COMUNE DI CHIUSANO DI SAN DOMENICO ( PROVINCIA di AVELLINO)

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1 Prot. n del 02/09/2015 COMUNE DI CHIUSANO DI SAN DOMENICO ( PROVINCIA di AVELLINO) BANDO PER L ASSEGNAZIONE IN DIRITTO DI PROPRIETA DEL LOTTO A PER LA COSTRUZIONE DI CINQUE UNITA A SCHIERA ALL INTERNO NEL PIANO DI ZONA IN LOCALITA CODRAZZO Il Responsabile del Settore Tecnico Visto il decreto sindacale del 10, prot. n. 13/08/15, di attribuzione allo scrivente delle funzioni di responsabile del Settore Tecnico e Tecnico manutentivo. Vista la delibera di C.C. n. 106 del 18/11/94 di approvazione, in via definitiva, ai sensi dell art. 34 del D.lgs 76/90, della variante al Piano di Zona in località Codrazzo destinato all insediamento delle unità immobiliari da ricostruire fuori sito in dipendenza degli eventi sismici del novembre 80. Vista la delibera di C.C. n. 27 del 31/07/03 di approvazione della variante urbanistica al predetto Piano di Zona per la localizzazione di alloggi di ERP destinati agli aventi titolo occupanti i prefabbricati degli insediamenti provvisori realizzati a seguito del sima del Vista la delibera di G.C. n. 73 dell'1/09/2015 di approvazione di una variante interna al Piano di Zona riguardante le aree destinate alla realizzazione di alloggi di edilizia pubblica abitativa. Vista la delibera di G.C. n. 49 del 30/04/2015 di approvazione di un ulteriore variante interna al Piano di Zona riguardante le aree attrezzate e gli spazi a parcheggio. Vista la delibera di Consiglio Comunale n. 15 del 25/07/2015 di approvazione del piano delle valorizzazioni e dismissioni per il triennio Vista la delibera di G.C. n. 74 dell1/09/2015 con cui è stato disposto di procedere all assegnazione del lotto A del Piano di Zona, destinato alla realizzazione di alloggi di edilizia pubblica abitativa, mediante promulgazione di bando pubblico, approvando con il medesimo atto le linee guida. Vista la propria determina n. 177 del 2/09/2015 di approvazione del presente bando con allegata modulistica di partecipazione. Visto l art. 35 della L. 865/71

2 Vista la L. 17/02/1992 n. 179 RENDE NOTO E indetto il presente bando pubblico per l assegnazione in diritto di proprietà del Seguente lotto del Piano di Zona in località Codrazzo. Art. 1 Oggetto del bando Il Comune di Chiusano di San Domenico intende procedere all assegnazione in diritto di proprietà del lotto A all interno del Piano di Zona in località Codrazzo: Consistenza complessiva lotto 1400 mq con una variabilità del 5% in funzione del frazionamento finale. Identificazione catastale. Il lotto sarà stralciato dalla maggior consistenza dei suoli riportati in Catasto al F. 9 P.lla 2022, 2023, 2028,2030,2036 e [ Si veda allegato stralcio catastale] Volumetria massima complessiva edificabile: 3052,80 mc Numero di alloggi 5. Tipologia fabbricati a schiera. Disponibilità suolo: nella piena disponibilità dell Ente. Caratteristiche dell area: L area è dotata di tutte le urbanizzazioni primarie: strade;fognature, rete idrica; rete distribuzione energia elettrica e gas metano, pubblica illuminazione. L area è ceduta nello stato di fatto esistente, comprendente le opere di contenimento ed i vecchi sottoservizi dei prefabbricati. L Ente rende disponibile agli assegnatari la progettazione architettonica a livello di preliminare, come da elaborati tecnici che è possibile consultare presso l U.T.C., cui i medesimi dovranno conformarsi nella redazione della progettazione esecutiva. Art. 2 Soggetti ammessi a concorrere all assegnazione Possono partecipare all'assegnazione i seguenti soggetti attuatori: a) Società Cooperative edilizie a proprietà indivisa, Società Cooperative edilizie a proprietà individuale, Consorzi di Cooperative. Le Cooperative Edilizie sono ammesse purché iscritte all'albo Nazionale delle Cooperative edilizie di abitazione e dei loro consorzi di cui all'art.13 della Legge 31 gennaio 1992 n. 59 e composte da Soci prenotatari, in numero