REGOLAMENTO COMUNALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGOLAMENTO COMUNALE"

Transcript

1 COMUNE DI FIGLINE VALDARNO Prov. di Firenze Ufficio Economato REGOLAMENTO COMUNALE DELLE CONCESSIONI CIMITERIALI Approvato con deliberazione consiliare N. 41 Del

2 PARTE I CONCESSIONI Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento disciplina le concessioni dei manufatti cimiteriali (loculi, tombe, ossari) posti in tutti i cimiteri del Comune di Figline Valdarno, che sono: 1. Capoluogo Cimitero delle Cannucce 2. Loc. Scampata Cimitero di Scampata 3. Loc. Gaville Cimitero di Gaville 4. Loc. Carresi Cimitero di Tartigliese 5. Loc. Brollo Cimitero di Brollo 6. Loc. Pavelli Cimitero di Pavelli 7. Loc. S. Andrea Cimitero di S. Andrea 8. Loc. Celle Cimitero di Celle 9. Loc. San Martino A. Cimitero si San Martino Art. 2 Tumulazioni Nei cimiteri comunali sono tumulati: a) i cadaveri delle persone morte fuori comune ma aventi in vita la residenza nel Comune di Figline Valdarno; b) i cadaveri delle persone morte nel territorio del Comune di Figline Valdarno qualunque ne fosse in vita la residenza; c) i cadaveri delle persone che, a prescindere dal Comune di residenza e dal Comune del decesso, rientrano negli aventi diritto alla tumulazione in loculo, tomba od ossario dei cimiteri comunali; d) i nati morti ed i prodotti del concepimento di cui all art. 7 del Dpr del n. 285, ovvero i resti mortali delle persone sopra elencate. Art. 3 Caratteristiche delle concessioni I manufatti cimiteriali, oggetto di concessione amministrativa, sono soggetti al regime di demanio pubblico (art. 824 del C.C.). Pertanto la concessione assegna temporaneamente il diritto d uso ma non ne trasferisce la proprietà. La concessione può essere rinnovata per iniziativa del concessionario, ovvero dei discendenti, entro l ultimo anno del periodo di concessione. Il manufatto cimiteriale ed il suo diritto non sono commerciabili ed il concessionario non può trasferirli, a nessun titolo e ragione ad altri, né permutarli, né consentirne l uso a soggetti diversi dagli aventi diritto. Art. 4 Durata delle concessioni Le concessioni hanno le seguenti durate, dalla data del loro utilizzo:

3 le concessioni dei loculi hanno una durata di anni 35. le concessioni delle tombe di famiglia hanno una durata di anni 99. le concessioni degli ossari hanno una durata di anni 35. Art. 5 Aventi diritto Gli aventi diritto alla tumulazione nei loculi, ossari o tombe di famiglia sono: a) i concessionari; b) i parenti del concessionario, entro il 2 grado; c) gli zii ed i nipoti del concessionario; d) i conviventi di fatto, per dichiarazione resa sotto personale responsabilità dal concessionario, dinanzi ad un pubblico ufficiale. Art. 6 Concessione loculi Si dà luogo alla concessione dei loculi, su richiesta degli interessati, come appresso elencato: 1. nella misura massima del 60%, del numero totale disponibile, in caso di costruzionedi nuovi loculi; 2. soltanto in caso di decesso, quando la predetta disponibilità è esaurita; Art. 7 Concessione Ossari Si dà luogo alla concessione di ossario su richiesta d interessato in presenza di resti mortali disponibili o in procinto di essere riordinati per esumazione o estumulazione. Art. 8 Concessioni straordinarie Al fine di contenere l espandersi di nuovi siti funerari, quando le dimensioni lo consentono, i concessionari possono chiedere, con lettera indirizzata al Sindaco, la facoltà di collocare, nello stesso loculo, ossario o tomba di famiglia, fino ad un massimo di DUE ulteriori contenitori di resti mortali di aventi diritto, così come previsti al precedente art. 5. Art. 9 Concessione manufatti a persone residenti fuori comune Si dà luogo alla concessione di manufatti cimiteriali a persone residenti fuori comune nei seguenti casi: 1. quando si tratta di parente - "avente diritto" in base al precedente art. 5 - di defunto nel Comune di Figline Valdarno ovvero in esso residente in vita; 2. quando la concessione avviene in luogo di permuta con altri manufatti dei cimiteri comunali di cui l interessato è concessionario, allo scopo di riunire il nucleo familiare. 3. per tumulare la salma di parenti "aventi diritto" non residenti in vita a Figline

4 Valdarno ma che abbiano un parente entro il 2 grado già tumulato presso uno dei cimiteri comunali. Possono essere stipulate concessioni straordinarie in favore di soggetti che, pur non rientrando nelle casistiche previste dai precedenti articoli, abbiano avuto in passato la residenza nel Comune di Figline Valdarno ovvero abbiano avuto con esso notori legami per vincoli di parentela o di altro genere. Tale concessione straordinaria è autorizzata dalla Giunta Comunale e sottoscritta dal Dirigente del Settore e dell Ufficio competente. Art. 10 Revoca o decadenza La concessione è revocata con provvedimento del Dirigente nei seguenti casi: 1. violazione delle norme dettate dal presente Regolamento delle concessioni ovvero di quelle previste dall atto di concessione; 2. abbandono del manufatto dipendente da incuria o da morte degli aventi diritto e comunque per inadempienza ai doveri di manutenzione. Il provvedimento di revoca è notificato agli interessati i quali potranno ricorrere in base alle normative vigenti. Qualora gli interessati non fossero reperibili il provvedimento di revoca è preceduto da un avviso posto sul manufatto ed affisso all Albo all ingresso del cimitero nonché all Albo Pretorio comunale. Trascorsi 90 giorni dalla pubblicazione dell avviso si procederà alla revoca della concessione. La concessione decade alla scadenza prevista dal contratto. Art. 11 Effetti della revoca In caso di revoca della concessione, una volta che il provvedimento è divenuto esecutivo, il Dirigente, sentito il Coordinatore dell Azienda Unità Sanitaria Locale, adotterà tutti i provvedimenti necessari per l esumazione e l estumulazione dei feretri e alla collocazione dei relativi resti mortali secondo le norme previste dall art. 83 del vigente Regolamento di Polizia Mortuaria approvato con D.P.R. 10/09/1990 n Una volta liberato il manufatto tornerà in piena ed esclusiva disponibilità del Comune senza che il concessionario possa vantare pretese per rimborsi, diritti o indennizzi, anche per le opere eventualmente compiute, per le quali vale il principio dell accessione previsto dall art. 934 del vigente codice civile. Art. 12 Procedura di retrocessione manufatti cimiteriali Il concessionario che desidera recedere dal contratto comunicherà, per iscritto, tale sua volontà al Comune che rientrerà in possesso di tale manufatto e rimborserà il 50% del corrispettivo pagato per ottenere tale concessione, (escluse tutte le altre spese sostenute).ciò nel caso che tale diritto venga esercitato entro 10 anni dalla data di acquisto. Superato tale termine, la recessione dal contratto potrà essere effettuata in qualunque tempo, senza diritto ad alcun rimborso.

