COMUNE DI CIAMPINO PROVINCIA DI ROMA CONSIGLIO COMUNALE DEL 17 DICEMBRE 2014

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1 COMUNE DI CIAMPINO PROVINCIA DI ROMA CONSIGLIO COMUNALE DEL 17 DICEMBRE

2 PRESIDENTE: Buongiorno a tutti, iniziamo i lavori di oggi con le interrogazioni. La prima interrogazione è interrogazione protocollo del 2014 avente per oggetto sottopasso Casa Bianca la presenta il Consigliere Di Fabio e risponde all interrogazione l Assessore Pazienza. Prego Consigliere Di Fabio. CONSIGLIERE DI FABIO: Grazie Presidente, vado a leggere l interrogazione e poi aggiungo un breve commento. (IL CONSIGLIERE DI FABIO DA LETTURA DELL INTERROGAZIONE COME IN ATTI) CONSIGLIERE DI FABIO: Volevo ricordare ai presenti che quando era ancora Sindaco l Ingegner Walter Perandini si parlava dopo la realizzazione il sottopasso dell Acqua Acetosa della prossima e imminente opera del sottopasso, anche del sottopasso di Casa Bianca, come ormai una cosa pronta a partire dall oggi al domani, le autorizzazioni c erano tutte e finalmente sia il Minstero degli Interni che la parte relativa al demanio militare avevano ormai esaurito i loro iter burocratici e avevano sbloccato le loro riserve, quindi tutti noi che viviamo quella difficoltà quotidianamente, perché come il sottoscritto penso tutti noi ciampinesi la subiamo passivamente, a parte il discorso che purtroppo come dicevamo nelle passate edizioni l inciviltà regna sovrana e quindi benché lì c è una riga di mezzeria continui e il sorpasso non dovrebbe 2

3 esserci, aimè ripeto quello che già è stato scritto, molti pensano bene di andare contro mano e quindi invadere la corsia opposta mettendo a serio rischio non tanto la loro comunità, perché chiaramente chi fa l infrazione poi peggio per lui, però purtroppo io mi preoccupo degli altri che non c entrano nulla, che vanno nel loro regolare senso di marcia poi aimè si trovano davanti un cretino che mette a rischio anche la loro incolumità. Quindi aspetto non ansia quello che sono sicuramente l indicazioni, le precisazioni dell Assessore e confido che quest opera prima o poi la si vede realizzata in tempi brevi. Grazie. PRESIDENTE: Grazie Consigliere, risponde l Assessore Pazienza, prego Assessore. ASSESSORE PAZIENZA: Grazie Presidente, parto proprio dalla penultima della sua domanda, proprio se sono stati coinvolti i Comuni vicinali interessati allo smaltimento del traffico, perché questo? Proprio negli anni in cui era Sindaco l Ingegner Perandini mi fu dato mandato proprio per andare a discutere in un Assemblea in cui c erano tutti i rappresentanti della Provincia di Roma con l allora Presidente della Provincia Zingaretti e nella discussione fu proprio questo uno dei temi principali per cui chiedemmo un finanziamento alla Provincia di Roma per il superamento del sottopasso di Casa Bianca, appunto quello di indicare come il superamento di quel 3

4 passaggio a livello attraverso un sottopasso o qualsiasi altra soluzione non è che riguardavano soltanto i problemi di Ciampino, ma era un problema che attanagliava tutti quanti i Comuni a sud della capitale, appunto da Marino, Rocca di Papa fino a Velletri e che quindi doveva trovare soluzione. Successivamente appunto a quella riunione fu aperta una trattativa molto forte con la Provincia che sfociò appunto nel finanziamento di cinque milioni per il progetto del sottopasso, del passaggio a livello di casa bianca che come dice lei aveva avuto quell iter lunghissimo la cui approvazione appunto non era stata mai apportata proprio per il problema del cono di volo, nel senso che il Ministero della Difesa non dava assolutamente l autorizzazione per fare un sottopasso direttamente sotto la mia dei Laghi e quindi invece l ultima autorizzazione arrivò grazie appunto a questa complanare, quindi diciamo che il suo escursus è molto puntuale e attento. Assolutamente sì, l Amministrazione ha intenzione di proseguire l iter per la realizzazione di quel sottopasso, naturalmente l Amministrazione non lo può fare con i propri fondi, ma ciò che era prima l interlocutore della Provincia di Roma, naturalmente è cambiato, perché la Provincia è stata svuotata di competenze, ed è diventata la Regione Lazio, però non parliamo da zero perché quegli incontri con la Provincia di Roma hanno dato vita a un progetto preliminare molto 4

5 importante, rispetto appunto a questo sottopasso che è stato trasferito al Comune di Ciampino, che nei prossimi giorni approveremo con delibera di Giunta e verrà trasferito alla Regione Lazio per il finanziamento dell opera stessa. Come sapete adesso c è anche appunto tutto ciò che riguarda le opere delle strade riguardante la Regione, anche le opere di superamento delle infrastrutture viene seguito molto dall ASTRAL, quindi probabilmente la Regione poi darà mandato all ASTRAL di farlo, quindi siamo a questo punto, c è questo progetto preliminare e lo approveremo entro brevissimo, credo entro la prossima settimana, verrà trasferito alla Regione e ci dovrebbe essere appunto un finanziamento diviso in tre trance, di cui la prima è quella che riguarderà il progetto definitivo e il progetto esecutivo e il secondo anno appunto tutta la parte degli espropri e tutto quanto riguarderà le procedure burocratiche e il terzo anno proprio la realizzazione dell opera, quindi per specificare come appunto l opera non la farà il Comune di Ciampino, ma i soldi verranno erogati dalla Regione e verrà fatta l opera dalla stessa società partecipata della Regione. PRESIDENTE: Grazie Assessore, prego Consigliere Di Fabio. CONSIGLIERE DI FABIO: Grazie Presidente, grazie Assessore è stato molto esaustivo, la ringrazio anche per averci confortato sulla prima realizzazione dell opera, mi sembra di aver capito 5

6 quindi, alle domande che io ponevo se l Amministrazione intenda proseguire l iter per la realizzazione dell opera la risposta è affermativa, ovviamente così lei si è espresso se lo stanziamento provinciale è stato erogato non l ho capito, finisco e poi mi risponde, e vorrei anche sapere se c è una cifra ipotizzata per la realizzazione dell opera, quindi se l ASTRAL che sarà chiamata a realizzare l opera avrà disponibilità di x, dieci milioni, 50 milioni, 25 milioni, non lo so! I Comuni viciniori sono stati coinvolti, mi ha detto che saranno coinvolti perlomeno comunque volente o nolente lo saranno e mi sembra di capire che non esiste impedimenti tecnici per l inizio dei lavori, a parte le tempistiche per gli espropri e quant altro io credo che dovremo essere prossimi a vedere l inizio dei lavori. Grazie. Quindi attendo soltanto la risposta per quanto riguarda se lo stanziamento provinciale fu erogato è stato erogato e quale indicativamente, chiaramente non alla lira, quale è la cifra che si pensa necessaria per la realizzazione dell opera. Grazie. ASSESSORE PAZIENZA: Naturalmente, diciamo che dalla Provincia non è stato erogato il finanziamento, perché? Perché è cambiato proprio l Ente di competenza, quindi stanziamento sarà erogato dalla Regione Lazio. In fine dei conti non sarà un vero e proprio erogamento, perché a noi 6

