogo continuo con l'obiettivo di permettere una elaborazione maturata e consapevole dei propri desiderata (Legge 22 Dicembre 2017, n. 219 ) Altro obiettivo è lo sviluppo e la diffusione della cultura delle cure palliative con interventi rivolti alla popolazione e agli operatori sanitari, in collaborazione con l'azienda ULSS 1 Dolomiti e le associazioni di Volontariato attive da anni in questo settore nel nostro territorio (Associazione Cucchini, Associazione Mano Amica, Associazione Pettirosso Agordo, Associazione Cucchini Pelmo). CARTA DEI DIRITTI DEL MORENTE (Fondazione Floriani 1997) Chi sta morendo ha diritto: a essere considerato come persona sino alla morte; a essere informato sulle sue condizioni, se lo vuole; a non essere ingannato e a ricevere risposte veritiere; a partecipare alle decisioni che lo riguardano e al rispetto della sua volontà; al sollievo del dolore e della sofferenza; Pagina 3 di 11

4 a cure ed assistenza continue nell'ambito desiderato; a non subire interventi che prolunghino il morire; a esprimere le sue emozioni; all'aiuto psicologico e al conforto spirituale secondo le sue convinzioni e la sua fede; alla vicinanza dei suoi cari; a non morire nell'isolamento e in solitudine; a morire in pace e con dignità. LUOGHI DI CURA Domicilio Rappresenta il luogo di cura ideale qualora non vi siano controindicazioni che emergono in corso di valutazione multi dimensionale (UVMD). Il piano assistenziale definito in sede di UVMD viene condiviso con il paziente e i familiari. L'assistenza domiciliare prevede accessi da parte del medico palliativista, MAP (medico di assistenza primaria), infermiere ed eventuali altre figure professionali (psicologo, assistente sociale, fisioterapista,..) in base ai bisogni del paziente e della famiglia, garantendo una copertura nelle 24 ore. E' prevista la fornitura di tutti gli ausili necessari a garantire la miglior qualità assistenziale possibile ( letto, comoda, materasso anti-decubito, concentratore di ossigeno,...). Ulteriore risorsa è rappresentata dalle Associazioni di Volontariato presenti e già attive sul territorio (Associazione Cucchini Belluno, Associazione Mano Amica, Associazione Pettirosso Agordo, Associazione Cucchini Pelmo), ad integrazione della presa in carico domiciliare, supportando il paziente e la sua rete familiare. Ambulatorio L'ambulatorio di Cure Palliative è attivo nelle sedi di Belluno (piano terra del blocco F dell'ospedale San Martino ), Pieve di Cadore (Ospedale ) e Agordo ( Ospedale). L'ambulatorio è previsto per quei pazienti che sono affetti da patologie progressive ed irreversibili ( non soltanto oncologiche ) e che presentano un buon grado di autonomia funzionale e motoria. Presso l'ambulatorio possono essere effettuate, oltre alla visita medica, anche prestazioni medicoinfermieristiche ( terapie infusive, medicazioni, ) e colloqui con lo psicologo. L'accesso all'ambulatorio può essere effettuato tramite prenotazione telefonica su richiesta dal medico curante o dello specialista ospedaliero (con impegnativa). Gli orari di apertura degli ambulatori sono di seguito riportati alla pagina 6. Hospice L Hospice casa Tua Due è stato attivato nel mese di novembre È situato all'interno dell'area ospedaliera ed è costituito da 8 alloggi separati, con possibilità di ospitare anche un parente oltre al paziente. Tale struttura fa parte integrante della rete Aziendale di Cure Palliative e si relaziona con l UOSD di Cure Palliative al fine di ottimizzare la presa in carico dei pazienti nell ottica di una gestione integrata tra la struttura ed il territorio. La richiesta di accoglienza in Hospice può essere effettuata (tramite apposito modulo) dal medico di reparto per i pazienti ricoverati, dal MAP (Medico di Assistenza Primaria) o dal medico palliativista per i pazienti già in assistenza domiciliare, in accordo con il medico referente della struttura e secondo criteri di eligibilità codificati che tengono conto, tra l'altro, della priorità da dare a pazienti provenienti dal territorio. Come per il domicilio, a supporto dell'attività assistenziale degli operatori sanitari dell'hospice, sono presenti volontari dell'associazione Cucchini, da anni operativa sul territorio in rapporto di convenzione con l'azienda ULSS 1 Dolomiti. Pagina 4 di 11