almeno pari agli alloggi richiesti ed in possesso dei requisiti soggettivi di cui al successivo art. 3. I Consorzi di Cooperative devono essere composti da Cooperative in possesso dei requisiti di cui sopra e devono essi stessi essere iscritti al richiamato Albo Nazionale. b) Imprese di costruzione e loro Consorzi, purché in possesso di certificazione SOA Categoria OG1, classifica III. I Consorzi d'imprese sono ammessi purché l'impresa capofila risulti in possesso di tutti i requisiti di cui alla presente lettera; c) Privati singoli o associati purché in possesso dei requisiti soggettivi di cui al successivo art. 3, limitatamente all'area necessaria alla costruzione di un alloggio per ciascun nucleo familiare. Potrà concorrere anche il singolo privato in possesso dei requisiti di cui al successivo art. 3 per l assegnazione di uno dei cinque sub-lotti, nel rispetto dei vincoli imposti al successivo art. 8. La domanda di assegnazione del singolo privato potrà essere presa in considerazione solo ove ricorra la condizione che all esito della formazione della graduatoria definitiva i soggetti richiedenti aventi priorità maggiore siano tutti singoli privati.

3 In caso non si verifichi detta condizione sarà data preferenza alle richieste di soggetti che attueranno l intervento su tutti e cinque i sub-lotti. Art. 3 Requisiti dei beneficiari 1. I Soci assegnatari e gli eventuali locatari degli alloggi realizzati dalle Cooperative edilizie, gli acquirenti e i locatari degli alloggi realizzati da Imprese di Costruzione, i privati singoli che richiedono l'assegnazione del lotto debbono possedere i seguenti requisiti: a. cittadinanza italiana o di uno Stato dell unione Europea, o condizione di straniero con permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; b. residenza nel comune di Chiusano di San Domenico; c. non essere titolare di diritti reali (proprietà, usufrutto, ecc.), con riferimento all intero nucleo familiare, in forma piena e totale, relativi a: area edificabile idonea a consentire l edificazione di una unità immobiliare di civile abitazione, adeguata alle esigenze del proprio nucleo familiare, nell intero territorio nazionale; adeguato alloggio residenziale proprio o del proprio nucleo familiare nell intero territorio nazionale; Si considera adeguato l alloggio la cui superficie utile, determinata ai sensi della legge 27 luglio 1978 n 392, non sia inferiore a: -45 mq per nucleo familiare composto da 2 persone; -60 mq per nucleo familiare composto da 3-4 persone; -75 mq per nucleo familiare composto da 5 persone; -95 mq per nucleo familiare composto da 6 e più persone. Si considera comunque adeguato l alloggio composto da un numero di vani, esclusa la cucina e gli accessori (servizi, ingresso, disimpegno), pari al numero dei componenti il nucleo familiare (1 vano per 1 persona, 2 vani per 2 persone, 3 vani per 3 persone, ecc.) e che non sia stato dichiarato non idoneo igienicamente dalle competenti autorità. d. non avere ottenuto, né per sé né per altri componenti del proprio nucleo familiare, l assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di un alloggio costruito a totale carico, o con il concorso o contributo, o con il finanziamento agevolato concessi, in qualunque forma ed in qualunque luogo, dallo Stato, dalla Regione o da altro ente pubblico sull intero territorio italiano; e. non essere contemporaneamente socio di due o più cooperative di abitazione; f. non avere ottenuto, né per sé né per altri componenti del proprio nucleo familiare, l assegnazione in diritto di superficie o di proprietà di un lotto di edilizia economica e popolare in un Piano di Zona sull intero territorio italiano; g. non avere ottenuto, né per sé né per altri componenti del proprio nucleo familiare, l assegnazione in locazione o la cessione in proprietà di alloggi di edilizia residenziale pubblica; h. non avere ottenuto, né per sé né per altri componenti del proprio nucleo familiare, un alloggio acquistato, costruito o recuperato con n finanziamento agevolato; i. non avere ottenuto, né per sé né per altri componenti del proprio nucleo familiare, l assegnazione in diritto di superficie o di proprietà di un lotto di edilizia economica e popolare in un Piano di Zona sull intero territorio italiano;

