La Bulgaria ha recepito la Direttiva in parola mediante la Legge sulle Rinnovabili, entrata in vigore il 3 maggio 2011.
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1 BULGARIA - LE FONTI DI ENERGIA RINNOVABILI ottobre 2012 Gli obiettivi nazionali relativi alla Bulgaria, fissati dalla Direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell uso dell energia da fonti rinnovabili, prevedono il raggiungimento, entro il 2020, delle seguenti quote di energia verde: 16% rispetto al consumo finale; 10% nei trasporti. La Bulgaria ha recepito la Direttiva in parola mediante la Legge sulle Rinnovabili, entrata in vigore il 3 maggio Diamo un quadro panoramico del settore, anche alla luce di questa nuova disciplina. INCENTIVI La produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili viene incentivata tramite: l'accesso garantito dell energia prodotta alle reti di trasmissione e di distribuzione; trasmissione e distribuzione dell energia prodotta garantite; priorità nella distribuzione dell energia prodotta l'acquisto a prezzi preferenziali dell energia pulita prodotta, in base a contratti a lungo termine come segue: - 20 anni per l energia elettrica prodotta da energia geotermale, solare o da biomassa; - 12 anni per l energia elettrica prodotta da energia eolica; - 15 anni per l energia elettrica prodotta da centrali idroelettriche con potenza installata fino a 10 MW o da altre fonti rinnovabili. Le tariffe rimangono fisse per l intera durata del contratto. Nella tabella allegata alla presente Nota è riportato il dettaglio dei prezzi preferenziali per la vendita dell energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili e da centrali idroelettriche di potenza installata fino a 10 MW, validi dal 1 luglio 2012 al 30 giugno 2013 e, per il fotovoltaico, dal 1 settembre 2012 al 30 giugno Pagina 1 di 14 Inoltre, con la decisione del 18 settembre 2012, il regolatore ha introdotto una tassa temporanea per l accesso alla rete di trasmissione e distribuzione elettrica per ogni MW prodotto da fonte rinnovabile. Tale tassa viene direttamente dedotta dalla tariffa preferenziale e trattenuta dall operatore della rete elettrica nella seguente misura: - 10% per tutti i progetti eolici - 20% per i progetti fotovoltaici completati al 31 dicembre % per i progetti fotovoltaici completati al 31 giugno % per i progetti fotovoltaici completati nei mesi di luglio e agosto % per i nuovi progetti fotovoltaici
2 La decisione sta suscitando vivaci proteste da parte degli investitori, locali ed esteri, produttori di energia rinnovabile nel Paese. ALLACCIAMENTO La legge sulle fonti rinnovabili stabilisce che, entro il 30 giugno di ogni anno, l autorità di regolamentazione per l energia (Commissione Statale di Regolamentazione dell'energia e dell'acqua - DKEVR) renda pubbliche le potenze massime previste, valide per un periodo di 1 anno a decorrere dal 1 luglio, assegnabili ad impianti alimentati da fonti rinnovabili ai fini della connessione alla rete di trasmissione e alle reti di distribuzione. Tali potenze massime sono distinte a seconda delle zone di connessione e dei livelli di tensione. Il 28 marzo 2012 sono state approvate alcune modifiche alla legge. Le più importanti riguardano i progetti con contratto preliminare di collegamento: la Compagnia nazionale elettrica NEK e le società di distribuzione sono tenute a predisporre dei piani di allacciamento, da pubblicarsi entro 3 mesi dopo la promulgazione della legge, avvenuta il 10 aprile 2012 con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. E' stato modificato il momento dell entrata in vigore del prezzo preferenziale di acquisto dell energia prodotta. Tale prezzo sarà valido alla data di entrata in esercizio dell'impianto (cosiddetto atto 16) e non, come previsto in precedenza, alla data di predisposizione del