d AMICO INTERNATIONAL SHIPPING S.A. RELAZIONE TRIMESTRALE 30 SETTEMBRE 2007 TERZO TRIMESTRE 2007

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1 d AMICO INTERNATIONAL SHIPPING S.A. RELAZIONE TRIMESTRALE 30 SETTEMBRE TERZO TRIMESTRE Data di pubblicazione: 6 Novembre Questo documento è disponibile sul sito d Amico International Shipping S.A. Sede Legale in Lussemburgo Capitale Sociale US$ al 30 Settembre -- RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE

2 d AMICO INTERNATIONAL SHIPPING S.A. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE TERZO TRIMESTRE Data di pubblicazione: 6 novembre Questo documento è disponibile sul sito d Amico International Shipping S.A. Sede legale in Lussemburgo, Bd Royal 25C Capitale Sociale US$ al 30 settembre

3 INDICE ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO...3 GRUPPO D AMICO INTERNATIONAL SHIPPING...4 AZIONISTI...11 DATI DI SINTESI...13 RELAZIONE SULLA GESTIONE...15 FATTI DI RILIEVO VERIFICATISI DOPO LA CHIUSURA DEL TERZO TRIMESTRE ED EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE...29 PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI E NOTE ESPLICATIVE AL30 SETTEMBRE...31 RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 2

4 ORGANI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Presidente Paolo d Amico (1) Amministratore Delegato Marco Fiori (1) Amministratori Cesare d Amico (1) Massimo Castrogiovanni (2) Stas Andrzej Jozwiak (3) Gianni Nunziante (1) Membro del Comitato Esecutivo (2) Amministratore non Esecutivo Independent Director (3) Amministratore non Esecutivo Lead Independent Director COMMISSARIE AUX COMPTES Lux-Fiduciaire S.à.r.l. SOCIETA DI REVISIONE Moore Stephens S.à.r.l., Lussemburgo RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 3

5 GRUPPO D AMICO INTERNATIONAL SHIPPING IL GRUPPO d Amico International Shipping S.A. (il Gruppo o d Amico International Shipping), appartenente al Gruppo d Amico, fondato nel 1936, è una società di diritto lussemburghese attiva nel trasporto internazionale via mare. Al 30 settembre d Amico International Shipping disponeva di una moderna flotta di 34 navi cisterna con una capacità di trasporto (dwt) 1 complessiva di circa 1,40 milioni di tonnellate. La capacità di trasporto delle navi cisterna di d'amico International Shipping è compresa approssimativamente tra dwt e dwt. A seguito dell esercizio da parte del Gruppo di due opzioni d acquisto, operazione conclusasi ad inizio ottobre, la flotta comprende 12 navi cisterna di proprietà e 12 in noleggio identificate come medium range product tankers (MR Tanker), con una capacità di trasporto compresa tra dwt e dwt, tre navi cisterna di proprietà e 4 in noleggio identificate come handysize product tankers (Handy Tanker), con una capacità di trasporto compresa tra dwt e dwt. d Amico International Shipping utilizza la maggior parte della propria flotta attraverso tre accordi di partnership commerciale. Tramite uno di questi accordi, il Gruppo controlla parzialmente otto ulteriori navi Handy Tanker in noleggio, per un equivalente di 3,4 imbarcazioni. Al 30 settembre, i contratti relativi alle 16 navi noleggiate hanno una durata media residua di 5,7 anni; il contratto più lungo ha una scadenza prevista nel Inoltre, per 15 delle 16 navi a noleggio, è prevista un opzione di acquisto, ovvero un opzione di estensione della durata contrattuale del noleggio, ovvero una combinazione dei precedenti casi, da esercitarsi durante il contratto o alla sua scadenza. Tali imbarcazioni sono tutte costruite con il doppio scafo e vengono principalmente impiegate nel trasporto di prodotti petroliferi raffinati, fornendo servizi di trasporto via mare su scala mondiale alle maggiori compagnie petrolifere e società di trading quali ExxonMobil, Total, Shell, Glencore e Vitol. d Amico International Shipping gestisce una flotta giovane, con un età media di circa 3,5 anni (4,3 anni per le imbarcazioni di proprietà 1 ), rispetto ad una media di settore caratterizzata da un età media di 10,6 anni (fonte Clarkson). Tutte le imbarcazioni sono costruite in conformità agli standard internazionali del settore e sono conformi alle norme IMO (International Maritime Organization) e MARPOL (the International Convention for the Prevention of Pollution from Ships del 1973, come modificata dal Protocollo del 1978) e agli altri standard internazionali che regolano il settore. Le imbarcazioni sono inoltre, conformi ai rigorosi requisiti richiesti dalle maggiori società operanti nel settore petrolifero ed energetico, come ExxonMobil, Shell, Total, Glencore, Petrobras, Vitol e Vela, annoverate fra i clienti abituali del Gruppo. Sulla base delle recenti modifiche agli allegati I e II del MARPOL, adottate dall IMO ed in vigore dal 1 gennaio, le merci come olio di palma, oli vegetali e una serie di altri prodotti chimici possono essere trasportati solo da imbarcazioni che possiedono i requisiti indicati nei predetti allegati modificati (di seguito classificato IMO ). Circa il 64% dell attuale flotta di d Amico International Shipping, in termini di numero di imbarcazioni, è di classe IMO, il che, in aggiunta ai rapporti di clientela, diretti ed indiretti effettuati attraverso gli accordi di collaborazione commerciale, rappresenta per d Amico International Shipping un importante vantaggio competitivo per penetrare nei principali mercati ed estendere la gamma dei prodotti trasportati. d Amico International Shipping gestisce ed impiega una parte significativa delle proprie navi tramite tre accordi di partnership, due dei quali hanno natura consortile, mentre uno ha 1 Tale calcolo tiene conto della High Trust e della High Priority. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 4