5 PARTE II VOLTURE Art. 13 Attivazione della procedura La voltura dei contratti di concessione può avvenire per decesso del concessionario, ovvero, per sua rinuncia volontaria alla concessione. Art. 14 Decesso del concessionario In caso di decesso del titolare della concessione i discendenti legittimi ovvero, nell ordine, le persone aventi titolo, sono tenuti a darne comunicazione all Ufficio comunale delle concessioni cimiteriali entro 12 mesi dall avvenuto decesso e possono chiedere la volturazione della concessione in favore dei medesimi o di uno di essi. Trascorsi 12 mesi dal decesso senza che alcuna richiesta di volturazione della concessione sia pervenuta all ufficio Comunale, il manufatto retrocede al Comune gratuitamente, trascorsi i 35 anni dall avvenuta tumulazione. In sede di prima applicazione della presente norma, il termine di 12 mesi dal decesso deve intendersi entro 12 mesi dalla data di approvazione del presente Regolamento Art. 15 Rinuncia volontaria Al concessionario è consentito di rinunciare alla concessione in favore di uno dei parenti aventi diritto, indicati al precedente art. 5. In tal caso l ufficio attiva la procedura di voltura applicando i diritti previsti al successivo art. 17. Art. 16 Concessionario di fatto E "concessionario di fatto" il parente più prossimo del defunto tumulato nel loculo in mancanza di regolare concessione. Art. 17 Voltura o intestazione ai "concessionari di fatto" Nei casi di manufatti per i quali non è reperibile il contratto di concessione ovvero il concessionario legale e che abbiano un "concessionario di fatto", l Ufficio attiva di sua iniziativa la seguente procedura: 1. Pubblicazione per 90 giorni all Albo pretorio del Comune e sulle bacheche dei cimiteri comunali dell elenco dei loculi per i quali si attiva la procedura di voltura ovvero di assegnazione del loculo al concessionario di fatto. 2. Dichiarazione del Dirigente del Settore dell avvenuta procedura di

6 pubblicazione e di riacquisizione d ufficio del manufatto, qualora nessuno ne abbia rivendicato e provato il possesso. 3. Stipula di un nuovo contratto di concessione in favore del "concessionario di fatto" ovvero intestazione o voltura ad esso del contratto del loculo di pertinenza seguendo le procedure previste dal presente regolamento. Art. 18 Scritture private Per i "concessionari di fatto" che sono in possesso di scrittura privata in loro favore, sottoscritta dal "legale concessionario" in data precedente all adozione del presente Regolamento, si attiva la procedura prevista al precedente art. 17. Art. 19 Durate della concessione La durata della concessione rimane invariata nel caso di voltura di contratto in favore di discendente diretto o di parente entro il 2 grado di cui al precedente art. 17. Art. 20 Spese e diritti di voltura Per la regolarizzazione del nuovo contratto, sono dovute, dal concessionario, tutte le spese per la registrazione dell atto nonché i diritti previsti dalle leggi e norme regolamentari. Art. 21 Cointeressati La voltura si attiva in favore di una o più persone. I cointeressati che rinunciano al diritto di prelazione devono sottoscrivere un atto di disinteresse da allegare all atto di voltura. Art. 22 Manufatti privi di ogni riferimento In sede di prima applicazione del presente Regolamento i manufatti dei vecchi cimiteri privi di ogni riferimento che consenta di risalire al concessionario di diritto, ovvero al "concessionario di fatto", vengono resi pubblici tramite l affissione di appositi elenchi all Albo Pretorio del Comune, ed alle bacheche poste all ingresso dei cimiteri comunali, per la durata di 12 mesi continuativi. Alla scadenza del termine prefissato i manufatti dei quali nessuno ha rivendicato e provato il possesso vengono dichiarati disponibili per essere dati in concessione.

7 Art. 23 Sanzioni Le norme valevoli in sede di prima applicazione del presente Regolamento hanno scadenza di 12 mesi dall entrata in vigore dello stesso, prorogabili di ulteriori 12 mesi qualora, per causa di forza maggiore, l Ufficio non riuscisse ad evadere tutte le pratiche. Nel caso che gli interessati non aderissero alle disposizioni regolamentari nei tempi stabiliti, l Ufficio provvederà alla revoca della concessione secondo quanto previsto dal precedente art. 10. Art. 24 Disposizioni finali Per quanto non è previsto nel presente Regolamento si applicano le norme contenute nel D.P.R. 10 settembre 1990 n. 285 Approvazione del regolamento di polizia mortuaria ed ogni altra disposizione regolamentare o di Legge. Art. 25 Entrata in vigore ed inserimento nella raccolta dei Regolamenti Comunali 1) Il presente Regolamento entra in vigore il primo giorno dell anno successivo a quello della approvazione da parte del Competente Organo Comunale e delle concluse pubblicazioni di legge. 2) La Segreteria provvederà ad inserire il presente Regolamento nella raccolta dei Regolamenti comunali. Art. 26 Pubblicità del Regolamento Copia del presente Regolamento, a norma dell art. 22 della Legge 7 agosto 1990, n. 241, sarà tenuta a disposizione del pubblico

8 PARENTELA ENTRO IL 6 GRADO Gradi PARENTI In linea retta 1 il padre o la madre ed i figli 2 i nonni e i nipoti 3 il bisavolo o la bisavola ( bisnonni) e il pronipote 4 il trisavolo o la trisavola (trisavi) e il tripode (abnipote) 5 il quartarolo e il figlio del trinipote 6 il quintavolo e il figlio del trinipote Gradi PARENTI in linea collaterale 1 2 i fratelli e le sorelle 3 lo zio o la zia ed il nipote del fratello o sorella 4 il prozio (fratello dell avo) o la prozia e il pronipote del fratello o sorella; i cugini di 1 grado, cioè figli di fratelli o sorelle 5 i secondi cugini (figli di un fratello) con il nipote in linea reta di altro fratello; il fratello del bisavolo e il nipote di questi 6 il terzi cugini, cioè i figli dei figli di due fratelli, il figlio del fratello del bisavolo ed il pronipote di questi; il fratello del trisavolo ed un trinipote di questi Gradi AFFINI Affinità entro il 4 grado 1 il suocero con i generi e le nuore il patrigno e la matrigna con i figliastri 2 i cognati (NB: il coniuge del cognato non è affine, né sono affini tra loro i mariti di due sorelle) 3 la moglie dello zio, il marito della zia, la moglie del nipote e il marito della nipote 4 la moglie del pronipote ed il marito della pronipote la moglie del prozio ed il marito della prozia, il marito della cugina e la moglie del cugino

