Bilancio dell esercizio chiuso al RELAZIONE SULLA GESTIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Bilancio dell esercizio chiuso al 31.12.2014 RELAZIONE SULLA GESTIONE"

Transcript

1 ASM PAVIA S.p.A. Sede in Via Donegani, 7/21 Pavia Capitale sociale Euro ,00 interamente versato Registro Imprese di Pavia n C.C.I.A.A. di Pavia R.E.A. n Codice Fiscale e P. IVA Bilancio dell esercizio chiuso al RELAZIONE SULLA GESTIONE Premessa Il Bilancio consuntivo 2014 di ASM PAVIA S.p.A. presenta un utile netto di e fa riferimento agli esiti gestionali rilevati per competenza nell esercizio Le risultanze economiche recepiscono sia gli effetti gestionali di carattere ordinario, che elementi straordinari, evidenziatisi nel periodo e conseguentemente contabilizzati per una corretta rappresentazione patrimoniale della Società. Prima di procedere all analisi dell andamento gestionale dell esercizio 2014, si ritiene necessario presentare sinteticamente le risultanze economiche comparate con l esercizio precedente: Risultato ante imposte Imposte correnti ( ) ( ) Imposte anticipate e differite dell'esercizio Utile netto d'esercizio Il risultato di utile ante imposte 2014 pari a Euro è influenzato da un risultato gestionale che vede l EBITDA positiva per Euro , nonché dalla distribuzione di dividendi da parte di LGH come negli esercizi precedenti. La tabella evidenzia un ulteriore miglioramento del risultato economico ante imposte rispetto al 2013 pur recependo elementi straordinari di cui si fornirà dettaglio. Inoltre, occorre evidenziare che l attuale Consiglio di Amministrazione di ASM PAVIA S.p.A. si è insediato dopo la chiusura dell esercizio, essendo stato nominato in data 11 febbraio 2015 e che lo stesso Consiglio, in data 9 aprile 2015, ha deliberato di avvalersi del maggior termine per l approvazione del progetto di bilancio Tale decisione consegue alla circostanza che la Società, prima di chiudere il proprio bilancio di esercizio, deve recepire i risultati dei singoli bilanci delle controllate (ASM Lavori S.r.l. e Technostone S.r.l.) per valutare correttamente il valore delle partecipazioni iscritte in bilancio ed, inoltre, deve attendere le risultanze economiche della società LGH al fine di 1

2 recepire, per competenza, le quote dei dividendi del Pertanto, il progetto di bilancio 2014 verrà approvato entro i 180 giorni dalla chiusura dell esercizio sociale e non oltre il termine massimo previsto dalla legge. Contesto normativo Il contesto operativo nel quale opera ASM PAVIA S.p.A. continua ad essere influenzato dalle normative di completamento della regolamentazione dei servizi pubblici e delle attività strumentali di interesse pubblico, alle quali, più di recente, si è aggiunto il D.L. n. 95/2012, convertito con L. n. 135/2012 (Spending Review), che detta le linee guida per la riduzione e il contenimento della spesa pubblica. Un'altra importante novità che ha caratterizzato l evoluzione normativa dei servizi pubblici locali nel più recente periodo è il suo collegamento con la revisione della spesa pubblica e con la razionalizzazione delle partecipazioni pubbliche. Tale strategia, elaborata nell ambito della Commissione presieduta dal Commissario straordinario per la revisione della spesa ed esplicitata nel Programma di razionalizzazione delle partecipate locali, si propone sostanzialmente di ridurre drasticamente il numero delle partecipazioni degli enti pubblici locali, di aumentare l efficienza delle società dagli stessi controllate e di contenerne le spese. Gli indirizzi prospettati vengono declinati in una duplice direzione: da un lato quelli relativi a partecipate pubbliche esercitanti servizi cosiddetti strumentali o funzioni pubbliche esternalizzate, dall altro quelli riferiti a società di gestione di servizi pubblici. Per la prima categoria l obiettivo, in estrema sintesi, è riconducibile alla riduzione del loro numero tramite dismissioni per i servizi strumentali e reinternalizzazioni in caso di esercizio esternalizzato di funzioni pubbliche. Per i servizi pubblici locali la finalità della riduzione del numero delle partecipate prevede politiche di superamento della frammentazione mediante aggregazioni gestionali e un generale contenimento dei costi di funzionamento. Le disposizioni succedutesi nell ultimo biennio, contenute principalmente nelle leggi di stabilità per il 2014 (Legge 147/2013) e per il 2015 (Legge 190/2014) hanno riguardato, per un verso misure generali riferite all universo delle partecipate pubbliche, per altro verso norme distinte per le due suddette categorie di società. La legge di stabilità 2014 comprende anche importanti disposizioni in materia di personale, sia relative ad assunzioni e retribuzioni (art. 1, commi ), sia alla mobilità tra le società controllate dalla Pubblica Amministrazione (art. 1, commi ). Un impostazione largamente analoga è stata seguita nella Legge di stabilità per il Anche in questo caso si è operata una netta distinzione tra norme relative alla riorganizzazione e alla riduzione delle partecipazioni pubbliche e misure volte specificamente alla promozione delle aggregazioni organizzative e gestionali dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Continua quindi ad esserci a livello normativo, da un lato un estesa mole di disposizioni succedutesi nel tempo in modo quasi sempre non coordinato e con frequenti sovrapposizioni, dall altro la diffusa presenza di norme desuete e non esplicitamente abrogate. In entrambe le materie si pone il problema di una sistematizzazione tale da rendere le norme intellegibili e più agevolmente applicabili. Il problema, poi, è divenuto 2

3 ancora più complesso e, nel medesimo tempo, più urgente per effetto sia del crescente peso della disciplina europea, sia dell intreccio tra disposizioni generali e settoriali, sia della coesistenza di leggi nazionali e regionali con evidenti ricadute sul terreno della legittimità costituzionale. L incertezza normativa che ne deriva ostacola i processi di cambiamento in corso rendendone più arduo, lungo e macchinoso l iter e richiama l esigenza, non più a lungo procrastinabile, di riorganizzare in modo ordinato e sistematico queste materie. Attività gestionale ASM PAVIA S.p.A. è una multi-utility fortemente radicata nel territorio e, tenuto conto del suo ruolo nella città capoluogo di Provincia, costituisce una delle realtà locali più importanti nell ambito della prestazione dei servizi pubblici locali. Nel corso dell esercizio, la Società, come meglio si dirà nel prosieguo, a seguito degli scorpori intervenuti negli anni passati e in fase di completamento, ha operato nei servizi pubblici e ha svolto altresì ulteriori servizi, e precisamente: 1. sulla base del Contratto di continuità gestionale sottoscritto con il Gestore Unico Pavia Acque, nel 2014 ASM Pavia ha assicurato l erogazione del ciclo idrico integrato nei seguenti comuni della provincia di Pavia: Pavia, Battuda, Bereguardo, Borgarello, Bornasco (non dotato di impianti di depurazione), Carbonara, Casorate, Cava Manara (solo erogazione acqua), Ceranova (non dotato di impianti di depurazione), Certosa, Cura Carpignano, Lardirago (non dotato di impianti di depurazione), Giussago, Linarolo (solo erogazione acqua), Marcignago, Rognano, Roncaro, San Genesio, S. Alessio (non dotato di impianti di depurazione), San Martino, Torre d Isola (solo erogazione acqua), Travacò, Trivolzio, Trovo (non dotato di impianti di depurazione), Valle Salimbene (solo erogazione acqua), Vellezzo, Vidigulfo (solo erogazione acqua), Villanova d Ardenghi, Zeccone; 2. Servizio di Igiene Ambientale, con contratti di servizio per raccolta e smaltimento solidi urbani e raccolta differenziata, ai seguenti Comuni: Pavia, Albuzzano, Battuda, Bereguardo, Borgarello, Bornasco, Ceranova, Certosa di Pavia, Costa de Nobili, Cura Carpignano, Giussago, Landriano, Lardirago, Marcignago, Marzano, Mezzana Rabattone, S. Alessio, San Martino, San Zenone, Sommo, Torre d Isola, Travacò Siccomario, Trivolzio, Trovo, Unione dei Comuni di Pieve Porto Morone, Badia Pavese e Monticelli Pavese, Valle Salimbene, Vellezzo Bellini, Villanterio, e Zerbo; 3. Gestione e Manutenzione Aree Verdi, in ambito di proroga contratto di servizio con il Comune di Pavia, scaduto alla fine del 2014; 4. alla Gestione Aree di Sosta regolamentata, con contratto di Servizio con il Comune di Pavia e, dal Ottobre 2012 all ottobre 2014, con il Comune di Casorate Primo; 5. alla Gestione Autostazione Città di Pavia, di cui alla concessione Regione Lombardia al Comune di Pavia, affidata alla gestione con contratto di servizio attualmente in proroga tacita; 6. al Servizio Gestione Calore, e manutenzione impianti termici di raffrescamento, principalmente nell ambito della proroga temporanea del contratto di servizio con il 3

4 Comune di Pavia per la gestione riscaldamento degli edifici pubblici e scuole, nonché a terzi soggetti pubblici; 7. ai Servizi Informativi e di collaborazione con società partecipate e con il Comune di Pavia, in ambito di contratto di Servizio; 8. alla gestione cavidotti con investimento di posizionamento in fibra ottica; 9. alla produzione di Energia Elettrica, disponendo ASM PAVIA S.p.A. di specifici impianti dedicati all autoproduzione (trigeneratore, pannelli fotovoltaici). Si ricorda che la Società è stata interessata, nel corso degli anni più recenti, in particolare dal 2002 dalle trasformazioni direttamente conseguenti alla liberalizzazione del mercato dei servizi pubblici locali, in particolare: al Servizio Trasporti; la società ha svolto l attività TPL (Trasporto Pubblico Locale) fino al , con successiva cessione di ramo alla partecipata LINE S.p.A.; al Servizio Gas; la società, infatti, gestiva: a) fino al , la vendita gas metano; b) fino al la Distribuzione Gas; c) fino al l attività di assistenza post contatore, rami gestionali poi conferiti per sottoscrizione di quota capitale a società del Gruppo L.G.H.; al Servizio Gestione e manutenzione Reti ed Impianti Idrico Integrato, beni conferiti nel 2008 al soggetto Gestore Pavia Acque S.c.a.r.l.; al Servizio Manutenzione autoveicoli e magazzinaggio ricambi, ramo conferito con decorrenza alla partecipata Line Manutenzione S.r.l.. Per lo svolgimento delle proprie attività, la Società dispone delle seguenti sedi operative: la sede legale e amministrativa della società, ubicata su un insediamento industriale su un area di proprietà di circa 74 mila metri quadrati, nella zona semiperiferica della città; un centro ecologico di raccolta e stoccaggio provvisorio di rifiuti in località Montebellino (PV); un laboratorio di analisi adiacente all impianto di trattamento delle acque reflue urbane ed uffici tecnico-amministerativi ubicati nel Comune di Pavia in Via Montefiascone parzialmente locati alla controllata ASM Lavori S.r.l; un area adibita ad uso Autostazione con accesso da Viale Trieste e sovrastanti uffici commerciali aperti al pubblico per il servizio sportelli utenti parzialmente locati a Linea Group Holding per la sola attività commerciale gas/energia elettrica. La Società dispone inoltre di proprietà immobiliari iscritte nei propri cespiti, in particolare: la ex sede operativa del reparto gas sita in Via Cesare Correnti a Pavia; un fabbricato adibito a magazzino e uffici sito nel Comune di Torre d Isola (PV), locato alla Società Linea Group Holding; terreni siti nel Comune di Bereguardo (PV); 4

5 un area su cui sorgeva l inceneritore dismesso di rifiuti, adiacente all impianto di depurazione di Montefiascone. Assetto aziendale ed organizzazione ASM PAVIA S.p.A., in quanto multi utility, svolge le diverse attività operative con utilizzo di funzioni di staff di carattere generale; in particolare: Direzione Generale, Amministrazione, Servizi Informativi, Gestione Risorse Umane, Qualità e Sicurezza, Legale, Segreteria e Magazzinaggio. Anche nel corso del 2014, al fine di contenere tali costi, si è proceduto con una ulteriore razionalizzazione degli addetti nei diversi servizi come meglio verrà precisato nella parte espressamente dedicata. E stata implementata l attività di amministrazione, contabilità e finanza e controllo di gestione presso la capogruppo e, ad oggi, vengono regolarmente tenute le gestioni amministrative delle società ASM Lavori S.r.l., Technostone S.r.l., A2E Servizi S.r.l. e C.E.S.C.R.I. presso gli uffici amministrativi di ASM Pavia S.p.A.. Strategie Nelle more della definizione da parte dei Comuni soci di specifici indirizzi sulle partecipate e sulla razionalizzazione delle partecipazioni pubbliche, il Consiglio di Amministrazione di A.S.M. PAVIA ha avviato nel corso del 2015 un processo di revisione della governance e del rapporto con i Comuni Soci e delle strategie perseguite nell'esecuzione dei servizi pubblici di propria competenza. In particolare nel corso del 2015, dopo l insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione, A.S.M. PAVIA S.p.A.: ha avviato, anche in attuazione degli indirizzi sul controllo analogo emanati dal Comune di Pavia, una revisione dello statuto e della regolamentazione in collaborazione con i Comuni Soci finalizzata a rafforzare l'effettiva implementazione della capacità di indirizzo, conoscenza e controllo degli enti soci sulla Società in-house; ha deliberato in data 18 maggio 2015 di completare lo scorporo delle attività strumentali dalle attività di servizio pubblico locale, secondo procedure e modalità da sottoporre all'assemblea dei Soci, focalizzando la società sui servizi pubblici locali caratteristici; ha deliberato di rafforzare o costituire, al fine di migliorare la governance e l'efficienza e trasparenza della gestione, le funzioni di controllo di gestione economico-finanziaria, di internal audit, di progettazione tecnica; ha avviato una revisione delle procedure di formazione del budget di gestione e di controllo periodico dei risultati e delle prestazioni, non disponibili nel 2014; ha rafforzato l'implementazione delle procedure di controllo su acquisti e forniture, in particolare avviando il superamento di situazioni pregresse di affidamenti in proroga o comunque senza formalizzazione di contratti all esito di procedure a evidenza pubblica; 5

