COMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA

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1 ALLEGATI N. ORIGINALE COMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA Verbale di deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 16 Adunanza del giorno OGGETTO: INTERVENTO DI RISTRUTTURAZIONE E RIQUALIFICAZIONE PIANO SEMINTERRATO PALAZZO SALIMBENI TRAMITE L ISTITUTO DEL PROJECT FINANCING - APPROVAZIONE DELLO STUDIO DI PREFATTIBILITA L anno Duemilotto, addì Tredici del mese di Febbraio alle ore 17:00 in una sala del Palazzo Comunale, si è riunita la Giunta Comunale. Sono presenti i Sigg.ri: PRESENTI DELLA GIOVAMPAOLA MASSIMO (Sindaco) RASPANTI ALICE (Assessore) OLIVIERI GIULIANO (Assessore) QUINTI ALBERTO (Assessore) TOFANINI ROBERTO (Assessore) ROSSI ANDREA (Assessore) ASSENTI BARCUCCI PAOLO (Assessore) 6 1 Presiede il Sig. Massimo Della Giovampaola Sindaco Partecipa il Segretario Generale f.f. Sig. Giuseppe Stasi incaricato della redazione del processo verbale. Accertata la legalità dell adunanza, si passa alla trattativa degli affari che appresso.

2 LA GIUNTA COMUNALE VISTA la D.C.C n 4 del di approvazione del piano triennale delle opere pubbliche anno e piano annuale 2008 PRESO ATTO che nello stesso piano, all annualità 2008 è previsto l intervento di Restauro e riqualificazione del piano semi-interrato di Palazzo Salimbeni da realizzarsi tramite l istituto di project financing con l impiego di solo capitale privato VISTO l art. 153 comma 3 del D.lgs 163/2006 che prevede che entro 90 giorni dall avvenuta approvazione dei programmi di cui al comma 1, le amministrazioni aggiudicatrici rendono pubblica la presenza negli stessi programmi di interventi realizzabili con capitali privati, in quanto suscettibili di gestione economica, pubblicando un avviso indicativo VISTO lo studio di prefattibilità per l intervento in oggetto allegato al presente atto RITENUTO di doverlo approvare VISTI i pareri ai sensi dell art. 49 del D.lvo n. 267 Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli EE.LL. ; DELIBERA Di approvare lo studio di prefattibilità per l intervento di Restauro e riqualificazione del piano semi-interrato di Palazzo Salimbeni allegato alla presente delibera e contenente gli elementi riconoscitivi dell intervento da realizzare quale strumento base per la predisposizione dell avviso indicativo e la formulazione delle offerte da parte di promotori Di dare mandato ai competenti uffici di approvare e pubblicare l avviso indicativo Di rendere la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell art. 134 comma 4 del T.U.E.L. Letto, approvato e sottoscritto ************** IL SINDACO (Massimo Della Giovampaola) IL SEGRETARIO GEN.LE F.F. (Giuseppe Stasi)

3 Comune di Montepulciano Provincia di Siena PROJECT FINANCING INTERVENTO INSERITO NEL PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE (Approvato con D.C.C. n 4 del ) STUDIO DI PREFATTIBILITA RISTRUTTURAZIONE E RIQUALIFICAZIONE COMPLESSIVA DEL PIANO SEMI- INTERRATO DI PALAZZO SALIMBENI A MONTEPULCIANO CAPOLUOGO Sommario 1. TITOLO DELL INTERVENTO 2. LOCALIZZAZIONE 3. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO 4 GESTIONE DELLA STRUTTURA 5. OBIETTIVI E BENEFICI PER LA COLLETTIVITA 6. INQUADRAMENTO URBANISTICO 7. VINCOLI 8. COSTO PRESUNTO DELL OPERA 9.. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA 1. TITOLO DELL INTERVENTO Ristrutturazione e riqualificazione del piano semi-interrato di Palazzo Salimbeni a Montepulciano capoluogo. 2. LOCALIZZAZIONE L'immobile oggetto dell intervento è ubicato nel centro storico del capoluogo lungo il corso principale in prossimità della Chiesa del Gesù. Tale collocazione riveste indubbio valore dal punto di vista commerciale, tenuto conto che il corso principale coincide con il la più importante direttrice turistico - commerciale del capoluogo. Inoltre, la presenza di importanti strutture a servizio pubblico quale Tribunale, Ufficio Postale, Agenzia delle Entrate, Teatro comunale, Ufficio del Giudice di Pace etc., nonché la vicinanza con il parcheggio multipiano, accessibile dalla circonvallazione sottostante e con immediato accesso alla viabilità principale in prossimità dell immobile, consentono di ipotizzare un notevole flusso di utenze in relazione alla destinazione d uso prevista. 3. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO L intervento di ristrutturazione dei locali ubicati al piano seminterrato dell immobile, oltre ad assicurare una riqualificazione e valorizzazione complessiva dello stesso, è finalizzato alla realizzazione di una struttura di somministrazione alimenti e bevande, unitamente alla creazione e all allestimento di una sala espositiva destinare ad ospitare eventi nel campo della cultura e della formazione.

