LE PROPRIETÀ DEI MATERIALI. Ingegneria Industriale
|
|
- Arianna Berardino
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LE PROPRIETÀ DEI MATERIALI Ingegneria Industriale
2 Proprietà dei Materiali Ogni materiale può essere pensato come un insieme di attributi - proprietà Non è un materiale per sé che il progettista cerca ma una specifica combinazione di attributi Con il nome di un materiale identifichiamo un particolare profilo di proprietà
3 COME USARE LE PROPRIETÀ DEI MATERIALI NELLA PROGETTAZIONE? COME IDENTIFICARE I MATERIALI CHE SODDISFANO LE CONDIZIONI DEL PROGETTO?
4 1 METODO RICERCA DELLE PROPRIETA DEI MATERIALI IN LIBRI SOFTWARES INTERNET leghe di alluminio
5 2 METODO Uso di Grafici e Tabelle delle Proprietà dei Materiali Es.: selezionare un materiale con E > 100 GPa Divisione in classi di materiali
6 Price (EUR/kg) 2 METODO Es.: Trovare un materiale poco costoso e molto rigido Gold Aluminum nitride Polyetheretherketone (PEEK) CFRP, epoxy matrix (isotropic) 10 1 Brick Polyvinylchloride (tppvc) Wood, typical across grain Low carbon steel 0.1 Concrete Ceramics and glasses Metals and alloys Polymers and elastomers Hybrids: composites, foams, natural materials
7 Young's modulus (GPa) 2 METODO Es.: Trovare un materiale poco costoso e molto rigido 1000 Tungsten carbides Tungsten alloys CFRP, epoxy matrix (isotropic) Concrete Lead alloys Polyetheretherketone (PEEK) Polychloroprene (Neoprene, CR) Flexible Polymer Foam (VLD) Ceramics and glasses Metals and alloys Polymers and elastomers Hybrids: composites, foams, natural materials
8 Price (EUR/kg) 1000 Tungsten carbides Tungsten alloys CFRP, epoxy matrix (isotropic) METODO Young's modulus (GPa) Concrete Lead alloys Polyetheretherketone (PEEK) POSSIBILI CANDIDATI: Calcestruzzo prezzo 0,04 eur/kg E GPa Acciaio da costr. prezzo 0,7 eur/kg E GPa Polychloroprene (Neoprene, CR) Flexible Polymer Foam (VLD) Ceramics and glasses Metals and alloys Polymers and elastomers Hybrids: composites, foams, natural materials Gold Aluminum nitride Polyetheretherketone (PEEK) CFRP, epoxy matrix (isotropic) Brick Polyvinylchloride (tppvc) Wood, typical across grain Low carbon steel Concrete Ceramics and glasses Metals and alloys Polymers and elastomers Hybrids: composites, foams, natural materials
9 Price (EUR/kg) 1000 Tungsten carbides Tungsten alloys CFRP, epoxy matrix (isotropic) METODO Young's modulus (GPa) Concrete Lead alloys Polyetheretherketone (PEEK) POSSIBILI CANDIDATI: Calcestruzzo prezzo 0,04 eur/kg E GPa Acciaio da costr. prezzo 0,7 eur/kg E GPa Polychloroprene (Neoprene, CR) Qual è la combinazione Flexible Polymer Foam (VLD) Ceramics and glasses Metals and alloys Polymers and elastomers Hybrids: composites, foams, natural materials Gold migliore?? Aluminum nitride Polyetheretherketone (PEEK) CFRP, epoxy matrix (isotropic) Brick Polyvinylchloride (tppvc) Wood, typical across grain Low carbon steel Concrete Ceramics and glasses Metals and alloys Polymers and elastomers Hybrids: composites, foams, natural materials
10 3 METODO: Impareremo un metodo più efficiente per arrivare facilmente alla migliore soluzione possibile
11 LE CLASSI DI MATERIALI più di 30 tra proprietà meccaniche e termiche dei materiali sono di primaria importanza nella progettazione. in base a queste è possibili dividere i materiali ingegneristici in grandi classi si ottengono maggiori informazioni rappresentando una proprietà rispetto ad un altra
12 GRAFICO MODULO DI YOUNG-DENSITÀ scala log-log
13 GRAFICO MODULO DI YOUNG-DENSITÀ molte informazioni insieme le bolle grandi rappresentano le classi le bolle piccole le sub-classi: la variabilità è dovuta a proprietà dipendenti dalla struttura in realtà è un insieme discreto di punti c è comunque grande variabilità di proprietà anche all interno delle singole sub-classi
