COMITATO di VALUTAZIONE delle ATTIVITÀ FORMATIVE

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1 COMITATO di VALUTAZIONE delle ATTIVITÀ FORMATIVE L anno 2007, il giorno 15 del mese di marzo, alle ore 11.00, presso la Sala Consiliare del Rettorato, si è riunito il Comitato di Valutazione per le Attività Formative con il seguente Ordine del Giorno: 1. Comunicazioni 1. Regolamento interno del Comitato: 2. Calendario delle riunioni 3. Contratto con lo studente 4. Lavoro telematico 2. Carta dei Servizi 3. Varie ed eventuali Sono presenti: i Proff.: Sacchetta, Buccolini, Civitarese, Luppino-Manes, Pennelli, Sargiacomo, Fulcheri, i signori: D'Addazio, De Luca, Laterza, Raimondi, Spadaccini, Trivisani. Sono assenti giustificati: i Proff. De Maria, Di Iorio, Galluccio, Mariani, Pozzi, Rana e i signori Di Bari, D Ortenzio Sono assenti: i Proff. Marzio, Santamaita e i signori Marocco, Valeri, Carlucci, De Cerchio Discussione degli argomenti all O.d.G.: 1. Comunicazioni Il Coordinatore del Comitato, Delegato del Rettore, Prof. Paolo Sacchetta dà il benvenuto alla Prof.ssa Emma Luppino-Manes, che subentra al Prof. Pancheri, rappresentante dei docenti per la Facoltà di Lettere e Filosofia. La Prof.ssa Luppino ringrazia. Il Prof. Sacchetta, prende atto dei pochi presenti; comunica di aver concordato con il Magnifico Rettore, la stesura di un documento con alcune proposte per le attività formative e di un Regolamento del Comitato (1.); sottolinea anche la particolare attenzione che il Rettore pone ai lavori dello stesso, e la Sua intenzione a istituzionalizzarlo, nominando i componenti con Decreto Rettorale. Tornando poi sull urgenza della stesura del Regolamento interno, chiede ai presenti chi potrebbe esserne interessato e rende noto che avrebbe voluto assegnare tale compito a un componente che però risulta assente. Il Coordinatore chiede la disponibilità al Prof. Civitarese, Ordinario di Diritto Amministrativo presso la Facoltà di Economia. Il suddetto Regolamento, spiega il Prof. Sacchetta, non è certo che sarà inserito nello Statuto d Ateneo ma è sicuro che verrà istituzionalizzato. Il Prof. Civitarese accetta e ringrazia. Il Prof. Sacchetta illustra alcuni dei punti che verranno inseriti nel Regolamento: Nomina dei componenti (a.-b.): la nomina deve indicare la Facoltà di appartenenza, cosa pressoché ovvia per i Professori, essendo docenti della Facoltà stessa fino a eventuale trasferimento; per gli studenti invece, la situazione è più complessa perché potrebbero laurearsi o decidere per un trasferimento, ovvero potrebbero non appartenere più alla Facoltà. Prende la parola lo studente Raimondi, rappresentante della Facoltà di Medicina e Chirurgia, proponendo una nomina annuale. Ci sono poi componenti di diritto: il Delegato del Rettore, il Presidente della Commissione Orientamento e il Presidente del Comitato Pari Opportunità; per loro non c è scadenza. La novità è la decadenza (c.) immediata dall incarico, dopo tre assenze consecutive. Il Prof. Civitarese chiede di poter avere la delibera del Senato Accademico in cui viene ratificato il Comitato. La sottoscritta si impegna a inviargliela via mail. 1

2 Il Prof. Sacchetta prospetta una pianificazione snella dei lavori: ovvero il tutto avverrà con il solo uso delle . Il Prof. Civitarese propone l istituzione di sottocommissioni; il Prof. Sacchetta coglie l occasione per chiedergli una proposta di lavoro, in tempi brevissimi, da inviare via mail a tutti i componenti. Lo stesso fa presente, infine, che chiunque potrà fornire eventuali consigli e contributi che naturalmente saranno apprezzati e potranno essere segnalati come risposta alla futura mail del Prof. Civitarese. Alla luce dell insistenza del Rettore per la emanazione