7 non arriveranno fondi, come dicevo prima l opera verrà fatta direttamente dalla Regione Lazio, vorrei specificare che il coinvolgimento dei Comuni fu la base della richiesta e dell importanza di quel finanziamento, ma allo stato non sono stati coinvolti, perché comunque preme tutto sul territorio di Ciampino, il finanziamento sarà della Regione Lazio, quindi non c è ragione a buissimo punto di coinvolgere altri Comuni, quello giustamente sarebbe stato un elemento importante se fosse stata un opera magari da realizzare con fondi del Comune che da solo non sarebbe mai riuscita a realizzare. Per la realizzazione del progetto definitivo dovrebbero essere circa dodici milioni di euro così da progetto fatto dalla Provincia, naturalmente il progetto definitivo che può essere suddiviso in stralci, perché il progetto definitivo non prevede soltanto appunto la complanare e il sottopasso, ma prevederà tutto un sistema di viabilità nuovo che arriverà fino a Via dell ospedaletto, quindi si pensa che l opera completa con tutta la viabilità sia di dodici milioni di euro, ma la prima trance già per fare il sottopasso e superare comunque il problema si dovrebbe aggirare sui cinque milioni di euro tutti finanziati. PRESIDENTE: Grazie Assessore, quindi non abbiamo l interrogante per le prossime interrogazioni. Quindi sospendiamo i lavori in attesa dell arrivo. Grazie. 7

8 PRESIDENTE: Invito i Consiglieri a prendere posto, grazie. Invito il Segretario a procedere all appello nominale, grazie. (IL SEGRETARIO COMUNALE PROCEDE ALL APPELLO NOMINALE PER LA VERIFICA DEL NUMERO LEGALE) SEGRETARIO COMUNALE: 19 presenti Presidente. PRESIDENTE: 19 presenti, 6 assenti la seduta è valida. Nomino scrutatori i Consiglieri Piccari, Suraci e Cecchi che sono presenti. Volevo prima di iniziare i lavori del Consiglio Comunale, vi chiedo un minuto di raccoglimento per i ragazzi trucidati direi presso la scuola in Afghanistan. Grazie. (IL CONSIGLIO COMUNALE OSSERVA UN MINUTO DI SILENZIO) PRESIDENTE: Grazie. Prima di iniziare i lavori del Consiglio volevo fare alcune comunicazioni che sono intanto l assenza dall Assessore Verini per motivi di salute, mentre la Consigliera Colella è assente per motivi di lavoro, non so ci raggiungerà più tardi. Volevo fare una comunicazione a tutto il Consiglio Comunale, ho delle copie di questo documento, se volete i Capigruppo possono averne una copia, ed è una comunicazione fatta dall Amministratore unico Dottor Enrimo Maria Capozzi, al Dirigente Responsabile società partecipate del Comune di Ciampino e al Segretario Generale, la comunicazione obblighi informativi delle società ed enti partecipanti, delibera di Consiglio 8

9 Comunale numero 10 del 2012, regolamento sull attività di vigilanza, su società ed enti partecipanti. In risposta al vostro sollecito in riferimento al protocollo riguardo la trascrizione da parte di ASP SPA della documentazione relativa agli adempimenti degli obblighi prescritti dal regolamento sull attività di vigilanza e controllo sulle società ed Enti partecipati. Premesso che la nostra compagine societaria solo da breve tempo annovera al suo vertice un nuovo amministratore recepiamo la vostra richiesta consapevoli di dover adempiere nei tempi dettati dal regolamento sulla governance alla trasmissione dei documenti richiesti. Pertanto così come previsto dall articolo 5 comma 3 entro il verrà prodotto il budget per l esercizio successivo, nonché i report previsti dall articolo 5 comma 3 organico contratti di servizio stato di liquidità, finanziamento impieghi, conto economico così come previsto dall articolo 5 comma 3 B, la comunicazione delle spese è inerente il costo del personale. Riguardo oltre la necessità da parte dell Amministrazione Comunale di acquisire dati sull emendamento della gestione aziendale così come previsto dalla delibera Consiliare 43 del 2013 sarà nostro impegno quello di riallinearci alla su detta disposizione producendo già dal mese di novembre 2014 un report bimestrale sull andamento. Certi di assicurare all ufficio competente la possibilità 9

10 di esercitare le funzioni di coordinamento e controllo della nostra società vi inviavamo cordiali saluti. Enrico Maria Capozzi. Questa comunicazione volevo farla e eventualmente i Capigruppo possono averne copia della documentazione, se passate qui in presidenza potete prenderla. Grazie a voi, quindi passiamo al primo punto all ordine del giorno. 10

11 PUNTO 1 ALL ORDINE DEL GIORNO: - MODIFICA COMPOSIZIONI CONSILIARI PERMANENTI - PRESIDENTE: Consigliera Perinelli, la vuole esporre. Prego. CONSIGLIERE PERINELLI: Sì, in pratica chiediamo la possibilità di spostare il Consigliere Luca Peroni dalla Commissione tecnico urbanistica a quella economica finanziaria e la Consigliera Cristina Nuzzo dalla Commissione economico finanziaria alla Commissione tecnico urbanistica. PRESIDENTE: Grazie Consigliera, quindi lo pongo in votazione. Favorevoli a questa richiesta? Prego gli scrutatori. Contrari? Astenuti? VOTAZIONE PRESIDENTE: 19 favorevoli, Contrari nessuno, astenuti nessuno. Quindi approvato all unanimità. Volevo informare il Consiglio che sono arrivati due ordini del giorno, sì votiamo ora per l immediata esecutività di questo primo punto. Favorevoli? Contrari? Astenuti? VOTAZIONE PRESIDENTE: 19 favorevoli, contrari nessuno, astenuti nessuno. Quindi il punto è approvato. Passiamo adesso, ci sono due ordini del giorno che la presidenza ha deciso di accettare e sono uno riferimento oggetto mafia capitale sostegno alle indagini della Procura della Repubblica che tratteremo evidentemente insieme ai punti che tratteranno lo stesso argomento che sono in ordine del giorno, i cui presentatori sono Guglielmo 11