Regolamento. dei. contratti. cimiteriali

Regolamento. dei. contratti. cimiteriali COMUNE DI POIRINO Provincia di Torino Regolamento dei contratti cimiteriali Allegato A) alla Deliberazione del Consiglio comunale n. 34 in data 27.11.2002. 1 CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 - Tumulazioni

Dettagli

REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA

REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA REGOLAMENTO DI POLIZIA MORTUARIA Approvato con deliberazione di C.C. n.10 del 29.02.2000 Modificato con deliberazione di C.C. n. 11 del 29.05.2012 Integrato e modificato con deliberazione di C.C. n. 9

Dettagli

Allegato A alla delibera del c.c. n. 56 del 29/11/2012

Allegato A alla delibera del c.c. n. 56 del 29/11/2012 Allegato A alla delibera del c.c. n. 56 del 29/11/2012 INDICE Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Art. 2 DISPOSIZIONI GENERALI Art. 3 DURATA DELLE CONCESSIONI Art. 4 MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE Art. 5 DIRITTO

Dettagli

COMUNE DI LEGNAGO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI LOCULI O COLOMBARI E DI CELLE-OSSARIO NEI CIMITERI COMUNALI

COMUNE DI LEGNAGO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI LOCULI O COLOMBARI E DI CELLE-OSSARIO NEI CIMITERI COMUNALI COMUNE DI LEGNAGO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI LOCULI O COLOMBARI E DI CELLE-OSSARIO NEI CIMITERI COMUNALI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 133 del 15.12.2005 1 REGOLAMENTO PER

Dettagli

COMUNE DI CAPALBIO (Provincia di Grosseto) REGOLAMENTO PER LE CONCESSIONI CIMITERIALI ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

COMUNE DI CAPALBIO (Provincia di Grosseto) REGOLAMENTO PER LE CONCESSIONI CIMITERIALI ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO COMUNE DI CAPALBIO (Provincia di Grosseto) REGOLAMENTO PER LE CONCESSIONI CIMITERIALI ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente regolamento disciplina le concessioni di aree e manufatti destinati alle

Dettagli

Regolamento Comunale per la concessione dei loculi, delle cellette ossario e cellette cinerarie nel cimitero del capoluogo

Regolamento Comunale per la concessione dei loculi, delle cellette ossario e cellette cinerarie nel cimitero del capoluogo COMUNE DI LIMONE PIEMONTE Provincia di Cuneo Regolamento Comunale per la concessione dei loculi, delle cellette ossario e cellette cinerarie nel cimitero del capoluogo Testo integrato con delibere del

Dettagli

AVVISO DI CONCESSIONE DI AREE PER LA COSTRUZIONE DI TOMBE DI FAMIGLIA NEL CIMITERO COMUNALE DI URGNANO

AVVISO DI CONCESSIONE DI AREE PER LA COSTRUZIONE DI TOMBE DI FAMIGLIA NEL CIMITERO COMUNALE DI URGNANO AVVISO DI CONCESSIONE DI AREE PER LA COSTRUZIONE DI TOMBE DI FAMIGLIA NEL CIMITERO COMUNALE DI URGNANO (Allegato alla Determinazione del Responsabile dell Area Lavori Pubblici n. 21 del 01.03.2012) Il

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZAZIONE DI LOCULI E TOMBE NEI CIMITERI COMUNALI

REGOLAMENTO PER L UTILIZZAZIONE DI LOCULI E TOMBE NEI CIMITERI COMUNALI REGOLAMENTO PER L UTILIZZAZIONE DI LOCULI E TOMBE NEI CIMITERI COMUNALI Approvato con Delibera C.C. n 59 del 28/11/2008 modificato con Delibera C.C. n 45 del 11/09/2012 e modificato con Delibera C.C. n

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE CONCESSIONI CIMITERIALI

REGOLAMENTO PER LE CONCESSIONI CIMITERIALI COMUNE DI SAN PIETRO IN GUARANO (Prov. di COSENZA) IV SETTORE - SERVIZI CIMITERIALI Largo Municipio n 1 87047 San Pietro in Guarano (CS) Tel./Fax 0984.4725.24/44 E-mail: servizicimiteriali@comune.sanpietroinguarano.cs.it

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE CONCESSIONI DI AREE PER TOMBE DI FAMIGLIA

REGOLAMENTO PER LE CONCESSIONI DI AREE PER TOMBE DI FAMIGLIA COMUNE DI BUDDUSO Provincia di Olbia Tempio REGOLAMENTO PER LE CONCESSIONI DI AREE PER TOMBE DI FAMIGLIA nuovo cimitero Gesù Risorto TESTO COORDINATO - approvato con Deliberazione Consiliare n. 6 del 31.01.2013;

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LE CONCESSIONI CIMITERIALI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LE CONCESSIONI CIMITERIALI REGOLAMENTO COMUNALE PER LE CONCESSIONI CIMITERIALI Approvato con deliberazione del C.C. n. 18 del 08.04.2014 INDICE Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Art. 2 DISPOSIZIONI GENERALI Art. 3 DURATA DELLE CONCESSIONI

Dettagli

Comune di Monte San Vito Provincia di Ancona

Comune di Monte San Vito Provincia di Ancona REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI AREE CIMITERIALI PER LA REALIZZAZIONE DI TOMBE DI FAMIGLIA Approvato con Delibera C.C. n. del REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI AREE CIMITERIALI PER LA REALIZZAZIONE DI

Dettagli

CITTÀ DI PORTO SANT'ELPIDIO. norme per la regolarizzazione delle concessioni cimiteriali

CITTÀ DI PORTO SANT'ELPIDIO. norme per la regolarizzazione delle concessioni cimiteriali CITTÀ DI PORTO SANT'ELPIDIO norme per la regolarizzazione delle concessioni cimiteriali integrazione al Regolamento Comunale per i servizi di Polizia Mortuaria e del Cimitero APPROVATO CON ATTO DEL CONSIGLIO

Dettagli

La successione legittima: devoluzione, esclusione del coniuge dall'eredità, minori, gradi di parentela

La successione legittima: devoluzione, esclusione del coniuge dall'eredità, minori, gradi di parentela Pubblicata su FiscoOggi.it (http://www.fiscooggi.it) Analisi e commenti LA SUCCESSIONE (4) La successione legittima: devoluzione, esclusione del coniuge dall'eredità, minori, gradi di parentela 4. La succesione

