D E C R E T O BUDGET IL DIRETTORE GENERALE dott. Carlo Favaretti
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1 D E C R E T O N 351 del 24/04/2012 OGGETTO BUDGET 2012 IL DIRETTORE GENERALE dott. Carlo Favaretti preso atto dei seguenti pareri favorevoli espressi in merito alla regolarità tecnica e contabile del presente decreto: VISTO DIGITALE RESP. DEL PROCEDIMENTO Giulia Zumerle VISTO DIGITALE RESP. CENTRO DI RISORSA VISTO DIGITALE DIR. RESPONSABILE FUNZIONE DI STAFF PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE Giulia Zumerle con l assistenza del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario,
2 RICHIAMATA la legge regionale n. 49 del 1996 che, all art. 21, disciplina la gestione per budget, stabilendo che all'interno delle Aziende sono individuate le unità di budget, per le quali sono definiti gli obiettivi e le risorse assegnate. ATTESO che la Giunta Regionale con proprie deliberazioni n del novembre 2011, LR 49/1996, art Linee annuali per la gestione del Servizio Sanitario Regionale per l anno 2012: approvazione preliminare e la DGR n del 30 novembre 2011 Linee annuali per la gestione del Servizio Sanitario Regionale nel 2012 approvazione definitiva ha provveduto ad emanare le Linee annuali per la gestione del Servizio Sanitario Regionale nel 2012 ; RICHIAMATO il decreto n del Piano attuativo ospedaliero 2012 PAO 2012 ; RICHIAMATO il decreto n. 350 del Regolamento per la gestione del processo di budget che disciplina il processo per la definizione del budget aziendale; RICORDATO che il Regolamento per la gestione del processo di budget prevede che i Centri di Responsabilità vengano individuati annualmente dal Direttore Generale; ATTESO che, in continuità con quanto definito nel 2011, il livello di responsabilità per l assegnazione del budget è la Struttura operativa e che quindi i Centri di Attività sono individuati nelle Strutture Complesse (SOC), nelle Strutture Semplici di Dipartimento (SOS di DPT) e, per quanto riguarda le strutture in staff alla Direzione, anche alcune SOS e funzioni di alta professionalità, come indicato nel documento allegato Budget 2012, parte integrante del presente decreto; ATTESO che, conformemente a quanto indicato dal Regolamento di Budget, la Direzione ha avviato il percorso di assegnazione dei budget annuali ai Centri di Attività in data , con un incontro di illustrazione del percorso e dei contenuti del Budget 2012; PRESO ATTO che dal 28 febbraio al 23 marzo 2012 si sono tenuti gli incontri con le strutture aziendali; ATTESO che a seguito degli incontri sono state predisposte le schede di budget 2012 contenenti gli obiettivi e le risorse assegnati a ogni Centro di Responsabilità e
3 che le stesse sono state rese disponibili alle strutture con la pubblicazione sul portale aziendale SISINFO in data 13 aprile 2012; RICORDATO che le schede sono conservate agli atti della Programmazione e Controllo di Gestione; RICHIAMATO l art. 6 della L.R. n. 16 del Misure urgenti in materia di personale e di organizzazione nonché in materia di passaggio al digitale terrestre, che prevede un sistema omogeneo di valutazione delle prestazioni del personale; ATTESO che, ai sensi del citato articolo, il sistema di misurazione e valutazione delle prestazioni individuali del personale si deve raccordare ed integrare con la programmazione aziendale; RITENUTO che gli obiettivi assegnati alle strutture con il presente decreto costituiscano la performance annuale richiesta ai direttori di struttura e che pertanto la valutazione degli stessi debba coincidere con la valutazione complessiva della performance della struttura; RICHIAMATO l allegato D1 del documento Budget 2012, in cui sono specificamente individuati gli obiettivi rilevanti al fine della retribuzione di risultato dei Direttori di struttura; ATTESO che tali obiettivi saranno