ROTARY CLUB BASSANO DEL GRAPPA DISTRETTO 2060 ITALIA ANNO 2010/ del Club Presidente FRANCESCO SALSA

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1 Bollettino n 17 del 6 dicembre 2010 Caminetto in sede Cronaca della serata Il Presidente saluta tutti i Soci presenti e passa la parola a Mario Baruchello, il quale ci ricorda il Service Salv@Guarda Bassano ; come già comunicato la mostra fotografica si terrà presso la Chiesa di San Giovanni in Piazza Libertà e verrà inaugurata sabato 18 p.v.; si chiede ai Soci di dare un loro contributo per la copertura dei turni di apertura. A seguire il Presidente ci ricorda la presentazione del libro Terrore rosso dall autonomia al Partito armato che si terrà giovedì 16 p.v. presso la Sala Chilesotti del Museo Civico: i relatori saranno il Cons. Dott. Pietro Calogero,procuratore generale presso la Corte d'appello, e il Prof. Carlo Fumian,storico; coordina il dott. Sergio Frigo, giornalista de' "Il Gazzettino". Il Presidente passa la parola al relatore della serata, l ing. Paolo Vianello, responsabile qualità metallo Italia presso Luxottica Group, e figlio del ns. Socio Dionisio, che ci parlerà sul tema Progetto Welfare: Qualità. L Ing. Vianello racconta il suo excursus prima di approdare in Luxottica dal Cav. Leonardo Del Vecchio. Dopo aver conseguito la Laurea in Ingegneria Gestionale a Padova nel 1998 e un Master in Qualità ha iniziato la sua esperienza lavorativa nell anno 2000 presso la Ducati SpA, Azienda testimone del made in Italy nel settore motociclistico. A seguito di un periodo presso l Azienda di Borgo Panigale, di cui sottolinea la propensione a esternalizzare il processo produttivo, segue il suo Responsabile Qualità, Ing. Salomi, in CESAB Carrelli Elevatori SpA, Azienda che nell anno 2000 viene acquisita da BT ed a pochi mesi di distanza entra con questa in Toyota. Qui inizia per l Ing. Vianello una collaborazione significativa con l azienda giapponese nell ambito della Qualità. Di tale periodo l Ing. Vianello rammenta i punti di forza appresi da tale Azienda: 1) La Pianificazione: tutto viene programmato al minimo particolare; 2) Rigorosità: ad esempio per cercare soluzioni ci si incontra alla sera per capire cosa non si è riuscito a fare e nuovamente al mattino seguente ( la notte porta consiglio ); 3)Misurabilità: tutto si traduce in numeri; 4)Identificazione con l Azienda: l essere orgogliosi di far parte di un importante realtà rende più facile il sacrificio; 5) Il saper ascoltare: I Giapponesi sono ottimi ascoltatori. In tale mentalità si possono riscontrare comunque alcune debolezze: 1)La scarsa propensione al rischio assieme ad un forte senso di gerarchia che non permette il fruire di energie dal basso; 2) Mancanza di Creatività. Tutto questo l Ing. Vianello porterà in seguito in Luxottica Group, nello Stabilimento di Agordo, quale Responsabile qualità Metallo. Metallo che assieme all acetato e iniettato sono le componenti per la produzione di occhiali. L Azienda Luxottica mantiene delle caratteristiche dell Azienda artigiana pur essendo di