Dettagli

C O M U N E DI CREMENAGA PROVINCIA DI VARESE

C O M U N E DI CREMENAGA PROVINCIA DI VARESE 1 Disciplina generale per la concessione di aree e loculi cimiteriali C O M U N E DI CREMENAGA PROVINCIA DI VARESE DISCIPLINA GENERALE PER LA CONCESSIONE DI AREE E LOCULI CIMITERIALI APPROVATO CON DELIBERAZIONE

Dettagli

COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro

COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro *********************** REGOLAMENTO COMUNALE PER L ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI Regolamento approvato con Delibera del Consiglio Comunale n 36 del 28/11/2014

Dettagli

PROCEDIMENTO/PROCESSO DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO/ITER AMMINISTRATIVO

PROCEDIMENTO/PROCESSO DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO/ITER AMMINISTRATIVO Attraverso la stipulazione di un contratto viene gestita la concessione di loculi, ossari e tombe di famiglia presso il cimitero comunale. Il richiedente, presentandosi presso l'ufficio Tecnico LL.PP Servizio

Dettagli

Deliberazione della Giunta Comunale

Deliberazione della Giunta Comunale COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO PROVINCIA DI MODENA Deliberazione della Giunta Comunale N. 92 del 23/06/2015 OGGETTO: CONCESSIONI CIMITERIALI NEL CIMITERO DI SAVIGNANO SUL PANARO NON UTILIZZABILI PER CAUSE

Dettagli

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI:

BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI: COMUNE DI ESPORLATU PROVINCIA DI SASSARI UFFICIO TECNICO Esporlatu,li 02/10/2008 Prot. 2030 BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI: N. 8 TOMBE DI FAMIGLIA TIPOLOGIA b1 (Tipologia Doppia alternata ) N. 4 TOMBE DI

Dettagli

38 CON DELIBERAZINE CONSILIARE N. 37/08.07.2009 SONO STATE APPROVATE LE SEGUENTI MODIFICHE AL REGOLAMENTO COMUNALE DI POLIZIA MORTUARIA, APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 100 IN DATA

Dettagli

Parere n. 69/2010 Norme da applicare per la cremazione. Legge di riferimento: D.P.R. n. 285/1990

Parere n. 69/2010 Norme da applicare per la cremazione. Legge di riferimento: D.P.R. n. 285/1990 Parere n. 69/2010 Norme da applicare per la cremazione. Legge di riferimento: D.P.R. n. 285/1990 Il sindaco del Comune di (omissis) segnala che nell ente che rappresenta occorre procedere ad estumulare

Dettagli

REGOLAMENTO IN MATERIA DI SEPOLTURE E CONCESSIONI CIMITERIALI

REGOLAMENTO IN MATERIA DI SEPOLTURE E CONCESSIONI CIMITERIALI COMUNE DI CHIANCIANO TERME PROVINCIA DI SIENA REGOLAMENTO IN MATERIA DI SEPOLTURE E CONCESSIONI CIMITERIALI COMUNE DI CHIANCIANO TERME PROVINCIA DI SIENA APPROVAZIONE Delibera Consiglio Comunale n. 70

Dettagli

CONTRATTO PER LA CONCESSIONE DELLA TOMBA DI FAMIGLIA CONTRADDISTINTA CON IL N. 28 NEL PIANO CIMITERIALE DEL

CONTRATTO PER LA CONCESSIONE DELLA TOMBA DI FAMIGLIA CONTRADDISTINTA CON IL N. 28 NEL PIANO CIMITERIALE DEL REPERTORIO N. ALLEGATO C CONTRATTO PER LA CONCESSIONE DELLA TOMBA DI FAMIGLIA CONTRADDISTINTA CON IL N. 28 NEL PIANO CIMITERIALE DEL CIMITERO DELLA FRAZIONE DI INZINO --------------------------------------------

Dettagli

COMUNE DI CASTIGLION FIORENTINO Provincia di Arezzo

COMUNE DI CASTIGLION FIORENTINO Provincia di Arezzo Codice pratica: DET - 302-2015 COMUNE DI CASTIGLION FIORENTINO Provincia di Arezzo Prefettura Arezzo - AR - Prot. Ingresso N.0005500 del 20/04/2015 OGGETTO: DETERMINAZIONE N 285 IN DATA 20-04-2015 DEL

Dettagli

Istanza di dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione CHIEDE

Istanza di dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione CHIEDE Al Sindaco del Comune di Sesto Fiorentino Marca da bollo Istanza di dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione Il/La sottoscritto/a nato/a a il / / e residente in (prov. ) via/piazza n. in qualità

Dettagli

Istanza di affidamento dell urna contenente le ceneri CHIEDE

Istanza di affidamento dell urna contenente le ceneri CHIEDE Al Sindaco del Comune di Sesto Fiorentino Marca da bollo Istanza di affidamento dell urna contenente le ceneri Il/La sottoscritto/a nato/a a il / / e residente in (prov. ) via/piazza n. in qualità di del

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI COMUNE DI FIVIZZANO Provincia di Massa Carrara UFFICIO TECNICO - SERVIZIO CIMITERIALE REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI Fivizzano, 25/10/2008 Approvato con Delibera

Dettagli

Comune di Caraglio Regolamento comunale di polizia mortuaria Il Presente regolamento di polizia mortuaria sostituisce integralmente il precedente

Comune di Caraglio Regolamento comunale di polizia mortuaria Il Presente regolamento di polizia mortuaria sostituisce integralmente il precedente Comune di Caraglio Regolamento comunale di polizia mortuaria Il Presente regolamento di polizia mortuaria sostituisce integralmente il precedente regolamento approvato con delibera del Consiglio Comunale

Dettagli

Comune di Prazzo Provincia di Cuneo. Regolamento comunale di polizia mortuaria

Comune di Prazzo Provincia di Cuneo. Regolamento comunale di polizia mortuaria Comune di Prazzo Provincia di Cuneo Regolamento comunale di polizia mortuaria Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 15 del 31/05/2012 1 Il presente Regolamento di polizia mortuaria sostituisce

Dettagli

COMUNE DI OFFLAGA ORIGINALE PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI OFFLAGA ORIGINALE PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI OFFLAGA ORIGINALE PROVINCIA DI BRESCIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 3 Del 25-02-2014 Oggetto: APPROVAZIONE SECONDA MODIFICA DEL REGOLAMENTO DEI SERVIZI FUNERARI, NECROSCOPICI,

Dettagli

COMUNE DI TOVO SAN GIACOMO (PROVINCIA DI SAVONA) REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI

COMUNE DI TOVO SAN GIACOMO (PROVINCIA DI SAVONA) REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI COMUNE DI TOVO SAN GIACOMO (PROVINCIA DI SAVONA) REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI Approvato con D.C.C. n. 4 DEL 19.01.2006 REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO

Dettagli

COMUNE DI LIVORNO. alla concessione della cappella denominata ex Fubini, posta all interno del

COMUNE DI LIVORNO. alla concessione della cappella denominata ex Fubini, posta all interno del COMUNE DI LIVORNO N del Repertorio CONVENZIONE ACCESSIVA alla concessione della cappella denominata ex Fubini, posta all interno del Cimitero Comunale La Cigna sul V.le Monumentale. L anno e questo di

Dettagli

, il / / e residente a. codice fiscale, tel. della salma del/della defunto/a. n. p. s. ),deceduto/a a il / / (atto n. p. s. ), in vita residente a,

, il / / e residente a. codice fiscale, tel. della salma del/della defunto/a. n. p. s. ),deceduto/a a il / / (atto n. p. s. ), in vita residente a, Marca da bollo 16,00 Spett.le Ufficio Servizi Cimiteriali Servizio SUAP Piazza San Michele 1 30020 QUARTO D ALTINO Tel. 0422 826233 Fax. 0422 826256 servizicimiteriali@comunequartodaltino.it PEC comune.quartodaltino.ve@pecveneto.it

Dettagli

1^ AREA SERVIZI ALLA PERSONA

1^ AREA SERVIZI ALLA PERSONA 1^ AREA SERVIZI ALLA PERSONA SETTORE DEMOGRAFICI Prot. nr 9601 del 30 AGOSTO 2013 Reg. Pubbl. 338 BANDO PUBBLICO PER CONCESSIONE AREE CIMITERIALI PER LA COSTRUZIONE DI TOMBE DI FAMIGLIA NEI CIMITERI DI

Dettagli

Delibera CC 68 del 30-09-1996 Modifica ed Integrazione di alcuni articoli del Regolamento di Polizia Mortuaria

Delibera CC 68 del 30-09-1996 Modifica ed Integrazione di alcuni articoli del Regolamento di Polizia Mortuaria Delibera CC 68 del 30-09-1996 Modifica ed Integrazione di alcuni articoli del Regolamento di Polizia Mortuaria CAPO IV TRASPORTO DEI CADAVERI ART. 24 1. Il trasporto di un cadavere, di resti mortali o

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI LOCULI CIMITERIALI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI LOCULI CIMITERIALI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI LOCULI CIMITERIALI Adottato con Delibera di Consiglio Comunale N 60 del 30 luglio 2008 Articolo 1 Oggetto del Regolamento Il presente Regolamento disciplina i

Dettagli

, il / / e residente a. codice fiscale, tel. altro titolo:, della salma del/della defunto/a. n. p. s. ),deceduto/a a il / /

, il / / e residente a. codice fiscale, tel. altro titolo:, della salma del/della defunto/a. n. p. s. ),deceduto/a a il / / Spett.le Ufficio Servizi Cimiteriali Marca da bollo 16,00 Servizio SUAP Piazza San Michele 1 30020 QUARTO D ALTINO Tel. 0422 826233 Fax. 0422 826256 servizicimiteriali@comunequartodaltino.it PEC comune.quartodaltino.ve@pecveneto.it

Dettagli

P R O V I N C I A D I T O R I N O V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E N. 74

P R O V I N C I A D I T O R I N O V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E N. 74 Estratto web C O M U N E D I C A V A G N O L O P R O V I N C I A D I T O R I N O V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E N. 74 OGGETTO: RETROCESSIONE DEL LOCULO

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO CITTA DI TERMINI IMERESE Provincia di Palermo 2 Settore - Servizio Ambiente - Ville e Giardini AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PREMESSA In esecuzione dell'atto

Dettagli

COMUNE DI CAMPORANCO

COMUNE DI CAMPORANCO COMUNE DI CAMPORANCO Provincia di Caltanissetta REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI LOCULI COMUNALI Approvato con Deliberazione di C. C. n. 88 del 29/12/1998 successive modifiche ed integrazioni apportate

Dettagli

COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO (Provincia di Bologna)

COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO (Provincia di Bologna) Allegato A) COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO (Provincia di Bologna) REGOLAMENTO SULLA TRASPARENZA PUBBLICA DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI INDIRIZZO POLITICO, ELETTIVI E NON ELETTIVI Approvato con deliberazione

Dettagli

PARTE PRIMA ATTI DELLA REGIONE

PARTE PRIMA ATTI DELLA REGIONE PARTE PRIMA ATTI DELLA REGIONE LEGGI E REGOLAMENTI LEGGE REGIONALE N.20 del 9 ottobre 2006 Regolamentazione per la cremazione dei defunti e di loro resti, affidamento, conservazione e dispersione delle

Dettagli

Comune di Sinalunga (Prov. di Siena) REGOLAMENTO COMUNALE CIMITERI

Comune di Sinalunga (Prov. di Siena) REGOLAMENTO COMUNALE CIMITERI Comune di Sinalunga (Prov. di Siena) REGOLAMENTO COMUNALE CIMITERI 1 S O M M A R I O Art. Descrizione Art. Descrizione 1 2 3 CAPO I NORME GENERALI Oggetto del Regolamento Norme applicabili alle concessioni

Dettagli

COMUNE DI MONTECALVO IN FOGLIA (PU)

COMUNE DI MONTECALVO IN FOGLIA (PU) COMUNE DI MONTECALVO IN FOGLIA (PU) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DEI LOCULI CIMITERIALI CAPO I NORME GENERALI ART.1 Oggetto del regolamento 1-Il presente regolamento disciplina la concessione

Dettagli

CITTA DI STRESA Provincia del Verbano Cusio Ossola Servizi Demografici e Cimiteriali

CITTA DI STRESA Provincia del Verbano Cusio Ossola Servizi Demografici e Cimiteriali CITTA DI STRESA Provincia del Verbano Cusio Ossola Servizi Demografici e Cimiteriali SERVIZI CIMITERIALI - CONCESSIONE CIMITERIALE DI SEPOLTURA INDIVIDUALE I servizi cimiteriali si occupano di tutti gli

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI CAPO I NORME GENERALI ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento disciplina il servizio per l illuminazione

Dettagli

DOCUMENTI NECESSARI PER IL RILASCIO DEL PASSAPORTO PER SALME DA TRASFERIRE ALL ESTERO PREVISTI DA ACCORDI INTERNAZIONALI

DOCUMENTI NECESSARI PER IL RILASCIO DEL PASSAPORTO PER SALME DA TRASFERIRE ALL ESTERO PREVISTI DA ACCORDI INTERNAZIONALI Allegato 1 DOCUMENTI NECESSARI PER IL RILASCIO DEL PASSAPORTO PER SALME DA TRASFERIRE ALL ESTERO PREVISTI DA ACCORDI INTERNAZIONALI a) Domanda in bollo al Sindaco del Comune in cui si trova la salma da