6 carattere commerciale. Tali accordi consentono al Gruppo di dispiegare, insieme ai propri partner, una flotta di imbarcazioni significativa per dimensioni e per copertura geografica, permettendo al Gruppo di fornire ai clienti un servizio completo e di ampliare la propria copertura geografica, cogliendo vantaggiose opportunità commerciali ed aumentando la flessibilità di utilizzo della flotta. Dal 2001 d Amico International Shipping è membro (assieme ad A.P. Moller-Maersk, Seaarland Shipping Management e Motia Compagnia di Navigazione S.p.A) dell Handytankers Pool, che rappresenta attualmente il più grande consorzio mondiale di navi cisterna Handy Tanker, che, al 30 settembre, disponeva di 83 navi. A tale consorzio il Gruppo partecipa con le sette navi Handy Tanker della propria flotta e con altre otto navi Handy Tanker in noleggio indiretto, sulle quali abbiamo una quota di controllo. In base al contratto di servizio stipulato dal Gruppo con la A.P. Moller-Maersk, manager del pool, d Amico International Shipping è attivamente coinvolta nella gestione commerciale del pool stesso, in particolare nel noleggio e nelle operazioni navali, ma non nell'amministrazione. Nel 2003 è stato costituito assieme alla Nissho Shipping Co. Limited (Giappone) l High Pool Tankers Limited. Il consorzio gestiva, al 30 settembre, otto navi di fascia MR Tanker, di cui sette da noi controllate, appartenenti alla flotta del Gruppo. In base agli accordi consortili, d Amico International Shipping è responsabile in via esclusiva della gestione commerciale del consorzio, in particolare del noleggio, delle operazioni navali e dell amministrazione. Nel maggio 2005 il Gruppo ha concluso un accordo commerciale con Glencore - ST Shipping, al fine di gestire congiuntamente 8 navi di fascia MR Tanker. d Amico International Shipping e Glencore - ST Shipping hanno contribuito all accordo ciascuna con 4 navi cisterna. Nell agosto l accordo commerciale si è evoluto nella costituzione di una società denominata Glenda International Management Limited, che permette al Gruppo di gestire le imbarcazioni sotto un unico marchio commerciale: Glenda International Management. Al 30 settembre Glenda International Management Limited gestiva 19 navi cisterna di fascia MR Tanker, di cui per il Gruppo 5 navi di proprietà e 5 in noleggio. d Amico International Shipping impiega tutte le navi tramite partnership, ad eccezione di sette MR Tanker che vengono gestite direttamente mediante contratti di noleggio a lungo termine (long time charter) con Exxon, Total e Glencore. d Amico International Shipping è controllata del Gruppo d Amico, leader mondiale nel trasporto marittimo, con oltre 70 anni di esperienza nel settore. Oggi il Gruppo d Amico gestisce e controlla oltre 65 imbarcazioni, parte in proprietà e parte in noleggio. Grazie alla lunga storia del Gruppo, d Amico International Shipping può beneficiare di un marchio conosciuto e di una consolidata reputazione nel mercato internazionale. d Amico International Shipping beneficia inoltre dell esperienza del Gruppo d Amico che fornisce a tutte le imbarcazioni di proprietà i servizi di assistenza tecnica e tutti i prodotti e i servizi relativi al controllo di qualità, alla sicurezza e alle esigenze tecniche, compresa la gestione degli equipaggi e delle polizze assicurative. Il Gruppo opera tramite i propri uffici di Dublino, Londra, Monaco e Singapore; d Amico International Shipping è inoltre rappresentata dagli uffici delle partnership a New York, Copenhagen, Venezia e Tokyo. Alla data del 30 settembre, il gruppo impiega 374 dipendenti come personale marittimo 1 e 43 dipendenti come personale di terra. 1 Compreso il personale marittimo della High Trust e della High Priority, imbarcazioni di cui d Amico International Shipping precedentemente disponeva in noleggio, e divenute di proprietà del Gruppo rispettivamente in data 5 e 12 ottobre. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 5

7 LA FLOTTA La seguente tabella fornisce alcune informazioni relative alla nostra attuale flotta a seguito dell esercizio di due opzioni di acquisto del mese di ottobre : Flotta MR Nome della nave Tpl (dwt) Anno di costru zione Costruttore, Paese Classe IMO Di Proprietà High Venture 51,087 STX, South Korea IMO II / III High Progress 51, STX, South Korea IMO II / III High Performance 51, STX, South Korea IMO II / III High Valor 46, STX, South Korea IMO II / III High Courage 46, STX, South Korea IMO II / III High Endurance 46, STX, South Korea IMO II / III High Endeavour 46, STX, South Korea IMO II / III High Challenge 46, STX, South Korea IMO II / III High Spirit 46, STX, South Korea IMO II / III High Wind 46, STX, South Korea IMO II / III High Priority 1 46, Nakai Zosen, Japan - High Trust 2 45, Shin Kurushima, Japan - A noleggio con opzione di acquisto High Century 48,676 Imabari, Japan - High Prosperity 48,711 Imabari, Japan - High Presence 48, Imabari, Japan - High Harmony 45, Shin Kurushima, Japan - High Consensus 45, Shin Kurushima, Japan - High Peace 45, Shin Kurushima, Japan - High Nefeli 45, STX, South Korea IMO III A noleggio senza opzione di acquisto High Glory 45,700 Minami Nippon, Japan - High Glow 46,846 Nakai Zosen, Japan - High Trader 45, Shin Kurushima, Japan - High Energy 46, Nakai Zosen, Japan - High Power 46, Nakai Zosen, Japan - 1 La High Priority era precedentemente presa a noleggio da d Amico International Shipping e il 12 ottobre è divenuta di proprietà del Gruppo. La relativa opzione di acquisto è stata esercitata in anticipo rispetto al periodo originariamente previsto, che sarebbe dovuto decorrere dal La High Trust era precedentemente presa a noleggio da d Amico International Shipping e il 5 ottobre è divenuta di proprietà del Gruppo. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 6

8 Flotta Handysize Nome della nave Tpl (dwt) Anno di costruz ione Costruttore, Paese Classe IMO Di Proprietà Cielo di Salerno 36, STX, South Korea IMO III Cielo di Parigi 36, STX, South Korea IMO III Cielo di Londra 35, STX, South Korea IMO III Scafo nudo senza opzione di acquisto Cielo di Guangzhou 38,877 Guangzhou, China - A noleggio senza opzione di acquisto Cielo di Milano 40, Shina, South Korea IMO III Cielo di Roma 40, Shina, South Korea IMO III Cielo di Napoli 40, Shina, South Korea IMO III Flotta Handysize Controllata Parzialmente Nome della nave Tpl (dwt) Anno di costruz ione Costruttore, Paese Quota di controllo Classe IMO Handytanker Spirit 34,671 Dalian, China 50% IMO III Handytanker Unity 34,620 Dalian, China 33% IMO III Handytanker Liberty 34,620 Dalian, China 33% IMO III Tevere 37, Hyundai, South Korea 50% IMO III Fox 37, Hyundai, South Korea 50% IMO III Ocean Quest 34, Dalian, China 25% IMO III Orontes 37, Hyundai, South Korea 50% IMO III Ohio 37, Hyundai, South Korea 50% IMO III RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 7

9 STRUTTURA DEL GRUPPO Di seguito viene riportata la struttura del Gruppo d Amico International Shipping: 12 1 Glenda international shipping Limited è la società-veicolo per la joint venture con il Gruppo Glencore. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 8