sottoposti alla valutazione, circa il grado di raggiungimento, dell Organismo Indipendente di Valutazione, costituito con decreto n. 600 del in ottemperanza all art.6 della L.R. n. 16/20, anche al fine della corresponsione della retribuzione di risultato; RITENUTO opportuno assegnare ai Direttori di Dipartimento alcuni obiettivi di carattere trasversale per il cui raggiungimento il ruolo di coordinamento svolto dal Direttore stesso si presentava determinante; RICHIAMATO quindi l allegato D2 del documento Budget 2012, in cui sono definiti gli obiettivi assegnati ai Direttori di Dipartimento, il cui raggiungimento sarà considerato ai fini della valutazione dell incarico dei Direttori di Dipartimento; TENUTO CONTO che il raggiungimento degli obiettivi è soggetto a monitoraggio trimestrale secondo le modalità disciplinate dal regolamento di budget e richiamate nella parte C) dell allegato documento;
4 ATTESO che con il presente decreto si procede, ai sensi dell articolo 6 del Regolamento per la gestione del processo di budget, a individuare i Centri di Risorsa ed a formalizzare l assegnazione degli importi dei Budget di Risorsa e delle relative voci oggetto di presidio, così come specificato nell allegato D3 del documento Budget 2012 ; RITENUTO di definire, in quanto risorsa in dotazione alle strutture, il numero di posti letto standard per il 2012, inserendoli nell allegato D4 del documento di Budget 2012 ; VISTO, quindi, il documento allegato Budget 2012 che descrive il percorso seguito per la definizione del budget, esplicita la progettualità 2012 per singolo Centro di Attività e le relative risorse, fornendo altresì indicazioni relative ai Centri di Risorsa e agli altri argomenti sopracitati; RITENUTO opportuno approvare il documento Budget 2012 che costituisce parte integrante del presente decreto; PRESO ATTO del parere favorevole del Responsabile della Programmazione e Controllo di Gestione, a seguito dell istruttoria svolta dal Responsabile del procedimento, che ne attesta la regolarità, come da sottoscrizione della presente proposta; ACQUISITI i pareri favorevoli del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario; D E C R E T A di approvare il documento Budget 2012, allegato come parte integrante al presente atto. IL DIRETTORE GENERALE dott. Carlo Favaretti PARERE FAVOREVOLE DEL DIRETTORE SANITARIO: dott. Fabrizio Fontana PARERE FAVOREVOLE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO: dott. Paolo Biacoli
5 BUDGET 2012
6 ALLEGATO AL DECRETO BUDGET 2012 Sommario PREMESSA...3 A) IL PERCORSO DI BUDGET...5 B) OBIETTIVI E RISORSE ASSEGNATI ALLE STRUTTURE...8 C) MONITORAGGIO E VALUTAZIONE... D) ALLEGATI D1- Obiettivi rilevanti al fine della retribuzione di risultato dei Direttori di struttura D2- Obiettivi assegnati ai Direttori di Dipartimento D3- Assegnazione budget di risorsa D4- Posti letto: dotazione standard per il
7 ALLEGATO AL DECRETO BUDGET 2012 PREMESSA L Atto Aziendale individua nel sistema di gestione per budget il fondamentale strumento attraverso cui l azienda favorisce ai diversi livelli organizzativi il perseguimento efficace ed efficiente delle strategie aziendali. Tramite il processo di budget l azienda, infatti, consente l allocazione interna di obiettivi e risorse; garantisce l unitarietà della gestione aziendale; permette una diffusa partecipazione alla definizione delle finalità aziendali. A specificazione di quanto disposto dall Atto Aziendale è stato approvato il Regolamento per la Gestione del Processo di Budget, che definisce il percorso, le modalità e i tempi di definizione del budget aziendale, nonché le procedure di monitoraggio, di eventuale variazione dello stesso e di valutazione. Secondo quanto stabilito dagli articoli 2 e 3 del suddetto regolamento, la definizione del budget trae indirizzo da: Atto Aziendale (che lo norma