della Carta dei Servizi, il Prof. Sacchetta comunica la programmazione degli incontri futuri e ricorda che sia il giorno, sia l orario, non sono scelte del Coordinatore ma sono frutto di richieste di alcuni componenti; fa presente comunque che si potrebbero anticipare al mercoledì. La studentessa Trivisani, rappresentante della Facoltà di Economia, propone l anticipo alle ore del giovedì. Il Prof. Sacchetta si impegna per cercare di organizzare incontri in cui possa partecipare il maggior numero possibile di componenti. Fa presente, infine, che le convocazioni (d.) di questo Comitato, così come avviene per tutti gli altri Organi, verranno fatte via mail e in tempo utile per apportare eventuali modifiche di orario o di giorno, nel caso di impegni improrogabili. Si concorda (2.) per il giorno del giovedì, a settimane alterne fino alle vacanze estive, alle ore Il Prof. Sacchetta informa i presenti di aver chiesto alla web-agency dell Ateneo, la disponibilità di uno strumento che permetta a tutti di lavorare on-line, essendo il Comitato composto da 27 componenti. In merito a questo punto, il Coordinatore chiede se qualcuno dei partecipanti ha proposte da fare. Prende la parola il Prof. Civitarese segnalando la contemporaneità di riunioni presso il proprio Dipartimento nella mattinata del giovedì ma, conoscendo in anticipo il calendario degli incontri, sarà possibile fare una programmazione. Il Prof. Sacchetta espone le date delle prossime riunioni del Comitato (29/3; 12/4; 26/4; 10/5; 24/5; 7/6; 21/6; 5/7) e ribadisce la data del 29 marzo alle ore 11.00, per il prossimo incontro. Tra le Comunicazioni, precisa il Coordinatore, c è anche il Contratto con lo studente (3.): a differenza delle Università telematiche, la nostra non è tenuta alla stipula ma questa è una richiesta espressa dal Rettore. Il Prof. Sacchetta illustra i termini di tale atto: deve essere un patto tra il Rettore e lo studente, deve essere sottoscritto da entrambi e deve far riferimento alla Carta dei Servizi e al Regolamento. Naturalmente sarà compito delle Facoltà apportare eventuali modifiche ai documenti e comunicarle al Comitato che ha il compito di recepirle. A questo punto il Prof. Sacchetta chiede, come per il Regolamento, se qualcuno dei presenti è interessato alla stesura della bozza di Contratto; poi propone il Prof. Sargiacomo, rappresentante dei docenti della Facoltà di Scienze Manageriali, avendo lo stesso già stilato il documento per l Ateneo telematico Leonardo da Vinci. Il Prof. Sargiacomo si rende disponibile e precisa che, pur prendendo a modello il documento della da Vinci, dovrà apportarvi qualche modifica. Prende la parola la Prof.ssa Luppino, proponendo che la durata del Contratto sia per tutto il corso di studi dello studente. Il Prof. Sacchetta però sottolinea che non è possibile chiedere allo studente il pagamento anticipato delle tasse per 5 anni; fa presente che il Contratto così stipulato potrebbe andar bene per l Ateneo, che comunque garantisce sempre la durata del corso (a tal proposito, il Prof. Sacchetta porta come esempio il Corso di laurea triennale in Informatore scientifico del farmaco, pur essendo stato disattivato dalla facoltà di Farmacia, i docenti continuano a fare esami per permettere agli studenti ancora iscritti il completamento del corso di studi). Quindi, prosegue il Coordinatore, la durata è importante ma non si può obbligare uno studente a impegnarsi per 5 anni; una proposta potrebbe essere per lo studente di un anno con tacito impegno al rinnovo mentre per l Università tutta la durata del corso di studio. Il Prof. Pennelli, rappresentante dei docenti della Facoltà di Scienze dell'educazione Motoria e la 2