4 j. avere un reddito convenzionale non superiore ad ,71 ( si veda art. 6) Per nucleo familiare si intende la famiglia costituita dai coniugi o dai figli legittimi, naturali, riconosciuti e adottivi e dagli affiliati con loro conviventi. Fanno altresì parte del nucleo il convivente more uxorio, gli ascendenti, i discendenti, i collaterali fino al terzo grado, purché la stabile convivenza con il concorrente abbia avuto inizio almeno due anni prima della data di pubblicazione del bando comunale e sia dimostrata nelle forme di legge. Possono essere considerati componenti del nucleo familiare anche persone non legate da vincoli di parentela o affinità, qualora la convivenza istituita abbia carattere di stabilità e sia finalizzata alla reciproca assistenza morale e materiale. Tale ulteriore forma di convivenza deve, ai fini dell inclusione economica e giuridica nel nucleo familiare, risultare instaurata da almeno due anni dalla data del bando di concorso ed essere dichiarata in forma pubblica con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà sia da parte del concorrente, sia da parte dei conviventi interessati. I suddetti requisiti devono essere posseduti da parte del richiedente e degli altri componenti il proprio nucleo familiare alla data della domanda e almeno fino al momento dell assegnazione, che si perfeziona con la stipula della convenzione, ai sensi dell art. 35 della L. 22 ottobre 1971, n Il requisito indicato alla lettera j) deve essere posseduto solo in caso in cui il soggetto attuatore benefici di contributi statali o regionali e solamente, in caso di cooperative. nei confronti dei soci assegnatari che beneficeranno dell agevolazione finanziaria. 2. Non possono presentare domanda di assegnazione coloro che abbiano abusivamente ceduto, in tutto o in parte, aree o unità abitative di edilizia economica e popolare già ottenute nei modi e termini di legge. Art. 4 Corrispettivo della cessione dell area in diritto di proprietà. Il corrispettivo dovuto per l area ceduta in diritto di proprietà deve assicurare la copertura delle spese tutte sostenute dal Comune per l'acquisizione della stessa, cui va aggiunto il costo delle opere di urbanizzazione realizzate con il progetto approvato con delibera di G.C. n. 322 dell'11/07/1997. Quest ultimo costo, determinato in misura pari a quello effettivo sostenuto per la loro realizzazione, è ripartito in proporzione al volume edificabile come risultante dalla variante interna al P.di Z. approvato con delibera di G.C. n 73 dell'1/09/2015. Detto volume di riferimento e dato dalla somma dei volumi delle unità immobiliari realizzate e da realizzare destinate alla ricostruzione delle unità da delocalizzare ai sensi dell art. 34 del D.Lgs. 76/90 nonché di quello dei fabbricati da costruire sui lotti A,B e C. In base ai conteggi eseguiti il costo al metro quadrato del suolo da assegnare è risultato pari ad 80,67. Il costo complessivo del lotto A, considerando la superficie di 1400 mq, è di ,09,quello nominale di ogni singolo lotto è pari ad ,62. Per tenere conto che i fabbricati di testata delle cinque unità a schiera hanno la disponibilità di una maggiore area di pertinenza destinata a verde privato, il valore nominale dei tre lotti intermedi viene decrementato del 7% mentre per quelli di testata esso viene aumentato. Il costo dei lotti resta quindi così definito: lotti intermedi ciascuno ,48 lotti di testata ciascuno ,32 L importo definitivo da corrispondere da parte dell assegnatario/i sarà quello che risulterà dalla esatta superficie del lotto complessivo a seguito del frazionamento, calcolato secondo i medesimi criteri innanzi esposti.