esplicitamente al punto 6.1.2) e documenti attuativi Piano Attuativo Ospedaliero (PAO), che, traducendo le linee strategiche pluriennali in obiettivi gestionali di orizzonte annuale, funge da documento di direttive altri atti di pianificazione aziendale (piano investimenti, piano dell offerta formativa,...) Pertanto, gli obiettivi assegnati alle strutture discendono dalla programmazione aziendale, definita nel Piano Attuativo Ospedaliero (PAO) 2012, approvato con decreto n del , che a sua volta trae origine dalle Linee per la Gestione del Servizio Sanitario Regionale approvate con DGR n del novembre 2011 con DGR n del 30 novembre Come esplicitato nell art. 6 della L.R. 16/20, il budget definisce obiettivi strategici e operativi in relazione ai bisogni della collettività, alle priorità politiche e alle strategie dell'azienda. Gli obiettivi sono riferiti a un arco temporale determinato e sono definiti in modo specifico e misurabili in termini oggettivi e chiari, tenuto conto della qualità e quantità delle risorse finanziarie, strumentali e umane disponibili. Con la citata legge è stato inoltre istituito l Organismo Individuale di Valutazione, in sostituzione del Nucleo di Valutazione. È importante ricordare che le Linee per la gestione del Servizio Sanitario Regionale 2012 prevedono che anche nel 2012 l Area Vasta costituisca strumento fondamentale per l attuazione della pianificazione regionale, da realizzarsi in seno alla Conferenza di Area Vasta, cui partecipano i Direttori Generali e sono state emanate alla vigilia di un importante cambiamento destinato a ridefinire l architettura istituzionale del Servizio Sanitario Regionale (SSR). Per tale motivo le Linee sono finalizzate a garantire il mantenimento dei livelli assistenziali erogati dalle strutture del SSR e a dare prosecuzione a quegli obiettivi del PSSR che puntano al recupero di efficienza organizzativa e non incidono sull offerta dei servizi ai cittadini. Precisano inoltre che le Aziende dovranno: 1) proseguire le azioni destinate a favorire l accentramento delle funzioni ospedaliere non a diretto impatto sull utenza già individuate dalle linee di gestione 2011: Anatomia Patologica, Laboratorio, Trasfusionale e Farmacia. 2) proseguire gli interventi di riorganizzazione gestionale afferenti ad attività non caratteristiche, quali quelle relative all amministrazione e contabilità, agli acquisti, alla gestione delle risorse umane, alle tecnologie, alle manutenzioni, e così via, come anche il programma delle attività centralizzate. A tal proposito la Direzione Centrale Salute, integrazione socio sanitaria e politiche sociali (DCS) svolgerà funzioni di supporto e facilitazione al fine di favorire la concreta realizzazione di tali processi. 3) dare impulso alla pianificazione locale nelle aree di integrazione socio-sanitaria e per la presa in carico integrata specialmente delle persone con malattia cronica e disabilità. 3
8 ALLEGATO AL DECRETO BUDGET 2012 Il presente documento, che illustra il processo di budgeting aziendale 2012, è composto da 4 parti: - nella parte A) IL PERCORSO DI BUDGET sono richiamate le fasi preparatorie alla definizione del documento; - nella parte B) OBIETTIVI E RISORSE ASSEGNATI ALLE STRUTTURE sono definiti gli obiettivi assegnati alle singole strutture dell Azienda; - nella parte C) MONITORAGGIO E VALUTAZIONE sono richiamate le modalità di monitoraggio e valutazione ed è formalizzata l assegnazione degli obiettivi individuati ai fini della corresponsione dei compensi incentivanti ai responsabili di struttura; - nella parte D) sono compresi gli ALLEGATI: D1 - Obiettivi rilevanti al fine della retribuzione di risultato dei Direttori di struttura D2 Obiettivi assegnati ai Direttori di Dipartimento D3 - Assegnazione budget di risorsa D4 - Posti letto: dotazione standard per il