3 studentessa Trivisani, pongono il problema del rispetto degli articoli, ovvero qualora venissero violati c è possibilità di fare ricorso?, è prevista un autorità garante o qualcuno che vigila? Il Prof. Sacchetta, dichiarandosi non esperto in materia, chiede al Prof. Sargiacomo quali potrebbero essere le possibili clausole da inserire nella Carta dei Servizi. Il Prof. Sargiacomo fa presente che due punti dovranno essere presi in considerazione: la possibilità per lo studente di recedere e le modalità di indennizzo della Amministrazione Pubblica. La Carta dei Servizi è per tutta l Amministrazione Pubblica ma attualmente solo poche Università, tra cui Palermo, l hanno formalizzata; in tutte però esiste l Ufficio Pubbliche Relazioni (URP) che monitorizza e riceve eventuali lamentele da parte degli utenti, per segnalarle al Rettore o al Dirigente Generale. Con la Carta dei Servizi però, prosegue il Prof. Sargiacomo, bisogna definire bene le regole; per esempio, sarà compito della Facoltà, o del Dipartimento, stabilire l orario di apertura delle Biblioteche e provvedere a eventuali risarcimenti. La studentessa Trivisani proponel istituzione di un ufficio atto a ricevere segnalazioni di disservizio, segnala poi che potrebbe essere il Comitato stesso. Il Prof. Sacchetta chiede al Prof. Civitarese di tenerne conto durante la stesura del Regolamento. Il signor Raimondi chiede aiuto nella comprensione del Contratto con lo studente: fa presente che la Sua perplessità consiste nel fatto che, secondo lui, sarà difficile trovare uno studente disposto a impegnarsi, firmando addirittura un contratto, poiché questi va all Università perché vuole imparare. Il Prof. Sacchetta ribadisce che per gli Atenei telematici il Contratto è previsto dalla legge; Raimondi dice di comprendere l obbligatorietà per le telematiche ma no per le altre Università. Interviene il Prof. Civitarese precisando che, dal punto di vista giuridico, il Contratto con lo studente potrebbe venire paragonato al contratto che viene stipulato per la telefonia mobile; infatti come quest ultimo rimanda alle Condizioni generali, il nostro potrebbe rimandare alla Carta dei Servizi. Se si pensa, prosegue il Prof. Civitarese, a un rapporto di tipo economico, il contratto risulta ovvio e naturale ma l Università svolge un servizio sociale e bisogna interpretare: da una parte essa è servizio pubblico-economico (per esempio in merito all uso delle strutture: da parte dell Università c è l impegno a metterle a disposizione degli utenti; da parte dello studente la formalizzazione a usarle); con il contratto acquisto servizi e sono disponibile anche a una eventuale controversia. D altra parte una tipologia di contratto, continua il Prof. Civitarese, viene stipulata dallo studente al momento dell iscrizione all Università. Il Prof. Sacchetta ringrazia il prof. Civitarese per la spiegazione chiara e accurata. Il signor Raimondi interviene chiedendo migliorie ai servizi La discussione viene interrotta alle ore 12.05, per l arrivo del Prof. Fulcheri, rappresentante dei docenti della Facoltà di Psicologia, e per l uscita delle studentesse Spadaccini, rappresentante degli studenti della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, e Trivisani. Il Prof. Sacchetta riprende la discussione e ribadisce che il Contratto è l ufficializzazione della Carta dei Servizi. A questo punto interviene il Prof. Fulcheri, scusandosi per il ritardo dovuto a improrogabili impegni presso l Ordine degli Psicologi e per il Consiglio di Facoltà. Il Prof. Sacchetta riassume brevemente i punti finora discussi: l incarico, al Prof. Civitarese, di stesura di una bozza di Regolamento interno e al Prof. Sargiacomo, la bozza di Contratto per lo studente. Si passa quindi a esaminare l ultimo punto (4) delle Comunicazioni che, osserva il Prof. Sacchetta, potrebbe diventare il più importante: il lavoro telematico. Il Prof. Fulcheri tornando sul calendario dei prossimi incontri, afferma che per lui la mattinata del giovedì è sempre piena di impegni; chiede perciò lo spostamento alle ore o meglio ancora al venerdì. Il Prof. Sacchetta ribadisce che la mattina del giovedì è stata segnalata dalla maggioranza dei 3

