Ospitare non è solo un atto di generosità verso un giovane straniero, ma un arricchimento affettivo e culturale per la famiglia ospitante.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Ospitare non è solo un atto di generosità verso un giovane straniero, ma un arricchimento affettivo e culturale per la famiglia ospitante."

Transcript

1 Ospitare non è solo un atto di generosità verso un giovane straniero, ma un arricchimento affettivo e culturale per la famiglia ospitante.

2 SCHEDA DI PRESENTAZIONE COMPOSIZIONE DELLA FAMIGLIA Padre Exchange Student maschio femmina indifferente Disponibilità ad ospitare per 2 mesi 3 mesi 5 mesi 10 mesi Madre Lo Studente condividerà la camera Se sì, con sì no Figlio/a Figlio/a Figlio/a La scuola da frequentare Denominazione Istituto Indirizzo scolastico Via Città CAP Provincia Tel. e fax e nome del Dirigente Scolastico e nome dell Insegnante di riferimento N. Via Città CAP Tel. Fax Cell. Provincia N. Motivazioni per l ospitalità Presenza di animali domestici Se sì, sono tenuto/i in casa tenuto/i fuori casa Fumatori sì in casa fuori casa no sì no Le attività del tempo libero svolte dalla famiglia (ricreative, sociali, culturali, visite) Informativa ex art. 13 D. Lgs. 196/2003 I dati contenuti nella Scheda di Presentazione, il cui conferimento è necessario saranno trattati in forma manuale e/o elettronica nel rispetto della normativa. L eventuale rifiuto nel conferimento dei dati comporterà l impossibilità di fornire i relativi servizi. Titolare del trattamento è Navigando S.r.l. con sede a Milano, in via Olmetto n. 8, C.F Laddove necessaria, la comunicazione dei dati sarà eventualmente effettuata solo verso autorità competenti, assicurazioni, corrispondenti o preposti locali dell organizzatore, fornitori di servizi o comunque soggetti per i quali la trasmissione dei dati sia necessaria in relazione alla dazione dei servizi. I dati potranno inoltre essere comunicati a consulenti fiscali, contabili e legali per l assolvimento degli obblighi di legge e/o per l esercizio dei diritti in sede legale. In ogni momento potranno essere esercitati tutti i diritti ex art. 7 D. Lgs. 196/2003. Mi propongo per ospitare un Exchange Student N.B. La Scheda di Presentazione, debitamente firmata e datata, deve essere spedita agli uffici di Navigando. E consigliabile anticipare via fax al n , facendo poi seguire l originale per posta. Luogo e data Firma 32

3 Un Exchange Student trova una seconda famiglia e una famiglia acquista un figlio. IL PROGRAMMA DELL OSPITALITÀ È UN EMOZIONE SENZA FINE Accogliere un Exchange Student nella propria famiglia significa aprire le porte del proprio mondo di affetti ad un adolescente che non si conosce, se non attraverso qualche lettera, foto e telefonate. Non è un amico del proprio figlio, non è un ospite che rimane pochi giorni o un weekend, non è una conoscenza o il figlio di amici di vecchia data: è un estraneo, per di più di un altro Paese di cui spesso si hanno informazioni sommarie e superficiali. Dunque ospitare è prima di tutto un atto di grande generosità e di amore, che nasce dal desiderio di portarsi in casa un ragazzo che viene in Italia per conoscere il nostro Paese, per imparare l Italiano, per frequentare una scuola superiore come un teenager italiano, per mettersi in gioco e dimostrare a se stesso di sapersela cavare da solo e diventare autonomo. Esattamente come succede per un ragazzo italiano che va all estero per studiare in una scuola superiore: questo è un programma speculare. Tuttavia ospitare un Exchange Student richiede anche coraggio, pazienza e impegno per accompagnarlo nel percorso di adattamento e di crescita, che non è sempre facile. Ci vuole comprensione, bisogna mettersi nei suoi panni e capire il suo punto di vista, le sue reazioni alla routine familiare che può non accettare tout court, alle regole espresse che non rispetta o spesso inespresse perché vengono date per scontate, ritenute ovvie ma che lui non condivide o non capisce, e non riesce a spiegarsi. Non va dimenticato che la sua conoscenza linguistica è spesso carente o insufficiente alla comprensione reciproca. Spesso accade che uno dei momenti più forti ricordati dallo studente al suo rientro è il primo giorno, l arrivo e l incontro con la famiglia ospitante, quando purtroppo capisce poco la lingua e la famiglia gli parla e spiega tante cose e in quell euforia generale lui piomba in uno stato di grande confusione, smarrimento e paura. Tutto è nuovo e diverso e ciò che è diverso non è comprensibile e condivisibile da subito. Ci vuole tempo, pazienza e chiarezza nei rapporti. Da parte della famiglia ci vuole molta flessibilità, voglia di confrontarsi, parlare di sé, della propria cultura e delle abitudini e non ultimo ascoltare il vissuto che ogni Exchange Student porta con sé. E importante riconoscere le diversità per stabilire che cosa si può accettare e a cosa lo studente deve adeguarsi. Bisogna usare chiarezza fin dall inizio senza timore di ferire gli animi e stabilire le regole familiari. C è una ricompensa a tutto questo impegno: l affetto che un Exchange Student matura per la sua famiglia, riconoscenza che dura una vita; tanti ricordi di vita quotidiana e tante emozioni che non finiscono al suo rientro in patria. 33

