BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO COMUNE DI TORINO

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1 BILANCIO CONSOLIDATO DEL GRUPPO COMUNE DI TORINO ANNO 2010 A cura di Comune di Torino Direzione Partecipazione Comunali

2 STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO - ATTIVO (dati in migliaia di euro) Anno 2010 Anno 2009 rideterminato Variazioni assolute Variazioni % Immobilizzazioni immateriali ,3% Differenza di consolidamento ,5% Immobilizzazioni materiali ,8% Immobilizzazioni finanziarie ( ) -38,0% Attivo immobilizzato ,1% Crediti commerciali ,4% Rimanenze di magazzino (7.289) -11,6% Altre attività nette (51.804) -21,1% Attività finanziarie, crediti finanziari ,7% a breve e disponibilità Attivo circolante ,2% TOTALE ATTIVO ,89% - 2 -

3 STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO - PASSIVO (dati in migliaia di euro) Anno 2010 Anno 2009 rideterminato Variazioni assolute Variazioni % Debiti commerciali ,3% Debiti finanziari a breve termine ,2% Debiti finanziari a m/l termine ,4% Altre passività ( ) -12,7% Passività ,5% Fondi rischi ed oneri (24.473) -11,4% Fondo TFR (5.761) -3,3% Fondi (30.234) -7,8% Capitale sociale ,4% Riserve ,2% Riserve di consolidamento ,7% Utili (perdite) portati a nuovo (45.430) ( ) -161,7% Riserve ,4% Risultato netto dell'esercizio (97.704) (95.887) (1.816) 1,9% Patrimonio netto del gruppo ,3% Capitale sociale e riserve di terzi ,4% Risultato netto di pertinenza di terzi ,9% Patrimonio netto di pertinenza di terzi ,2% Patrimonio netto ,0% TOTALE PASSIVO ,89% - 3 -

4 CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO (dati in migliaia di euro) Anno 2010 Anno 2009 rideterminato Variazioni assolute Variazioni % Volume d'affari ,4% Costi operativi netti ( ) ( ) (62.597) 4,4% di cui per IVA indetraibile su CDS(*) (22.299) (23.791) ,3% Valore aggiunto (21.933) -1,5% Costo del lavoro ( ) ( ) (2.927) 0,3% Margine operativo lordo (EBITDA) (24.860) -4,8% Ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni ( ) ( ) 966-0,3% Accantonamento al f.do svalutazione crediti (14.130) (11.025) (3.105) 28,2% Altri accantonamenti (25.468) (32.871) ,5% Margine operativo netto (EBIT) (19.596) -14,2% Oneri finanziari da terzi al netto dei proventi ( ) ( ) ,4% Rettifiche di valore di attività finanziarie (1) (1.836) ,0% Proventi e oneri di natura non ricorrente (33.047) -61,1% Risultato prima delle imposte (9.286) (21.592) -175,5% Imposte sul reddito d'esercizio (80.625) ( ) ,0% Risultato netto dell'esercizio (89.912) (89.796) (116) 0,1% Utile (perdita) di gruppo (97.704) (95.887) (1.816) 1,9% Utile (perdita) di terzi ,9% (*) Si tratta dell IVA sui contratti di servizio stipulati dalla Città con le società consolidate

5 RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (dati in migliaia di euro) ANNO 2010 ANNO 2009 (* ) Disponib.monet.nette (Indeb.fin. a breve) iniziali (40.366) ( ) Risultato netto dell'esercizio (97.704) (83.964) Amm.ti e svalutazioni delle immobilizzazioni Accantonamenti netti per f.di rischi ed oneri (24.473) Accantonamento netto TFR (12.917) (7.698) Variazione capitale d'esercizio escluso fondi ( ) ( ) Flusso monetario da att. d'esercizio (A) (84.536) Investimenti delle società/noprofit ( ) ( ) Realizzi società/noprofit per cessioni di immobilizzazioni Investimenti netti del Comune ( ) ( ) Flusso monetario da att. di investimento (B) ( ) ( ) Variazione finanz. m/l termine Pagamento Dividendi (5.412) (5.275) Flusso monetario da att. di finanziamento (C) Altri movimenti netti (D) Increm. (Decrem.) disp. monet. nette E=A+B+C+D Disponib. monet. nette (Indeb. fin. a breve) finali ( ) (*) Confronto con anno 2009 pubblicato e non con il 2009 rideterminato come per lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico La differenza delle disponibilità iniziali con le finali dell'esercizio precedente è dovuta alla variazione delle carte di consolidamento

6 NOTA INTEGRATIVA - 6 -

7 PREMESSA Il Gruppo Comune di Torino è composto da circa 30 società partecipate direttamente, operanti in settori diversi, di cui n. 13 incluse nell area di consolidamento e da circa 100 aziende non profit, presenti in differenti settori di attività, di cui n. 21 incluse nell area di consolidamento. Nella tabella sottostante si riporta l indicazione del totale degli organismi facenti parte del Gruppo Comune di Torino, suddivisi per tipologia di partecipazione per quanto riguarda le Società e per tipologia di ente per quanto riguarda le Aziende Non Profit: TOTALE SOCIETA : Società Controllate 16 Società Collegate 7 Altre imprese 13 Società Controllate Indirette (*) 11 Altre società indirette 92 TOTALE SOCIETA DEL GRUPPO 139 (*) di cui n. 10 società consolidate TOTALE di cui consolidati AZIENDE NON PROFIT: Associazioni 25 1 Comitati 10 2 Consorzi 9 6 Fondazioni Altre aziende 26 - TOTALE AZIENDE NON PROFIT DEL GRUPPO Altri enti/società partecipate da enti consolidati

8 Le società del Gruppo partecipate direttamente dal Comune operano nei settori indicati nella tabella sottostante: SETTORE SOCIETA Ambiente: Trasporti: Settore idrico: Altri servizi pubblici: Supporto nuove imprese: Commercio: Holding: Altri settori: AMIAT S.p.A. IPLA S.p.A. ENVIRONMENT PARK S.p.A. TRM S.p.A. 5T S.r.l. ATM ALESSANDRIA S.p.A. AUTOSTRADA TORINO SAVONA S.p.A. AUTOSTRADA ALBENGA GARESSIO CEVA S.p.A. GTT S.p.A. INFRA.TO S.r.l. SAGAT S.p.A. SMAT S.p.A. AFC Torino S.p.A. FARMACIE COMUNALI TORINO S.P.A. 2I3T S.c.a.r.l. I3P S.c.p.A. FINPIEMONTE S.p.A. BORGO DORA S.c.a.r.l. BORGO FILADELFIA S.c.a.r.l. GARIBALDI S.c.a.r.l. C.A.A.T. S.c.p.A. FCT S.r.l. FSU S.r.l. FINPIEMONTE PARTECIPAZIONI S.p.A. AGENZIA DI POLLENZO S.p.A. C.C.T S.r.L. BANCA POPOLARE ETICA S.c.p.A. CEIPIEMONTE S.c.p.A. CELPI S.c.a.r.l. CSEA S.c.p.A. CSP S.c.a.r.L. EXPO 2000 S.p.A. IN LIQUIDAZIONE ICARUS S.c.p.A. PRACATINAT S.c.p.A. SORIS S.p.A. VIRTUAL REALITY & MULTI MEDIA PARK S.p.A