10 IL SETTORE DELLE NAVI CISTERNA Le navi cisterna del Gruppo trasportano prodotti petroliferi raffinati, quali benzina, carburanti per aviazione, cherosene, olio combustibile e nafta, ed inoltre prodotti chimici (soft chemicals), ed oli alimentari. La movimentazione via mare dei prodotti petroliferi raffinati fra le differenti aree geografiche avviene sulla base degli squilibri fra domanda ed offerta di tali prodotti, ed è indotta dalla mancanza di risorse o di capacità di raffinazione nei paesi consumatori. Un fenomeno tipico è l arbitraggio commerciale, che trae vantaggio dai differenziali di prezzo fra i centri di raffinazione e quelli di consumo per prodotti che rispondono a determinate specifiche tecniche. I proprietari delle navi cisterna cercano di utilizzare le dinamiche commerciali per ottimizzare i ricavi ed il potenziale di generazione degli utili della propria flotta, massimizzando per ogni imbarcazione il numero di giornate di carico (trasporto merci) e minimizzando i tempi di attesa e le giornate di navigazione a stive vuote. Nel settore delle navi cisterna, d Amico International Shipping opera nel segmento MR, che include imbarcazioni di tonnellaggio compreso fra e dwt, che rappresentano la quota parte più importante di navi cisterna per il trasporto via mare di prodotti petroliferi raffinati 1. Le dimensioni delle navi MR permettono un estrema flessibilità sulle rotte commerciali, grazie anche alla possibilità di accedere a porti preclusi ad altre imbarcazioni a causa della loro stazza o della loro lunghezza complessiva. La dimensione più comune dei carichi di prodotti petroliferi raffinati è compresa tra e tonnellate, che equivalgono a pieni carichi (i prodotti trasportati hanno solitamente un peso specifico che varia fra 0,66 e 0,82). Classe della Nave Cisterna (DWT) Breve Raggio Medio Raggio Lungo Raggio Caratteristiche Opera su mercati regionali specializzati Si concentra in particolare sulla distribuzione Accesso a un maggior numero di porti rispetto ad imbarcazioni di lungo raggio Migliori economie di scala su distanze medie e lunghe rispetto alle imbarcazioni di piccole dimensioni Migliori economie di scala per i viaggi a lungo raggio Viaggi Solo brevi Brevi e lunghi Solo lunghi Flessibilità Bassa Alta Bassa Viaggi Arbitraggio di No Si No % della flotta complessiva 2 20% 46% 34% 1 Fonte: Clarksons Research Services Limited. Al 1 ottobre. % del totale delle navi cisterna (3.182 imbarcazioni). Escluse le imbarcazioni in acciaio 2 Fonte: Clarksons Research Services Limited. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 9

11 Il mercato per il trasporto marittimo di prodotti petroliferi raffinati ha generalmente caratteristiche di forte ciclicità e volatilità. Negli ultimi tre anni, tuttavia, nel mercato delle navi cisterna per trasporti marittimi si è assistito ad un aumento generalizzato delle tariffe di trasporto. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 10

12 AZIONISTI INVESTOR RELATIONS d Amico International Shipping mantiene un dialogo costante con i propri Azionisti ed Investitori; tramite il proprio Investor Relations Team, la Società persegue nei loro confronti una politica di trasparenza nella comunicazione. Dopo la quotazione, in occasione della pubblicazione dei risultati del Gruppo, la funzione Investor Relations ha organizzato delle conference call. Il programma di Investor Relations è pianificato su base annuale, e prevede numerosi incontri con gli Analisti, un Investor Day, e la partecipazione a tutti gli eventi che verranno organizzati da Borsa Italiana (Segmento STAR) a Londra, New York, Tokyo e Milano. In applicazione della politica di accesso alle informazioni adottata dal Gruppo, d Amico International Shipping pubblica trimestralmente le Investor News, con l'intento di mantenere aggiornati tutti i propri stakeholder in merito agli sviluppi della propria attività, alle opportunità del mercato, alle proprie strategie e progetti, ai dati operativi, ai risultati di bilancio ed all andamento in borsa del titolo. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web istituzionale del Gruppo: La sezione Investor Relations contiene i dati storici di bilancio, le presentazioni istituzionali, la copertura da parte degli analisti, i comunicati stampa, le pubblicazioni periodiche e le informazioni relative al titolo. Gli azionisti d'amico International Shipping possono inoltre scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica: ir@damicointernationalshipping.com AZIONISTI Il numero complessivo di azioni ordinarie emesse è pari a 149,949,907. Sulla base delle comunicazioni effettuate da parte degli azionisti ai sensi dell'art. 6 dello Statuto, i seguenti investitori privati o istituzionali detengono partecipazioni che superano il 2% del totale delle azioni ordinarie emesse: RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 11

13 Azionisti che detengono oltre il 2% delle azioni ordinarie emesse di d Amico International Shipping (al 30 settembre ) ANDAMENTO DEL TITOLO D AMICO INTERNATIONAL SHIPPING 20% 15 % 10 % 5% 0% -5% 3/5/07 24/5/07 14/6/07 5/7/07 26/7/07 17/8/07 7/9/07 28/9/07 19/10/07-10% -15% -20% d'amico STAR Nel contesto di un mercato azionario caratterizzato da forte volatilità e ampia capacità di ripresa, il prezzo del titolo d Amico International Shipping è sceso del 2,9% 1, sovraperformando sistematicamente l Indice STAR. Ad esclusione della prima settimana di contrattazioni, i volumi medi di scambi giornalieri sul titolo sono stati pari all incirca a azioni. 1 Alla chiusura del Mercato Telematico Azionario, il 30 ottobre. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 12

14 DATI DI SINTESI PRINCIPALI DATI DI BILANCIO US$ (migliaia) 3 Trimestre 3 Trimestre Ricavi basetime CHARTER Risultato Operativo Lordo/ EBITDA Risultato Operativo / EBIT Utile netto Al netto di plusvalenze da vendita di navi Risultato Operativo Lordo/ EBITDA ,5% 44,0% margine sul TCE in % 41,6% 46,3% Risultato Operativo / EBIT ,4% 34,8% margine sul TCE in % 29,1% 36,9% Utile netto ,9% 25,1% margine sul TCE in % 30,9% 28,7% Flussi di cassa operativi Investimenti Lordi Al Al 30 Settembre 31 Dicembre Totale attività Indebitamento finanziario netto Patrimonio netto RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 13