4 IL PERCORSO DI UNA SCELTA La scelta di proporsi come famiglia ospitante è un occasione preziosa per vivere un esperienza unica che verrà ricordata per sempre. E un evento che mette in moto cambiamenti, scopre nuove risorse relazionali, stimola la crescita personale. La famiglia che si propone, inizia un percorso, che, con gradualità, le permetterà di capire realmente se questa esperienza fa per lei, quali potrebbero essere le difficoltà, quali le risorse da mettere in campo. Ospitare un Exchange Student diventa a tutti gli effetti una scelta di vita che coinvolge all unisono i membri della famiglia e deve quindi essere condivisa. Lo staff di Navigando crede che il modo migliore per formare le famiglie a quest esperienza sia proporre un percorso di preparazione nel periodo antecedente l arrivo del ragazzo che preveda un lavoro su questi aspetti: conoscenza delle abitudini, attività e caratteristiche della famiglia e dell habitat familiare (aspetti pratici e concreti) consapevolezza dei ruoli e funzioni nella famiglia dei singoli membri e delle dinamiche famigliari e di come queste ultime potrebbero modificarsi in seguito alla convivenza con lo studente; comprensione e presa di consapevolezza di cosa voglia significare, in concreto, ospitare uno studente, con attenzione particolare agli aspetti emotivi correlati comprensione di quali risorse la famiglia debba disporre per poter affrontare al meglio quest esperienza come per esempio: capacità di ascolto, flessibilità, capacità comunicativa, disponibilità alla relazione condivisione delle opinioni, idee, paure con tutti i membri della famiglia analisi delle aspettative acquisizione di strategie per far fronte alle eventuali difficoltà che potrebbero emergere. La figura che guida la famiglia in questo percorso formativo è l Arearep, una persona che fa parte dello staff di Navigando e che vive nella zona di residenza della famiglia e che resterà anche dopo la formazione la figura di riferimento e di supporto sia per la famiglia che per il ragazzo straniero. Ha seguito una formazione specifica nel programma Inbound, ha esperienza e competenza nel settore del progetto High School Program. Inoltre tiene i contatti con la scuola frequentata dallo studente in Italia. L arearep introduce la famiglia ospitante all interno della rete di famiglie che condividono l esperienza dell High School Progam invitandola a partecipare alle Feste di Natale e dell Amicizia organizzate. L obiettivo principale per l Arearep è creare un atmosfera positiva, un ambiente sereno e armonico; conosce tutti i protagonisti dell esperienza, è la figura centrale del progetto che permette di far fronte alle difficoltà se e quando si presentano. La famiglia in questo modo sa di non essere mai sola nel gestire questo percorso, perché l Arearep svolgerà verifiche regolari nel corso della permanenza del ragazzo sia alla famiglia che alla scuola. Uno studente straniero arriva con il desiderio del confronto, per imparare un altra lingua, per conoscere e apprezzare un altra cultura. Insomma è ben disposto per diventare parte integrante del nucleo famigliare. Per realizzare un abbinamento che duri e sia positivo per entrambi occorre partire da una buona selezione. Il primo passo da seguire è la compilazione della scheda di presentazione con i dati della famiglia. E il primo approccio che permette di programmare una visita. Non c è un periodo preciso per inviare la richiesta. Raccolta la disponibilità ad accogliere, viene organizzato un incontro per conoscersi da parte dell Arearep, per capire le motivazioni e aspettative, per visitare la casa e raccogliere le informazioni utili per arrivare all abbinamento con lo studente. Segue la compilazione della Family application con foto dei componenti della famiglia, della casa o durante una delle attività della famiglia. Questa family application verrà poi inviata all Exchange student scelto. Nel frattempo la famiglia ospitante compila anche dei documenti che servono per far ottenere il Visto, quando serve. La famiglia viene informata dall Arearep sulla prassi da seguire per ottenere il Permesso di Soggiorno per gli studenti extracomunitari o l iscrizione all anagrafe del Comune per gli studenti comunitari, come pure sulla Cessione di Fabbricato. Formazione per i ragazzi All arrivo in Italia i ragazzi vengono accolti dallo staff di Navigando per il Primo Campo Inbound. L obiettivo è di aiutare i ragazzi ad ambientarsi alla nuova realtà con gradualità e sotto la guida dello staff di Navigando (mediatore culturale, psicologo e Arearep) che desidera conoscere tutti i ragazzi prima dell inserimento in famiglia. In queste tre giornate si lavora in gruppo, vengono proposte attività che stimolino l autoconsapevolezza emozionale, affrontino le aspettative e i preconcetti sull esperienza in generale e sulla cultura del Paese ospitante. Il Secondo Campo Inbound si svolgerà al termine del programma con l obiettivo di aiutare lo studente alla comprensione del programma svolto, alla metabolizzazione delle forti emozioni legate alla partenza, e per sostenerlo nel affrontare il rientro in patria. 34