12 Abbondati, Annamaria Perinelli, Rosanna Carlini. Poi un altro ordine del giorno con oggetto nuovo regolamento asili nido comunali fattibilità riduzione tariffe e anche qui il prossimo punto che andremo a discutere appunto è la delibera di proposta popolare, il protocollo avente per oggetto regolamento asili nido comunali riqualificazione del servizio pubblico attraverso interventi strutturali, partecipazione alla stesura del nuovo regolamento e del piano pedagogico riduzione delle tariffe. Quindi lo tratteremo insieme al prossimo punto quest ordine del giorno. Quindi passiamo all analisi appunto del prossimo punto all ordine del giorno. 12

13 PUNTO 2 ALL ORDINE DEL GIORNO: - DELIBERA D INIZIATIVA POPOLARE - PRESIDENTE: Non so se l Assessore, prego Assessore. ASSESSORE: Grazie Presidente, sì è arrivata alla nostra attenzione in Consiglio Comunale questa delibera di iniziativa popolare legata appunto ai nidi comunali, ha passato la Commissione consiliare affari generali e diciamo che come Maggioranza è stato presentato quest ordine del giorno perché la delibera così come è stata formulata non poteva essere accolta dal Consiglio in quanto una delle sue parti contiene il discorso dell abbassamento delle tariffe che non può essere da noi considerato in questo momento perché il bilancio comunale è già stato approvato e quindi non potrebbero essere modificate. L ordine del giorno però io vorrei eventualmente leggerlo, ovviamente leggerlo in Consiglio Comunale, non so se i Consiglieri volevano fare una procedura particolare su questo, un attimo soltanto. PRESIDENTE: Prego Consigliera Perinelli. CONSIGLIERE PERINELLI: Volevamo chiedere se era possibile solo un minuto di sospensione, perché volevamo verificare alcune questioni se c erano presenti anche i proponenti della mozione che era stata presentata. PRESIDENTE: Sì, prego Consigliere Addessi. CONSIGLIERE ADDESSI: Presidente se è possibile avere una copia dell ordine del giorno perché mi 13

14 sembra una cosa insolita, quest argomento è stato discusso in Commissione affari generali e pubblica istruzione, dell ordine del giorno non se ne è parlato, c è stata la mozione unanime di tutti i Consiglieri facenti parte della Commissione, oggi troviamo un ordine del giorno solo della Maggioranza, quindi vorremo vedere l ordine del giorno e discuterlo prima della discussione in Consiglio Comunale come Commissione. Grazie. PRESIDENTE: Sì, pongo in votazione e la sospensione di qualche minuto del Consiglio Comunale. Favorevoli? Contrari? Astenuti? VOTAZIONE PRESIDENTE: 12 favorevoli, contrari 4, astenuti 3. Quindi sospendiamo per cinque minuti il Consiglio. Astenuti sono Addessi, De Sisti e Comella. (IL CONSIGLIO COMUNALE VIENE SOPESO) (IL CONSIGLIO COMUNALE VIENE RIPRESO) PRESIDENTE: Prego i Consiglieri di prendere posto. Grazie. Invito il Segretario a procedere all appello nominale. (IL SEGRETARIO COMUNALE PROCEDE ALL APPELLO NOMINALE PER LA VERIFICA DEL NUMERO LEGALE) SEGRETARIO COMUNALE: 19 presenti Presidente. PRESIDENTE: 19 presenti come prima, sei assenti la seduta è valida, confermo gli scrutatori Piccari, Suraci e Cecchi. Quindi reiterveniamo i lavori dal punto due all ordine del giorno. - PROPOSTA POPOLARE DI DELIBERA CONSILIARE PROTOCOLLO DEL 2014 AVENTE PER OGGETTO 14

15 ASILI NIDO COMUNALI RIQUALIFICAZIONE DEL SERVIZIO PUBBLICO ATTRAVERSO ARTICOLTENTI STRUTTURALI, PARTECIPAZIONE ALLA STESURA DEL NUOVO REGOLAMENTO E DEL PIANO PEADAGOGICO RIDUZIONE DELLE TARIFFE - PRESIDENTE: Io non so se su questo punto ci sono interventi, altrimenti lo pongo in votazione. Prego Consigliere De Pace. CONSIGLIERE DE PACE: Grazie Presidente, ancora una volta abbiamo notato che il lupo perde il pelo ma non il vizio quindi l arroganza del Partito Democratico non ha limite in questo periodo, perché da una cosa condivisa nelle commissioni di fare un documento congiunto per quanto riguarda PRESIDENTE: Scusi Consigliere, mi scusi, stiamo parlando della delibera. CONSIGLIERE DE PACE: Della delibera, sto parlando dell ordine del giorno, io sono favorevole alla delibera. PRESIDENTE: Grazie, altri interventi? Prego Consigliere Testa. CONSIGLIERE TESTA: No chiedevo se l Assessore Gentile potesse rileggere così come avete PRESIDENTE: Sì, adesso facciamo la delibera e poi passiamo al punto all ordine il giorno, cerchiamo di dare un po d ordine ai lavori. CONSIGLIERE TESTA: Okay, grazie. PRESIDENTE: Grazie tanto, prego Consigliere Abbondati. 15

16 CONSIGLIERE ABBONDATI: Sì, gentilmente l espressione del parere su questa delibera. Grazie. PRESIDENTE: Sì, allora il parere su questa delibera che è dell Avvocato Giaquinto in riferimento all oggetto si reputa, esprime parere favorevole all approvazione della delibera indicata mentre per quanto riguarda il parere contabile alla luce di quanto sopra esposto si esprime parere favorevole alla riqualificazione del servizio pubblico ed alla partecipazione alla stesura del nuovo regolamento e del piano pedagogico, mentre si esprime parere contrario alla riduzione delle tariffe in considerazione del bilancio approvato per l anno Prego Consigliere Addessi, mi scusi Consigliere Abbondati, ha finito? CONSIGLIERE ABBONDATI: No volevo appunto precisare che questo parere indica in maniera chiara che la proposta non può essere votata perché evidentemente va a modificare le condizioni già stabilite nel bilancio approvato in Consiglio Comunale, quindi è chiaro che l approvazione di questa delibera chi la fa, la fa conscio del fatto che c è un parere negativo in riguardo agli equilibri del bilancio. Grazie. PRESIDENTE: Grazie a lei, prego Consigliere Addessi. CONSIGLIERE ADDESSI: Diciamo che la domanda è la stessa che ha fatto il Consigliere Abbondati, 16

