PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO

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1 PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO LICEO SCIENTIFICO STATALE ARCHIMEDE CON SEZIONE DI LICEO LINGUISTICO (C.M. 7/9) C.P.S. CENTRO POLIFUNZIONALE DI SERVIZIO Via L. Ariosto,7 950 ACIREALE (CT) tel. 095 / 767 fax. 095 /6078 Codice istituto: CTPS0000D liceo.arch@interbusiness.it web:

2 PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA... ANNO SCOLASTICO PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA... DATI GENERALI SULL ISTITUTO... PREMESSA CONTESTO SOCIO - ECONOMICO, CULTURALE E FORMATIVO DELLA SCUOLA. 5 PRESENTAZIONE DELL ISTITUTO 6 Risorse interne alla scuola... Giunta esecutiva...7 SCELTE CULTURALI, FORMATIVE, METODOLOGICHE E ORGANIZZATIVE Finalità dell azione educativa... Conoscenze... Competenze... Capacità... Articolazioni collegiali e strategia curricolare...5 Verifica e valutazione... 7 Interventi Didattici Educativi Integrativi ( Idei )...0 Obbligo scolastico e formativo... Educazione alla salute... Monitoraggio e valutazione del POF... Rapporti Scuola Famiglia... ATTIVITA CURRICOLARE Liceo Scientifico Tradizionale (sezioni D-E-F-G-H-N-O-P-Q)... Liceo Scientifico con il Piano Nazionale Informatica di Matematica e Fisica (PNI) ( Sezioni A-B + VI)... 6 Offerta integrativa caratterizzante i corsi... 8 Liceo Linguistico (C.M. 7/9) (Sezioni AL-BL)... 8 Corso di Liceo Scientifico bilingue (c.m. 98/9) (sezione C)... Liceo Scientifico ad indirizzo astrofisico (sezione M)... PERCORSI INTEGRATIVI, DI APPROFONDIMENTO E DI AMPLIAMENTO DEI CURRICOLI. 6.Progettualità orientativa e formativa trasversale in linea con le finalità generali del POF (progetti interni e /o esterni) 6. Attività elettive degli studenti 8. Educazione alla salute 8. Progettualità che integra e potenzia i vari indirizzi di studio 9 (interni e/o esterni) 9 5. Scambi culturali 5 6. Certificazioni linguistiche 5 7. Lettori di madrelingua 5 8. Progetti P.O.N Piano integrato degli interventi FSE e FESR 5 0. Progetti in rete 55. Corsi di eccellenza in collaborazione con l Università degli Studi di Catania ed altri Enti 55. Concorsi (interni e/o esterni) 56. Formazione in servizio 57 VISITE GUIDATE 59 ELEMENTI DI SUPPORTO ORGANIZZATIVO E DIDATTICO 59

3 PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO LICEO SCIENTIFICO STATALE ARCHIMEDE CON SEZIONE DI LICEO LINGUISTICO (C.M.7/9) C.P.S. CENTRO POLIFUNZIONALE DI SERVIZIO via L. Ariosto, ACIREALE (CT) tel. 095 / 767 fax. 095 /6078 Codice istituto: CTPS0000D liceo.arch@interbusiness.it web:

4 ANNO SCOLASTICO PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA DATI GENERALI SULL ISTITUTO Numero allievi : 0 Numero classi : 7 Numero corsi ordinari : 9 (D, E, F, G, H, N, O, P, Q) Numero corsi sperimentali : 6 (A / informatica; B / informatica; I / informatica, C/ bilingue, A / linguistico, B / linguistico.) Numero corsi ordinari ad indirizzo astrofisico: ( M ) Numero docenti: Numero funzioni strumentali: Numero collaboratori del Dirigente Scolastico: 5 Numero assistenti amministrativi: Numero tecnici: 8 Numero collaboratori scolastici : PREMESSA Il PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA, previsto dal D.P.R. n. 75 /999 è stato predisposto e approvato dagli organi collegiali di questo istituto, tenendo conto della realtà socioculturale ed ambientale della scuola, degli obiettivi specifici degli indirizzi di studio e ispirandosi ai principi sanciti dalla Costituzione e dalla Dichiarazione internazionale dei diritti umani.

5 Il Piano illustra le scelte formative, culturali, metodologiche e organizzative dell istituto nelle sue articolazioni, con riferimento alla progettazione curricolare ed extracurricolare e si conclude con informazioni generali di pubblica utilità. Viene consegnato entro il 5//007 ed è possibile prenderne visione della versione integrale, depositata in presidenza, che include tutti i documenti didattici prodotti nell anno scolastico in corso. CONTESTO SOCIO - ECONOMICO, CULTURALE E FORMATIVO DELLA SCUOLA. Il liceo Archimede di Acireale ha un bacino di utenza di 0 mediamente dai quattordici ai diciannove anni, residenti per lo più nel comprensorio acese, che consta di diversi centri urbani quali Acireale, Aci S.Antonio, Aci Bonaccorsi, Acicatena, Aciplatani, Aci S. Filippo, Acicastello, Acitrezza, e nella fascia pedemontana a sud-est dell Etna che comprende paesi come Nicolosi, Pedara, Trecastagni, Viagrande, Valverde, Zafferana, Milo, S. Venerina. Tale realtà territoriale determina un ampio fenomeno di pendolarismo e, in presenza di una rete di servizi di trasporto non del tutto efficiente, comporta l adozione di precise scelte organizzative della scuola ad esempio in merito alla formulazione dell orario scolastico. Come si evince dall alto numero di occupati in tale settore, l economia della zona è principalmente legata al terziario, specie nel campo dei servizi e del pubblico impiego, mentre il commercio vanta diverse imprese di vendita sia al dettaglio che all ingrosso. Di rilevante importanza è il settore dell industria turistica. Il territorio si caratterizza, infatti, per le sue bellezze paesaggistiche di tipo costiero e montano: offre, quindi, servizi turistici qualificati quali aziende di agriturismo, centri congressuali, una stazione termale, numerosi alberghi, stazioni balneari, nonché la possibilità di effettuare visite a 5