5 La differenzazione dei costi tra i lotti troverà applicazione solo in caso di assegnazioni a soggetti diversi dai singoli privati. In tale caso l'importo di cui si terrà conto nel trasferimento è quello complessivo stabilito dal presente bando. L importo dovrà essere corrisposto all Ente secondo le seguenti scadenze: - 30% dell importo da versare entro venti giorni dalla comunicazione di assegnazione del lotto o del sub-lotto. - Saldo entro dieci giorni prima dalla data fissata per la stipula dell atto di trasferimento. In mancanza di uno dei richiesti pagamenti entro i termini prescrittivi innanzi indicati sarà dichiarata la decadenza dell assegnazione e priva di effetti l istanza prodotta, con eventuale scorrimento della graduatoria in presenza di ulteriori assegnatari. Resta a carico del soggetto/i assegnatario/i del lotto il frazionamento finale dell'area e quello in sublotti della stessa. Art. 5 Domanda di partecipazione e documentazione da allegare 1. La domanda di partecipazione deve essere corredata dalla documentazione indicata nel presente artico per la condizione che ricorre. 1.1 Cooperative edilizie e loro Consorzi a) Indicazione del tipo di Cooperativa (a proprietà indivisa o divisa); b) Nominativo, recapiti, composizione del consiglio di amministrazione; c) Iscrizione all'albo Nazionale delle Cooperative di Abitazione di cui all'art. 13 della L.59/92; d) Iscrizione alla Camera di Commercio. e) Associare, alla data di approvazione del presente bando, soci in possesso dei requisiti soggettivi previsti dalla Legge per ottenere in assegnazione un alloggio ERP e nello specifico quelli elencati al successivo punto 7; f) Non trovarsi in stato di liquidazione, e non essere sottoposta a procedura di concordato preventivo o amministrazione controllata, né che dette procedure si siano verificate nel quinquennio precedente; g) Non essere incorsa in fenomeni di abusivismo edilizio non sanabile ai sensi dell'art. 36 del DPR 380/2001; h) Possesso dei requisiti previsti all art. 38 del D.Lgs. 12/04/2006 n. 163 e s.m.i. da parte dei soggetti indicati nello stesso disposto normativo. i) Copia dell atto costitutivo. Inoltre le cooperative di cui al presente comma dovranno fornire: 1) indicazione del numero dei soci iscritti al momento del bando e nominativo del Presidente - legale rappresentante, che deve inoltrare la domanda nonché degli amministratori muniti di potere di rappresentanza; 2) elenco riassuntivo dei soci prenotatari e di riserva al momento della scadenza del bando riportando il numero di iscrizione nel libro soci. Per ciascun socio prenotata rio, inoltre, è richiesta, dichiarandola: a) cittadinanza italiana o di uno Stato dell unione Europea, o condizione di straniero con permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; b) residenza nel comune di Chiusano di San Domenico; c) la composizione del nucleo familiare; d) non essere titolare di diritti reali (proprietà, usufrutto, ecc.), con riferimento all intero nucleo familiare, in forma piena e totale, relativi a:

6 area edificabile idonea a consentire l edificazione di una unità immobiliare di civile abitazione, adeguata alle esigenze del proprio nucleo familiare, nell intero territorio nazionale; adeguato alloggio residenziale proprio o del proprio nucleo familiare nell intero territorio nazionale; e) non avere ottenuto, né per sé né per altri componenti del proprio nucleo familiare, l assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di un alloggio costruito a totale carico, o con il concorso o contributo, o con il finanziamento agevolato concessi, in qualunque forma ed in qualunque luogo, dallo Stato, dalla Regione o da altro ente pubblico sull intero territorio italiano; f) non essere contemporaneamente socio di due o più cooperative di abitazione; g) non avere ottenuto, né per sé né per altri componenti del proprio nucleo familiare, l assegnazione in diritto di superficie o di proprietà di un lotto di edilizia economica e popolare in un Piano di Zona sull intero territorio italiano; h) non avere