14 GRAFICO MODULO DI YOUNG-DENSITÀ La densità di un solido dipende: peso degli atomi: varia molto, H = 1 U = 238 dimensioni atomi: non varia molto, 1 4 x10-29 m 3 disposizione nello spazio: non varia molto disposizioni chiuse, fattore di impacchettamento 0,74 disposizioni aperte (diamante), fattore di imp. 0,34 I metalli hanno densità elevata perchè sono fatti di atomi pesanti strettamente impacchettati I polimeri hanno basse densità perchè sono fatti di carbonio (12) e idrogeno in strutture amorfe o poco cristalline
15 Grafico Modulo di Young-Densità il modulo di Young, E dipende: forza del legame atomico, E densità dei legami 0 S r intensità di legame dimensione atomo legame covalente legame metallico, ionico legami Van-der-Waals S = N/m S = N/m S = 0,5 2 N/m
16 Grafico Modulo di Young-Densità E S r 0 intensità di legame dimensione atomo DIAMANTE (ceramici) E alto r 0 del C piccolo S covalente alto METALLI E alto S metallico alto stretto impacchett alta densità di legami POLIMERI E basso S covalente alto S VanderWaals basso
17 Grafico Modulo di Young-Densità le celle collassano Tg sotto la Tamb E min S r 0 0, GPa
18 Grafico Modulo di Young-Densità la trasmissione del suono nei solidi è una propagazione di onde elastiche la velocità del suono dipende da E e da r v r E 1 2 che in forma logaritmica diventa: log E = log r + 2 log n
19 Grafico Modulo di Young-Densità log E = log r + 2 log n
20 Grafico Modulo di Young-Densità la velocità del suono nei solidi varia tra 5x10 1 m/s (elastomeri) 1x10 4 m/s (ceramici)
21 ESEMPIO: cerco un materiale leggero e rigido
22 ESEMPIO: cerco un materiale leggero e rigido a quanta r posso rinunciare per avere E maggiore?
23 GRAFICO RESISTENZA MECCANICA - DENSITÀ
24 RESISTENZA MECCANICA - DENSITÀ La resistenza meccanica assume significato diverso a secondo dei materiali La resistenza meccanica è espressione dell intrinseca resistenza della struttura allo scorrimento plastico
25 RESISTENZA MECCANICA - DENSITÀ La plasticità è data dal movimento dei piani cristallini all interno della struttura reticolare: nei metalli questo richiede poca energia (dislocazioni), nei ceramici moltissima (legame covalente), nei polimeri coinvolge legami secondari. Nei metalli la resistenza aumenta introducendo ostacoli allo scorrimento: elementi di lega, bordi di grano, altre dislocazioni. Nei polimeri aumentando il cross-linking o l allineamento.
26 RESISTENZA MECCANICA - DENSITÀ grande variabilità
27 Young's modulus (GPa) GRAFICO MODULO - RESISTENZA 1000 Non-technical ceramics Technical ceramics 100 Metals and alloys 10 Foams Composites 1 Polymers 0.1 Natural materials 0.01 Elastomers Tensile strength (MPa)
28 GRAFICO MODULO - RESISTENZA f E c Deformazione Limite Elasto/Plastica
29 GRAFICO MODULO - RESISTENZA valore teorico della deformazione: f E 1 10 (un legame si rompe se allungato più del 10% della lunghezza iniziale) Elastomeri = 1-10 Polimeri = 0,01-0,1 Metalli = 0,001 Ceramici = 0,0001
30 GRAFICO MODULO - RESISTENZA
31 RIGIDEZZA SPECIFICA RESISTENZA SPECIFICA
32 RIGIDEZZA SPECIFICA RESISTENZA SPECIFICA E/r /r E -
33 GRAFICO TENACITÀ MODULO duttili fragili
34 GRAFICO TENACITÀ MODULO duttili K1c /E fragili
35 GRAFICO TENACITÀ RESISTENZA d y K 2 1C 2 f Plasticizzazione prima della Frattura Diametro dell area in prossimità dell apice della cricca Frattura prima della plasticizzazione
36 CONDUCIBILITÀ TERMICA - RESISTIVITÀ
37 CONDUCIBILITÀ TERMICA - RESISTIVITÀ La conduzione termica avviene per vibrazione del reticolo Gli elettroni contribuisco no alla conduzione termica
38 CONDUCIBILITÀ E DIFFUSIVITÀ TERMICHE λ α = ρc p = C v
39 ESEMPIO - DEVO TROVARE UN MATERIALE CHE RISPETTI QUESTE DUE CONDIZIONI: E > 10 GPa r > 3 Mg/m 3 grafico: Modulo elastico-densità
40 MODULO DI YOUNG-DENSITÀ
41 HO TROVATO UN INSIEME DI MATERIALI CHE RISPONDONO AI REQUISITI MINIMI MA.. HO BISOGNO DI ALTRI CRITERI PER STABILIRE UN ORDINE DI PRIORITÀ TRA I MATERIALI SELEZIONATI
Le proprietà dei Materiali
Le proprietà dei Materiali INGEGNERIA INDUSTRIALE Proprietà dei Materiali Ogni materiale può essere pensato come un insieme di attributi - proprietà Non è un materiale per sé che il progettista cerca ma
Dettaglia) determinare le fasi presenti, la loro quantità (percentuale) e la loro composizione in una lega Pb30% - Sn a 300, 200 e 184, 180 e 20 C.
