PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA. Scuola dell infanzia G. Rossini. Anno scolastico 2015/2016
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- Gabriele Brescia
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1 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA Scuola dell infanzia G. Rossini Anno scolastico 2015/2016 Proposte educativo-didattiche La scuola dell infanzia si propone come contesto di relazione, di cura e di apprendimento, dove possono essere filtrate, analizzate ed elaborate le sollecitazioni che i bambini sperimentano nelle loro esperienze; è quindi un ambiente protettivo che accoglie le diversità e promuove le potenzialità di ognuno. Tra i 3 e i 6 anni, il bambino incontra nuovi linguaggi, scopre l esistenza di altri punti di vista, pone agli adulti domande impegnative, osserva ed interroga la natura ed elabora le prime ipotesi sui vari sistemi simbolici e comunicativi. Il curricolo della scuola dell infanzia, quindi, non è solo organizzazione didattica di sezione e laboratoriale, ma coincide con un equilibrata integrazione di momenti di cura, di relazione e di apprendimento, offrendosi come base sicura per nuove esperienze. I presupposti indispensabili della progettazione di tale anno prevedono l adozione della didattica per laboratori pomeridiani, al fine di offrire molteplici occasioni di esperienze sensoriali e motorie, imprimendo così esperienze, e quindi conoscenze, sul piano individuale oltre a far evolvere le relazioni con il gruppo dei pari, nonché con gli adulti, accrescendo la naturale curiosità e formando conoscenze sempre più strutturate. L esperimento, la manipolazione, il gioco, la narrazione e le espressioni artistiche sono occasioni privilegiate per apprendere praticamente ciò che in futuro sarà oggetto di conoscenze teoriche (sapere - saper essere saper fare). Le attività avverranno in grande gruppo, piccolo gruppo e attività individualizzate con particolare attenzione ai bisogni di ognuno. Per i bambini di 4 anni il filo conduttore dell intero anno scolastico sarà il concetto SPAZIO/TEMPO, fondamentale per l acquisizione di competenze logico-matematiche, linguistiche e cinestesiche (motorie).tutto ciò permetterà la prevenzione di difficoltà d apprendimento, note come DSA (disturbi specifici d apprendimento), quali dislessia, discalculia, disgrafia e disortografia. Particolare rilievo sarà dato, inoltre, al fare produttivo e alle esperienze dirette di contatto con la natura al fine di orientare e guidare la naturale curiosità in percorsi di esplorazione e ricerca. Tali esperienze saranno maggiormente possibili grazie all intervento del personaggio Il Signore della Natura (Lenza Valentino), attivamente impegnato sul fronte didattico-laboratoriale durante l anno scolastico 2014/ Fondamentale sarà la collaborazione con la fattoria didattica Feudo Ron Alfrè, sita a Battipaglia, località Aversana, dove sarà possibile un contatto diretto con la natura. I bambini avranno modo di sperimentare, in prima persona, attività uniche, quali la
2 vendemmia, la semina, la costruzione di cesti in vimini, la preparazione di pane e focacce, oltre al contatto diretto con animali tipici della fattoria. Tutte le attività saranno caratterizzate da metodologie tipiche del secolo scorso, quando ancora la tecnologia era lontana dalla lavorazione dei campi. I campi d esperienza I campi d esperienza offrono specifiche opportunità d apprendimento contribuendo a realizzare i compiti di sviluppo pensati per bambini di 3-6 anni in termini di identità, autonomia, competenza e cittadinanza. Il sé e l altro - accrescere l identità personale; - conquistare maggiore autonomia; - sviluppare il senso d appartenenza ad un gruppo; - instaurare un rapporto di fiducia con un adulto; - accettare e condividere semplici regole di vita scolastica; - favorire la collaborazione; - riconoscere, esprimere e comunicare sentimenti ed emozioni; - esprimere emozioni attraverso linguaggi e tecniche diverse. - uso di contrassegni; - giochi per favorire l autonomia e la stima di sé; - attività e giochi per favorire la socializzazione; - giochi e attività di gruppo per l interiorizzazione delle regole; - attività di collaborazione per riordinare l ambiente; - conversazioni spontanee e guidate; - uso di foto per documentare e fissare alcune esperienze, quindi emozioni. I discorsi e le parole - saper ascoltare racconti e storie più duraturi; - saper strutturare frasi e coordinarle tra loro; - saper riprodurre verbalmente una storia narrata; - potenziare e dilatare gli orizzonti comunicativi, attraverso l analisi dei messaggi ambientali; - sviluppare conoscenze linguistiche attraverso il confronto e l osservazione.