verbale di constatazione del completamento dell impianto (atto 15). Occorre, peraltro, segnalare fin d ora il problema - non da poco - della connessione in rete degli impianti già costruiti e di quelli le cui richieste di allaccio, pervenute e conformi, non potranno essere accolte, almeno nei tempi previsti dalla legge in vigore. Tale fattore costituisce una delle principali motivazioni - oltre alla copertura dei costi che le società di distribuzione affermano di sostenere - delle tasse temporanee riportate sopra. Altre modifiche di rilievo sono state le seguenti: per gli impianti da realizzarsi in più fasi, i contratti a lungo termine per l acquisto dell energia decorrono dalla data della messa in funzione di quanto realizzato al completamento della prima fase dell impianto. Inoltre, per fare fronte all elevato numero di richieste di allaccio, il Legislatore ha esteso da due a tre anni il termine per il perfezionamento del contratto definitivo di allacciamento. Ogni sei mesi l'electricity System Operator (ESO) pubblicherà sul proprio sito informazioni aggiornate sugli impianti connessi alla rete e su quelli in attesa di connessione; il tempo massimo per l allacciamento degli impianti di capacità fino a 30 kwp è ridotto a 75 giorni e non viene più richiesto un contratto preliminare per la connessione; dal 1 aprile 2013, per le aziende di installazione e manutenzione di impianti operanti con fonti rinnovabili sarà introdotto l obbligo della registrazione presso l'agenzia per la metrologia e la Pagina 2 di 14
3 sorveglianza tecnica. Tali imprese dovranno disporre di personale tecnico qualificato: i relativi standard e requisiti saranno definiti e resi noti a cura del Ministero dell istruzione. Inoltre, a decorrere dal 10 aprile 2012, sono state facilitate le procedure per la connessione di: impianti di potenza installata totale fino a 30 kw, installati su tetti e su facciate di edifici collegati alla rete di distribuzione elettrica e su immobili ad essi adiacenti siti in zone urbane; impianti di potenza installata totale fino a 200 kw, installati su tetti e su facciate di edifici per attività produttive e depositi, collegati alla rete di distribuzione elettrica e siti in zone urbane; impianti a biomassa di potenza installata totale fino a 1,5 MW, siti in zone urbane, agricole o industriali; centrali idro-elettriche di potenza installata totale fino a 1,5 MW. POTENZIALE EOLICO Pagina 3 di 14 Il potenziale eolico in Bulgaria è stimato in circa MW, incluso il potenziale di parchi offshore in mare. E' stata calcolata, per una superficie di mq, una velocità media annua del vento superiore ai 6,5 m/sec. Tale velocità è stata misurata a un altezza di 10 m da terra. Le ricerche sulla direzione e la velocità del vento, necessarie per la valutazione del potenziale eolico di una determinata zona, vengono effettuate dall Istituto Nazionale di Metrologia ed Idrologia presso l Accademia delle Scienze Bulgara
4 Aree notoriamente ventose in Bulgaria sono le seguenti: Bulgaria settentrionale, sud-orientale e la regione orientale dei monti Rodopi (dove la velocità media del vento non supera i 2 m/sec.); pianura del Danubio e della Tracia occidentale (con una velocità media del vento da 2 a 4 m/sec.); le zone montane a quote superiori a m, soprattutto quella della Stara Planina (Vecchia Montagna), nonché i monti Emine e Kaliakra sul Mar Nero (a nord), dove la velocità media del vento è superiore a 6-7 m/sec e la densità del flusso del vento è superiore a 200 W/m 3. Per le realizzazioni nell area del Mar Nero, nei pressi di Burgas, esistono vincoli naturalistici per la salvaguardia della fauna, legati alle rotte degli uccelli migratori (Via Pontica). RISORSE IDRICHE, PICCOLE CENTRALI IDROELETTRICHE La Bulgaria è relativamente povera di risorse idriche, con m 3 di acqua pro capite all