AVVISO PUBBLICO SELEZIONE PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO BIENNALE DI MEDICO COMPETENTE ( D.LGS. 81/2008) DELLA PROVINCIA DI AREZZO

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1 AVVISO PUBBLICO SELEZIONE PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO BIENNALE DI MEDICO COMPETENTE ( D.LGS. 81/2008) DELLA PROVINCIA DI AREZZO (approvato con determinazione dirigenziale n. 4/SL del , immediatamente eseguibile) L incarico ha per scopo quello di garantire una corretta organizzazione e gestione dell attività di medico competente della Provincia di Arezzo, collaborando con il datore di lavoro ai fini della valutazione dei rischi ed effettuando la sorveglianza sanitaria e tutti gli altri compiti di cui al D.Lgs. n. 81/08 e successive modifiche ed integrazioni (in seguito chiamato brevemente Decreto). 1 OGGETTO DELL INCARICO Per un quadro di dettaglio dell organizzazione della Provincia di Arezzo, dei settori di intervento, delle sedi e degli uffici in cui opera il personale, si rimanda alla consultazione del sito web In via schematica e non esaustiva le attività possono essere classificate come: -ATTIVITA TECNICO AMMINISTRATIVE : comprende tutte le attività di natura tecnico amministrativa svolte presso gli uffici dal personale impiegato. Personale addetto al VDT n. 261 unità. -ATTIVITA OPERATIVE : comprende tutte le attività operative svolte dal personale : 1.Presso i vari cantieri aperti sul territorio per la manutenzione della viabilità, degli immobili, della rete idrica, delle piste forestali, dei mezzi e delle attrezzature impiegate 2.Per la sorveglianza e il controllo del patrimonio provinciale 3.Per la prevenzione e la repressione degli incendi boschivi 4.Per gli interventi di protezione civile 5.Per il controllo del territorio e delle attività soggette ad autorizzazione provinciale Personale impiegato: cantonieri e capo cantonieri n. 86, ufficiali e agenti di polizia provinciale n. 19, ufficiali idraulici n. 12, addetti alla manutenzione edilizia n. 11, operatori forestali e antincendio boschivo n. 10, direttori operazioni antincendio boschivo n. 8, autisti di rappresentanza n. 4, motoristi meccanici n. 2. Al medico competente spettano i seguenti obblighi, così come riportato dall art. 25 del Decreto: collabora con il datore di lavoro e con il servizio di prevenzione e protezione alla valutazione dei rischi, anche ai fini della programmazione, ove necessario, della sorveglianza sanitaria, alla predisposizione della attuazione delle misure per la tutela della salute e della integrità psico-fisica dei lavoratori, all attività di formazione e informazione nei confronti dei lavoratori, per la parte di competenza, e alla organizzazione del servizio di primo soccorso considerando i particolari tipi di lavorazione ed esposizione e le peculiari modalità organizzative del lavoro. Collabora inoltre all attuazione e valorizzazione di programmi volontari di promozione della salute, secondo i principi della responsabilità sociale; programma ed effettua la sorveglianza sanitaria di cui all articolo 41 attraverso protocolli sanitari definiti in funzione dei rischi specifici e tenendo in considerazione gli indirizzi scientifici più avanzati;

2 istituisce, aggiorna e custodisce, sotto la propria responsabilità, una cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria. Tale cartella è conservata con salvaguardia del segreto professionale e, salvo il tempo strettamente necessario per l esecuzione della sorveglianza sanitaria e la trascrizione dei relativi risultati, presso il luogo di custodia concordato al momento della nomina del medico competente; consegna al datore di lavoro, alla cessazione dell incarico, la documentazione sanitaria in suo possesso, nel rispetto delle disposizioni di cui al decreto legislativo del 30 giugno 2003 n.196, e con salvaguardia del segreto professionale; consegna al lavoratore, alla cessazione del rapporto di lavoro, copia della cartella sanitaria e di rischio, e gli fornisce le informazioni necessarie relative alla conservazione della medesima; fornisce informazioni ai lavoratori sul significato della sorveglianza sanitaria cui sono sottoposti e, nel caso di esposizione ad agenti con effetti a lungo termine, sulla necessità di sottoporsi ad accertamenti sanitari anche dopo la cessazione della attività che comporta l esposizione a tali agenti. Fornisce altresì, a