Dettagli

Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona

Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE LAMPADE VOTIVE NEI CIMITERI DEL COMUNE DI SAN MARTINO BUON ALBERGO APPROVATO con deliberazione del Consiglio

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE CONCESSIONI DI AREE PER TOMBE DI FAMIGLIA

REGOLAMENTO PER LE CONCESSIONI DI AREE PER TOMBE DI FAMIGLIA COMUNE DI SERRA DE' CONTI Provincia di Ancona REGOLAMENTO PER LE CONCESSIONI DI AREE PER TOMBE DI FAMIGLIA TESTO COORDINATO - approvato con Deliberazione consiliare n. 33 del 31/05/2007; - modificato con

Dettagli

Comune di S. Agata sul Santerno

Comune di S. Agata sul Santerno Comune di S. Agata sul Santerno Provincia di Ravenna REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE LAMPADE VOTIVE NEL CIVICO CIMITERO TESTO COORDINATO Approvato con delibera di Consiglio Comunale

Dettagli

COMUNE DI BRUNATE REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI POSTI AUTO IN CONCESSIONE DI PROPRIETA COMUNALE 1

COMUNE DI BRUNATE REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI POSTI AUTO IN CONCESSIONE DI PROPRIETA COMUNALE 1 COMUNE DI BRUNATE Provincia di Como Tel. 031/220.301 Telefax 031/221.357 Cod. Fiscale 80010180133 Partita I.V.A. 00707370136 e-mail info@comune.brunate.co.it REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI POSTI AUTO

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni

Dettagli

F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI

F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI ART. 1 - LE PRESTAZIONI In base a quanto previsto dall art. 30 e dagli allegati 3 e 4 del CPL operai agricoli e florovivaisti della provincia

Dettagli

COMUNE DI SANTO STEFANO DI MAGRA. Provincia della Spezia IL SINDACO

COMUNE DI SANTO STEFANO DI MAGRA. Provincia della Spezia IL SINDACO COMUNE DI SANTO STEFANO DI MAGRA Provincia della Spezia ORDINANZA N. 17 Data 17-02-2014 IL SINDACO VISTI gli artt. 82 e 85 del D.P.R. 285/1990 che attribuiscono al Sindaco i compiti di regolazione, in

Dettagli

NUOVE TARIFFE SERVIZI CIMITERIALI

NUOVE TARIFFE SERVIZI CIMITERIALI Allegato E alla DGC n del CITTÀ DI GRUGLIASCO PROVINCIA DI TORINO NUOVE TARIFFE SERVIZI CIMITERIALI CONCESSIONI LOCULI 40 anni 30 anni 20 anni LOCULI NUOVI 1ª fila dal basso 3.370,00 2.737,00 2.448,00

Dettagli

R E G O L A M E N T O PER LA CREMAZIONE, L AFFIDAMENTO, LA CONSERVAZIONE E LA DISPERSIONE DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI

R E G O L A M E N T O PER LA CREMAZIONE, L AFFIDAMENTO, LA CONSERVAZIONE E LA DISPERSIONE DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI CITTA DI BORDIGHERA Provincia di Imperia R E G O L A M E N T O PER LA CREMAZIONE, L AFFIDAMENTO, LA CONSERVAZIONE E LA DISPERSIONE DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI Approvato con deliberazione

Dettagli

REGOLAMENTO DELL ASSEGNAZIONE DI SPAZI PRESSO I CIMITERI IN OCCASIONE DELLA COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI PER RACCOLTA FONDI

REGOLAMENTO DELL ASSEGNAZIONE DI SPAZI PRESSO I CIMITERI IN OCCASIONE DELLA COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI PER RACCOLTA FONDI CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DELL ASSEGNAZIONE DI SPAZI PRESSO I CIMITERI IN OCCASIONE DELLA COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI PER RACCOLTA FONDI Approvato con deliberazione C.C. n. 171 del 10.11.2008, esecutiva

Dettagli

COMUNE DI SANTO STEFANO BELBO Provincia di Cuneo

COMUNE DI SANTO STEFANO BELBO Provincia di Cuneo COPIA COMUNE DI SANTO STEFANO BELBO Provincia di Cuneo DETERMINAZIONE DEL SERVIZIO SERVIZI DEMOGRAFICI N. 18 del 7/06/2012 Il Responsabile del Servizio: Rag. Luigino TINTO OGGETTO : RETROCESSIONE DEI LOCULI

Dettagli

Legge Regionale 28 aprile 2009, n. 14

Legge Regionale 28 aprile 2009, n. 14 Legge Regionale 28 aprile 2009, n. 14 Regolamentazione per la cremazione dei defunti e dei loro resti, affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione ( B.U. REGIONE BASILICATA

Dettagli

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AFFARI GENERALI RENDE NOTO. Consiglio Comunale n. 36 del 29.12.2010;

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AFFARI GENERALI RENDE NOTO. Consiglio Comunale n. 36 del 29.12.2010; COMUNE DI PREDORE - P R O V I N C I A D I B E R G A M O - BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI UNA CAPPELLA GENTILIZIA PRESSO IL CIMITERO DI PREDORE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AFFARI GENERALI VISTO il

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CON RITO CIVILE E PER LA DISCIPLINA DELL INIZIATIVA: SI, IN

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CON RITO CIVILE E PER LA DISCIPLINA DELL INIZIATIVA: SI, IN REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CON RITO CIVILE E PER LA DISCIPLINA DELL INIZIATIVA: SI, IN VILLE STORICHE, CASCINE ANTICHE E STRUTTURE TURISTICO- RICETTIVE

Dettagli

Città di Tortona Provincia di Alessandria

Città di Tortona Provincia di Alessandria Città di Tortona Provincia di Alessandria REGOLAMENTO COMUNALE AFFIDAMENTO, CONSERVAZIONE E DISPERSIONE DELLE CENERI DERIVANTI DALLA CREMAZIONE DEI DEFUNTI Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale

Dettagli

Dichiarazione di successione: quando, chi e quanto La legge per tutti.it

Dichiarazione di successione: quando, chi e quanto La legge per tutti.it Dichiarazione di successione: quando, chi e quanto La legge per tutti.it Enrico Braiato Successioni: non è bello trovarsi, all alba di un dolore, ad affrontare anche i problemi burocratici; eppure la dichiarazione

Dettagli

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP La persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità

Dettagli

C O M U NE D I P E D A R A

C O M U NE D I P E D A R A C O M U NE D I P E D A R A PROVINCIA DI CATANIA N. di Repertorio C.F. 81002570877 SCHEMA DI CONTRATTO DI CESSIONE DI MQ. 30 DI SUOLO CIMITERIALE AL SIG. PER LA REALIZZAZIONE DI UNA CAPPELLA MONUMENTALE