anno. A causa del carattere montagnoso del Paese, il potenziale teorico idroenergetico è di circa 26 miliardi di kwh all anno. Il potenziale tecnicamente assimilabile è stato calcolato in 15 miliardi di kwh, del quale viene sfruttato circa il 30% dalle centrali idroelettriche. Nella categoria delle piccole centrali idroelettriche rientrano: le micro centrali con potenza fino a 500 kw; le mini centrali da 500 a kw; le piccole centrali da 2 a 10 MW. Queste centrali sono site prevalentemente sulle falde delle montagne. Non esiste un registro delle centrali idroelettriche di potenza fino a 5 MW, né un sistema nazionale di informazione sulle opportunità di progetti nell ambito delle fonti rinnovabili. Pagina 4 di 14
5 POTENZIALE SOLARE IN BULGARIA Fonte: La Bulgaria ha un alto potenziale di irraggiamento solare, mediamente tra e kwh/m 2 e ore di sole all anno. In base all analisi dei relativi dati, il Paese può essere suddiviso in 3 zone: - zona Centro-Est, che occupa il 40% del territorio nazionale, con risorse solari per kwh/m 2 all anno; - zona Nord-Est, 50% del territorio nazionale, con risorse solari per kwh/m 2 all anno; - zona Sud-Est e Sud-Ovest, 10% del territorio nazionale, con risorse solari per kwh/m 2 all anno. Pagina 5 di 14 BIOMASSA Il Paese è ricco di risorse di biomassa provenienti da rifiuti in legno e truciolati dell industria del mobile e del legno, dal legname risultante dalla pulizia periodica delle foreste, nonché dai rifiuti solidi agricoli. Circa il 40% del potenziale delle fonti rinnovabili del Paese è costituito dalla biomassa. Le aree forestali coprono circa il 33% del territorio, quelle agricole il 45%. Gli esperti
6 stimano in 280 MW di energia elettrica il potenziale complessivo rappresentato da tali risorse. Quanto ai prezzi della materia prima, si segnalano quelli del legname da foreste, che variano da 35 a 65 Euro/tonn, del cardo e della canna, tra 28 e 49 Euro/tonn, nonché della paglia, dei fusti di granoturco e girasole e simili, mediamente di circa 30 euro/tonn. La biomassa abbonda soprattutto nelle zone di Teteven e Lovech nel Centro-Nord del Paese, di Samokov, Blagoevgrad e Bansko, nel Sud-Ovest, e di Smolian nel Centro-Sud. POTENZE INSTALLATE Vista la dinamicità dei processi in materia, che rendono ardua qualsiasi stima della consistenza in un dato momento, prendiamo in considerazione i dati citati dalle fonti ufficiali, ovvero dalla DKEVR (Commissione Statale per la regolamentazione dell'energia e dell'acqua), che attinge a sua volta ai dati dell ESO (Electricity System Operator) e del Ministero dell Economia e dell Energia: Impianti in esercizio Situazione potenze installate (in MW) a dicembre 2011 ad aprile 2012 a maggio 2012 Obiettivi al 2020 Centrali idro-elettriche di cui: - grandi piccole (fino a 1 MW) 47 - piccole (da 1 a 10 MW) ,07 n.d Centrali eoliche ,62 621, Centrali fotovoltaiche ,79 264, Centrali a biogas 3 n.d. n.d. 158 Totale ,11 Fonte: DKEVR, Elaborazione: ICE Sofia Secondo il primo Rapporto nazionale sul raggiungimento degli obiettivi nel campo dell energia rinnovabile, del dicembre , l energia prodotta da fonti rinnovabili è pari a GWh, pari a una quota del 12% di energia rinnovabile sui consumi interni lordi. Stando ai dati della DKEVR, a tutto aprile 2012 i contratti firmati, preliminari e definitivi, per la connessione alla rete, hanno raggiunto una capacità di MW per gli impianti eolici e di MW per gli impianti fotovoltaici. 1 Pagina 6 di 14