6 ha condotto una appropriata due diligence contabile e legale sulle Società controllate ASM Lavori e Technostone; ha deliberato di rinnovare l'organismo di Vigilanza, previsto ai sensi del D.Lgs. 231/01, con un Presidente esterno scelto con selezione pubblica; ha avviato, in accordo col Comune di Pavia, una radicale revisione degli indirizzi e delle modalità gestionali sia dei servizi di raccolta dei rifiuti - da orientare al massimo riciclo e recupero di materia, superando il grave ritardo che ancora caratterizza la Città di Pavia - che dei servizi di igiene urbana sperimentando un potenziamento e una riorganizzazione delle attività di spazzamento per migliorare il decoro urbano; ha inoltre avviato, in quanto società di in-house providing, lo sviluppo di nuovi servizi, in particolare nel campo della pubblica illuminazione, dell'efficienza energetica e della smart-city. In funzione degli indirizzi che saranno trasmessi dalle autorità politiche in relazione agli obiettivi assegnati alla società in-house, ASM PAVIA S.p.A. provvederà ad elaborare un nuovo Piano Industriale focalizzato sugli sviluppi e sugli investimenti delle caratteristiche attività di servizio pubblico locale in essere - in particolare servizio idrico e servizio di gestione dei rifiuti - o potenzialmente acquisibili. Particolare attenzione sarà posta all'evoluzione di Pavia Acque in direzione di un effettivo gestore unico del ciclo integrato delle acque e alle opportunità di efficientamento attraverso la costituzione di società in-house a più ampia scala territoriale anche nel settore dei rifiuti e dell'igiene urbana, oltre che alla razionalizzazione e valorizzazione delle proprie partecipazioni, in particolare in società che operano sul libero mercato. Le Controllate ASM Lavori S.r.l. e Technostone S.r.l. ASM PAVIA S.p.A. controlla al 100% la società ASM Lavori S.r.l., Società costituita nel maggio del 2005 con capitale sociale all epoca di Euro , e divenuta operativa con acquisizione da un operatore privato, del ramo scavi e rinterri. Nel corso del 2012 è stato deliberato l aumento di Capitale sociale con Assemblea straordinaria del 24 luglio 2012 (Repertorio notaio Trotta n Raccolta n ) per (passando così da Euro ad Euro ) interamente versato in denaro da ASM Pavia S.p.A. utilizzando per l intero importo parte della liquidità riveniente dalla cessione dell immobile di Corso Carlo Alberto così come deliberato dal Consiglio di Amministrazione in data Nel corso dell esercizio 2014 la società ha ceduto alla controllante l ulteriore 30% della partecipazione nella società Technostone S.r.l.. Nel mese di agosto 2014 è stata modificata la composizione dell Organo esecutivo nominando un nuovo Amministratore Unico, sig. Pietro Antoniazzi, in sostituzione del precedente Amministratore Unico. Analizzando i risultati ottenuti dalla Società, a fronte di una sensibile diminuzione del valore della produzione, passato da Euro ad Euro , si registra una maggiore diminuzione dei costi necessari per produrre tale valore. La Società ha avviato, dal mese di settembre 2014, un processo di ristrutturazione sia organizzativa che finanziaria. Il risultato negativo ante imposte 2014 di contro un risultato negativo ante imposte 2013 di trova solo un parziale 6

7 riconoscimento nell opera di razionalizzazione e di miglioramento dell efficienza avviato nell ultimo trimestre 2014 dal management. Il risultato recepisce l andamento negativo fino alla data del pari a e successivamente migliorato, mese dopo mese, fino ad un risultato gestionale negativo di prima delle scritture straordinarie di svalutazione e accantonamenti prudenziali per , appostati anche all esito della due diligence contabile richiesta dalla controllante e svolta sull anno 2014, che portano quindi la perdita complessiva ad prima delle imposte. La gestione, comunque molto vincolata dalla generale congiuntura economica del settore di appartenenza, è intervenuta principalmente sui costi diretti di produzione oltre ad una significativa riduzione dei costi indiretti e generali. Va inoltre evidenziato che tale riduzione e miglioramento è avvenuto senza intervenire sulla situazione occupazionale delle risorse assunte a tempo indeterminato Valore della Produzione Costi della Produzione ( ) ( ) Risultato ante imposte (88.251) ( ) Risultato netto d'esercizio ( ) ( ) La Società viene consolidata da ASM PAVIA S.p.A. sul piano fiscale avendo rinnovato il consolidato fiscale e, dal 2013, anche civilistico. Viste le risultanze di patrimonio netto al data del ASM PAVIA ha deciso di svalutare completamente la partecipazione e in data 23 luglio 2014 ha ricostituito il Capitale Sociale di ASM Lavori per ,00 oltre ad un versamento di quale Fondo a copertura future perdite. Inoltre, in data 16 febbraio 2015 la Legione Carabinieri Lombardia Comando Provinciale di Pavia in esecuzione al decreto di perquisizione locale e personale sequestro n. 7210/2014 emesso in data dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pavia ha perquisito i locali della Società in Pavia, Via Donegani, 21 oltre alla sede operativa in Via Montefiascone sempre in Pavia. In quest occasione, l Autorità preposta ha posto sotto sequestro diverso materiale informatico, i registri della società e altra documentazione amministrativa. Ad oggi è stata restituita solo l attrezzatura informatica. La Technostone S.r.l. nata con capitale sociale pari ad Euro , posseduta al 30%. Nel corso del 2012 è avvenuta una operazione di ricapitalizzazione in parte con iscrizione di riserve a copertura perdite (per in data , per in data e per in data ) e in parte con versamento in denaro in sottoscrizione di aumento di capitale deliberato dalla partecipata in data con assemblea straordinaria Repertorio Notaio Chiara Trotta n. 143 Raccolta n. 97 per Attualmente il 100% del Capitale Sociale è detenuto dalla Controllante ASM Pavia S.p.A.. Il risultato economico ottenuto e sotto riportato non ha ancora raggiunto il segno positivo; l imminente ottenimento dell autorizzazione per un ampliamento della capacità produttiva dovrebbe consentire alla Società un inversione di tendenza. 7

8 Valore della Produzione Costi della Produzione ( ) ( ) Risultato ante imposte (96.911) (64.229) Risultato netto d'esercizio (99.665) (64.229) La società viene consolidata da ASM PAVIA S.p.A. sotto il profilo civilistico. Partecipazioni in altre Aziende Partecipazioni in Società Collegate Line S.p.A., con capitale sociale pari ad Euro , posseduta al 33,50%, Società mista pubblico/privato che opera nel settore del trasporto pubblico locale. Gli altri Soci sono la SISA Lodi S.p.A. (33,50%) e Autoservizi Migliavacca (33%). Tale partecipazione è stata messa in vendita, congiuntamente al socio SISA Lodi S.p.A., con gara ad evidenza pubblica nei primi mesi del Partecipazioni in Altre imprese Linea Group Holding S.p.A. Nel 2011 è avvenuto il conferimento per sottoscrizione non proporzionale di aumento di capitale, all uopo deliberato dalla Conferitaria, con conseguente attribuzione ad ASM PAVIA S.p.A. di una nuova percentuale di partecipazione, che dal 10,206% è passata al 15,902%. Tale operazione di conferimento di ramo ha permesso ad ASM PAVIA S.p.A. di incrementare la propria partecipazione nella Holding di riferimento. Pavia Acque S.c.a.r.l. Con capitale sociale pari ad Euro posseduta al 19%. Società interamente pubblica costituita nel corso del 2008 quale soggetto per la gestione delle reti e degli impianti dell ATO di Pavia, tenuto conto di quanto previsto dalla Legge Regione Lombardia 26/2003. La partecipazione di ASM PAVIA S.p.A. che fa riferimento al capitale sociale di cui sopra, è iscritta per Euro , ciò in ragione del fatto che il valore del ramo conferito ha dato origine ad una riserva da conferimento soci che per quanto si riferisce ad ASM PAVIA S.p.A. ammonta ad Euro A tal proposito, la società Pavia Acque S.c.a.r.l., nell Assemblea dei Soci del stante l assenza di modifiche legislative nazionali che consentano di affrontare il tema dell aumento del capitale sociale mediante riassorbimento delle riserve, ha deliberato di rinviare la pianificata operazione di aumento del capitale sociale nel Pavia Acque nasce in attuazione alle disposizioni contenute nelle leggi della Regione Lombardia n.26/2003 e n.18/2006 in materia di riorganizzazione del ciclo delle acque nel territorio lombardo. Il 27 novembre 2007 le Società pubbliche già operanti nella gestione del Servizio Idrico Integrato all interno dell Ambito Territoriale della Provincia di Pavia (A.T.O.) hanno costituito una società patrimoniale alla quale hanno successivamente conferito la proprietà delle infrastrutture relative ai servizi di acquedotto, fognatura e depurazione. 8

9 Pavia Acque S.c.a.r.l. è diventata operativa il 15 luglio 2008 con il trasferimento dei rami d azienda, costituendo all interno dell A.T.O. di Pavia il soggetto gestore di tutto il patrimonio idrico di reti ed impianti. In data 4 febbraio 2013 in applicazione del modello organizzativo cosiddetto in house providing per lo svolgimento dei servizi pubblici locali Pavia Acque S.p.A. ha mutato la propria forma giuridica in Pavia Acque S.c.a.r.l., diventando una Società Consortile a responsabilità limitata a capitale interamente pubblico. Contestualmente con la trasformazione in S.c.ar.l. e la predisposizione del nuovo Statuto, in adempimento anche degli indirizzi ricevuti dall Amministrazione Provinciale, sono stati elaborati i principi operativi necessari per il corretto funzionamento del modello, successivamente formalizzati in uno schema di Regolamento Consortile condiviso e approvato dalle Società Territoriali consorziate, le quali hanno altresì sottoscritto un accordo per garantire e mantenere i requisiti gestionali e di controllo richiesti dalla consolidata giurisprudenza comunitaria. Al fine di rafforzare l attività di indirizzo e controllo da parte degli Enti locali nei confronti della Società Consortile, è stato anche previsto un Comitato per il controllo analogo cui demandare la funzione di verifica puntuale e costante dell attuazione da parte della Società degli indirizzi espressi dagli Enti locali. L Amministrazione Provinciale di Pavia, con Deliberazione del 7 giugno 2013, perfezionata con successiva Deliberazione del 20 dicembre 2013 di approvazione del relativo Contratto di Servizio, ha proceduto all affidamento a Pavia Acque S.c.a.r.l. del Servizio Idrico Integrato sull intero territorio provinciale con durata di anni 20 a decorrere dall La gestione del Servizio Idrico Integrato viene svolta da Pavia Acque S.c.a.r.l. mediante la propria struttura ed organizzazione nonché a mezzo della struttura, dei servizi e delle competenze fornite dai Soci. Sulla base del Contratto di continuità sottoscritto con Pavia Acque, ASM PAVIA S.p.A. garantisce con proprie risorse e strutture la conduzione delle attività operative ricomprese nel perimetro di conduzione di reti e impianti afferenti il ciclo idrico integrato nei comuni di competenza. Sulla base della sottoscrizione del Contratto per il servizio di gestione delle relazione con l utenza nel 2014 ASM Pavia ha svolto le funzioni di sportello e di bollettazione in nome proprio e per conto del Gestore Pavia Acque. Dall il Gestore svolge direttamente tali funzioni, avvalendosi, per la prima parte dell anno, di risorse di ASM Pavia. Come conseguenza dell affidamento del Servizi Idrico Integrato al Gestore Unico da parte della Provincia di Pavia, con decorrenza 2014 sono mutati i rapporti economici intercorrenti tra Pavia Acque e gli ex erogatori temporanei suoi soci. Infatti fino al 2013 ASM PAVIA S.p.A. e le altre società territoriali provvedevano ad addebitare all utenza e ad incassare quanto dovuto per il servizio idrico integrato, versando poi una quota a Pavia Acque e una quota all ATO per i rispettivi funzionamenti, secondo quanto previsto dal Piano d Ambito. Dal 2014, invece, i corrispettivi derivanti dalla tariffa del ciclo idrico sono di competenza del Gestore, che riconosce a ASM PAVIA S.p.A., per le prestazioni erogate a fronte della sottoscrizione del Contratto di continuità gestionale sopra citato, una quota di tali ricavi, che nel 2014 è stata del 59,9%. 9

10 Broni-Stradella S.p.A. Con capitale sociale pari ad Euro e partecipata nella misura del 5,41%. Società a partecipazione mista pubblico/privata, che opera quale multi utility nell Oltrepò orientale per la gestione dei servizi pubblici locali di territorio. La partecipazione è esclusivamente finanziaria, in quanto non sono in corso iniziative congiunte tra le due società. Nei primi mesi dell esercizio 2011, per ragioni giuridiche ed economiche la società, in ambito di assemblea straordinaria, è stata oggetto di approvazione di un progetto di scissione ex articolo 2506 C.C., con costituzione di New. Co. con assegnazione di partecipazione ai soli Soci pubblici, e compensazione della mancata assegnazione di quote della New. Co. con accrescimento della partecipazione in Broni Stradella S.p.A. dei Soci non assegnatari. al recepimento degli effetti contabili conseguenti all operazione di scissione posta in essere dalla partecipata Broni Stradella S.p.A., la cui Assemblea soci, in data , ha approvato il progetto di scissione presentato dalla Broni Stradella S.p.A., mediante la costituzione della società Broni Stradella Pubblica S.r.l.; successivamente, in data , è stato stipulato l atto di scissione e la costituzione della nuova società Broni Stradella Pubblica S.r.l., con conclusione dell iter burocratico; il capitale sociale della Scissa (Broni Stradella S.p.A.) è conseguentemente variato da Euro ad Euro ; il capitale sociale della Broni Stradella Pubblica S.r.l., invece, risulta essere pari ad Euro , suddiviso in Euro quale capitale sociale, ed in Euro quale riserva di capitale di scissione. Il recepimento, pro quota, di tale operazione straordinaria ha comportato la spaccatura della partecipazione prima detenuta da ASM PAVIA S.p.A. nella sola scissa, in entrambe le società, e precisamente: pre scissione scissione post scissione Partecipazione in Broni Stradella S.p.A ( ) Partecipazione in Broni Stradella Pubblica S.r.l In relazione al 2014, alla data odierna, non ci sono particolari attività da segnalare o avvenimenti tali da modificare in modo sostanziale l andamento o la valorizzazione di tale partecipazione. A2E Servizi S.r.l. ex-aler Servizi S.r.l., ALER Servizi S.r.l., ora A2E Servizi S.r.l., aveva un capitale sociale pari ad Euro ed era posseduta al 5% da ASM PAVIA S.p.A.. La Società è stata costituita con la partecipazione di ALER e di ASM Voghera. Opera nel settore della manutenzione del patrimonio e nella gestione energetica degli edifici. Nel mese di settembre 2013, a seguito della normativa di cessione delle società operative, ALER ha messo in vendita le residue quote sociali attraverso un bando di gara ad evidenza pubblica in cui l aggiudicatario, oltre alle quote sociali, avrebbe ottenuto contestualmente l affidamento quinquennale della conduzione e manutenzione degli impianti termici degli edifici di proprietà e in gestione all ALER medesima ubicati nella Provincia di Pavia. La relazione di stima è stata eseguita dal dott. Paolo Villa di Voghera. A tale offerta ha partecipato la società E.T.I. S.r.l. di Muggiati aggiudicandosi la gara. Successivamente, con atto notarile studio Trotta Repertorio n e Raccolta 4805, la società E.T.I. ha ceduto il 5% delle quote ad ASM Voghera e il 30% ad ASM PAVIA. 10