richiesta, informazioni analoghe ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza; informa ogni lavoratore interessato dei risultati della sorveglianza sanitaria di cui all articolo 41 e, a richiesta dello stesso, gli rilascia copia della documentazione sanitaria; comunica per iscritto, in occasione delle riunioni di cui all articolo 35, al datore di lavoro, al responsabile del servizio di prevenzione protezione dai rischi, ai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, i risultati anonimi collettivi della sorveglianza sanitaria effettuata e fornisce indicazioni sul significato di detti risultati ai fini della attuazione delle misure per la tutela della salute e della integrità psico-fisica dei lavoratori; visita gli ambienti di lavoro almeno una volta all anno o a cadenza diversa che stabilisce in base alla valutazione dei rischi; la indicazione di una periodicità diversa dall annuale deve essere comunicata al datore di lavoro ai fini della sua annotazione nel documento di valutazione dei rischi; partecipa alla programmazione del controllo dell esposizione dei lavoratori i cui risultati gli sono forniti con tempestività ai fini della valutazione del rischio e della sorveglianza sanitaria; Gli esiti della visita medica devono essere allegati alla cartella sanitaria e di rischio di cui all art. 25, comma 1, lettera c) del D. Lgs. n. 81/ 2008 e predisposti su formato cartaceo o informatizzato, secondo quanto previsto dall art. 53 del medesimo decreto. Le spese per gli esami clinici, biologici e indagini diagnostiche ritenuti necessari dal medico competente, se non effettuati personalmente dal professionista previo nulla-osta della Provincia, su sua prescrizione e previa autorizzazione e impegno di spesa da parte del datore di lavoro o suo delegato saranno a totale carico dell Amministrazione, la quale si riserva di individuare i medici specialistici o la struttura sanitaria competente. L incarico comprende altresì la consulenza per l utenza dello sportello antimobbing, al fine di definire situazioni di disagio lavorativo; nel caso in cui si ravvisi che trattasi di situazioni ascrivibili al mobbing, dovrà essere rilasciata, unitamente al Collegio di consulenza, una relazione descrittiva. 2 - MODALITA DI SVOLGIMENTO DELL INCARICO Il medico competente svolgerà la propria attività nei giorni, negli orari e nei luoghi che saranno concordati con il datore di lavoro o suo delegato, fermo restando il rispetto della periodicità programmata per gli accertamenti sanitari e l osservanza della normativa vigente per quanto attiene alle

3 funzioni di competenza; l attrezzatura sanitaria necessaria deve essere messa a disposizione dal medico competente. L attività di formazione e di consulenza viene svolta, di norma, presso le sedi dell ente. 3 - DURATA E CORRISPETTIVO L incarico avrà durata di anni due a decorrere dalla data di affidamento con possibilità di proroga per uguale periodo. Qualora l incarico venisse prorogato, il compenso pattuito sarà adeguato sulla base del tasso medio di inflazione rilevato dall ISTAT per i beni di consumo per le famiglie di operai e impiegati nei due anni precedenti. Determina la decadenza del contratto la mancanza o il venir meno, in costanza di rapporto, dei requisiti richiesti per l esercizio dell attività quali la sospensione o la radiazione dall albo professionale o dell abilitazione all esercizio della specifica attività o la condanna passata in giudicato per reati gravi in danno dello Stato che incidano sulla moralità professionale o che impediscano di contrarre con la Pubblica Amministrazione. Il corrispettivo complessivo e omnicomprensivo dell incarico biennale è stabilito: nell importo di ,00= ( ,00= annuali), esenti IVA ai sensi dell art.10, comma 18, del DPR 633/72, per l attività di Medico Competente nell importo di 4.000,00= + IVA 20% ( 2.000,00= + IVA 20% annuali) per la consulenza sportello antimobbing. 4 REQUISITI Per partecipare alla selezione i medici, oltre alla laurea in medicina e chirurgia, dovranno essere in possesso: dei titoli e requisiti di cui all articolo 38 del Decreto n. 81/2008; dell iscrizione nell elenco nazionale dei medici competenti in materia di tutela e sicurezza sui luoghi di lavoro. Inoltre dovranno attestare: il godimento dei diritti politici e civili; la capacità di contrarre con la pubblica amministrazione. I requisiti indicati devono essere posseduti dal richiedente alla data di scadenza del termine stabilito nell avviso pubblico per la presentazione della domanda, nonché al momento della stipulazione del contratto di affidamento dell incarico. L accertamento dell assenza dei requisiti richiesti, da parte dell Ente mediante richiesta di documentazione o verificata direttamente, determina in qualsiasi momento, l esclusione dei richiedenti dalla selezione. 