ESERCIZIO 1 E dato il diagramma di stato del sistema Pb-Sn (figura). a) determinare le fasi presenti, la loro quantità (percentuale) e la loro composizione in una lega Pb30% - Sn a 300, 200 e 184, 180
DettagliTecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV Prof. Dott. Bernhard Elsener
Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV ESERCIZIO 4.1 E dato il diagramma di stato del sistema Pb-Sn (figura 1). Figura 1 Diagramma di stato Pb-Sn 1. Determinare le fasi
Dettagli11 aprile Annalisa Tirella.
Scienze dei Materiali A.A. 2010/2011 11 aprile 2011 Annalisa Tirella a.tirella@centropiaggio.unipi.it Metalli I metalli sono elementi chimici che possono essere utilizzati sia puri che in forma di leghe
DettagliScienza e Tecnologia dei Materiali - Docente: Prof.ssa Laura Montanaro Introduzione al corso, ai materiali e alle curve di Condon-Morse
Informazioni generali Ricevimento: solo su appuntamento, richiesto con invio di E-mail dall indirizzo istituzionale (sxxxxxx@studenti.polito.it) al docente (laura.montanaro@polito.it, DISMIC). Modalità
Dettagli1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno 5. Legami a confronto
Unità n 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia 1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno
DettagliTemperatura di transizione vetrosa Tg
Temperatura di transizione vetrosa Tg Ci sono due modi nei quali un polimero termoplastico compie la transizione dallo stato liquido a quello solido. Il comportamento è diverso a seconda che: il polimero
DettagliCapitolo 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia
Capitolo 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia 1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno
DettagliCorso di Chimica Generale CL Biotecnologie
Corso di Chimica Generale CL Biotecnologie STATI DELLA MATERIA Prof. Manuel Sergi MATERIA ALLO STATO GASSOSO MOLECOLE AD ALTA ENERGIA CINETICA GRANDE DISTANZA TRA LE MOLECOLE LEGAMI INTERMOLECOLARI DEBOLI
DettagliLa risposta ad ogni quesito è scritta in carattere normale, ulteriori spiegazioni saranno scritte in corsivo.
La risposta ad ogni quesito è scritta in carattere normale, ulteriori spiegazioni saranno scritte in corsivo. ESERCIZIO 1 a) Dall osservazione del diagramma si evince che ad un elevata temperatura di fusione
Dettagli1. Quali sono i piani compatti della struttura CFC e della struttura EC?
ESERCIZIO 2.1 Per il comportamento tecnologico dei materiali sono molto importanti i piani compatti e le linee compatte nelle strutture cristalline. Utilizzando gli indici di Miller rispondere ai seguenti
DettagliIngegneria del vetro V.M. Sglavo UNITN Proprietà meccaniche. elasticità! resistenza! densità di legami chimici! forza del legame!
Proprietà meccaniche elasticità! r 0 resistenza! densità di legami chimici! forza del legame! Durezza! P! profilo impronta scala Mohs diamante 10 zaffiro 9 topazio 8 quarzo ortoclasio apatite fluorite
DettagliSTRUTTURA DELL'ATOMO
STRUTTURA DELL'ATOMO L'atomo è costituito da un nucleo centrale costituito da protoni (carica positiva 1,62*10-19 coulomb) e neutroni (privi di carica), intorno al quale ruotano uno o più elettroni (carica
DettagliClassificazione dei materiali solidi in base ai legami interatomici! Metalli Ceramici Polimeri
Classificazione dei materiali solidi in base ai legami interatomici! Metalli Ceramici Polimeri (a) Legami atomici primari o forti legame ionico legame covalente legame metallico (b) Legami atomici e molecolari
DettagliProprietà meccaniche. Prove meccaniche. prova di trazione prova di compressione prova di piegamento prova di durezza prova di fatica prova di creep
Proprietà meccaniche Prove meccaniche prova di trazione prova di compressione prova di piegamento prova di durezza prova di fatica prova di creep Prova di trazione provini di dimensione standard deformazione
DettagliTecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV Prof. Dott. Bernhard Elsener
Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV ESERCIZIO 4.1 E dato il diagramma di stato del sistema Pb-Sn (figura 1). Figura 1 Diagramma di stato Pb-Sn 1. Determinare le fasi
DettagliLo stato solido. Solido: qualsiasi corpo rigido e incomprimibile che ha forma e volume propri. amorfi. cristallini
Lo stato solido Solido: qualsiasi corpo rigido e incomprimibile che ha forma e volume propri Solidi amorfi cristallini Cella elementare: la più piccola porzione del reticolo cristallino che ne possiede
DettagliIntroduzione alle proprietà meccaniche
modulo: Proprietà viscoelastiche e proprietà meccaniche dei polimeri Introduzione alle proprietà meccaniche R. Pantani Sforzo e deformazione (stress and strain) lo sforzo è il rapporto tra la forza e la
DettagliProprietà meccaniche. Proprietà dei materiali
Proprietà meccaniche Proprietà dei materiali Proprietà meccaniche Tutti i materiali sono soggetti a sollecitazioni (forze) di varia natura che ne determinano deformazioni macroscopiche. Spesso le proprietà
DettagliI differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche.