17 allora mettere in votazione una delibera che secondo me se dovesse avere il parere favorevole di tutti i Consiglieri ed è una delibera inattuabile, secondo me l Amministrazione dovrebbe approvarla e discutere l ordine del giorno, perché mettere in votazione una cosa non votabile quale è il significato? Non è che il Consiglio Comunale può votare una delibera con parere contabile dell Amministrazione, se noi votassimo tutti favorevolmente che cosa succede? Una domanda che faccio al Presidente e al Segretario. PRESIDENTE: Grazie. Sì, che questa delibera è stata presentata appunto da un comitato popolare, come lei sa non è che noi possiamo decidere, l Amministrazione di ritirarla o meno, quindi CONSIGLIERE ADDESSI: Sì però Presidente è stata fatta poco fa una discussione su un ordine del giorno presentato PRESIDENTE: Di cui parleremo al prossimo punto. CONSIGLIERE ADDESSI: Scusa, presentato all ultimo istante, c avete convinto che è stata una cosa urgente, che l avete saputo ieri sera a mezzanotte, siamo convinti di questa bontà dell Amministrazione, perché comunque doveva sostituire la delibera in quanto la delibera non è votabile, allora facciamo un unico argomento, ritiriamo la delibera perché credo che pure il personale dell asilo è d accordo su questa cosa, ritiriamo la delibera e sostituiamo la delibera con l ordine del giorno. 17

18 PRESIDENTE: Grazie Consigliere, prego Segretario. SEGRETARIO COMUNALE: Tanto per essere chiari, anche in costanza di un parere negativo da parte dei responsabili il Consiglio Comunale può ugualmente votare, però la normativa prevede che il Consiglio Comunale deve dare motivazione, ampia motivazione del perché approva una proposta discostandosi dal parere negativo espresso dal responsabile, quindi tanto per rispondere al Consigliere Addessi, non è che c è l impossibilità tecnica da parte del Consiglio di approvare la delibera, la può approvare ma ne deve dare motivazione ampia con la quale appunto dichiara di volerla approvare comunque dando le motivazioni che giustifichino il fatto che il Consiglio Comunale si discosta da quello che è il parere espresso dal Dirigente responsabile. PRESIDENTE: Grazie Segretario, non ho più iscritti a parlare, quindi pongo in votazione la delibera. Favorevoli? Contrari? Astenuti? VOTAZIONE PRESIDENTE: 4 favorevoli, 13 contrari, astenuti 3. Quindi la delibera è respinta. Volevo informare il Consiglio che c è un altra delibera presentata da una proposta popolare che è la delibera protocollo per la quale gli stessi presentatori, gli stessi firmatari hanno chiesto in data con protocollo la sospensione della discussione di questa delibera. Quest ordine del giorno io pensavo di 18

19 inserirlo subito come punto tre all ordine del giorno del Consiglio Comunale di oggi, quindi pongo in votazione questa proposta. Chi è favorevole? Chi è contrario? Chi si astiene? Ci dobbiamo esprimere sul fatto che venga posto all ordine del giorno come terzo punto quell ordine del giorno che è stato presentato. Favorevoli quindi? Contrari? Astenuti? VOTAZIONE PRESIDENTE: 15 favorevoli, contrari nessuno, astenuti nessuno. Quindi come punto 3 c è l ordine del giorno che adesso l Assessore Gentile ci illustrerà. 20 voti, così l Assessore Gentile ci illustrerà così come modificato, la richiesta di modifica è stata fatta direttamente dai presentatori. Prego. 19

20 PUNTO 3 ALL ORDINE DEL GIORNO: ASSESSORE GENTILE: Grazie Presidente, tengo a sottolineare che quest ordine del giorno è presentato da tutto il Consiglio Comunale e che dalla Commissione affari Generali è uscito con una volontà unanime a che questo avvenisse, leggo l oggetto nuovo regolamento asili nido comunali, fattibilità riduzione tariffe leggo l impegno che prendiamo. (L ASSESSORE GENTILE DA LETTURA DELL ORDINE DEL GIORNO COME IN ATTI) PRESIDENTE: Grazie Assessore, prego Consigliere Testa. CONSIGLIERE TESTA: Grazie Presidente, intanto il nuovo intervento da parte dell Assessore fa un po di chiarezza franche rispetto a quelle che sono le volontà unanime e questo naturalmente va a suo favore, perché ricordarsi che rispetto a certi argomenti siamo tutti d accordo forse è la cosa più bella no Assessore, quindi il suo intervento finalmente sancisce una cosa che qui abbiamo sempre tutti lavorato affinché questa situazione si ponesse come prioritaria rispetto agli obiettivi dell Amministrazione. Devo dire che se quest ordine del giorno verrà reso efficace sicuramente si metterà fine a dei problemi annosi rispetto a quanto oggi gli asili nido stanno vivendo, sempre più spesso infatti noi sentiamo questioni e problemi legati alle infrastrutture degli asili nido, le questioni legate a 20

21 quell impegno pedagogico che gli operatori mettono costantemente e che viene non riconosciuto a pieno da parte magari di chi dovrebbe riconoscerlo, non tanto da parte di chi frequenta gli asili nido che invece da come so, da come sento danno sempre agli operatori dei grandi, grandissimi elogi, in realtà ad oggi questi operatori non è che siano stati trattati così bene, primo tra tutti ricordo appunto il problema del passaggio della gestione ASP alla gestione di cooperative. Mi auguro anche che l abbassamento delle tariffe non significhi qualche altra cosa, perché purtroppo noi spesso assistiamo o abbiamo assistito anche nel passato più recente ad affidamenti a cooperative ed ha aziende o comunque società che facevano prezzi scontati, ma poi la qualità del servizio nonostante il grande impegno degli operatori e di chi lavora all interno del contesto dei luoghi dove le cooperative sono entrate a basso costo, poi in realtà la qualità viene meno nonostante gli sforzi che poi vengono profusi. Riguardo a questo io mi permetto di dire Assessore di fare molta attenzione e non è stato così nei mesi scorsi e ne abbiamo anche documentazione dagli atti ricevuti a fare atti con i quali praticamente con, giustificandolo attraverso quelli che sono appunto risparmi dell Amministrazione, atti che poi vadano a ledere la qualità dei servizi, bene l abbassamento delle tariffe, bene il fatto che ci sia all interno della richiesta di iniziativa 21

22 popolare, il fatto che ci sia un piano pedagogico adeguato e nuovo anche rispetto alla situazione attuale, i bambini stanno cambiando, i bambini di tre anni non sono più quelli di qualche anno fa, quindi è bene che venga riprodotto un documento nuovo che permetta alle famiglie e ai bambini di pote vivere un ambiente dove la pedagogia e gli interventi pedagogici siano al primo posto. Quindi non dico nient altro, naturalmente mi devo associare mio malgrado a quanto detto precedentemente dal Consigliere Pace che in realtà noi siamo pronti al colloquio, pronto al dialogo, ma spesso questo dialogo viene meno e non certo da parte nostra. Grazie. PRESIDENTE: Grazie Consigliere Testa, prego Consigliere Addessi. CONSIGLIERE ADDESSI: Grazie Presidente, rispetto all ordine del giorno che poi abbiamo deciso di firmarlo come intero Consiglio, anche perché ripeto è stata presa una decisione diversa in Commissione, che oggi abbiamo trovato esattamente capovolta, ma non è la prima volta che succede questo, perché già in altre precedenti Commissioni dove abbiamo deciso all unanimità determinate cose, dopo un ora l Amministrazione ha fatto esattamente il contrario di quello che è stato deciso e addirittura, che avevamo deciso? Ha fatto direttamente il contrario di quello che ha detto, era comunque non fattibile, quindi ormai siamo abituati l ha detto De Pace, lo ripetiamo a 22