3 - ascoltare semplici brani e poesie; - condurre lezioni alla lavagna, costruendo l immagine dell elemento di discussione giornaliera insieme ai bambini; - far osservare disegni, foto e immagini multimediali e commentarne le caratteristiche. Conoscenza del mondo - sviluppare curiosità ed interesse a scoprire ed esplorare la realtà circostante; - conoscere il proprio ambiente di vita nella sua dimensione naturale; - saper osservare e descrivere i fenomeni naturali; - saper riconoscere le caratteristiche di ogni stagione. - uscita sul territorio limitrofo; - storie sugli opposti e giochi sul vero/falso; - osservazione ed analisi dei vari mutamenti climatici; - rilevazione giornaliera dei cambiamenti climatici e metereologici; - confrontare, ordinare e classificare elementi naturali e stagionali; - riconoscere e riprodurre le forme degli oggetti (quadrato, cerchio, triangolo, ecc ). Il corpo e il movimento - muoversi spontaneamente in modo giusto, da soli e in gruppo; - prendere coscienza del proprio corpo in rapporto a parametri spazio-temporali rispetto a se stessi e ad altri; - saper esprimere emozioni e sentimenti attraverso il corpo; - saper utilizzare e riconoscere la mimica del volto e del corpo a scopo comunicativo; - riconoscere ed indicare le varie parti del corpo e le relative funzioni; - potenziare la coordinazione oculo-manuale, la motricità e la manualità fine. - travestimenti; - giochi di ruolo e giochi imitativi; - giochi di movimento nei vari ambienti scolastici; - giochi individuali e funzionali di gruppo; - predisposizione di ambienti stimolanti e ricchi di opportunità.
4 Immagini, suoni e colori - esplorare, manipolare e osservare i materiali per un utilizzo creativo; - saper ascoltare, comprendere e rielaborare narrazioni o contenuti visti attraverso i mass media; - saper drammatizzare narrazioni, lette o improvvisate, di fiabe e storie; - partecipare attivamente a coreografie collettive; - saper rappresentare graficamente elementi della narrazione ascoltata; - saper esprimere emozioni con varie tecniche espressive; - riconoscere e saper manipolare/utilizzare vari materiali naturali e non. - utilizzare tecniche di animazione e narrazione verbale/teatrale per coinvolgere e sviluppare la singola creatività; - utilizzare la musica e il ballo per esprimere emozioni e sentimenti; - dedicare un ora settimanale, alla fine delle attività didattiche antipomeridiane, per giochi di drammatizzazione motoria, accompagnata a musica; - giochi motori/musicali; - lettura di immagini, ritaglio e collage, uso di colori con varie tecniche; - canzoni e balli per rappresentare le stagioni e le feste di maggior spessore.