9 ALLEGATO AL DECRETO BUDGET 2012 A) IL PERCORSO DI BUDGET La Direzione ha avviato il percorso di assegnazione dei budget annuali ai Centri di Responsabilità, conformemente a quanto indicato dal Regolamento di Budget soprarichiamato, in data con un incontro di illustrazione a tutti i Centri di Responsabilità del percorso e dei contenuti del Budget Secondo il Regolamento di budget gli assegnatari di budget di attività vengono individuati annualmente dal Direttore Generale in relazione alla rilevanza strategica e/o economica degli obiettivi e dei fattori produttivi assegnati ed in armonia con l organigramma aziendale. Conformemente a quanto definito per il 2011, il livello di responsabilità per l assegnazione del budget 2012 è la Struttura operativa. I Centri di Attività sono quindi individuati nelle Strutture Complesse (SOC) e nelle Strutture Semplici di Dipartimento (SOS di DPT) e, per quanto riguarda le strutture della Direzione, anche nelle SOS e nelle funzioni di alta professionalità. In particolare, i Centri di Attività assegnatari di budget di attività per l anno 2012 sono: Dipartimento di Diagnostica per Immagini Dipartimento di Medicina di Laboratorio SOC Diagnostica Angiografica e Radiologia interventistica SOC Istituto di Radiologia Diagnostica SOC Neuroradiologia SOC Medicina Nucleare SOC Fisica Sanitaria SOS di DPT Radiologia d urgenza ed emergenza SOC Laboratorio Analisi d'elezione SOS di DPT Immunopatologia e allergologia diagnostica SOC Istituto di Patologia Clinica SOC Istituto di Genetica Medica SOC Microbiologia SOC Anatomia patologica SOC Istituto di Anatomia Patologica SOC Centro Coordinamento Regionale Malattie Rare Dipartimento di Medicina Interna SOC Medicina Interna 1 SOC Medicina Interna 2 SOC Clinica Medica SOC Clinica Psichiatrica SOC Istituto di Farmacologia Clinica SOC Pronto Soccorso e Medicina d'urgenza SOC Endocrinologia e Malattie del Metabolismo SOS di DPT Medicina interna Cividale 5
10 ALLEGATO AL DECRETO BUDGET 2012 Dipartimento di Chirurgia Generale Dipartimento di Chirurgia Specialistica Dipartimento di Anestesia e Rianimazione Dipartimento Materno-infantile Dipartimento di Oncologia Dipartimento di Medicina Specialistica Dipartimento di Neuroscienze Dipartimento Cardiotoracico Dipartimento di Area Vasta di Medicina Trasfusionale SOC Chirurgia Generale SOC Clinica Chirurgica SOC Clinica Urologica SOC Chirurgia Vascolare SOC Ortopedia e Traumatologia SOC Clinica Ortopedica SOC Gastroenterologia SOS di DPT Day surgery SOC Oculistica SOC Clinica Oculistica SOC Otorinolaringoiatria SOC Clinica Otorinolaringoiatrica SOC Chirurgia Maxillo-Facciale SOC Clinica di Chirurgia Maxillo-Facciale SOC Chirurgia plastica SOC Clinica di Chirurgia plastica SOC Anestesia e Rianimazione 1 SOC Anestesia e Rianimazione 2 SOC Clinica di Anestesia e Rianimazione SOS di DPT Terapia antalgica e Anestesia Day Surgery SOC Clinica Ostetrica e Ginecologica SOC Clinica Pediatrica SOC Patologia neonatale SOC Oncologia e Clinica Oncologica SOC Radioterapia SOC Nefrologia, Dialisi e Trapianto Renale SOC Clinica Ematologica SOC Dermatologia SOC Clinica Dermatologica SOC Clinica di Malattie Infettive SOC Clinica di Reumatologia SOS di DPT Nutrizione clinica SOC Neurochirurgia SOC Neurologia SOC Clinica Neurologica e Neuroriabilitazione SOC Chirurgia Vertebro Midollare e Unità Spinale SOC Cardiochirurgia SOC Chirurgia Toracica SOC Cardiologia SOC Pneumologia e Fisiopatologia Respiratoria SOC Medicina Trasfusionale Udine SOC Medicina Trasfusionale Palmanova SOS di DPT Medicina Trasfusionale San Daniele SOS di DPT Medicina Trasfusionale Tolmezzo 6