23 quest Amministrazione, dobbiamo dare atto che sono capaci di fare di tutto e il contrario di tutto. Però ritorno sulla questione della delibera, io ho firmato quest ordine del giorno, mi sembra un ordine del giorno da votare, però voglio ribadire una cosa che l abbassamento delle tariffe non significa abbassamento dei costi, l abbassamento delle tariffe e poi sarà argomento quando discuteremo il bilancio di previsione, perché a me piace essere chiaro, non nascondermi dietro a demagogie, l abbassamento di tariffe significa non ridurre i costi, perché comunque il costo di un bambino che va all asilo nido per la cittadinanza costa 920 euro al mese. Allora, ridurre le tariffe per le famiglie e passare da 500 magari a 300 euro, significa che abbiamo aumentato il posto per la cittadinanza, non è che la cittadinanza risparmia rispetto all abbassamento delle tariffe, no! Noi aumentiamo l aggravio fiscale rispetto alla cittadinanza, perché comunque i costi sono quelli. Allora caro Presidente che noi votiamo quest ordine del giorno, sono contento, lo votiamo è demagogia, stiamo riducendo le tariffe, però credo che non è sufficiente abbassare le tariffe degli asili nido affinché poi c è un affluenza maggiore dei ragazzini, no vanno cambiate le regole, perché gli asili nido sono nati per uno scopo ben preciso, l asilo nido è nato per lo scopo quando lavora moglie e marito, quindi che c hanno un reddito sicuramente superiore a quello 23

24 che in una famiglia lavora soltanto il marito e la moglie, allora se noi andiamo a ridurre il costo e quindi le tariffe per le famiglie dove lavorano moglie e marito e li riduciamo di x euro, significa che noi abbiamo aggravato la spesa per i monoreddito della cittadinanza. Allora su questo oggi votiamo l ordine del giorno perché comunque va votato, ma mi riservo in sede di bilancio di previsione di argomentare la cosa, perché va bonificato il regolamento (FINE CASS. 1 LATO A) (CASS. 1 LATO B) CONSIGLIERE ADDESSI:, abbiamo fatto un servizio per le famiglie che oggi hanno un reddito medio alto, se noi dobbiamo ridurre le tariffe lo dobbiamo fare soltanto per le famiglie che hanno necessità della riduzione della tariffa, ma non che debba essere una cosa generazionale, perché è vero che il privato costa di meno, però il privato costa di meno perché probabilmente i servizi lì li pagano di meno e quindi la comunità forse è pure miniore, allora dobbiamo fare una valutazione tra qualità e prezzo e poi vedere quale è l abbassamento. Grazie. PRESIDENTE: Grazie a lei Consigliere, le volevo solo dire che noi adesso stiamo recependo la richiesta della delibera popolare, in cui chiedono appunto una riduzione, naturalmente poi in fase di approvazione del bilancio naturalmente avverranno 24

25 tutte quelle discussioni di cui lei parla. Prego Consigliere Perinelli. CONSIGLIEME PERINELLI: Grazie Presidente, io mi vedo costretta un po ad intervenire perché credo che sennò passa un messaggio distorto di quello che effettivamente, di come sono andate le cose, molto brevemente perché penso che su questa cosa abbiamo già discusso ampiamente nella sospensione, però proprio perché c è pubblico e quindi vorrei in qualche modo far capire come sono andate effettivamente le cose, perché vede Consigliere Testa lei non è stato neanche presente in quella Commissione, come non era presente neanche il Consigliere De Pace, quindi in pratica solo chi era presente può veramente ricordare quello che è stato detto, in quella Commissione era stato detto che la delibera di iniziativa popolare così come era proposta non poteva essere accettata, quindi era stato dato mandato all Assessore di poter contattare le proponenti di quella delibera per poter addivenire ad un accordo, anzi chiedere un loro emendamento nell atto deliberativo. Questa cosa non poteva essere fatta dai Consiglieri, non si poteva assolutamente, è inutile che fai no Consigliere Addessi, io sto dicendo effettivamente come sono andate le cose PRESIDENTE: Scusi Consigliera Perinelli si rivolga a tutto Consiglio e non facciamo polemiche, prego Consigliere. 25

26 CONSIGLIERE PERINELLI: Poi ci stava anche il Presidente della Commissione generale che può confermare quello che sto dicendo, quindi in pratica a un certo punto è stato chiesto, l Assessore si è rapportato con i firmatari della delibera ed è stato deciso l ordine del giorno che l abbiamo presentato ieri sera per presentarlo questa mattina, proprio per questo era stata chiesta la sospensione di un minuto per condividere, quindi io colgo favorevolmente il fatto che è stato firmato poi da tutti. PRESIDENTE: Grazie Consigliera, Consigliere De Pace, prego. CONSIGLIERE DE PACE: Grazie Presidente, io sono molto critico per come siamo arrivati a formulare quest ordine del giorno, non è vero che io non c ero in Commissione, io sono mancato l ultima Commissione, la prima Commissione quando abbiamo parlato di questi ordini del giorno, si era parlato di sentire, effettivamente di sentire le organizzazioni che avevano prodotto quest ordine del giorno, avevamo detto anche che noi, che era difficile per loro fare degli emendamenti a quest ordine del giorno in quanto c erano delle firme dei cittadini e avevamo detto anche che questo poteva essere emendato dal Consiglio e qui io che riscontro la scorrettezza politica, perché doveva essere emendato dal Consiglio, quindi allora è qui che io risconto la scorrettezza politica, l arroganza del Partito Democratico per 26

27 fare le cose sempre a suo modo per avere un immagine di fattibilità diversa da quella che è l Opposizione. Quindi io ricordo a tutti i cittadini e ai Consiglieri Comunali, se siamo arrivati a questo punto per quanto riguarda gli asili nido questo è frutto del Partito Democratico, perché voi avete voluto privatizzare gli asili nido, voi avete messo in piedi tutto il sistema per la privatizzazione, adesso trovandovi stretti di fronte all opinione pubblica PRESIDENTE: Consigliere mi scusi, Consigliere De Pace, parli dell ordine del giorno. CONSIGLIERE DE PACE: Sto parlando dell ordine del giorno, è inerente all ordine del giorno. PRESIDENTE: Stia all argomento, prego Consigliere, prego, prego. CONSIGLIERE DE PACE: Presidente è inerente all ordine del giorno, perché se siamo arrivati a PRESIDENTE: Stiamo parlando di un ordine del giorno condiviso da tutti Consigliere. CONSIGLIERE DE PACE: Siamo arrivati a quest ordine del giorno PRESIDENTE: Prego Consigliere concluda. CONSIGLIERE DE PACE: Che cosa è successo? Ebbene incominciate a ricordare quello che succede, non è che potete ricordare solo quello che vi fa piacere, dovete ricordare anche quello che non vi fa piacere, perché è giusto che sia così, perché qui non tutti stiamo per perdere tempo, qui stiamo 27