MATERIALI COMPOSITI I differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche. I METALLI hanno forma cristallina e forti legami molecolari (legame metallico), che danno loro resistenza
Dettaglia) Descrivere brevemente l interdependenza tra Q e T fus. L energia di attivazione Q è direttamente proporzionale alla temperatura di fusione.
Soluzione ESERCIZIO 1 Nel grafico sono riportati i valori dell energia di attivazione Q per l autodiffusione (es. diffusione di atomi di alluminio nell alluminio) verso la temperatura di fusione per ferro,
DettagliProprietà dei materiali
meccaniche Proprietà dei materiali modulo elastico carico di snervamento resistenza a trazione durezza tenacità tenacità a frattura resistenza a fatica resilienza modulo di creep tempo di rilassamento
DettagliMateriali metallici. Materiali ceramici Materiali polimerici
Materiali metallici Materiali ceramici Materiali polimerici Materiali ceramici Materiali inorganici non metallici Ceramici cristallini Distribuzione regolare e ripetitiva di una unità strutturale di base
DettagliValitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu
Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 15 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia 3 Sommario 1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e
DettagliProprietà termiche. Reazione che oppone materiale alla somministrazione di calore. Corpo aumenta dimensioni e aumenta la sua temperatura
Proprietà termiche Reazione che oppone materiale alla somministrazione di calore Corpo aumenta dimensioni e aumenta la sua temperatura Gradiente di T, l energia viene trasportata dalle regioni più calde
DettagliPROPRIETA DEI MATERIALI
PROPRIETA DEI MATERIALI Una proprietà è la risposta di un materiale ad una sollecitazione esterna. Per i materiali solidi le proprietà possono raggrupparsi in sei differenti categorie: 1. Meccaniche 2.
DettagliCorso di Elettronica Industriale (CdL in Ingegneria Meccatronica, sede di Mantova) Semiconduttori intrinseci e drogati
Corso di Elettronica Industriale (CdL in Ingegneria Meccatronica, sede di Mantova) Isolanti, conduttori e semiconduttori In un solido si può avere conduzione di carica elettrica (quindi passaggio di corrente)
DettagliL energia di attivazione Q è direttamente proporzionale alla temperatura di fusione T fus.
Università degli Studi di Cagliari - Facoltà di Ingegneria - Corso di Laurea in Ingegneria Civile A.A. 2015/2016 ESERCIZIO 3.1 Nel grafico sono riportati i valori dell energia di attivazione Q per l autodiffusione
DettagliModulo di Tecnologia dei Materiali. Docente: Dr. Giorgio Pia
Modulo di Tecnologia dei Materiali Docente: Dr. Giorgio Pia Modulo di Tecnologia dei Materiali La Diffusione Diffusione atomica nei solidi Diffusione per meccanismo interstiziale Gli atomi si muovono da
DettagliLA PROGETTAZIONE E I MATERIALI INGEGNERIA INDUSTRIALE
LA PROGETTAZIONE E I MATERIALI INGEGNERIA INDUSTRIALE La progettazione di un prodotto il punto di partenza sono le richieste del mercato o l innovazione tecnologica il punto finale è la definizione delle
DettagliTipologie di materiali
Tipologie di materiali Caratteristiche macroscopiche Lavorazione Microstruttura Formula chimica Legami chimici Struttura atomica Struttura La struttura fisica dei materiali dipende dalla disposizione degli
DettagliScienza e ingegneria dei materiali Esercizi per il secondo esonero
Scienza e ingegneria dei materiali Esercizi per il secondo esonero I silicati Dare il nome ai silicati schematizzati nelle figure di sotto associando, se di vostra conoscenza, una categoria di minerali
DettagliI materiali. I materiali. Introduzione al corso. Tecnologia di produzione. I materiali. La misura della durezza
Introduzione al corso Tecnologia di produzione La misura della durezza Le prove meccaniche distruttive Prove non distruttive La meccanica dei materiali 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi della lezione
DettagliFASE. Diversi stati fisici della materia e forme alternative di un medesimo stato fisico.