ottenuto, né per sé né per altri componenti del proprio nucleo familiare, l assegnazione in locazione o la cessione in proprietà di alloggi di edilizia residenziale pubblica; i) non avere ottenuto, né per sé né per altri componenti del proprio nucleo familiare, un alloggio acquistato, costruito o recuperato con n finanziamento agevolato; j) non avere ottenuto, né per sé né per altri componenti del proprio nucleo familiare, l assegnazione in diritto di superficie o di proprietà di un lotto di edilizia economica e popolare in un Piano di Zona sull intero territorio italiano; k) essere in possesso dei requisiti richiesti dalle leggi vigenti per risultare assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica. l) di non aver mai abusivamente ceduto, in tutto o in parte, aree o unità abitative di edilizia economica e popolare già ottenute nei modi e termini di legge; m) di eventuale provvedimento di sfratto esecutivo; n) di essere eventuale portatore di handicap. o) redditi prodotti da ciascun componente il nucleo familiare nell'anno 2014 ( dichiarazione dei redditi presentata nel 2015). p) reddito convenzionale nucleo familiare (si veda art. 6). 2.1 Imprese di costruzioni, Cooperative di produzione - Lavoro e loro Consorzi a) Denominazione, dati fiscali, dati anagrafici dei soggetti che dichiarano ai sensi dell art. 38 del D.Lgs 163/06 e s.m.i. b) Attestazione SOA categoria 0G1 classifica III; c) Iscrizione alla Camera di Commercio. d) Aver realizzato interventi di edilizia agevolata - convenzionata; e) Aver condotto a buon fine gli interventi edilizi realizzati; f) Aver regolarmente adempiuto agli obblighi previsti dalle convenzioni stipulate con i Comuni nel corso dei precedenti interventi; g) Non essere incorsa in fenomeni di abusivismo edilizio non sanabile ai sensi dell'art. 36 del DPR 380/2001; h) Possesso dei requisiti previsti all art. 38 del D.Lgs. 12/04/2006 n. 163 e s.m.i. da parte dei soggetti indicati nello stesso disposto normativo; i) Impegno a realizzare gli alloggi; a locare o cedere gli alloggi esclusivamente a soggetti in possesso dei requisiti previsti dal presente bando per i soci prenotatari delle cooperative. 3.1 Singoli privati dichiarazione resa ai sensi del D.P.R. 445/2000 di:

7 a) cittadinanza italiana o di uno Stato dell unione Europea, o condizione di straniero con permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; b) residenza nel comune di Chiusano di San Domenico; c) non essere titolare di diritti reali (proprietà, usufrutto, ecc.), con riferimento all intero nucleo familiare, in forma piena e totale, relativi a: area edificabile idonea a consentire l edificazione di una unità immobiliare di civile abitazione, adeguata alle esigenze del proprio nucleo familiare, nell intero territorio nazionale; adeguato alloggio residenziale proprio o del proprio nucleo familiare nell intero territorio nazionale; d) non avere ottenuto, né per sé né per altri componenti del proprio nucleo familiare, l assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di un alloggio costruito a totale carico, o con il concorso o contributo, o con il finanziamento agevolato concessi, in qualunque forma ed in qualunque luogo, dallo Stato, dalla Regione o da altro ente pubblico sull intero territorio italiano; e) non essere contemporaneamente socio di due o più cooperative di abitazione; f) non avere ottenuto, né per sé né per altri componenti del proprio nucleo familiare, l assegnazione in diritto di superficie o di proprietà di un lotto di edilizia economica e popolare in un Piano di Zona sull intero territorio italiano; g) non avere ottenuto, né per sé né per altri componenti del proprio nucleo familiare, l assegnazione in locazione o la cessione in proprietà di alloggi di edilizia residenziale pubblica; h) non avere ottenuto, né per sé né per altri componenti del proprio nucleo familiare, un alloggio acquistato, costruito o recuperato con n finanziamento agevolato; i) non avere ottenuto, né per sé né per altri componenti del proprio nucleo familiare, l assegnazione