Protocollo d Intesa CETS Aree Protette PAT BOZZA. Protocollo d'intesa per l attivazione del percorso di adesione alla Carta Europea del Turismo
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- Ottaviano Conti
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1 BOZZA Allegato delibera C.E. n del Il Segretario generale Protocollo d'intesa per l attivazione del percorso di adesione alla Carta Europea del Turismo Premesso che: Sostenibile (CETS) delle Reti delle Riserve della Provincia Autonoma di Trento istituite ai sensi della L.P. 11/2007 e s.m. 1. Il Programma di Sviluppo Provinciale della XV legislatura riconosce strategico nel settore turistico promuovere iniziative integrate e/o di filiera, rafforzando le sinergie tra turismo, ambiente, agricoltura e cultura, anche attraverso un apposito progetto intersettoriale e riconosce il contributo che le aree protette possono dare in tal senso con l unicità del loro patrimonio naturale e culturale allo sviluppo di un turismo in Trentino che integra l approccio della sostenibilità con la logica economica; 2. L Unione Europea sta attualmente finanziando un importante progetto LIFE + denominato T.E.N. (Trentino Ecological Network), coordinato dalla Provincia in partenariato con il MUSE con l obiettivo di innovare l approccio alla gestione dei siti Natura 2000 in Trentino prevedendo una forte interazione con il settore agricolo e quello turistico; 3. Sul territorio provinciale si sono costituite ai sensi della L.P. 11/2007 nove Reti di Riserve con l'obiettivo della conservazione della biodiversità e della promozione di uno sviluppo locale sostenibile; 4. In data 9 giugno 2015 l'unesco, nell'ambito del programma Man and Biosphere, ha riconosciuto il Territorio delle Alpi Ledrensi e Judicaria come Riserva della Biosfera. 5. Uno dei tre pilastri della strategia pluriennale di Trentino Marketing, che affianca tutti i diversi obiettivi, è ecosistema-biodiversità-montagna coltivata. Per comunicare la marca si indica la necessità di consolidare e/o attivare alcuni progetti, tra i quali è inclusa l offerta ecosistema e biodiversità rappresentata da parchi naturali e aree protette. 6. La Provincia Autonoma di Trento, tramite il Servizio Aree Protette e Sviluppo Sostenibile, in collaborazione con il Dipartimento Cultura Turismo promozione e sport e Trentino Marketing, e avvalendosi della collaborazione di tsm, ha delineato il progetto TURNAT Strategia provinciale di turismo sostenibile nelle aree protette con l obiettivo principale di costruire una strategia di valorizzazione sostenibile delle aree protette, intese come Parchi e Reti di Riserve, attraverso un uso consapevole e responsabile delle risorse territoriali e il coinvolgimento dei principali attori territoriali in un processo di confronto e ideazione di progetti e interventi in campo turistico; 7. In tal senso, per contribuire all attuazione della strategia TURNAT, è già stato avviato, nell ambito dell omonimo progetto, il percorso formativo a livello di sistema provinciale Laboratorio di sviluppo prodotto TURNAT con una specifica attenzione alle Reti di Riserve. Il percorso si è sostanziato nell organizzazione di sette workshops in altrettante Reti (Alto e Basso corso del Sarca, Alpi Ledrensi, Monte Baldo, Alta Val di Cembra Avisio e Fiemme destra Avisio, Valle di Sole) promossi con la collaborazione delle Aziende di promozione Turistica e dei Consorzi di Pro Loco e con la supervisione della Provincia e Trentino Marketing, che hanno costituito un efficace momento di confronto tra tutti i soggetti interessati. 8. La strategia TurNat raccomanda l attivazione di processi partecipativi e di partenariato a livello locale e provinciale secondo i metodi e le fasi previste dalla Carta Europea per il 1