7 Tali quantità superano la capienza della rete elettrica, attualmente non in grado di assorbire nuova capacità produttiva. Questo è uno dei motivi per la drastica riduzione, dal 1 luglio 2012, dei prezzi preferenziali di acquisto dell energia rinnovabile (v.tabella allegata). Rispetto al periodo precedente (1 luglio giugno 2012) si riscontrano le seguenti variazioni: impianti fotovoltaici sui tetti e sulle facciate, tra - 33% e - 45%; parchi fotovoltaici, - 54% circa; eolico, tra - 22% e - 23% centrali a biomassa, +10% Come si può constatare, i prezzi "feed-in" sono stati ridotti per tutte le fonti rinnovabili a eccezione della biomassa, che gode di un ulteriore incentivo del 10%. Risulta evidente da questi dati come saranno condizionate in modo determinante le capacità assegnabili a nuovi progetti. Come detto in apertura, inoltre, gli investitori devono ora fare i conti anche con la controversa tassa, introdotta - sia pure a titolo temporaneo - dal Gestore, con effetto dal 18 settembre PRESENZA ITALIANA NEL SETTORE DELL ENERGIA RINNOVABILE IN BULGARIA Nel giugno 2012 è stata inaugurata, a Tserovo, la terza delle 9 piccole centrali idroelettriche a cascata in corso di realizzazione dalla VEZ SVOGHE, società detenuta al 90% dal gruppo PETROLVILLA, con socio di minoranza il Comune di Svoghe. L opera di Tserovo, per la quale sono stati stanziati 26 milioni di euro, fa parte del più ampio progetto "Cascate del Medio Iskar, che prevede una potenza totale installata di 25,6 MW e un investimento complessivo di 115 milioni di euro. Il 75% del finanziamento è fornito dalla BERS. La prima centrale era stata inaugurata nel maggio 2008 e, nel giugno 2010, alla presenza del Primo Ministro bulgaro, Boyko Borissov, era stata posta la prima pietra della seconda. La società italiana ITALGEN, costituita nel 2001 dal gruppo Italcementi (proprietario dei cementifici di Devnya e Dimitrovgrad), è presente nel mercato bulgaro dell energia rinnovabile, gestendo con l azienda italiana LEITWIND (Gruppo Leitner) 2 parchi eolici a Kavarna, di capacità complessiva pari a 18 MW. La produzione prevista di energia da fonti rinnovabili è da 100 a 200 MW, e ci si propone di abbinarvi la produzione di cemento, per ridurre al massimo le emissioni di biossido di carbonio grazie alla generazione di energia rinnovabile. Per la costruzione del parco eolico a 6 turbine a Kavarna, la società italiana LEITNER TECHNOLOGIES ha firmato un contratto di finanziamento da 12 milioni di euro, pari al 100% del valore dell impianto, con Unicredit Leasing. Nel 2011 l italiana ALERION CLEAN POWER, operante nel settore delle fonti di energia rinnovabile, ha acquisito dalla società danese European Energy AS il 51% della proprietà dell impianto eolico da 12 MW a Krupa, vicino a Kavarna, sul Mar Nero, per un investimento pari a 3,9 milioni di euro. Pagina 7 di 14
8 Il Consorzio LUKERG Renew, tra la società russa Lukoil e l italiana ERG RENEW, ha firmato un accordo con la Raiffeisen Energy & Environment, parte della banca austriaca Raiffeisen, per l acquisto del 100% della proprietà di un impianto eolico nei pressi di Dobrich. Il trasferimento della proprietà sarà completato entro la prima metà dell anno. Il valore della transazione ammonta a circa 52 milioni di euro. L impianto, attivo dal 2009, ha una capacità di 40 MW. La MONCADA ENERGY GROUP ha completato nel giugno 2012 un parco fotovoltaico da 16 MW nel Comune di Lyubimets, Regione di Hasskovo, e pianifica la costruzione di un impianto eolico a Sungurlare, nella provincia di Burgas, per 25 MW. FONDI UE A FAVORE DELLE FONTI DI ENERGIA RINNOVABILE ED EFFICIENZA ENERGETICA (v. anche sito ICE Sofia L uso delle Fonti di energia rinnovabili costituisce una delle priorità del Quadro di riferimento strategico Le azioni previste rientrano nel quadro di alcuni Programmi Operativi (PO): Competitività dell economia bulgara ( ) Sviluppo Regionale ( ) Programma per lo Sviluppo delle aree rurali ( Nel quadro del Programma Operativo Sviluppo della competitività dell economia bulgara, , Asse prioritario 2 Crescita dell efficienza delle imprese e sviluppo di un ambiente favorevole all imprenditoria, l operazione 2.3 è finalizzata all introduzione