15 ALTRI DATI OPERATIVI 3 Trimestre 3 Trimestre Dati di operatività giornaliera Ricavi base time charter per giorno di utilizzo nave (US$) 1 Sviluppo della Flotta 35,5 34,2 Numero medio di navi: 34,5 34,4 13,0 10,6 - Di Proprietà 13,0 11,1 19,6 21,3 - A Noleggio 18,2 21,0 3,0 2,3 - A Noleggio con Interessenza Parziale 3,2 2,3 Numero medio di navi (%): 36,6% 30,9% - Di Proprietà 37,8% 32,3% 55,1% 62,3% - A Noleggio 52,9% 61,0% 8,3% 6,8% - A Noleggio con Interessenza Parziale 9,4% 6,7% 1,7% 2,1% Giorni di off-hire/ giorni-nave disponibili 2 (%) 0,7% 1,5% 48,4% 44,6% Giorni di impiego con contratti a tariffa fissa (TF)/giorni-nave disponibili 3 (%) 55,7% 45,0% 1 Rappresenta i ricavi per navi impiegate con contratti time charter ed i ricavi su base time charter per le navi impiegate sul mercato spot, divisi per il numero di giorni di utilizzo, al netto delle commissioni caricate dai gestori e da brokers esterni. Il calcolo esclude le imbarcazioni in noleggio parzialmente controllate dal Gruppo, poiché i proventi distribuiti dal consorzio su tali imbarcazioni sono espressi al netto delle spese di noleggio e, di conseguenza, richiederebbero aggiustamenti pro-forma per renderli comparabili con le restanti imbarcazioni. 2 Questa cifra è uguale al rapporto tra il totale dei giorni di non utilizzo (off-hire days) inclusi i giorni di fermo nave per bacini - e il totale dei giorni-nave disponibili (numero di giorni compresi tra la consegna e la riconsegna dell imbarcazione nell esercizio fiscale considerato). 3 Giorni di impiego con contratti a tariffa fissa (TF)/giorni nave disponibili (%). Questo dato rappresenta il numero di giorni in cui le imbarcazioni sono impiegate con contratti time charter e COAs, ivi inclusi i giorni di non utilizzo (off-hire days), diviso il numero dei giorni-nave disponibili, definito come il numero di giorni compresi tra la consegna e la riconsegna di tutte le imbarcazioni nell esercizio fiscale considerato. Per calcolare i giorni TF per le imbarcazioni impiegate all interno dell High Pool, deve essere preventivamente calcolato il rapporto tra i giorni TF ed i giorni-nave disponibili (pool coverage ratio) per tutte le imbarcazioni impiegate all interno del pool, a partire dalla data di ingresso di ciascuna imbarcazione nel pool. Il numero di giorni TF per imbarcazione è determinato come ilprodotto del pool coverage ratio dalla data di ingresso dell imbarcazione ed il numero dei giorni in cui l imbarcazione è stata utilizzatavdal pool. Per le imbarcazioni impiegate con Glenda International Management, ciascun partecipante riceve i proventi generati dalle proprie nave; pertanto per determinare il coverage ratio, si utilizzano le commesse contrattuali di ogni singola imbarcazione. Per le imbarcazioni impiegate nell Handytankers pool, il Gruppo non è responsabile dell amministrazione, con conseguente minore possibilità di accesso a dati operativi dettagliati rispetto all High Pool. I giorni TF per queste imbarcazioni sono perciò determinati utilizzando la media del pool coverage ratio per esercizio fiscale considerato, piuttosto che il rapporto dalla data di ingresso di ciascuna imbarcazione. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 14

16 RELAZIONE SULLA GESTIONE SINTESI DEI RISULTATI DEL GRUPPO NEL TERZO TRIMESTRE Nel terzo trimestre del d Amico International Shipping ha conseguito un utile netto pari a 17,9 milioni di US$ ed un utile operativo lordo (EBITDA) pari a 24,0 milioni di US$. I ricavi su base time charter e l EBITDA di d Amico International Shipping sono stati inferiori rispetto allo stesso periodo del (determinati da inconsuete fluttuazioni di natura stagionale nelle tariffe di trasporto verificatesi nel corso dell esercizio precedente), e sono diminuiti rispettivamente dell'8,0% e del 17,2%. L utile netto è tuttavia rimasto quasi invariato. I minori ricavi su base time charter e il minor EBITDA rispetto al terzo trimestre del sono attribuibili principalmente a una diminuzione dell'8,6% dei ricavi medi giornalieri su base time charter, passati a US$ (nel terzo trimestre erano stati pari a US$). La riduzione dei ricavi giornalieri su base time charter è a sua volta attribuibile in larga misura all andamento meno favorevole del mercato dei trasporti nel terzo trimestre del rispetto al pari periodo dell'esercizio precedente. Mentre nel i mercati dei trasporti sono stati sostenuti nel terzo trimestre (periodo tradizionalmente più debole per fattori stagionali) da un forte incremento delle scorte (volto a prevenire le potenziali difficoltà di mercato a seguito dei possibili danni subiti dalle raffinerie del Golfo del Messico provocate da uragani simili a quelli del 2005), nello stesso trimestre del una domanda tanto eccezionale non si è ripetuta. Nella prima parte del terzo trimestre le tariffe di trasporto per le navi cisterna sono quindi rimaste relativamente stabili, per poi abbassarsi. In luglio e per la maggior parte di agosto i mercati hanno assorbito forti volumi di consegne grazie alla maggiore domanda di importazione di prodotti su numerosi importanti mercati di consumo, quali ad esempio gli Stati Uniti, originata da una temporanea riduzione dei livelli di utilizzo della capacità di raffinazione in quelle stesse aree geografiche. Con l'aumentare dei livelli di utilizzo della capacità di raffinazione su tali mercati, e con l'alleggerimento delle scorte di prodotto da parte delle società petrolifere, verso la fine del periodo le tariffe di trasporto per le navi cisterna si sono abbassate. Nonostante la debolezza del mercato dei trasporti, la stabilità dell utile netto è dovuta a minori oneri finanziari (a ragione del basso indebitamento del Gruppo), ed a minori imposte sui redditi a seguito dell ammissione di d'amico Tankers Limited al regime irlandese di tonnage tax. SINTESI DEI RISULTATI DEL GRUPPO NEI PRIMI NOVE MESI DEL Nei primi nove mesi del d Amico International Shipping ha conseguito un utile netto pari a 66,9 milioni di US$ ed un utile operativo lordo (EBITDA) pari a 87,8 milioni di US$. Rispetto allo stesso periodo dell esercizio precedente, ed escludendo, per ragioni di confronto omogeneo, i ricavi straordinari derivanti dalla vendita di navi, i principali dati finanziari del Gruppo sono migliorati: i ricavi su base time charter, l EBITDA e l utile netto sono cresciuti rispettivamente del 6,3%, del 7,6% e del 43,6%. Il miglioramento della performance rispetto allo stesso periodo dell esercizio precedente è stato determinato da un aumento del 2,8% nei ricavi medi giornalieri su base time charter, passati a US$ al giorno (nello stesso periodo dell esercizio precedente erano stati pari RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 15