5 Pensieri e riflessioni di Exchange Students Scorrendo le testimonianze di chi ha vissuto sulla propria pelle l esperienza dell Exchange Program, ci si accorge che c è un stesso filo conduttore: il desiderio di sperimentarsi, di fare amicizie vere, di creare rapporti affettivi duraturi e di conoscere altre culture, nonostante le difficoltà incontrate da cui hanno tratto la forza per continuare e godere i frutti del periodo più bello e intenso: quello dell integrazione. MATTHEW Michigan FAMIGLIA DI MARIELLA ha accolto Maria La prima volta che la mia famiglia ha deciso di ospitare avevo 13 anni e a dire la verità mi sembrava un po strano avere una persona estranea in casa, sensazione che è passata presto! E bello avere in casa qualcuno che viene dall altra parte del mondo e che consideri una sorella, come doloroso è separarsi dopo un anno perché lascia un vuoto incolmabile! La mia famiglia ha ospitato molte volte, l ultima un paio di anni fa! L esperienza più significativa per me è stata quando abbiamo ospitato una ragazza del Costa Rica, per me è tuttora una sorella vera! Io l anno dopo sono andata a casa sua, un emozione unica; per me la sua famiglia è diventata la mia! Dopo un paio di anni si è sposata, sono andata al suo matrimonio ed ero la testimone! Un giorno ho ricevuto una chiamata e mi sono Prima di venire in Italia mi sentivo sempre dire che un esperienza di scambio cambia la vita e mi sembrava un affermazione eccessiva. Pensavo: certo che può avere un impatto sul mio futuro, ma da cambiarmi la mia vita? Adesso capisco. Prima di partire, la mia preoccupazione era la lingua, il cibo, la cultura, tutte cose al di fuori me. La verità è che questi aspetti sono parte importante di un viaggio all estero, ma nulla in confronto a ciò che si impara su di sé. È proprio così! Veramente un esperienza di scambio è difficile e non si può comprendere fino in fondo finché non si arriva sul posto. E ciò che mi ha sorpreso è apprendere che solo attraverso le difficoltà, l esperienza acquista valore e diventa bellissima. Si impara a vivere in un paese nuovo, che è totalmente diverso da ciò che fino a poco fa ritenevi normale. Si prova una sensazione straordinaria la prima volta che si scopre che la cultura nuova non è più scomoda. Sì, è ancora diversa, però si è imparato ad apprezzare l altra cultura al punto che non è più una sorpresa. Questo processo rilassa molto e ti rende consapevole che la prossima volta, quando ci si trova in una situazione sconosciuta, si sa come affrontarla. In tutto questo c è la vera bellezza dell esperienza. sentita dire: sai che fra un po diventerai zia?. E stata un altra emozione! Non so come spiegarmi, certi legami nascono e diventano tanto forti che non si avverte più la differenza tra fratelli e genitori biologici e quelli acquisiti! La cosa più strana è che per me sono tutti fratelli e quando parlo di loro e dico che ho fratelli in tutto il mondo, la gente mi guarda un po stranita: come posso spiegare che ho un fratello in Australia, una sorella in Perù, una in Costa Rica, una in Thailandia, una in Norvegia, un fratello in Paraguay e un fratello e una sorella in Argentina? E bello crescere con ragazzi che vengono da ogni parte del mondo perché ti arricchisce tanto e ti rende più aperti. EMMA BIRD Arearep - Olbia Da anni mi occupo della formazione culturale degli stranieri in Italia e insegno nelle scuole pubbliche come esperta madrelingua inglese. Quando ho avuto l occasione di collaborare con HSP come Area Rep mi è sembrato veramente un passo logico, un matrimonio perfetto tra i due mondi. Adoro ciò che faccio: occuparmi sia dei ragazzi che vogliono diventare Exchange Students all estero, sia dei ragazzi stranieri che arrivano qui in Gallura per vivere una esperienza unica e vederli cambiare, crescere, maturare e diventare padroni di se stessi. E un grande regalo. Quando uno studente, prima di partire aveva grosse difficoltà con la lingua, e poi ti manda, senza che te lo aspetti, un in un inglese perfetto solo per salutarti, questa è un emozione senza fine. Ma ovviamente non puoi occuparti dei ragazzi se non hai un bel rapporto con le famiglie. Infatti tra una lezione all altra sono spesso a casa di qualche genitore per prendere un caffè insieme. A volte è semplicemente una chiacchierata per salutarli, a volte per parlare delle problematiche o delle preoccupazioni di loro o dei loro figli. L importante è che le persone si sentano a loro agio per chiedere consigli anche per quello che può sembrare banale, in maniera tale da poter trovare una risposta. Una volta al mese ci vediamo tutti insieme per una pizzata. Così gli Exchange Students che sono rientrati parlano con gli Exchange Students provenienti da altri nazioni, e con quelli che partiranno, come pure i rispettivi genitori e le famiglie ospitanti. Da quando lo studente manda l adesione, lui e i suoi familiari entrano a far parte della famiglia di HSP e vengono seguiti passo per passo, giorno per giorno perché nessuno viene considerato un mero numero, ma al contrario una persona importante che può dare molto a tutti condividendo la propria esperienza. 35

6 PROCEDURA PER L INSERIMENTO DI UN EXCHANGE STUDENT STRANIERO NELLA SCUOLA ITALIANA La richiesta di inserimento di uno studente straniero in una classe avviene prima del suo arrivo con largo anticipo e con il Dirigente Scolastico o il Consiglio di classe si concordano le modalità di inserimento, si programma un percorso personalizzato in funzione alle conoscenze linguistiche dello studente. L Arearep e il team di Navigando con il coinvolgimento del coordinatore di classe si occupano delle procedure. Gli Istituti sono tenuti ad aderire a questo progetto sulla mobilità studentesca come riporta l estratto della Circolare Ministeriale n. 181, del 17 Marzo 1997: l accoglienza, per un periodo non superiore ad un anno scolastico, da parte delle scuole secondarie superiori, di singoli alunni provenienti dall estero che intendono realizzare soggiorni di studio in Italia, non finalizzati al conseguimento di un titolo di studio, non è soggetta alle norme di cui all art. 192 comma 3 del D.L.vo 16 aprile 1994 n.297. Al fine dell inserimento nella scuola italiana quest ultima acquisisce direttamente dalla scuola straniera di provenienza dell alunno interessato informazioni circa l ordinamento della scuola straniera. Al termine del soggiorno la scuola italiana rilascia un attestato di frequenza da cui risulti l attività didattica compiuta e le conoscenze acquisite dall alunno straniero. UN RICORDO DEL BEL PAESE DA RIPORTARE A CASA Un High School Program è un programma di studio e ogni studente che vi aderisce sa perfettamente che non può scegliere la città dove vivere e tantomeno pretendere che la famiglia si prenda l onere di portarlo in giro lungo la penisola per visitarne le bellezze. Tuttavia è altrettanto giusto che, venendo da lontano, all Exchange Student si possa offrire l opportunità di conoscere almeno la capitale, come pure di ritrovarsi tutti tra loro. Un incontro dopo alcuni mesi di soggiorno può essere molto utile per un confronto, per raccontarsi ciò che stanno vivendo, per staccarsi dalla routine quotidiana e soprattutto per trascorrere delle giornate in una città piacevole e suggestiva come Roma. Verrà organizzata una gita a Roma di quattro giorni con un itinerario prestabilito per mostrare loro la grandezza e magnificenza della città eterna. La sua posizione centrale permette a tutti un arrivo comodo in treno o in aereo e la sistemazione sarà in hotel o in famiglie. Il programma e i dettagli verranno forniti al momento della partecipazione alla gita. Un altra occasione di incontro avverrà in un altra regione italiana: un esperienza che sia un mix di natura e cultura della durata di una settimana. Ogni studente avrà modo di invitare anche i propri fratelli ospitanti e a questa iniziativa potranno aderire anche gli Exchange Student Italiani in partenza per l estate prossima. 36