4 componenti e che comunque ci sarà sempre una convocazione. Il Prof. Fulcheri accetta la data stabilita e comunica che avendo in anticipo le date cercherà di organizzarsi. Tornando al lavoro telematico, riprende il Prof. Sacchetta, bisogna dare pubblicità; per il miglior utilizzo del web, si deve prevedere un link nella homepage dell Università, che rimandi a una pagina più complessa, ai servizi centrali a livello di Ateneo e ad altri a livello periferico. Alle ore la Prof.ssa Luppino lascia la riunione per recarsi a lezione. Il Prof. Sacchetta comunica di aver richiesto alla web agency dell Università, la disponibilità di un sito riservato, accessibile con password, come strumento di lavoro, con la possibilità, tra le altre, di effettuare upload di documenti. Per esempio, prosegue il Coordinatore, il Prof. Civitarese potrebbe inserire la bozza del Regolamento e solo 12 componenti, uno per Facoltà in quanto docenti e studenti fanno gruppo, vi registrano le proprie osservazioni. I nostri incontri, infatti, non sono per stilare documenti ma per discutere e approvare. Lo strumento richiesto alla web agency, continua il Prof. Sacchetta, permette a 27 persone, di lavorare indipendentemente e on-line, e risulta più comodo della posta elettronica perché inviare un documento non sempre è cosa facile. La scelta di tale strumento si basa sull esperienza del CIVR, che ha visto impegnati 151 Panelist e più di 6000 Esperti esterni. Il message box si è rivelato un efficace strumento per lavorare a distanza. È ovvio che il confronto diretto dovrà sempre esserci, ma sarà meno impegnativo. Il Prof. Fulcheri prende la parola per promuovere l istituzione di un servizio di Counseling d Ateneo; illustra brevemente l esperienza dell Università di Torino, da dove proviene. L istituzione di tale servizio, spiega, nasce dalla vista di un intervista allo psicologo di Ateneo, apparsa su Ateneo on-line. Lo psicologo apparteneva all Ente Diritto allo Studio Universitario; è infatti alquanto stravagante che l EDISU proponga uno psicologo di Ateneo senza consultare la Facoltà di Psicologia dell Ateneo stesso. Nasce l esigenza della multidimensionalità della valutazione formativa da prevedere nella futura Carta dei Servizi. Interviene lo studente Raimondi che definisce puntuale il termine stravagante, usato dal Prof. Fulcheri per descrivere l EDISU, infatti mai come ora, l Ente è distante dagli studenti. Il Prof. Fulcheri si mette a disposizione per una Sua eventuale consulenza. Il Prof. Sacchetta precisa che il Comitato è d Ateneo pertanto non può rapportarsi direttamente con la Regione, in quanto vi sono Rappresentanti incaricati a questo compito e un Regolamento da rispettare. Si potrebbe, comunque, istituire un servizio di supporto agli studenti che definisca i rapporti tra le due istituzioni. Il Prof. Fulcheri comunica che a livello nazionale esiste già l Associazione Universitari per lo sviluppo e la formazione alla Relazione d'aiuto e al Counselling (AURAC), che collabora con molte Università italiane e di cui si potrebbe tener conto. Si rende disponibile a produrre tutta la documentazione in merito. Il Coordinatore del Comitato, prima di concludere i lavori, illustra alcuni possibili servizi previsti dalla Carta: molti sono istituiti, bisogna però razionalizzare, ovvero vedere tra quelli già presenti, quali