17 a US$ al giorno), e ad un espansione della flotta controllata da d Amico International Shipping. I miglioramenti dell EBITDA e dell Utile Netto sono inoltre attribuibili rispettivamente a un aumento nella proporzione di imbarcazioni di proprietà presenti nella flotta del Gruppo e ad un rilascio di passività fiscali differite di d Amico Tankers Limited a seguito dell ammissione al regime irlandese di tonnage tax. Il miglioramento dei ricavi giornalieri su base time charter è il risultato della solidità del mercato dei trasporti delle navi cisterna, nonostante alcune fluttuazioni tariffarie verificatesi nei primi nove mesi del sia nell'emisfero orientale che in quello occidentale. Le condizioni di mercato favorevoli osservate per la maggior parte del periodo hanno determinato interessanti opportunità di impiego per le imbarcazioni che operano sul mercato spot ed hanno consentito al Gruppo di destinare alcune delle proprie imbarcazioni a nuovi contratti di noleggio a lungo termine con tariffe ai massimi storici. Sebbene nel corso del primo semestre i mercati si siano rivelati solidi in quasi tutte le aree geografiche, verso la fine del terzo trimestre le tariffe di trasporto hanno mostrato un cedimento; il mercato orientale ha chiuso su di un livello più alto e più stabile. I migliori risultati conseguiti nell emisfero occidentale nel primo semestre dell esercizio sono stati determinati principalmente dalla domanda negli Stati Uniti e in Sud America di prodotti petroliferi puliti. RISULTATI OPERATIVI US$ (migliaia) 3 Trimestre 3 Trimestre Ricavi (45 167) (39 351) Costi diretti di viaggio Ricavi base time charter (72 583) (79 745) Costi per noleggi passivi (22 524) (25 398) (24 776) (20 312) Altri costi operativi diretti (8 331) (7 054) Plusvalenze da vendita di navi - - (14 941) (6 046) Spese generali ed amministrative (4 042) (1 930) Altri ricavi operativi Risultato Operativo Lordo/ EBITDA (21 982) (16 965) Ammortamenti (7 243) (5 868) Risultato Operativo / EBIT (8 876) (12 275) Proventi (oneri) finanziari netti 954 (3 278) (6 647) Imposte sul reddito 135 (1 843) Utile netto RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 16

18 Risultati Operativi di d Amico International Shipping nel Terzo Trimestre Ricavi: nel terzo trimestre sono stati pari a 70,5 milioni di US$, rispetto ai 73,3 milioni di US$ del terzo trimestre. La diminuzione del 3,8% dei ricavi rispecchia il calo delle tariffe di trasporto rilevato nel trimestre conclusosi il 30 settembre, parzialmente controbilanciato da un leggero aumento nel numero medio di imbarcazioni controllate (che nel terzo trimestre sono passate a 34,5 rispetto alle 34,4 dello stesso periodo dell esercizio precedente) e da una diminuzione nella percentuale dei giorni di off-hire rispetto ai giorni-nave disponibili, passati allo 0,7% rispetto all 1,5% del terzo trimestre. Costi diretti di viaggio: sono aumentati del 20,8 %, passando da 10,6 milioni di US$ del terzo trimestre a 12,8 milioni di US$ nel terzo trimestre. Tale incremento riflette principalmente l aumento del costo medio giornaliero di tali viaggi. Ricavi base Time charter: nel terzo trimestre sono stati pari a 57,7 milioni di US$, l 8,0% in meno rispetto al terzo trimestre. Tale decremento è principalmente attribuibile ad una riduzione dell 8,6% nei ricavi base time charter per giorno di utilizzo, passati nel terzo trimestre a US$ al giorno rispetto ai US$ al giorno dello stesso periodo dell esercizio precedente. Tale decremento è stato solo in parte controbilanciato da un leggero aumento nel numero medio di imbarcazioni disponibili (che nel terzo trimestre sono state pari a 34,5 rispetto alle 34,4 dello stesso periodo dell esercizio precedente), e ad una diminuzione nel numero di giorni di off-hire rispetto al numero di giorni-nave disponibili, passati nel terzo trimestre allo 0,7% rispetto all 1,5% del terzo trimestre. I minori ricavi su base time charter del sono attribuibili ad un mercato dei trasporti più debole rispetto allo stesso periodo dell esercizio precedente, quando le tariffe erano sostenute da una maggiore domanda derivante dalla costituzione di scorte negli USA in previsione di interruzioni della capacità di raffinazione analoghe a quelle verificatesi nel 2005 e dovute a cause meteorologiche. Costi per noleggi passivi: nel terzo trimestre sono stati pari a 22,5 milioni di US$, inferiori dell 11,3% rispetto a quelli del pari periodo dell'esercizio precedente (che ammontavano a 25,4 milioni di US$). La riduzione dei costi per noleggi passivi è riconducibile principalmente alla diminuzione del 13,2% nel numero medio di navi a noleggio, che per il terzo trimestre, sono state pari a 18,2 (erano 21,0 nel terzo trimestre ). Altri costi operativi diretti: derivano principalmente dalla gestione delle navi di proprietà, ed in minor misura dalla gestione di navi a noleggio. Per il terzo trimestre tali costi sono stati pari ad 8,3 milioni di US$, rispetto ai 7,0 milioni di US$ del pari periodo. L'aumento del 18,1% è attribuibile principalmente alla crescita del 17,2% nel numero medio di imbarcazioni di proprietà, passate da 11,1 nel terzo trimestre a 13,0 nello stesso periodo del. Spese generali e amministrative: nel primo trimestre sono state pari a 4,0 milioni di US$, sensibilmente superiori (come previsto) rispetto a quelle rilevate nello stesso periodo dell'esercizio (1,9 milioni di US$). Tale aumento è attribuibile ai maggiori costi amministrativi relativi alla gestione del Gruppo in conseguenza dell'offerta Pubblica Iniziale. Risultato operativo lordo (EBITDA): nel terzo trimestre è stato pari a 24,0 milioni di US$, rispetto ai 29,0 milioni di US$ del terzo trimestre. Rispetto ai ricavi base Time Charter, nel terzo trimestre il margine operativo è passato al 41,6%, dal 46,3% del terzo trimestre. Tale riduzione in termini di margini è attribuibile principalmente alla diminuzione dei ricavi medi giornalieri su base Time Charter, solo parzialmente controbilanciata dall aumento delle imbarcazioni di proprietà. La diminuzione dei margini è in RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 17