FASE Diversi stati fisici della materia e forme alternative di un medesimo stato fisico. Esempi di fase sono il ghiaccio e l acqua liquida. Il diamante e la grafite sono due fasi del carbonio allo stato
DettagliI legami fra molecole nei liquidi non sono forti ed esse possono fluire Riducendo l agitazione termica. legami tra molecole più stabili
I legami fra molecole nei liquidi non sono forti ed esse possono fluire Riducendo l agitazione termica legami tra molecole più stabili formazione una massa rigida Una disposizione ordinata delle molecole
DettagliSOLUZIONE ESERCIZIO 1.1
SOLUZIONE ESERCIZIO 1.1 La temperatura di fusione ed il coefficiente di espansione termica di alcuni metalli sono riportati nella tabella e nel diagramma sottostante: Metallo Temperatura di fusione [ C]
DettagliMATERIALI COMPOSITI: comportamento meccanico
MATERIALI COMPOSITI: comportamento meccanico Materiali tradizionali Proprietà Metalli Ceramiche Polimeri in massa in fibre Resistenza a trazione Rigidezza Tenacità Resistenza all'impatto Limite di fatica
DettagliComportamento meccanico dei materiali
Comportamento meccanico dei materiali Riferimento: capitolo 2 del Kalpakjian Importante per comprendere il comportamento dei materiali durante le lavorazioni Introduzione Tensione e compressione Torsione
DettagliProprietà meccaniche. Risposta ad una forza o ad un carico applicato
Proprietà meccaniche Come vengono misurate le proprietà meccaniche di un materiale e cosa rappresentano? Qual è la loro relazione con la lavorazione del materiale e con la sua struttura? Note le proprietà
DettagliScienza e Tecnologia dei Materiali - Esercizio 4.1
Scienza e Tecnologia dei Materiali - Esercizio 4.1 Indicare o calcolare per le celle elementare cubico semplice (CS), cubico a corpo centrato (CCC), cubico a facce centrate (CFC) e esagonale compatto (EC)
DettagliLA PROVA DI TRAZIONE. Prof. Michele Burgarelli
Prof. Michele Burgarelli LA TRAZIONE Rappresenta il più importante test convenzionale Tensione convenzionale LA TRAZIONE LE DEFORMAZIONI Ritorno elastico LA DEFORMAZIONE ELASTICA LA DEFORMAZIONE ELASTICA
DettagliI MATERIALI. Presentazione a cura di Prof. Ramona Sola
I MATERIALI Presentazione a cura di Prof. Ramona Sola I materiali sono così radicati nella nostra cultura che quasi non ce rendiamo conto Ogni aspetto della nostra vita è influenzato dal materiale Casa/edifici
DettagliI materiali metallici sono perfetti?
I materiali metallici sono perfetti? Difetti nei solidi cristallini (a) difetti di punto (b) difetti di linea o 1-D (c) difetti di superficie o 2-D (a) Difetti di punto (1) vacanze(posizioni reticolari
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Edile
Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata (Prof.
DettagliProprietà meccaniche. Prove meccaniche. prova di trazione prova di compressione prova di piegamento prova di durezza prova di fatica prova di creep
Proprietà meccaniche Prove meccaniche prova di trazione prova di compressione prova di piegamento prova di durezza prova di fatica prova di creep Prova di trazione provini di dimensione standard deformazione
DettagliScienza dei Materiali 1 Esercitazioni
Scienza dei Materiali 1 Esercitazioni 7. Meccanica della frattura ver. 1.1 ESERIZI Ex. 7.1. piastra d acciaio Una piastra d acciaio avente y = 1.1GPa e = 90 MPa m 1/2 ha una cricca laterale di 2 mm. Stabilire
DettagliELEMENTI DI PROGETTAZIONE INGEGNERIA INDUSTRIALE
ELEMENTI DI PROGETTAZIONE INGEGNERIA INDUSTRIALE SOLUZIONI STANDARD PER PROBLEMI SEMPLICI La modellazione è parte della progettazione Nelle fasi iniziali di un progetto si usano modelli approssimati Con
DettagliRipasso delle proprietà dei materiali. Teodoro Valente
Ripasso delle proprietà dei materiali Teodoro Valente Ripasso proprietà e CES _ogni volta che ci relazioniamo ad un oggetto si possono fare alcune considerazioni relative al materiale di cui è costituito,
DettagliSCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI
Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica anno acc. 2007/08 25/09/2007 Scienza e Tecnologia dei Materiali Lez. 01 1 SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI Gianfranco Dell Agli Ufficio (piano 1) Laboratorio
DettagliUniversità del Salento Facoltà di Ingegneria Costruzione di Macchine
Università del Salento Facoltà di Ingegneria Costruzione di Macchine Lezione 3 Prova di trazione a cura del prof. ing. Vito Dattoma e dell ing. Riccardo Nobile 1 Prove di caratterizzazione meccanica Prova
DettagliCompito di Scienza dei Materiali 16 Aprile 2010
Compito di Scienza dei Materiali 16 Aprile 2010 1. Si abbia una lega a base di Au e Cu, costituita da una soluzione solida FCC di tipo sostituzionale ed ordinata: gli atomi di oro sono situati ai vertici
DettagliMATERIALI PER L INGEGNERIA (Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale) Prof. Tommaso Pastore TEST ORIENTATIVO del 8 giugno 2007
L MATERIALI PER L INGEGNERIA (Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale) Prof. Tommaso Pastore TEST ORIENTATIVO del 8 giugno 2007 Esercizio 1 In un cantiere, è richiesto il collaudo di una barra di ancoraggio
DettagliINDICE. Premessa, 1. Parte I Introduzione ai materiali
INDICE Premessa, 1 Parte I Introduzione ai materiali 1. Struttura dei materiali, 5 1.1 Proprietà dei materiali, 6 1.2 Studio della struttura dei materiali, 7 1.2.1 Struttura a livello macroscopico, 10
DettagliELETTRICITÀ CORRENTE CONTINUA LEZIONE N. 29
LEZIONE N. 29 (LA CONDUZIONE ELETTRICA NEI METALLI) Nei metalli gli atomi sono talmente vicini che qualche elettrone esterno viene a trovarsi nel campo elettrico dell atomo più vicino. Per questo motivo
DettagliAPPUNTI DELLE LEZIONI DI. Scienza e Tecnologia dei Materiali (Energetica)
Corso di Laurea in Ingegneria Energetica APPUNTI DELLE LEZIONI DI Scienza e Tecnologia dei Materiali (Energetica) Anno Accademico 2012/2013 Sito web: http://www.uniroma2.it/didattica/stm_ene Prof. Ing.