Ospitare non è solo un atto di generosità verso un giovane straniero, ma un arricchimento affettivo e culturale per la famiglia ospitante.

Ospitare non è solo un atto di generosità verso un giovane straniero, ma un arricchimento affettivo e culturale per la famiglia ospitante. Ospitare non è solo un atto di generosità verso un giovane straniero, ma un arricchimento affettivo e culturale per la famiglia ospitante. SCHEDA DI PRESENTAZIONE COMPOSIZIONE DELLA FAMIGLIA Padre Exchange

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro

Dettagli

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI DOTT. CARLOS A. PEREYRA CARDINI - PROF.SSA ALESSANDRA FERMANI PROF.SSA MORENA MUZI PROF. ELIO RODOLFO PARISI UNIVERSITÀ DEGLI

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

Unità 18. Le certificazioni di italiano L2. Lavoriamo sulla comprensione. Università per Stranieri di Siena Livello A2 CHIAVI

Unità 18. Le certificazioni di italiano L2. Lavoriamo sulla comprensione. Università per Stranieri di Siena Livello A2 CHIAVI Unità 18 Le certificazioni di italiano L2 CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sul test di lingua per stranieri parole relative alle certificazioni di italiano,

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma

Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma Alessandro Ricci Psicologo Psicoterapeuta Università Salesiana di Roma LA COPPIA NON PUO FARE A MENO DI RICONOSCERE E ACCETTARE CHE L ALTRO E UN TU E COME TALE RAPPRESENTA NON UN OGGETTO DA MANIPOLARE

Dettagli

18 COSE CHE NON PUOI NON SAPERE SULL HIGH SCHOOL PROGRAM

18 COSE CHE NON PUOI NON SAPERE SULL HIGH SCHOOL PROGRAM 18 COSE CHE NON PUOI NON SAPERE SULL HIGH SCHOOL PROGRAM 1.Cos è L HIGH SCHOOL PROGRAM: E un programma di studio all estero, rivolto a studenti dai 14 ai 18 anni; 2.LA DURATA DEL PROGRAMMA: E possibile

Dettagli

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). HEY! SONO QUI! (Ovvero come cerco l attenzione). Farsi notare su internet può essere il tuo modo di esprimerti. Essere apprezzati dagli altri è così

Dettagli

MA TU QUANTO SEI FAI?

MA TU QUANTO SEI FAI? MA TU QUANTO SEI FAI? 1. VALORIZZARE IL PASSATO PER UN FUTURO MIGLIORE a. Quante volte al mese vai a cercare notizie sulla storia del tuo paese/città nella biblioteca comunale? o 3 volte o 1 volta b. Ti

Dettagli

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A2

Università per Stranieri di Siena Livello A2 Unità 6 Ricerca del lavoro CHIAVI In questa unità imparerai: a leggere un testo informativo su un servizio per il lavoro offerto dalla Provincia di Firenze nuove parole del campo del lavoro l uso dei pronomi

Dettagli

Azione Chiave 1 S.V.E. Servizio Volontario Europeo

Azione Chiave 1 S.V.E. Servizio Volontario Europeo Azione Chiave 1 S.V.E. Servizio Volontario Europeo COS E SVE Un «servizio di apprendimento» che offre ai giovani la possibilità di impegnarsi nel volontariato e, allo stesso tempo, di acquisire nuove competenze

Dettagli

SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE

SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE Nome........ Classe. SEMPLICI INDICAZIONI PER CAPIRE MEGLIO LA REALTÀ AZIENDALE Perché perché Ci sono tanti buoni motivi per impegnarsi nello stage? Individua 3 buoni motivi per cui ritieni che valga la

Dettagli

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Statale James Joyce

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Liceo Statale James Joyce Premessa (SCAMBI EDUCATIVI INDIVIDUALI) ESPERIENZE EDUCATIVE ALL ESTERO Le norme che regolano le Esperienze educative all Estero (gli scambi scolastici) sono poche e, in ogni caso, la premessa da tener

Dettagli

ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO

ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO 1 PERCHÉ CONOSCERE L ITALIANO È UN PLUSVALORE? 2 Perché conoscere l italiano è un plusvalore? Un esempio dal Marocco Malika Eddakhch- docente di italianistica

Dettagli

Il progetto prevede la realizzazione di percorsi che mirano allo sviluppo delle capacità di vita indipendente di giovani con sindrome di Down o altra