9 AREA DI CONSOLIDAMENTO E METODI DI CONSOLIDAMENTO Ai fini della redazione del bilancio consolidato, il gruppo delle partecipate del Comune è stato suddiviso in due categorie, una costituita dalle società e l altra costituita dalle aziende non profit. 1. SOCIETA : la composizione del gruppo conglomerato Comune di Torino al 31/12/2010 è la seguente: FARMACIE COMUNALI TORINO S.p.A. 51% AFC Torino S.p.A. 100% SORIS S.p.A. 100% FSU S.r.l. 50% AMIAT S.p.A. 100% Amiat TBD S.r.l. 100% 7,40% IREN S.p.A. SMAT S.p.A. 59,02% INFRATRASPORTI.TO S.r.l. 100% 6,29% 3,38% FCT S.r.l. 100% Finanziaria Centrale del Latte S.p.A. 20% SITAF S.p.A. 10,65% T.N.E. S.p.A. 40% 40% 51,0% 51,0% 91,62% 9,83% 30,86% AIDA Ambiente S.r.l. ASA Acque S.r.l. Risorse Idriche S.p.A. Acque potabili Siciliane S.p.A. SAP S.p.A. Iren Acqua e Gas S.p.A. 100% 9,03% 7,41% 30,86% Comune di Torino Virtual Reality & Multi Media Park S.p.A. 76,52% 5T S.r.l. 30% GTT S.p.A. 100% SAGAT S.p.A. 38% Expo 2000 S.p.A. in liq. 22,65% CSEA S.c.p.A. 20% 2I3T S.c.a.r.l. 25% Environment Park S.p.A. 24,53% PRACATINAT S.c.p.A % LUMIQ S.r.l. 100% 35% 38,66% 23,45% Autostrada Albenga Garessio Ceva S.p.A. 5% ATS S.p.A. 0,02% ATM Alessandria S.p.A. 4,522% IPLA S.p.A. 5,028% ICARUS S.c.p.a 15,30% CEI Piemonte S.c.p.A. 3,00% Finpiemonte S.p.A. 0,737% Finpiemonte Partecipazioni S.p.A. 0,756% Borgo Filadelfia S.c.a.r.l 49% Agenzia di Pollenzo S.p.A. 3,90% CAAT S.c.p.A. 91, 81% TRM S.p.A. 95,08% CCT S.r.l. 100% Borgo Dora S.c.a.r.l. 50% Garibaldi S.c.a.r.l. 51% 33,30% 90,97% 82,50% 100% 100% Iren Mercato S.p.A. Iren Emilia S.p.A. Iren Ambiente S.p.A. Iren Energia S.p.A. 93,78% 17,50% 6,22% 3,38% Iride Servizi S.p.A. Publitransport S.r.l. 51% City Sightseeing Torino S.r.l.. 51% Car City Club S.r.l. 56,9% Torino Metano S.r.l. 80% Autoservizi Novarese S.r.l. 70% Meccanica Moretta S.r.l. 100% Banca Popolare Etica S.c.p.A. 0,17% I3P S.c.p.a. 16,67% CELPI S.c.r.l. 0,002% CSP S.c.r.l. 10% - 9 -

10 L area di consolidamento include le seguenti società, consolidate con il metodo integrale ad eccezione di FSU, la quale per effetto del controllo paritetico è stata consolidata con il metodo proporzionale: SOCIETA % di partecipazione anno 2010 % di partecipazione anno AFC Torino S.p.A. 100% 100% 2 AMIAT S.p.A. 100% 99% 3 CA.A.T. S.c.p.A. 91,81% 91,81% 4 FCT S.r.l. 100% 100% 5 Farmacie Comunali Torino S.p.A. 51% 51% 6 GTT S.p.A. 100% 100% 7 INFRA.TO S.r.l. 100% 100% 8 SORIS S.p.A. 100% 100% 9 SMAT S.p.A. (1) 65,31% 65,31% 10 TRM S.p.A. 95,076% 92,9% 11 VIRTUAL REALITY & MULTI MEDIA PARK S.p.A. 76,52% 76,52% 12 FSU S.r.l. (2) 50% 50% 13 5T S.r.l. (3) 65% 65% (1) Il Comune di Torino detiene un partecipazione diretta del 59,02% ed indiretta del 6,29% corrispondente al 65,31% complessivo; (2) Il Comune di Torino detiene una partecipazione del 50% ed esercita un controllo paritetico con il Comune di Genova che detiene l altro 50%. (3) La società 5T S.r.l. è stata consolidata con il metodo integrale da GTT S.p.A

11 Le seguenti società collegate sono state consolidate con il metodo del patrimonio netto: SOCIETA % di partecipazione anno 2010 % di partecipazione anno Environment Park S.p.A. 34,96% 36,14% 2 Expo 2000 S.p.A. in liquidazione 22,65% 22,65% 3 S.A.G.A.T. S.p.A. 38% 38% 4 Pracatinat S.c.p.A. 17,11% 17,11% 5 CSEA S.c.p.A. 20% 20% 6 2I3T Soc.cons. a r.l. 25% 25% Relativamente alla partecipazione in Environment Park S.p.A., ai fini dei suddetti calcoli, è stata considerata la partecipazione complessiva pari al 34,96%, così composta: partecipazione diretta del Comune di Torino pari al 24,53% e quella indiretta per il tramite di AMIAT (7,41%), di Iren Energia (0,81%), di SMAT (2,21%). L area di consolidamento ha subito le seguenti variazioni rispetto al bilancio consolidato dell anno 2009: - la percentuale di consolidamento di AMIAT è passata dal 99% al 100% a seguito dell acquisto dell 1%; - AAM non è più consolidata in quanto è terminata la liquidazione della stessa; - la scissione di GTT in INFRA.TO ha determinato la nascita di una nuova società, INFRA.TO partecipata al 100% dal Comune e consolidata in modo integrale; - la percentuale di consolidamento di TRM è passata dal 92,9% al 95,076%; - è cambiata la percentuale di partecipazione di FSU e di FCT nella società IREN, a seguito della fusione di IRIDE con Enìa avvenuta, nel mese di luglio 2010: tale percentuale è scesa per FSU dal 51% circa al 33,3% e per FCT dall 11% circa al 7,4%. Conseguentemente a tale riduzione FSU non ha più redatto il bilancio consolidato, pertanto è variato il metodo di consolidamento di IREN: nel 2009 era consolidata con il metodo integrale, mentre nel 2010 è stata consolidata con il metodo proporzionale. Nel 2010 è avvenuta la scissione della partecipata Gtt S.p.A. in Infratrasporti.To S.r.L., società partecipata al 100% dal Comune che ha acquisito la proprietà degli impianti fissi ferrofilotranviari. In particolare, in data 7 settembre 2010 è stato perfezionato l Atto di scissione parziale della società GTT S.p.A, con efficacia dal 14 Settembre 2010, mediante attribuzione di parte del patrimonio alla società beneficiaria Infratrasporti.To S.r.l