19 larga misura attribuibile alle atipiche variazioni stagionali delle tariffe di trasporto osservate nel corso del precedente esercizio. Ammortamenti: nel terzo trimestre sono stati pari a 7,2 milioni di US$, in aumento del 23,4% rispetto allo stesso trimestre dell esercizio precedente. L aumento è principalmente attribuibile ad un incremento del 17,2% nel terzo trimestre del nel numero medio di navi di proprietà rispetto allo stesso periodo dell esercizio precedente, nonché ad un maggior costo medio delle due navi acquistate nell ultimo trimestre del rispetto a quelle acquistate negli anni precedenti. Risultato operativo: nel terzo trimestre è stato pari a 16,8 milioni di US$, il 27,5% in meno del terzo trimestre (era di 23,2 milioni di US$). Come anche per il risultato operativo lordo, anche per il risultato operativo i migliori risultati del terzo trimestre sono attribuibili alle atipiche variazioni delle tariffe di trasporto. Il margine operativo lordo del terzo trimestre è stato del 29,1%, rispetto al 36,9% dello stesso periodo dell esercizio precedente. Proventi finanziari netti: nel terzo trimestre sono stati pari a 1,0 milioni di US$, rispetto ai 3,3 milioni di US$ di oneri finanziari del terzo trimestre. Tali proventi rilevati nel terzo trimestre dell esercizio rispecchiano: (i) la struttura dell indebitamento (linea di credito revolving), che consente al Gruppo di gestire con maggiore flessibilità la leva finanziaria per ridurre in maniera consistente gli oneri finanziari, (ii) Una plusvalenza di 2,1 milioni di US$ originata dagli strumenti finanziari derivati utilizzati a fini di copertura dell esposizione valutaria in yen sulle opzioni di acquisto per la High Trust e la High Priority (nel tali strumenti finanziari non erano in essere). Utile prima delle imposte: nel terzo trimestre è stato pari a 17,7 milioni di US$ (30,7% dei ricavi base Time Charter), rispetto ai 19,9 milioni di US$ del terzo trimestre (31,7% dei ricavi su base Time Charter). Imposte sul reddito: riguardano la principale azienda operativa del Gruppo, d'amico Tankers Ltd (Irlanda). L ammissione al regime di tonnage tax a decorrere da gennaio del ha portato alla determinazione delle imposte per il periodo sulla base degli utili presunti realizzati dalle navi, che dipendono dalle loro caratteristiche dimensionali e non dagli utili effettivamente realizzati dalla società. Il dato positivo contabilizzato nel terzo trimestre del rispecchia la rettifica di un precedente stima di oneri fiscali. Utile netto: nel terzo trimestre è stato di US$17,9 milioni, rispetto agli US$18,0 milioni del terzo trimestre. Nonostante il risultato operativo inferiore, dovuto ad un mercato dei trasporti forte e atipico del terzo trimestre, la ottimizzazione della gestione di tesoreria e l abbattimento degli oneri fiscali, hanno consentito al Gruppo di registrare un utile netto in linea con quello dello stesso periodo dell esercizio precedente. Il margine netto del terzo trimestre del, pari al 30,9%, è stato superiore rispetto a quello dello stesso periodo dell esercizio precedente (28,7%). Risultati Operativi di d Amico International Shipping per i primi nove mesi Ricavi: nei primi nove mesi del sono stati pari a 242,6 milioni di US$, rispetto ai 225,1 milioni US$ dei primi nove mesi del. Tale aumento del 7,8% è stato determinato dallo sviluppo della flotta del Gruppo, passata nei primi nove mesi del a 35,5 navi, dalle 34,2 dello stesso periodo dell esercizio precedente, nonché dall aumento generalizzato delle tariffe di trasporto nel periodo di nove mesi conclusosi il 30 settembre. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 18

20 Costi diretti di viaggio: nei primi tre trimestri del sono stati pari a 45,2 milioni di US$, rispetto ai 39,4 milioni di US$ dello stesso periodo dell esercizio precedente. L incremento del 14,8% riflette l espansione della flotta e l aumento del costo medio giornaliero di tali viaggi. Ricavi su base time charter: nei primi nove mesi del sono stati pari a 197,5 milioni di US$, rispetto ai 185,7 milioni di US$ dei primi nove mesi del. L incremento del 6,3% è attribuibile a maggiori ricavi su base time charter per giorno di utilizzo nave (in aumento del 2,8% e passati nei primi nove mesi del a US$ al giorno rispetto ai US$ al giorno dei primi tre trimestri del ), ad una crescita del 3,7% nel numero medio di imbarcazioni disponibili (pari a 35,5 nei primi tre trimestri del ), e ad una riduzione proporzionale nel numero di giorni di off-hire rispetto al totale dei giorni-nave disponibili, pari all'1,7% rispetto al 2,1% dello stesso periodo dell'esercizio precedente. Costi per noleggi passivi: nel primo semestre sono stati pari a 72,6 milioni di US$, in decremento del 9,0% rispetto a quelli del pari periodo dell'esercizio precedente (che ammontavano a 79,7 milioni di US$). La riduzione dei costi per noleggi passivi è riconducibile principalmente alla diminuzione dell 8,3% nel numero medio di navi a noleggio, che per i primi nove mesi del è stato pari a 19,6 (21,3 nei primi tre trimestri del ). Altri costi operativi diretti: derivano principalmente dalla gestione delle navi di proprietà, ed in minor misura dalla gestione di navi a noleggio. Tali costi sono stati pari a 24,8 milioni di US$ nei primi tre trimestri del, rispetto ai 20,3 milioni di US$ nei primi nove mesi del. L incremento del 22,0% è attribuibile principalmente alla crescita del 22,9% nel numero medio di navi di proprietà, passate da 10,6 nei primi nove mesi del a 13,0 nei primi nove mesi del. Spese generali e amministrative: nei primi nove mesi del sono state pari a 14,9 milioni di US$, sensibilmente maggiori rispetto a quelle rilevate nello stesso periodo dell'esercizio (6,0 milioni di US$). L'incremento di tali spese è in larga misura attribuibile a costi di carattere non ricorrente (per 4,6 milioni di US$) legati dall Offerta Pubblica Iniziale (IPO) delle nostre azioni (quotazione) e ai costi amministrativi originati dalla riorganizzazione del gruppo che ha preceduto tale operazione. Risultato operativo lordo (EBITDA): è stato pari a 87,8 milioni di US$, rispetto agli 11,7 milioni di US$ dello stesso periodo dell esercizio precedente. Escludendo, per ragioni di confronto omogeneo, le plusvalenze realizzate nel derivanti dalla vendita di navi, l EBITDA dei primi nove mesi del mostra un incremento del 7,6% rispetto a quello dei primi tre trimestri del, (che era pari a 81,7 milioni di US$). Rispetto ai ricavi base Time Charter, ed al netto delle plusvalenze da vendita di navi, il margine dei primi tre trimestri del è cresciuto, passando a 44,5% dal 44,0%, rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente. Tale miglioramento dei margini è attribuibile principalmente ad un aumento dei ricavi medi giornalieri su base Time Charter, e ad un aumento della quota di navi di proprietà, che hanno più che compensato l incidenza dei costi dell'ipo sulle spese generali ed amministrative. Ammortamenti: sono stati pari a 22,0 milioni di US$, in aumento del 29,6% rispetto allo stesso periodo dell esercizio precedente. L aumento è attribuibile ad un incremento nel numero medio di navi di proprietà (13,0) rispetto allo stesso periodo dell esercizio precedente (10,6). Risultato Operativo: nei primi nove mesi del è stato pari a 65,9 milioni di US$, l 1,8% in più rispetto al risultato conseguito nel pari periodo del (64,7 milioni di US$ al netto delle plusvalenze da vendita di navi). Il margine operativo al netto della vendita di navi è RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 19