4 L intervento dovrà inoltre prevedere la riqualificazione funzionale dello spazio esterno, perimetrato all interno dell immobile e con esso strettamente connesso, con la possibilità di proiettare le attività svolte all interno in uno spazio ad uso esclusivo e di indubbio valore in quanto collocato all interno di un centro storico. 4. GESTIONE DELLA STRUTTURA Le modalità di gestione prevedono che il gestore si faccia carico, durante il periodo di concessione, delle opere di manutenzione ordinaria e straordinaria atte a conservare in buono stato l uso degli spazi oggetto della concessione. In particolare ai sensi di quanto disposto nell atto di indirizzo approvato con D.G.C. 247 del il gestore dovrà garantire: La gestione, comprensiva di pulizia dei bagni pubblici, ubicati al piano terra dello stesso immobili a accessibili dall esterno, che dovranno essere sempre fruibili anche nei periodi di chiusura dell attività di somministrazione La gestione di una sala espositiva destinata ad ospitare eventi nel campo della cultura e della formazione (mostre, piccoli convegni, concerti acustici, attività formativa); L organizzazione e la gestione, compresa la custodia e le pulizie, in accordo con l Amministrazione comunale di almeno 6 eventi all anno, aventi le caratteristiche sopra specificate; L organizzazione e la gestione, compresa la custodia e le pulizie, in accordo con la Fondazione Cantiere Internazionale d Arte di Montepulciano di almeno 6 eventi all anno, aventi le caratteristiche sopra specificate; La progettazione di un programma di utilizzo complessivo della sala espositiva Non sono escluse eventuali proposte migliorative dei promotori in merito alle modalità di Gestione, valutando in ogni caso la necessità di dover corrispondere all Amministrazione comunale un canone annuo per la gestione dell intera struttura pari al valore minimo di ,00. Al termine della gestione gli immobili/strutture dovranno essere retrocessi in condizioni di buona efficienza e manutenzione. 5. OBIETTIVI E BENEFICI PER LA COLLETTIVITA L intervento in oggetto permetterà la fruibilità, senza alcun onere, manutentivo e di gestione dei bagni pubblici, strategicamente collocati lungo la direttrice turistico-commerciale principale. Inoltre, l allestimento della sala espositiva, permetterà all Amministrazione di dotarsi un ulteriore spazio nel centro storico, destinato ad ospitare le innumerevoli attività culturali che si svolgono, senza soluzione di continuità, durante tutto il corso dell anno. Infine, è necessario considerare l indubbio vantaggio derivante dalla ristrutturazione di un immobile di proprietà comunale che presenta la necessità di un intervento complessivo di riqualificazione, al fine di renderlo produttivo e di arrestare il degrado che potrebbe compromettere la funzionalità e il decoro dell intero immobile. Inoltre, non è opportuno trascurare che avvalendosi dell intervento in oggetto, il Comune potrà contabilizzare entrate finanziarie pari ad almeno ,00 euro annui.

