Apice, alla scoperta di un antico borgo medioevale 2007/2008

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1 PROGETTO ACCOGLIENZA: TURISMO SCOLASTICO Apice, alla scoperta di un antico borgo medioevale 2007/2008 Foto Apice Vecchio foto Apice Nuovo Come arrivarci: Apice (Benevento) è a circa 70 Km da Napoli, a 13 Km da Benevento, a 50 da Caserta e a 25 da Avellino cartina

2 Notizie storico-geografiche Il paese è un caratteristico borgo posto su uno sperone collinare prospiciente il fiume Calore, alla confluenza di naturali direttrici di traffico provenienti dalle varie valli fluviali e dalle zone collinari. Capita, raramente, di dover dire di un paese, cercando la sua storia nel tempo passato,che se di esso è incerta l origine ne è certa, invece la fine. Per Apice, il violento terremoto del 23 novembre 1980 fu la fine inesorabile, anche se, nel passato, altri episodi sismici avevano fortemente leso la sua integrità e mietuto vittime fra i suoi abitanti. Dopo quella data, Apice cominciò a risorgere completamente nuovo di fronte al vecchio e dirupo centro, in un sito geologica mente più stabile, sul lato opposto del fiume Calore, che in questo tratto si apre in una vallata (Isca) fresca ed ubertosa nella quale prendono vita orti e culture estive di pregio. Alle spalle del paese, da nord-ovest a nord-est dominano tre monti che appaiono anche nell emblema del Comune: Calvano, Santa Lucia e Monte Rocchetta che segna anche il punto di tutto il territorio apicese. A sud, invece, al di là del fiume, si apre la piana del Cubante all inizio della quale preso vita la ricostruzione di Apice nuovo. Il territorio apicese è bagnato, oltre che dalle acque del fiume Calore, dall Ufita e riceve alla sua destra il Mescano che confluisce nel Calore in località Iscalonga. Apice è compresa tra i territori di Ariano Irpino, Bonito, Mirabella Eclano, San Giorgio del Sannio, Paduli, Sant Arcangelo Trimonte e Buonalbergo ed è considerata territorio Montano. Il clima è quello tipico dell Appennino Meridionale. La tesi più accreditata sulle origini di Apice è da riferirsi all epoca romana.infatti il nome Apice deriverebbe da Marco Apicio, console romano che ebbe l incarico dal Senato di ricompensare alcuni legionari romani con l assegnazione di vasti territori del Sannio conquistati a danno dei Sanniti. Una conferma si trova nel nome dato ad una vicina contrada che è San Giovanni a Marcopio dove Marcopio è chiara forma sincopata di Marco Apicio. Del resto le testimonianze della presenza romana nel paese sono state trovate in lungo e in largo, per buona parte del territorio apicese. Il fascio littorio con la testa del bue, presente sul muro della chiesa di San Nicola, sarebbe una testimonianza di romanità, perché classico emblema romano. In contrada Starza, durante i lavori dei terreni furono ripetutamente trovate olonne, capitelli, e nei dintorni anche tombe con oggetti funerari e ceramiche come lacrima tori, lucerne e altro corredo dei defunti. Numerosi sono stati i ritrovamenti di monete d oro o d argento, resti di armature, medaglioni tutti d epoca romana. La storia di Apice non si esaurisce qui, poiché c è tanto da vedere e da sapere

3 PERSONAGGI ILLUSTRI Orazio Giordano ( ) Laureato in leggi canoniche e in filosofia. Scrisse molte opere legali, canoniche e filosofiche. Emanuele Falcetti Senior ( ) Laureato in medicina e filosofia, fu amico di Gioacchino Muratti. Scrisse molte opere La Medicina Brovoniana giustificata, ricerche medico legali sugli effetti del tumore e Uso del solfato di chinino nei morbi succedanei alle febbri intermittenti. Fu sepolto nella Chiesa di Sant Antonio di Apice. Emanuele Falcetti junior ( ) Fu per trent anni Sindaco di Apice e durante tale periodo il paese si distinse per le molte opere pubbliche realizzate. Florestano Perriello ( ) Discendente da nobile famiglia spagnola fu Sindaco del paese e giudice conciliatore. APPUNTAMENTI Sagra del Migliatiello e cicatiello Gara internazionale di corsa su strada 1 Maggio di ogni anno Estate Apicese (tornei, fiere e giochi all aperto) Luglio/agosto Due Notti al Castello (folklore) Terre in Moto (folklore) Settembre al Castello concerti di musica classica, spettacoli vari Il mercatino dell antiquariato Fiere mensili Mercato domenicale