6 luoghi di interesse artistico ed escursioni naturalistiche e di assistere a manifestazioni di carattere religioso e folkloristico che sono rimaste vive nella tradizione locale (il Carnevale acese, la festa di S. Sebastiano, il teatro dell opera dei pupi). In rapporto alla vastità del territorio, esistono pochi insediamenti industriali, mentre sono presenti diverse botteghe artigiane operanti in diversi ambiti. In questo settore, soprattutto nei paesi del comprensorio, si sono riscoperte e valorizzate alcune attività artigianali tipiche della zona, quali la lavorazione del ferro, dell argilla, della ceramica, del vetro e della pietra lavica. La scuola si inserisce in questo contesto promuovendo attività di studio e di valorizzazione delle risorse ambientali, produttive ed umane del territorio. La città di Acireale è tradizionalmente attiva sul piano culturale. In essa operano, oltre a numerose scuole di primo e secondo grado, istituti religiosi, gruppi ecclesiali, scout, centri di volontariato e diverse associazioni a carattere artistico, musicale, teatrale, ricreativo, nonché scuole di danza, centri sportivi ecc., che costituiscono importanti occasioni di aggregazione giovanile. Il nostro istituto potenzia l offerta culturale del territorio fornendo un servizio di biblioteca aperta al pubblico, in linea con la prestigiosa tradizione rappresentata dall antica biblioteca Zelantea di Acireale e fornendo un supporto culturale significativo specie per i giovani provenienti dall hinterland. Il tessuto sociale è costituito da nuclei familiari prevalentemente formati, secondo la media nazionale, da tre o quattro componenti. Pur non essendo presenti gravi condizionamenti di tipo ambientale e/o culturale, la nostra scuola da tempo avverte l esigenza di una maggiore attenzione ai molteplici bisogni del mondo giovanile, anche attraverso la cura del rapporto scuola/famiglia. PRESENTAZIONE DELL ISTITUTO L istituto si colloca fra le istituzioni pubbliche più antiche e di prestigio della zona. E stato fondato dal Comune di Acireale e la sua attività ha avuto inizio nel 9, nei locali di via Ruggero Settimo; fino al 96 ha funzionato come scuola parificata di proprietà comunale. Opera da più di ottanta anni e ha licenziato alunni che si sono affermati in diversi settori professionali e accademici. Nel 96 è diventato un istituto statale. Nel 98 si è trasferito negli attuali locali di via L. Ariosto, 7. Nel 989 si è inaugurata la sezione maxisperimentale a indirizzo linguistico. Tra gli altri eventi significativi della storia del liceo vanno ricordati: - la creazione di una associazione culturale Archimede, di cui fanno parte ex alunni e professori dello stesso liceo; - l adozione dei seguenti progetti di sperimentazione: Piano Nazionale Informatica (PNI : Matematica e Fisica) Bilinguismo (C.M. 98: Inglese e Francese) Maxisperimentezione linguistica (C.M. 7/9) - percorso quinquennale di studio a indirizzo astrofisico. 6

7 Nell a.s l istituto è stato riconosciuto dal M.I.U.R. come Centro polifunzionale di servizio. Realizzato secondo uno standard avanzato, il Centro è dotato di una biblioteca multimediale un laboratorio per lo sviluppo e l aggiornamento di prodotti multimediali un aula per incontri con almeno una stazione di lavoro multimediale e un proiettore una sala per incontri e seminari un sistema di videoconferenza, un sistema di messaggistica o un software per la gestione di forum web/newsgroup in grado di supportare iniziative di formazione o collaborazione in rete. Il centro polifunzionale di servizio opera, d intesa con il Ministero della Pubblica Istruzione, per la formazione dei docenti di ogni ordine e grado dell area provinciale e per l attuazione, a livello nazionale e locale, di progetti formativi speciali. All interno del corso bilingue ( corso C) e del corso ad indirizzo astrofisico ( corso M) il nostro liceo attua la verticalizzazione della cattedra di lettere per sperimentare l efficacia di un progetto di continuità didattica e metodologica attraverso il mantenimento, nell arco del quinquennio, dello stesso docente nei corsi sopra menzionati. Nell ottica di un potenziamento della conoscenza della seconda lingua, anche nelle classi del liceo scientifico tradizionale da anni viene offerto il supporto del lettore di madrelingua. Dal Giugno del 00, d intesa con la Provincia Regionale di Catania e il Gruppo Astrofili Catanesi, è stato installato un osservatorio astrofisico che fruisce del prezioso sussidio di un potente telescopio che raccoglie 600 volte più luce dell occhio umano. 7

8 Visita di Franco Battiato all osservatorio astrofisico dell Istituto L istituto è dotato di un centinaio di punti di accesso a internet e si sono ampliate le risorse infrastrutturali con l acquisto di modernissime attrezzature informatiche, laboratori e postazioni multimediali mobili, che consentono di adottare una didattica che si avvale del supporto delle tecnologie dell informazione e della comunicazione. Le tecnologie informatiche vengono utilizzate anche per la gestione della biblioteca, in possesso di circa volumi, e per il rapporto con il territorio e le famiglie tramite il sito web della scuola. Nell anno scolastico è stato inaugurato uno sportello multifunzionale per l orientamento, che consente agli alunni dell istituto di accedere a informazioni relative alle facoltà universitarie sul territorio nazionale e sovranazionale, alle scelte professionali e lavorative e alle offerte del territorio. Nell ambito del progetto: Riqualificazione delle Aree a verde, in collaborazione con la Provincia Regionale di Catania è stato realizzato, inoltre, un giardino didattico con 00 specialità di piante mediterranee e non. 8

9 Lo sportello multifunzionale Come si evince dalle rilevazioni sulle risorse umane e professionali, la scuola è dotata di un corpo docente motivato, composto da elementi dalle molteplici competenze professionali. Ciò ha reso possibile implementare una ricca progettazione integrativa del curricolo, che si avvale anche degli spazi e delle molteplici risorse strutturali dell istituto come la modernissima sala teatro intitolata al preside Giuseppe Bianca, la sala video dotata di audiovisivi per tutte le discipline e di antenna parabolica che consente di usufruire dei canali tematici nazionali e internazionali, le due palestre, la pista di atletica e gli spazi esterni attrezzati per le attività sportive. Per l aggiornamento dei docenti, per l orientamento degli alunni, per la realizzazione di attività extracurricolari, per la fornitura di strumenti, servizi e strutture e l'attuazione di progetti speciali sono state attivate esperienze di fattiva collaborazione e stipulate convenzioni con vari enti ( Provincia Regionale di Catania, Comune di Acireale, AUSL n, Regione Siciliana, Università di Catania, Enti di formazione professionale etc.) A testimonianza dell impegno nella formazione qualificata in campo informatico e linguistico, l istituto è accreditato come Local Academy della società multinazionale informatica CISCO Systems; Test center autorizzato Microsoft, per il rilascio delle certificazioni e master nell utilizzo delle applicazioni Microsoft; Test Center autorizzato per gli esami di certificazione internazionale linguistica Trinity College, London. Il 0 giugno 007 il Liceo Archimede ha conseguito la certificazione di qualità UNI EN ISO 900:000 per la progettazione ed erogazione di servizi di istruzione e formazione curriculari ed extracurriculari da parte dell Istituto di certificazione della qualità CERTIQUALITY di 9