11 Pertanto, il capitale sociale è detenuto al 35% da ASM Voghera, 35% da ASM PAVIA e 30% da E.T.I. S.r.l.. In data con atto notaio Di Marco con Repertorio n e Raccolta n è stata modificata la ragione sociale, indirizzo, oggetto sociale, modifica della disciplina del divieto di concorrenza, durata della società e diritti dei soci per l amministrazione. La partecipazione per ASM PAVIA S.p.A. è stata considerata in sinergia con la propria attività di gestione calore e manutenzione impianti di riscaldamento e raffrescamento anche alla luce della cessazione del contratto gestione calore con il Comune di Pavia e all espletamento della gara per l affidamento del medesimo servizio, che è stata peraltro vinta dalla società A2E Servizi S.r.l. L affidamento sarebbe dovuto partire con l inizio dell anno termico 2014/2015 (ottobre 2014). A fronte di un ricorso contro l aggiudicazione presentato da due partecipanti alla gara, il Comune di Pavia ha deciso di affidare in proroga ad ASM PAVIA la prosecuzione del servizio per la stagione invernale Attualmente, si è in attesa di conoscere le determinazioni del Comune di Pavia circa l aggiudicazione per la stagione invernale e successive. ASM Lomellina Inerti S.r.l. Con capitale sociale misto (pubblico privato) pari ad Euro , e partecipata nella misura del 5%, avente ad oggetto il recupero e smaltimento di rifiuti inerti e ceneri inertizzate. La partecipazione è stata acquisita nell ottobre 2010, al fine di favorire la partecipazione in soggetti giuridici che consentano ad ASM PAVIA il completamento della filiera del servizio di igiene ambientale. Tuttavia, non avendo ottenuto la licenza d esercizio per la creazione di una discarica i soci hanno deciso di porre in liquidazione la società con atto notaio Maestroni Ileana del Repertorio n e Raccolta n nominando liquidatore il sig. Pietro Antoniazzi. La liquidazione si è conclusa nella prima parte del 2014 con relativa cancellazione dal Registro delle Imprese nella locale Camera di Commercio della società e, pertanto, non verrà più indicata nei futuri prospetti delle partecipate. Al termine dell esposizione delle partecipazioni, si presentano le relative quote di partecipazione. Denominazione sociale Valore a bilancio % di possesso ASM Lavori S.r.l ,00% Techonostone S.r.l ,00% Line S.p.A ,50% A2E Servizi S.r.l. (ex-aler Servizi S.r.l.) ,00% Broni Stradella S.p.A ,41% Broni Stradella Pubblica S.r.l ,13% Consorzio CESCRI ,67% Linea Group Holding S.p.A ,902% Pavia Acque S.c.a.r.l ,00% ASM Lomellina Inerti S.r.l. 0 0% Il bilancio 2014 rileva proventi economici relativo alla Partecipata LGH S.p.A. e precisamente per Euro quote dividendi di competenza 2014 che saranno presumibilmente erogati nel Compagine sociale 11

12 Alla data di chiusura dell esercizio ( ), il capitale sociale sottoscritto e versato ammonta ad Euro L Assemblea Straordinaria dei Soci in data 17 dicembre 2014 ha deliberato un aumento di capitale di euro da offrire in opzione ai Comuni soci o altri Comuni del territorio pavese. L aumento è da considerarsi scindibile e dovrà essere sottoscritto e versato entro e non oltre il 17 dicembre Ad oggi non è avvenuta nessuna sottoscrizione e conseguentemente nessun versamento pertanto, la composizione del capitale sociale di ASM PAVIA S.p.A., risulta invariata rispetto al e viene di seguito dettagliata. Euro % Socio Comune di Pavia ,72628 Soci Comuni Limitrofi Euro % Soci Comuni Limitrofi Euro % Mezzana Rabattone ,01115 Albuzzano ,01115 Rognano ,01115 Battuda ,01115 Roncaro ,01151 Belgioioso ,01115 San Genesio ,21080 Bereguardo ,01151 San Martino Siccomario ,03885 Borgarello ,06140 San Zenone Po' 250 0,00056 Bornasco ,01115 Sant'Alessio ,01151 Carbonara al Ticino ,01151 Torre d'isola ,01115 Casorate Primo ,24016 Travaco' Siccomario ,08470 Cava Manara ,08289 Trivolzio ,01115 Ceranova ,01115 Trovo ,01115 Certosa di Pavia ,91180 Valle Salimbene ,01115 Cura Carpignano ,01151 Vellezzo Bellini ,01151 Giussago ,24809 Vidigulfo ,08916 Landriano ,03344 Villanova d'ardenghi ,01115 Lardirago ,01151 Linarolo ,01115 Unione Comuni Zerbo e Costa de Nobili 250 0,00056 Unione Comuni P.P.Morone, Badia P. e Monticelli Pavese 250 0,00056 Marcignago ,01151 Zeccone ,01151 Marzano ,01115 Zerbolò ,01115 Totale ,71333 Totale ,56039 Totale Comuni limitrofi (37) ,27372 Totale Generale ,00 Azioni proprie e di società controllanti detenute La Società non detiene e non ha acquistato o alienato azioni proprie o azioni/quote di società controllanti, né direttamente, né per il tramite di società fiduciaria o per interposta persona. Rapporti con l Ente Controllante Le operazioni poste in essere con l Ente Controllante Comune di Pavia e con la società controllata ASM PAVIA S.p.A. sono principalmente regolate da specifici contratti di servizio, con costi, modalità e termini allineati agli standard di mercato. In particolare, per quanto concerne i rapporti economici tra ASM PAVIA S.p.A. e l Ente Controllante Comune di Pavia, l impatto economico sul risultato dell esercizio 2014 delle operazioni poste è riportato analiticamente nella tabella seguente, dove i ricavi sono essenzialmente costituiti dai contratti di servizio in essere al 2014 e i costi sono relativi ai 12

13 soli importi direttamente versati al Comune di Pavia (principalmente per concessioni) e non includono i costi diretti e indiretti sostenuti da ASM PAVIA per l'erogazione dei servizi medesimi: RICAVI Euro Euro Ricavi Gestione Calore - Comune PV Ricavi Contratto Servizi Igiene Ambientale e Smaltimento Rifiuti Comune di Pavia Ricavi Vendite/Prestaz. Verde - Comune PV Ricavi gestione telecomunicazioni e prestazioni informatiche Ricavi per lavori ufficio viabilità Ricavi bike sharing Ricavi Vendite/Prestaz.Autostazione - Comune PV Manutenzione straordinaria impianti termici Addebito personale distaccato TOTALE RICAVI COSTI Euro Euro Canone Concessione Comune PV - PARCHEGGI Canone Concessione Comune PV - FARMACIE Oneri locazione locali Farmacia S. Teresa Sponsorizzazioni Festival dei saperi e manifest. Pavia città dei saperi Interessi su mutui Oneri di ripristino piani stradali TOTALE COSTI Per quanto riguarda i rapporti con gli altri Comuni Soci si comunica che la Società ha intrattenuto operazioni per diversi servizi così brevemente riepilogati: Servizio Idrico Integrato in qualità di Erogatore Temporaneo, nell ambito dell AATO di Pavia, nei seguenti Comuni: Pavia, Battuda, Bereguardo, Borgarello, Bornasco (manca depurazione), Carbonara, Casorate, Ceranova (manca depurazione), Certosa, Cura Carpignano, Lardirago (manca depurazione), Giussago, Marcignago, Rognano, Roncaro, S. Alessio (manca depurazione), San Genesio, San Martino, Travacò, Trivolzio, Trovo (manca depurazione), Vellezzo e Villanova d Ardenghi e Zeccone; Servizio Erogazione Acqua, in qualità di Erogatore Temporaneo: a) ai Comuni di Linarolo e Valle Salimbene, Comuni ai quali opera, per la gestione di depurazione e fognatura, la società AMIACQUE; b) al Comune di Vidigulfo, nel quale l attività di fognatura viene seguita e diretta dal Comune medesimo. In relazione a tale incarico, ASM Pavia provvede 13

14 inoltre direttamente alla Fatturazione dell intero Servizio idrico integrato al Cliente, svolgendo, in ambito di convenzione per conto di AMIACQUE e per il Comune di Vidigulfo, le attività di incasso per conto, per i servizi di depurazione e fognatura. A metà 2013 è stata assunta la gestione del servizio erogazione acqua anche nei comuni di Cava Manara e Torre d Isola; Servizio di Igiene Ambientale, con contratti di servizio per raccolta e smaltimento solidi urbani e raccolta differenziata, ai seguenti Comuni: Pavia, Albuzzano, Battuda, Bereguardo, Borgarello, Bornasco, Ceranova, Certosa di Pavia, Costa de Nobili, Cura Carpignano, Giussago, Landriano, Lardirago, Marcignago, Marzano, Mezzana Rabattone, S. Alessio, San Martino, San Zenone, Sommo, Torre d Isola, Travacò Siccomario, Trivolzio, Trovo, Unione dei Comuni di Pieve Porto Morone, Badia Pavese e Monticelli Pavese, Valle Salimbene, Vellezzo Bellini, Villanterio, e Zerbo. Servizio di Gestione Calore e Termoconduzione, oltre che per il comune di Pavia, per i comuni di Albuzzano, Bornasco, Ceranova, Lardirago, Linarolo, Marcignago, San Martino Siccomario, Torre d Isola, Travacò Siccomario, Valle Salimbene, Vellezzo Bellini. Rapporti con le Società Controllate ASM PAVIA S.p.A., con le sue Controllate ha proseguito nell ottimizzazione dei processi, per il conseguimento di migliori sinergie ed economie di scala, tenuto conto che anche parte dell attività svolta da ASM Lavori S.r.l. è in favore di ASM PAVIA S.p.A.. Così come continuano le sinergie tra ASM Lavori e Technostone per l utilizzo e il recupero dei materiali inerti da cantiere. Per quanto riguarda i rapporti patrimoniali con l Ente Controllante e con le società Controllate si rimanda a quanto dettagliato in nota integrativa nei commenti alle voci dei crediti e dei debiti. Nella tabella seguente vengono evidenziati i costi e ricavi con le Società Controllate: Ricavi 2014 Costi 2014 Investimenti 2014 ASM Lavori S.r.l , , ,80 Technostone S.r.l , , ,00 Rapporti con società collegate e consociate ASM Pavia intrattiene rapporti di natura commerciale e finanziaria con le seguenti società collegate e consociate: - Amico Gas S.r.l. (che a fine 2014 è confluita in Linea Più S.p.A.) - A2E Servizi S.r.l. (ex-aler Servizi S.r.l.) - Consorzio C.E.S.C.R.I. - Broni Stradella S.p.A. - Broni Stradella Pubblica S.r.l. - Line Servizi S.p.A. - Line Manutenzione S.r.l. - Linea Com S.r.l. - Linea Distribuzione S.r.l. - Linea Group Holding S.p.A. 14

15 - Linea Più S.p.A. - Pavia Acque S.c.a.r.l. Tali rapporti non hanno la natura di operazioni atipiche e/o inusuali, sono regolati da normali condizioni e regole di libero mercato. Nella tabella seguente vengono evidenziati i costi e ricavi con le parti correlate: Ricavi 2014 Costi 2014 Investimenti 2014 Amico Gas S.r.l A2E Servizi S.r.l Consorzio CESCRI Broni Stradella S.p.A Broni Stradella Pubblica S.r.l Line Servizi S.p.A Line Manutenzione S.r.l Linea Ambiente S.r.l Linea Com S.r.l Linea Distribuzione S.r.l Linea Group Holding S.p.A Linea Più S.p.A Pavia Acque S.c.a.r.l Eventuale appartenenza ad un Gruppo La Società non appartiene a nessun gruppo societario ma è a sua volta capogruppo in quanto detiene una partecipazione di controllo nella società ASM Lavori S.r.l. e nella Technostone S.r.l., come riportato nell apposito paragrafo delle immobilizzazioni finanziare della Nota Integrativa, con i dettagli e le informazioni di pertinenza. Analisi al Conto Economico e allo Stato Patrimoniale dell esercizio 2014 Di seguito vengono presentati i dati di sintesi di Conto Economico e Stato Patrimoniale in riferimento all esercizio 2014 che chiude con un utile netto post imposte di Euro Sintesi di Conto Economico 15

16 Valore della produzione Costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione ( ) Proventi / (Oneri) Finanziari Rettifiche di Valore di Attività Finanziarie (11.778) ( ) Proventi / (Oneri) Straordinari ( ) Risultato Prima delle Imposte Imposte sul Reddito dell'esercizio ( ) ( ) Utile / (Perdita) dell'esercizio Le risultanze economico gestionali del 2014 mostrano un utile pre-imposte di Euro , da parametrarsi all utile pre-imposte 2013 di L attività gestionale ordinaria appare con segno positivo nonostante recepisca accantonamenti negativi e in particolare: - l accantonamento al passivo della società di fondi svalutazione crediti per deducibili; - l accantonamento al passivo della società di un fondo svalutazione magazzino per ; - l accantonamento al passivo della società di un fondo svalutazione partecipazioni per ; - l ultima tranche di ammortamento anticipato per Euro dell avviamento per l acquisizione dei contratti del servizio idrico dalla Impiantistica Lombarda Viletti S.r.l.. Imposte d esercizio Il risultato economico ricomprende le Imposte sul reddito dell esercizio per le quali si fornisce di seguito dettagliata articolazione: IRES IRAP Totale Imposta corrente ASM Pavia S.p.A. ( ) ( ) ( ) Utilizzi di crediti per imposte anticipate ( ) 0 ( ) Accantonamenti di crediti per imposte anticipate Utilizzo di fondo imposte differita Accantonamento a fondo imposte differite (14.650) (14.650) Imposta Netta ad Economico (79.104) ( ) ( ) Nel 2014, per quanto infine si riferisce al fondo imposte differite, occorre rilevare l accantonamento eseguito nel corso del 2014 in relazione al differimento in 5 esercizi della tassazione della plusvalenza generata dalla cessione dell immobile di Corso Carlo Alberto in Pavia intervenuta nell esercizio 2011 e 2012, e dettagliatamente rilevata e descritta nel precedente Bilancio. L accantonamento del fondo per imposte differite è stato pertanto eseguito in relazione ai 4 quinti della plusvalenza generata dalla vendita del cespite, con ripresa in aumento, nel fondo imposte 2014, del quarto quinto, e conseguente utilizzo della quota corrispondente del fondo imposte differite. 16

17 In relazione al calcolo imposte, è stato poi utilizzato il fondo differite accantonato nel 2012 per Euro , in relazione alla ripresa in aumento del 5% di quanto appostato come proventi da partecipazione, inseriti a conto economico, ma finanziariamente percepiti nell esercizio Nel 2014, si rilevano costi per imposte correnti IRES per Euro e IRAP per Euro Sintesi di Stato Patrimoniale ATTIVITA' 31 / 12 / / 12 / 2013 Crediti vs soci per versam.ancora dovuti 0 0 Immobilizzazioni Immateriali Immobilizzazioni Materiali Immobilizzazioni Finanziarie Rimanenze Crediti esigibili entro 12 mesi Crediti esigibili oltre12 mesi Disponibilità liquide Ratei e risconti attivi Totale Stato Attivo PASSIVITA' Patrimonio netto Fondi per rischi ed oneri Trattamento di fine rapporto Debiti esigibili entro 12 mesi Debiti esigibili oltre12 mesi Ratei e risconti passivi Totale Stato Passivo Dopo la presentazione dei dati di sintesi, di conto economico e stato patrimoniale, con le principali indicazioni circa i fattori che hanno influito negativamente sull andamento gestionale, vi presentiamo il risultato economico riclassificato: 17