5 6. INQUADRAMENTO URBANISTICO La conformità urbanistica dell intervento (limitata alla destinazione d uso) è subordinata all approvazione della Variante all art. 24 delle NTA di PRG (Adottata con Delibera C. C. n. 74/2007). 7. VINCOLI L edificio oggetto dell intervento non è soggetto a vincoli specifici derivanti dalla Variante all art. 24 delle NTA di PRG (Adottata con Delibera C. C. n. 74/2007). Lo stesso è comunque sottoposto alla disciplina di cui al D. Lgs. 42/2004, Parte II, Titolo I. 8. COSTO PRESUNTO DELL OPERA Il costo complessivo presunto dell opera è valutato in Euro ,00 Naturalmente tale costo non é vincolante ai fini della presentazione delle proposte previste dalla legge. 9. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA La proposta dovrà contenere: Uno studio di inquadramento territoriale e ambientale, conforme a quanto stabilito dalla normativa vigente in materia di lavori pubblici; Uno studio di fattibilità, conforme a quanto stabilito dalla normativa vigente in materia di lavori pubblici; Un progetto preliminare conforme a quanto stabilito dalla vigente normativa in materia di lavori pubblici, da elaborarsi ed attuarsi nel rispetto della normativa statale, regionale e comunale vigente in materia urbanistico-ambientale; Una bozza di convenzione da stipularsi tra l Amministrazione comunale di Montepulciano e l eventuale aggiudicatario della gara regolante quanto occorrente per la riqualificazione e gestione della struttura; La bozza dovrà contenere, pena l inammissibilità, l accettazione incondizionata della preventiva adozione e approvazione, da parte delle autorità competenti, della eventuale variante urbanistica e del rilascio di tutti i nulla osta, concessioni, autorizzazioni e permessi necessari per la realizzazione dell opera;la bozza di convenzione dovrà contenere tutti gli elementi richiesti dal D.P.R. 554/99 art. 86; Un piano economico e finanziario asseverato da uno dei soggetti indicati all art. 153 del D.Lgs 163/2006. Il piano, redatto ai sensi della vigente normativa e delle disposizioni impartite dall Autorità di Vigilanza dei Lavori Pubblici, dovrà contenere tutti gli elementi necessari per la predisposizione del Bando di Gara ; La specificazione delle caratteristiche dell intervento complessivo, compreso i criteri gestionali dei diversi servizi e attività previsti. L indicazione specifica degli elementi indicati dall Avviso quali oggetto di valutazione da parte della Commissione. L importo (soggetto all accettazione da parte del Comune) delle spese per la predisposizione della proposta stessa, non superiore al 2,5% del valore dell investimento come desumibile dal piano economico finanziario, comprensivo dei diritti sulle opere di ingegno di cui all art c.c.; Accettazione incondizionata della corresponsione di tutti i costi sostenuti dall Amministrazione Comunale in ordine all iniziativa in oggetto, tra i quali gli eventuali costi di consulenza ed advisor legali, tecniche ed economiche inerenti ad ogni fase della procedura, per la nomina e l attività di commissioni per la valutazione delle proposte, per l aggiudicazione della concessione (compresa la procedura in due fase di cui al D.Lgs 163/2006), per le spese di pubblicazione del presente avviso e di tutti gli atti successivi. Tale obbligo si intende automaticamente trasferito al concessionario aggiudicatario se diverso dal promotore;

6 Dichiarazione del possesso dei requisiti richiesti dalle leggi vigenti per i soggetti costruttori e gestori interni al promotore, salvo verifica successiva; Le garanzie offerte dal promotore all Amministrazione, ai sensi degli artt. 75 comma 1 e 153 comma 1 del Dlgs 163/2006. Montepulciano, Febbraio 2008

7 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Certifico io sottoscritto Segretario che copia della presente deliberazione è affissa all'albo pretorio dal e per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell art. 124, comma 1, del D.Lgs n 267. Pubblicata N. IL MESSO COM.LE Marcella FIUMI IL SEGRETARIO GENERALE F.F. Giuseppe Stasi Art. 125 del D.lvo N.267: Comunicazione ai Capigruppo il prot. n. ESECUTIVITA - la presente deliberazione è divenuta esecutiva il perché dichiarata immediatamente eseguibile (art.134 C. 4 D.Lgs. 267/00). X decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione(art.134 C. 3 D.Lgs. 267/00).. lì, IL SEGRETARIO GENERALE F.F.