2 dimensioni ragguardevoli. Al suo interno vi è un attenzione spasmodica alla qualità, anche a volte dimenticando i costi. Ciò è dovuto all importanza del suo essere made in Italy e quindi costruttore di occhiali di lusso. Peculiare dell Azienda di Agordo, ora leader mondiale, è la ricerca di coniugare la flessibilità della sua struttura con la velocità insita nella moda. Altra caratteristica distintiva di questo Gruppo è l attenzione alle Persone, non solo cercando maggiore sicurezza sul lavoro ma con il riconoscimento anche di benefit (es. trasporti, mensa, palestre) ai suoi dipendenti. L Ing. Vianello ravvisa anche un neo dell Azienda nel non avere una gestione completamente manageriale. Solamente dopo la quotazione in borsa del 4 Dicembre 2000 si è iniziato questo processo per il miglioramento della struttura di base. Quindi l Ing. Vianello passa al tema della serata. Il Progetto Welfare: Qualità è stato fortemente voluto dal Cav. Leonardo Del Vecchio nel 2009 per mantenere il tenore di vita dei Dipendenti a seguito della crisi economica mondiale. La Luxottica è un Gruppo (6 stabilimenti in Italia e 2 in Cina) diffuso in tutto il mondo con circa 6000 Dipendenti e che produce 30 marchi di occhiale tra i più noti al mondo (es. Ray- Ban, Persol). Gli occhiali vengono o disegnati all interno dell Azienda o dalle Case di moda o in collaborazione. Nell innovativo progetto l Azienda assegna benefit non monetari ai Dipendenti per garantire al loro nucleo familiare di mantenere livelli retributivi nominali. Tale strumento oltre ad aiutare internamente le forze dell Azienda ha avuto effetti pubblicitari positivi verso il pubblico in un momento di grande instabilità. Tale benefit si è tradotto nell assegnazione di un carrello della spesa ad ogni Collaboratore del valore di mercato di Eur 110,00 con beni alimentari, anche ai lavoratori interinali (per un totale di 7650 carrelli). Facendo così si è potuto arrivare direttamente nelle tasche dei dipendenti. Inoltre si è previsto un rimborso della spesa sostenuta dalle famiglie per i libri di scuola e Università. Tale manovra non è stata inserita quale una tantum ma con ripetibilità annuale. Per affrontare il nuovo costo il Gruppo ha cercato la fonte positiva nella riduzione dei costi dovuti alla non qualità. Il risparmio ad esempio di pezzi, materiali, ore di lavoro, diminuzione dei difetti liberano risorse da impiegare. In tale progetto essenziale è stato il coinvolgimento di tutti tramite un piano di comunicazione per orientare il comportamento delle persone (circa 231 incontri già avuti) e un successivo audit - verifica dei risultati. Il condividere istruzioni standard ha permesso un aumento sensibile della qualità e quindi un incremento dei profitti. Il tutto sempre in un ambiente condiviso (es. Cassetta delle Idee: si accettano suggerimenti da tutti). Con la diminuzione dei costi della non qualità e una caccia agli sprechi si migliora la vita dei dipendenti potendo liberare risorse per ulteriori iniziative. Nel Comitato per la valutazione delle iniziative (paritetico) vi è il coinvolgimento dei Sindacati e dei Rappresentanti dei Lavoratori. Tra le varie iniziative l Ing. Vianello ricorda: 1) Cassa Assistenza Sanitaria (per spese sanità); 2) Servizi di Istruzione (es. Corsi

3 di lingua); 3) Assegnazione di borse di studio; 4) Servizi di Assistenza sociale; inoltre altri aiuti verranno presi verso le Donne che costituiscono il 70% dei Lavoratori in Luxottica. Tutto ciò porta un clima Aziendale favorevole grazie ad un sistema win win ove vince l Azienda e il Dipendente. Le linee guida di tale esperienza stanno facendo da traino per l intero settore( es. nuovo CCNL occhialeria). Il Presidente definisce la politica di Luxottica una politica Industriale Intelligente: vi è la possibilità di limare i conflitti tra le parti solo se vi è onestà intellettuale su cui costruire gli interventi e quindi la visione del meglio quale compromesso e interattività. Adriano Visentin si chiede se l introduzione