10 Milano (gruppo SINCERT), aderente all IQNET, riconosciuto in 6 Paesi europei ed extraeuropei. La scuola si attiva per ottenere finanziamenti tramite progetti speciali del Ministero dell Istruzione, dell Unione Europea e da parte di Enti locali per lo sviluppo della società dell informazione, per l arricchimento delle infrastrutture, per fornire servizi aperti al territorio e attuare misure d integrazione tra il sistema di istruzione e formazione e il mondo del lavoro. Interventi per il successo scolastico e per la promozione culturale Tenendo conto dei risultati raggiunti negli ultimi anni di lavoro, degli obiettivi formativi trasversali del P.O.F., delle richieste dell utenza emerse dal monitoraggio del gradimento del servizio da parte dei genitori e degli studenti effettuato alla fine dell a.s. 006/007, da quello del successo scolastico e dalle richieste esplicite emerse dal corpo docente nell ambito degli Organi Collegiali, si individuano i seguenti impegni per lo sviluppo del progetto di Istituto al fine di ridurre il tasso di non promozioni e/o promozioni con debito formativo attraverso: Il monitoraggio e la valutazione dei processi di natura didattica Il monitoraggio da parte dei coordinatori dei Consigli di Classe dei comportamenti scolastici degli allievi e l immediata segnalazione alle famiglie delle situazioni che presentano elementi di criticità L intensificazione e la pianificazione dei rapporti con le famiglie La formazione in servizio e l aggiornamento dei docenti L azione preventiva in accoglienza del biennio e del triennio per l acquisizione dei prerequisiti (conoscenze e competenze di base) necessari all iter curricolare L intensificazione delle azioni di sostegno e/o recupero rivolte agli alunni, sia per il recupero del debito formativo che durante l anno scolastico L ampliamento dell intervento del Centro di Informazione e Consulenza per l ascolto e l avvio a soluzione di problemi individuali e di gruppo Il servizio di counseling con docenti esperti ed in collaborazione con lo Sportello Multifunzionale per l Orientamento EFAL, ospitato nell Istituto, per attività di rimotivazione per gli alunni in difficoltà Il potenziamento delle dotazioni didattiche, multimediali e librarie. Saranno attivati efficaci processi di orientamento - verso l Istituto - verso l Università - verso il lavoro - verso la Formazione Integrata Superiore 0

11 attraverso L incremento dei corsi di eccellenza per gli allievi con specifiche e spiccate attitudini, in collaborazione con Università e/o Enti qualificati. La collaborazione con Centri di Formazione Professionale per l adempimento dell obbligo formativo Il servizio di counseling con docenti esperti ed in collaborazione con lo Sportello Multifunzionale per l Orientamento EFAL, per attività di riorientamento per gli alunni in difficoltà (specie del biennio) e per l orientamento alle scelte universitarie e professionali degli studenti del triennio La valorizzazione della funzione trainante della Biblioteca Rosario Livatino, ospitata dall Istituto, per la crescita culturale degli studenti e del personale della scuola, in sinergia ed in collegamento con il territorio La valorizzazione dell Osservatorio Astronomico Archimede, con attività di formazione per la scuola e per il territorio regionale. Organizzazione di eventi, in collaborazione con l Istituto di Astrofisica dell Università di Catania ed il Gruppo Astrofili Catanesi Guido Ruggieri. Risorse interne alla scuola Palestra Spazi esterni attrezzati per l attività sportiva La scuola, strutturata su tre piani più due monoblocchi prefabbricati, è dotata di: 6 aule per le attività ordinarie laboratorio di lingue laboratorio multimediale linguistico laboratori multimediali informatici laboratori di disegno laboratorio di chimica e biologia laboratorio di fisica postazione di ricerca SeT (0 computer di cui 6 a disposizione del laboratori di fisica e scienze e mobili) palestre coperte adeguatamente attrezzate biblioteca informatizzata, con servizi di consultazione e di prestito libri aperta al pubblico sportello multifunzionale per l orientamento

12 locale per il CIC e per le funzioni strumentali al piano dell offerta formativa videoteca aula magna/teatro per le riunioni collegiali e per attività integrative di teatro e di musica, dotata di un sistema di videoconferenza interattiva sala dei professori locali per la presidenza e per gli uffici amministrativi locale per gli archivi cortile interno spazi esterni attrezzati per l attività sportiva casa alloggio custode servizi igienici per gli alunni servizi igienici per il personale ascensore punti di accesso ad internet (cablaggio dell istituto). La scuola dispone inoltre di audiovisivi, nonché di attrezzature e materiali vari di tipo tecnico e scientifico e di n 6 postazioni multimediali mobili. Dall a.s. 008/009 sarà attivata una sezione staccata nel Comune di Aci Bonaccorsi, che disporrà di aule attrezzate e palestra. La scuola disporrà inoltre di una succursale nel territorio del Comune di Acireale. Aula Magna G. Bianca

13 Articolazione del corpo docente n. docenti disciplina Disc. giuridiche ed economiche 9 Dis. e Storia dell Arte Educazione Fisica Filosofia e Storia 5 Lettere - Latino Lingua e civiltà francese Lingua e civiltà inglese Lingua e civiltà spagnola Lingua e civiltà tedesca 8 Matematica 7 Matematica e Fisica 5 Religione 9 Scienze naturali, Chimica e Geografia Conversazione lingua inglese Conversazione lingua francese Conversazione lingua tedesca Conversazione lingua spagnola Attività di sostegno Prospetto Organico PROFESSORI Ardita Maria Grazia Barbarino Orazio Di Vita Diletta Franco Antonino Patanè Ivana ORE DI SERVIZIO MATERIA PROFESSORI Scarabelli Giuseppe ORE DI SERVIZIO 8 MATERIA. PROFESSORI Campione Maria D Ambra Grazia Giunta Maria Beatrice Merola Cosima Pistarà Antonino Scillia Giovanni Sciuto Giovanna Zanghì Lucia ORE DI SERVIZIO MATERIA PROFESSORI Bonaccorsi Elvira Busà Anna Maria Cannavò Doriana Coco Graziella Foti Rosario Leotta Anna Leotta Sebastiano Messina Stefano ORE DI SERVIZIO 8 MATERIA Religione Discipline giuridiche ed economiche Disegno e Storia dell Arte Educazione fisica

14 Patanè Giorgio Michele Pittò Giuseppa Saveria Privitera Carmelo 0 (Part-time) PROFESSORI Belfiore Angela Bruno Salvatore Caputo Raffaella Cariola Piera Colonna Carolina Grasso Grazia Messina Maria Rosaria Parisi Giuseppe Aldo Sciuto Marinella Venera Torre Laura Paola Urzì Teresa Vespucci Teresa Zappalà Maria Grazia ORE DI SERVIZIO 9 (Part-time) 6 9 MATERIA PROFESSORI Aleo Maria Assunta Aquila Laura Antonella Celi Gregorio Costarelli Rosanna Marino Loredana Mirabella Vincenzo Scalia Giuseppina Sirna Maria Antonina ORE DI SERVIZIO MATERIA PROFESSORI Arcidiacono Maria Battiato Salvatore Ciancitto Antonino Maria La Ferla Maurizio Lo Presti Felicia Maccarrone Salvatore Manciagli Sebastiano Manciagli Marcantonio Marchese Giuseppa Russo Rosario Russo Vincenzo Santangelo Maria Teresa Scandura Venerando Scavo Santo Sciuto Giuseppa Vasta Giuseppe Zanghi Antonino ORE DI SERVIZIO 9 (Part-Time) Vicario (esonero) MATERIA PROFESSORI Barone Deborah Battaglini Biancamaria ORE DI SERVIZIO MATERIA Filosofia e Storia Matematica Matematica e Fisica