5 TERMINI E MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLA SELEZIONE Per partecipare alla selezione i concorrenti dovranno inviare un unico plico sigillato, firmato sui lembi di chiusura, riportante il mittente e un numero di fax e la dicitura NON APRIRE - SELEZIONE MEDICO COMPETENTE DELLA PROVINCIA DI AREZZO. Il sopra richiamato plico dovrà contenere al suo interno tre buste, anch esse firmate sui lembi di chiusura e riportanti il mittente, con la dicitura:

4 -BUSTA A Documentazione Amministrativa -BUSTA B Curriculum di studio e professionale -BUSTA C Offerta tecnica. La BUSTA A Documentazione amministrativa - dovrà contenere: - domanda di partecipazione in carta libera da redigere su apposito modulo (Allegato 1), sottoscritta dal concorrente e trasmessa unitamente a copia fotostatica di valido documento di riconoscimento del sottoscrittore. La BUSTA B Curriculum di studio e professionale - dovrà contenere: - curriculum di studio e professionale datato e sottoscritto dal candidato, completo dei dati anagrafici e contenente i titoli di studio e professionali posseduti, pubblicazioni e specializzazioni attinenti l attività richiesta, precedenti esperienze nel settore specifico della medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori, specificando l impresa/ente e il periodo in cui è stato svolto l incarico. La BUSTA C Offerta tecnica - dovrà contenere: - il progetto di espletamento del servizio - gli eventuali servizi aggiuntivi senza oneri a carico dell Ente. Entrambe le relazioni devono essere sottoscritte dal professionista. L anzidetto plico dovrà pervenire a questa Amministrazione, pena l esclusione dalla partecipazione alla selezione, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 28 GIUGNO 2010, a mano o trasmesso con lettera raccomandata AR, presso la sede della Provincia di Arezzo Piazza della Libertà n. 3, AREZZO. A tal fine farà fede la data e l ora di consegna presso l Ufficio preposto alla ricezione posta della Provincia. L Amministrazione Provinciale non assume responsabilità per eventuali ritardi o disguidi del servizio postale: Non fa fede in merito il timbro postale. Chi inoltri la domanda per posta è responsabile del suo arrivo presso la sede della Provincia, entro la scadenza indicata. L Amministrazione non assume responsabilità per lo smarrimento di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del richiedente oppure da mancata o da tardiva comunicazione del cambiamento dell indirizzo e/o del numero di fax indicati nella domanda, né da eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore. I plichi pervenuti saranno aperti, previa verifica della loro integrità e della loro rispondenza a quanto previsto dal presente avviso pubblico, in seduta pubblica in un data che sarà comunicata ai concorrenti al n. di fax indicato sul plico stesso. Nella stessa seduta saranno altresì aperte le buste A contenenti la Documentazione amministrativa. Successivamente, in una o più sedute riservate, saranno aperte le buste B contenenti il Curriculum di studi e professionale e saranno assegnati i relativi punteggi sulla base di quanto stabilito al successivo punto 6.A Infine, in una o più sedute riservate, saranno aperte le buste C contenenti l Offerta tecnica e si attribuiranno i punteggi sulla base di quanto stabilito ai punti 6.B1 e 6.B2 Fermo restando le sanzioni penali previste dall art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, qualora da controlli emerga la non veridicità della dichiarazione resa dal richiedente, il medesimo decade dai benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. 6 - CRITERI PER LA SELEZIONE GRADUATORIA