5 Reparti ospedalieri I reparti ospedalieri possono richiedere consulenza del medico palliativista, sia per il controllo dei sintomi che per valutare la presa in carico da parte dell'equipe di Cure palliative. Il piano assistenziale verrà poi definito in sede di UVMD (Unità di Valutazione Multidimensionale) Strutture intermedie Come per i reparti ospedalieri anche per i pazienti accolti nelle strutture intermedie (RSA, Ospedali di comunità) può essere richiesta una consulenza da parte del medico palliativista che valuterà le modalità di presa in carico in accordo con il medico della struttura richiedente. ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO La richiesta di attivazione dell UOCP può essere fatta dal MAP ( medico di assistenza primaria), dai Medici delle Strutture di ricovero, dagli operatori socio-sanitari operanti sul territorio, nonché direttamente da parte del paziente e/o dei suoi familiari. Tale richiesta va inoltrata, tramite compilazione di apposito modulo,alla Centrale Operativa Territoriale (COT) che organizzerà l UVMD (Unità di Valutazione Multidimensionale) quale fase operativa indispensabile al fine di individuare i bisogni del paziente e dalla sua famiglia, di effettuarne la presa in carico, di formulare il piano assistenziale individualizzato e definire le figure professionali coinvolte nell assistenza. Nel corso dell UVMD viene inoltre individuato il luogo più opportuno dove seguire il paziente, privilegiando possibilmente il domicilio od optando per altre strutture della rete qualora non possibile la soluzione domiciliare. ORARI DI APERTURA DEGLI AMBULATORI Belluno Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 8:15-11:00 8:15-12:45 8:15-11:00 8:15-11:00 8:15-11:00 Pieve di Cadore Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì - 11:00-13:00-11:00-13:00 - Agordo Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì - - 8:45-12: ORARI DI RICEVIMENTO: I familiari ed i Medici di Medicina Generale potranno essere ricevuti dal Responsabile e dai Medici dell'u.o.s.d., tutti i giorni, previ accordi telefonici con la segreteria: Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 14:30-15:00 14:30-15:00 13:00-14:00 14:30-15:00 14:30-15:00 COME CONTATTARCI SEGRETERIA (nei giorni feriali dalle 8:00 alle 15:00): telefono: curepalliative.bl@aulss1.veneto.it Pagina 5 di 11

6 INFERMIERA COORDINATRICE: telefono OPERATORI Nominativo Giuseppe Fornasier Stefania Morlin Zanne Giuseppe Dagmar Dannahauser Funzione Direttore ff Infermiera Coordinatrice ff Dirigente Medico Dirigente Medico Pagina 6 di 11

7 COME ARRIVARE ALLA STRUTTURA di BELLUNO Ospedale "San Martino di Belluno Sede: viale Europa n Belluno In automobile Dal Cadore SS 51 Alemagna. Dall Agordino SR Dal Feltrino SS 50. Da Venezia Autostrada A27 uscita a Pian di Vedoia. Posteggi Auto fronte Ospedale e all interno dell area ospedaliera. In autobus La linea R urbana collega la locale stazione ferroviaria all'azienda Ospedaliera. Fermata all interno dell area ospedaliera, vicina all ingresso principale. In treno La stazione ferroviaria più vicina è quella di Belluno, a circa 2 km con mezzi di locomozione e poche centinaia di metri a piedi tramite un sottopasso, con collegamenti continui di corriere e autobus. Posteggio taxi di fronte all'ingresso principale della stazione - telefono taxi: / Fermata/capolinea Autobus vicino all'ingresso principale della stazione.. Pagina 7 di 11

8 COME ARRIVARE ALLA STRUTTURA di AGORDO Ospedale di Agordo Sede: via Fontana, Agordo - BL In automobile All Ospedale di Agordo si arriva in auto dalla strada regionale 203 principale arteria viaria che attraversa la città di Agordo - svoltando a destra, se si proviene da Belluno, all altezza del distributore Agip dopo il ponte sul torrente Rova o dalla piazza prima della Chiesa Arcidiaconale. L Ospedale possiede un parcheggio proprio con posti riservati agli utenti o, in alternativa, possono essere utilizzati i parcheggi comunali posti poco prima dell Ospedale in corrispondenza di entrambe le strade di accesso. In autobus Partendo dalla locale stazione degli autobus vi sono quotidianamente corse che garantiscono il collegamento con l Ospedale: - ore 7.50 partenza Autostazione ore 7.55 arrivo in Ospedale - ore partenza Autostazione ore arrivo in Ospedale - ore partenza Ospedale ore arrivo in Autostazione Fermata Autobus di fronte all'ingresso principale. In treno La stazione ferroviaria più vicina è quella di Belluno a circa 30 km, con collegamenti tramite corriere e autobus. Pagina 8 di 11