15 Blanco Salvatore Bonomo Claudia Caffarelli Grazia Caltabiano Gabriella Cavallaro Grazia Maria Noto Simona Colamasi Daniela Grazia Catalano Grazia D Anna Rosaria Maria Di Legami Antonio Hans Di Mauro Caterina Di Mauro Santa Fichera Marcella Fiorini Maria Granieri Galilei Elisabetta Grasso Biagio Pennisi Roberto Indelicato Rossana La Pinta Vincenza Silvana Leonardi Maria Mangiagli Rosa Marino Grazia Maugeri Elisa Messina Giuseppe Aldo Mirone Luisa Monaco Gregorio Motta Agata Maria Musumeci Valeria Nicotra Angelo Pagano Maria Chiara Palazzolo Sebastiana Peluso Francesco Romeo Graziella Santonocito Carmelina Spina Santo Daniele Strano Angela Strano Antonina Maria Tomaselli Maria Grazia Tortorici Alba Toscano Santo Viola Anna Zappalà Rosa Zino Palma PROFESSORI Aita Michele Baldaro Giuseppe Brancato Gaetano Cannone Alfio Castorina Giuseppa Mauro Antonella Patti Giuseppe Rapisarda Alfio Tortorella Gaetana ORE DI SERVIZIO (Part-Time) MATERIA PROFESSORI Cavarra Silvana Di Prima Rosanna Guldentops Patricia Spucches Pietro Paolo ORE DI SERVIZIO 7 MATERIA Materie letterarie e Latino Materie letterarie e Latino Materie letterarie e Latino 5 Scienze Naturali, Chimica e Geografia Lingua e Civiltà Francese

16 6 PROFESSORI Conoscenti Biagio Costanzo Angela Durante Maria Adelaide Filogamo Caterina Giordano Caterina Leonardi Giovanna Leonardi Vincenza Magnasco Patrizia Mancari Anna Maria Mendolia Carmela Messina Giuseppina Romano Santa Scuto Elisabetta Tosto Santo ORE DI SERVIZIO MATERIA PROFESSORI Adornetto Giuseppe ORE DI SERVIZIO MATERIA. PROFESSORI Lo Faro Ignazia ORE DI SERVIZIO MATERIA. PROFESSORI Gonfroy Chantal ORE DI SERVIZIO 0 MATERIA PROFESSORI ORE DI SERVIZIO Ludwig Gerda Therese 0 MATERIA Conversazione in Lingua Inglese C.. Lingua e Civiltà Inglese Lingua e Civiltà Tedesca Lingua e Civiltà Spagnola Conversazione in Lingua Francese PROFESSORI ORE DI SERVIZIO. Barz Elke MATERIA Conversazione in Lingua Tedesca PROFESSORI Celeste Nunziata ORE DI SERVIZIO MATERIA. PROFESSORI Biondi Milena ORE DI SERVIZIO MATERIA. Conversazione in Lingua Spagnola Sostegno Funzioni Organizzative e Didattiche Dirigente Scolastico: prof. Giovanni Vecchio Primo Collaboratore del D. S: prof. Rosario Russo Secondo collaboratore del D. S: prof.ssa Sebastiana Palazzolo Altri collaboratori del D. S. designati dal C.d.D: proff. Patrizia Magnasco, Rosa Mangiagli, Santo Scavo Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi: dott.ssa Maria Grazia Torrisi 6

17 Funzione strumentale Realizzazione, gestione e monitoraggio del piano dell offerta formativa e della progettualità orientativa strutturale : prof.ssa Teresa Vespucci Funzione strumentale Progetti e servizi formativi per docenti, tecnologie di rete, metodologie innovative e documentazione : prof.ssa Santa Di Mauro Funzione strumentale Interventi e servizi per gli studenti : proff. Angelo Nicotra Santo Tosto e Consiglio d Istituto Presidente: Ing. Michele Di Re Vicepresidente: prof. Salvatore A. Marano Componente di diritto: D.S. prof. Giovanni Vecchio Componente docenti: prof.ri Elisabetta Granieri Galilei, Patrizia Magnasco, Angelo Nicotra, Sebastiana Palazzolo, Ivana Patanè, Giuseppe Vasta Componente ATA: Giuseppe Anfuso, Alfio Rapisarda Componente genitori: Michele Di Re, Salvatore A. Marano, Giuseppe Zappalà Componente alunni: Francesco Cacciola, Giuseppe Catalano, Enrico G. Grasso, Giuseppe Grasso Giunta esecutiva Dirigente scolastico: prof. Giovanni Vecchio Direttore amministrativo: dott.ssa Maria Grazia Torrisi Componente ATA: Giuseppe Anfuso Componente genitori: Giuseppe Zappalà Componente docenti: prof. ssa Sebastiana Palazzolo Componente alunni: Francesco Cacciola. Responsabili Laboratori, impianti, tecnologie, biblioteca, giardino didattico Laboratorio linguistico: prof.ssa Carmela Mendolia Laboratorio linguistico multimediale: prof.ssa Anna Maria Mancari Laboratorio di Fisica: proff. Santo Scavo, Salvatore Maccarrone 7

18 Laboratori di Informatica: prof.ssa Maria Assunta Aleo Laboratorio di Scienze: prof.ssa Gaetana Tortorella Laboratori di Disegno: prof.sse Maria Campione, Giovanna Sciuto Osservatorio astrofisico e laboratorio SeT: prof. Vincenzo Russo Impianti e attrezzature sportive: prof. Giorgio Patanè Coordinamento generale tecnologie didattiche e comunicazioni on line: prof. Santo Scavo Direttore della biblioteca Rosario Livatino e coordinatore progetto Biblìa : prof. Gregorio Monaco Collaboratori biblioteca: prof.sse Maria Fiorini, Agata Maria Motta, Maria Chiara Pagano e Rosaria Ferlito (esterna) Giardino didattico: prof. Giuseppe Patti Comitato valutazione docenti Presidente: D. S. prof. Giovanni Vecchio Membri effettivi: proff. Raffaella Caputo, Angelo Nicotra, Maria A. Sirna, Giuseppe Vasta Membri supplenti: proff. Patrizia Magnasco, Santo Tosto Organo di garanzia previsto dallo Statuto degli studenti e delle studentesse Presidente: Dirigente Scolastico pro tempore Componente genitori: ing. Michele Di Re Componente docenti: prof.ri Sebastiana Palazzolo, Rosario Foti Componente alunni: Milly Barbagallo Referenti delle attività del P.O.F. Rapporti con l Università di Catania e coordinamento delle relazioni dei Dipartimenti con l Università: prof. Francesco Peluso Rapporti con enti certificatori di qualità e attività C.P.S: prof.ssa Patrizia Magnasco Educazione ambientale: prof. Gaetano Brancato