5 La commissione giudicatrice provvederà a valutare le offerte sulla base dei seguenti criteri: 6.A - Curriculum del medico competente (max 10 punti su 20) - ulteriori specializzazioni oltre quella richiesta per l attività di medico competente: punti 1,5 ciascuna fino ad un massimo di 3 punti; - pubblicazioni attinenti la medicina del lavoro, la medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica: punti 0,25 ciascuna fino ad un massimo di 1 punto; - servizi prestati come medico competente: presso Pubbliche Amministrazioni, ASL, Aziende ospedaliere: punti 1 per ogni anno o frazione di anno superiore a 6 mesi; presso aziende con più di 200 dipendenti: punti 1 per ogni anno o frazione di anno superiore a 6 mesi; presso aziende con un numero di dipendenti compreso tra 50 e 200: punti 0,5 per ogni anno o frazione di anno superiore a 6 mesi; presso aziende con un numero di dipendenti inferiore a 50: punti 0,25 per ogni anno o frazione di anno superiore a 6 mesi; fino ad un massimo di 6 punti. 6.B - Offerta tecnica (max 10 punti su 20) 6.B1 - Progetto di espletamento del servizio (max punti 6 su 10) Per l attribuzione del punteggio sarà valutata la modalità con cui l offerente intende erogare i servizi richiesti, in particolare le informazioni che intende raccogliere, le modalità operative che intende implementare, le logiche e le modalità di redazione e gestione della documentazione da sviluppare, le modalità operative e gli strumenti per supportare l Amministrazione nel monitorare e favorire l attuazione dei compiti in materia di salute e sicurezza. 6.B2 - Servizi aggiuntivi senza oneri a carico dell Ente (max punti 4 su 10) Per l attribuzione del punteggio saranno valutati servizi aggiuntivi e/o migliorativi rispetto a quelli richiesti nel presente avviso senza oneri per l Ente, con riferimento alla loro effettiva operatività,utilità ed interesse per l Ente, quali, a titolo di esempio, la disponibilità di idonee strutture per gli accertamenti sanitari all interno della Provincia di Arezzo, l effettuazione degli accertamenti di primo livello per la verifica dell assenza di alcol e tossicodipendenza. La graduatoria sarà stabilita attribuendo ad ogni concorrente il punteggio totale ottenuto sommando quello/i del Curriculum con quello/i dell offerta tecnica. La Provincia di Arezzo si riserva la facoltà di affidare l incarico anche in presenza di una sola domanda, qualora sia ritenuta valida, completa e vantaggiosa per l Ente. I risultati della selezione saranno pubblicizzati con le stesse modalità utilizzate per l avviso di selezione. 7 - AFFIDAMENTO DELL INCARICO L affidamento avverrà mediante stipulazione di apposito contratto, in forma pubblica amministrativa. Sono a carico dell affidatario tutte le spese relative alla stipulazione del contratto,compresi diritti di segreteria, bollo e registrazione. Prima della stipulazione del contratto l affidatario dovrà depositare presso l Ente affidante idonea polizza di responsabilità civile professionale, che copra i danni derivanti dall esercizio dell attività oggetto dell affidamento. In presenza dei presupposti, l Ente potrà dare inizio allo svolgimento dell incarico in pendenza

6 della stipulazione del contratto. E vietato cedere o subappaltare, anche temporaneamente, in tutto o in parte il servizio in oggetto, pena la risoluzione del contratto. Il pagamento del corrispettivo dovuto per l incarico sarà effettuato con cadenza trimestrale, dietro presentazione di regolare fattura di importo pari al 25% del compenso annuale e di indicazione esaustiva delle prestazioni effettuate. Il compenso è corrisposto entro 60 giorni dal ricevimento della fattura, previa verifica da parte del responsabile del servizio Sicurezza dei luoghi di lavoro e dei cantieri che attesti l effettiva e regolare esecuzione delle prestazione di cui si chiede il pagamento. 8 ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI Le attività quali visite mediche, ai luoghi di lavoro, partecipazione a riunioni saranno predisposte e calendarizzate dal medico, in accordo con il servizio Sicurezza dei luoghi di lavoro e dei cantieri, attraverso un programma operativo mensile; eventuali ulteriori attività dello stesso genere possono essere richieste dalla Provincia, in deroga a tale programma operativo, nel caso queste risultino urgenti e non programmabili successivamente. L inosservanza dei termini previsti nel piano operativo mensile, ove non sia dipesa da circostanze di forza maggiore o comunque non imputabili alla volontà del medico competente, costituirà motivo di applicazione di penali, calcolate per ogni giorno di ritardo dalla data programmata, con tutte le conseguenze ad esse annesse. I giudizi di idoneità dovranno essere consegnati dal medico competente alla Provincia, nel rispetto della legge sulla privacy, entro 10 giorni dalla conclusione degli accertamenti sanitari. 