Il progetto prevede la realizzazione di percorsi che mirano allo sviluppo delle capacità di vita indipendente di giovani con sindrome di Down o altra Il progetto prevede la realizzazione di percorsi che mirano allo sviluppo delle capacità di vita indipendente di giovani con sindrome di Down o altra disabilità intellettiva, attraverso la proposta di

Dettagli

UNO SGUARDO OLTRE LA SCUOLA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO E PROGETTO DI VITA

UNO SGUARDO OLTRE LA SCUOLA ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO E PROGETTO DI VITA ENTE DI APPARTENENZA ASSOCIAZIONI Coinvolgimento prima e durante l esperienza Riflessione sull esperienza Collegamenti con realtà vissuta Scoperta di nuovi bisogni e nuove opportunità Possibilità di provare

Dettagli

ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE. Questionario Utenti Input

ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE. Questionario Utenti Input ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE Questionario Utenti Input Finalità 1. Promuovere lo sviluppo personale durante il percorso scolastico Per cominciare, abbiamo bisogno di alcuni tuoi dati personali e dell

Dettagli

La mediazione sociale di comunità

La mediazione sociale di comunità La mediazione sociale di comunità Percorso di formazione destinato agli operatori e alle operatrici del numero verde contro la tratta della Provincia di Milano Elvio Raffaello Martini Agosto 2008 MartiniAssociati

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale «Gobetti» Via Tintoretto 9 20090 Trezzano Sul Naviglio I bambini imparano ciò che vivono. Se un bambino vive nella

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

SCHEDA DI RILEVAZIONE

SCHEDA DI RILEVAZIONE Allegato 3 RICERCA: SCUOLA ED IMMIGRAZIONE SCHEDA DI RILEVAZIONE PROGETTO OSSERVATORIO PERMANENTE SULLA CONDIZIONE DEGLI IMMIGRATI E SULLO STATO DEI PROCESSI DI ACCOGLIENZA E DI INTEGRAZIONE NELLE REGIONI

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio

Dettagli

Piazza Mercoledì 1234, 45678 Roma. Tel. 012 34 56 78 Fax 123 45 67 89. www.adatum.com

Piazza Mercoledì 1234, 45678 Roma. Tel. 012 34 56 78 Fax 123 45 67 89. www.adatum.com Piazza Mercoledì 1234, 45678 Roma Tel. 012 34 56 78 Fax 123 45 67 89 www.adatum.com Sommario Introduzione... 3 Qual è lo scopo del progetto?... 4 A chi è rivolto l intervento?... 5 Come si articolerà il

Dettagli

PROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.

PROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita. PROGETTARE UNA GITA Prima di dare avvio al percorso è opportuno condividere con gli alunni tutto il progetto ed eventualmente modificare alcuni elementi in rapporto alla discussione. Gli alunni devono

Dettagli

IL PERCORSO DI COACHING

IL PERCORSO DI COACHING IL PERCORSO DI COACHING UNA RISORSA PER IL CAMBIAMENTO PROFESSIONALE E IL POTENZIAMENTO PERSONALE Non c èc nulla che spaventi di più l uomo che prendere coscienza dell immensit immensità di cosa è capace

Dettagli

Piccola guida all ambientamento al nido

Piccola guida all ambientamento al nido Piccola guida all ambientamento al nido anno educativo 2015-16 Rivisitazione a cura del Coordinamento Pedagogico Servizi Educativi Comunali Comune di Correggio Piccola guida all ambientamento al nido «Che

Dettagli

centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi.

centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi. centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi. PERCHÈ LA MEDIAZIONE FAMILIARE Nella storia della coppia la separazione, anche se non prevista, qualche volta è inevitabile.

Dettagli

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente

Tatsiana: possiamo finalmente superare molti pregiudizi nei confronti degli altri, che sono diversi solo apparentemente Buongiorno, mi chiamo Tatsiana Shkurynava. Sono di nazionalità bielorussa, vivo in Italia a Reggio Calabria. In questo breve articolo vorrei raccontare della mia esperienza in Italia. Tutto è cominciato

Dettagli

La mia autostima. Edizioni Erickson. Deborah Plummer. Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it

La mia autostima. Edizioni Erickson. Deborah Plummer. Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it Edizioni Erickson La mia autostima Dario Ianes Centro Studi Erickson Università di Bolzano www.darioianes.it Deborah Plummer Introduzione L immaginazione come strumento per il cambiamento Imagework: un

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI

ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI Scuola dell infanzia Programmazione Religione Cattolica Anno scolastico 2013 2014 Insegnante:BINACO MARIA CRISTINA Motivazione dell itinerario annuale Il percorso per l I.R.C.

Dettagli

IL NOSTRO PERCORSO OPERATIVO (8 comuni del Veneto gruppi di nidi e scuole del infanzia)

IL NOSTRO PERCORSO OPERATIVO (8 comuni del Veneto gruppi di nidi e scuole del infanzia) IL NOSTRO PERCORSO OPERATIVO (8 comuni del Veneto gruppi di nidi e scuole del infanzia) modalità e mezzi per organizzare il lavoro didattico sull intercultura e sulla fiaba con i bambini, i genitori e

Dettagli

QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEI GENITORI DEI BAMBINI CHE HANNO PARTECIPATO AL CENTRO ESTIVO A. ANALISI DI SFONDO: STRUTTURA FAMILIARE a) Da quante persone è composta la sua famiglia?