19 Iniziative di solidarietà: proff. Maria Grazia Ardita, Ivana Patanè, Giuseppe Vasta Pari opportunità: prof.ssa Santa Di Mauro Legalità: proff. Maria Adelaide Durante, Gregorio Monaco, Grazia Marino Interculturalità: proff.sse Teresa Vespucci, Maria Adelaide Durante Attività e laboratori teatrali: prof.sse Silvana Cavarra e Carola Colonna Attività cinematografiche: prof.ssa Simona Noto Attività musicali: prof. Rosario Russo Coro polifonico e itinerari archeologici siciliani: prof.ssa Angela Strano Olimpiadi di Matematica e Informatica Giochi matematici Bocconi Etniadi Preorientamento ingegneria: prof.ssa Maria Assunta Aleo Giochi di matematica Kangourou: prof. Giuseppe Vasta Olimpiadi di Fisica Giochi di Anacleto: prof.ssa Felicia Lo Presti Olimpiadi di Chimica e laboratori universitari di chimica: prof.ssa Antonella Mauro Certificazione lingua inglese Trinity College : prof.ssa Vincenza Leonardi Certificazione lingua francese Alliance Francaise : prof.ssa Silvana Cavarra Certificazione lingua tedesca Goethe Institut : prof. Giuseppe Adornetto Certificazione lingua spagnola D.I.E. : prof.ssa Ignazia Lo Faro Scambio culturale Cheney School di Oxford: prof.ssa Caterina Filogamo Scambio culturale Lycée D Orsay di Paris: prof.ssa Rosanna Di Prima Educazione stradale e patentino ciclomotori: prof. Santo Tosto Commissione Educazione alla salute : proff. M.G. Ardita,G. Baldaro,G. Tortorella, G. Vasta Commissione Astronomia: proff. V. Russo (coord.), C. Bonomo, S. Maccarrone, A.M. Mancari, S. Scavo, S. Spina Commissione Eccellenza Matematica: proff. S. Marano (UniCT), M.A. Aleo, A.M. Ciancitto Commissione orario: proff. G. Brancato, A.M. Ciancitto, C. Filogamo Commissione Lettere: proff. C. Bonomo, G. Caffarelli, S. Di Mauro, E. Granieri Galilei, E. Maugeri, L. Mirone, M.G. Tomaselli 9

20 Commissione Matematica e Fisica: proff. M.A. Aleo, V. Mirabella, G. Vasta, T. Santangelo Docenti Coordinatori dei Dipartimenti Lettere Storia e Filosofia Matematica e Fisica Lingue europee Scienze Naturali, Chimica e Geografia Disegno e Storia dell Arte Educazione Fisica Religione prof. Francesco Peluso prof.ssa Carola Colonna prof. Vincenzo Russo prof.ssa Vincenza Leonardi prof. Gaetano Brancato prof.ssa Giovanna Sciuto prof. Giorgio Patanè prof.ssa Ivana Patanè Docenti Coordinatori e Segretari dei C.d.C. Classe Coordinatore Segretario IA/L IB/L IA IB IC ID IE IF IG IH II IM IN IO IP IQ II A /L II B/ L II A II B II C II D II E II F II G II H II i II M II N II O II P II Q III A / L III B / L III A Celi Gregorio Mangiagli Rosa Pagano Maria Chiara Musumeci Valeria Mirone Luisa Marino Grazia Pennisi Roberto Caffarelli Grazia Viola Anna Di Mauro Santa Di Legami Antonino Bonomo Claudia Caltabiano Gabriella Mirabella Vincenzo Scalia Giuseppina Tomaselli Maria Grazia La Pinta Silvana Battaglini Biancamaria Romeo Graziella Leonardi Vincenza Maugeri Elisa Marino Grazia Durante Adelaide Santanocito Carmelina Santo Daniele Spina Musumeci Valeria Mirabella Vincenzo Nicotra Angelo Di Mauro Caterina Strano Antonina Caltabiano Gabriella Motta Agata Strano Antonina Mangiagli Rosa Tosto Santo Scarabelli Giuseppe Sciuto Giuseppa Ardita Maria Grazia La Ferla Maurizio Messina Giuseppina Giordano Caterina Campione Maria Ardita Maria Grazia Costarelli Rosanna Tomaselli Maria Grazia Leonardi Giovanna Spina Santo Scuto Elisabetta Scillia Giovanni Cavallaro Grazia Maria Costanzo Angela Foti Rosario Messina Giuseppe Mauro Antonella Pagano Maria Chiara Tortorella Gaetana Bonaccorsi Elvira Cannone Alfio Campione Maria Castorina Giuseppa Scalia Giuseppina Pittò Giuseppa Aquila Laura Scuto Elisabetta Aita Michele Filogamo Caterina Di Vita Diletta Cavarra Silvana Di Prima Rosanna Sciuto Marinella 0