9 - COMPITI DELLA PROVINCIA La Provincia deve: 1)convocare il personale da sottoporre alle visite mediche nei giorni e nelle ore all uopo stabiliti in accordo con il medico; 2)predisporre gli elenchi del personale da sottoporre a sorveglianza sanitaria, previa programmazione della stessa da parte del medico attraverso i protocolli sanitari; 3)comunicare al medico eventuali mutazioni del contenuto dell attività lavorativa del personale interessato; 4)informare tempestivamente il medico di ogni variazione intervenuta negli ambienti di lavoro, di eventuali modifiche di impianti e macchinari o di qualsiasi situazione che possa influire sulle condizioni di lavoro; 5)informare tempestivamente il medico circa il personale assunto o dimesso, nonché in caso di assenza per motivi di salute superiore ai sessanta giorni continuativi. 10 PENALI E CAUSA RISOLUTIVA ESPRESSA In caso di inadempimento di una o più prestazioni dovute dal medico competente, la Provincia provvederà a formulare le dovute contestazioni per iscritto invitando l aggiudicatario a fornire dettagliate spiegazioni in merito. In caso di inerzia dell aggiudicatario, o qualora le spiegazioni fornite non siano adeguate, in presenza comunque di un inadempimento perdurante, sarà facoltà della Provincia applicare la penale conteggiata

7 a partire dalla data fissata per la prestazione o dalla formale richiesta di prestazione avanzata dall Amministrazione, nella misura di 25,00 per ogni giorno di ritardo per i primi 10 giorni ed 50,00 per ogni giorno di ritardo successivo al decimo giorno. Sarà fatta comunque salva la possibilità da parte dell Amministrazione, a fronte di una situazione di ritardo nell adempimento che abbia determinato l applicazione di una penale, richiedere il risarcimento di eventuali maggiori danni, ai sensi dell art c.c. In caso di applicazioni di penali d importo complessivo superiore al 10% del corrispettivo, la Provincia darà luogo alla risoluzione automatica del contratto, con effetto dalla formale comunicazione al soggetto inadempiente. 11 DATI INFORMATIVI Tutti i documenti, informazioni, dati e quanto altro consegnato all affidatario ed elaborato dallo stesso in relazione all attività di medico competente, rivestono carattere di assoluta riservatezza e sono da ritenersi di esclusiva proprietà della Provincia RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Il responsabile del procedimento è l'ing. Luciano Giustini, Dirigente del Servizio Sicurezza dei Luoghi di Lavoro e dei Cantieri della Provincia di Arezzo. 13 INFORMATIVA Ai sensi e per gli effetti dell art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 (Codice in materia di protezione dei dati personali) e secondo quanto previsto dall art. 48, comma 2 del D.P.R. n. 445/2000, si informa che: i dati personali dei partecipanti sono raccolti per le finalità inerenti alla procedura disciplinata dalla legge, per fini istituzionali dell ISRAA, per l espletamento della presente procedura e per l affidamento dell incarico; il conferimento dei dati richiesti ha natura obbligatoria; è prevista come conseguenza, nel caso di rifiuto ad autorizzare al trattamento dei propri dati personali, l impossibilità di partecipare alla selezione; i dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione: - al personale dipendente dell ente per ragioni di servizio; - a tutti i soggetti aventi titolo, ai sensi della Legge n. 241/1990 s.m.i.; il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti, anche informatici, idonei a garantirne la sicurezza e la riservatezza.. Titolare del trattamento dei dati è la Provincia di Arezzo; il responsabile del trattamento dei dati è l'ing. Luciano Giustini, Dirigente del Servizio Sicurezza dei Luoghi di Lavoro e dei Cantieri della Provincia di Arezzo DISPOSIZIONI FINALI L Amministrazione si riserva il diritto insindacabile di sospendere, prorogare e annullare il presente avviso, dandone tempestiva comunicazione agli interessati e senza che ciò comporti diritti o pretese di

8 sorta da parte dei concorrenti. Il presente avviso viene pubblicato per quindici giorni all Albo Pretorio e sul sito internet dell Ente all indirizzo seguendo il link Bandi e atti pubblici. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO SICUREZZA DEI LUOGHI DI LAVORO E DEI CANTIERI Ing. Luciano GIUSTINI