12 Infra.to, che svolge attività di engineering, progettazione e gestione delle reti infrastrutturali di metropolitana e tranvie, è subentrata a GTT in tutti i rapporti che riguardavano le suddette attività. In particolare, Infra.to ha acquisito da G.T.T.: il compendio infrastrutturale oggetto della concessione di costruzione e gestione della metropolitana, ed i relativi accantonamenti per il rinnovo dei beni gratuitamente devolvibili e per manutenzioni cicliche; il compendio infrastrutturale, comprensivo di integrazioni e rinnovi effettuati da GTT, della rete e degli impianti fissi ferro filo tranviari del Comune di Torino; i crediti verso il Comune e i debiti verso le banche per il rimborso dei mutui concernenti la Metropolitana e gli Impianti Fissi; la parte degli uffici tecnici preposti alla manutenzione straordinaria e al rinnovo degli Impianti Fissi e gli uffici tecnici preposti alla progettazione e realizzazione della Metropolitana; TFR, debiti tributari e contributivi riguardanti il personale oggetto di trasferimento in Infratrasporti.To. nonché tutti gli altri rapporti di debito e credito connessi alla metropolitana e alla linea 4. Dal punto di vista del gruppo, si è verificata una riorganizzazione interna dello stesso con il trasferimento di alcuni rami di attività da una società partecipata interamente dal Comune ad un altra società, anch essa partecipata interamente dal Comune e pertanto entrambe consolidate con il metodo integrale. L altra variazione di una certa entità nell area di consolidamento è stata determinata dalla fusione di IRIDE con Enìa avvenuta con decorrenza 1 luglio 2010, la quale ha determinato la nascita di IREN S.p.A., in seguito alla quale le percentuali di partecipazione di FCT e FSU nella nuova società sono scese dall 11% circa al 7,4% per FCT e dal 51% a circa il 33,3% per FSU. IREN è la holding industriale quotata a capo di n. 5 società di primo livello per il presidio dei differenti settori di attività: Iren Energia (con sede a Torino) che gestisce gli impianti di generazione e distribuzione di energia elettrica e calore; Iren Mercato (con sede a Genova) che gestisce le attività di acquisto, trading e vendita di energia elettrica e gas, vendita di calore e servizi; Iren Acqua Gas (con sede a Genova) che gestisce i servizi idrici integrati; Iren Ambiente (con sede a Piacenza) che gestisce gli impianti di trattamento e smaltimento rifiuti e Iren Emilia (con sede a Reggio Emilia), che si occupa della distribuzione del gas, del servizio di raccolta rifiuti e di igiene ambientale. Conseguentemente a tale riduzione FSU non ha più redatto il bilancio consolidato, pertanto è variato il metodo di consolidamento di IREN: nel 2009 era consolidata con il metodo integrale, mentre nel 2010 è stata consolidata con il metodo proporzionale. Come conseguenza sul bilancio consolidato del gruppo Comune di Torino, il confronto del bilancio consolidato 2010 è stato fatto con i dati del bilancio consolidato 2009 rielaborato per tener conto di questa variazione nei principi di consolidamento, ritenendo che i dati del bilancio consolidato 2009 così come pubblicati l anno scorso non fossero omogenei con quelli del

13 Con riferimento ad AMIAT, GTT, SMAT sono stati utilizzati i dati del bilancio consolidato dei rispettivi gruppi, apportando una modifica sul bilancio consolidato del gruppo SMAT. Nel gruppo SMAT, infatti, è inclusa la società Società Acque Potabili S.p.A. (di seguito SAP), la quale è partecipata al 30,86% da SMAT S.p.A. e, come da schema a pagina 9, al 30,86% da IREN Acqua e Gas S.p.A., controllata al 100% di IREN S.p.A. La società SMAT iscrive nel proprio bilancio consolidato la partecipazione in SAP S.p.A. secondo il metodo del Patrimonio Netto, mentre IREN S.p.A. iscrive nel proprio bilancio consolidato la stessa società con il metodo proporzionale. Al fine di includere nell aggregato del Comune il bilancio di SAP, si è proceduto a rettificare il bilancio di SMAT, escludendo dallo stesso gli effetti derivanti dall iscrizione di SAP secondo il metodo del Patrimonio Netto, ed integrando il bilancio consolidato di SMAT con i dati del bilancio SAP consolidata però con il metodo proporzionale, al 30,86%. Con riferimento invece ad IREN S.p.A., il Comune detiene, come già spiegato nelle pagine precedenti, una duplice partecipazione indiretta in IREN: per il tramite di FSU partecipa al 16,65% (il 50% del 33,3%) e per il tramite di FCT al 7,4%, con una partecipazione totale del Comune in IREN del 24,05%. A partire dal 2010, la società FSU non consolida più integralmente IREN poiché la percentuale di partecipazione è scesa al 33,3%, mentre FCT valuta la sua partecipazione in IREN al costo. Di conseguenza IREN, società quotata in borsa, è considerata una controllata in virtù dell art c. 1 n. 1) C.C., ed è stata pertanto consolidata con il metodo proporzionale, al 24,05%. Tutte le società incluse nell area di consolidamento chiudono l esercizio sociale al 31 dicembre Il gruppo Comune di Torino include società che, essendo quotate in Borsa, hanno l obbligo di redigere un bilancio secondo i principi contabili internazionali. Quest obbligo comporta, oltre ad una differente contabilizzazione di alcune partite contabili, (es. TFR, immobilizzazioni) anche uno schema di bilancio differente da quello previsto dal Codice Civile per le società non quotate. In tali casi è stato necessario ricondurre i dati di tali società nello schema adottato dalla maggioranza delle altre società, ovvero nello schema di bilancio disciplinato dagli artt e 2425 c.c. obbligatorio per le società non quotate. Questo ha richiesto una necessaria semplificazione, conseguente all impossibilità, in questa prima fase di realizzazione del progetto di bilancio consolidato, di avere tutti i bilanci redatti con gli stessi principi contabili. Nell aggregato sono stati inclusi infatti i bilanci di IREN e SAP redatti con principi contabili internazionali. L impatto che l adozione dei principi contabili internazionali ha avuto sul patrimonio netto di SAP è trascurabile, mentre l applicazione dei principi IAS/IFRS sul bilancio di IREN ha comportato una riduzione del patrimonio netto di circa Euro 11,8 milioni, principalmente in conseguenza della valutazione al fair value delle attività finanziarie disponibili per la vendita. Come già precedentemente commentato, il confronto con l anno precedente è stato fatto con i dati del bilancio consolidato 2009 rielaborati per tener conto della variazione nell area di consolidamento dovuta alla variazione della percentuale e del metodo di