2 Turismo Sostenibile (CETS) di Europarc quale strumento atto a definire, attuare e monitorare azioni di collaborazione per lo sviluppo turistico del sistema delle aree protette del Trentino. Peraltro va riconosciuto che i processi partecipativi per l'adesione alla CETS risultano metodologicamente coerenti con la pianificazione e funzionali ad essa anche in termini di risultati. 9. Cinque Reti di Riserve (Alta val di Cembra, Monte Baldo, Alpi Ledrensi, Alto Sarca, Sarca Basso corso e Alto Noce) sulle nove attualmente costituite prevedono esplicitamente nel proprio Accordo di Programma l adesione alla CETS supportando tale impegno mediante stanziamenti ad hoc. Inoltre l'accordo di programma della Rete di Riserve Alta Val di Cembra prevede un importo per lo svolgimento di attività di comunicazione e conduzione di processi partecipativi attività che può essere ricondotta al processo di candidatura alla CETS; negli accordi di programma della Rete di Riserve del Bondone e la Rete di Riserve Destra Fiemme viene dato atto della opportunità strategica di aderire alla CETS e benché non siano state stanziate risorse specifiche viene riconosciuta l'opportunità di utilizzare quelle destinate alla pianificazione; infine la rete di riserve della Val di Fassa, essendosi costituita di recente (2 dicembre 2015) non ha ancora assunto decisioni in merito all adesione alla CETS, restando peraltro inteso che i firmatari accettano fin d ora l inserimento di questa Rete nel progetto in corso, purché avvenga in tempi utili (al massimo entro marzo 2016) e con risorse proprie aggiuntive; 10. In particolare la strategia TURNAT prevede un approccio di sistema, suggerendo la certificazione non tanto per le singole Reti quanto per il sistema provinciale delle Reti di Riserve perseguibile con un unica regia provinciale utile a definire, in ciascuna Rete, un programma di azioni coerente con la strategia TurNat. L'obiettivo, pertanto, è di promuovere il processo di candidatura di tutte le otto reti di Riserve attivate nel territorio della Provincia di Trento, processo che può essere opportunamente esteso anche al territorio della Riserva della Biosfera UNESCO, i cui obiettivi di fondo sono perfettamente coerenti con il processo della CETS. 11. Le Reti di Riserve riconoscono l importanza di un approccio sistemico e convengono sull opportunità di destinare delle risorse allo sviluppo di un progetto complessivo a livello provinciale. Con questo obiettivo hanno condiviso la decisione di ripartire le spese in modo uniforme, indipendentemente dall'estensione territoriale della Rete e delle attività previste in ciascuna di esse per il processo di candidatura. Ritengono quindi necessario conferire un unico incarico a livello provinciale con le modalità di seguito precisate, impegnandosi a collaborare al processo di candidatura alla CETS. 12. Al fine di semplificare le procedure ed ottimizzare tempi e risorse, tutte le Reti aderenti al presente protocollo convengono sull opportunità che il coordinamento e la gestione del processo di candidatura alla CETS venga posto in carico alla Provincia Autonoma di Trento tramite il Servizio Aree Protette e Sviluppo Sostenibile; 13. Trentino Marketing, punto di riferimento istituzionale per la promozione del Trentino turistico partecipa direttamente al processo e nel riconoscere la validità e l importanza dell iniziativa nella direzione dello sviluppo di una attività organica di turismo sostenibile in coerenza con le finalità e gli obiettivi del Progetto Turnat manifesta l impegno a promuovere fin da subito il coinvolgimento delle ApT/CpL delle zone interessate dalle Reti di Riserve nel processo di certificazione affinché anche gli operatori economici locali vengano resi parte attiva dei lavori; 14. Il processo di candidatura richiede un contenuto elevato di professionalità non reperibile all interno delle amministrazioni sottoscriventi. E necessario quindi che l'amministrazione provinciale provveda ad affidare l incarico su questi temi ad un 2