8 ALLEGATI N. COPIA COMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA Verbale di deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 16 Adunanza del giorno OGGETTO: INTERVENTO DI RISTRUTTURAZIONE E RIQUALIFICAZIONE PIANO SEMINTERRATO PALAZZO SALIMBENI TRAMITE L ISTITUTO DEL PROJECT FINANCING - APPROVAZIONE DELLO STUDIO DI PREFATTIBILITA L anno Duemilotto, addì Tredici del mese di Febbraio alle ore 17:00 in una sala del Palazzo Comunale, si è riunita la Giunta Comunale. Sono presenti i Sigg.ri: PRESENTI DELLA GIOVAMPAOLA MASSIMO (Sindaco) RASPANTI ALICE (Assessore) OLIVIERI GIULIANO (Assessore) QUINTI ALBERTO (Assessore) TOFANINI ROBERTO (Assessore) ROSSI ANDREA (Assessore) ASSENTI BARCUCCI PAOLO (Assessore) 6 1 Presiede il Sig. Massimo Della Giovampaola Sindaco Partecipa il Segretario Generale f.f. Sig. Giuseppe Stasi incaricato della redazione del processo verbale. Accertata la legalità dell adunanza, si passa alla trattativa degli affari che appresso.

9 LA GIUNTA COMUNALE VISTA la D.C.C n 4 del di approvazione del piano triennale delle opere pubbliche anno e piano annuale 2008 PRESO ATTO che nello stesso piano, all annualità 2008 è previsto l intervento di Restauro e riqualificazione del piano semi-interrato di Palazzo Salimbeni da realizzarsi tramite l istituto di project financing con l impiego di solo capitale privato VISTO l art. 153 comma 3 del D.lgs 163/2006 che prevede che entro 90 giorni dall avvenuta approvazione dei programmi di cui al comma 1, le amministrazioni aggiudicatrici rendono pubblica la presenza negli stessi programmi di interventi realizzabili con capitali privati, in quanto suscettibili di gestione economica, pubblicando un avviso indicativo VISTO lo studio di prefattibilità per l intervento in oggetto allegato al presente atto RITENUTO di doverlo approvare VISTI i pareri ai sensi dell art. 49 del D.lvo n. 267 Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli EE.LL. ; DELIBERA Di approvare lo studio di prefattibilità per l intervento di Restauro e riqualificazione del piano semi-interrato di Palazzo Salimbeni allegato alla presente delibera e contenente gli elementi riconoscitivi dell intervento da realizzare quale strumento base per la predisposizione dell avviso indicativo e la formulazione delle offerte da parte di promotori Di dare mandato ai competenti uffici di approvare e pubblicare l avviso indicativo Di rendere la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell art. 134 comma 4 del T.U.E.L. Letto, approvato e sottoscritto IL SINDACO (Massimo Della Giovampaola) IL SEGRETARIO GEN.LE F.F. (Giuseppe Stasi)

10 Comune di Montepulciano Provincia di Siena PROJECT FINANCING INTERVENTO INSERITO NEL PIANO TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE (Approvato con D.C.C. n 4 del ) STUDIO DI PREFATTIBILITA RISTRUTTURAZIONE E RIQUALIFICAZIONE COMPLESSIVA DEL PIANO SEMI- INTERRATO DI PALAZZO SALIMBENI A MONTEPULCIANO CAPOLUOGO Sommario 1. TITOLO DELL INTERVENTO 2. LOCALIZZAZIONE 3. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO 4 GESTIONE DELLA STRUTTURA 5. OBIETTIVI E BENEFICI PER LA COLLETTIVITA 6. INQUADRAMENTO URBANISTICO 7. VINCOLI 8. COSTO PRESUNTO DELL OPERA 9.. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA 1. TITOLO DELL INTERVENTO Ristrutturazione e riqualificazione del piano semi-interrato di Palazzo Salimbeni a Montepulciano capoluogo. 2. LOCALIZZAZIONE L'immobile oggetto dell intervento è ubicato nel centro storico del capoluogo lungo il corso principale in prossimità della Chiesa del Gesù. Tale collocazione riveste indubbio valore dal punto di vista commerciale, tenuto conto che il corso principale coincide con il la più importante direttrice turistico - commerciale del capoluogo. Inoltre, la presenza di importanti strutture a servizio pubblico quale Tribunale, Ufficio Postale, Agenzia delle Entrate, Teatro comunale, Ufficio del Giudice di Pace etc., nonché la vicinanza con il parcheggio multipiano, accessibile dalla circonvallazione sottostante e con immediato accesso alla viabilità principale in prossimità dell immobile, consentono di ipotizzare un notevole flusso di utenze in relazione alla destinazione d uso prevista. 3. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO L intervento di ristrutturazione dei locali ubicati al piano seminterrato dell immobile, oltre ad assicurare una riqualificazione e valorizzazione complessiva dello stesso, è finalizzato alla realizzazione di una struttura di somministrazione alimenti e bevande, unitamente alla creazione e all allestimento di una sala espositiva destinare ad ospitare eventi nel campo della cultura e della formazione.