Dettagli

RICHIESTA DI VOLTURA CONCESSIONE CIMITERIALE

RICHIESTA DI VOLTURA CONCESSIONE CIMITERIALE UOC Patrimonio RICHIESTA DI VOLTURA CONCESSIONE CIMITERIALE Marca da bollo da 16,00 Al Comune di Angri Ufficio Gestione loculi cimiteriali Il/la sottoscritto/a nato/a a il residente a via telefono parentela

Dettagli

Comune di Pula Provincia di Cagliari

Comune di Pula Provincia di Cagliari Comune di Pula Provincia di Cagliari REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI LOCULI CIMITERIALI A POSTI SINGOLI E A POSTI PLURIMI (TOMBE DI FAMIGLIA) E DI COLOMBARI APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO

Dettagli

COMUNE DI SAMUGHEO PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE, LA DISCIPLINA E LA GESTIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI

COMUNE DI SAMUGHEO PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE, LA DISCIPLINA E LA GESTIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI COMUNE DI SAMUGHEO PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE, LA DISCIPLINA E LA GESTIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI ART. 1 PRINCIPI GENERALI Il Comune di Samugheo riconosce e promuove

Dettagli

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line Settore Affari Generali e Istituzionali Disciplinare per le Pubblicazioni on line ANNO 2014 INDICE Art. 1 Principi generali... 3 Art. 2 Modalità di accesso al servizio on line... 3 Art. 3 Atti destinati

Dettagli

Tipi di testamento Testamento Olografo

Tipi di testamento Testamento Olografo L eredità viene trasmessa secondo quanto disposto nel testamento, oppure in assenza di questo, secondo quanto stabilito per legge (successione legittima). Chi intende regolare la propria successione secondo

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISPERSIONE, AFFIDAMENTO E CONSERVAZIONE DELLE CENERI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISPERSIONE, AFFIDAMENTO E CONSERVAZIONE DELLE CENERI PROVINCIA DI SAVONA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISPERSIONE, AFFIDAMENTO E CONSERVAZIONE DELLE CENERI (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 24 del 28.11.2008) 1 Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art.

Dettagli

DELIBERA DI G.C. N. 105 DEL 13.09.2005 2 LA GIUNTA COMUNALE. Letta la seguente relazione del Responsabile di Polizia Mortuaria:

DELIBERA DI G.C. N. 105 DEL 13.09.2005 2 LA GIUNTA COMUNALE. Letta la seguente relazione del Responsabile di Polizia Mortuaria: DELIBERA DI G.C. N. 105 DEL 13.09.2005 2 In continuazione di seduta. LA GIUNTA COMUNALE Letta la seguente relazione del Responsabile di Polizia Mortuaria: Vista la Legge n. 130 del 30/03/2001 che ha introdotto

Dettagli

Aspettativa (aggiornamento ottobre 09) Edizione ottobre 09. Pagina 1

Aspettativa (aggiornamento ottobre 09) Edizione ottobre 09. Pagina 1 Aspettativa Edizione ottobre 09 Pagina 1 INDICE 1 ASPETTATIVA NON RETRIBUITA pag. 3 1.1 Congedo per gravi motivi di famiglia pag. 3 1.2 Modalità di richiesta pag. 3 1.3 Trattamento economico 2 ALTRE ASPETTATIVE

Dettagli

REGIONE TOSCANA LEGGE REGIONALE N. 29 DEL 31-05-2004

REGIONE TOSCANA LEGGE REGIONALE N. 29 DEL 31-05-2004 REGIONE TOSCANA LEGGE REGIONALE N. 29 DEL 31-05-2004 Affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA N. 21

Dettagli

COMUNE DI SUNO. Provincia di NOVARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI SUNO. Provincia di NOVARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA Delibera n 39 COMUNE DI SUNO Provincia di NOVARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: MODIFICA ED INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO COMUNALE DI POLIZIA MORTUARIA E CIMITERIALE. L'anno

Dettagli

REGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI (STALLI GIALLI).

REGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI (STALLI GIALLI). COMUNE DI COMO REGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI (STALLI GIALLI). (Approvato con Deliberazione del Consiglio

Dettagli

COMUNE DI SANTA CROCE SULL ARNO Provincia di Pisa

COMUNE DI SANTA CROCE SULL ARNO Provincia di Pisa COMUNE DI SANTA CROCE SULL ARNO Provincia di Pisa Regolamento recante disciplina sulla conservazione, l affidamento e la dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti. Art. 1 Oggetto

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'AUTORIZZAZIONE ALL'AMPLIAMENTO DEL NUCLEO FAMILIARE DELL'ASSEGNATARIO E PER L'OSPITALITA' TEMPORANEA - ALLOGGI DI E.R.P.

REGOLAMENTO PER L'AUTORIZZAZIONE ALL'AMPLIAMENTO DEL NUCLEO FAMILIARE DELL'ASSEGNATARIO E PER L'OSPITALITA' TEMPORANEA - ALLOGGI DI E.R.P. REGOLAMENTO PER L'AUTORIZZAZIONE ALL'AMPLIAMENTO DEL NUCLEO FAMILIARE DELL'ASSEGNATARIO E PER L'OSPITALITA' TEMPORANEA - ALLOGGI DI E.R.P.- Foglio notizie: APPROVATO con deliberazione di Giunta Comunale

Dettagli

Le operazioni di esumazione

Le operazioni di esumazione Le operazioni di esumazione Nota informativa allegata a: MODALITÀ DI ESECUZIONE DELLE ESUMAZIONI Le operazioni di esumazione Nota informativa allegata a: MODALITÀ DI ESECUZIONE DELLE ESUMAZIONI 1 PERCHÉ

Dettagli

PUNTO INSIEME QUARTIERE. Centro Sociale via n. (cap ) FIRENZE

PUNTO INSIEME QUARTIERE. Centro Sociale via n. (cap ) FIRENZE Azienda Sanitaria di Firenze A 3 PUNTO INSIEME QUARTIERE Centro Sociale via n. (cap ) FIRENZE QUADRO A DATI ANAGRAFICI DELL INTERESSATO/SEGNALATO Il/la sottoscritto/a, in nome e per conto proprio o nell

Dettagli

COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza

COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza COPIA COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza N. 50 del Reg. Delib. N. 6642 di Prot. Verbale letto approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE f.to Valeria Antecini VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Dettagli

COMUNE DI PLOAGHE Provincia di Sassari

COMUNE DI PLOAGHE Provincia di Sassari CONCESSIONE LOCULI CIMITERIALI.doc - 1 - COMUNE DI PLOAGHE Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI LOCULI CIMITERIALI 1. Approvato con deliberazione del C.C. n 36 del 17.04.2003;