del benefit del carrello della spesa uguale per tutti non vada a minare la meritocrazia. L Ing. Vianello riscontra che la maggioranza dei Dipendenti ha visto con piacere tale aiuto e si sente coccolata dall Azienda. Edoardo Galeazzi ritiene positiva la condivisone degli intenti e il far sentire i dipendenti parte importante dell Azienda; si chiede perché un tale modello privato che funziona non venga inserito nelle strutture pubbliche aumentando la motivazione degli addetti. L Ing. Vianello sottolinea che nel pubblico i soldi sono di tutti e nessuno mentre in Luxottica a fronte di margini elevati c è un proprietario che sa da dove vengono e dove andranno. Giampi Calmonte oltre a riscontrare le cifre modeste dei 110,00 del benefit chiede se vanno tali importi a deprimere parte della pensione. L Ing. Vianello informa che i benefit sono al di fuori del contratto di lavoro e quindi non intaccano il tfr. Mario Defraja chiede come si sviluppi la produzione di Luxottica. L Ing. Vianello informa che Luxottica Group è un azienda molto integrata; la sua pertinenza inizia dal pezzo di ferro sino al negozio ove vende i suoi prodotti; la prossima sfida per questo Gruppo sarà la produzione delle lenti oftalmiche. Il presidente ringrazia nuovamente il Relatore e saluta i Soci che hanno partecipato al Caminetto. Prossimi appuntamenti lunedì 13 dicembre, ore 20,00, al ristorante Al Camin, Assemblea del Club con l'elezione del Consiglio Direttivo per l'anno 2011/12 e del Presidente per l'anno 2012/13. lunedì 20 dicembre, ore 20,00, al ristorante Al Camin, Prenatalizia in Interclub con RC Bassano Castelli. Allegati -presenze 6 dicembre

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5 Rotary Club di Bassano del Grappa Data 06/12/2010 Luogo Caminetto in sede - ing. Paolo Vianello Costo Conviviale SOCIO totale 30 presenze CONIUGE OSPITI DEI SOCI Nomi N. 1 P ARDUINO A. Emanuela 2 ARDUINO E. 3 P BALDIN G. Giovanna 4 BALESTRA N. Mina 5 P BARUCHELLO M. Maria Cristina 6 BERNARDI B. Luisa 7 BIZZOTTO A. Arianna 8 G BONSI A. Michela 9 P BRAGAGNOLO M. Francesca 10 P CALMONTE G. Luisa 11 G CALSAMIGLIA A. Mariarosa 12 P CALSAMIGLIA T. Katia 13 G CARON Linda 14 CASTELLANI A. 15 CECCHETTO G. Giovanna 16 CIMATTI S. Seven 17 G COMPOSTELLA A. 18 CORRADIN V. Antonella 19 G CORTESE G. Nadia 20 P CUCCHINI F. Marisa 21 P DE FRAJA M. Fernanda 22 P FAGGION G. Anna Rosa 23 D FINCATO R. Aldina 24 FONTANA P. Rina 25 FURLANI R. Mariella 26 P GALEAZZI E. Tullia 27 P GASPAROTTO G. Giovanna 28 P GEROLIMETTO G. Alessandra 29 G GIORDANO C. Mario 30 GIUNTA S. Germana 31 P GUAZZO A. 32 P GUAZZO M. Claudia 33 GUCCIONE C. Raffaella 34 LANARO R. Angelina 35 LIECIANI A. Gabriella 36 P LUCA A. Alessandra 37 P LUCA R. 38 P MARCATO G. Valentina 39 P MATTAROLO G. Laura 40 MATURO ALESS. Teresa 41 MATURO ANT. Mimma 42 G MENON C. Elisabetta 43 G MINCHIO A. Elena 44 P MOCCHI E. Wilma 45 MORSELLI S. Vincenzo 46 NARDINI ANG. Marianna 47 NARDINI G. Marisa 48 G PERIN F. Francesca 49 P SALSA F. P Sara 50 SAMMARTINI M. Barbara 51 SARTORI P. Maria 52 SANDONA' G.B. 53 G SCHIAVON O. 54 SIGNOR G. Paola 55 SOSTERO U. Geneviève 56 STRAGLIOTTO G. 57 TASSELLO M. Daniela 58 TASSELLO O. Angelina 59 TASSOTTI G. Anna Maria 60 P TODESCAN A. Annachiara 61 P TRETTI G. P Silvana 62 P VIANELLO D. P Maria Fausta 63 VINCO G. Livia 64 G VISCIDI M. Elena 65 P VISENTIN A. Maria +1 figlio Fabio 66 G ZANON C. Mario 67 P ZILIOTTO C. Percentuale delle presenze 38% 25 su OSPITI DEL CLUB Nomi e cariche ing. Paolo Vianello, relatore della serata Altre informazioni