Dettagli

Soggiorni e Itinerari Tematici per Giovani e Anziani. Allegato 1 Lotto C. al Regolamento per l accreditamento dei Soggetti Fornitori

Soggiorni e Itinerari Tematici per Giovani e Anziani. Allegato 1 Lotto C. al Regolamento per l accreditamento dei Soggetti Fornitori Direzione Centrale Credito e Welfare Soggiorni e Itinerari Tematici per Giovani e Anziani Allegato 1 al Regolamento per l accreditamento dei Soggetti Fornitori SCHEDA DEI REQUISITI MINIMI LOTTO C High

Dettagli

L adozione di un bambino già grande e l arrivo dell adolescenza Marco Chistolini Adolescenza adottiva L adozione è una condizione esistenziale che ha tratti comuni e profonde differenze. Questo assunto

Dettagli

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO 1. Il bambino sviluppa il senso dell identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato

Dettagli

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste

Dettagli

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Chi sono Francesco lo Basso Molfetta (Ba) Progettista di Formazione Giudice di Gara dal 1972 Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Esperienze specifiche: Tutor Progetto Formazione Giovani Obiettivi Acquisire

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email. I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere

Dettagli

PROPOSTE. FORMATIVE per la SCUOLA. dell INFANZIA. Proposte ideate da CRISTINA GRAFFEO e PAOLA PECORARI Anno 2014-15

PROPOSTE. FORMATIVE per la SCUOLA. dell INFANZIA. Proposte ideate da CRISTINA GRAFFEO e PAOLA PECORARI Anno 2014-15 PROPOSTE FORMATIVE per la SCUOLA dell INFANZIA Proposte ideate da CRISTINA GRAFFEO e PAOLA PECORARI Anno 2014-15 GIOCANDO CON LE EMOZIONI Sostenere e aiutare i bambini ad ascoltare le proprie emozioni

Dettagli

#cosìèsevipare IL NOSTRO TEAM

#cosìèsevipare IL NOSTRO TEAM IL NOSTRO TEAM Il nostro team è composto da una psicologa e da una web content editor laureata in psicologia. Mentre la prima ha proseguito lavorando in campo clinico, specializzandosi in psicodiagnostica,

Dettagli

Istituto Comprensivo "Alfredo Sassi" Scuola dell Infanzia

Istituto Comprensivo Alfredo Sassi Scuola dell Infanzia Istituto Comprensivo "Alfredo Sassi" Renate Veduggio - Briosco Scuola dell Infanzia Anno scolastico 2014/15 RACCONTO LA MIA SCUOLA PRESENTAZIONE La scuola dell infanzia dell Istituto Comprensivo di Renate

Dettagli

Crescere figli con autostima

Crescere figli con autostima Crescere figli con autostima Come infondere fiducia in se stessi e autostima nelle varie fasi della loro vita (sotto i 3 anni, dai 3 agli 8 anni, dagli 8 ai 13, dai 13 in poi) IlTuoCorso - Ermes srl Via

Dettagli

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 Tel. 0871. 961126-961587 Fax 0871 961126 email chic81300t@istruzione.it chic81300t@pec.istruzione.it www.istitutocomprensivotollo.it CHIC81300T Cod. Fisc. 80003000694 PROGETTO

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA

Dettagli

Servizio Informazione e Documentazione Scientifica

Servizio Informazione e Documentazione Scientifica RELAZIONE DELLO STAGE ESTIVO PRESSO I LABORATORI NAZIONALI DI FRASCATI ISTITUTO NAZIONALE DI FISICA NUCLEARE Servizio Informazione e Documentazione Scientifica Deborah Jahaj- Liceo G. Vailati, Genzano

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA

PROGETTO ACCOGLIENZA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGETTO ACCOGLIENZA Scuole dell infanzia dell Istituto Comprensivo di S. Stino di Livenza Progetto pluriennale Nel passaggio da casa a scuola ci sono braccia che lasciano andare,

Dettagli

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio. Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali

Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali Q-RAS Questionario di Rilevazione delle Abilità Sociali Autore: Fabio Bocci Insegnamento di Pedagogia Speciale, Università degli Studi Roma Tre 1. Quando l insegnante parla alla classe, di solito io :

Dettagli

3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006

3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006 Scheda allegato A) 3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI PROGETTO PER L INTEGRAZIONE DI ALUNNI STRANIERI NELLA SCUOLA ELEMENTARE ANNO SCOLASTICO 2005/2006 Premessa La scuola si fa portavoce dei valori fondamentali

Dettagli

Giornata formativa FISM LA FAMIGLIA ADOTTIVA INCONTRA LA SCUOLA

Giornata formativa FISM LA FAMIGLIA ADOTTIVA INCONTRA LA SCUOLA Giornata formativa FISM LA FAMIGLIA ADOTTIVA INCONTRA LA SCUOLA Lieta Dal Mas Scaletta intervento Accogliere a scuola il bambino e la sua famiglia Legge 28 marzo 2001, n. 149 Diritto del minore alla propria

Dettagli

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI Quarta Domenica di Avvento 20 dicembre 2015 Accensione della Candela della Corona dell

Dettagli

COMUNICAZIONE E ASCOLTO NELLA COPPIA

COMUNICAZIONE E ASCOLTO NELLA COPPIA COMUNICAZIONE E ASCOLTO NELLA COPPIA Comunicare vuol dire scambiare informazioni legate a fatti o ad emozioni personali con un'altra persona. La vera comunicazione avviene quando uno riceve il messaggio

Dettagli

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare

PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro

Dettagli

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013

WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013 Centro di psicologia per la Famiglia Il Nido e il Volo Consulenza psicologica infanzia adolescenza e età edulta Via dei Furi, 43 Roma (M Porta Furba) WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO

Dettagli

Doveri della famiglia

Doveri della famiglia MINISTERO DELL ISTRUZIONE,UNIVERSITA E RICERCA Via Figurella, 27 Catona 89135 Reggio di Calabria (RC) Telefax 0965302500-0965600920 C.F. 92081350800 C.M. RCIC868003 PEC rcic868003@pec.istruzione.it A.S.