in diritto di superficie o di proprietà di un lotto di edilizia economica e popolare in un Piano di Zona sull intero territorio italiano; j) essere in possesso dei requisiti richiesti dalle leggi vigenti per risultare assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica. k) di non aver mai abusivamente ceduto, in tutto o in parte, aree o unità abitative di edilizia economica e popolare già ottenute nei modi e termini di legge; l) di eventuale provvedimento di sfratto esecutivo; m) di essere eventuale portatore di handicap. n) redditi prodotti da ciascun componente il nucleo familiare nell'anno 2014 ( dichiarazione dei redditi presentata nel 2015). o) reddito convenzionale nucleo familiare (si veda art. 6). Il possesso dei requisiti viene attestato dal richiedente, con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell art. 38 del DPR n. 445/2000, che non sia antecedente di oltre tre mesi alla domanda di assegnazione; tale dichiarazione deve essere allegata all istanza di assegnazione. Tutti gli elementi posti alla base dei criteri di attribuzione dei punteggi del presente bando vanno dichiarate al fine di conseguire il relativo punteggio; in caso di non attestazione di un criterio sarà associato al criterio medesimo punteggio nullo. Art. 6 Criteri di scelta degli assegnatari del lotto

8 La selezione delle domande ritenute ammissibili, subordinatamente al possesso dei requisiti richiesti, sarà effettuata sulla base dei criteri e dei relativi punteggi di seguito riportati. 6.1 Punteggio in funzione della categoria del soggetto richiedente Società Cooperative edilizie a proprietà indivisa, Società Cooperative edilizie a proprietà individuale, Consorzi di Cooperative. Imprese di costruzione e loro Consorzi, purché in possesso di certificazione SOA Categoria OG1, classifica III. Punti 6 Punti 4 Singoli privati associati Punti 2 Singoli privati Punti Punteggio in funzione delle caratteristiche del soggetto richiedente Società Cooperative edilizie a proprietà indivisa, Società Cooperative edilizie a proprietà individuale, Consorzi di Cooperative. A) Anzianità di costituzione Meno di cinque anni Punti 1 Da cinque a dieci anni Punti 2 Oltre dieci anni Punti 3 B) Numero di soci con i requisiti richiesti alla data di pubblicazione del bando Meno di sei Punti 1 Da sei a dieci Punti 2 Oltre dieci Punti 3 C) Attività svolta in aree PEEP negli ultimi dieci anni ( numero alloggi realizzati) Meno di dieci Punti 1 Da dieci a venti Punti 2 Oltre venti Punti 3 Imprese di costruzione e loro Consorzi Impresa che si impegna a vendere o concedere in locazione gli alloggi ai soggetti aventi i requisiti soggettivi indicati nel bando e, qualora redatta, con priorità ai soggetti risultanti nella graduatoria comunale Impresa che si impegna a locare gli alloggi a prezzi concordati con l Amministrazione. Punti 3

9 1 alloggio Punti 1 Da 2 a tre alloggi Punti 2 Cinque alloggi Punti 4 Singoli privati associati e non a) per fasce di reddito. Reddito computato come reddito annuo complessivo convenzionale, il punteggio sarà assegnato per i singoli secondo il seguente prospetto: A) reddito fino ad Euro , 71 Punti 3 B) reddito da Euro , 72 ad Euro ,27 Punti 2 C) reddito da Euro ,28 ad Euro ,41 Punti 1 D) reddito da Euro ,41 ad ,00 Punti 0,5 b) per coloro che si associano mediante atto di impegno unilaterale a costruire i cinque alloggi è previsto un incremento del punteggio del 50%. Il reddito annuo complessivo convenzionale del nucleo familiare si calcola sommando i valori seguenti: 1.redditi imponibili ai fini IRPEF percepiti per l anno 2014 dai soggetti che alla data di pubblicazione del bando compongono il nucleo familiare del concorrente, nonché dal coniuge o dal familiare deceduto, per il quale il concorrente o altro familiare abbia diritto alla pensione di reversibilità; i redditi NON imponibili ai fini IRPEF, quali le pensioni sociali, le pensioni di guerra, le pensioni di inabilità, gli assegni di invalidità civile, gli assegni di mantenimento dei figli, le indennità di accompagnamento e altre