5 Le attività durante l anno scolastico saranno così strutturate: - SETTEMBRE Mese dedicato all accoglienza dei più piccoli e al riadattamento dei più grandi. Inoltre saranno previste verifiche delle competenze acquisite durante l anno scolastico 2014/ OTTOBRE/NOVEMBRE L oggetto di discussione e di lavoro durante questo bimestre sarà l autunno. Le attività in scuola saranno basate sul disegno libero, la colorazione di schede e giochi di gruppo/personificazioni con oggetti/animali caratterizzanti la stagione autunnale. Ascolteremo semplici brani, filastrocche e canzoni che possano spiegare, in modo semplice e gioioso, le trasformazioni ambientali e le abitudini degli animali durante l autunno. Verranno utilizzate, inoltre, tecniche di drammatizzazione per stimolare la fantasia ed imprimere maggiormente gli apprendimenti. Osserveremo in aula i frutti autunnali e li esploreremo e classificheremo. Grazie alla cartellonistica realizzata in aula, osserveremo e rileveremo i cambiamenti climatici e metereologici. Il mese di Novembre sarà dedicato soprattutto al rafforzamento di concetti temporali (prima-dopo) e all assimilazione della ciclicità dei giorni della settimana. - DICEMBRE/GENNAIO Questo bimestre vedrà i bambini impegnati nell esprimere emozioni attraverso linguaggi e tecniche diverse, attraverso giochi collaborativi sulla possibilità della realizzazione dei desideri. I temi caratterizzanti saranno la solidarietà, la fratellanza e l amore in vista dell arrivo del Natale, proposte attraverso video-ascolto di fiabe a tema, per rafforzare le tradizioni della nostra e altrui cultura. Verranno proposte manipolazioni di materiali diversi per produrre oggetti e soggetti natalizi, oltre a ritagli di immagini che richiamano tale periodo. Soprattutto durante il mese di Gennaio i bambini saranno impegnati in giochi motori, con discriminazione e memoria dei colori, primari e secondari, organizzati in attività libera e guidata, in piccoli e grandi gruppi. A questi giochi motori saranno aggiunti altri di abilità, per rafforzare concetti spaziali e dimensionali, attraverso racconti, osservazioni e considerazioni sulla stagione invernale in tutti i suoi aspetti. - FEBBRAIO/MARZO Il mese di Febbraio sarà caratterizzato da giochi di gruppo e di squadra per rafforzare il senso di appartenenza e la condivisione di oggetti comuni. Attraverso attività di vita quotidiana, come apparecchiare la tavola, riordinare l aula al termine delle attività e condividere giocattoli, il bambino svilupperà un senso di responsabilità verso se stesso, gli altri e gli oggetti condivisi. Inoltre aumenterà la propria autostima, perché consapevole delle capacità sviluppate in piena autonomia. Durante questo mese, in vista del Carnevale, le attività proposte saranno soprattutto canzoni, narrazioni, lettura d immagini, ritaglio e collage, uso dei colori con varie tecniche espressive per rappresentare le maschere carnevalesche.
6 Il mese di Marzo sarà caratterizzato da giochi e percorsi liberi e guidati, per prendere coscienza del proprio corpo, dello schema corporeo di base e posturale (camminare, correre, saltare, gattonare, strisciare, tirare, rotolare, postura eretta, postura seduta, movimento delle singole parti). Saranno proposte attività ritmico-musicali, ascolti e produzioni di suoni con il corpo, drammatizzazioni, esercizi di mimica facciale, percorsi motori ed attività di educazione alla salute (igiene e pericoli). Durante questo mese, inoltre, verranno proposte narrazioni e brevi poesie sull arrivo della primavera, ampliate maggiormente in Aprile. - APRILE/MAGGIO Questo bimestre sarà caratterizzato dall acquisizione di concetti logici ed opposti (grandepiccolo, silenzio-rumore, vicino-lontano, sopra-sotto, aperto-chiuso, dolce-amaro, ecc ). Sarà rafforzata l autonomia nello spogliarsi, vestirsi e riporre le proprie cose, attraverso giochi di travestimento. Proponendo esempi di vita quotidiana, racconti e fiabe, aiuteremo il bambino a controllare le proprie paure ed ansie e a rispettare i turni nell ambito della vita quotidiana. Utilizzeremo, inoltre, schede didattiche, narrazioni e filastrocche per l assimilazione dei nomi e della ciclicità dei mesi dell anno. - GIUGNO Questo mese sarà dedicato alla scoperta della stagione estiva in tutte le sue forme. Inoltre i bambini saranno impegnati attivamente con mente, cuore e corpo, per la preparazione della rappresentazione di fine anno. Ci auguriamo BUON LAVORO! L insegnante di sezione Regina Ronca
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