DettagliAPPUNTI DELLE LEZIONI DI. Scienza e Tecnologia dei Materiali
APPUNTI DELLE LEZIONI DI Scienza e Tecnologia dei Materiali Anno Accademico 2017/2018 dott. Francesca Romana Lamastra ufficio c/o Dip. Scienze e Tecnologie Chimiche (edifici Sogene) Settore E1 E-mail:
DettagliTecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV Prof. Dott. Bernhard Elsener
ESERCIZIO 4.1 E dato il diagramma di stato del sistema Pb-Sn (figura 1). Figura 1 Diagramma di stato Pb-Sn 1. Determinare le fasi presenti, la loro quantità in percentuale e la loro composizione in una
DettagliIl fenomeno della frattura ha assunto una notevole importanza solo in tempi relativamente recenti.
Il fenomeno della frattura ha assunto una notevole importanza solo in tempi relativamente recenti. In passato, infatti, i materiali e le tecnologie di costruzione non avevano mai messo in luce questo fenomeno.....finché
Dettagli1 - Introduzione alla Scelta dei Materiali
1 - Introduzione alla Scelta dei Materiali 1.1 - Tipologie e proprietà dei materiali Contenuti Classi dei materiali per l ingegneria Proprietà dei materiali Confronti tra classi di materiali Proprietà
DettagliESERCIZIO 1.1. Sulla base dei dati forniti: a) Descrivere la dipendenza che si desume dall osservazione del diagramma;
Università degli Studi di Cagliari - Facoltà di Ingegneria - Corso di Laurea in Ingegneria Civile A.A. 2018/2019 ESERCIZIO 1.1 La temperatura di fusione ed il coefficiente di espansione termica di alcuni
DettagliSOLUZIONE Esercitazione 1 La soluzione è scritto normale, ulteriori spiegazioni (non necessarie per rispondere alle domande) in corsivo.
SOLUZIONE Esercitazione 1 La soluzione è scritto normale, ulteriori spiegazioni (non necessarie per rispondere alle domande) in corsivo. ESERCIZIO 1 a) Dalla osservazione del diagramma, si evince che ad
DettagliPARTE PRIMA ASPETTI GENERALI Capitolo 1 STRUTTURA E PROPRIET DEI MATERIALI 1. STRUTTURA DEI MATERIALI 1.1. Macrostruttura 1.2. Microstruttura 1.3.
PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI Capitolo 1 STRUTTURA E PROPRIET DEI MATERIALI 1. STRUTTURA DEI MATERIALI 1.1. Macrostruttura 1.2. Microstruttura 1.3. Struttura atomica o molecolare 1.4. Complementarita degli
DettagliLe proprietà meccaniche dei materiali
Le proprietà meccaniche dei materiali L eterno rapporto di causa ed effetto "Se vuoi conoscere le cause create nel passato, guarda gli effetti che si manifestano nel presente. Se vuoi conoscere gli effetti
DettagliNello stato solido le forze attrattive tra le particelle (ioni, atomi, molecole) prevalgono largamente sull effetto dell agitazione termica
Lo stato solido Nello stato solido le forze attrattive tra le particelle (ioni, atomi, molecole) prevalgono largamente sull effetto dell agitazione termica Libertà di movimento quasi completamente soppressa:
DettagliMetallurgia e Materiali non Metallici. Prova di trazione. Marco Colombo.
Metallurgia e Materiali non Metallici Prova di trazione Marco Colombo marco1.colombo@polimi.it 16/03/2016 La prova di trazione uniassiale Una delle più comuni e importanti prove distruttive, si ricavano
DettagliCaratteristiche di materiali
Caratteristiche di materiali Caratteristiche macroscopiche Lavorazione Microstruttura Formula chimica Legami chimici Struttura atomica Meccaniche Materiale Fisiche Elettriche Megnetiche Termiche Meccaniche
DettagliLegame Covalente Polare e MOT. Polarità del legame aumenta con differenza di elettronegatività.
