Prot. n. 186/2013 Selargius, lì 14/11/2013

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1 Prot. n. 186/2013 Selargius, lì 14/11/2013 Al Sindaco di Cagliari Dr. Massimo Zedda All Assessore Servizi Politiche Sociali Dr.ssa Susanna Orru Al Dirigente Servizi Politiche Sociali Dr.ssa Ersilia Tuveri Al Dirigente Servizio Appalti, Contratti, Economato Dr.ssa Teresa Carboni e p.c. All Osservatorio Provinciale Permanente per la Cooperazione di Cagliari Dr.ssa Maria Cristina Madeddu Via Pirastu Cagliari Direzione Provinciale del Lavoro Provincia di Cagliari Dr.ssa Virginia Mura Cherchi Via Tigellio Cagliari Al Segretario Generale CGIL Sig. Michele Carrus Viale Monastir Cagliari Al Segretario Generale CISL Sig.ra Oriana Putzolu Via Ancona Cagliari Al Segretario Generale U.I.L Cagliari Dott.ssa Maria Francesca Ticca Viale Elmas angolo Via Po Cagliari

2 Oggetto: Bando di gara Comune di Cagliari Servizi di assistenza per gli ospiti della casa di accoglienza per anziani Via Valerio Pisano n. 10 CIG Gentilissimi, con la presente, in relazione al procedimento in oggetto, si sottopongono alla vostra attenzione una serie di elementi che rendono palese l incongruità del base d asta per lo svolgimento del servizio richiesto, conseguentemente avanzando la richiesta di sospensione del procedimento e di una revisione dello stesso. Il Capitolato di gara all art. 5 prevede : Per al realizzazione dei servizi oggetto dell appalto è richiesto il seguente personale: a) Assistenza alla persona : n. 32 assistenti domiciliari e dei servizi tutelari e/o operatori sociosanitari per un totale di ore annue; n. 3 educatori professionale per un totale di 2700 ore annue; n. 9 operatori generici per totale complessivo di ore annue; n. 1 autista per un totale di 1800 ore annue; n. 1 referente per un totale di ore 900 annue; b) Preparazione pasti: non meno di due cuochi e due aiuto cuochi per un totale di 9126 ore annue; c) Assistenza infermieristica: n. 8 infermieri professionali al giorno per un monte ore pari a annue. Lo stesso documento, all art. 6, determina il valore annuale dell appalto in ,57 più iva (se dovuta) oltre 1.000,00 più iva (se dovuta) di costi per la sicurezza derivanti da rischi interferenziali non soggetti a ribasso. Tale importo costituisce la base di gara ed è determinato secondo il seguente quadro economico di spesa: 1) n : ore annue presunte per gli OO.SS tariffa oraria 16,45; 2) n ore annue presunte per infermieri tariffa oraria 18,48; 3) n ore annue presunte per educatori professionali tariffa oraria 18,48; 4) n ore annue presunte per cuoco tariffa oraria 16,45; 5) n ore annue presunte per aiuto cuoco tariffa oraria 15,26; 6) n ore annue presunte per autista tariffa oraria 16,45; 7) n. 900 ore annue presunte per referente tariffa oraria 16,45; 8) n ore annue presunte per operatore generica tariffa oraria 14,31; Su questa base, da una verifica emerge che l importo a base d asta annuale di ,57 non corrisponde al costo del lavoro necessario per lo svolgimento delle attività richieste. Nella tabella che segue, per ciascuna qualifica, sono indicati i livelli di inquadramento secondo la classificazione del personal del C.C.N.L. Cooperative Sociali , art. 47, ed il relativo costo orario determinato sulla base del medesimo contratto e della tabella approvata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con decorrenza marzo 2013, senza tener conto dell incidenza IRAP ed IRES.

3 COSTO ORARIO COSTO ORARIO DIFFERENZA MONTE ORE QUALIFICA LIVELLO TABELLA ANNUO DIFFERENZE ORARIA APPALTO MINISTERIALE APPALTO OO.SS. C2 16,45 19,39 2, ,23 INFERMIERE PROF.LE D2 18,48 18,93 0, ,96 EDUC. PROF.LE D2 18,48 18,93 0, ,00 CUOCO C1 16,45 16,85 0, ,53 AIUTO CUOCO B1 15,26 15,63 0, ,95 AUTISTA B1 16,45 15,63-0, ,00 REFERENTE C1 16,45 16,85 0, ,90 OP. GENERICO A1 14,31 14,66 0, ,50 TOTALE ,06 In tabella vengono evidenziate le differenze di costo orario rispetto agli importi indicati nel Capitolato d oneri; differenze che, moltiplicate per il monte ore annuo, rendono il dato differenziale del valore dell appalto su base annua. In riferimento alla qualifica di OO.SS., nella determinazione del costo orario si è tenuto conto dell indennità di turno; il Capitolato d oneri infatti prevede, art. 5 lett. a), che dovrà essere garantita la presenza durante l orario notturno ore 22.00/06.00 di almeno n. 1 operatori per ogni casa protetta e n. 1 operatori per ogni 2 comunità alloggio, ovvero un minimo di n. 4 OO.SS. per notte. Ai sensi dell art. 54 del C.C.N.L. Cooperative Sociali è da intendersi lavoro notturno, ai soli fini retributivi, quello prestato nell intervallo di tempo tra le ore e le ore 06.00; per il lavoro svolto entro tale intervallo temporale è dovuta una indennità di euro 12,39 per prestazioni oltre le quattro ore e fino alle otto ore per notte, di euro 6,20 per prestazioni oltre le due ore e fino alle quattro ore per notte, non è dovuta alcuna l'indennità per le prestazioni fino alle due ore per notte. Altresì l indennità non è dovuta alle lavoratrici e ai lavoratori che usufruiscono della indennità di cui all'art. 56, ovvero indennità di turno. L indennità di turno, consistente in una maggiorazione del 10% della quota oraria lorda di retribuzione per ogni ora di turno effettivamente svolta, spetta alle lavoratrici e ai lavoratori che operano in servizi funzionanti su turni ruotanti con continuità nell'arco delle 24 ore e che comprendono almeno 5 notti al mese per la singola lavoratrice o lavoratore. Considerato che le prestazioni svolte nel periodo di tempo tra le ore e le ore devono essere retribuite alle condizioni suindicate, considerata l impossibilità di determinare a priori le modalità di organizzazione del lavoro al fine di stabilire la spettanza nei confronti del singolo lavoratore/trice dell indennità per lavoro notturno di cui all art. 54 piuttosto che l indennità di turno di cui all art. 56, si è appunto tenuto conto nel calcolo del costo orario dell indennità di turno.