28 tutti per dare un contributo ai cittadini e quindi quando PRESIDENTE: Concluda. CONSIGLIERE DE PACE: Quando finisco il mio tempo allora mi dice di concludere Presidente, lei questa mattina è troppo nervoso Presidente si calmi. Quindi, dicevo l arroganza ha superato qualsiasi limite noi siamo d accordo a sottoscrivere, l abbiamo sottoscritto quest ordine del giorno e lo voteremo, però il problema va chiarito, va chiarito e va chiarito chiaramente questo problema, perché qui non è che qualcuno si è, non si è preso le proprie responsabilità per quanto riguarda quest ordine del giorno, si è rimasti d accordo che quest ordine allora giorno doveva essere fatto dal Consiglio Comunale. Quindi questa mattina sarebbe bastato prima che iniziasse il Consiglio Comunale a dire guardate signori dell opposizione noi abbiamo fatto quest ordine del giorno, che cosa ne pensate, lo condividete sì o no? questa è correttezza politica, questi sono i fatti che vanno portati avanti se si vuole avere una collaborazione dell Opposizione bisogna metterla anche nelle condizioni di condividere alcune situazioni e non di lasciarla fuori, venire qui a presentare d amblè un ordine del giorno presentato dalla Maggioranza, poi dopo è stato rimesso in piedi il discorso non ci sta nessun simbolo, l abbiamo fatto questa notte e quant altro avremo potuto discuterlo anche ieri 28

29 in Commissione, perché ieri c è stata una Commissione laddove abbiamo discusso di tante cose e lì c era anche il Capogruppo del PD che avrebbe potuto dire noi in Commissione affari generali l ultima che io sono mancato abbiamo deciso di fare questo, lo vogliamo fare? Che ne dite? questo, per risolvere i problemi e non il comportamento che adottate voi per non risolverli i problemi, perché questo è un fatto che avete degenerato voi per quanto riguarda PRESIDENTE: Consigliere però la prego per favore, solo polemiche, Consigliere Prego. CONSIGLIERE DE PACE: Non sono polemiche, sono fatti. Grazie Presidente. PRESIDENTE: Mi scusi io voglio chiarire una cosa questa mattina come succede di frequente da parte della Maggioranza e Opposizione è stato presentato quest ordine del giorno che ho ritenuto opportuno mettere alla discussione, il Capogruppo del Partito Democratico ha chiesto la sospensione del Consiglio Comunale per condividerlo, cosa che è stata fatta, io adesso non capisco tutte queste polemiche, l ordine del giorno recepisce le cose che in qualche modo erano richieste dai proponenti in delibera, io non riesco a capire tutta questa polemica. C era il Consigliere (INTERVENTI FUORI MICROFONO) PRESIDENTE: Scusi Consigliere non giri la frittata questo è avvenuto prima che si parlasse, la Consigliera Perinelli ha chiesto la sospensione 29

30 del Consiglio Comunale per questo motivo, quindi per favore. CONSIGLIERE DE PACE: Dopo che si è insediato il Consiglio Comunale PRESIDENTE: Per favore Consigliere Comunale. Prego Consigliere Corrias. CONSIGLIERE CORRIAS: Grazie Presidente, in effetti io non volevo intervenire perché è stato più che sufficiente l intervento del Capogruppo, di Annamaria Perinelli è stato più che sufficiente, cioè ha chiarito tutti i passaggi, però visto l insistenza che ormai ci stiamo abituando del Consigliere De Pace, devo ribadire brevemente per non far perdere tempo al Consiglio che ne lui e ne Testa era presente, ora non se ne fa nessuna colpa per carità di Dio non se ne vuole fare nessuna colpa, però durante la discussione PRESIDENTE: Scusate Consiglieri per favore lasciate parlare il Consigliere. CONSIGLIERE CORRIAS: C era presente Cinque Stelli, Addessi, Boccali, etc. nessuno ha avuto obiezioni in tal merito, da parte di tutti c era una volontà ben chiara, cioè quella di approvare quest ordine del giorno, però davanti, come è stato precisato anche dal Segretario, davanti a un parere contrario del Dirigente si è adottato, d accordo anche con l Assessore si era stabilito appunto di sentire i proponenti di questa delibera per poter, affinché venisse approvata, ma da parte di tutti ci tengo a precisare dei presenti c era una 30

31 volontà di approvare quest ordine del giorno, a me dispiace per chi non era presente, sicuramente avrà avuto i suoi motivi per non essere presente, però devo sottolineare che non solo da parte del Partito Democratico c era una forte volontà di approvare questo, ma anche da parte degli altri gruppi, quindi questo nervosismo io credo che sia da parte del Partito Socialista, non ci sono altri motivi, mi dispiace, la prossima volta cercate di essere presenti e date anche voi il vostro contributo. Durante la discussione della Commissione non mi pare che ci siano state queste prese di posizioni, tutto è andato liscio e ognuno ha potuto esprimere il proprio punto di vista e pertanto oggi siamo qua proprio per rispettare quello che già si era detto in Commissione. Grazie. PRESIDENTE: Grazie Consigliere Corrias, Consigliere Abbondati, prego. CONSIGLIERE ABBONDATI: Sì, grazie intanto per precisare una cosa è abbastanza chiaro, l ha detto anche il Segretario Generale che su atti deliberativi proposti d iniziativa popolare il Consiglio e quindi tutti i rappresentanti e i Consiglieri Comunali non hanno la potestà di introdurre emendamenti, perché quello è un atto deliberativo proposto da cittadini e quindi noi non possiamo esercitare nessuna funzione emendativi. Quindi sgombrando il campo da qualsiasi lettura strumentale della vicenda, 31

32 dopodiché siccome qualcuno qui continua a sostenere che il punto di arrivo di questa delibera di iniziativa popolare è il giudizio ineluidibile sulle politiche riguardo alla gestione degli asili nido dell Amministrazione, io mi sarei aspettato questa mattina che quest ordine del giorno l avesse presentato l Opposizione, se fa il suo mestiere l Opposizione viene in Consiglio, sostiene e raccoglie l indirizzo dei cittadini e della volontà popolare, presenta l ordine del giorno e lo mette in discussione al Consiglio. Questo fa un opposizione che vuole raccogliere fino in fondo la spinta popolare, da questo punto di vista a me mi è stato sottoposto l ordine del giorno dal Capogruppo del Partito Democratico, dico in tutta onestà e pregherei a tutti i Consiglieri di credere a quello che dico, se l avesse presentato un capogruppo dell Opposizione non avrei avuto assolutamente il motivo per non firmarlo. Grazie. PRESIDENTE: Grazie Consigliere Abbondati, Consigliere Addessi, prego. CONSIGLIERE ADDESSI: Presidente, dopo l intervento del Consigliere Abbondati chiedo di ritirare la mia firma sull ordine del giorno, perché voterò contrario all ordine del giorno, perché non è possibile che il Consigliere Abbondati possa fare lezioni di politica, perché in Commissione abbiamo deciso una cosa all unanimità, quindi nessuno si poteva permettere di presentare qualcosa di 32