21 diminuito leggermente, passando al 33,4% rispetto al 34,8% dello stesso periodo dell esercizio precedente. Oneri finanziari netti: nei primi nove mesi del sono stati di US$8,9 milioni, in diminuzione del 27,7% rispetto agli US$12,3 milioni dei primi nove mesi del. Tale sensibile decremento è attribuibile principalmente al minore indebitamento medio del Gruppo, dovuto ai proventi dell IPO, alla considerevole liquidità generata nel corso del periodo in esame, alla ottimizazione della gestione della tesoreria, resa possibile grazie alla flessibilità finanziaria derivante dalla struttura dell indebitamento (linea di credito revolving).. Utili prima delle imposte: nei primi nove mesi del sono stati pari a 57,0 milioni di US$ (28,9% dei ricavi base time charter), in aumento dell'8,7% rispetto ai 52,4 milioni di US$ (al netto delle plusvalenze da vendita di navi) dello stesso periodo dell'esercizio precedente (28,2% dei ricavi base Time Charter). Imposte sul reddito: riguardano la principale azienda operativa del Gruppo, d'amico Tankers Ltd (Irlanda). L ingresso nel regime di Tonnage Tax a decorrere dal mese di gennaio ha fatto sì che le imposte del periodo venissero calcolate sulla base degli utili presunti per nave, che dipendono dalle caratteristiche dimensionali e non dagli utili effettivamente generati. Ciò ha inoltre portato all eliminazione delle passività fiscali differite del Gruppo, determinando così utili per 10,2 milioni di US$. Utile Netto: per i primi nove mesi del è stato pari a 66,9 milioni di US$, rispetto ai 75,8 milioni di US$ dello stesso periodo dell esercizio precedente. Escludendo tuttavia l effetto fiscale delle plusvalenze da vendita di navi, l utile netto dei primi nove mesi del è superiore del 43,6% rispetto a quello dello stesso periodo del, che era pari a 46,6 milioni di US$. Tale sensibile miglioramento è rispecchiato anche dal margine netto del 33,9%, rispetto al 25,1% dello stesso periodo dell esercizio precedente. STATO PATRIMONIALE Al Al Al US$ (migliaia) 30 Settembre 30 Giugno 31 Dicembre ATTIVITÀ Attività non correnti Attività correnti Totale attività PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO Patrimonio netto Passività non correnti Passività correnti Totale passività e patrimonio netto Attività non correnti: rappresentano per la quasi totalità la flotta (imbarcazioni di proprietà), il cui valore contabile (costi meno ammortamenti) è sensibilmente inferiore rispetto al valore di mercato, che secondo la valutazione fornita da Clarkson il 15 ottobre RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 20

22 è pari a 690,0 milioni di US$ 1 (796,0 milioni di US$ tenendo conto della High Trust e della High Priority, la cui acquisizione è stata completata il 15 ottobre ). Nel corso dei primi nove mesi del gli investimenti sono stati pari a 8,5 milioni di US$, e hanno riguardato principalmente il versamento degli anticipi per l esercizio delle opzioni di acquisto sulla High Trust e sulla High Priority (completate nell ottobre del ), nonché la capitalizzazione dei costi di bacino relativi alle imbarcazioni di proprietà del Gruppo. Attività correnti: se si escludono le disponibilità liquide (pari a 39,2 milioni di US$ al 30 settembre ), sono principalmente riferibili alle voci del capitale circolante (crediti commerciali a breve). Passività non correnti: accolgono la parte dei debiti verso banche con scadenza nel lungo termine e sono commentate nella successiva sezione, relativa alla posizione finanziaria. Nelle passività correnti sono comprese le voci relative al capitale circolante (debiti commerciali ed altre passività). L aumento del patrimonio netto, passato da 154,0 milioni di US$ al 31 dicembre a 286,8 milioni di US$ al 30 settembre, è attribuibile a dividendi per 25,0 milioni di US$ distribuiti prima della quotazione (Offerta Pubblica Iniziale), all aumento di capitale per 94,5 milioni di US$ (già al netto di costi di offerta e di commissioni per 5,4 milioni di US$, contabilizzati a riduzione del patrimonio netto stesso) relativo all Offerta Pubblica Iniziale, al riacquisto di azioni proprie per 3,6 milioni di US$, nonché ad utili netti consolidati per 66,9 milioni di US$ realizzati nel periodo da d Amico International Shipping. 1 Comprende un pagamento anticipato del 10% sulla High Trust and High Priority, per un totale complessivo di circa 6,0 milioni di USD. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 21

23 SITUAZIONE FINANZIARIA L indebitamento finanziario netto era pari a 94,2 milioni di US$ al 30 settembre, rispetto ad un saldo di 226,3 milioni di US$ a fine. A fine settembre il rapporto fra l indebitamento finanziario netto ed il patrimonio netto era pari a 0,33. US$ (migliaia) Al 30 Settembre Al 30 Giugno Al 31 Dicembre Liquidità Disponibilità liquide e mezzi equivalenti Valori mobiliari detenuti per la negoziazione Crediti a breve Verso parti correlate Verso terzi Altre attività finanziarie correnti Totale attività finanziarie correnti Debiti verso banche correnti Altre passività finanziarie correnti Verso parti correlate Verso terzi Totale debiti finanziari correnti Indebitamento finanziario netto corrente (39 206) (57 070) Debiti verso banche non correnti Altre passività finanziare non correnti Verso parti correlate Verso terzi Totale debiti finanziari non correnti Indebitamento finanziario netto RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 22