Legame Covalente Polare e MOT Polarità del legame aumenta con differenza di elettronegatività. Legame Ionico Se differenza di elettronegatività è molto grande si ottiene un legame ionico. Legame Ionico
DettagliMolti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. Possono costituire il substrato isolante di dispositivi
Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. Possono costituire il substrato isolante di dispositivi elettrici o elettronici (quando la costante dielettrica
DettagliPROPRIETÀ MECCANICHE DEI MATERIALI
PROPRIETÀ MECCANICHE DEI MATERIALI Il comportamento meccanico di un materiale rappresenta la risposta ad una forza o ad un carico applicato 1. Comportamento elastico 2. Comportamento plastico 3. Comportamento
DettagliSTATI DI AGGREGAZIONE
STATI DI AGGREGAZIONE SOLIDO HA FORMA E VOLUME PROPRIO LIQUIDO NON HA FORMA PROPRIA HA VOLUME PROPRIO GAS NON HA NE FORMA NE VOLUME PROPRI FORZE INTERMOLECOLARI Solidi > liquidi >> gas 0 Gas reali> gas
DettagliProprietà meccaniche
Proprietà meccaniche Materiale per usi strutturali Proprietà meccaniche Resistenza a trazione Resistenza a compressione Durezza Resilienza Resistenza a fatica Resistenza al creep Prove meccaniche Solidi
DettagliIndice XIII. Prefazione
Indice Prefazione XIII Capitolo 1 LA STRUTTURA DEI MATERIALI: COSA, COME, PERCHÉ 1 Alberto Cigada e Barbara Del Curto 1.1. Design e materiali 2 1.2. Alcune domande 2 1.3. Il livello di indagine 3 1.4.
DettagliNella figura è dato il diagramma di stato di una lega Cu-Be (zona ricca in Cu).
Esercizio 5.1 Nella figura è dato il diagramma di stato di una lega Cu-Be (zona ricca in Cu). a) Spiegare perché la solubilità degli atomi di berillio nel reticolo di rame aumenta all aumentare della temperatura
DettagliCENNI SULLA TEORIA DEGLI ORBITALI MOLECOLARI
CENNI SULLA TEORIA DEGLI ORBITALI MOLECOLARI Gli orbitali molecolari si ottengono dalla combinazione lineare degli orbitali atomici. Il numero di orbitali molecolari è pari al numero degli orbitali atomici
DettagliIl reticolo cristallino e la cella elementare
Il reticolo cristallino e la cella elementare Nei solidi gli atomi o molecole che li compongono solo vibrano, cioè oscillano intorno a un punto di equilibrio. SOLIDI AMORFI : con forme mal definite xchè
DettagliPrefazione Introduzione alla terza edizione Prefazione all edizione italiana
Indice Prefazione Introduzione alla terza edizione Prefazione all edizione italiana XI XII XIV 1 Obiettivi e contenuti 1 1.1 Introduzione e contenuti 2 1.2 I materiali nella progettazione 2 1.3 L evoluzione
DettagliCLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI
CLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI MATERIALI METALLICI Sono sostanze inorganiche composte da uno o più elementi metallici (Fe, Al, Ti etc.), che possono però contenere anche alcuni elementi non metallici (C,
DettagliMateriali metallici comuni sono policristallini!
Materiali metallici Materiali metallici comuni sono policristallini! Sistemi cristallini e Reticoli di Bravais Legame metallico (a) Materiali metallici puri (a) cubica a facce centrate (CFC) Cu, Ni, Ag,
DettagliTeoria degli orbitali ibridi
Legami σ e π Teoria degli orbitali ibridi FORMAZIONE DEI LEGAMI CHIMICI COVALENTI L orbitale della molecola H 2 ha simmetria cilindrica intorno all asse internucleare H-H LEGAME SIGMA Gli orbitali molecolari
DettagliASPETTI STATISTICI DELLA FRATTURA FRAGILE
ASPETTI STATISTICI DELLA FRATTURA FRAGILE Utilizzo della distribuzione di Weibull. 0 0 exp ), ( σ σ σ V S m m = 07/11/2007 07/11/2007 Scienza e Tecnologia dei Materiali Scienza e Tecnologia dei Materiali
DettagliProcessi per asportazione C.N. Processi per asportazione C.N. Generalità sui parametri di taglio
Processi per asportazione C.N. Processi per asportazione C.N. La tornitura Foratura, fresatura e rettifica Il controllo numerico (C.N.) Ottimizzazione del processo 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi
DettagliProprietà meccaniche. elasticità. resistenza. densità di legami chimici forza del legame
Proprietà meccaniche elasticità r 0 resistenza densità di legami chimici forza del legame Anche le proprietà meccaniche dipendono sostanzialmente dai legami chimici presenti nel materiale. La curva che
DettagliLo scorrimento viscoso o creep è una deformazione dipendente dal tempo che avviene a temperatura elevata dopo l applicazione di un carico mantenuto
Scorrimento viscoso Lo scorrimento viscoso o creep è una deformazione dipendente dal tempo che avviene a temperatura elevata dopo l applicazione di un carico mantenuto costante, e che generalmente termina
DettagliIndice. Capitolo 4 Elementi sulla struttura cristallina Introduzione Reticoli cristallini Indici di Miller...