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A2

Università per Stranieri di Siena Livello A2 Unità 17 Il Centro Territoriale Permanente In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sui Centri Territoriali Permanenti per l istruzione e la formazione in età adulta parole

Dettagli

Circolo Didattico di Travagliato (Bs) Titolo: LA CORNICE E IL SUO QUADRO

Circolo Didattico di Travagliato (Bs) Titolo: LA CORNICE E IL SUO QUADRO Circolo Didattico di Travagliato (Bs) Titolo: LA CORNICE E IL SUO QUADRO Descrizione Il progetto può essere considerato un efficace esempio di come azioni progettate per rispondere a bisogni educativi

Dettagli

Un romantico San Valentino in Montagna

Un romantico San Valentino in Montagna Un romantico San Valentino in Montagna 11-12 FEBBRAIO 2012 14-15 FEBBRAIO 2012 18-19 FEBBRAIO 2012 Un idea per trascorrere un San Valentino all insegna del relax, della natura e del buon cibo in un magnifico

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. DOZZA n. di classi 18 n. alunni 458 di cui 116 stranieri ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA Est Europa: 42 Estremo oriente:37 Maghreb: 19

Dettagli

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica PREMESSA Il progetto continuità, nasce dall esigenza di garantire al bambinoalunno un percorso formativo organico e completo, che miri a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto,

Dettagli

PROGETTO VIAGGI D ISTRUZIONE

PROGETTO VIAGGI D ISTRUZIONE PROGETTO VIAGGI D ISTRUZIONE Anno scolastico 2011-2012 PREMESSA I Viaggi d Istruzione effettuati durante l anno scolastico sono iniziative integrative dell attività didattica e del percorso formativo dei

Dettagli

L AQUILONE vola alto

L AQUILONE vola alto onlus PROGETTO CULTURA L AQUILONE vola alto intrecciamo le nostre vite per poterle vivere al meglio. Scuole primarie PREMESSA Far cultura è uno dei fini statutari dell Associazione. Nel rispetto di tale

Dettagli

Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi.

Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. PROGETTO SeT Il ciclo dell informazione Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. Scuola media Istituto comprensivo di Fagagna (Udine) Insegnanti referenti: Guerra Annalja, Gianquinto

Dettagli

IL CORPO, LA MENTE, LA COMUNICAZIONE

IL CORPO, LA MENTE, LA COMUNICAZIONE IL CORPO, LA MENTE, LA COMUNICAZIONE. Sai che cosa è la propriocezione? SI SENTIRE TUTTE LE PARTI DEL PROPRIO CORPO IN TESTA. Quindi essere padrone delle singole parti del proprio corpo in ogni momento

Dettagli

Andando insegnate... /Italia 23. A catechismo con. Padre Pianzola. di Sannazzaro e di Pieve Albignola

Andando insegnate... /Italia 23. A catechismo con. Padre Pianzola. di Sannazzaro e di Pieve Albignola Andando insegnate... /Italia 23 A catechismo con Padre Pianzola Dalle immagini del DVD alla realtà di Sartirana: a Sannazzaro e a Pieve Albignola un esperienza di catechismo-laboratorio sul Beato Le catechiste

Dettagli

Relazione attività esercizio 2012

Relazione attività esercizio 2012 Relazione attività esercizio 2012 maggio 2013 Il Sentiero di Morena fonda le sue radici nella storia pluriennale di un gruppo di fami-glie della provincia di Ascoli Piceno che praticano direttamente o

Dettagli

COCCOLA DI MAMMA QUI MAMMA CI COVA. Associazioni di Promozione Sociale

COCCOLA DI MAMMA QUI MAMMA CI COVA. Associazioni di Promozione Sociale COCCOLA DI MAMMA QUI MAMMA CI COVA Associazioni di Promozione Sociale Chi siamo? Siamo genitori che vivono con i loro bambini e non nonostante loro. Siamo donne, compagne, mogli, amiche e... Mamme! Siamo

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

GESTIRE UN LIONS CLUB

GESTIRE UN LIONS CLUB GESTIRE UN LIONS CLUB Il Segretario può avere un grande aiuto dalla tecnologia PRIMO ASSUNTO DEL SEGRETARIO Inserire i dati che riguardano il mio Club sempre e solo una volta Questo è fondamentale per

Dettagli

MOBILITA INTERNAZIONALE DEGLI STUDENTI

MOBILITA INTERNAZIONALE DEGLI STUDENTI MOBILITA INTERNAZIONALE DEGLI STUDENTI L istituzione scolastica Polo Valboite, nell intento di favorire l educazione interculturale e nella convizione che gli scambi internazionali rappresentino una risorsa

Dettagli

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA

PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA PROGETTO di INSERIMENTO e ACCOGLIENZA INSEGNANTI DI RIFERIMENTO: Scainelli Stefania e Pallotti Alessandra PREMESSA - L INGRESSO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA. L ingresso alla Scuola dell Infanzia è una tappa

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N 4 GLI UFFICI COMUNALI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 GLI UFFICI COMUNALI DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno. A- Scusi

Dettagli

1. Leggi il testo e indica se l affermazione è vera o falsa.

1. Leggi il testo e indica se l affermazione è vera o falsa. Livello A2 Unità 6 Ricerca del lavoro Chiavi Lavoriamo sulla comprensione 1. Leggi il testo e indica se l affermazione è vera o falsa. Vero Falso L archivio telematico contiene solo le offerte di lavoro.