di tecnologie a risparmio energetico e all utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. Nel periodo , la procedura 2.3 verrà realizzata con l obiettivo di fornire alle PMI bulgare un supporto per gli investimenti in tecnologie di risparmio energetico e di produzione di energie rinnovabili, in tecnologie per la riduzione dell'intensità energetica della produzione e dell impatto ambientale negativo, nonché per misure volte a migliorare i processi aziendali connessi alla gestione dell energia. Lo stanziamento previsto è di circa 150 milioni di euro. I contributi inerenti alle fonti di energia rinnovabile si limitano al soddisfacimento del fabbisogno delle imprese, mentre quelli volti all introduzione di tecnologie a risparmio energetico prevedono la valutazione sia del fabbisogno di energia dell impresa sia delle spese per studi di fattibilità, per la fornitura, il montaggio e la messa in esercizio delle specifiche tecnologie e attrezzature, per la costruzione di linee di produzione, nonché per il rinnovamento dell isolamento termico e idrico dei locali. Il 28 giugno 2012, la Direzione del PO Competitività dell economia bulgara ha aperto la procedura per la selezione di progetti, comprendenti anche l acquisto di sistemi a fonti rinnovabili per il fabbisogno delle imprese. Il valore totale della procedura è pari a 1,5 mln di euro. Per maggiori informazioni: e Pagina 8 di 14
9 PROGRAMMA NAZIONALE DI SVILUPPO RURALE Si tratta in particolare di due misure: la misura 311 Diversificazione verso attività non agricole e la misura 312 Sostegno alla creazione e allo sviluppo di microimprese, nell'ambito delle quali, fra le attività ammissibili, rientrano anche gli investimenti nella produzione e nella vendita di energia rinnovabile (solare, eolica, idrica, geotermale, ecc.). I beneficiari ammissibili per la misura 311 sono i produttori agricoli nei comuni rurali e, per la misura 312, le microimprese nei comuni rurali. Per entrambe le misure, il valore minimo di un progetto è pari a euro; il valore massimo, nel caso dei progetti energetici da fonti rinnovabili, è di 1 milione di euro. Il contributo a fondo perduto non deve superare i euro (per un periodo di tre anni consecutivi, ovvero l anno del pagamento del contributo e i due anni successivi). La capacità degli impianti di cui alle misure 311 e 312 non deve superare 1 MWh. In entrambi i casi, la presentazione delle domande di finanziamento può avvenire solo dopo l ottenimento del permesso di costruzione dell impianto. Un sostegno per la produzione e l utilizzo di energia rinnovabile è previsto anche nell ambito delle misure 121 e 123: la misura 121 verte sull ammodernamento delle aziende agricole. Sono compresi gli investimenti per la produzione di energia per il proprio fabbisogno: di biogas dai rifuti organici provenienti dall attività dell azienda agricola; di energia termica o elettrica da biomassa e per la costruzione di depositi per biomassa; la misura 123 verte sull aggiunta di valore ai prodotti agricoli e forestali. Viene offerto, alle aziende del settore agro-alimentare, sostegno per gli investimenti in energia verde, relativi alla produzione di energia attraverso la trasformazione di prodotti vegetali e animali da biomassa primaria e secondaria, nonché a edifici e attrezzature per la produzione di energia verde per il proprio fabbisogno. Altre operazioni legate all energia da fonti rinnovabili sono previste nel Programma Operativo Sviluppo regionale, nell ambito del quale si segnalano: Asse prioritario 2, operazione 2.3 Accesso a fonti energetiche sostenibili ed efficienti, volta all accesso alla rete di distribuzione di gas naturale o a fonti di energia rinnovabili. Sarà finanziata anche l elaborazione di studi tecnici, studi di fattibilità, progetti, assistenza tecnica. I beneficiari potenziali dei finanziamenti per la costruzione di impianti ad uso di energie rinnovabili sono i Comuni che non possiedono licenza di distribuzione di gas o non sono inclusi in una regione di distribuzione di gas. Pagina 9 di 14