Capitolo 1 Tensioni e deformazioni... 1 1.1 Concetto di tensione.... 1 1.2 Relazioni tra le componenti della tensione agente su un piano... 4 1.3 Tensioni e direzioni principali... 6 1.4 Stato piano di
DettagliTecnologia Meccanica. Fondamenti sui materiali 1
PARTIMENTO INGEGNERIA Fondamenti sui materiali 1 PARTIMENTO INGEGNERIA 1. La struttura dei materiali metallici Fonti KalpakjianS., SchmidS.R., Manufacturing Engineering & Technology, Sixth Edition, Pearson
DettagliLe proprietà meccaniche dei materiali dei materiali
Le proprietà meccaniche dei materiali dei materiali 1 L eterno rapporto di causa ed effetto "Se vuoi conoscere le cause create nel passato, guarda gli effetti che si manifestano nel presente. Se vuoi conoscere
DettagliPROPRIETÀ MECCANICHE DEI POLIMERI. Proprietà meccaniche
PROPRIETÀ MECCANICHE DEI POLIMERI Informazioni necessarie per la progettazione di componenti in materiale polimerico: MODULO DI YOUNG (RIGIDEZZA) RESISTENZA ULTIMA DUTTILITÀ / FRAGILITÀ Ricavate da curve
DettagliDip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli. Corso di Laurea in Ingegneria Edile
Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata (Prof.
DettagliLEZIONE 2. MATERIALI E CARICHI DELLA COSTRUZIONE Parte I. I materiali della costruzione
Corso di TECNICA DELLE COSTRUZIONI Chiara CALDERINI A.A. 2007-2008 Facoltà di Architettura Università degli Studi di Genova LEZIONE 2 MATERIALI E CARICHI DELLA COSTRUZIONE Parte I. I materiali della costruzione
DettagliTECNOLOGIA DEI MATERIALI e CHIMICA APPLICATA (I parte)
Università di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria TECNOLOGIA DEI MATERIALI e CHIMICA APPLICATA (I parte) Prof. G. Montesperelli Struttura dei materiali Legami, reticoli cristallini e difetti, Indici
DettagliDip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli. Corso di Laurea in Ingegneria Edile
Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata (Prof.
DettagliUnità di misura (SI)
Unità di misura (SI) Le grandezze fisiche e chimiche (o di altro tipo) vanno espresse preferibilmente secondo i simboli del Sistema Internazionale delle unità di misura (SI). Nelle seguenti tabelle vediamo
DettagliLa deformazione plastica. La deformazione plastica. Lavorazioni per deformazione. Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura
La deformazione plastica La deformazione plastica Il processo di laminazione Estrusione e trafilatura La forgiatura La formatura della lamiera 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi dell Unità Riconoscere
DettagliAnche le proprietà meccaniche dipendono sostanzialmente dai legami chimici presenti nel materiale. La curva che esprime la forza agente tra due atomi
Anche le proprietà meccaniche dipendono sostanzialmente dai legami chimici presenti nel materiale. La curva che esprime la forza agente tra due atomi contiene le informazioni fondamentali per l elasticità
DettagliCorso di Biomeccanica
Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica Corso di Biomeccanica Parte 3: prove di trazione F. Auricchio auricchio@unipv.it http://www.unipv.it/dms/auricchio Università degli Studi di Pavia Dipartimento di
Dettaglipuntioffcinastudenti.com
Norma UNI 8290 - Classificazione e scomposizione del sistema edilizio IL SISTEMA EDILIZIO Il sistema edilizio è definito dalla Normativa quale sovrastruttura dei sistemi ambientale e tecnologico, questi
DettagliTECNOLOGIA DEI MATERIALI E CHIMICA APPLICATA
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E ARCHITETTURA (DICAR) Corso di laurea in Ingegneria civile e ambientale Anno accademico 2016/2017-2 anno TECNOLOGIA DEI MATERIALI E CHIMICA APPLICATA 6 CFU - 1 semestre
Dettagliil diodo a giunzione transistori ad effetto di campo (FETs) il transistore bipolare (BJT)
Contenuti del corso Parte I: Introduzione e concetti fondamentali richiami di teoria dei circuiti la simulazione circuitale con SPICE elementi di Elettronica dello stato solido Parte II: Dispositivi Elettronici
Dettagli