11 L intervento dovrà inoltre prevedere la riqualificazione funzionale dello spazio esterno, perimetrato all interno dell immobile e con esso strettamente connesso, con la possibilità di proiettare le attività svolte all interno in uno spazio ad uso esclusivo e di indubbio valore in quanto collocato all interno di un centro storico. 4. GESTIONE DELLA STRUTTURA Le modalità di gestione prevedono che il gestore si faccia carico, durante il periodo di concessione, delle opere di manutenzione ordinaria e straordinaria atte a conservare in buono stato l uso degli spazi oggetto della concessione. In particolare ai sensi di quanto disposto nell atto di indirizzo approvato con D.G.C. 247 del il gestore dovrà garantire: La gestione, comprensiva di pulizia dei bagni pubblici, ubicati al piano terra dello stesso immobili a accessibili dall esterno, che dovranno essere sempre fruibili anche nei periodi di chiusura dell attività di somministrazione La gestione di una sala espositiva destinata ad ospitare eventi nel campo della cultura e della formazione (mostre, piccoli convegni, concerti acustici, attività formativa); L organizzazione e la gestione, compresa la custodia e le pulizie, in accordo con l Amministrazione comunale di almeno 6 eventi all anno, aventi le caratteristiche sopra specificate; L organizzazione e la gestione, compresa la custodia e le pulizie, in accordo con la Fondazione Cantiere Internazionale d Arte di Montepulciano di almeno 6 eventi all anno, aventi le caratteristiche sopra specificate; La progettazione di un programma di utilizzo complessivo della sala espositiva Non sono escluse eventuali proposte migliorative dei promotori in merito alle modalità di Gestione, valutando in ogni caso la necessità di dover corrispondere all Amministrazione comunale un canone annuo per la gestione dell intera struttura pari al valore minimo di ,00. Al termine della gestione gli immobili/strutture dovranno essere retrocessi in condizioni di buona efficienza e manutenzione. 5. OBIETTIVI E BENEFICI PER LA COLLETTIVITA L intervento in oggetto permetterà la fruibilità, senza alcun onere, manutentivo e di gestione dei bagni pubblici, strategicamente collocati lungo la direttrice turistico-commerciale principale. Inoltre, l allestimento della sala espositiva, permetterà all Amministrazione di dotarsi un ulteriore spazio nel centro storico, destinato ad ospitare le innumerevoli attività culturali che si svolgono, senza soluzione di continuità, durante tutto il corso dell anno. Infine, è necessario considerare l indubbio vantaggio derivante dalla ristrutturazione di un immobile di proprietà comunale che presenta la necessità di un intervento complessivo di riqualificazione, al fine di renderlo produttivo e di arrestare il degrado che potrebbe compromettere la funzionalità e il decoro dell intero immobile. Inoltre, non è opportuno trascurare che avvalendosi dell intervento in oggetto, il Comune potrà contabilizzare entrate finanziarie pari ad almeno ,00 euro annui.