21 III B III C III D III E III F III G III H III I III M III N III O IV A / L IV B/L IV A IV B IV C IV D IV E IV F IV G IV H IV I IV M IV N IV O VA/L VB/L VA VB VC VD VE VF VG VH VI VM VN Grasso Grazia Vespucci Teresa Marchese Giuseppa Maria Scandura Venerando Grasso Biagio Zappalà Rosa Parisi Giuseppe Strano Angela Mancari Anna Maria Zanghi Antonino D Anna Rosaria Zappalà Maria Grazia Messina Giuseppe Lo Presti Felicia Scavo Santo Di Prima Rosanna Peluso Francesco Motta Agata D Anna Rosaria Conoscenti Biagio Bonomo Claudia Maccarrone Salvatore Cariola Pietra Di Mauro Caterina Barone Deborah Magnasco Patrizia Noto Simona Toscano Santo Baldaro Giuseppe Ciancitto Antonino Colonna Carolina Monaco Gregorio Caputo Raffaella Bruno Salvatore Blanco Salvatore Baldaro Giuseppe Russo Vincenzo Cariola Pietra Zanghì Lucia Mirone Luisa Colonna Carolina Cannone Alfio Campione Maria Bruno Salvatore Giunta M. Beatrice Pistarà Antonino D Ambra M. Cristina Battaglini Biancamaria Scandura Venerando Noto Simona Rapisarda Alfio Mauro Antonella Leonardi Vincenza Patanè Ivana Marchese Giuseppa Messina Maria Rosaria Cannone Alfio Colamasi Daniela Mangiagli Marcantonio Leonardi Giovanna Mauro Antonella Santangelo Maria Teresa Busà Anna Maria Zappalà M. Grazia Battiato Salvatore Ardita M. Grazia Leonardi Vincenza Maugeri Elisa Giordano Caterina Aleo M. Assunta Santangelo M. Teresa Zappalà Rosa Mancari Anna Maria Filogamo Caterina Nicotra Angelo Di Vita Diletta Elenco personale ATA e gestione Biblioteca Assistenti amministrativi: P. Catalano, A. D Urso, A. Guarnotta, G. Leggio, P. Mangiagli, M. T. Oliva. A. G. Parisi, G. Spatola, P. Virgata, G. M. Di Salvo, A. Leonardi Assistenti tecnici: S. Ilardi, V. Privitera, G. Raciti, C. S. Russo, G. Salice, G. E. Papa, G. Privitera, G. Riccardi Collaboratori scolastici: G. Anfuso, R. Coco, S. Di Mulo, A. M. Fichera, O. Fisichella, S. Giardina, E. Patanè, A. Rapisarda, V. Rocca, G. Biazzo, L. D Anna, S. Di Bella, R. E. Fichera, L. Giammona, C. Guglielmino, L. Pagano, G. Pappalardo, G. Patti, A. Scandura, A. M. Testa, G. Trovato Gestione Biblioteca: M.R. Brischetto (dip. Comune di Acireale); prof.ssa G. Russo (distaccata) Organizzazione della sicurezza

22 Responsabilità complessiva dell organizzazione della sicurezza direttore generale RGS: Dirigente Scolastico prof. G. Vecchio Servizio di protezione e prevenzione (RSPP) responsabile: prof. R. Russo viceresponsabile: prof. S. Palazzolo Servizio prevenzione (SPP) docenti: S. Tosto, A. Nicotra, A. Di Legami, S. Toscano, A. Zanghi, G. Pittò ATA: G. Salice, V. Rocca, G. Riccardi, G. Biazzo, G. Papa, L. Giammona, O. Fisichella, G. Anfuso, S. Giardina Servizio di pronto soccorso (SPS) Piano terra: I. Patanè e R. Coco (vice); Primo Piano: A. M. Fichera e S. Spina (vice); Piano secondo: C. Bonomo e M. Manciagli (vice); Monoblocco : A. Rapisarda e C. Mendolia (vice); Monoblocco : R. Costarelli e A. Mauro (vice); Palestre: S. Leotta e G. Patanè (vice) Servizio di gestione delle emergenze (SGE) Piano terra: proff. G. Vasta e S. Manciagli (vice); Primo piano: proff. G. Monaco e V. Russo (vice); Piano secondo: proff. S. Maccarrone e A. M. Mancari (vice); Monoblocco : proff. A. Ciancitto e E. Maugeri (vice); Monoblocco : proff. G. Marchese e A. Cannone (vice); Palestre: proff. S. Messina e E. Bonaccorsi (vice) Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) Sig. C. Russo Servizio di prevenzione incendio e lotta antincendio (SPILA) Docenti: proff. S. Tosto, A. Nicotra, A. Di Legami, S. Toscano, A. Zanghi, G. Pittò ATA: sig.ri G. Salice, V. Rocca, S. Di Mulo, G. Riccardi, G. Biazzo, G. Pappalardo, G. Papa, L. Giammona, A. Rapisarda,O. Fisichella, G. Anfuso, S. Giardina, SCELTE CULTURALI, FORMATIVE, METODOLOGICHE E ORGANIZZATIVE La nostra scuola si propone come scuola orientativa, tesa a consentire ai giovani di maturare nella consapevolezza di sé e delle proprie scelte misurandosi con la complessa realtà delle relazioni sociali e culturali della contemporaneità. La piena valorizzazione della libertà e delle potenzialità del singolo può, infatti, realizzarsi solo mediante l esplorazione della dimensione comunitaria dell esperienza umana, che è l orizzonte stesso della formazione culturale. A partire dall osservazione attenta del mondo, dall attitudine a non dare nulla per ovvio ed acquisito, dall ascolto e dal confronto delle diverse posizioni possono svilupparsi personalità autonome e capaci di progettualità che diano senso all esistenza e modifichino l esistente, siano cioè soggetti attivi in grado di interagire con la realtà senza adeguarsi passivamente ad essa.

23 In questa ottica la scuola persegue mete educative e opera scelte didattiche fondate sui valori condivisi dell interculturalità, della solidarietà, delle pari opportunità e della legalità che promuovono atteggiamenti di apertura all altro, di rispetto e di scambio. Pertanto i percorsi formativi mirano alla formazione di una coscienza critica europea e mondiale in grado di tutelare i valori fondamentali della dignità umana, della legittimità democratica, della pace, dello sviluppo ecosostenibile e della coesione sociale contro l emarginazione e i pregiudizi discriminatori. Essi sono orientati alla formazione globale dell individuo a partire dalla comprensione dei suoi bisogni e si propongono di favorire la formazione di mentalità flessibili, in grado di rispondere efficacemente ai mutamenti veloci ed alla complessità dello scenario socio-economico e culturale. L orientamento diventa, quindi, una componente strutturale e trasversale delle discipline, che privilegiano la metodologia della ricerca disciplinare e interdisciplinare e la didattica laboratoriale, per fornire all alunno gli strumenti operativi atti a cogliere e ripensare le categorie concettuali e ad interpretare, costruire ed elaborare criticamente i saperi. Ciò si realizza anche mediante la collaborazione con le associazioni di volontariato presenti sul territorio e, per potenziare le competenze professionali e facilitare l inserimento nel mondo del lavoro e/o accademico, attraverso l attuazione di corsi di eccellenza in collaborazione con facoltà universitarie ed enti di formazione. Finalità dell azione educativa sviluppare la consapevolezza di sé e lo spirito critico conferire senso alla propria esistenza e alla realtà strutturare positive relazioni interpersonali ed efficaci strategie comunicative integrare armonicamente lo sviluppo intellettuale e corporeo orientarsi nella ricerca della propria identità professionale e sociale utilizzare autonomamente metodi e approcci ai saperi nella prospettiva dell apprendimento permanente apprezzare il dibattito pluralistico e democratico, la pace e la solidarietà combattere tutti gli atteggiamenti di discriminazione, di omertà, di prevaricazione valorizzare la propria cultura aprendosi alle diversità e costruendo il senso dell appartenenza europea e mondiale acquisire sensibilità per la tutela dell ambiente