Dettagli

CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI

CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI ISTITUTO COMPRENSIVO DI ROVELLASCA CORSO DI INFORMATICA PER ADULTI Docente: Ing. ALDO RUSSO 18 novembre 2015 LA PAROLA ALL ESPERTO Il posto dello strumento informatico nella cultura è tale che l educazione

Dettagli

ESSERE FELICI E MEGLIO!

ESSERE FELICI E MEGLIO! ESSERE FELICI E MEGLIO! I 5 MOTIVI PER ESSERLO di Carla Favazza Questo manuale contiene materiale protetto dalle leggi sul Copyright nazionale ed internazionale. Qualsiasi riproduzione senza il consenso

Dettagli

Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo. Perché te ne devi. preoccupare tu?

Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo. Perché te ne devi. preoccupare tu? Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo Perché te ne devi preoccupare tu? 1 Cultura del pensare agli affari propri, lasciarsi guidare dai propri interessi rendere il nostro mondo vivibile,

Dettagli

Prima parte: LA COSTRUZIONE DEGLI SCENARI. La visione comune: SCUOLA SOSTENIBILE NEL 2014

Prima parte: LA COSTRUZIONE DEGLI SCENARI. La visione comune: SCUOLA SOSTENIBILE NEL 2014 Prima parte: LA COSTRUZIONE DEGLI SCENARI La visione comune: SCUOLA SOSTENIBILE NEL 2014 Dalle visioni espresse nel corso della prima parte del seminario spiccano i seguenti temi: Tema della trasparenza

Dettagli

Cos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli

Cos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli Scambio Culturale Cos'è uno Scambio Culturale I progetti di scambio culturale sono nati negli anni '50 con l'intento di promuovere la pace tra i popoli Un' esperienza di vita all'estero, che attraverso

Dettagli

di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare

di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare Servizio di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare Associazione italiana per l educazione demografica Sezione di Roma Scopo del servizio è offrire consulenza legale su tutte le

Dettagli

FINESTRE INTERCULTURALI

FINESTRE INTERCULTURALI Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA FINESTRA INTERCULTURALE

Dettagli

Formazione Zanichelli in rete Così gli insegnanti imparano la didattica digitale

Formazione Zanichelli in rete Così gli insegnanti imparano la didattica digitale Formazione Zanichelli in rete Così gli insegnanti imparano la didattica digitale Valentina Gabusi Zanichelli Editore S.p.A. vgabusi@zanichelli.it Dal 2014 a oggi sono più di 14.000 i docenti che hanno

Dettagli

SCUOLE BILINGUE MASSA. bilingue si cresce... Seguici su #bilinguesicresce

SCUOLE BILINGUE MASSA. bilingue si cresce... Seguici su #bilinguesicresce Seguici su #bilinguesicresce bilingue si cresce... La nostra idea di scuola nasce dalla convinzione dell importanza di creare una struttura che permetta alle famiglie di usufruire di un luogo sereno e

Dettagli

Italian Model European Parliament

Italian Model European Parliament Italian Model European Parliament IMEP è un progetto innovativo, per giovani studenti, riconosciuto a livello internazionale. Nel ruolo di europarlamentari terranno discorsi, scriveranno proposte di legge

Dettagli

L'esperienza scolastica è fondamentale per la crescita di ogni bambino.

L'esperienza scolastica è fondamentale per la crescita di ogni bambino. L'esperienza scolastica è fondamentale per la crescita di ogni bambino. La scuola rappresenta un luogo ricco di potenzialità (nuove esperienze, competenze, autonomia, relazioni ecc.). Per i bambini adottati

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado anno scolastico 2014-2015 EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITÀ E ALLA SESSUALITÀ Premessa La preadolescenza e l adolescenza sono un periodo della vita in cui vi sono

Dettagli

Sondaggio sull'esperienza dei pazienti in merito all'assistenza sanitaria di base [NAME OF OFFICE/CLINIC] SONDAGGIO SULL'ESPERIENZA DEI PAZIENTI

Sondaggio sull'esperienza dei pazienti in merito all'assistenza sanitaria di base [NAME OF OFFICE/CLINIC] SONDAGGIO SULL'ESPERIENZA DEI PAZIENTI Sondaggio sull'esperienza dei pazienti in merito all'assistenza sanitaria di base [NAME OF OFFICE/CLINIC] SONDAGGIO SULL'ESPERIENZA DEI PAZIENTI Lei è invitato a prendere parte a questo sondaggio perché

Dettagli

International School of Siena. Procedura di ammissione. Le procedure

International School of Siena. Procedura di ammissione. Le procedure International School of Siena Procedura di ammissione L International School of Siena accoglie culture e nazionalità diverse. Offriamo un educazione generale utilizzando l inglese come lingua veicolare,

Dettagli

CORSO COORDINATORI. Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro. (Reade)

CORSO COORDINATORI. Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro. (Reade) Quando l amore e l abilità collaborano c è da aspettarsi il capolavoro (Reade) CORSO COORDINATORI Consiglio Pastorale Stiamo preparando il Grest. Per alcuni motivi di spazio il nostro parroco don Jonny

Dettagli

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO Studiare non è tra le attività preferite dai figli; per questo i genitori devono saper ricorrere a strategie di motivazione allo studio, senza arrivare all

Dettagli

Innovazione e Design educativo per la buona scuola

Innovazione e Design educativo per la buona scuola Innovazione e Design educativo per la buona scuola Convegno nazionale ANP e Fondazione Telecom Italia 6 maggio 2015, Biblioteca Nazionale Centrale, Roma L innovazione come scelta strategica. Il monitoraggio

Dettagli