11 ALLEGATO AL DECRETO BUDGET 2012 Dipartimento di Organizzazione dei Servizi Ospedalieri Dipartimento Tecnico Dipartimento Amministrativo Strutture di Staff Dipartimento Servizi Condivisi SOC Direzione Medica di Presidio SOC Istituto di Igiene ed Epidemiologia SOC Farmacia SOC Centrale operativa 118 / Elisoccorso SOC Accreditamento, Rischio Clinico e Valutazione delle Performance Sanitarie SOC Ingegneria Clinica SOC Ufficio speciale nuovo ospedale SOC Servizi Tecnici SOC Tecnologia dell Informazione e della Comunicazione SOC Gestione delle risorse umane SOC Gestione Economico-finanziaria SOC Approvvigionamenti e logistica SOC Gestione di presidio SOC Affari Generali SOS Formazione SOS Tutela Salute e Sicurezza dei Lavoratori Professioni Sanitarie Programmazione e Controllo di Gestione Ufficio Relazioni con il Pubblico Centro Regionale Trapianti Per ciascuno di questi centri di attività la Direzione aziendale ha elaborato una proposta di budget. La proposta è stata inviata ai singoli responsabili in posta elettronica in data Dopo una fase di preparazione svolta all interno delle Strutture con la partecipazione degli operatori, dal 28 febbraio al 27 marzo 2012 si sono tenuti gli incontri di definizione del budget. Gli incontri si sono svolti per Dipartimento. Raccolte le osservazioni pervenute durante e dopo gli incontri con le strutture, sono state quindi predisposte le Schede di budget per l anno 2012 che sono state rese disponibili alle strutture con la pubblicazione sul portale aziendale SISINFO in data 13 aprile 2012 e sono conservate agli atti presso la Programmazione e Controllo di Gestione. 7
12 ALLEGATO AL DECRETO BUDGET 2012 B) OBIETTIVI E RISORSE ASSEGNATI ALLE STRUTTURE Con il processo di budget, l azienda ha assegnato ai centri di responsabilità obiettivi misurabili, controllabili e raggiungibili, allocando contestualmente le risorse necessarie al loro raggiungimento. Poiché il livello di responsabilità per l assegnazione del budget 2012 è stato individuato nella Struttura operativa, ciascuna struttura ha una propria scheda di budget. Sono inoltre stati assegnati ai Direttori di Dipartimento due obiettivi di particolare rilevanza e trasversali alle strutture di Dipartimento. Le schede contengono gli obiettivi di budget articolati nelle seguenti tipologie: - RESPONSABILITA, PROCESSI E ORGANIZZAZIONE Gli obiettivi inseriti in questo gruppo rispondono all obiettivo aziendale di consolidare il sistema delle responsabilità e individuano attività trasversali su percorsi e processi di rilievo aziendale. Tra questi, a titolo di esempio, si ricordano: avvio di un sistema di programmazione e valutazione trimestrale delle attività in capo a ciascuna posizione di responsabilità (P.O.); applicazione del sistema di valutazione individuale; mappatura dei rischi e adozione dei relativi piani di contenimento nell ambito del programma predisposto dall Internal Audit; attivazione del percorso senologico attivazione del trauma center. - ATTIVITA E PERFORMANCE Si tratta di obiettivi quantitativi legati ai volumi di prestazioni erogate, anche in relazione all accordo di Area Vasta per il rispetto dei tempi di attesa e a specifici progetti regionali (es. screening, attività trapiantologica, ) e aziendali. - APPROPRIATEZZA ED ESITI CLINICI Tra gli obiettivi di appropriatezza perseguiti a livello aziendale vi sono: la definizione dei percorsi diagnostico-terapeutici aziendali; l individuazione delle prestazioni di laboratorio ad alto rischio di inappropriatezza; l individuazione e il monitoraggio di indicatori di esito clinico. cui si aggiungono obiettivi di appropriatezza specifici per le singole strutture. - SICUREZZA Gli obiettivi rientranti in questa categoria si collegano al sistema di qualità aziendale e al mantenimento degli standard di accreditamento JCI. - RISORSE Di tutte le risorse assegnate alle strutture sanitarie per lo svolgimento della propria attività e il raggiungimento degli obiettivi assegnati, trovano quantificazione nella scheda di budget: il valore dei beni sanitari consumati; il volume di prestazioni specialistiche richieste per ricoverati, limitatamente alle prestazioni di laboratorio; i giorni di ferie usufruiti dal personale dirigente In questa categoria rientra anche l obiettivo di monitorare i conti di bilancio in capo ai Responsabili dei Centri di Risorsa (vedi allegato D3). 8