simili, non vanno sommati; 2.il 20% del valore del patrimonio mobiliare calcolato addizionando le seguenti componenti, possedute al 31/12/2014. da ciascuno dei soggetti di cui al precedente punto 1 ( vedi art. 2,comma 3, art. 4 comma 1 lett.b) e art. 3, comma 2 del D.P.C.M. 7/05/1999 n. 221 così come modificato ed integrato dal D.P.C.M. 4 aprile 2001 n. 242): a)saldo contabile attivo dei depositi e dei conti correnti bancari e postali; b)valore nominale dei titoli di stato, obbligazioni, certificazioni di deposito e certificati di credito, buoni fruttiferi ed assimilati; c)valore di azioni o quote di organismi di investimento coattivo di risparmio; d)valore di partecipazioni azionarie in società. Dall importo così ottenuto vanno detratti 516,46 per ciascun figlio a carico del concorrente; se il nucleo familiare ha un numero di componenti superiore a due, si detraggono inoltre 516,46 per ogni altro componente oltre i due e fino ad un massimo di sei, sempre che si tratti di soggetti a carico del concorrente ma diversi dai figli; se il reddito complessivo è costituito sia da redditi da lavoro dipendente ( o da pensione) sia da redditi da lavoro autonomo ( o comunque diversi da quelli da lavoro dipendente o pensione), il totale delle detrazioni spettanti va ripartito su ciascuno dei due tipi di reddito in misura proporzionale all entità degli stessi. Infine il reddito da lavoro dipendente ( o da pensione), effettuate come sopra le eventuali detrazioni spettanti, va computato nella misura del 60%. 6.3 Ulteriori punteggi

10 Disponibilità di finanziamenti pubblici A) Fino al 25% del costo di realizzazione Punti 2 B) Oltre il 25% del costo di realizzazione Punti 5 Risparmio energetico A) Impegno di valutazione della sostenibilità energetico-ambientale dell edificio secondo il protocollo ITACA raggiungendo un punteggio >= 2 per almeno cinque criteri su otto B) Impegno di valutazione della sostenibilità energetico-ambientale dell edificio secondo il protocollo ITACA raggiungendo un punteggio >= 3 per almeno cinque criteri su otto. C) Impegno di valutazione della sostenibilità energetico-ambientale dell edificio secondo il protocollo ITACA raggiungendo un punteggio >= 4 per almeno cinque criteri su otto. Punti 1 Punti 2 Punti 3 Art. 7 Assegnazione lotti In caso di assegnazione di singoli lotti sarà consentita la relativa scelta secondo l'ordine di graduatoria. Art. 8 Vincoli di natura progettuale. I singoli fabbricati e il complesso dei cinque in schiera dovranno essere realizzati nel rispetto del progetto preliminare che l Ente ha redatto. Art. 9 Commissione giudicatrice e graduatoria All'esame delle domande pervenute provvede una Commissione giudicatrice, così composta: - Responsabile del Settore tecnico - Responsabile del Settore Urbanistica - Responsabile del Settore Edilizia. In caso di necessità uno dei componenti potrà essere sostituito dal Segretario Comunale. La Commissione opera con la presenza di tutti i componenti. La Commissione giudicatrice provvede alla: a) istruttoria delle domande pervenute anche con eventuali accertamenti riferiti in particolare al possesso da parte dei richiedenti dei requisiti soggettivi di cui all'art. 3, avvalendosi degli Uffici comunali preposti; b) a richiedere eventuali integrazioni che dovranno essere presentate dal soggetto interessato entro dieci giorni dalla data di ricevimento della richiesta. c) attribuzione dei punteggi sulla base di quanto stabilito all'art. 6; d) formazione della graduatoria provvisoria e definitiva. La graduatoria provvisoria è pubblicata all'albo Pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi nonché sul portale della trasparenza dell'ente. In tale periodo e nei successivi dieci giorni consecutivi è ammessa la presentazione di opposizioni o osservazioni che verranno esaminate dalla Commissione giudicatrice ai fini della formazione della graduatoria definitiva. La graduatoria definitiva è approvata dalla Giunta Comunale ed è pubblicata all'albo Pretorio comunale nonché sul portale della trasparenza dell'ente.