18 CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO CONSUNTIVO 2014 CONSUNTIVO 2013 % % a. RICAVI DA VENDITE E CORRISPETTIVI ,87% ,44% b. RICAVI DA PRESTAZIONI E PROV.DIV. DEL SERV ,94% ,25% c. INCREMENTI DI IMMOBILIZZAZIONI - - d. CONTRIBUTI IN C/TO ESERCIZIOE C/CAPITALE RICAVI CO MMERCIALI NETTI (a+b+c+d) ,81% ,68% 2. SCORTE INIZIALI 3. SPESE PER ACQUISTI ,27% ,59% 5. SPESE PER PRESTAZIONI DI SERVIZI ,41% ,37% 5. SPESE PER PRESTAZIONI DI SERVIZI (quota tariffa) ,92% 6. SPESE GENERALI ,02% ,79% 7. SCORTE FINALI ,09% ,06% 8. TOTALE ONERI ESTERNI ( ) ,61% ,61% 9. VALORE AGGIUNTO (1-8) ,20% ,07% 10 SPESE DI PERSONALE ,88% ,35% 11 MARGINE OPERATIVO LORDO (9-10) ,32% ,72% 12 AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI ,71% ,30% 13 ONERI PER GODIMENTO BENI DI TERZI ,16% ,02% 14. TOTALE COSTI GEST. CARATT ( ) ,35% ,29% 15. MARGINE OPERATIVO NETTO ,46% ,61% ( )=(1-14) 16. PROVENTI FINANZIARI (COMPRESI UTILI DA PARTECIPAZIONI) ,93% ,70% 17. ONERI FINANZIARI ,71% ,62% 18 SALDO GESTIONE FINANZIARIA ,22% ,07% 19. RIVALUTAZIONI 20. SVALUTAZIONI SALDO RETTIFICHE DI VALORI DI ATTIVITA' FIN PROVENTI STRAORDINARI E DIVERSI ,26% ,62% 23. ONERI STRAORD ,64% ,44% 24. SALDO GEST. PATRIM./STRAORD ,39% ,18% 25. IMPOSTE SUL REDDITO D'ESERCIZIO ,11% ,45% 26. RECUPERO CRED.PER IMPOSTE ANTICIPATE RISULTATO NETTO ( ) ,15% ,09% 27. TOTALE RICAVI GESTIONE EXTRA-CARATT. ( ) ,19% ,32% 28. TOTALE COSTI GESTIONE EXTRA-CARATT. ( ) ,38% ,18% 29. RISULTATO GESTIONE EXTRA CARATT. (27+28) ,81% ,14% 30. TOTALE RICAVI (1+27) ,00% ,00% 31. TOTALE COSTI (14+28) ,74% ,47% 32. RISULTATO NETTO ( )=( ) ,00 1,15% ,00 1,09% Dall analisi del conto economico riclassificato, si rileva un miglioramento del margine operativo netto 2014 rispetto a quanto consuntivato nell esercizio Si riportano gli indici di redditività: 18

19 INDICI DI REDDITIVITA' REDDITIVITA' DEL CAPITALE NETTO (ROE) REDDITIVITA' DEL CAPITALE INVESTITO (ROI) INDICE DI REDDITIVITA' DELLE VENDITE (ROS) PRODUTTIVITA' DEL CAPITALE INVESTITO FATTURATO PER DIPENDENTE VALORE AGGIUNTO PER DIPENDENTE = Ris. Es. = 1,05% 1,17% Cn = Mon = 0,32% -1,31% Ci = Mon = 0,51% -1,78% Rv = Va = 28,42% 27,00% Ci = Rv = Pres. Media = Va = Pres. Media Per le dovute analisi circa la struttura patrimoniale e finanziaria della Società, si presenta l andamento del capitale circolante netto e la determinazione della posizione finanziaria netta (P.F.N.) che tiene conto dell ammontare dei debiti verso banche, nonché degli impegni assunti verso le partecipate Pavia Acque S.c.a.r.l. e Linea Group Holding S.p.A., per accollo di parte di mutui, in ambito dei precedenti conferimenti. 19

20 ATTIVITA' 31 / 12 / / 12 / 2013 Totale immobilizzazioni immateriali Totale immobilizzazioni materiali Totale immobilizzazioni finanziarie TOTALE IMMOBILIZZAZIONI Crediti a medio/lungo termine TOTALE ATTIVITA' A LUNGO TERMINE Rimanenze finali Crediti a breve termine Disponibilità liquide TOTALE CIRCOLANTE Ratei e Risconti Attivi TOTALE ATTIVITA' PASSIVITA' Capitale Sociale Riserve e utili (perdite) portati a nuovo Utile/(Perdita) dell'esercizio PATRIMONIO NETTO Fondo Rischi ed oneri Fondo T.F.R TOTALE FONDI ACCANTONATI Debiti a lungo termine TOTALE PATRIMONIO E PASSIVITA' A L.T Debiti a breve termine Ratei e Risconti Passivi TOTALE PASSIVITA' Capitale Circolante Netto ( ) ( ) 20

21 31 / 12 / / 12 / 2013 Totale immobilizzazioni immateriali Totale immobilizzazioni materiali Totale immobilizzazioni finanziarie TOTALE IMMOBILIZZAZIONI Rimanenze finali Crediti (di funzionamento) a breve Crediti (di funzionamento) a lungo Debiti (di funzionamento) a breve ( ) ( ) Debiti (di funzionamento) a lungo 0 0 TOTALE CREDITI/(DEBITI) NETTI ( ) ( ) Fondo Rischi ed oneri ( ) ( ) Fondo T.F.R. ( ) ( ) Ratei e risconti netti ( ) ( ) TOTALE FONDI E ALTRE PASSIVITA' ( ) ( ) CAPITALE INVESTITO NETTO (IMPIEGHI) Capitale Sociale Riserve e utili (perdite) portati a nuovo Utile/(Perdita) dell'esercizio PATRIMONIO NETTO Mutui e banche passive (a breve) Mutui e banche passive (a lungo) Altri finanziatori (a breve) Altri finanziatori (a lungo) Crediti per accollo mutui a terzi (capitale residuo al 31/12) ( ) ( ) Disponibilità liquide ( ) ( ) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA TOTALE FONTI DI COPERTURA Investimenti in Immobilizzazioni Materiali e Immat Investimenti in Partecipazioni Capitale Circolante Netto ( ) ( ) Per una migliore analisi si rimanda a quanto indicato in Nota Integrativa. Spese di Ricerca e Sviluppo Nell esercizio non sono stati sostenuti costi per ricerca e sviluppo. Relazione sulle attività di investimento dell'anno per settore di attività In relazione agli investimenti effettuati dalla società nell anno 2014 si indicano nella tabella riassuntiva sotto indicata l elenco per settore di attività con una sintetica descrizione della tipologia: 21

22 Immobilizzazioni Immateriali Descrizione Incrementi 2014 Consulenza per ampliamento impianto Società Technostone Srl, Pratica Notaio per Cessione quote Technostone Srl, Pratica Notaio per contratto di comodato terreno Technostone Costi impianto ed ampliamento SrlTechnostone Costi ricerca e sviluppo 0 Licenze e Marchi Acquisto di licenze d'uso software applicativi (fatturazione elettronica e per gestione ciclo idrico) Nuove concessioni Altre Oneri sostenuti per il rifacimento e l'implementazione del sito internet aziendale, Progettazione e promozione dell'identità aziendale, Cartografie aeree e attività di identificazione discariche colmate, Censimento alberatue presso Comune di PaviA Totale Immobilizzazioni Immateriali Immobilizzazioni Materiali Incrementi 2013 Fabbricati Interventi di manutenzione straordinaria per la sistemazione stabili aziendali Impianti, macchinari e attrezzature Impianti ed attrezzature generiche e per le reti tecnologiche Autoveicoli e mezzi di trasporto interni Acquisto nuovi autoveicoli per ringiovanimento parco mezzi aziendali Mobili e macchine d'ufficio ord/elettroniche Mobili e macchine d'uffiico per i diversi servizi e apparecchiature elettroniche per reti tecnologiche in fibra ottica Totale Immobilizzazioni Materiali Analisi di andamento gestionale 2014 per Servizio Dopo la presentazione del Bilancio Consuntivo 2014, si ritiene necessario illustrare le dinamiche delle diverse attività aziendali: erogazione idrico integrato, igiene ambientale, verde, energia, soste, autostazione, farmacie, officina, attività diverse residuali e servizi di staff (Amministrazione Generale). L analisi viene presentata iniziando dall attività di Amministrazione Generale, al fine di verificarne l andamento ed i conseguenti effetti sulle attività operative, che vengono presentate nel loro andamento, pre e post attribuzione dei costi generali; i costi generali sono definiti ed allocati pro quota ai servizi in funzione dei ricavi di produzione. L analisi 2014 di andamento dei diversi servizi viene parametrata con l esercizio 2013, in utilizzo degli stessi criteri di allocazione costi generali. I costi generali residuali allocati pro quota in funzione dei ricavi ai diversi servizi conseguono dall analisi e spaccatura del macro servizio costi di amministrazione e tecnici di carattere generale. Il macro servizio costi di amministrazione e tecnici di carattere generale comprende le seguenti funzioni: Direzione, Amministrazione, Servizi Informatici, Gestione Risorse Umane, Qualità e Sicurezza, Legale e Segreteria, Controllo Consumi Energetici, Magazzinaggio Materiali. Dalle risultanze economiche complessive del macro servizio sono state estrapolate le dinamiche di risultanza delle seguenti attività: a) attività per servizi diversi, prestati dal personale riferito a tale macro servizio, e precisamente : 22

23 - attività di gestione informativa per il Comune di Pavia, in utilizzo di personale della ex controllata E-Polis S.r.l., poi liquidata, - attività di esecuzione interventi di miglioramento alla viabilità e parcheggi, come previsto dal Contratto Soste di cui al capitolo dedicato, - gestione e manutenzione impianti di telecomunicazione e fonia per il Comune di Pavia, - gestione e manutenzione impianti di telecomunicazione con fibra ottica, in utilizzo di reti gas/acqua dismesse di proprietà, reti avvalorate e date in uso tramite canone principalmente alla società di territorio ex controllata Pavia Network S.r.l., oggi Linea Com S.r.l. - locazione antenne per fonia ai diversi gestori nazionali, - addebito prestazioni svolte da terzi per tramite di ASM PAVIA S.p.A. in favore delle società del gruppo LGH, - affitti e locazioni di stabili di proprietà di ASM PAVIA S.p.A. a società partecipate o collegate, - riaddebito consumi energetici a società partecipate o collegate. Dopo l estrapolazione viene definito per residualità il risultato dell Amministrazione Generale di staff da porre a carico delle altre business units in funzione dei ricavi. Si presenta quindi l andamento e la spaccatura del macro servizio nell esercizio 2014 con individuazione per residualità dei costi generali. Andamento e spaccatura del macro Servizio costi di amministrazione e tecnici di carattere generale con determinazione di costi e ricavi residuali da porre a carico dei servizi pro quota in funzione dei ricavi: 2013 AMMINISTRAZION E GENERALE TOTALE ALTRE ATTIVITA' SERVIZI GENERALI RESIDUALI RICAVI COMMERCIALI NETTI COSTI ESTERNI: - per acquisti - manutenzioni e servizi SPESE DI PERSONALE AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI GODIMENTO BENI DI TERZI DIFFERENZA VALORI - COSTI PROVENTI FINANZIARI ONERI FINANZIARI PROVENTI E ONERI STRAORDINARI RISULTATO NETTO PRIMA DELLE IMPOSTE

24 2014 AMMINISTRAZION E GENERALE TOTALE ALTRE ATTIVITA' SERVIZI GENERALI RESIDUALI 1 RICAVI COMMERCIALI NETTI COSTI ESTERNI: - per acquisti - manutenzioni e servizi SPESE DI PERSONALE AMMORTAMENTI E ACCANTONAMENTI GODIMENTO BENI DI TERZI DIFFERENZA VALORI - COSTI PROVENTI FINANZIARI ONERI FINANZIARI PROVENTI E ONERI STRAORDINARI RISULTATO NETTO PRIMA DELLE IMPOSTE L analisi parametrica di andamento evidenzia come gli sforzi prodotti dal management per il miglioramento dell Amministrazione Generale, migliorino la differenza valori costi dei servizi generali residuali. Il riparto del costo residuale di Euro , in funzione dei ricavi, viene quindi attribuito ai diversi servizi in proporzione ai ricavi della singola business unit. Servizio Gestione Ciclo Idrico Integrato Il 20/12/13 è stata sottoscritta la Convenzione per la gestione del Servizio Idrico Integrato nell ATO della Provincia di Pavia tra Provincia di Pavia e Gestore Pavia Acque scarl, con durata di anni 20 a decorrere dall 1/1/2014. Per effetto di tale atto a Pavia Acque scarl compete il diritto esclusivo di erogare il Servizio Idrico Integrato agli utenti, conformemente alla Convenzione sopra citata e al Piano d Ambito vigente. La gestione del Servizi Idrico Integrato viene svolta da Pavia Acque scarl mediante la propria struttura ed organizzazione nonché a mezzo della struttura, dei servizi e delle competenze fornite dai Soci, sotto il suo coordinamento e responsabilità. Nel 2014 Pavia Acque e ASM Pavia hanno sottoscritto - un Contratto di continuità gestionale in base al quale ASM Pavia ha proseguito nella conduzione delle attività operative ricomprese nel perimetro di conduzioni di rete e impianti acqua, fognatura e depurazione nel territorio di competenza; - un Contratto per il servizio di gestione delle relazioni con l utenza in base al quale ASM Pavia ha svolto le funzioni di sportello e di bollettazione in nome proprio e per conto del Gestore Pavia Acque. Dall 1/1/15 il Gestore svolge direttamente tali funzioni, avvalendosi, per la prima parte dell anno, di risorse di ASM Pavia. I comuni ricompresi nel territorio di competenza di ASM Pavia nel 2014 sono stati: Pavia, Battuda, Bereguardo, Borgarello, Bornasco (non dotato di impianti di depurazione), Carbonara, Casorate, Cava Manara (solo erogazione acqua), Ceranova (non dotato di impianti di depurazione), Certosa, Cura Carpignano, Lardirago (non dotato di impianti di depurazione), Giussago, Linarolo (solo erogazione acqua), Marcignago, Rognano, Roncaro, San Genesio, S. Alessio (non dotato di impianti di depurazione), San Martino, Torre d Isola (solo erogazione acqua), Travacò, Trivolzio, Trovo (non dotato di impianti di depurazione), Valle Salimbene (solo erogazione acqua), Vellezzo, Vidigulfo (solo 24

25 erogazione acqua), Villanova d Ardenghi, Zeccone. Sintesi di andamento dei volumi trattati dal Servizio Acqua Pavia Produzione Acqua mc Acqua fatturata mc Consumi energia elettrica kwh Comuni Limitrofi Produzione Acqua mc Acqua fatturata mc Consumi energia elettrica kwh Totale Produzione Acqua mc Acqua fatturata mc Consumi energia elettrica kwh Al 31/12/14 le utenze attive erano: nel comune di Pavia negli altri Comuni per un totale di utenze. La maggioranza degli impianti acqua è servita da un sistema di telecontrollo, che nel 2014 è stato esteso ai nuovi comuni la cui gestione è stata assunta nel Oltre alla conduzione ed alla manutenzione ordinaria, come negli anni precedenti ASM Pavia ha realizzato diversi interventi di manutenzione straordinaria dei cespiti afferenti il servizio acqua, per conto del Gestore Unico Pavia Acque. Nel 2014 il Servizio Acqua ha svolto interventi di rinnovazioni/rifacimento condotte, manutenzione straordinaria impianti di potabilizzazione, messa in funzione di nuovi pozzi e estensione del servizio di telecontrollo per oltre euro. Qui di seguito l andamento di alcuni dei principali indicatori gestionali: N. guasti bloccanti pozzi Pavia N. guasti bloccanti centrali Pavia N. guasti bloccanti Altri Comuni N. di non conformità chimiche qualità acqua N. di non conformità batteriologica qualità acqua N. interruzioni sistema telecontrollo Totale tempo interruzione telecontrollo (ore) N. allarmi telecontrollo