10 Asse prioritario 4 Sviluppo locale e cooperazione, operazione 4.1 Investimenti locali su piccola scala, prevede l introduzione di misure volte all efficienza energetica, ivi inclusa la costruzione di impianti per l uso delle fonti di energia rinnovabile. I beneficiari sono i Comuni. ALTRE FONTI DI FINANZIAMENTO Linea di credito per l efficienza energetica ed energie rinnovabili (Bulgarian Energy Efficiency and Renewable Energy Credit Line) in collaborazione con la BERS - Assistenza tecnica gratuita e un contributo a fondo perduto fino ad un massimo del 15% dell ammontare del credito. V. anche Fondo per l efficienza energetica e Fonti Rinnovabili (EERSF) Assistenza tecnica gratuita e crediti a condizioni agevolate per progetti (rimborsabile in 5 anni) da 30 mila a 3 mln BGN; Azienda per la gestione delle attività volte alla tutela dell ambiente, azienda statale presso il Ministero dell Ambiente e delle Acque - nell ambito delle centrali idroelettriche, è concesso un prestito ad interesse zero per 5 anni, nella misura del 70% del valore del progetto fino a un massimo di 1,5 mln BGN (il valore di investimento del KW costruito non deve superare i BGN/kW). Iniziativa European Local Energy Assistance (ELENA) della Commissione Europea e della BEI, parte del Programma Energia intelligente - Europa. Il meccanismo ELENA offre sostegno di carattere tecnico ed economico agli enti locali e regionali, allo scopo di attirare investimenti per progetti di energia sostenibile. Per ogni informazione o approfondimento: sofia@ice.it Per informazioni sul settore dell energia in generale in Bulgaria, invitiamo a consultare la relativa Nota di mercato, sempre sulla Home page del sito di ICE Sofia, rubrica Informazioni utili, all indirizzo Alla pagina successiva, Fiere, Associazioni settoriali e Testate specializzate dedicate ai settori dell energia rinnovabile e dell efficienza energetica. In allegato, la tabella dei prezzi in vigore dal 1 luglio 2012 al 30 giugno 2013 e, per il fotovoltaico, dal 1 settembre 2012 al 30 giugno Pagina 10 di 14
11 FIERE DEL SETTORE IN BULGARIA Ente fiera organizzatore Periodicità Luogo Settori 9th South-East European Exhibition and Congress on Energy Efficiency (EE) & Renewable Energy (RES) - Convegno ed Esposizione in contemporanea con: annuale 9 a edizione maggio 2013 Sofia Efficienza energetica Fonti rinnovabili di energia Ambiente SEE Solar - Sout-East European Solar PV & Thermal Exhibition VIA EXPO Energia solare e termica Fiera Internazionale di Plovdiv 2 Saloni specializzati, tra cui ENECO - energia ed ecologia annuale 68 a edizione set Plovdiv Beni strumentali Associazioni settoriali Associazione dei produttori bulgari di energia ecologica Associazione fotovoltaica Associazione bulgara dell energia eolica Associazione per la valorizzazione energetica della biomassa Unione dei produttori di energia ecologica SUD Unione nazionale dei produttori indipendenti di energia Testate specializzate BUSINESS & ECOLOGIA ENERGIA, ECOLOGIA ENERGY REVIEW ENERGIA OSSERVATORE ENERGETICO MAINTENANCE REVIEW UTILITIES Principali fonti DKEVR (Commissione Statale per la regolamentazione dell'energia e dell'acqua), MINISTERO DELL ECONOMIA, ENERGIA E TURISMO EU STRUCTURAL FUNDS Associazione dei produttori bulgari di energia ecologica Associazione fotovoltaica Stampa locale 2 L ICE ha organizzato una collettiva di ditte italiane alla fiera, allestendo uno Stand Italia dedicato ai beni strumentali. Pagina 11 di 14