3 soggetto esterno ai sensi della L.P. 23/90 per un importo massimo omnicomprensivo pari ad euro ,00 corrispondente ad un importo massimo complessivo di euro ,63 al netto di IVA. 15. Oltre al processo di candidatura, è necessario sostenere dei costi di certificazione all Ente certificatore Europark Federation che si stimano in un importo massimo omnicomprensivo di euro 8.000,00 IVA inclusa. 16. Le reti di Riserve condividono di riconoscere in capo alla Provincia Autonoma di Trento il soggetto sovraordinato per l affidamento ed il coordinamento dell incarico per il processo di adesione alla CETS del sistema delle Reti di Riserve del Trentino e garantiscono la messa a disposizione del progetto delle risorse di cui ai punti 14. e 15. ed al relativo pagamento secondo le modalità ed i termini stabiliti con successivi provvedimenti del Dirigente del Servizio sviluppo sostenibile e aree protette per un importo massimo di euro 8.000,00 per ogni rete e che nessun onere finanziario sarà posto in capo alla Provincia in relazione ai medesimi punti 14 e La Provincia autonoma di Trento sottoscriverà quindi la nota di incarico al soggetto incaricato solo ai fini del coordinamento e supervisione ma nulla è da essa dovuto alla controparte. Dato atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente protocollo, I sottoscritti: -, della Provincia Autonoma di Trento, autorizzato a sottoscrivere il presente protocollo con Deliberazione della Giunta provinciale n. dd. ; - Presidente pro tempore del Consorzio BIM Sarca Mincio Garda, in qualità di Presidente della Rete di Riserve del Basso Sarca e della Rete di riserve dell Alto Sarca autorizzato a sottoscrivere il presente protocollo con.del n. dd..; - Il Sindaco pro tempore del Comune di Grumes, in qualità di Presidente della Rete di Riserve Alta Val di Cembra/Avisio, autorizzato a sottoscrivere il presente protocollo con.del n. dd. - Il Sindaco pro tempore del Comune di Brentonico in qualità di Presidente del Parco Naturale Locale del Monte Baldo autorizzato a sottoscrivere il presente protocollo con..del n. dd. ; - Il Sindaco pro tempore del Comune di Ledro, in qualità di Presidente della Rete di Riserve delle delle Alpi Ledrensi. autorizzato a sottoscrivere presente protocollo con..del n. dd. ; - L'Assessore con delega per le politiche ambientali ed i progetti europei del Comune di Trento, in qualità di Presidente della Rete di Riserve del Monte Bondone, autorizzato con..del n. dd. a sottoscrivere il presente protocollo ; - Il Presidente pro tempore della Comunità della Valle di Fiemme in qualità di Presidente della rete di Riserve Fiemme / Destra Avisio autorizzato a sottoscrivere il presente protocollo con.. del n. dd. ; - Il Presidente pro tempore della Comunità della Valle di Sole in qualità di Presidente della rete di Riserve della Val di Sole autorizzato a sottoscrivere il presente protocollo con.. del n. dd.; - Trentino Marketing, in persona del suo legale rappresentante pro tempore, autorizzato a sottoscrivere il presente protocollo con del n. dd. ; 3
4 Convengono quanto segue: 1. di approvare, unitamente al presente protocollo di intesa, il programma di lavoro per il processo di adesione alla Carta europea del Turismo sostenibile (CETS) del sistema provinciale delle Reti di Riserve istituite ai sensi della L.P. 11/2007 e s.m. (all. A); 2. di riconoscere in capo alla Provincia Autonoma di Trento, tramite il Servizio Sviluppo sostenibile e Aree protette, il ruolo di coordinamento e supervisione per il processo di adesione alla CETS di cui al punto 1.; 3. di demandare alla Provincia Autonoma di Trento il compito di individuare il soggetto ritenuto idoneo per l attuazione del processo di adesione alla CETS del sistema provinciale delle Reti di Riserve e di procedere conseguentemente all affidamento dello stesso incarico, ai sensi della L.P. 23/90, come da bozza di incarico allegata al presente protocollo di intesa (all. B); 4. Trentino Marketing, punto di riferimento istituzionale per la promozione del Trentino turistico, partecipa al processo e, nel riconoscere la validità e l importanza dell iniziativa nella direzione dello sviluppo di una attività organica di turismo sostenibile in coerenza con le finalità e gli obiettivi del Progetto Turnat, manifesta l impegno a promuovere fin da subito il coinvolgimento delle ApT/CpL delle zone interessate dalle Reti di Riserve nel processo di certificazione affinché anche gli operatori economici locali vengano resi parte attiva dei lavori; 5. tutti gli oneri del processo di adesione alla CETS sono a carico delle singole Reti di riserve che provvederanno alla sottoscrizione congiunta della nota di incarico di cui al punto 3 ed al pagamento delle fatture emesse dal soggetto incaricato alle singole reti