24 Nell arco del quinquennio tutte le aree disciplinari concorrono all acquisizione graduale delle seguenti conoscenze, competenze e capacità trasversali. Conoscenze conoscenza della terminologia conoscenza dei dati particolari conoscenza delle convenzioni conoscenza delle classificazioni e categorie conoscenza dei criteri e metodi conoscenza dei principi e delle leggi conoscenza delle teorie Competenze Competenze personali e sociali: saper ascoltare saper comunicare in maniera corretta saper collaborare sapersi adattare a situazioni nuove Competenze comunicative: controllare i linguaggi e le modalità di comunicazione in diversi contesti comunicare, comprendere e interpretare informazioni orali, scritte, grafiche o iconiche Competenze conoscitive (costruzione e strutturazione delle conoscenze) collocare nel tempo e nello spazio le conoscenze, i dati e i fenomeni organizzare il proprio pensiero in modo logico e consequenziale esplicitare il proprio pensiero attraverso esemplificazioni e argomentazioni individuare regolarità e proprietà in contesti diversi astrarre caratteristiche generali stabilire legami, analogie, differenze, correlazioni tra fatti, dati, termini, fenomeni comprendere e saper fare uso dei linguaggi specifici delle varie discipline accedere a informazioni diversamente veicolate, finalizzate e strutturate Competenze procedurali o metodologiche: uso di strumenti appropriati al compito sviluppo di un metodo di studio utilizzo della metodologia della ricerca Capacità saper analizzare e sintetizzare

25 registrare, ordinare, correlare e rielaborare i dati riconoscere analogie e differenze formulare e verificare ipotesi porre problemi e progettare possibili soluzioni formulare messaggi utilizzando forme di presentazione simbolica e non esaminare criticamente contesti, eventi e fenomeni sviluppare la propria creatività Nell area affettivo-relazionale si individuano i seguenti indicatori di qualità: a. Motivazione (grado di interesse alla cultura e verso le discipline) b. Impegno (utilizzo delle proprie energie, senso di responsabilità, serietà e costanza, continuità, puntualità, rispetto delle consegne) c. Conoscenza di sé (conoscersi nelle proprie potenzialità) d. Controllo emotivo (controllare e utilizzare le proprie energie, rispettare se stessi e gli altri) e. Collaborazione (con i docenti e gli adulti in genere e i compagni) f. Interazione (adeguarsi alle esigenze degli altri e stabilire relazioni produttive) Articolazioni collegiali e strategia curricolare Nelle sue articolazioni collegiali, il liceo attua una strategia curricolare di tipo progettuale che, partendo dall accertamento dei prerequisiti e della situazione contestuale di partenza, prevede degli obiettivi verificabili e proporzionati ai bisogni e alle capacità dell alunno e include i contenuti, le attività, i metodi, i mezzi, i tempi di attuazione, le modalità di verifica, i criteri di valutazione. Nel rispetto dei criteri generali indicati dal Collegio dei Docenti, i Dipartimenti graduano nell arco del biennio prima e del triennio dopo e del singolo anno scolastico, le strutture concettuali della disciplina. I criteri per la scelta dei contenuti sono:. validità (in funzione degli obiettivi). essenzialità (in funzione dei valori). chiarezza (in funzione della comprensibilità). significatività (in ordine a una seria formazione culturale e in funzione dei reali bisogni degli alunni) 5. interesse (in funzione della situazione psicologica dell alunno) 6. pluridisciplinarità e/o interdisciplinarità I Dipartimenti realizzano intese per la programmazione dell insegnamento curricolare e per il recupero dei debiti formativi, per il sostegno e il potenziamento, al fine di armonizzare, per quanto possibile, anche i criteri di valutazione, producendo scale di misurazione, griglie e ogni altro strumento ritenuto utile all attività didattica del team. 5

26 Essi possono articolarsi in sottocommissioni per agevolare lo svolgimento dei lavori e procedere alla suddivisione dei vari compiti. Inoltre possono proporre iniziative d innovazione contenutistica, metodologica e di formazione in servizio e attività integrative ed extracurricolari. Concorrono all elaborazione di sistemi di monitoraggio sulla qualità del servizio, propongono strategie d uso più efficaci dei sussidi didattici, si confrontano sulle metodologie e sulla scelta dei libri di testo e contribuiscono all elaborazione annuale del P.O.F. La dimensione della ricerca è prerogativa dei Dipartimenti per quanto concerne metodologie, saperi e altro. Si pone come particolarmente importante la ricerca del raccordo tra i curricoli dipartimentali e quelli delle facoltà universitarie maggiormente prescelte dagli studenti. Ogni dipartimento sceglie liberamente un proprio coordinatore collaborato da un segretario. Dipartimenti disciplinari: Lettere Lingue europee Matematica e Fisica Scienze naturali, Chimica e Geografia Storia e Filosofia* Disegno e Storia dell arte Educazione fisica Religione *L unico insegnante di diritto si aggrega alla sottocommissione del biennio del Dipartimento di Storia e Filosofia I Consigli di classe E competenza dei Consigli di classe individuare reti concettuali allo scopo di superare il settorialismo disciplinare. Essi, nell ambito delle linee generali, delle intese dei dipartimenti e della progettualità integrativa del POF provvedono a: - individuare gli obiettivi formativi della classe verificarne la coerenza con gli obiettivi delle varie discipline individuare gli obiettivi cognitivi trasversali, sui quali progettare eventuali interventi di carattere inter o pluridisciplinare definire metodologie, strumenti, collegamenti con attività complementari e/o opzionali, obiettivi minimi per la promozione alla classe successiva effettuare la verifica e valutazione sulla base di un linguaggio condiviso gestire gli interventi didattici educativi integrativi (IDEI). 6