12 ALLEGATO Prezzi dell energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili e da centrali idroelettriche di potenza installata fino a 10 MW in vigore dal 1 luglio 2012 al 30 giugno 2013 (per l energia fotovoltaica, in vigore dal al 30 giugno 2013) IVA del 20% esclusa 1 BGN = euro Centrali idroelettriche Impianto Prezzi BGN / MWh 1. centrali micro idroelettriche di potenza installata inferiore a 200kW 197,33 2. centrali idroelettriche - ad acqua fluente di bassa forzata - a derivazione - sottostanti il bacino artificiale e a derivazione con equalizzatore annuo di un salto netto fino a 30 m e di potenza installata superiore a 200 fino a kw 3. centrali idroelettriche - a derivazione di media forzata - sottostanti il bacino artificiale e a derivazione con equalizzatore annuo di un salto netto da 30 a 100 m e di potenza installata superiore a 200 fino a kw 4. centrali idroelettriche - a derivazione di alta forzata - sottostanti il bacino artificiale e a derivazione con equalizzatore annuo di un salto netto superiore a 100 m e di potenza installata superiore a 200 fino a kw 193,35 162,69 156,01 5. derivazioni a tunnel con equalizzatore annuo di potenza installata fino a kW 229,33 6. centrali micro idroelettriche di pompaggio 98,15 Centrali eoliche 7. centrali operanti fino a ore 148,71 8. centrali operanti oltre ore 132,71 9. centrali operanti col generatore asincrono e rotore a gabbia 104,43 Centrali fotovoltaiche 10. centrali fotovoltaiche di potenza installata totale fino a 5 kw p, installate su tetti e su facciate di edifici collegati alla rete di distribuzione elettrica e su immobili ad essi adiacenti siti in zone urbane 11. centrali fotovoltaiche di potenza installata totale fino a 30 kw p, installate su tetti e su facciate di edifici collegati alla rete di distribuzione elettrica e su immobili ad essi adiacenti siti in zone urbane 11. centrali fotovoltaiche di potenza installata totale superiore a 30 kw p fino a 200 kw p, installate su tetti e su facciate di edifici per attività produttive e depositi, collegati alla rete di distribuzione elettrica siti in zone urbane 12. centrali fotovoltaiche di potenza installata totale superiore a 200 kw p fino a kw p. installate su tetti e su facciate di edifici per attività produttive e depositi, collegati alla rete di distribuzione elettrica siti in zone urbane 381,18 289,96 226,87 206,34 Pagina 12 di 14
13 Impianto Prezzi BGN / MWh 13. centrali fotovoltaiche di potenza installata fino a 30 kw p 193, centrali fotovoltaiche di potenza installata superiore a 30 kw p fino a 200 kw p 188,1 15. centrali fotovoltaiche di potenza installata superiore a 200 kw p fino a kw p 171, centrali fotovoltaiche di potenza installata superiore a kw p 169,85 Centrali elettriche a biomasse e combustibili da rifiuti (CDR) 17. Centrali di potenza installata fino a 150 kw, operanti tramite l utilizzo indiretto di CDR 243, Centrali di potenza installata superiore a 150 kw fino a 500 kw, operanti tramite l utilizzo indiretto di CDR 234, Centrali di potenza installata superiore a 500 kw fino a 5 MW operanti tramite l utilizzo indiretto di CDR 226, Centrali di potenza installata fino a 150 kw, operanti tramite l utilizzo indiretto di fanghi fognari 143, Centrali di potenza installata superiore a 150 kw fino a 1 MW, operanti tramite l utilizzo indiretto di fanghi fognari 120,15 22 Centrali di potenza installata superiore a 1 fino a 5 MW,operanti tramite l utilizzo indiretto di fanghi fognari 109, Centrali di potenza installata fino a 5MW, operanti con biomassa da rifiuti legnosi e biomassa da pulizia forestale e da altri rifiuti legnosi 24. Centrali di potenza installata fino a 5MW, operanti a biomassa da rifiuti legnosi e biomassa da pulizia forestale e da altri rifiuti legnosi, a ciclo combinato 25. Centrali di potenza installata superiore a 5MW, operanti a biomassa da rifiuti legnosi e biomassa da pulizia forestale e da altri rifiuti legnosi 267,07 287,30 232, Centrali di potenza