III Convegno Nazionale SPES Il sovraffollamento dei servizi di emergenza Ospedale Cardarelli Napoli
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1 III Convegno Nazionale SPES Il sovraffollamento dei servizi di emergenza Ospedale Cardarelli Napoli Dott.ssa Maria Carla Attilia Pisano Medicina D Urgenza PS-AMC Primario Dott V. Piedimonte
2 .. un unità operativa è considerata piena quando non è più in grado di ricevere nuovi pazienti perché tutti i suoi letti sono pieni; un dipartimento di emergenza è considerato pieno quando tutte le sue stanze sono piene, quando tutte le barelle sono piene, quando le carrozzine sono piene e quando anche le lettighe delle ambulanze non riescono a trasbordare il paziente urgente al pronto soccorso rimanendovi bloccate. * Il sovraffollamento dei pronto soccorso e dei dipartimenti di emergenza in Italia : stato dell arte e proposte di soluzione M. Magnanti; M.P. Ruggieri; G. Esposito. *
3 Napoli, cade da barella e muore Aperta un'inchiesta sulla morte di un anziano paziente avvenuta domenica mattina all'ospedale Cardarelli CORRIERE DELLA SERA.it 08 maggio 2007 Salute e medicina Cardarelli: muore dopo 36 ore in barella Inserito da scienzetv 28/02/ :55 Cardarelli, barelle finite: infartuati trasportati sulle sedie da ufficio CORRIERE DEL MEZZOGIORNO.it 7 settembre 2011 L'allarme del 118: ''Barelle usate come posti letto. Nelle grandi città le ambulanze restano bloccate'' Roma - (Adnkronos Salute) 25 Ottobre 2011 All'ospedale Cardarelli di Napoli si può restare fermi per ore.
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5 Il Cardarelli di Napoli ha alcune peculiarità: 1. più dell 80% degli accessi al PS avviene con mezzi propri direttamente e spontaneamente da parte dei pazienti saltando l organizzazione dell emergenza territoriale e spesso il PS degli altri presidi ospedalieri;
6 Statistiche per provenienza pazienti dal 01/01/2011 al 30/06/2011 _ Medicina d Urgenza % N pazienti Altro Da Istituto Privato Accreditato Con proposta Medico di Base Da proposta dello stesso Istituto Da altro regime di ricovero stesso Istituto Senza proposta di ricovero Tramite 118 Da altro Istituto Pubblico Totale 2889
7 1b. un numero elevato di pazienti giunge in II o III cura dopo aver rifiutato il ricovero in barella in altri PS; altrimenti, pazienti seguiti per gravi stati morbosi presso altre strutture ospedaliere prive di PS, afferiscono al Cardarelli su consiglio del curante in seguito a complicanze, ad evoluzione negativa, a criticità legate alla terapia in corso; Zona Ospedaliera - Napoli Ospedale PS AORN Monaldi No Policlinico Universitario Federico II - SUN No Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione Pascale No CTO Centro Traumatologico Ortopedico No AOC Cotugno Malattie Infettive Si AORN Cardarelli Si Emodinamica / cardichirurgia
8 2. i pazienti ricoverati in mancanza di posti letto non attendono in PS, vengono inviati in barella in reparto, soprattutto in Medicina D Urgenza e nel DEA, ma anche in reparti di elezione seppure in numero limitato; Vantaggi: un sovraffollamento contenuto viene discretamente assorbito, i pazienti raggiungono il reparto di destinazione e, benché in condizioni di disagio, iniziano rapidamente l iter diagnostico terapeutico. Limite: un ulteriore incremento del numero di pazienti in barella si manifesta drammaticamente, perché in tutto il presidio non rimane più alcun margine per decomprimere il DEA.
9 3. l Accettazione Medico Chirurgica ha le caratteristiche della vecchia astanteria, accoglie infatti pazienti in attesa di ricovero ma anche pazienti dimissibili dopo trattamento e/o esami. 4. è praticamente impossibile trasferire i pazienti che necessitano di ricovero, perché altri ospedali, con risorse adeguate alle probabili necessità del nostro paziente, solo difficilmente hanno un posto letto libero. Qualora si reperisca il posto letto in un presidio privo di PS, nell effettuare il trasferimento bisogna attenersi agli orari di ricovero. Infine, è piuttosto frequente che i pazienti rifiutino il trasferimento.
10 INTERNISTI CHIRURGHI ORTOPEDICI CONSULENTI R A D I O L O G I A C H I INTERNISTI M CHIRURGHI I CARDIOLOGI GASTROENTEROLOGI C A Pazienti non ricoverati CONSULENTI E in corso una riorganizzazione funzionale e strutturale dell area PS, per costituire una unica entità di PS, Accettazione, OBI.
11 MU DEA RIANIMAZIO NE UTIC CH. D URGENZA CAV PS AMC CENTRO USTIONI RADIOLOGIA NCH RIAN. NEONATALE GINECOLOGIA OSTETRICIA
12 PS Mattina Pomeriggio Notte OSS Infermieri Medici Medici: 2 internisti, 2 chirurghi, 1 ortopedico Ci sono 3 medicherie dedicate ai suddetti specialisti, un ambulatorio di oculistica ( ), un ambulatorio neurologico attrezzato anche per registrazioni EEG ( feriali), una postazione di dialisi al DEA e consulenze nefrologiche h24.
13 AMC Mattina Pomeriggio Notte OSS Infermieri Medici Accettazione Medico Chirurgica: 14 posti internistici e cardiologici, 6 posti chirurgici, 6 posti gastroenterologici ( emorragici ). Medici : 2 internisti. 1 cardiologo, 1 chirurgo, 1 gastroenterologo; la notte 1 internista
14 MU Mattina Pomeriggio Notte OSS Infermieri Medicina d Urgenza: 30 posti letto di cui 6 monitorizzati Medici 3 2 2
15 01/01/2011 al 30/06/2011 Statistiche Triage Codice % Numero pazienti Bianco 5, Verde 55, Giallo 38, Rosso Totale ( Dati CED ) Da giugno 2011 è stato introdotto il TRIAGE AVANZATO.
16 01/01/2011 al 30/06/2011 PS - AMC % N Rifiuta ricovero / dimissione volontaria Ricoverato in UO Dimesso Si allontana arbitrariamente Deceduto Trasferito in altro Istituto Si invia in ambulatorio Totale ( Dati CED - sintesi)
17 01/01/2011 al 30/06/2011 Registro di reparto MU-flusso in entrata % N Da PS Da AMC Trasferimenti interni Provenienza pazienti Totale 4793 ( Dati CED ) In media 26,5 ricoveri al giorno
18 Flussi informativi Medicina d Urgenza 30 posti letto 1 semestre semestre 2009 Ricoveri Totale ICD Degenza media Degenza media con ICD Occupazione Media Occupazione media con ICD Presenti medi giornalieri Presenti medi giornalieri con ICD Indice di rotazione Indice di rotazione con ICD Unità Operativa a Struttura Complessa di Epidemiologia Clinica e Valutativa
19 PS PERCORSO INTERNISTICO RIANI MAZIO NE AMC MU ELEZIONE UTIC
20 MU RIANI MAZIO NE UTIC ELEZIONE DEA
21 An Emergency Department has to work for your patients, your healthcare team, and for you * Optimizing Patient Flow in the * Emergency Department Kirk Jensen, MD, MBA, FACEP Chief Medical Officer, BestPractices Chair-IHI Improving Flow through Acute Care Settings Chair-IHI Operational and Clinical Improvement in the Emergency Department ACEP Scientific Assembly October 5th,2009, 4-4:50pm, Boston
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