12 6. INQUADRAMENTO URBANISTICO La conformità urbanistica dell intervento (limitata alla destinazione d uso) è subordinata all approvazione della Variante all art. 24 delle NTA di PRG (Adottata con Delibera C. C. n. 74/2007). 7. VINCOLI L edificio oggetto dell intervento non è soggetto a vincoli specifici derivanti dalla Variante all art. 24 delle NTA di PRG (Adottata con Delibera C. C. n. 74/2007). Lo stesso è comunque sottoposto alla disciplina di cui al D. Lgs. 42/2004, Parte II, Titolo I. 8. COSTO PRESUNTO DELL OPERA Il costo complessivo presunto dell opera è valutato in Euro ,00 Naturalmente tale costo non é vincolante ai fini della presentazione delle proposte previste dalla legge. 9. DOCUMENTAZIONE RICHIESTA La proposta dovrà contenere: Uno studio di inquadramento territoriale e ambientale, conforme a quanto stabilito dalla normativa vigente in materia di lavori pubblici; Uno studio di fattibilità, conforme a quanto stabilito dalla normativa vigente in materia di lavori pubblici; Un progetto preliminare conforme a quanto stabilito dalla vigente normativa in materia di lavori pubblici, da elaborarsi ed attuarsi nel rispetto della normativa statale, regionale e comunale vigente in materia urbanistico-ambientale; Una bozza di convenzione da stipularsi tra l Amministrazione comunale di Montepulciano e l eventuale aggiudicatario della gara regolante quanto occorrente per la riqualificazione e gestione della struttura; La bozza dovrà contenere, pena l inammissibilità, l accettazione incondizionata della preventiva adozione e approvazione, da parte delle autorità competenti, della eventuale variante urbanistica e del rilascio di tutti i nulla osta, concessioni, autorizzazioni e permessi necessari per la realizzazione dell opera;la bozza di convenzione dovrà contenere tutti gli elementi richiesti dal D.P.R. 554/99 art. 86; Un piano economico e finanziario asseverato da uno dei soggetti indicati all art. 153 del D.Lgs 163/2006. Il piano, redatto ai sensi della vigente normativa e delle disposizioni impartite dall Autorità di Vigilanza dei Lavori Pubblici, dovrà contenere tutti gli elementi necessari per la predisposizione del Bando di Gara ; La specificazione delle caratteristiche dell intervento complessivo, compreso i criteri gestionali dei diversi servizi e attività previsti. L indicazione specifica degli elementi indicati dall Avviso quali oggetto di valutazione da parte della Commissione. L importo (soggetto all accettazione da parte del Comune) delle spese per la predisposizione della proposta stessa, non superiore al 2,5% del valore dell investimento come desumibile dal piano economico finanziario, comprensivo dei diritti sulle opere di ingegno di cui all art c.c.; Accettazione incondizionata della corresponsione di tutti i costi sostenuti dall Amministrazione Comunale in ordine all iniziativa in oggetto, tra i quali gli eventuali costi di consulenza ed advisor legali, tecniche ed economiche inerenti ad ogni fase della procedura, per la nomina e l attività di commissioni per la valutazione delle proposte, per l aggiudicazione della concessione (compresa la procedura in due fase di cui al D.Lgs 163/2006), per le spese di pubblicazione del presente avviso e di tutti gli atti successivi. Tale obbligo si intende automaticamente trasferito al concessionario aggiudicatario se diverso dal promotore;

13 Dichiarazione del possesso dei requisiti richiesti dalle leggi vigenti per i soggetti costruttori e gestori interni al promotore, salvo verifica successiva; Le garanzie offerte dal promotore all Amministrazione, ai sensi degli artt. 75 comma 1 e 153 comma 1 del Dlgs 163/2006. Montepulciano, Febbraio 2008

14 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Certifico io sottoscritto Segretario che copia della presente deliberazione è affissa all'albo pretorio dal e per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell art. 124, comma 1, del D.Lgs n 267. Pubblicata N. IL MESSO COM.LE Marcella FIUMI IL SEGRETARIO GENERALE F.F. Giuseppe Stasi Per copia conforme all originale Lì, 14/02/2008 IL SEGRETARIO GENERALE F.F. Giuseppe Stasi Art. 125 del D.lvo N.267: Comunicazione ai Capigruppo il prot. n. ESECUTIVITA - la presente deliberazione è divenuta esecutiva il perché dichiarata immediatamente eseguibile (art.134 C. 4 D.Lgs. 267/00).. X decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione (art.134 C. 3 D.Lgs. 267/00).. lì, IL SEGRETARIO GENERALE F.F.