14 consolidamento utilizzato per il bilancio di FSU e della sua partecipata IREN, poiché il confronto con i dati del bilancio consolidato 2009 pubblicato non rendevano significativo il confronto fra i due anni. 2) AZIENDE NON PROFIT: le aziende non profit incluse nel bilancio consolidato al 31/12/2010 sono n. 21 e sono le seguenti: COMUNE DI TORINO CULTURA E TURISMO SERVIZI PUBBLICI LOCALI RICERCA E INNOVAZIONE RIQUALIFICAZIONE URBANISTICA AMBIENTE EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA SISTEMI INFORMATIVI Agenzia Turismo Torino e Provincia - 21% Associazione Museo dell automobile - 45% Comitato Italia % Fondazione 20 Marzo % Agenzia per la Mobilità Metropolitana - 38% ATO 3 Torinese - 16% Fondazione Torino Wireless - 46% Comitato Urban - 100% Fondazione Cascina Roccafranca - 100% Fondazione Agenzia Energia e Ambiente -87% CIT Consorzio Intercomunale Torinese - 87% CSI Piemonte - 8% Fondazione Film Commission Torino - Piemonte - 40% Fondazione Museo delle Antichità Egizie - 15% ATO Rifiuti - 38% Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura - 58% Fondazione per le Attività Musicali ONLUS - 77% Fondazione Prolo Museo Nazionale del Cinema - 28% Fondazione Teatro Regio di Torino - 26% Fondazione Teatro Stabile di Torino - 54% Fondazione Torino Musei -100% Il Comune di Torino partecipa a vario titolo a circa 100 aziende non profit (siano esse Fondazioni, Associazioni, Comitati, Consorzi, etc.) che operano in diversi settori. Il Comune di Torino ha scelto di inserire nel perimetro di consolidamento solo alcune delle aziende non profit che beneficiano dei suoi contributi: la scelta delle aziende non profit consolidabili è avvenuta secondo criteri oggettivi. In particolare, sono state individuate le aziende non profit che soddisfano almeno uno dei seguenti requisiti: 1) il Comune di Torino sia tra i soci fondatori; 2) il fondo di dotazione o i contributi erogati nell anno da parte del Comune di Torino siano superiori a euro; 3) la percentuale di consiglieri nel Consiglio di Amministrazione dell azienda non profit, nominati dal Comune di Torino, sia superiore al 51%. 4) Il Comune di Torino sia membro di diritto in applicazione delle disposizioni di leggi regionali (è il caso delle ATO)

15 Le aziende non profit sono state consolidate con il metodo proporzionale ovvero i dati del bilancio delle stesse sono stati inclusi nel bilancio consolidato secondo il criterio della proporzione della partecipazione posseduta. La percentuale di partecipazione del Comune di Torino, in ciascuna azienda non profit interessata, è stata determinata, nella maggior parte dei casi, confrontando il Fondo di Dotazione erogato dal Comune di Torino con il Fondo di Dotazione complessivo dell azienda non profit. Tuttavia, in alcuni casi, tale indicatore è stato considerato poco significativo, in quanto non rappresentativo del reale apporto della Città nell azienda considerata: in tali circostanze, a seconda dei casi, la percentuale di partecipazione del Comune di Torino è stata determinata dal rapporto tra i contributi in conto esercizio erogati dalla Città rispetto al totale dei contributi ricevuti dall azienda nell esercizio, dal rapporto tra i contributi in conto capitale erogati dalla Città rispetto al totale dei contributi in conto capitale ricevuti dall azienda oppure da una media tra i primi due valori. Nella tabella seguente, si riporta il dettaglio delle aziende non profit inserite nell area di consolidamento del Gruppo Comune di Torino e delle relative percentuali di consolidamento: AZIENDE NON PROFIT CONSOLIDATE % di consolidamento anno 2010 % di consolidamento anno Agenzia per la Mobilità Metropolitana 38% - 2 Agenzia Turismo Torino e Provincia 21% 22% 3 ATO 3 Torinese 16% - 4 ATO Rifiuti 38% - 5 CIT Consorzio Intercomunale Torinese 87% - 6 CSI Piemonte Consorzio per il Sistema Informativo 8% Associazione Museo dell Automobile Carlo Biscaretti di Ruffia di Torino Comitato Celebrazioni 150 Anniversario Unità d Italia COMITATO ITALIA % - 15% 47% 9 Comitato URBAN 100% 100% 10 Fondazione 20 Marzo TOP 29% 26% 11 Fondazione Agenzia Energia e Ambiente di Torino 87% 100% 12 Fondazione Cascina Roccafranca 100%