33 diverso, allora Abbondati faccia parte del suo gruppo, io ritiro la mia firma e voto contrario all ordine del giorno. Grazie. PRESIDENTE: Grazie a lei Consigliere, Consigliere Testa, prego. CONSIGLIERE TESTA: Anche io ritiro la mia firma all ordine del giorno, perché dopo l intervento del Consigliere Abbondati assolutamente fuori luogo perché anche se c è una discussione politica Consigliere Abbondati è una discussione politica e ci può stare tutto, ma poi dare lezioni di politica, oppure farci capire che se noi avessimo fatto questo o quest altro, è veramente di cattivissimo gusto, tra parentesi io le ricordo che gli operatori degli asili nido sono venuti a trattare con l Assessore di riferimento caro Abbondati e l Assessore di riferimento ha fatto il suo lavoro, lavorando con loro e informando il Consigliere del Partito Democratico che c era questa volontà. Quindi per cui questo passaggio sarebbe stato forse più opportuno farlo con tutti i capigruppo dell Opposizione e di Maggioranza, avrebbe avuto un costrutto migliore, mi dispiace di questo suo intervento, lei è sempre una persona intelligente e mi dispiace veramente, guardi. PRESIDENTE: Grazie Consigliere Testa, prego Consigliere De Pace. CONSIGLIERE DE PACE: Comunque assistiamo alle cose più inaudite in questo Comune, in questo Consiglio Comunale, io credo che questa mattina il 33

34 Consigliere Abbondati con tutto il rispetto che ho l abbia fatta fuori dal vaso perché in una situazione così generale, laddove in Commissione si dice che c è stata un unanimità nel raccogliere questo senso di responsabilità nel fare, nel promuovere un ordine del giorno, lui parla che l avrebbe dovuto fare l Opposizione e lui l avrebbe firmato questa veramente è la fine della politica, questo è ostruzionismo ad alti livelli, quando io parlo di arroganza non è che parlo a vanvera è questa l arroganza PRESIDENTE: Consigliere, prego. CONSIGLIERE DE PACE: Io ritiro la mia firma all ordine del giorno proprio perché non si può fare in questo Consiglio Comunale certe affermazioni non di carattere politico, ma di carattere strumentale a tutti gli effetti. Quindi prima di venire in Consiglio Comunale, ma fate un conclave, decidete quello che dovete dire, mettetevi d accordo con PRESIDENTE: Consigliere! CONSIGLIERE DE PACE: Perché qua state facendo diventare ridicolo tutto il Consiglio Comunale. PRESIDENTE: Grazie Consigliere, quindi non ho più iscritti, prego Consigliere Di Fabio. CONSIGLIERE DI FABIO: Si è dimenticato Presidente. PRESIDENTE: Di che cosa? CONSIGLIERE DI FABIO: Che avevo chiesto l intervento. 34

35 PRESIDENTE: A chi l ha chiesto scusi? Se io non la guardo, non la vedo non è che me lo posso inventare. CONSIGLIERE DI FABIO: Va bene la prossima volta faccio i fuochi d artificio. PRESIDENTE: Prego. CONSIGLIERE DI FABIO: Grazie Presidente. PRESIDENTE: Scusi non faccia, scusi Consigliere. CONSIGLIERE DI FABIO: Grazie Presidente, grazie Presidente prendo la parola che mi ha dato. Grazie. Allora dopo la lezione di politica del Consigliere Abbondati che io accolgo essendo neofita della politica, giustamente essendo dell Opposizione voterò contrario e quindi ritriterò anche io la mia firma. PRESIDENTE: Grazie. CONSIGLIERE DI FABIO: Non ho finito. PRESIDENTE: Prego. CONSIGLIERE DI FABIO: Non ho finito, quindi questo fa eco a quanto detto dal Consigliere De Pace circa l arroganza di determinati soggetti, quindi ritiro anche io la firma dal documento. Grazie. PRESIDENTE: Grazie a lei, Consigliere Comella, prego. CONSIGLIERE COMELLA: Presidente e a tutti buongiorno. Oggi veramente rimango stupito di quello che sta succedendo in questo il consiglio Comunale, penso che tutto ciò sia successo perché non è stato discusso prima e quindi questa è una mancanza da parte del Partito Democratico che non 35

36 ha fatto tutto quanto e poi queste cose fatte in fretta e furia come dice il proverbio a gatta presciolosa fa i figli cechi non capisco! Allora le Commissioni si fanno tre al giorno etc. perché si accavallano, i Consigli Comunali perché è urgente, quell altro perché bisogna farlo perché si tratta di vita o di morte, non è così! Non è così, le cose vanno fatte con calma, vanno discusse e poi evidentemente condivise o meno, che il Consigliere Abbondati ci viene a fare scuola di politica, forse fino a qualche tempo fa lui si rivolgeva anche in Commissione con altri termini, forse ci sarà qualche cosa, bo, non lo so! Detto questo dico lei oggi signor Presidente ha creato un precedente qua in Consiglio Comunale e voglio sperare che l ordine del giorno che lei ha accettato faccia la stessa cosa per il futuro quando l Opposizione farà la stessa cosa, noi ne prendiamo atto. PRESIDENTE: L opposizione l ha fatto nell ultimo Consiglio Comunale. CONSIGLIERE COMELLA: Non ho capito scusi? PRESIDENTE: Nell ultimo Consiglio Comunale è stato presentato un ordine del giorno. CONSIGLIERE COMELLA: Sì. PRESIDENTE: Appunto, ed è stato accettato, prego, prego. CONSIGLIERE COMELLA: Io purtroppo non c ero, da oggi in poi PRESIDENTE: C ero io però. 36