4 Risulta evidente, in ogni caso, la necessità di rideterminate il costo orario degli operatori in ragione dello svolgimento di lavoro notturno. Si ritiene opportuno fare presente che la nuova tabella sul costo del lavoro è stata approvata con Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 2 ottobre Infine, si ritiene altresì opportuno evidenziare gli ulteriori eventuali costi in capo alla ditta quale il contributo addizionale Aspi nel caso di assunzione a termine o, in caso di assunzione a tempo indeterminato, del c.d. contributo di licenziamento dovuto nell ipotesi di cessazione dell appalto, eccetto il caso di licenziamenti effettuati in conseguenza di cambi di appalto, ai quali siano succedute assunzioni presso altri datori di lavoro, in applicazione di clausole sociali che garantiscano la continuità occupazionale prevista dai CCNL. In merito alla determinazione del fabbisogno di personale, di cui all'art. 5 del Capitolato, si rileva poca chiarezza nella relazione tra monte ore annuo e relativo numero di operatori, in riferimento a ciascuna qualifica. Si ritiene ragionevole, una volta fissato il monte ore annuo per ciascuna qualifica (determinato tenendo conto dei turni da coprire nell arco della giornata e del numero di operatori per ciascun turno), ricavare il numero degli operatori dividendo il monte ore determinato per le ore mediamente lavorate nell anno dal singolo lavoratore. A parità di costo orario-monte ore annuo, un maggior numero di operatori da assumere rispetto a quanto previsto nel Capitolato comporta maggiori oneri amministrativi (assunzioni cedolini paga registrazioni contabili sicurezza sul lavoro: formazione-informazione-addestramento, sorveglianza sanitaria), che incidono sulle spese generali. Si riporta l esempio relativo alla qualifica di OOSS, di cui viene richiesta la presenza di n. 32 operatori a copertura di n ore annuali; ipotizzando per assurdo che ciascun operatore, in violazione delle norme di legge e contrattuali, lavorasse a tempo pieno senza interruzione un intero anno, si avrebbe un totale di 38 ore settimanali da CCNL x 52 settimane dell anno = 1976 ore annue. Considerando il totale di 32 operatori si avrebbe un risultato di 1976 x 52 = ore annue totali, rispetto alle di servizio richieste nel capitolato. In merito ai costi per la sicurezza, l importo di 1000,00 risulta evidentemente incongruo per adempiere agli obblighi legislativi e normativi relativi ad un totale di n. 58 operatori (previsti dal Capitolato). Lo stesso può dirsi per le spese generali di 36000,00. Con tali risorse una qualunque ditta non è nelle condizioni di offrire quanto richiesto dall amministrazione, dal fabbisogno di personale alla formazione degli operatori, al sistema di qualità e infine avanzare proposte migliorative e innovative per il servizio, che rientrano nei criteri di valutazione dell aggiudicazione, nonché offrire un congruo ribasso economico sull importo a base d asta. Si chiede nei fatti ai soggetti d'impresa e alla cooperazione sociale di pagare con proprie risorse un servizio per la comunità. A meno che questa amministrazione non ritenga, contrariamente a quanto sostenuto nel

5 corso dei tavoli di partecipazione e confronto nell elaborazione del PLUS che tali risorse possano trovarsi nel non pieno riconoscimento della professionalità degli operatori e del loro legittimo inquadramento contrattuale. Nel comprendere le difficoltà derivanti dalla riduzione di risorse disponibili anche per l amministrazione del Comune di Cagliari, crediamo che questa gara rappresenti una concreta sfida per affrontare in maniera diversa dal passato problemi che coinvolgono almeno 58 operatori 116 utenti. Crediamo che in un periodo di crisi e difficoltà gli interventi possano essere rivisti e debbano essere rivisti, ma riconoscendo a tutti diritti e responsabilità. La cooperazione sociale è disponibile a fare la sua parte ma nel rispetto delle compatibilità dei costi effettivi delle prestazioni richieste, dello sforzo organizzativo e professionale che le cooperative sociali esprimono nelle diverse comunità locali nei confronti delle persone più bisognose e deboli. Certi di un pronto riscontro, anche alla luce dell imminente scadenza dei termini per la presentazione delle offerte, si inviano i migliori saluti. Il Presidente Gianni Locci