26 Tempo medio preventivazione (da richiesta a spedizione preventivo) gg 3,03 3,03 3,25 N. contatori posati n. allacciamenti acqua eseguiti tempo medio attivazione (da stipula contratto a avvio fornitura) gg 2,58 2,58 5,26 N. interventi verifica contatori Tempo medio verifica contatore (gg) 5,00 5,00 3,83 N. interventi per perdite Pavia N. interventi per perdite altri comuni Servizio Fognature Di seguito vengono presentati alcuni dei dati più significativi di produttività del servizio fognatura in Pavia e nei Comuni limitrofi. Anno 2014 Anno 2013 Anno 2012 Km rete fognaria Stazioni di sollevamento Caditoie stradali Vasche di pioggia Nel corso dell anno 2014 sono stati disattivati i due Impianti di Depurazione di Travacò Siccomario ubicati nelle Frazioni Battella e Chiavica, al loro posto sono state realizzate due nuove stazioni di sollevamento che inviano direttamente i liquami al Depuratore di Pavia di Via Montefiascone. ASM Pavia ha preso inoltre in carico la gestione della nuova stazione di sollevamento in Cura Carpignano località Vedria. Delle 103 stazioni di sollevamento gestite: - 76 sono telecontrollate a distanza - 64 sono dotate di comando gestito da centralina elettronica - 95 sono dotate di impianto di rifasamento. Consumi Energetici per il pompaggio delle acque reflue: Pavia Altri Comuni 26

27 Anno 2014 Kw Anno 2014 Kw Anno 2013 Kw Anno 2013 Kw Anno 2012 Kw Anno 2012 Kw TOTALE ANNO 2014 KW Il maggior consumo energetico rilevato nell anno 2014 rispetto agli anni precedenti è dato dal maggior numero di stazioni di sollevamento gestite e dalle aumentate precipitazioni atmosferiche; nel 2014 i giorni di pioggia sono stati n 177 contro n 155 del 2013 e n 97 del Indicatori giorni Fermo impianti Anno 2014 ( N giorni x n Impianti ) Totale 378 giorni Pavia 378 giorni Comuni Convenzionati 0 giorni gg. gestione gg funzionamento Rapporto gg fermo/gg funzionamento 0,99% Anno g.g. funzionamento g.g. fermo g.g. fermo/ g.g. di funzionamento % % % Il fermo impianti è stato causato da: - forti piogge che hanno comportato l innalzamento dei livelli dei corpi idrici ricettori ( Ticino, Gravellone, Naviglio, Navigliaccio e Vernavola ) con conseguente allagamento delle vasche pompe : Le stazioni di sollevamento SA SB SC- S D - S E S F S G S I S L S M S 4 S 17 S 18 S 19 S 19 B S 19 A S 1- sono state fermate nei mesi Novembre e Dicembre per alcuni giorni al fine di evitare l invio di acqua chiara all Impianto di Depurazione - lavori di manutenzione straordinaria collettore fognario di Via Assi San Paolo 27

28 - lavori di manutenzione straordinaria al Depuratore di Via Montefiascone TIPOLOGIA INTERVENTO TOTALE INTERVENTI 2013 TOTALE INTERVENTI 2014 MANUTENZIONE ORDINARIA MANUTENZIONE CONTO TERZI (ALLACCIAMENTI PRIVATI) 2 1 MANUTENZIONE STRAORDINARIA 0 14 RIFACIMENTO CONDOTTE FOGNARIE SPURGO CADITOIE SPURGO FOGNATURE SPURGO STAZIONI DI SOLLEVAMENTO SPURGO IMPIANTI DI DEPURAZIONE 0 0 MANUTENZIONE STAZIONI DI SOLLEVAMENTO MANUTENZIONE IMPIANTI DI DEPURAZIONE 0 0 MANUTENZIONE CAVI IRRIGUI 3 2 La programmazione degli interventi è stata rivista al fine di prevenire le urgenze, gli intasamenti e le disfunzioni, ad esempio per evitare inquinamenti si è predisposto una 28

29 sorveglianza mirata sui tratti di fognatura maggiormente considerati a rischi onde evitare gli allagamenti delle strade e infiltrazioni di liquami negli stabili privati. Questi interventi di miglioramento hanno lo scopo di evitare disagi ai cittadini, inquinamento e al contempo garantire la riduzione dei costi di conduzione. E stato dato impulso alla cartografia della rete di fognatura aggiornando i nuovi tratti, le condotte in pressione, rivedendo e correggendo le imprecisioni nell attuale cartografia. Prosegue l installazione del sistema di telecontrollo, che consente di migliorare la rapidità degli interventi mirati sulle stazioni di sollevamento, riducendo nel contempo le fuoriuscite di liquame in acque superficiali. Oltre alla conduzione ed alla manutenzione ordinaria, come negli anni precedenti ASM Pavia ha realizzato diversi interventi di manutenzione straordinaria dei cespiti afferenti il servizio fognatura, per conto del Gestore Unico Pavia Acque. Nel 2014 il Servizio Fognature ha svolto interventi di rinnovazioni/rifacimento condotte, manutenzione straordinaria impianti di sollevamento e estensione del servizio di telecontrollo per oltre euro. Nel corso del 2014 vi è stato un aumento considerevole del rifacimento delle reti di fognatura (m rispetto ai m 805 del 2013) con posa nuove tubazioni in polietilene corrugato che migliorerà notevolmente il deflusso dei liquami evitando sedimenti e otturazioni nelle condotte. Dati tecnici relativi all impianto di Depurazione Pavia ASM PAVIA nell anno 2014 ha gestito 30 impianti di depurazione a servizio di 21 comuni della provincia di Pavia: Pavia, Certosa di Pavia, Giussago, Borgarello, San Genesio, Fraz. Massaua di Torre d Isola, Bereguardo, Vellezzo Bellini, Trivolzio, Casorate, Carbonara al Ticino, Cura Carpignano, Roncaro, Villanova d Ardenghi, S. Martino, Travacò, Marcignago, Ceranova, Battuda, Zeccone e Rognano. Abitanti residenti serviti complessivamente da ASM Pavia per la depurazione delle acque reflue Anno Anno Anno Il depuratore di Pavia è l impianto tecnologicamente più avanzato ed è sempre presidiato mentre il controllo dei depuratori esterni è affidato agli interventi programmati di tre squadre di operatori. 29

30 L attività di controllo della funzionalità dei depuratori è verificata attraverso le oltre analisi effettuate dal laboratorio interno del Servizio Depurazione. I certificati delle analisi sono stati inviati agli enti di controllo tramite l inserimento nel sistema telematico regionale SIRE. Il depuratore di Pavia è l impianto più importante per capacità di trattamento ed abitanti serviti e riceve le acque reflue dei seguenti comuni: Pavia, Borgarello, Certosa di Pavia, Giussago, San Genesio e la frazione Massaua di Torre d Isola. Depurator e di PAVIA Totale Acqua depurat a INGRESSO Parametri in mg/litro USCITA Parametri in mg/litro ABITANTI EQUIVALENTI Mc/gior no BO D CO D SS NH 4 P BO D CO D S S NH 4 N P , ,.4 12,8 0, , ,1 14,1 0, ,7 5, ,77 11,2 0, Rispetto al 2013 all impianto di Pavia è affluita più acqua e per questa ragione gli abitanti equivalenti trattati sono aumentati di circa unità. La qualità dell acqua scaricata dal depuratore è risultata elevata per tutti i parametri con l eccezione dell Azoto Totale (limite imposto 10 mg/litro). Per il contenimento dell Azoto nei limite di legge la società Pavia Acque ha costruito un impianto specifico di rimozione dell Azoto mediante una linea di post-denitrificazione biologica. Le acque depurate in uscita dall impianto esistente vengono nuovamente trattate nella nuova linea di denitrificazione e quindi scaricate nel fiume Ticino. La fase di post-denitrificazione è entrata in servizio nell anno 2014 sotto il diretto controllo della ditta Degremont (ditta costruttrice) ed è ancora nella fase finale di collaudo prima di essere acquisita da Pavia Acque e trasferita ad ASM Pavia per la conduzione, prevista per fine primavera Produzione di fanghi Si è registrato un aumento della quantità di fanghi trattati di circa 8 mc/giorno, ma i fanghi disidratati smaltiti sono diminuiti di 0,8 t/giorno grazie ad un buon rendimento di centrifugazione dei fanghi. La maggior quantità di fanghi trattata nel depuratore di Pavia è dovuta al ricevimento di tonnellate di fanghi liquidi prodotti dai depuratori esterni e portati al depuratore di Pavia per il completamento della fase di disidratazione in funzione dello smaltimento finale. 30

31 Depuratore di Pavia Linea Fanghi FANGO FRESCO DIGESTORE 1 DIGESTORE 2 FANGO DIGERITO BIOGAS ISPESSITO liquido disidratato prodotto mc/d %ss %ssv T Ph %ss %ssv T Ph %ss %ssv mc/d t/d %ss mc/d ,7 5,4 66, ,19 3, ,2 7,25 3,10 52, ,217 21, ,2 5,9 68,40 39,2 7,22 3,50 52,56 35,22 7,31 3,30 51,59 119,3 12,322 24, ,9 5,1 68,04 38,8 7,19 3,20 53,5 34,7 7,31 3,10 52,65 127,8 11,534 23, Energia elettrica Depuratore di Pavia Totale energia elettrica utilizzata Energia prelevata dalla rete Energia elettrica autoprodotta kw kw kw kw kw kw kw kw kw I consumi complessivi di energia elettrica del depuratore di Pavia (prelevata dalla rete + energia autoprodotta) sono stati più alti dell anno precedente dovuti essenzialmente al prelievo di energia elettrica della nuova linea di denitrificazione che porta un aggravio a regime di circa il 18%. Il consumo specifico è stato pari a 255 w/mc rispetto ai 210 w/mc del Riscontriamo un forte aumento dell energia elettrica autoprodotta dalle turbine alimentate a biogas per gli interventi di manutenzione straordinaria effettuati sulle turbine e sui compressori di biogas. L energia elettrica autoprodotta da biomassa rinnovabile permette ad ASM Pavia di acquisire un introito economico tramite il rimborso dei certificati verdi ed un buon risparmio sull acquisto di energia elettrica dalla rete. Smaltimento rifiuti speciali c/terzi ai sensi dell art. 110 del D. Lgs. 152/06. L attività svolta nel depuratore di Pavia consiste nello smaltimento di rifiuti liquidi prodotti dalle fosse biologiche di privati, conferiti con autospurghi e produce un introito annuo tangibile: Smaltimento c/terzi di rifiuti liquidi nel depuratore di Pavia mc smaltiti introito , ,70 31

32 , , , ,24 Verifiche enti di controllo: Durante l anno gli impianti gestiti dal Servizio Depurazione sono stati oggetto delle seguenti verifiche da parte degli enti di controllo: - 8 controlli di ARPA alle acqua di scarico dei depuratori; - 7 verifiche di ASL per impianti di messa a terra, scariche atmosferiche e luoghi pericolosi. Adempimenti per la gestione di rifiuti ed emissioni Il personale del Servizio Depurazione provvede al rispetto di tutti gli adempimenti per la gestione dei rifiuti e delle emissioni: - gestione del portale telematico SIRE Acque per trasmissione analisi di controllo ed autocontrollo delle acque in ingresso ed in uscita dei 38 depuratori; - compilazione dichiarazione MUD per la gestione dei rifiuti movimentati nel 2014; - compilazione dichiarazione ORSO per gestione regionale rifiuti anno 2014; - RTR per APAT : dichiarazione INES 2014 delle emissioni di sostanze inquinanti effettuate dai depuratori con potenzialità superiore a abitanti equivalenti. Servizio Igiene Ambientale Le attività dell Area Ambiente consistono nella fornitura dei servizi di gestione integrata dei rifiuti, degli spazzamenti meccanizzati e manuali e dei servizi ad essi collegati, quali piano anti-neve, disinfestazioni, rimozione di discariche abusive ed altri. I suddetti servizi per l anno 2014 sono stati forniti, per il tramite di affidamenti in house e/o di affidamenti a seguito di gare, ai Comuni di: Pavia, Albuzzano, Battuda, Bereguardo, Borgarello, Bornasco, Ceranova, Certosa di Pavia, Costa de Nobili, Cura Carpignano, Giussago, Landriano, Lardirago, Marcignago, Mezzana Rabattone, Sant Alessio, San Martino Siccomario, San Zenone Po, Torre d Isola, Travacò Siccomario, Trivolzio, Trovo, Unione dei Comuni di Pieve Porto Morone-Badia Pavese-Monticelli Pavese, Valle Salimbene, Vellezzo Bellini, Villanterio e Zerbo. Nel 2014 è stata assunta la gestione dei comuni di Sommo e di Marzano. Nella prima parte del 2015 si è aggiunto il Comune di Roncaro. 32

33 Il servizio è stato garantito in recupero di produttività, senza aumentare l organico del servizio. In particolare al Comune di Pavia viene fornito il Servizio Anti-neve (trattamenti preventivi anti-ghiaccio e anti-neve, sgombero neve) completo di previsioni meteo, presidio e reperibilità H24 di idonei mezzi e personale nel periodo novembre - marzo di ogni anno e il servizio di rimozione rifiuti e spazzamento stradale meccanizzato/manuale post manifestazioni aperte al pubblico. Nel 2014 a Pavia è stata inoltre svolta un attività di rimozione graffiti da stabili sia comunali che privati. E proseguita anche l attività di educazione ambientale ai bambini della scuola primaria. Visto il gradimento delle lezioni tenute presso le scuole di Pavia, l attività è stata estesa agli istituti dei comuni che ne hanno fatto richiesta. L Area Ambiente di A.S.M. Pavia S.p.a. fornisce i servizi di gestione integrata dei rifiuti a circa il 30% della popolazione residente nella Provincia di Pavia ed è pertanto il primo e più importante gestore sul territorio. La trasformazione continua dei servizi di raccolta con utilizzo di contenitori stradali di prossimità in servizi domiciliari porta a porta nella gran parte dei Comuni serviti, ha comportato un notevole sforzo sia in termini organizzativi e logistici che in termini di istruzione e formazione del personale impiegato. Nel 2013 l Azienda ha sostenuto un importante investimento per il rinnovo del parco veicolare, con l obiettivo di adeguamento delle tipologie (per caratteristiche tecniche, dimensioni e portate) dei mezzi alle esigenze di impiego nei porta a porta, non trascurando il miglioramento dell impatto ambientale, grazie all acquisto di mezzi meno inquinanti. Nel 2014 è proseguito, anche se in misura minore, il rinnovo del parco veicolare. E proseguita l azione commerciale che ha portato ai rinnovi pluriennali dei contratti in scadenza al dicembre 2013 (affidamenti in house). A marzo è stata assunta la gestione del comune di Sommo e a novembre quella di Marzano. Nell anno 2014 il Comune di Pavia ha mantenuto la percentuale di raccolta differenziata, attestatasi al 35,84% a livello annuo. La percentuale di raccolta differenziata nel bacino di fornitura del servizio da parte di A.S.M. ha raggiunto il 44,4% e, escludendo Pavia, si attesta al 57,4% (con Comuni che superano il 70% su base annua), risultati ben superiore alla media provinciale che si attesta al 34,69% (fonte ISPRA Catasto Rifiuti anno 2013). Si rappresentano nella tabella sottostante alcuni indicatori quantitativi relativi all attività del servizio. Si tenga conto che tra gli obbiettivi prioritari individuati dalle direttive comunitarie in materia di rifiuti, il principale è quello di ridurre la quantità complessiva dei rifiuti 33