da migliorare e segnalare quelli che mancano, o quelli che si potrebbero istituire (per esempio, il centro linguistico di Ateneo e non di Facoltà). Prende la parola il Prof. Civitarese e precisa che bisogna censire ciò che c è, e poi pubblicizzarlo per poterlo rilanciare; poi propone un adeguamento dei servizi che però non è normativo. Si ricorda che lo stesso punto era stato evidenziato dal signor Valeri, rappresentante degli studenti della Facoltà di Scienze MM.FF.NN., dalla volta scorsa: censire per monitorare e migliorare; non è necessario istituire servizi nuovi ma migliorare quelli già esistenti, magari accorpandoli. Il Prof. Fulcheri segnala, inoltre, la difficoltà che gli studenti incontrano quando si trasferiscono per lavoro all estero, difficoltà dovuta alla scarsa conoscenza della lingua inglese. Per questo propone di incentivare gli scambi. Il Prof. Sacchetta fa presente che il servizio Orientamento dell Ateneo si sta occupando di un progetto, presentato da Italia lavoro e dal MUR, che prevede stage all estero. Obiettivo: arrivare all organizzazione di un ufficio stabile per offrire a chi ne è interessato, la possibilità di stage 4

5 all estero; precisa altresì che qualcosa già esiste a livello di Ateneo-Dipartimento-Facoltà. Ecco questo è uno di quegli aspetti, prosegue il Prof. Sacchetta, da monitorare per migliorare. Si fa un brevissimo cenno al Centro Universitario Sportivo, che è un servizio dell Università mentre il servizio studi è della Regione. Il Prof. Fulcheri propone anche l istituzione di asili nido per studentesse-mamme. Il Prof. Sacchetta ricorda però che il compito del Comitato non è quello di organizzare servizi ma trovare un modo per valutarli. Anche perché l elenco potrebbe allungarsi. Il signor Raimondi fa richiesta di un servizio mensa proprio dell Ateneo perché la mensa esistente, è carente ed è gestita dall EDISU. Il Prof. Sacchetta fa presente che esistono anche molti punti di ristoro ed è, effettivamente, necessario qualcuno che possa gestirli. Tornando poi sul sito web del Comitato, il Coordinatore comunica che deve essere servizio per studenti ma anche disegno strategico di cui non parla perché ancora in fieri. Assicura, però, che sta lavorando. Il Prof. Sacchetta ribadisce ancora una volta che questo Comitato, per il Magnifico Rettore, non nasce solo per redigere la Carta dei Servizi e poi concludere la sua attività bensì è un Comitato per la valutazione delle attività formative dell Ateneo che lavorerà sempre. Anzi, l imminente emanazione del DM sulle nuove classi di laurea, potrebbe essere la prima occasione. Il Prof. Civitarese comunica il nuovo indirizzo mail: s.civitarese@unich.it Il Prof. Sargiacomo precisa che nel Contratto con lo studente non vi è burocratizzazione ma collaborazione. Il rappresentante degli studenti della Facoltà di Architettura, signor De Luca, pur sapendo dell esistenza di biblioteche nelle Facoltà, propone una Biblioteca unificata, al fine di raccogliere tutti i testi (monitorare) senza duplicazioni (migliorare). Alle ore il Prof. Fulcheri lascia la sala. Prima di chiudere i lavori, il Coordinatore, fa un riepilogo della riunione e soffermandosi sul documento che il Comitato dovrà produrre, dice è cosa ben diversa dalla Carta dei Servizi dell Ateneo, infatti, mentre quest ultima segnala cosa è presente, il futuro documento dovrà segnalare la presenza o meno di un servizio ma dovrà anche dire come funziona e soprattutto dovrà permettere la sua valutazione. Inoltre, prosegue il Prof. Sacchetta, la Carta dei Servizi è in allegato come riferimento al Contratto con lo studente, per dare pubblicità Non essendovi altro da deliberare la seduta è tolta alle ore

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