9 COME ARRIVARE ALLA STRUTTURA di PIEVE di CADORE Presidio Ospedaliero di Pieve di Cadore - Via Cogonie n Pieve di Cadore BL. Sede: Via Ospitale n 1, Auronzo di Cadore (BL) In automobile: Dal Bellunese SS 51 Alemagna. Da Venezia Autostrada A27, uscita Pian di Vedoia e proseguimento sulla SS 51 Alemagna. Il parcheggio auto è situato nell area esterna di entrambi gli Ospedali; a Pieve di Cadore. È presente un parcheggio Rosa per le gestanti, nei pressi dell ingresso. In autobus La linea urbana collega la locale stazione ferroviaria di Calalzo all'ospedale di Pieve o di Auronzo di Cadore. La fermata dell autobus è situata di fronte all'ingresso principale. In treno La stazione ferroviaria più vicina è quella di Calalzo di Cadore a circa 4 km da Pieve di C. e 16 km da Auronzo di C., con collegamenti continui tramite corriera. Un servizio taxi attivo anche per servizio notturno, per entrambe le strutture, è disponibile su richiesta telefonica al n Pagina 9 di 11

10 SEGNALAZIONI L'Unità Operativa garantisce la funzione di tutela nei confronti del cittadino anche attraverso la possibilità di presentare osservazioni, opposizioni e reclami (segnalazioni) che rilevano situazioni di disservizio e atti o comportamenti con i quali si nega o si limita la fruibilità delle prestazioni, anche rispetto a quanto contenuto nella presente Guida ai servizi. Il cittadino che intenda inoltrare una segnalazione (compresi i suggerimenti, le proposte e gli apprezzamenti) può procedere nei seguenti modi: Segnalazione scritta a. Compilazione dell apposita scheda, sottoscritta dall utente, presente in tutte le sedi aziendali e sul sito dell ULSS alla voce URP. La scheda, secondo le modalità indicate nella stessa, può essere: consegnata a mano; inviata per posta; inviata per posta elettronica ; inserita negli appositi contenitori presenti nelle strutture ospedaliere. b. Invio di comunicazione scritta consegnata a mano, trasmessa per posta o posta elettronica al Direttore Generale dell Azienda ULSS 1 Dolomiti via Feltre 57, Belluno o all Ufficio Relazioni con il Pubblico. Segnalazione orale È possibile contattare l URP per un colloquio diretto o telefonico con gli operatori. URP sede di Belluno- Via Feltre, Belluno Tel / mail: urp.bl@aulss1.veneto.it (per i presidi di Belluno, Agordo e Pieve di Cadore e il Distretto di Belluno) Regolamentazione La procedura, le modalità di presentazione delle segnalazioni e la loro gestione sono definite dal Regolamento di Pubblica Tutela, disponibile presso l Ufficio Relazioni con il Pubblico e pubblicato sul sito aziendale: RISERVATEZZA Tutela dei dati personali Ai sensi del D.Lgs. 196/2003 e del Regolamento UE 2016/679, il Direttore di Unità Operativa è responsabile del trattamento dei dati personali su delega del titolare; garantisce il rispetto delle regole di segretezza e riservatezza dei dati personali relativi ai destinatari della prestazione e dei servizi erogati. Per ulteriori informazioni relativamente alle modalità di trattamento dei dati personali è possibile rivolgersi all'ufficio Privacy (Via Feltre, Belluno - tel fax ), come da informativa privacy. AGGIORNAMENTI E REVISIONI La presente Carta dei Servizi costituisce la versione più aggiornata del documento. Pagina 10 di 11

11 DIRITTI E DOVERI DEI PAZIENTI La Carta dei diritti e dei doveri dei pazienti e dei loro congiunti è disponibile a questo indirizzo: SINTESI DELLE MODIFICHE Revisione Data Descrizione modifiche 0 10/10/2017 Prima Emissione 1 25/09/2018 Tipo di struttura (passaggio da UOSD a UOC) - Operatori ( cambiato coordinatore infermieristico) - revisione rispetto al format aziendale aggiornato - verifica grafica e formale. Pagina 11 di 11