34 prodotti. I fattori che influenzano maggiormente la produzione dei rifiuti sono: socioeconomici congiunturali, territoriali e gestionali. L ultimo è praticamente l unico sul quale A.S.M. di concerto con i Comuni, può influire ma tendenzialmente in misura inferiore e limitata rispetto agli altri. Pavia Rifiuti Indifferenziati (ton) Spazzamento stradale (ton) Totale Raccolte Differenziate (ton) Totale Rifiuti (ton) Raccolta Differenziata (%) 34,16% 35,30% 35,84% Nr. Abitanti Produzione pro-capite annua (kg) ,86 (-0,9%) 619, 2 (+4%) Altri comuni Rifiuti Indifferenziati (ton) Spazzamento stradale (ton) Totale Raccolte Differenziate (ton) Totale Rifiuti (ton) Raccolta Differenziata (%) 52,4% 53,5% 57,43% Nr. Abitanti Produzione pro-capite annua (kg) ,52 (+ 1,5%) 417,94 (-1,08%) Totale Bacino Servito Rifiuti Indifferenziati (ton) Spazzamento stradale (ton) Totale Raccolte Differenziate (ton) Totale Rifiuti (ton) Raccolta Differenziata (%) 41,42% 42,6% 44,4% Nr. Abitanti Produzione pro-capite annua (kg) 509,92 513,21 (+0,06%) 504,62 (+ 1,7%) Qui di seguito il dettaglio dei rifiuti prodotti nel territorio gestito nel 2014 (quantità espresse in tonnellate). 34

35 Prosegue la valorizzazione economica delle frazioni di rifiuto, in parte tramite conferimento ai Consorzi di Filiera, in parte con la vendita sul libero mercato. Il rinnovo complessivo del parco veicolare, così come sopra descritto, pur evidenziando un sostanziale incremento della quota di ammortamento, ha consentito il quasi azzeramento dei costi di noleggio e la riduzione dei costi di manutenzioni ordinarie e straordinarie. Servizio Manutenzione Verde pubblico Il servizio di manutenzione verde pubblico opera, sin dal 2001, principalmente in ambito di un contratto affidato dal Comune di Pavia. Con decorrenza 1/1/2008 ha avuto avvio un nuovo contratto (formalizzato in data con valenza retroattiva) che regola con maggior rigore le forme di controllo. Il contratto di servizio è stato prorogato fino al 31/12/14. Il Comune di Pavia ha deciso di non rinnovare l affidamento diretto ad ASM Pavia ma di mettere in gara il servizio. Il personale in forza al Servizio Verde è stato integrato nel Servizio Igiene Ambientale con decorrenza 1 gennaio Servizio Energia e Gestione Calore 35

36 L attività del Servizio Gestione Calore interessa sia il territorio del Comune di Pavia che i Comuni limitrofi, in particolare i Comuni Soci di Albuzzano, Bornasco, Ceranova, Lardirago, Linarolo, Marcignago, San Martino Siccomario, Torre d Isola, Travacò Siccomario, Valle Salimbene, Vellezzo Bellini. Nel corso del 2014 ASM ha gestito 172 centrali termiche alimentate a metano, 4 a gasolio, 1 elettrica, 50 caldaiette, 23 generatori d aria, 16 Unità di Trattamento Aria, 19 gruppi frigo, 492 Fan Coils Unit, 50 split, 3 pannelli solari (di cui uno di proprietà dell Azienda). E proseguita nella prima parte dell anno la gestione delle centrali termiche a servizio degli stabili di proprietà dell Amministrazione Provinciale, principalmente ascrivibile alle strutture istituzionali e a quelle scolastiche di secondo grado. Alla gara indetta dall Amministrazione Provinciale per l affidamento del servizio per l anno ha partecipato invece la società partecipata A2E Servizi S.r.l., che si è aggiudicata il contratto. La società A2E Servizi S.r.l. si è anche aggiudicata il servizio di gestione calore per l anno termico per gli edifici di proprietà del Comune di Pavia, a fronte di procedura pubblica di selezione indetta dall Ente. L affidamento sarebbe dovuto partire con l inizio dell anno termico 2014/2015, a ottobre A fronte di un ricorso contro l aggiudicazione presentato da due partecipanti alla gara, il Comune di Pavia ha deciso di affidare ad ASM Pavia la prosecuzione del servizio. ASM Pavia ha quindi continuato a gestire la fornitura di combustibile e la manutenzione degli impianti di riscaldamento e di raffrescamento degli stabili comunali per l intero anno termico. Per l anno termico 2015/2016 si è in attesa di conoscere le determinazioni del Comune di Pavia, anche per assumere le conseguenti decisioni sul piano gestionale e organizzativo. Una buona parte delle centrali termiche sono gestite con contratto di gestione calore; questa tipologia contrattuale include la fornitura di combustibile, oltre alle attività tipiche della termo-conduzione: - conduzione impianti (prova a caldo, accensione, verifiche funzionamento, regolazione, bilanciamento, impostazione timer, analisi combustione, spegnimento, messa a riposo); - manutenzione ordinaria/straordinaria; - interventi specifici; - pronto intervento 24 ore su 24, 365 giorni su 365. Per la quasi totalità delle centrali termiche ASM PAVIA ha assunto il ruolo di Terzo Responsabile ai sensi di legge (art. 11 del D.P.R. n 412/93 come modificato dall art. 7 del D.P.R. n 551/99, e s.m.i.). Prosegue l impiego di sistemi avanzati di telecontrollo, in particolare sugli impianti con contratti di durata pluriennale. Il sistema di telecontrollo di ASM è basato su un doppio canale di comunicazione: GSM e GPRS - per il quale ogni centrale è stata univocamente identificata attraverso un indirizzo IP statico. Detto sistema consente di gestire in maniera telematica e a distanza le centrali termiche permettendo di intervenire sui principali parametri di funzionamento, in particolare su quelli relativi alla curva climatica, e garantisce di ricevere in tempo reale eventuali allarmi per malfunzionamento. Pressoché tutti gli impianti di proprietà del Comune di Pavia sono 36

37 tele controllati. A.S.M. Pavia dispone al proprio interno di tutto il know how e di tutta la manodopera tecnica specializzata per progettare, installare, collaudare e gestire sistemi di telecontrollo per centrali termiche. Il sistema di telecontrollo è in grado di concentrare in un unico punto tutti gli eventi provenienti dal campo, di registrarli e di avviare automaticamente le chiamate d intervento nei casi di allarme per blocco bruciatore, temperatura di mandata non raggiunta, ecc. Il sistema rende possibile agire a distanza sulle centrali termiche collegate permettendo così al personale tecnico di ASM di modificare la curva climatica dell impianto (ove disponibile) e di variare gli orari di funzionamento dei circolatori e/o del generatore. In tale modo sono drasticamente limitati, se non addirittura azzerati, i tempi di fermo impianto. Le informazioni registrate su specifici server consentono diverse elaborazioni statistiche per una più razionale gestione degli impianti medesimi. Nell ambito del territorio comunale, è proseguita l attività di A.S.M. Pavia quale verificatore degli impianti con potenza inferiore a 35 kw su mandato del Comune di Pavia, secondo quanto stabilito dal D. Lgs. 192/05 e s.m.i.. Servizio Soste Il perimetro del servizio soste comprende la quasi totalità delle aree di parcheggio a pagamento del territorio comunale di Pavia, con la presenza di altri piccoli gestori. L attività viene svolta in ambito di un contratto con il Comune, rinnovato fino al 31/12/14 e poi successivamente prorogato a fine Gli stalli gestiti e attivi nel Comune di Pavia al 31/12/2014 erano n rispetto a n dell anno Nell ambito del contratto viene previsto un canone d uso aree, che si articola in tre parti: una fissa, nella misura di base di euro indicizzati; una variabile, pari al 70% dei ricavi aziendali al servizio superiori ad euro ; una da corrispondere attraverso la realizzazione di interventi migliorativi alla viabilità ed alle aree di sosta, pari ad Euro indicizzati, interventi che vengono regolarmente fatturati al Comune, a fronte dell emissione della nota per canone annuale. Per il 2014 l importo dei valori effettuati ammonta a ,80 IVA inclusa. In relazione a tale ultima componente del canone, esiste uno sfasamento temporale tra l allocazione del costo annuo costante per canone e la componente di ricavo per addebito delle attività svolte da A.S.M. Pavia S.p.a. per il miglioramento delle aree. Tale ricavo, tra l altro non trova allocazione al servizio soste, ma alle Altre Attività, che di fatto svolgono la prestazione, sostenendone i costi. L impostazione operativa del servizio utilizza vari e sistemi di pagamento della sosta: vendita tagliandi e abbonamenti prepagati, distribuiti in 62 rivendite autorizzate, oltre che nell autostazione aziendale; pagamento tramite parcometri (passati dagli iniziali 85 agli attuali 104) posizionati in prossimità delle aree di sosta, abilitati al pagamento in contanti, tramite chip card prepagate e carte di credito in circuito Fast Pay; dal 2013 è stato avviato anche il pagamento con schede elettroniche NEOS-PARK, ricaricabili sia dalle rivendite autorizzate che on line. 37

38 E proseguita l attività svolta dal 2011 da personale di A.S.M. Pavia a supporto della Polizia Locale, quali ausiliari della sosta. 38

ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA. Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2014

ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA. Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2014 ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA Sede in VIALE TRIESTE 11-30020 ANNONE VENETO (VE) Capitale sociale Euro 7.993.843,00 i.v. Codice fiscale: 04046770279 Iscritta al Registro delle Imprese di Venezia

Dettagli

Relazione sulla gestione

Relazione sulla gestione PIANORO CENTRO SPA SOCIETA' DI TRASFORMAZIONE URBANA Sede legale: PIAZZA DEI MARTIRI 1 PIANORO (BO) Iscritta al Registro Imprese di BOLOGNA C.F. e numero iscrizione: 02459911208 Iscritta al R.E.A. di BOLOGNA

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL VIA PALLODOLA 23 19038 - SARZANA (SP) CODICE FISCALE 00148620115 CAPITALE SOCIALE EURO 844.650 BILANCIO DI ESERCIZIO CHIUSO AL 31.12.2013 Nota integrativa La presente

Dettagli

* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it

* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it COMUNICATO STAMPA APPROVAZIONE DEL RESOCONTO INTERMEDIO CONSOLIDATO DI GESTIONE PER IL PERIODO DI 9 MESI AL 31 GENNAIO 2014 Il Consiglio di Amministrazione di Sesa S.p.A. riunitosi in data odierna ha approvato

Dettagli

IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008:

IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008: CAMFIN s.p.a. COMUNICATO STAMPA IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008: RISULTATO NETTO CONSOLIDATO: -42 MLN DI EURO (+9,1 MLN DI EURO NEL PRIMO SEMESTRE 2007). IL DATO RISENTE DEL

Dettagli

Nota integrativa nel bilancio abbreviato

Nota integrativa nel bilancio abbreviato Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL Sede in VIA PALLODOLA 23 SARZANA Codice Fiscale 00148620115 - Numero Rea P.I.: 00148620115 Capitale Sociale Euro 844.650 Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono

Dettagli

Comunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI

Comunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI Comunicato stampa SEMESTRE RECORD PER INTERPUMP GROUP: RICAVI NETTI +35% A 434 MILIARDI L UTILE OPERATIVO CONSOLIDATO CRESCE DEL 29% A 78,1 MILIARDI FORTE CRESCITA DEL CASH FLOW OPERATIVO (+87%) A 74,3

Dettagli

IL CDA APPROVA I DATI AL 30 SETTEMBRE 2014

IL CDA APPROVA I DATI AL 30 SETTEMBRE 2014 IL CDA APPROVA I DATI AL 30 SETTEMBRE 2014 I trimestre I trimestre 2014/2015 2013/2014 Importi in milioni di Euro Assolute % Ricavi 53,3 55,6 (2,3) -4,1% Costi operativi 62,3 55,9 6,4 +11,4% Ammortamenti

Dettagli

Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio. consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011.

Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio. consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011. Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011 Valore della produzione consolidato a 6,91 milioni di Euro nel 2011 (6,39 milioni

Dettagli

I GRANDI VIAGGI Approvati i risultati del I semestre 2011 In miglioramento EBITDA ed EBIT nel primo semestre

I GRANDI VIAGGI Approvati i risultati del I semestre 2011 In miglioramento EBITDA ed EBIT nel primo semestre Comunicato Stampa I GRANDI VIAGGI Approvati i risultati del I semestre 2011 In miglioramento EBITDA ed EBIT nel primo semestre Ricavi a 24,5 milioni (26,3 mln nel 2010) EBITDA 1 a -2,3 milioni (-4,0 mln

Dettagli

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/S SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI

Dettagli

Riclassificazione del bilancio e analisi con indici

Riclassificazione del bilancio e analisi con indici Esercitazioni svolte 2010 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 23 Riclassificazione del bilancio e analisi con indici Risultati attesi Saper fare: riclassificare lo Stato patrimoniale e il Conto economico;

Dettagli

Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio

Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio Tassonomia XBRL Principi Contabili Italiani Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio VERSIONE OTTOBRE 2014 Tavolo di lavoro società non quotate XBRL Italia Versione: 20141024-1

Dettagli

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio

La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio 1 di 6 La gestione aziendale, il reddito e il patrimonio Come possono essere classificate le operazioni di gestione? La gestione aziendale è l insieme coordinato di operazioni attraverso le quali l impresa

Dettagli

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI ERGYCAPITAL S.P.A. APPROVA I RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2015 1

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI ERGYCAPITAL S.P.A. APPROVA I RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2015 1 COMUNICATO STAMPA IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI ERGYCAPITAL S.P.A. APPROVA I RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2015 1 Valore della produzione pari ad Euro 3,1 milioni in linea rispetto al corrispondente

Dettagli

S.E.A.B. S.p.A. Nota Integrativa Bilancio al 31/12/2011

S.E.A.B. S.p.A. Nota Integrativa Bilancio al 31/12/2011 B.9. Costi per il personale La voce comprende l intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i passaggi di categoria, i miglioramenti di merito e contrattuali, gli accantonamenti di legge e derivanti

Dettagli

SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * *

SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B. Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * SERVIZI CITTA S.P.A. Sede in Rimini Via Chiabrera n. 34/B Capitale Sociale: 5.461.040= I.V. Iscritta al Registro Imprese al N.02683380402 C.F. e P.I. 02683380402 * * * * * RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE

Dettagli

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi -

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - 71 - Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - Il Titolo 3 delle uscite è costituito dai rimborsi di prestiti e dalle anticipazioni di cassa. La contrazione di mutui a titolo oneroso

Dettagli

Leasing secondo lo IAS 17

Leasing secondo lo IAS 17 Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per

Dettagli

COMUNE DI GRAVINA DI CATANIA PROVINCIA DI CATANIA

COMUNE DI GRAVINA DI CATANIA PROVINCIA DI CATANIA REFERTO SEMESTRALE SOCIETA PARTECIPATE NON QUOTATE AI SENSI DELL ARTICOLO 147-QUATER DEL TUEL, INTRODOTTO DALL ARTICOLO 3 D.L. N. 174/2012. RAPPORTI FINANZIARI: DEBITI NEI CONFRONTI DELL ENTE PROPRIETARIO