13 ALLEGATO AL DECRETO BUDGET UTILIZZO STRUMENTI INFORMATICI. Per migliorare la rendicontazione dell attività svolta, sono stati assegnati obiettivi circa il corretto uso dei strumenti informatici di supporto all attività sanitaria. In particolare: utilizzo della firma digitale per la refertazione; corretta compilazione SDO entro i termini; corretta compilazione del registro operatorio informatizzato; corretto inserimento delle prestazioni ambulatoriali. Per ogni obiettivo è definito l indicatore e il target da raggiungere. Il target è definito come valore tendenziale al quale ogni Centro di Attività deve puntare. Ai fini della valutazione del raggiungimento dell obiettivo verranno definite dal Comitato di Budget e validate dall Organismo Indipendente di Valutazione soglie di tolleranza entro le quali l obiettivo verrà considerato raggiunto o parzialmente raggiunto. 9
14 ALLEGATO AL DECRETO BUDGET 2012 C) MONITORAGGIO E VALUTAZIONE Come disposto dall art. del Regolamento di budget, i responsabili dei Centri di Attività provvedono al monitoraggio continuo del budget sulla base di report specificamente predisposti (consultabili nel sito aziendale dedicato alla reportistica www/ospedaleudine/sisinfo) e di propri strumenti di controllo. Essi sono tenuti a segnalare tempestivamente eventuali previsioni di scostamenti circa il raggiungimento degli obiettivi e il consumo delle risorse assegnate, in forma scritta. A tale scopo è possibile utilizzare l indirizzo mail segreteria.budget@aoud.sanita.fvg.it. La Programmazione e Controllo di Gestione provvede al monitoraggio trimestrale del budget a partire dal secondo trimestre, dando comunicazione ai responsabili dei Centri di Attività in ordine ai livelli di raggiungimento. A tale fine le strutture di direzione fanno pervenire nei tempi richiesti il monitoraggio degli obiettivi aziendali di cui hanno la supervisione. Ai sensi dell art. 6 della L.R. n. 16/20, il sistema di misurazione e valutazione delle prestazioni individuali del personale si deve raccordare ed integrare con la programmazione aziendale, introducendo una connessione ed interdipendenza complessiva nell organizzazione. Pertanto gli obiettivi assegnati alle strutture con il presente decreto rappresentano la performance annuale richiesta al Direttore di struttura. La valutazione degli stessi coinciderà pertanto con la valutazione complessiva della performance individuale del Direttore di struttura e sarà sottoposta all esame dell Organismo Indipendente di Valutazione, istituito in attuazione dell art. 6 della L.R. n. 16/20, come previsto dal Regolamento di budget. Nell ambito dell assegnazione del budget sono specificamente individuati gli obiettivi rilevanti al fine della retribuzione di risultato dei Direttori di struttura, come specificato nell allegato D1. Le modalità di erogazione sono definite nell ambito della contrattazione integrativa aziendale per le rispettive aree contrattuali. Gli obiettivi assegnati ai Direttori di Dipartimento verranno considerati ai fini della valutazione finale dell incarico. Ai fini della valutazione individuale, i Direttori di struttura e gli altri valutatori individuano gli obiettivi da assegnare ai collaboratori gerarchicamente dipendenti assicurando la coerenza con gli obiettivi individuati nella scheda di budget. Tali obiettivi individuali vanno riportati nell apposita sezione della Scheda di Valutazione annuale, con le modalità previste dai Regolamenti aziendali vigenti sul Sistema di Valutazione permanente della performance individuale del personale.