24 Nel mese di marzo del l'indebitamento finanziario è stato integralmente rifinanziato a seguito della concessione di una linea di credito revolving a lungo termine (10 anni) per 350,0 milioni di US$. Il finanziamento è stato stipulato fra la società operativa d Amico Tankers Ltd (Irlanda) e la Calyon con la partecipazione di primari istituti bancari (Intesa Sanpaolo S.p.A., Fortis Bank (Nederland) N.V., The Governor and the Company of the Bank of Ireland, Norddeutsche Landesbank Girozentrale, e Scotiabank (Ireland) Limited. Il primo ricorso alla linea di credito, per 250 milioni di US$, è avvenuto in data 30 marzo, per rimborsare integralmente i debiti pregressi, fra cui anche l indebitamento finanziario nei confronti di parti correlate (Gruppo d Amico). In data 30 maggio, tenendo conto del piano di investimenti per il, sono stati rimborsati 80 milioni di US$ della linea di credito utilizzando le disponibilità finanziarie derivanti dall Offerta Pubblica Iniziale. Ulteriori 35,0 milioni di US$ della linea di credito sono stati rimborsati in data 30 agosto. Il capitale disponibile sulla linea di credito viene progressivamente ridotto di 15,5 milioni di US$ ogni sei mesi, per arrivare infine a scadenza con un ultima riduzione pari a 40,0 milioni di US$. In settembre è stata effettuata una prima riduzione di 15,5 milioni di US$. L importo della linea di credito utilizzato al 30 settembre, al netto degli oneri connessi, (contabilizzati con il metodo del costo ammortizzato), era pari a 133,4 milioni di US$. L'importo prelevabile in base al meccanismo di revolving è calcolato in modo che l'importo utilizzato non possa mai superare il limite di finanziamento concesso sulla base del meccanismo di progressive riduzioni della linea di credito precedentemente descritto. Il rapporto fra l importo utilizzato ed il valore di mercato stimato delle navi di proprietà del Gruppo (il c.d. asset cover ratio ) sulle quali sono iscritte le ipoteche relative alla linea di credito non deve comunque mai superare il 66,6%. Secondo la stima Clarkson al 15 ottobre, il valore delle imbarcazioni del gruppo operative al 30 settembre era approssimativamente pari a 690,0 milioni US$ 1 (796,00 milioni di US$ comprendendo la High Trust e la High Priority), e pertanto con un asset cover ratio del 25,2% circa. Gli interessi sugli importi utilizzati della linea di credito vengono calcolati ad un tasso pari al LIBOR con uno spread dello 0,65% se il rapporto tra l importo utilizzato della linea di credito, e il valore di mercato delle navi di proprietà di d'amico Tankers Limited e delle sue controllate, su cui sono iscritte le ipoteche relative alla concessione della linea di credito, risulta inferiore al 50%, ed al LIBOR più 0,95% se tale rapporto è pari o superiore al 50%. L importo massimo utilizzabile è anche vincolato al sussistere di un determinato rapporto fra EBITDA e costo del finanziamento. Tale rapporto è calcolato prendendo a base l importo complessivo degli interessi stimati, che dovranno essere corrisposti da d Amico Tankers Limited, nei sei mesi successivi all'utilizzo della linea di credito, e non potrà scendere al di sotto del rapporto di 1,65:1. Nei primi nove mesi del, esso è stato considerevolmente superiore a tale limite. La linea di credito prevede alcuni vincoli di gestione, calcolati sul bilancio consolidato di d Amico International Shipping (che funge da Garante), e che possono essere sintetizzati come segue: (i) livello minimo di liquidità disponibile (compresa quella relativa a linee di credito non utilizzate con scadenza superiore ai 12 mesi) di importo non inferiore a 40,0 1 Comprende un pagamento anticipato del 10% sulla High Trust e sulla High Priority, per un totale complessivo di circa 6,0 milioni di USD. RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 23

25 milioni di US$ (ii) Valore patrimoniale netto (definito come patrimonio netto contabile più finanziamenti subordinati, iscritti a bilancio) non inferiore a 100,0 milioni di US$ e (iii) rapporto fra patrimonio netto ed attivo da bilancio non inferiore al 35,0%. Al 30 settembre la liquidità disponibile ai fini dei vincoli di gestione della linea di credito, era di 238,7 milioni di US$, il valore patrimoniale netto era di 286,8 milioni di US$, ed il rapporto fra patrimonio netto ed attivo di bilancio era del 64,3%. Tale linea è garantita dalla controllante d Amico International Shipping e prevede (i) ipoteche iscritte su tredici delle imbarcazioni di proprietà del Gruppo. Sulle ultime due imbarcazioni acquistate nell ottobre del (esercitate le opzioni di acquisto ) non è stata iscritta alcuna ipoteca; (ii) la cessione a favore dei soggetti finanziatori dei contratti di nolo time charter stipulati dal Gruppo; e (iii) un pegno su un conto aperto presso la Calyon SA, sul quale il Gruppo si obbliga a versare i ricavi derivanti dalle attività operative. FLUSSI DI CASSA I flussi di cassa netti relativi al periodo conclusosi al 30 settembre sono stati pari a 25,3 milioni di US$, determinando un aumento delle disponibilità liquide, che al 30 settembre erano pari a 39,2 milioni di US$, rispetto ai 13,9 milioni di US$ a fine dicembre. US$ (migliaia) 3 Trimestre 3 Trimestre Flussi di cassa da attività operative (6 803) Flussi di cassa da attività di investimento (6 771) (1 081) (41 499) (85 519) Flussi di cassa da attività finanziarie (38 495) (12 147) Variazione della liquidità (17 864) Variazione netta in aumento/(diminuzione) delle disponibilità liquide (17 864) Disponibilità liquide ad inizio periodo Disponibilità liquide a fine periodo Flussi di cassa da attività operative: nei primi nove mesi del sono stati pari a 73,6 milioni di US$, in aumento del 31,2% rispetto ai 56,1 milioni di US$ dello stesso periodo dell'esercizio precedente. Tale miglioramento è stato determinato da un EBITDA più alto e da una diminuzione dell indebitamento. I flussi di cassa operativi pari a 27,4 milioni di US$ generati nel terzo trimestre del sono stati notevolmente superiori (+48,8%) rispetto a quelli del pari periodo dell esercizio precedente (18,4 milioni di US$); tale miglioramento si è verificato nonostante le condizioni di mercato meno favorevoli osservate nel terzo trimestre, ed è attribuibile a minori oneri finanziari e a maggiori flussi di liquidità derivanti da variazioni del capitale circolante rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente. Flussi di cassa da attività di investimento: per i primi tre trimestri del comprendevano la dismissione di alcune imbarcazioni, con ricavi pari a circa 70,0 milioni di US$, ed RELAZIONE TRIMESTRALE AL 30 SETTEMBRE 24