16 13 Fondazione Film Commission Torino Piemonte 40% 35% 14 Fondazione Museo delle Antichità Egizie 20% 25% 15 Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura 58% 53% 16 Fondazione per le Attività Musicali ONLUS 77% 66% 17 Fondazione Prolo Museo Nazionale del Cinema 28% 27% 18 Fondazione Teatro Regio di Torino 26% 24% 19 Fondazione Teatro Stabile di Torino 54% 54% 20 Fondazione Torino Musei 100% 67% 21 Fondazione Torino Wireless 46% 39% Le variazioni dell area di consolidamento delle aziende non profit rispetto al bilancio consolidato dell anno 2009 hanno riguardato, oltre alle percentuali indicate in tabella, anche l inclusione di altre 7 aziende: Agenzia per la Mobilita Metropolitana; ATO 3 Torinese; ATO Rifiuti; CIT Consorzio Intercomunale Torinese; Associazione Museo dell Automobile Carlo Biscaretti di Ruffia di Torino; Fondazione Cascina Roccafranca; CSI Piemonte Consorzio per il Sistema Informativo. IL PERCORSO DI CONSOLIDAMENTO DELLE AZIENDE NON PROFIT Il primo passo è stato quello di codificare i bilanci presentati dalle aziende non profit redatti, a seconda dei casi, in conformità ai principi dettati dal Codice Civile, in contabilità finanziaria, in forma libera o secondo i principi stabiliti dall Agenzia delle Onlus. In particolare, i bilanci delle aziende non profit sono stati riclassificati secondo gli schemi utilizzati dalle società partecipate e dalla capogruppo Comune di Torino, così da avere una rappresentazione uniforme di gruppo. Successivamente, si è proceduto all eliminazione delle partite infragruppo, principalmente rappresentate da rapporti di credito/debito e da rapporti di costo/ricavo relativi alle erogazioni di contributi da parte del Comune di Torino alle aziende non profit di riferimento

17 Parallelamente all eliminazione delle partite infragruppo si è proceduto ad adeguare il valore della partecipazione in ciascuna azienda non profit al valore del Patrimonio netto della stessa, in modo tale da rendere omogenei i valori messi a confronto. Una volta operate dette rettifiche, si è proceduto all aggregazione line by line dei dati di bilancio delle aziende non profit consolidabili, in base alla percentuale di consolidamento predeterminata, secondo quanto previsto dal metodo di consolidamento proporzionale. INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE Le tabelle e i commenti che seguono, ove non diversamente indicato, riportano i dati in migliaia di Euro. ATTIVO IMMOBILIZZATO - IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Dati in migliaia di euro Comune Aggregato Società Aggregato Non Profit Totale Variazione (34) Investimenti Disinvestimenti 0 (3.579) (1.360) (4.940) Ammortamenti 0 (53.314) (957) (54.270) Riclassifiche e Rivalutazioni (1.294) Variazione (34) Dal 1 gennaio 2010 è entrata in vigore l interpretazione IFRIC 12 Accordi per servizi in concessione, che definisce i criteri di rilevazione e valutazione da adottare per gli accordi tra settore pubblico e privato relativi allo sviluppo, finanziamento, gestione e manutenzione di infrastrutture in regime di concessione. Nel caso in cui il soggetto concedente controlli l infrastruttura, regolando le caratteristiche dei servizi forniti, i prezzi applicabili e mantenendo un interesse residuo sull attività, il concessionario rileva il diritto all utilizzo della stessa ovvero un attività finanziaria in funzione delle caratteristiche degli accordi in essere. Pertanto i concessionari che rientrano nelle fattispecie sopra descritte, non possono rilevare i beni patrimoniali dedicati all erogazione del servizio quale immobilizzazione materiale nell attivo dello stato patrimoniale, a prescindere dal riconoscimento del titolo di proprietà a favore degli stessi concessionari nei contratti di concessione. L applicazione dell IFRIC 12 comporta la classificazione delle infrastrutture in concessione tra le attività immateriali

18 Pertanto, il valore netto contabile delle infrastrutture relative agli accordi in concessione in applicazione dell IFRIC 12 è stato riclassificato nelle immobilizzazioni immateriali, per i bilanci di SAP e di IREN. - IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Dati in migliaia di euro Comune Aggregato Società Aggregato Non Profit Totale Variazione Investimenti Disinvestimenti (38.155) (82.843) (146) ( ) Ammortamenti ( ) ( ) (1.991) ( ) Riclassifiche e Rivalutazioni Variazione IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Dati in migliaia di euro Comune Aggregato Società Aggregato Non Profit Totale Partecipazioni imprese controllate imprese collegate imprese controllanti altre imprese Crediti imprese controllate imprese collegate altre imprese verso controllanti verso altri Altri titoli Azioni Proprie Le partecipazioni in imprese controllate del Comune di Torino comprendono le partecipazioni nelle seguenti società non consolidate con il metodo integrale: Denominazione % Valore iscrizione Cartolarizzazione Città di Torino Srl Garibaldi Soc.cons. a r.l Borgo Dora Soc. cons. a r.l

19 Le società Garibaldi Soc.cons. a r.l. e Borgo Dora Soc.cons. a r.l. sono state escluse dal consolidamento in quanto la loro inclusione sarebbe stata irrilevante ai fini della chiarezza nella redazione del Bilancio e della rappresentazione veritiera e corretta dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico. La società Cartolarizzazione Città di Torino S.r.l. non è stata consolidata in considerazione del fatto che trattasi di uno strumento che ha consentito alla Città di cedere un preindividuato portafoglio immobiliare ad una società appositamente costituita avente ad oggetto esclusivo la realizzazione di una o più operazioni di cartolarizzazione dei proventi derivanti dalla dismissione dei rispettivi patrimoni immobiliari. La società è stata costituita, quindi, come canale per veicolare fondi dal soggetto finanziatore all'ente con l'obiettivo di assicurare a quest'ultimo una immediata entrata di liquidità. La scelta è stata fondata su un'apposita normativa (art. 84 della Legge 289/2002), che estendeva alle regioni, province, comuni e altri enti locali la possibilità di costituire società di cartolarizzazione, consentendo in tal modo agli enti di far fronte alle criticità derivanti dalla gestione del proprio patrimonio in termini manutentivi e gestionali e, nel contempo, di incassare con largo anticipo i proventi delle vendite. Relativamente alle partecipazioni in imprese controllate delle società e delle aziende non profit si rimanda all allegato prospetto delle partecipazioni non consolidate. CAPITALE D ESERCIZIO Comune Aggregato Società Aggregato Non Profit Totale Dati in migliaia di euro Crediti Commerciali Rimanenze di Magazzino Altre attività nette Debiti commerciali Altre passività Fondi rischi ed oneri Totale I Crediti Commerciali ammontano a e sono principalmente rappresentati da Crediti Commerciali relativi al Comune, pari a Rientrano in questa voce: - Crediti verso contribuenti Crediti verso Enti del Settore Pubblico allargato Stato Regione Altri