15 ALLEGATO AL DECRETO BUDGET 2012 D) ALLEGATI
16 ALLEGATO AL DECRETO BUDGET 2012 D1- Obiettivi rilevanti al fine della retribuzione di risultato dei Direttori di struttura Stante l importanza del mantenimento dell equilibrio di bilancio, per tutti i Responsabili di Budget il 25% della retribuzione di risultato è legato al conseguimento del pareggio di bilancio, utilizzando gli stessi criteri stabiliti dalla Regione per la valutazione del Patto Regione/Direttore Generale. Il restante 75% della retribuzione di risultato è legato al raggiungimento di alcuni selezionati obiettivi scelti tra quelli della scheda di budget, specificati nella tabella sottostante.
17 ALLEGATO AL DECRETO BUDGET 2012 D1- Obiettivi rilevanti al fine della retribuzione di risultato dei direttori di struttura Dipartimento Amministrativo Struttura SOC Affari Generali AT.92 Collaborare all'attuazione del progetto di revisione magazzini e archivi aziendali 30 AT.91 RP.12 Coordinare la segreteria unificata del Comitato Etico aziendale per le sperimentazioni cliniche e per la pratica clinica Applicare il piano Internal Audit 2012: attuazione piano di miglioramento sulla gestione accesso utenti ai sistemi informatici RP.13 Applicare il piano Internal Audit 2012: attuazione piano di miglioramento sulla sicurezza informativa 20 Struttura SOC Approvvigionamenti e logistica AT.70 Riorganizzazione della logistica distributiva a seguito dell ingresso nel magazzino unico di Pordenone 25 AT.136 Censimento delle dotazioni patrimoniali (beni mobili ed immobili), propedeutico al progetto di riordino istituzionale 20 RI.1 Rispettare il budget assegnato ai propri Centri di Risorsa 20 AT.112 Nuovo Ospedale (completamento I e II intervento) 5 AT.114 Centrale di sterilizzazione presso il Nuovo Ospedale e collaudo impianti 5 AT.116 Nuovo Centro Servizi e Laboratori 5 AT.117 Nuovo edificio ricezione merci (Hub aziendale) 5 AT.118 Posta pneumatica nel Nuovo Ospedale e nel Centro Servizi Laboratori 5 Struttura SOC Gestione di Presidio AT.90 Organizzazione ed integrazione di funzioni della Soc nell'ambito del Sistema di Gestione sicurezza lavoro (viabilità interna dell'azienda) 90 AP.20 Individuare e definire nel dettaglio un indicatore manageriale su scheda modello JCI Pagina 1 di 30
18 Struttura SOC Gestione Economico Finanziaria AT.76 Sviluppare procedure e strumenti per migliorare l'attività di monitoraggio della gestione economica in collaborazione con i Responsabili dei Centri di Risorsa 30 AT.85 Accentramento gestione contabile DSC 30 AT.75 Percorso ricognitivo e formativo rivolto alle segreterie di reparto 20 RP.11 Applicare il piano Internal Audit 2012 sulle prestazioni erogate in regime istituzionale da Laboratorio Analisi e Anatomia Patologica RP.14 Applicare il piano Internal Audit 2012: verifica di conformità sul processo libera professione Struttura SOC Gestione Risorse Umane AT.136 Censimento del personale, propedeutico al progetto di riordino istituzionale 20 AT.137 Miglioramento dei livelli di efficienza delle funzioni amministrative: gestione personale dipendente concorsi 20 RI.1 Rispettare il budget assegnato ai propri Centri di Risorsa 20 AT.111 Asilo nido aziendale AT.75 Percorso ricognitivo e formativo rivolto alle segreterie di reparto AT.77 Attivare il sistema Sportello Self Service Dipendente Pagina 2 di 30
19 Dipartimento Cardiotoracico Struttura SOC Cardiochirurgia AP.19 Rispettare i tempi di inzio della seduta operatoria 20 AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) Struttura SOC Cardiologia AT.1 Garantire l'erogazione dei volumi previsti dall'accordo di Area Vasta AT.29 Sviluppare le attività di prevenzione e promozione della salute dei pazienti AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) TI.2 Registrare correttamente tutte le prestazioni ambulatoriali erogate in CUPweb TI.6 Utilizzare la firma digitale per la refertazione Struttura SOC Chirurgia Toracica AP.19 Rispettare i tempi di inzio della seduta operatoria 20 AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) TI.2 Registrare correttamente tutte le prestazioni ambulatoriali erogate in CUPweb Pagina 3 di 30