sulla base di attestazione della regolare esecuzione dell'incarico da parte del Dirigente del Servizio Sviluppo sostenibile e Aree protette mentre nulla potrà essere preteso a carico della Provincia la quale sottoscrive ai soli fini del coordinamento del progetto e supervisione dell incarico; 6. la spesa omnicomprensiva prevista per l incarico non potrà superare ,00 corrispondente ad un importo massimo complessivo di euro ,63 al netto di IVA. 7. le azioni individuate all interno del percorso partecipativo CETS saranno definite e sviluppate secondo quanto emerso dai laboratori TurNat, di concerto con le necessità e specificità locali e in coerenza con la strategia TurNat; 8. successivamente alla consegna degli elaborati da parte del soggetto incaricato, il Dirigente del Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette si impegna a consegnarne copia a tutte le Reti di riserve interessate e a convocare un incontro con i coordinatori delle Reti al fine di esaminare congiuntamente il lavoro svolto dal soggetto incaricato ed assumere elementi utili al rilascio dell attestazione di regolare esecuzione, che avverrà a cura del Dirigente del Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette; 9. la spesa da riconoscere all ente certificatore per l istruttoria di verifica e i sopralluoghi, nonché per la domanda di certificazione viene stimata in 8.000,00 IVA inclusa; 10. la spesa complessiva per il processo di certificazione stimata in un importo massimo di euro ,00 IVA inclusa sarà sostenuta come segue: - secondo l impegno di spesa per incarico professionale relativo al processo di candidatura come da programma allegato assunto da ciascuna Rete contestualmente all approvazione del presente Protocollo : PNL Baldo: ,00 Rete di Riserve Bondone ,00 Rete Riserve Cembra/Avisio: ,00 Rete Riserve Basso Sarca: ,00 4
5 Rete Riserve Alto Sarca: ,00 Rete Riserve Alpi Ledrensi: ,00 Rete di Riserve Fiemme Destra Avisio ,00 Rete Riserve Alto Noce: ,00 - secondo un separato impegno di spesa per la certificazione che ciascuna Rete, con la sottoscrizione del presente protocollo si obbliga ad assumere successivamente: PNL Baldo: ,00 Rete di Riserve Bondone ,00 Rete Riserve Cembra/Avisio: ,00 Rete Riserve Basso Sarca: ,00 Rete Riserve Alto Sarca: ,00 Rete Riserve Alpi Ledrensi: ,00 Rete di Riserve FiemmeDestra Avisio ,00 Rete Riserve Alto Noce: , le Reti di Riserve si impegnano a liquidare senza riserve le fatture emesse dal soggetto incaricato di cui al punto 3. nei limiti di quanto impegnato ad avvenuto completamento e consegna dello studio, sulla base dell attestazione di regolare esecuzione dell incarico rilasciata dal Dirigente del Servizio Sviluppo sostenibile e aree protette; si impegnano altresì, nei limiti di quanto impegnato, a liquidare le fatture relative ai costi di certificazione di cui al punto 9; 12. di dare atto che non sono previsti impegni finanziari direttamente conseguenti alla sottoscrizione del presente protocollo in capo alla Provincia Autonoma di Trento e a Trentino Marketing; Allegati: A) Programma di lavoro per adesione alla CETS delle Reti Riserve del Trentino. B) Bozza di nota di incarico Letto, approvato e sottoscritto., lì - Provincia Autonoma di Trento - Consorzio BIM Sarca Mincio Garda di Tione di Trento quale Ente Capofila delle Reti di Riserve Alto e Basso Sarca - Il Presidente - Comune di Grumes quale Ente Capofila della Rete di Riserve Alta Val di Cembra/Avisio - Il Sindaco - Comune di Brentonico quale Ente Capofila della Rete di Riserve / Parco Naturale Locale del Monte Baldo - Il sindaco - Comune di Ledro quale Ente Capofila della Rete di Riserve delle Alpi Ledrensi - Il sindaco - Comune di Trento quale Ente Capofila della Rete di Riserve del Monte Bondone - L'Assessore con delega per le politiche ambientali ed i progetti europei del Comune di Trento - Comunità della Valle di Fiemme di Cavalese quale Ente Capofila della Rete di Riserve Fiemme / Destra Avisio - Il Presidente - Comunità della Valle di Sole quale Ente Capofila della Rete di Riserve della Val di Sole - Il Presidente - Trentino Marketing - Il legale rappresentante 5
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