Dettagli

RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA

RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA Viale Mirabellino 2, 20900 Monza (MB) www.reggiadimonza.it RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA 1 INVENTARIO Il processo di armonizzazione contabile, impone una corretta gestione

Dettagli

Commento al tema di Economia aziendale 2006

Commento al tema di Economia aziendale 2006 Commento al tema di Economia aziendale 2006 Il tema proposto per la prova di Economia aziendale negli Istituti Tecnici Commerciali è incentrato sulla gestione finanziaria dell impresa ed è articolato in

Dettagli

ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS

ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS CAMFIN s.p.a. COMUNICATO STAMPA RIUNITO IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI CAMFIN SPA ESAMINATI GLI EFFETTI SUL BILANCIO 2004 DEI NUOVI PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI IAS/IFRS APPROVATA LA RELAZIONE

Dettagli

MARCO BERRY MAGIC FOR CHILDREN onlus Sede legale in Torino, C.so Duca degli Abruzzi 6 Codice Fiscale 97747030019 NOTA INTEGRATIVA SUL BILANCIO CHIUSO

MARCO BERRY MAGIC FOR CHILDREN onlus Sede legale in Torino, C.so Duca degli Abruzzi 6 Codice Fiscale 97747030019 NOTA INTEGRATIVA SUL BILANCIO CHIUSO MARCO BERRY MAGIC FOR CHILDREN onlus Sede legale in Torino, C.so Duca degli Abruzzi 6 Codice Fiscale 97747030019 NOTA INTEGRATIVA SUL BILANCIO CHIUSO AL 31/12/2012 Signori associati, il presente documento

Dettagli

Allegato alla Delib.G.R. n. 39/11 del 5.8.2015 PREMESSA

Allegato alla Delib.G.R. n. 39/11 del 5.8.2015 PREMESSA Allegato alla Delib.G.R. n. 39/11 del 5.8.2015 PREMESSA La deliberazione della Giunta regionale n. 39/17 del 10.10.2014 fornisce indirizzi in materia di programmazione, gestione e controllo delle società

Dettagli

NOTE ESPLICATIVE ALLA SITUAZIONE PATRIMONIALE ED ECONOMICA AL 31 MARZO 2005

NOTE ESPLICATIVE ALLA SITUAZIONE PATRIMONIALE ED ECONOMICA AL 31 MARZO 2005 EMAN SOFTWARE S.P.A. SEDE LEGALE: MILANO Viale Monza 265 CAPITALE SOCIALE: Euro 120.000.= i.v. CODICE FISCALE: 04441590967 CCIAA di Milano nº 1747663 REA REGISTRO IMPRESE di Milano nº 04441590967 Società

Dettagli

Elenco Intermediari operanti nel settore finanziario n. 27193. RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO AL 31.12.2012

Elenco Intermediari operanti nel settore finanziario n. 27193. RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO AL 31.12.2012 CITHEF S.C. a R.L. Sede Legale: Via Santa Lucia, 81 80132 Napoli Capitale Sociale:euro 610.330 i.v. R.E.A. Napoli n.507434 Registro Imprese di Napoli e C.F. 06629110633 Elenco Intermediari operanti nel

Dettagli

INDIRIZZO ECONOMICO GIURIDICO CLASSE A017 - n. 2

INDIRIZZO ECONOMICO GIURIDICO CLASSE A017 - n. 2 INDIRIZZO ECONOMICO GIURIDICO CLASSE A017 - n. 2 l) Le riserve di capitale: a) costituiscono autofinanziamento per l impresa b) derivano da sottovalutazione di elementi dell attivo c) costituiscono una

Dettagli

INNOVAETICA SRL. Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono espressi in Euro

INNOVAETICA SRL. Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono espressi in Euro INNOVAETICA SRL Sede in ROMA Codice Fiscale 12170501006 - Numero Rea ROMA 1355872 P.I.: 12170501006 Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Società in liquidazione:

Dettagli

APPLIED RESEARCH TO TECHNOL. SRL

APPLIED RESEARCH TO TECHNOL. SRL APPLIED RESEARCH TO TECHNOL. SRL Sede in VIA CRISTOFORO COLOMBO 440-00145 ROMA (RM) Codice Fiscale 12543671007 - Numero Rea RM 000001382153 P.I.: 12543671007 Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. Forma giuridica:

Dettagli

Il CDA de I GRANDI VIAGGI approva il progetto di bilancio 2015

Il CDA de I GRANDI VIAGGI approva il progetto di bilancio 2015 Comunicato Stampa Il CDA de I GRANDI VIAGGI approva il progetto di bilancio 2015 RISULTATI CONSOLIDATI Ricavi a 60,5 milioni (69,3 milioni nel 2014) EBITDA 1 a 2,9 milioni (0,4 milioni nel 2014) EBIT 2

Dettagli

Risultati ed andamento della gestione

Risultati ed andamento della gestione Risultati ed andamento della gestione L utile di periodo evidenzia un sostanziale pareggio, al netto dell accantonamento per 87,5 /milioni a Fondo Rischi Finanziari Generali, destinato alla copertura del

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Nova Re: approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009

COMUNICATO STAMPA. Nova Re: approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009 COMUNICATO STAMPA Nova Re: approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2009 Valore della produzione pari a Euro 1.318 migliaia (Euro 612 migliaia nel 2008) Risultato Operativo Netto negativo

Dettagli

Autorizzato frazionamento azioni ordinarie Amplifon S.p.A. nel rapporto di 1:10; il valore nominale passa da Euro 0,20 a Euro 0,02 per azione

Autorizzato frazionamento azioni ordinarie Amplifon S.p.A. nel rapporto di 1:10; il valore nominale passa da Euro 0,20 a Euro 0,02 per azione COMUNICATO STAMPA AMPLIFON S.p.A.: L Assemblea degli azionisti approva il Bilancio al 31.12.2005 e delibera la distribuzione di un dividendo pari a Euro 0,30 per azione (+25% rispetto al 2004) con pagamento

Dettagli

**** Tel.: +39.02.29046441 Tel.: +39.02.7606741 Fax: +39.02.29046454 Fax: +39.02.76017251

**** Tel.: +39.02.29046441 Tel.: +39.02.7606741 Fax: +39.02.29046454 Fax: +39.02.76017251 Comunicato Stampa Il CDA de I GRANDI VIAGGI approva il progetto di bilancio 2013 Ricavi a 61,3 milioni (67,5 milioni nel 2012) EBITDA 1 a -2,1 milioni (-2,6 milioni nel 2012) EBIT 2 a -7,2 milioni (-8,0

Dettagli

Fatturato e Cash flow in crescita

Fatturato e Cash flow in crescita GRUPPO SOL COMUNICATO STAMPA RISULTATI DI BILANCIO CONSOLIDATO AL 31-12- 2005 Fatturato e Cash flow in crescita Fatturato consolidato: Euro 346 milioni (+7,5%) Cash Flow: Euro 56,3 milioni (+4 %) Utile

Dettagli

GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014)

GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014) COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2015 GRUPPO COFIDE: UTILE DEL TRIMESTRE A 13,6 MLN (PERDITA DI 2,3 MLN NEL 2014) Il risultato beneficia del positivo contributo

Dettagli

ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013. DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07.

ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013. DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07. ALLEGATO 4 - Pag. 1 di 13 ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013 DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07.2011 RICHIESTA DI AMMISSIONE ALLA CONTROGARANZIA

Dettagli

Approvazione della Relazione Trimestrale al 30.06.2005 da parte del Consiglio di Amministrazione.

Approvazione della Relazione Trimestrale al 30.06.2005 da parte del Consiglio di Amministrazione. 21/07/2005 - Approvazione relazione trimestrale 01.04.2005-30.06.2005 Approvazione della Relazione Trimestrale al 30.06.2005 da parte del Consiglio di Amministrazione. Sommario: Nei primi nove mesi dell

Dettagli

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2015

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2015 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2015 Risultati del Gruppo FNM - Utile netto di Gruppo: 6,958 milioni di euro - EBIT: 7,006 milioni di euro Milano,

Dettagli

ESAME DI STATO DI DOTTORE COMMERCIALISTA PRIMA SESSIONE 2006 SECONDA PROVA SCRITTA DEL 29 GIUGNO 2006

ESAME DI STATO DI DOTTORE COMMERCIALISTA PRIMA SESSIONE 2006 SECONDA PROVA SCRITTA DEL 29 GIUGNO 2006 ESAME DI STATO DI DOTTORE COMMERCIALISTA PRIMA SESSIONE 2006 SECONDA PROVA SCRITTA DEL 29 GIUGNO 2006 1) La società a responsabilità limitata Y chiude l esercizio al 31/12/2005 con la seguente situazione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA ESAMI DI STATO DOTTORI COMMERCIALISTI II SESSIONE 2015 TEMI D ESAME PRIMA PROVA SCRITTA (18/11/2015) TEMA N. 1 Ammortamenti e svalutazioni con riferimento alle immobilizzazioni immateriali, materiali e

Dettagli

Commento al tema di Economia aziendale

Commento al tema di Economia aziendale Commento al tema di Economia aziendale Il tema proposto per la prova di Economia aziendale negli Istituti Tecnici è incentrato sul controllo di gestione ed è articolato in una parte obbligatoria e tre

Dettagli

Nova Re S.p.A. Società soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Aedes S.p.A.

Nova Re S.p.A. Società soggetta ad attività di direzione e coordinamento di Aedes S.p.A. COMUNICATO STAMPA Nova Re: il CdA approva il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 Settembre 2010 Milano, 11 novembre 2010 Il Consiglio di Amministrazione di Nova Re SpA, riunitosi in data odierna sotto

Dettagli

FONDO UNICO REGIONALE DI INGEGNERIA FINANZIARIA FONDO DI GARANZIA REGIONALE PER LE PMI

FONDO UNICO REGIONALE DI INGEGNERIA FINANZIARIA FONDO DI GARANZIA REGIONALE PER LE PMI UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR 2007/2013 Asse VII Sistemi Produttivi Obiettivo Specifico 7.1 Obiettivo Operativo 7.1.3 Linea di Intervento 7.1.3.1 Migliorare le condizioni

Dettagli

Assemblea azionisti SNAI S.p.A., approvato il bilancio d esercizio 2006

Assemblea azionisti SNAI S.p.A., approvato il bilancio d esercizio 2006 Comunicato stampa (Ai sensi dell art. 114 D.L.g.s. 58/1998) Assemblea azionisti SNAI S.p.A., approvato il bilancio d esercizio 2006 Ebitda a 58,3 milioni di euro (+289%) ed Ebit pari a 27,1 milioni di

Dettagli

Assestamento del Preventivo economico 2015

Assestamento del Preventivo economico 2015 Assestamento del economico 2015 Relazione della Giunta Allegato 2 alla deliberazione della Giunta camerale n. 93 del 25 maggio 2015 Proposto da: Area Risorse finanziarie e Provveditorato RELAZIONE DELLA

Dettagli

Il CDA de I GRANDI VIAGGI approva il progetto di bilancio 2014

Il CDA de I GRANDI VIAGGI approva il progetto di bilancio 2014 Comunicato Stampa Il CDA de I GRANDI VIAGGI approva il progetto di bilancio 2014 RISULTATI CONSOLIDATI Ricavi a 69,3 milioni (61,3 milioni nel 2013) EBITDA 1 a 0,4 milioni (-2,1 milioni nel 2013) EBIT

Dettagli

LA NOTA INTEGRATIVA GLI ALLEGATI AL BILANCIO

LA NOTA INTEGRATIVA GLI ALLEGATI AL BILANCIO LA NOTA INTEGRATIVA E GLI ALLEGATI AL BILANCIO NOTA INTEGRATIVA ART. 2423 comma 1 del Codice Civile: GLI AMMINISTRATORI DEVONO REDIGERE IL BILANCIO DI ESERCIZIO, COSTITUITO DALLO STATO PATRIMONIALE, DAL

Dettagli

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 Criteri di formazione Criteri di valutazione Immobilizzazioni Il

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

La rilevazione contabile di ratei, risconti, costi e ricavi anticipati

La rilevazione contabile di ratei, risconti, costi e ricavi anticipati La rilevazione contabile di ratei, risconti, costi e ricavi anticipati Alla data odierna i bilanci approvati nei 120 giorni, entro cioè il 30 aprile, risulteranno essere tutti depositati. Per le società

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con Il Ministro dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze MISURA E MODALITÀ DI VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO DOVUTO DAI SOGGETTI OPERANTI NEL SETTORE POSTALE ALL AUTORITÀ

Dettagli

IL BILANCIO DI ESERCIZIO

IL BILANCIO DI ESERCIZIO IL BILANCIO DI ESERCIZIO CHE COS E UN BILANCIO Il bilancio è un insieme di documenti che illustrano la situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell impresa a tutti i soggetti interessati. CHI

Dettagli

Cementir Holding: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati al 31 marzo 2015

Cementir Holding: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati al 31 marzo 2015 Cementir Holding: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati al 31 marzo Ricavi a 204,7 milioni di Euro (206,6 milioni di Euro nel primo trimestre ) Margine operativo lordo a 24,2

Dettagli

Roma, 29 Gennaio 2010 COMUNICATO STAMPA EMESSO AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 5, DEL D. LGS N. 58/98

Roma, 29 Gennaio 2010 COMUNICATO STAMPA EMESSO AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 5, DEL D. LGS N. 58/98 Roma, 29 Gennaio 2010 COMUNICATO STAMPA EMESSO AI SENSI DELL ART. 114, COMMA 5, DEL D. LGS N. 58/98 In relazione alla richiesta inoltrata alla Società dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa

Dettagli

Informazioni sul Conto economico

Informazioni sul Conto economico Informazioni sul Conto economico Ricavi 5.a Ricavi delle vendite e delle prestazioni - Euro 327,6 milioni I Ricavi delle vendite e delle prestazioni sono così composti: Vendita di energia - 374,4 (374,4)

Dettagli

Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche. Indice

Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche. Indice INSEGNAMENTO DI ECONOMIA DELLE AZIENDE E DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE LEZIONE VI I RISULTATI DELLA GESTIONE: IL RENDICONTO PROF. GAVINO NUZZO Indice 1 I risultati della gestione: il rendiconto -----------------------------------------------------------------

Dettagli

BOZZA. PATTI PARASOCIALI(rev.24/10) Tra. Il Comune di.., con sede in.., in persona di, a questo atto

BOZZA. PATTI PARASOCIALI(rev.24/10) Tra. Il Comune di.., con sede in.., in persona di, a questo atto BOZZA PATTI PARASOCIALI(rev.24/10) Tra. (di seguito definite congiuntamente come Parti e, singolarmente, come Parte ) Premesso che A) FARCOM Srl., con sede in (di seguito la Società ), è interamente partecipata

Dettagli

Milano, 31 marzo 2005

Milano, 31 marzo 2005 Spettabili: Milano, 31 marzo 2005 CONSOB Via della Posta 8 MILANO BORSA ITALIANA spa MILANO AGENZIE COMUNICATO STAMPA : CDA approva progetto bilancio BASTOGI SPA : CdA ha approvato il progetto di bilancio

Dettagli

La valutazione delle immobilizzazioni immateriali

La valutazione delle immobilizzazioni immateriali CORSO DI CONTABILITA E BILANCIO 2 La valutazione delle immobilizzazioni immateriali Seconda lezione 1 DEFINIZIONE condizioni produttive controllate dall impresa, utili per l esercizio della sua gestione

Dettagli

I piani aziendali prevedono, per il primo semestre dell'esercizio 2007, di cedere il 75% del lotto di terreno ad uso civile.