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI C O M U N E D I D E R U T A PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI. Art. 1 Istituzione.. Art. 2 Attribuzioni.. CAPO II ORGANI DELLA

Dettagli

I DIRITTI A TUTELA DELLA DISABILITÀ

I DIRITTI A TUTELA DELLA DISABILITÀ I DIRITTI A TUTELA DELLA DISABILITÀ A cosa hanno diritto i lavoratori e le lavoratrici disabili o che assistono una persona disabile 1 A chi è rivolta la brochure? Destinatari La presente brochure sui

Dettagli

CITTÀ DI AVIGLIANO. (Provincia di Potenza) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 26 del 9 aprile 2011

CITTÀ DI AVIGLIANO. (Provincia di Potenza) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 26 del 9 aprile 2011 CITTÀ DI AVIGLIANO (Provincia di Potenza) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 26 del 9 aprile 2011 OGGETTO: Approvazione convenzione con la Società di Mutuo Soccorso di Avigliano per l utilizzo temporaneo

Dettagli

Regolamento per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di cariche pubbliche elettive e di governo

Regolamento per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di cariche pubbliche elettive e di governo UNIONE DI COMUNI MONTANA LUNIGIANA Allegato A Regolamento per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di cariche pubbliche elettive e di governo Approvato con deliberazione

Dettagli

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER

Dettagli

Comune di Teglio. Provincia di Sondrio

Comune di Teglio. Provincia di Sondrio Allegato A Comune di Teglio Provincia di Sondrio Disciplinare per l affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri - procedure individuazione luoghi destinati alla dispersione delle ceneri derivanti

Dettagli

CITTA DI AMANTEA (Prov. di Cosenza)

CITTA DI AMANTEA (Prov. di Cosenza) CITTA DI AMANTEA (Prov. di Cosenza) REGOLAMENTO SERVIZIO ILLUMINAZIONE LOCULI CIMITERIALI APPLICAZIONE E RISCOSSIONE DEI CANONI DELLE LAMPADE VOTIVE APPROVATO CON DELIBERAZIONE N. 04 ADOTTATA DAL CONSIGLIO

Dettagli

Art. 1 Definizioni. Art. 2 Ambito di applicazione

Art. 1 Definizioni. Art. 2 Ambito di applicazione Allegato n. 1 REGOLAMENTO PER L AMPLIAMENTO DEL NUCLEO FAMILIARE E PER L OSPITALITA TEMPORANEA IN ALLOGGI DI E.R.P, DI CUI AGLI ARTT. 25, c. 6 d) E 27 DELLA L.R. N. 24/2001. TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI SETTEMBRE 2008 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI Relazione tecnica Il presente regolamento è lo strumento di cui si sono dotati i Comuni del Distretto 5, secondo quanto previsto dalla

Dettagli

Prot. 15557 87023, Diamante, li 27/10/2014

Prot. 15557 87023, Diamante, li 27/10/2014 COMUNE DI DIAMANTE (Provincia di Cosenza) SETTORE URBANISTICA- DEMANIO - PATRIMONIO Via Pietro Mancini, 10-87023 Diamante (CS) - Telefono 0985/042347-042333-042348-042277- Fax 0985/81539 Posta certificata

Dettagli

Regolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse dal Comune

Regolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse dal Comune Allegato n.1 alla delibera di Consiglio Comunale n.78 del 27/07/2000 Regolamento per la collaborazione tra il Comune di Crespellano e i singoli volontari per lo svolgimento di attivita solidaristiche promosse

Dettagli

Su relazione del Dirigente del 7 Settore e proposta dell Assessore ai Servizi Cimiteriali, prof. Paolo Cascavilla:

Su relazione del Dirigente del 7 Settore e proposta dell Assessore ai Servizi Cimiteriali, prof. Paolo Cascavilla: OGGETTO: Loculi della Tomba C della zona di ampliamento cimiteriale assegnati per l immediato seppellimento Stipula atti di concessione. Su relazione del Dirigente del 7 Settore e proposta dell Assessore

Dettagli

REGOLAMENTO per l EROGAZIONE del SERVIZIO di ILLUMINAZIONE LAMPADE VOTIVE nel CIMITERO COMUNALE

REGOLAMENTO per l EROGAZIONE del SERVIZIO di ILLUMINAZIONE LAMPADE VOTIVE nel CIMITERO COMUNALE COMUNE DI RIGNANO GARGANICO Provincia di Foggia REGOLAMENTO per l EROGAZIONE del SERVIZIO di ILLUMINAZIONE LAMPADE VOTIVE nel CIMITERO COMUNALE Approvato con Deliberazione Consiliare n. 45 del 30.11.2013-1

Dettagli

COLLEGATO LAVORO: MODIFICHE ALL ASSISTENZA PER HANDICAP

COLLEGATO LAVORO: MODIFICHE ALL ASSISTENZA PER HANDICAP Prot. n. 3_229_PUBBLICO_IMPIEGO Roma, 9 marzo 2010 Info Pubblico Impiego n. 23 COLLEGATO LAVORO: MODIFICHE ALL ASSISTENZA PER HANDICAP È stato approvato dopo un iter durato circa due anni- il collegato

Dettagli

REGOLAMENTO ILLUMINAZIONE VOTIVA

REGOLAMENTO ILLUMINAZIONE VOTIVA REGOLAMENTO del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del 1 ART. 1 Oggetto del regolamento Il presente Regolamento disciplina il servizio di illuminazione

Dettagli

I dati personali degli Utenti le strutture di RETE Reggio Emilia Terza Età sono registrati in forma cartacea nella Cartella Personale Utente e nel

I dati personali degli Utenti le strutture di RETE Reggio Emilia Terza Età sono registrati in forma cartacea nella Cartella Personale Utente e nel APPROVATO CON DELIBERAZIONE N.2002/67 DEL 3/12/2002 I dati personali degli Utenti le strutture di RETE Reggio Emilia Terza Età sono registrati in forma cartacea nella Cartella Personale Utente e nel raccoglitore

Dettagli

Fondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL

Fondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE ANTICIPAZIONI DI CUI ALL ART. 27 DELLO STATUTO DEL FOPEN 1. BENEFICIARI Come previsto dal D.Lgs 124/93 e successive modifiche hanno titolo a richiedere l anticipazione

Dettagli

COMUNE DI SANSEPOLCRO

COMUNE DI SANSEPOLCRO COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI LOCULI CIMITERIALI (Approvazione originaria Deliberazione del Consiglio Comunale n 76 del 30/05/2000) (Testo coordinato con le modifiche approvate

Dettagli