20 - Crediti verso Debitori diversi verso utenti di servizi pubblici verso utenti di beni patrimoniali verso altri da alienazioni patrimoniali per somme corrisposte c/terzi Per quanto riguarda l Aggregato Società, l ammontare dei crediti commerciali è pari a Essi comprendono principalmente i crediti verso i clienti del gruppo GTT, del gruppo SMAT e del gruppo FSU con IREN (tali crediti fanno riferimento ai crediti commerciali per fornitura di energia elettrica, gas, acqua, calore e servizi di IREN). Per quanto riguarda l Aggregato Non Profit, l ammontare dei crediti commerciali è pari a Essi comprendono principalmente i crediti commerciali dell Agenzia per la Mobilità Metropolitana (si tratta per lo più di crediti verso enti del settore pubblico allargato Regione), del Consorzio CIT (si tratta principalmente di crediti derivanti dalla vendita degli alloggi ERP e dall affitto degli immobili) e del Consorzio CSI (principalmente crediti verso Enti Pubblici). Il Gruppo Comune di Torino, nel 2010, ha utilizzato il Fondo Svalutazione Crediti per ed effettuato accantonamenti allo stesso per , di cui relativi al Comune, relativi all Aggregato Società (di cui attribuibili al gruppo FSU con IREN e attribuibili al gruppo Smat) e 86 relativi all Aggregato Non Profit. Le Altre Attività Nette ammontano a e sono principalmente rappresentate da Altre Attività Nette relative alle Società. Per quanto riguarda il Comune, tale voce ammonta a ed è composta da Crediti per Iva per , da ratei e risconti attivi per e crediti verso altri per 20. Per quanto riguarda l Aggregato Società, tale voce ammonta a ed è principalmente rappresentata da Altre Attività Nette relative al gruppo FSU e al gruppo FCT con IREN, al gruppo SMAT e a TRM. Per quanto riguarda l Aggregato Non Profit, tale voce ammonta a ed è principalmente rappresentata da Altre Attività Nette relative all Agenzia Turismo Torino e Provincia, all Associazione Museo dell Automobile, al Comitato Italia 150, alla Fondazione per le Attività Musicali, alla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, alla Fondazione Museo del Cinema, alla Fondazione Teatro Regio, alla Fondazione Teatro Stabile e alla Fondazione Torino Musei. In tale voce rientrano per lo più crediti per contributi da ricevere dagli Enti Pubblici di riferimento (principalmente Regione Piemonte e Provincia di Torino). I debiti commerciali ammontano a e sono principalmente costituiti dai debiti commerciali relativi alle Società. Per quanto riguarda il Comune, tale voce ammonta a ed è rappresentata dai debiti di funzionamento. Per quanto riguarda l Aggregato Società, tale voce ammonta a ed è principalmente composta dai debiti verso fornitori del gruppo FCT e del gruppo FSU con IREN, del gruppo GTT, del gruppo Smat e di Soris

21 L importo relativo all Aggregato Non Profit è pari a ed è principalmente rappresentato dai debiti commerciali del Consorzio CIT (così come per il Comune, in tale voce rientrano i debiti di funzionamento), del Consorzio CSI, della Fondazione Teatro Stabile di Torino e della Fondazione Torino Musei. Le Altre Passività ammontano a e sono principalmente costituite dalle altre passività relative all Aggregato Società e al Comune. Per quanto riguarda il Comune, tale voce ammonta a ed è rappresentata da: - Debiti per IVA Debiti verso imprese collegate Debiti verso altri Altri debiti Ratei e risconti passivi Tra i debiti verso altri rientrano i debiti verso le società del gruppo IREN consolidato in modo proporzionale. La riduzione dell importo complessivo dei debiti rispetto al precedente esercizio è stata in parte determinata da una più corretta determinazione dei singoli addendi, escludendo le somme meramente impegnate e non ancora liquidate in mancanza dei presupposti. Per quanto riguarda l Aggregato Società, tale voce ammonta a ed è principalmente composta dalle altre passività relative al gruppo AMIAT, al gruppo FSU con IREN, al gruppo GTT, ad InfraTO e al gruppo Smat. Con riferimento ad InfraTO si evidenzia che in tale voce rientrano ratei e risconti passivi relativi all apporto di Stato e Regione in c/finanziamento metro per un totale di 603 milioni. Per quanto riguarda l Aggregato Non Profit, tale voce ammonta a ed è principalmente composta dalle altre passività relative all Agenzia per la Mobilità Metropolitana, all Associazione Museo dell Automobile, alla Fondazione Teatro Regio, alla Fondazione Torino Musei e al Consorzio CSI. I Fondi Rischi ed Oneri ammontano a , di cui relativi all Aggregato Società e relativi all Aggregato Non Profit. Nella tabella che segue si riporta la movimentazione dei Fondi Rischi ed Oneri: Aggregato Comune Aggregato Società Non Profit Dati in migliaia di euro Totale Saldo al Utilizzi dell'esercizio/ riclassifiche Effetto variazione area consolidamento Accantonamento esercizio Saldo al Si evidenzia che nel 2010 i fondi rischi ed oneri di maggior entità sono relativi al gruppo Amiat, al gruppo GTT, ad InfraTO, al gruppo FSU con IREN e al gruppo SMAT

22 L effetto variazione area di consolidamento è dovuto: - per le Società: alla modifica della percentuale di partecipazione di FCT e FSU in IREN, scesa nel 2010 rispettivamente dall 11% al 7,4% e dal 51% al 33,3%. - Aziende Non Profit: in via principale è legato all inclusione del Consorzio CSI nell area di consolidamento, che seppur consolidato secondo la percentuale dell 8%, presenta un ammontare elevato di Fondi Rischi ed Oneri. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA Comune Aggreggato Società Aggregato Non Profit Totale Dati in migliaia di euro Indebitamento finanziario a m/l termine Debiti finanziari a breve termine Attività finanziarie, crediti finanziari a breve e disponibilità Indebitamento finanziario a breve (disponibilità monetarie nette) Indebitamento finanziario netto (posizione finanziaria netta) L indebitamento finanziario a medio/lungo termine è pari a , di cui relativo al Comune, relativo all Aggregato Società e relativo all Aggregato Non Profit. Per quanto riguarda il Comune, rientrano in tale voce: - Debiti per mutui e prestiti Debiti per prestiti obbligazionari Debiti pluriennali 139 Per quanto riguarda l Aggregato Società, si evidenzia che l indebitamento finanziario a m/l termine che pesa maggiormente sull indebitamento totale del Gruppo è quello relativo al gruppo FSU (per ) e al gruppo FCT (per ) con IREN, al gruppo GTT (per ), ad InfraTO (per ) e al gruppo Smat (per ). Per quanto riguarda l Aggregato Non Profit, si evidenzia che le aziende il cui indebitamento finanziario a m/l termine pesa maggiormente sull indebitamento totale del Gruppo sono il Consorzio CIT e la Fondazione per le Attività Musicali. La posizione finanziaria netta a breve termine è pari a , di cui relativa al Comune e relativa all Aggregato Non Profit, a cui si somma l indebitamento finanziario netto a breve dell Aggregato Società pari a I debiti finanziari a breve termine sono pari a , di cui relativi al Comune, relativi all Aggregato Società e relativi all Aggregato Non Profit. Per quanto riguarda il Comune, rientrano in tale voce: - Debiti per mutui e prestiti Debiti per prestiti obbligazionari Debiti per somme anticipate a terzi