4 COSA GUSTARE: CICATIELLI cu pulieio (erba aromatica tipica) PIZZA cù i cicoli I CASATIELLI CHIENOLELLE al sugo MIGLIATIELLI SOPRESSATE FORMAGGI tipici TORRONE PANETTONE cresciuto ZEPPOLE SHOPPING: VINI PRODOTTI TIPICI CERAMICHE PASTA FRESCA ARTIGIANALE DA VISITARE ARTE E ARCHEOLOGIA Apice Vecchia Castello dell Ettore Centro storico Museo contadino Ponte Appiano Aeclanum I Luoghi della Devozione Convento S. Antonio Fonte Miracolosa Chiesa S. Nicola Pietrelcina (terra di Padre PIO) I Paesaggi Monte Rocchetta Lungo le rive del Calore

5 I PERCORSI FORMATIVI Prima giornata Ore 9,00 Arrivo ad Apice N.C Piazza della Ricostruzione Raduno Saluto del Dirigente Scolastico e del Primo cittadino Break presso i locali della scuola Performance dei ragazzi dell I.C.S. E.Falcetti di Apice Ore 10,30 Partenza in pullman Apice V.C Castello dell Ettore. A nord del paese si erge maestoso e mastodontico il Castello dell Ettore di epoca normanna. Fa supporre che sia stata una fortezza molto importante. Tutto il nucleo dell antico Borgo gli gravita intorno. E il punto nodale del vecchio centro urbano, da esso si diramano, in senso longitudinale e parallelamente, le vie principali dell abitato. Attualmente il Castello consta di due Torrioni e di un cortile con una grande gradinata che porta ai piani superiori dove si trova una grande loggiata a forma di T. E riconosciuto monumento nazionale. Al suo interno trovasi la Biblioteca Comunale e il Museo Contadino. Passeggiata per le vie del Borgo Castello dell Ettore Biblioteca Comunale Museo Contadino Ore 13,00 Colazione al sacco nel verde attrezzato del vecchio centro. Ore 15,00 Castello Federico II Ore 17,00 Rientro ad Apice nuovo centro e passeggiata libera per le vie del paese. Ore 20,00 Cena e pernottamento presso l Azienda Agrituristica Tufini in località San Giovanni.

6 Seconda giornata Ore 8,00 Prima colazione Ore 9,00 Partenza per il Ponte Appiano Ore 10,00 AECLANUM Ponte Appiano Ore 13,00 Pranzo presso il Convento dei Cappuccini Ore 15,00 Visita al Santuario di S. Antonio Fonte Miracolosa Aeclanum: domus di tipo pompeano Ore 18,00 Passeggiata lungo la strada della Tredicina con arrivo al Vecchio Centro Storico Rientro in pullman presso l Azienda Agrituristica Tubini per cena e pernottamento Fonte miracolosa: sita sotto le mura dell antico convento di S. Maria dell Ulivo fondato da S. Francesco d Assisi nel Altare Maggiore Convento di S. Antonio Eseguito nel 1694 da Padre Berardino da Massa, scultura in legno di stile classico rinascimentale

7 Terza giornata Ore 9,00 Raduno e Partenza per Pietrelcina sulle orme di Padre PIO Ore 11,00 Santa Messa Ore 12,00 Luoghi di devozione Ore 13,00 Colazione a sacco Passeggiata Libera Rientro in sede

8 Piano Finanziario per gg. 3 Quota individuale allievi 35,00 ( pernottamento e mezza pensione ) Viaggio in pullman 5,00 presumibilmente Spese varie ( colazioni a sacco, entrate agli scavi ) 3,00 La Referente Prof.ssa Galliano Maria Giuseppa Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Gabriella Fedele