I piani aziendali prevedono, per il primo semestre dell'esercizio 2007, di cedere il 75% del lotto di terreno ad uso civile. NOTA DI RICLASSIFICAZIONE Come si evince dai prospetti di bilancio, l'azienda è proprietaria di un appezzamento di terreno: per il 50% è adibito ad uso industriale, mentre la restante parte ha destinazione

Dettagli

GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA

GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA GAL DISTRETTO RURALE BMGS SORGONO RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE SUL BILANCIO AL 31.12.2013 PARTE PRIMA Controllo Contabile Giudizio sul bilancio Signori Soci, Come previsto dall art. 14 del D.lgs 39/2010

Dettagli

COMUNICATO STAMPA Risultati 2013 Obiettivi 2014

COMUNICATO STAMPA Risultati 2013 Obiettivi 2014 COMUNICATO STAMPA Risultati 2013 Obiettivi 2014 Bilancio consolidato (principi contabili IFRS) - Utile netto di Gruppo: 53,5 milioni di euro (+9,5%) (*)- Utile netto di Gruppo normalizzato: 69,8 milioni

Dettagli

DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI

DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI DATALOGIC S.P.A. RELAZIONE ALL ASSEMBELA DEGLI AZIONISTI ACQUISTO E DISPOSIZIONE DI AZIONI PROPRIE DELIBERAZIONI INERENTI E CONSEGUENTI Consiglio di Amministrazione 1 aprile 2016 Signori Azionisti, l Assemblea

Dettagli

A.I.S.OS. ONLUS Codice fiscale 08433741009 VIA SANTA CROCE IN GERUSALEMME 97-00185 ROMA RM. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014

A.I.S.OS. ONLUS Codice fiscale 08433741009 VIA SANTA CROCE IN GERUSALEMME 97-00185 ROMA RM. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 A.I.S.OS. ONLUS Codice fiscale 08433741009 VIA SANTA CROCE IN GERUSALEMME 97-00185 ROMA RM Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 Gli importi presenti sono espressi in unita' di euro Premessa

Dettagli

Relazione al bilancio e nota integrativa

Relazione al bilancio e nota integrativa Alla C.A. dei membri del Co.P.E. Catania, lì 22.04.2014 Relazione al bilancio e nota integrativa Il bilancio chiuso al 31/12/2013, di cui la presente relazione costituisce parte integrante, corrisponde

Dettagli

RISOLUZIONE N. 430/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 430/E QUESITO RISOLUZIONE N. 430/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 10 novembre 2008 OGGETTO: Consulenza giuridica. Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Irap cuneo fiscale Imprese che svolgono

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO

REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO Adottato con Delibera del Consiglio Direttivo del 18/12/2013

Dettagli

impianto di selezione e trattamento rifiuti san biagio di osimo / 12 settembre 2009 gruppo astea

impianto di selezione e trattamento rifiuti san biagio di osimo / 12 settembre 2009 gruppo astea impianto di selezione e trattamento rifiuti san biagio di osimo / 12 settembre 2009 gruppo astea il gruppo astea Il Gruppo Astea è una multiutility a prevalente capitale pubblico locale, che opera nell

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Le considerazioni che hanno portato a ritenere esaurita la fase di turnaround di Be sono principalmente le seguenti:

COMUNICATO STAMPA. Le considerazioni che hanno portato a ritenere esaurita la fase di turnaround di Be sono principalmente le seguenti: COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione di Tamburi Investment Partners S.p.A. ( TIP-mi ), riunitosi in data odierna, in considerazione dell ormai avvenuto completamento della fase di turnaround

Dettagli

TEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000

TEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000 TEMI D ESAME N.1 QUESITO In data 1 gennaio 2005 Alfa S.p.A. ha acquistato una partecipazione dell 80% in Beta S.p.A., pagando un prezzo pari a euro 60.000. Il patrimonio netto contabile di Beta alla data

Dettagli

Il Bilancio di esercizio

Il Bilancio di esercizio Il Bilancio di esercizio Il bilancio d esercizio è il fondamentale documento contabile che rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria dell impresa al termine di un periodo amministrativo e il

Dettagli

(iii) per adempiere alle obbligazioni di consegna delle azioni derivanti da programmi di distribuzione, a titolo oneroso o gratuito, di opzioni su

(iii) per adempiere alle obbligazioni di consegna delle azioni derivanti da programmi di distribuzione, a titolo oneroso o gratuito, di opzioni su MONCLER S.p.A. Sede sociale in Milano, Via Stendhal, n. 47 - capitale sociale euro 50.000.000,00 i.v. Registro delle Imprese di Milano, codice fiscale e partita IVA 04642290961 - REA n 1763158 Relazione

Dettagli

LO STATO PATRIMONIALE. A cura di Fabrizio Bava, Donatella Busso, Piero Pisoni

LO STATO PATRIMONIALE. A cura di Fabrizio Bava, Donatella Busso, Piero Pisoni LO STATO PATRIMONIALE A cura di Fabrizio Bava, Donatella Busso, Piero Pisoni LE MODIFICHE ALLO SCHEMA STATO PATRIMONIALE ATTIVO C.II.4.BIS CREDITI TRIBUTARI C.II.4.TER IMPOSTE ANTICIPATE STATO PATRIMONIALE

Dettagli

risultato operativo (EBIT) positivo e pari ad euro 58 migliaia; risultato netto di competenza del Gruppo negativo e pari ad euro 448 migliaia.

risultato operativo (EBIT) positivo e pari ad euro 58 migliaia; risultato netto di competenza del Gruppo negativo e pari ad euro 448 migliaia. Il Gruppo Fullsix consolida la crescita e la marginalità industriale. Il Consiglio di Amministrazione di FullSix S.p.A. ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2015. Nel dettaglio,

Dettagli

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2014

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2014 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2014 Risultati del Gruppo FNM - Utile netto di Gruppo: 19,033 milioni di euro - EBIT: 17,144 milioni di euro

Dettagli

COMUNICATO STAMPA RICAVI IN CRESCITA (+15%) NEL PRIMO SEMESTRE RISULTATO OPERATIVO ED EBITDA IN AUMENTO SOLIDA POSIZIONE FINANZIARIA

COMUNICATO STAMPA RICAVI IN CRESCITA (+15%) NEL PRIMO SEMESTRE RISULTATO OPERATIVO ED EBITDA IN AUMENTO SOLIDA POSIZIONE FINANZIARIA COMUNICATO STAMPA GRUPPO RATTI IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI RATTI S.P.A. HA APPROVATO LA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2012 RICAVI IN CRESCITA (+15%) NEL PRIMO SEMESTRE RISULTATO

Dettagli

La riclassificazione del bilancio d esercizio

La riclassificazione del bilancio d esercizio La riclassificazione del bilancio d esercizio Testo di riferimento: Analisi Finanziaria (a cura di E. Pavarani), Mc Graw-Hill 2001, cap. 4 1 Il bilancio pubblico. Il sistema informativo di bilancio secondo

Dettagli

Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio

Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio Tassonomia XBRL Principi Contabili Italiani Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio DICEMBRE 2015 Tavolo di lavoro società non quotate XBRL Italia Note Note Le tabelle con le

Dettagli

COMUNE DI CASTENASO. ISTITUZIONE COMUNALE SISTeR SERVIZIO INTEGRATO SCUOLA, TRASPORTO E REFEZIONE RELAZIONE DEL REVISORE UNICO

COMUNE DI CASTENASO. ISTITUZIONE COMUNALE SISTeR SERVIZIO INTEGRATO SCUOLA, TRASPORTO E REFEZIONE RELAZIONE DEL REVISORE UNICO COMUNE DI CASTENASO ISTITUZIONE COMUNALE SISTeR SERVIZIO INTEGRATO SCUOLA, TRASPORTO E REFEZIONE Verbale n. 3 del 2 aprile 2013 RELAZIONE DEL REVISORE UNICO SUL BILANCIO D ESERCIZIO AL 31.12.2012 Il Revisore

Dettagli

COMUNICATO STAMPA Rozzano (MI), 27 Marzo 2012, h.17.20

COMUNICATO STAMPA Rozzano (MI), 27 Marzo 2012, h.17.20 COMUNICATO STAMPA Rozzano (MI), 27 Marzo 2012, h.17.20 Il Consiglio di Amministrazione di Biancamano Spa, riunitosi in data odierna, comunica che, a seguito di rettifiche e riclassifiche intervenute successivamente

Dettagli

20 giugno 2006 PRIMA PROVA MATERIE AZIENDALI TEMA I

20 giugno 2006 PRIMA PROVA MATERIE AZIENDALI TEMA I 20 giugno 2006 PRIMA PROVA MATERIE AZIENDALI TEMA I Il candidato proceda preventivamente ad illustrare sotto il profilo civilistico e fiscale le caratteristiche dell operazione di cessione d azienda. Successivamente

Dettagli

LA FUSIONE Aspetti contabili

LA FUSIONE Aspetti contabili Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Economia Corso di Tecnica professionale A.A. 2010-2011 LA FUSIONE Aspetti contabili Lezione del 29 novembre 2010 1 Bilancio post fusione Bilancio di apertura

Dettagli

ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO S.P.A.

ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO S.P.A. ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO S.P.A. Sede ad Annone Veneto (VE), Viale Trieste, n. 11 Capitale sociale: 7.993.843, i.v. Codice fiscale, partita IVA e n. di iscrizione al Registro delle Imprese di

Dettagli

Enervit: crescono gli utili e i ricavi

Enervit: crescono gli utili e i ricavi COMUNICATO STAMPA Enervit: crescono gli utili e i ricavi Il Consiglio di Amministrazione di Enervit S.p.A. ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2014 Principali risultati consolidati

Dettagli

Preventivo Economico Finanziario anno 2015

Preventivo Economico Finanziario anno 2015 Preventivo Economico Finanziario anno 2015 1 Risultato della gestione patrimoniale individuale 720.000 2 Dividendi e proventi assimilati: 250.000 a) da società strumentali b) da altre immobilizzazioni

Dettagli

Bplanning. Manuale d uso. Indice

Bplanning. Manuale d uso. Indice Bplanning Manuale d uso Indice Desk... 2 Assumption... 3 Linee Prodotto... 4 Personale... 4 Investimenti... 5 Ammortamenti... 6 Finanziamenti... 7 Imposte... 7 Conto Economico input... 8 Stato Patrimoniale

Dettagli

Risultato netto -3,8 Euro/m ( 2,2 Euro/m al 30.9.2004) partecipazioni, anche l applicazione del principio contabile IFRS 2, che comporta

Risultato netto -3,8 Euro/m ( 2,2 Euro/m al 30.9.2004) partecipazioni, anche l applicazione del principio contabile IFRS 2, che comporta APPROVATA LA TERZA TRIMESTRALE 2005 GARANTITO L AUMENTO DI CAPITALE DI RENO DE MEDICI BENEFICIARIA 1. Risultati al 30 settembre 2005 Portafoglio partecipazioni 114,4 Euro/m (119,1 Euro/m al 30.6.2005)

Dettagli

PROCEDURA --------------------------------------

PROCEDURA -------------------------------------- PROCEDURA PER L ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI (AREE O FABBRICATI) FUNZIONALI ALL EROGAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO -------------------------------------- La PROVINCIA DI GENOVA, nella sua qualità

Dettagli

Novità in materia di Rimborsi IVA

Novità in materia di Rimborsi IVA Circolare 4 del 2 febbraio 2015 Novità in materia di Rimborsi IVA INDICE 1 Premessa...2 2 Ambito applicativo...2 3 Rimborsi di importo fino a 15.000,00 euro...3 4 Rimborsi di importo superiore a 15.000,00

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

BNP Paribas REIM SGR p.a. approva le semestrali 2015 dei fondi BNL Portfolio Immobiliare ed Estense-Grande Distribuzione

BNP Paribas REIM SGR p.a. approva le semestrali 2015 dei fondi BNL Portfolio Immobiliare ed Estense-Grande Distribuzione BNP Paribas REIM SGR p.a. approva le semestrali 2015 dei fondi BNL Portfolio Immobiliare ed Estense-Grande Distribuzione Milano, 28 luglio 2015. Il Consiglio di Amministrazione di BNP Paribas REIM SGR

Dettagli

AUSER INSIEME PROVINCIALE DI TORINO Associazione di Promozione Sociale. Sede in Torino Via Salbertrand n. 57/25 Codice fiscale 97702630019

AUSER INSIEME PROVINCIALE DI TORINO Associazione di Promozione Sociale. Sede in Torino Via Salbertrand n. 57/25 Codice fiscale 97702630019 AUSER INSIEME PROVINCIALE DI TORINO Associazione di Promozione Sociale Sede in Torino Via Salbertrand n. 57/25 Codice fiscale 97702630019 Nota integrativa del bilancio al 31 dicembre 2011 ** ** ** I. STRUTTURA

Dettagli

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI AVVIAMENTO 100.000,00 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI: MACCHINARI-IMPIANTI 200.000,00 AUTOVETTURE 50.

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI AVVIAMENTO 100.000,00 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI: MACCHINARI-IMPIANTI 200.000,00 AUTOVETTURE 50. Una Società a Responsabilità Limitata con attività commerciale presenta il seguente: BILANCIO DI VERIFICA AL 31 DICEMBRE 2005 ATTIVITA' IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI AVVIAMENTO 100.000,00 IMMOBILIZZAZIONI

Dettagli

BNP Paribas REIM SGR p.a. approva il rendiconto annuale 2014 del Fondo BNL Portfolio Immobiliare

BNP Paribas REIM SGR p.a. approva il rendiconto annuale 2014 del Fondo BNL Portfolio Immobiliare BNP Paribas REIM SGR p.a. approva il rendiconto annuale 2014 del Fondo BNL Portfolio Immobiliare BNL Portfolio Immobiliare: valore di quota pari a Euro 937,084 con un rendimento medio annuo composto (TIR)

Dettagli

Vianini Lavori: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati del primo semestre 2015

Vianini Lavori: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati del primo semestre 2015 VIANINI LAVORI SPA Vianini Lavori: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati del primo semestre 2015 Ricavi: 98,1 milioni di euro (102,8 milioni di euro al 30 giugno 2014); Margine operativo

Dettagli

GRUPPO COFIDE: NEL 2014 RIDUCE PERDITA A 14,5 MLN ( 130,4 MLN NEL 2013)

GRUPPO COFIDE: NEL 2014 RIDUCE PERDITA A 14,5 MLN ( 130,4 MLN NEL 2013) COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 dicembre 2014 GRUPPO COFIDE: NEL 2014 RIDUCE PERDITA A 14,5 MLN ( 130,4 MLN NEL 2013) Il risultato è influenzato dagli oneri

Dettagli

COMUNICATO STAMPA **********

COMUNICATO STAMPA ********** COMUNICATO STAMPA Il consiglio di Amministrazione di Dmail Group Spa approva il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 Settembre 2014 ********** Milano, 13 Novembre 2014 Il Consiglio di Amministrazione

Dettagli