23 Per quanto riguarda l Aggregato Società, tale voce è principalmente costituita dai debiti finanziari a breve termine del gruppo FSU (per ) e del gruppo FCT (per ) con IREN. I debiti finanziari a breve termine relativi all Aggregato Non Profit sono principalmente rappresentati dai debiti finanziari a breve termine della Fondazione Teatro Regio, del Consorzio CSI, della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, della Fondazione Teatro Stabile e della Fondazione Torino Musei. Le attività finanziarie, i crediti finanziari a breve e le disponibilità sono pari a , di cui relative al Comune, relative all Aggregato Società e relative all Aggregato Non Profit. Per quanto riguarda il Comune, tale voce è così composta: - Crediti per depositi - Banche Crediti per depositi - Cassa Depositi e Prestiti Fondo di cassa Depositi bancari Per quanto riguarda l Aggregato Società, tale voce è principalmente composta dalle attività finanziarie, dai crediti finanziari a breve e dalle disponibilità del gruppo FSU e del gruppo FCT con IREN e della società Soris. Con riferimento all Aggregato Non Profit, tale voce è principalmente rappresentata dalle attività finanziarie, dai crediti finanziari a breve e dalle disponibilità dell Agenzia per la Mobilità Metropolitana, del Consorzio CIT, della Fondazione Torino Musei, della Fondazione Torino Wireless, della Fondazione 20 Marzo 2006 e del Comitato Urban

24 INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO Le tabelle e i commenti che seguono, ove non diversamente indicato, riportano i dati in migliaia di Euro. RICAVI DA PRESTAZIONI DI SERVIZI E VENDITE A TERZI Dati in migliaia di Euro ANNO 2010 ANNO 2009 rideterminato Tributi Trasferimenti Ricavi IREN (Energia Elettrica, Gas, Calore, Acqua e Ambiente) Gestione Trasporto Pubblico Locale Gestione Servizio Idrico Ambiente Gestione Parcheggi Gestione Farmacie Gestione Cimiteri Altri Servizi pubblici Gestione Patrimoniale Concessioni di edificare Prestazione di servizi Proventi diversi No Profit: Cultura e Turismo No Profit: altro Totale Ricavi del Gruppo La riduzione dei ricavi da prestazioni di servizi e vendite a terzi è principalmente imputabile ai minori Ricavi IREN attribuiti al Consolidato della Città di Torino con il metodo proporzionale. Tale decremento determinato dalla riduzione della partecipazione a seguito della fusione di IRIDE con Enìa è in parte compensato dall incremento dei ricavi del nuovo gruppo Iren pari al 28,5%. I ricavi da Ambiente si sono ridotti principalmente in conseguenza della chiusura dell impianto di interramento controllato di Basse di Stura. L incremento dei ricavi delle aziende non profit è dovuto alla variazione dell area di consolidamento, in particolare con riferimento all inclusione del Consorzio CSI

25 COSTI OPERATIVI NETTI Comune Aggreggato Società Aggregato Non Profit Totale Dati in migliaia di euro Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Costi per servizi e godimento beni di terzi Costi addebitati dal Comune Oneri diversi di gestione Costi operativi capitalizzati (a dedurre dal totale dei costi operativi) Totale costi operativi netti I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci ammontano a , di cui relativi al Comune, relativi all Aggregato Società e relativi all Aggregato Non Profit. Per quanto riguarda l Aggregato Società, tale voce è principalmente composta dai costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci relative al gruppo FSU (per ) e al gruppo FCT (per ) con IREN, al gruppo GTT (per ) e alla società Farmacie Comunali (per ). Con riferimento alle aziende Non Profit, in tale voce rientrano principalmente i costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci relative al Consorzio CSI, alla Fondazione per le Attività Musicali, alla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, alla Fondazione Teatro Regio, alla Fondazione Teatro Stabile e alla Fondazione Torino Musei. I costi per servizi e godimento beni di terzi ammontano a , di cui relativi al Comune, relativi all Aggregato Società e relativi all Aggregato Non Profit. Con riferimento all Aggregato Società, si evidenzia che i costi per servizi e godimento beni di terzi sono principalmente relativi al gruppo AMIAT, al gruppo FSU con IREN, al gruppo GTT e al gruppo Smat. Per quanto riguarda l Aggregato Non Profit, tale voce è principalmente costituita dai costi per servizi e godimento beni di terzi relativi all Agenzia per la Mobilità Metropolitana. Inoltre, hanno un discreto peso, sul totale della voce in questione, i costi per servizi e godimento beni di terzi relativi al Consorzio CIT, al Consorzio CSI, alla Fondazione per le Attività Musicali, alla Fondazione Teatro Regio, alla Fondazione Teatro Stabile e alla Fondazione Torino Musei. Gli oneri diversi di gestione ammontano a , di cui relativi al Comune, relativi all Aggregato Società e relativi all Aggregato Non Profit. Con riferimento al Comune, in tale voce rientrano trasferimenti per ed oneri per imposte e tasse per (di cui relativi a IVA indetraibile). Per quanto riguarda l Aggregato Società, tale voce è principalmente costituita dagli oneri diversi di gestione relativi al gruppo AMIAT, al gruppo FSU con IREN e al gruppo Smat. Per quanto riguarda l Aggregato Non Profit, in tale voce rientrano principalmente gli oneri diversi di gestione relativi all Agenzia per la Mobilità Metropolitana, al Consorzio CSI, alla Fondazione Museo del Cinema e alla Fondazione Torino Musei