installata fino a 5MW, operanti a rifiuti da colture agricole 192, Centrali di potenza installata fino a 5MW operanti a colture di energia 182, Centrali di potenza installata fino a 500 kw, operanti tramite l utilizzo indiretto di biomassa animale e vegetale 472, Centrali di potenza installata superiore a 500 kw fino a 1,5 MW, operanti tramite l utilizzo indiretto di biomassa animale e vegetale 30. Centrali di potenza installata superiore a 1,5 MW fino a 5 MW, operanti tramite l utilizzo indiretto di biomassa animale e vegetale 31. Centrali di potenza installata superiore a 500 kw fino a 1,5 MW, operanti tramite l utilizzo indiretto di biomassa animale e vegetale, con produzione combinata di energia elettrica ed energia termica 32. Centrali di potenza installata fino a 5MW, operanti tramite la gassificazione termica della biomassa e/o delle frazioni biodegradabili dei rifiuti industriali e urbani, non a ciclo combinato 33. Centrali di potenza installata fino a 5MW, operanti tramite la gassificazione termica della biomassa e/o delle frazioni biodegradabili dei rifiuti industriali e urbani, a ciclo combinato 34. Centrali di potenza installata superiore a 5MW, operanti tramite la gassificazione termica della biomassa e/o delle frazioni biodegradabili dei rifiuti industriali e urbani, non a ciclo combinato 35. Centrali di potenza installata superiore a 5MW, operanti tramite la gassificazione termica della biomassa e/o delle frazioni biodegradabili dei rifiuti industriali e urbani, a ciclo combinato 452,14 402,66 465,79 367,88 400,97 357,98 391,06 Prezzi aggiornati per l acquisto dell energia elettrica, prodotta da centrali a biomassa, messe in funzione nel 2011 Pagina 13 di 14
14 Impianto Centrali di potenza installata fino a 5MW, operanti con biomassa da rifiuti legnosi e biomassa da pulizia forestale e da altri rifiuti legnosi Centrali di potenza installata fino a 5MW, operanti a biomassa da rifiuti legnosi e biomassa da pulizia forestale e da altri rifiuti legnosi, a ciclo combinato Centrali di potenza installata superiore a 5MW, operanti a biomassa da rifiuti legnosi e biomassa da pulizia forestale e da altri rifiuti legnosi Prezzi BGN / MWh 281,85 305,67 246,15 Centrali di potenza installata fino a 5MW, operanti a rifiuti da colture agricole 200,04 Centrali di potenza installata fino a 5MW operanti a colture di energia 190,58 Centrali di potenza installata fino a 150 kw, operanti tramite l utilizzo indiretto di biomassa animale e vegetale 446,30 Centrali di potenza installata superiore a 150 kw fino a 1 MW, operanti tramite l utilizzo indiretto di biomassa animale e vegetale Centrali di potenza installata superiore a 1 MW fino a 5 MW, operanti tramite l utilizzo indiretto di biomassa animale e vegetale Centrali di potenza installata superiore a 1MW fino a 5 MW, operanti tramite l utilizzo indiretto di biomassa animale e vegetale, con produzione combinata Centrali di potenza installata fino a 5 MW, operanti tramite la gassificazione termica della biomassa e/o delle frazioni biodegradabili dei rifiuti industriali e urbani, non a ciclo combinato Centrali di potenza installata fino a 5 MW, operanti tramite la gassificazione termica della biomassa e/o delle frazioni biodegradabili dei rifiuti industriali e urbani, a ciclo combinato Centrali di potenza installata superiore a 5 MW, operanti tramite la gassificazione termica della biomassa e/o delle frazioni biodegradabili dei rifiuti industriali e urbani, non a ciclo combinato Centrali di potenza installata superiore a 5 MW, operanti tramite la gassificazione termica della biomassa e/o delle frazioni biodegradabili dei rifiuti industriali e urbani, a ciclo combinato 425,38 351,92 364,58 394,74 433,03 384,39 422,68 Fonte: DKER Elaborazione: ICE Sofia Pagina 14 di 14
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