27 Si riuniscono bimestralmente e nel mese di ottobre predispongono la programmazione. Per l a.s. in corso, i piani di lavoro, a livello di Consiglio di classe e di singolo docente, saranno predisposti entro il Ogni Consiglio di classe fa capo ad un coordinatore, scelto dal Consiglio di Classe, collaborato da un segretario. All interno del Consiglio di classe si programmano anche le visite guidate ed i viaggi di istruzione, le cui finalità socializzanti, motivazionali e cognitive, vengono incardinate negli obiettivi del curricolo della classe e concorrono alla formazione globale dell alunno coerentemente con le finalità esplicitate nel Piano dell Offerta Formativa. Il Consiglio di classe programma l iniziativa e designa il docente accompagnatore che si occupa di quanto necessario per la realizzazione del viaggio e di fornire alla classe il materiale didattico utile per una adeguata preparazione. Inoltre il docente organizzatore cura il rapporto con la presidenza ed il servizio amministrativo. L insegnante si occupa di elaborare la programmazione educativo-didattica, sulla base delle indicazioni del Collegio dei docenti, del proprio Dipartimento e dell analisi della situazione di partenza della classe. Accerta inoltre i prerequisiti degli allievi per avviare il percorso formativo, individua i livelli di conoscenza, competenza e capacità da raggiungere, sceglie e organizza i contenuti idonei al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Nell ambito della libertà di insegnamento, individua le metodologie didattiche più idonee al raggiungimento degli obiettivi non escludendo il ricorso alla pluridisciplinarità, all interdisciplinarità, al metodo maieutico, alla lezione frontale, alla lezione-dibattito, al lavoro di gruppo, al lavoro cooperativo, al metodo della ricerca, alle attività integrative. Il processo di insegnamento-apprendimento potrà essere favorito dalla organizzazione modulare del percorso che coniuga l ordine e la struttura della disciplina con i bisogni formativi degli allievi. L insegnante individua gli standard minimi indispensabili nella propria disciplina per la promozione alla classe successiva, articola i criteri di valutazione e predispone gli strumenti di verifica. Oltre all attività di progettazione curricolare e di offerta aggiuntiva e alla gestione dei percorsi formativi, l insegnante adotta strategie per il recupero e sostegno e dà il proprio contributo alla costituzione della scuola come comunità di ricerca e orientamento con un impostazione riflessiva e critica al proprio insegnamento e alle esperienze di aggiornamento e autoformazione. Infine interagisce in chiave sistemica all interno degli organi collegiali, condividendo responsabilità e attivandosi per il funzionamento della rete di relazioni sistemiche all interno delle quali opera e interagisce. L attività dei Consigli di classe e dei docenti viene verificata, sia in itinere (verifica formativa) che quadrimestralmente e a chiusura d anno scolastico (valutazione sommativa). Verifica e valutazione La verifica ha il duplice scopo di controllare il grado di apprendimento dell alunno e l efficacia dell azione didattica. Da un lato si confronta la situazione di partenza con quella di arrivo cui l alunno è pervenuto, prendendo in esame tutti i fattori eventualmente emersi, i modi e i ritmi di apprendimento, la formazione generale 7

28 raggiunta. Dall altro lato, si effettua un controllo sulla validità degli obiettivi previsti e sulla adeguatezza dei contenuti e dei metodi prescelti. Quindi il risultato dell azione educativa e didattica scaturisce dall insieme dei due predetti aspetti della verifica. Questa sarà praticamente attuata attraverso varie tipologie di prove quali: interrogazione breve, interrogazione lunga, questionari, prove semistrutturate, problemi, libere espressioni, composizioni, produzione di diverse tipologie di testo, forme artistiche e creative; prove strutturate, esercizi. Ulteriori elementi di valutazione potranno scaturire dalla osservazione dei comportamenti e degli atteggiamenti. I risultati conseguiti dagli alunni andranno considerati, sia in rapporto alle conoscenze e competenze acquisite rispetto ai livelli di partenza e agli obiettivi prefissati, sia in rapporto al possesso dei requisiti fondamentali richiesti per proseguire nel corso degli studi. Concorrono, pertanto, alla valutazione periodica e finale, oltre agli indicatori della sfera affettivo-relazionale, i seguenti fattori: partecipazione all attività didattica frequenza metodo di studio conoscenze dei contenuti sviluppo di competenze e capacità progresso rispetto ai livelli di partenza saldo dei debiti formativi e capacità di recupero I momenti valutativi finali saranno scanditi, per l a.s , quadrimestralmente. Ogni prova di verifica sarà valutata con un voto da a 0, secondo le griglie di valutazione elaborate dai Dipartimenti (di cui è possibile prendere visione nella versione integrale di questo documento depositato presso la Presidenza), riassunte nella seguente griglia: 8

29 Definizione di criteri comuni per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza e di abilità Griglia di osservazione e di valutazione VARIABILI Grado di Attinenza alle acquisizione richieste e dei contenuti coerenza logica Possesso delle Cogliere il conoscenze significato, le implicazioni e le correlazioni Livelli Bassissimo Nessuna - conoscenza dei contenuti Molto Presenta basso conoscenze carenti Basso Presenta una conoscenza frammentaria Non sa rispondere alle richieste Risponde alle richieste senza coglierne le implicazioni e commette errori Commette errori e coglie con difficoltà il significato Medio Presenta una basso 5 conoscenza superficiale Commette qualche errore in situazioni semplici Medio Presenta 6 conoscenze con imperfezioni Interpreta correttamente contenuti semplici Medio Presenta alto conoscenze 7 complete con qualche imperfezione Interpreta correttamente informazioni anche complesse Alto Presenta 8 conoscenze complete ed articolate Interpreta un concetto cogliendo correlazioni Molto Presenta alto conoscenze 9-0 complete, ampliate, articolate Coglie implicazioni e determina correttamente correlazioni Applicazione Rigore del delle linguaggio conoscenze Capacità di analisi Capacità di collegament o e sintesi Applicare le conoscenze in situazioni note. Costruire modelli. L Alunno Non applica le conoscenze in nessuna situazione Esporre con fluidità. Usare una terminologia appropriata. Ridurre un argomento alle sue unità logiche di base. Rielaborare i Elaborare contenuti percorsi proposti. personali. Gestire situazioni nuove. Non sa esprimersi Non sa operare sintesi Applica i contenuti con superficialità Si esprime in un linguaggio scorretto Non è in grado di effettuare nessuna analisi Non individua i concetti chiave e analizza in modo errato Applica le conoscenze in compiti semplici, ma commette errori Sa applicare le conoscenze in compiti semplici ma commette errori Si esprime con Effettua difficoltà e analisi parziali manifesta e imprecise carenze linguistiche Opera sintesi parziali e non gestisce situazioni nuove Si esprime con Effettua incertezza e analisi parziali commette degli errori Applica le conoscenze senza errori in compiti semplici Applica le conoscenze anche in compiti complessi con pochi errori Applica le conoscenze anche in compiti complessi Espone con qualche incertezza e in modo semplice Si esprime in modo semplice ma corretto Sintetizza in modo parziale e collega i concetti in modo impreciso Gestisce autonomame n-te semplici situazioni nuove Gestisce autonomame n-te e correttamente i contenuti Applica i contenuti ottimizzando le procedure anche in compiti complessi Si esprime in modo fluido con un lessico ricco e appropriato Effettua analisi corrette Effettua analisi complete Si esprime con Effettua proprietà analisi linguistica complete e coerenti Effettua analisi complete e approfondite Creatività Sintetizza in modo errato e non sa collegare Gestisce le situazioni in modo autonomo, corretto e pressoché completo Gestisce le situazioni in modo autonomo, corretto e completo Opera semplici percorsi con qualche imprecisione Opera percorsi in modo corretto Opera percorsi articolati e corretti La conoscenza puntuale da parte dell allievo dei criteri di valutazione adottati dal docente, da cui scaturisce il voto, contribuirà al miglioramento della sua capacità di autovalutazione. 9

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