11 Art. 10 Trasferimento suolo Sulla base della graduatoria definitiva il/i soggetto/i risultato/i assegnatario/i saranno invitati a produrre entro quindici giorni la documentazione attestante il possesso dei requisiti e le condizioni dichiarate in sede di presentazione della domanda di partecipazione. La documentazione prodotta sarà esaminata dalla Commissione giudicatrice che, in caso di non rispondenza a quanto dichiarato, provvederà alla esclusione dell'interessato in caso di insussistenza dei requisiti richiesti per la partecipazione al bando o a riformulare la graduatoria negli altri casi. Per effetto delle modifiche intervenute alla graduatoria sarà sottoposta nuovamente, per l'approvazione, alla Giunta Comunale e pubblicata come specificato all'art. 9. Definita la posizione del soggetto/i assegnatario/i si procederà alla stipula dell'atto di trasferimento che avverrà mediante atto notarile con spese a carico dell'assegnatario/i. In caso l'assegnazione avvenga a favore di un soggetto che provvederà successivamente alla assegnazione/locazione degli alloggi l'atto di trasferimento comprenderà gli impegni che quest'ultimo assume nei confronti dell'ente nel procedimento di assegnazione/locazione degli alloggi. Art. 11 Oneri a carico dell assegnatario Sono a carico dell'assegnatario: 1. il frazionamento del lotto A, la cui redazione dovrà essere eseguita sulla base delle specifiche indicazioni che saranno fornite dall Ente; 2. il frazionamento dell'area in sub-lotti del suolo assegnato; 3. ogni onere connesso alla presenza di manufatti sull'area da rimuovere per la realizzazione dei fabbricati. 4. gli allacciamenti ai pubblici servizi esistenti; 5. ogni ulteriore onere discendente dalle disposizioni normative vigenti in materia di edilizia residenziale pubblica. Art. 12 Pubblicazione e termini di scadenza del bando 1 Il presente bando è pubblicato per trenta giorni consecutivi. 2 La domanda di assegnazione deve pervenire al protocollo del comune entro il 31 giorno dalla data di pubblicazione del presente bando ovvero entro il primo giorno feriale di apertura degli uffici comunali se il suddetto termine scade di sabato o in giorno festivo. Le domande pervenute a questa Amministrazione Comunale, successivamente alla data sopra indicata saranno dichiarate inammissibili. 3 Le domande debbono essere consegnate direttamente al protocollo generale dell Ente entro le ore 12 del giorno di scadenza (ore 18 se il giorno di scadenza è il lunedì o il giovedì). Le domande presentate oltre tale termine non saranno considerate ammissibili. La domanda in apposita busta chiusa e sigillata dovrà riportare la seguente dicitura : Richiesta di assegnazione lotto A nel Piano di Zona di Codrazzo. II bando, oltre ad essere pubblicato all'albo Pretorio e nei luoghi pubblici del centro abitato è consultabile sul sito del Comune Art. 13 Disposizioni finali Il soggetto assegnatario dovrà presentare il progetto esecutivo per la richiesta del permesso di costruire entro sei mesi dalla data di sottoscrizione dell atto di cessione del suolo. Il progetto dei singoli fabbricati e del complesso di cinque in schiera dovrà essere redatto sulla base del progetto preliminare redatto dall U.T.C.

12 L'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà, qualora ne rilevasse la necessita e l'opportunità, di prorogare, modificare, sospendere od annullare il presente bando senza che gli interessati possano avanzare pretese o diritti di sorta. Si allegano al presente bando: a) Allegato Stralcio Catastale b) Piante e planovolumetrico del progetto preliminare Responsabile del procedimento è l'ing. Giardullo Gerardo. Per informazioni rivolgersi al rup ai seguenti recapiti: tel / utcgiardullo.chiusano@pec.it. Il Rup Ing. Giardullo Gerardo Il Responsabile del Settore Tecnico Ass. De Maria Carmine

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