26 I costi operativi capitalizzati ammontano a , di cui relativi al Comune, relativi all Aggregato Società e relativi all Aggregato Non Profit. Per quanto riguarda il Comune, tale voce fa riferimento in via principale agli oneri relativi alla costruzione della metropolitana capitalizzati. Per quanto riguarda l Aggregato Società, tale voce è principalmente rappresentata dai costi operativi capitalizzati del gruppo GTT, del gruppo Smat e dagli oneri relativi alla costruzione della metropolitana ed alla manutenzione straordinaria degli impianti fissi capitalizzati. Con riferimento all Aggregato Non Profit, in tale voce rientrano costi operativi capitalizzati del Comitato Italia 150 per 825, del Consorzio CSI per 57 e della Fondazione Teatro Regio per 178. COSTO DEL LAVORO Dati in migliaia di euro Comune Aggreggato Società Aggreggato Non Profit Totale Costo del personale anno Costo del personale anno Variazione 2010/ Il costo del personale è composto dal costo del Comune di Torino (per ) a fronte di un organico di n dipendenti, dal costo delle società consolidate (per ) a fronte di un organico di n dipendenti e dal costo degli enti non profit (per ) a fronte di un organico di n. 516 dipendenti. Il costo del lavoro in termini unitari medi è pari ad euro nell anno 2010, in leggera flessione rispetto a quello del 2009, pari ad euro

27 N. DIPENDENTI: ANNO 2010 ANNO 2009 rideterminato Settore Trasporto Pubblico Locale e Parcheggi Servizi Educativi Settore Ambiente Corpo Polizia Municipale Servizi Sociali IREN (Energia Elettrica, Gas, Calore, Acqua e Ambiente) Servizio Idrico Settore Cultura e Turismo Servizi Civici Settore Tributi Settore Informativo Settore Farmacie Settore Cimiteri Altri Enti Non Profit Altri servizi Totale dipendenti del gruppo I dipendenti del Gruppo sono pressoché invariati: i settori in cui si registrano le maggiori variazioni sono quello di IREN (+ 195 unità) in conseguenza della fusione tra IRIDE e Enìa e quello dei Sistemi informativi (+ 86 unità) in conseguenza dell ingresso del Consorzio CSI nell area di consolidamento. AMMORTAMENTI Dati in migliaia di euro Comune Aggreggato Società Aggreggato Non Profit Totale Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali Ammortamento delle immobilizzazioni materiali Altre svalutazioni delle immobilizzazioni Totale ammortamenti e svalutazioni Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali includono ammortamenti delle differenze di consolidamento per ed ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali del gruppo FSU e FCT con IREN per Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono imputabili principalmente al Comune per e alle società per , di cui relativi al gruppo GTT, relativi al gruppo FSU e FCT con IREN ed al gruppo SMAT

28 ACCANTONAMENTI Per quanto riguarda gli accantonamenti al fondo svalutazione crediti e ai fondi rischi ed oneri si rimanda a quanto detto nella sezione relativa allo Stato Patrimoniale. In particolare, gli accantonamenti al Fondo Svalutazione Crediti sono stati i seguenti: - Comune Società Aziende non profit 86 mentre, gli accantonamenti a Fondi Rischi ed Oneri sono stati i seguenti: - Società Aziende non profit 588 ONERI FINANZIARI AL NETTO DEI PROVENTI Comune Aggreggato Società Aggregato Non Profit Totale Dati in migliaia di euro Proventi da pertecipazioni Altri proventi finanziari Interessi ed altri oneri finanziari TOTALE ONERI FINANZIARI AL NETTO DEI PROVENTI I proventi da partecipazioni ammontano a 5.445, di cui relativi al Comune, 607 relativi all Aggregato Società e 68 relativi all Aggregato Non Profit. Per quanto riguarda il Comune, tale voce fa riferimento ai proventi ricevuti dalle aziende speciali e partecipate che non rientrano nell area di consolidamento. Per quanto riguarda l Aggregato Società, tale voce è rappresentata in larga misura dai proventi da partecipazione relativi al gruppo FSU e al gruppo FCT con IREN. Per quanto riguarda l Aggregato Non Profit, tale voce è esclusivamente costituita dai proventi da partecipazione relativi alla Fondazione Torino Wireless. Gli altri proventi finanziari ammontano a , di cui relativi al Comune, relativi all Aggregato Società e 163 relativi all Aggregato Non Profit. Per quanto riguarda il Comune, tale voce fa riferimento agli interessi attivi di competenza Per quanto riguarda l Aggregato Società, tale voce è principalmente costituita dagli altri proventi finanziari relativi al gruppo FCT (per 1.248) e al gruppo FSU (per 2.748) con IREN e al gruppo Smat (per 859)

29 Per quanto riguarda l Aggregato Non Profit, tale voce è principalmente costituita dagli altri proventi finanziari relativi all Agenzia per la Mobilità Metropolitana, al Consorzio CIT, al Consorzio CSI e alla Fondazione Torino Musei. Gli interessi ed altri oneri finanziari ammontano a , di cui relativi al Comune, relativi all Aggregato Società e 628 relativi all Aggregato Non Profit. Per quanto riguarda il Comune, rientrano in tale voce: - interessi passivi su mutui interessi passivi su obbligazioni interessi passivi su anticipazioni 1 - interessi passivi per altre cause trasferimenti ad aziende speciali e partecipate Per quanto riguarda l Aggregato Società, tale voce è principalmente costituita da interessi ed altri oneri finanziari relativi al gruppo FSU e al gruppo FCT con IREN, alla quale possono essere attribuiti in larga misura tali interessi passivi. Con riferimento all Aggregato Non Profit, tale voce è principalmente costituita da interessi ed altri oneri finanziari relativi alla Fondazione per le Attività Musicali, alla Fondazione Film Commission, alla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, alla Fondazione Teatro Regio e alla Fondazione Teatro Stabile. PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI Comune Aggreggato Società Aggregato Non Profit Dati in migliaia di euro Proventi straordinari Oneri straordinari TOTALE PROVENTI ED ONERI DI NATURA NON RICORRENTE Totale I proventi straordinari ammontano a , di cui relativi al Comune, relativi all Aggregato Società ed relativi all Aggregato Non Profit. Per quanto riguarda il Comune, essi fanno riferimento ad insussistenza del passivo per , a sopravvenienze attive per euro 275 mila e a plusvalenze patrimoniali per Per quanto riguarda l Aggregato Società, i proventi straordinari fanno principalmente riferimento al Gruppo GTT, che presenta proventi straordinari per (in particolare: rettifica debito v/enti in c/to opere di rinnovo per e incasso sanzioni di competenza esercizi precedenti per 1.329). Per quanto riguarda l Aggregato Non Profit, i proventi straordinari sono principalmente relativi al Consorzio CIT, che presenta proventi straordinari per (in particolare: insussistenze dell attivo) e all Agenzia per la Mobilità Metropolitana, che presenta proventi straordinari per (in particolare: insussistenze dell attivo)