37 CONSIGLIERE COMELLA: Ma lei ci deve essere per forza. PRESIDENTE: Appunto. CONSIGLIERE COMELLA: Voglio sperare che per il futuro lei adoperi lo stesso peso, no un peso e due misure, per cui in considerazione di tutto ciò anche io come capogruppo di Forza Italia ritiro la mia firma. Grazie. PRESIDENTE: Grazie a lei, non ho più iscritti a parlare, quindi dichiaro chiusa la discussione su questo punto, sull ordine del giorno e lo pongo in votazione. Favorevoli? Contrari? Astenuti? VOTAZIONE PRESIDENTE: 15 favorevoli, 3 contrari, astenuti nessuno. L ordine del giorno quindi è approvato. Passiamo quindi al punto 4. Prego Consigliera Perinelli. CONSIGLIERE PERINELLI: Presidente volevo chiedere un inversione dei punti, se era possibile discutere subito il punto dieci all ordine giorno, poi il punto nove e poi proseguire con i punti che sono stati presentati. PRESIDENTE: Quindi prima il punto dieci e poi il punto nove che diventerebbero quattro e cinque. CONSIGLIERE PERINELLI: Sì, grazie. PRESIDENTE: Pongo in votazione, prego Consigliere Abbondati. CONSIGLIERE ABBONDATI: Sì, chiaramente se la proposta della Consigliera Perinelli venisse accolta che chiederei di inserire l ordine del 37

38 giorno che abbiamo presentato che afferisce sostanzialmente agli stessi argomenti. Grazie. PRESIDENTE: Quindi diventerebbe eventualmente punto 6. Prego Consigliere Testa. CONSIGLIERE TESTA: Io volevo dire che oltre a questi che sono argomenti sicuramente importanti ce ne sono altri che riguardano la città, allora io non vorrei che venisse posto questa metodologia per evitare poi di trattare anche le altre mozioni che riguardano per esempio l ampliamento con, Zona Via Mura dei Francesi, mi permettete un attimo, scusate!? Pulizie aree verdi di proprietà comunali poi ancora fonda Europei programmazione. PRESIDENTE: Scusi Consigliere, lei sta parlando dell ordine del giorno, quindi cosa le fa pensare che poi questo non si discuta? CONSIGLIERE TESTA: Sto dicendo, vorrei PRESIDENTE: Sulla base di che cosa però? CONSIGLIERE TESTA: Presidente ma oggi, oggi veramente rimango perplesso. PRESIDENTE: Non capisco perché pensa che le altre cose non si debbano discutere. CONSIGLIERE TESTA: Io voglio porre all attenzione del Consiglio Comunale che oltre quei punti ce ne sono altri di rilevanza per la nostra città. Quindi sarebbe opportuno che una volta trattati quei punti venga continuato il Consiglio Comunale. Grazie. PRESIDENTE: A lei, prego Consigliere Addessi. 38

39 CONSIGLIERE ADDESSI: Grazie Presidente, ma soltanto per far notare una cosa Presidente, che l ordine del giorno non è che è un ordine del giorno che esce così a caso, ha un senso logico, l abbiamo discusso in Conferenza dei Capigruppo, abbiamo per prassi di mettere all ordine del giorno in modo cronologico rispetto al protocollo e mettendo ai primi punti le delibere e quant altro per quanto riguarda l Amministrazione, adesso io posso capire l inversione di un punto che è urgente una cosa e un altra, ma chiedere lo stravolgimento dell ordine del giorno, di cui in questo stravolgimento c è un punto mio che è messo al nono punto, al decimo punto che io non ho obiettivo in conferenza, mi vedo fare la risposta dalla Maggioranza di chiedere immediatamente il mio punto all ordine allora giorno al quarto punto, almeno vorrei saperlo dalla Maggioranza che chiede quest anticipazione del punto e la motivazione dell anticipazione del punto, mi sembra veramente fuori dalle logiche che abbiamo attuato fino ad oggi, allora Presidente io credo che questo debba essere respinta perché noi stiamo qui oggi 17 per fare l intero Consiglio Comunale e arrivare fino all ultimo punto, quindi discutere una mozione adesso o discuterla fra un ora credo che non ha nessun problema di tempo, quindi continuiamo il nostro Consiglio così come abbiamo stabilito in Conferenza in modo che non c è il dubbio che forse dopo qualcuno va via, manca il 39

40 numero legale, perché è successo già altre volte, quindi non vorremo più che questo qua diventa prassi. Grazie. PRESIDENTE: Grazie Consigliere, sentiamo un attimo la Consigliera Perinelli che ha chiesto appunto l inversione. Prego. CONSIGLIERE PERINELLI: Intanto non è che si può fare il processo alle intenzioni, nel senso che nessuno qui ha detto anticipiamo i punti per poi andarcene tra l altro proprio il suo punto è stato chiesto un Consiglio Comunale urgente, per questo motivo noi abbiamo chiesto l anticipazione adesso di parlare di questi due punti che sono, più che altro anche visto che dovrà rispondere anche il Sindaco su questi pensavamo appunto di anticiparli visto che non sappiamo che nella giornata se il Sindaco potrà restare tutto il giorno qui in Consiglio Comunale. PRESIDENTE: Va bene d accordo, scusate, scusate, qui questa mattina facciamo solo polemiche e non sostanza, Consigliere mi scusi, Consigliere c è una richiesta di inversione di punti, io come sempre la metto in votazione e decide il Consiglio Comunale, per favore non entriamo nelle polemiche assurde. C è una proposta me punto dieci, nove e l ordine del giorno presentato questa mattina, scusate! Scusi Sindaco, scusi Consigliere! Diventino punti quattro, cinque e sei dell ordine del giorno di oggi. Favorevoli? Contrari? Astenuti? 40

41 VOTAZIONE PRESIDENTE: 13 voti favorevoli, contrari 5. Astenuti nessuno. Quindi si invertono i punti all ordine del giorno. Passiamo quindi alla trattazione del punto ex dieci ora quattro. 41

42 PUNTO 4 ALL ORDINE DEL GIORNO (EX PUNTO 10): - PROTOCOLLO DEL 2014 APENTE PER OGGETTO RICHIESTA DIMISSIONI DEL SINDACO E DELLA GIUNTA COMUNALE - PRESIDENTE: Il Consigliere Testa non c è, quindi Consigliere De Pace, prego Consigliere. CONSIGLIERE DE PACE: Grazie Presidente, io credo che quando si convocano i Consigli Comunali si convocano con la ragione di avere la possibilità di assistere continuamente o di presentare continuamente tutto il Consiglio Comunale, tutto il tempo del Consiglio Comunale, non può essere un Consiglio Comunale a tempo. Io vado a leggere il mio ordine del giorno. (IL CONSIGLIERE DE PACE DA LETTRUA DELL ORDINE DEL GIORNO COME IN ATTI) CONSIGLIERE DE PACE: Quindi io non ho nulla di personale ne con il Sindaco e ne con tutta la sua Giunta, è il sistema che io condanno, il sistema che si è impadronito della politica, noi vediamo che in questi ultimi anni la politica ha subito una trasformazione da politica onesta è incominciata a diventare a politica degli affari, noi vediamo Venezia, Milano, Emilia Romagna a scendere fino a tutta l Italia. Vediamo degli arricchimenti di alcuni personaggi della politica, vediamo che a Miliano transitano ancora personaggi che furono artefici della Pubblica Repubblica con tangentopoli, personaggi che fanno ancora degli affari e che sono stati oggi, sono stati messi un 42