20 Struttura SOC Pneumologia e Fisiopatologia Respiratoria AP.11 Monitorare l uso dei farmaci ad alto costo AT.1 Garantire l'erogazione dei volumi previsti dall'accordo di Area Vasta AT.29 Sviluppare le attività di prevenzione e promozione della salute dei pazienti AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) TI.2 Registrare correttamente tutte le prestazioni ambulatoriali erogate in CUPweb Pagina 4 di 30
21 Dipartimento di Anestesia e Rianimazione Struttura SOC Anestesia e Rianimazione 1 AP.19 Rispettare i tempi di inzio della seduta operatoria 20 AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI 0 Attivare il trauma-center SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 Struttura SOC Anestesia e Rianimazione 2 AP.19 Rispettare i tempi di inzio della seduta operatoria 20 AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI 0 Attivare il trauma-center SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 Struttura SOC Clinica di Anestesia e Rianimazione AP.19 Rispettare i tempi di inzio della seduta operatoria 20 AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI 0 Attivare il trauma-center SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 Pagina 5 di 30
22 Struttura SOS di DPT Terapia Antalgica e Anestesia Day Surgery AP.19 Rispettare i tempi di inzio della seduta operatoria 20 AT.29 Sviluppare le attività di prevenzione e promozione della salute dei pazienti SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 TI.6 Utilizzare la firma digitale per la refertazione Pagina 6 di 30
23 Dipartimento di Area Vasta di Medicina Trasfusionale Struttura SOC Medicina Trasfusionale Palmanova AT.23 Attivare il Centro Unico Produzione Emocomponenti presso la SOC di Medicina Trasfusionale di Palmanova con assorbimento della funzione delle strutture a minor volume 20 AT.22 Ottenere l'accreditamento delle strutture del Dipartimento di Medicina Trasfusionale AT.27 Mantenere la raccolta di sangue, plasma ed emoderivati in Area Vasta Udinese RP.16 Ridefinire i percorsi ambulatoriali Struttura SOC Medicina Trasfusionale Udine AT.134 Monitorare il consumo di farmaci emoderivati ed antiemofilici in vista dell'attribuzione dei costi ai reparti nel 2013 AT.22 Ottenere l'accreditamento delle strutture del Dipartimento di Medicina Trasfusionale AT.27 Mantenere la raccolta di sangue, plasma ed emoderivati in Area Vasta Udinese RP.16 Ridefinire i percorsi ambulatoriali TI.7 Aggiornare la struttura dei Centri di Attività di Emonet in accordo con il Controllo di Gestione Struttura SOS di DPT Medicina Trasfusionale San Daniele AT.27 Mantenere la raccolta di sangue, plasma ed emoderivati in Area Vasta Udinese AT.22 Ottenere l'accreditamento delle strutture del Dipartimento di Medicina Trasfusionale RP.16 Ridefinire i percorsi ambulatoriali TI.7 Aggiornare la struttura dei Centri di Attività di Emonet in accordo con il Controllo di Gestione Pagina 7 di 30
24 Struttura SOS di DPT Medicina Trasfusionale Tolmezzo AT.27 Mantenere la raccolta di sangue, plasma ed emoderivati in Area Vasta Udinese AT.22 Ottenere l'accreditamento delle strutture del Dipartimento di Medicina Trasfusionale RP.16 Ridefinire i percorsi ambulatoriali TI.7 Aggiornare la struttura dei Centri di Attività di Emonet in accordo con il Controllo di Gestione Pagina 8 di 30
25 Dipartimento di Chirurgia Generale Struttura SOC Chirurgia Generale AP.19 Rispettare i tempi di inzio della seduta operatoria 20 AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI RP.18 Rivedere i mandati assistenziali del Dip.to di Chirurgia Generale in relazione al nuovo ospedale SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) Struttura SOC Chirurgia Vascolare AP.19 Rispettare i tempi di inzio della seduta operatoria 20 AT.1 Garantire l'erogazione dei volumi previsti dall'accordo di Area Vasta AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) Struttura SOC Clinica Chirurgica AP.19 Rispettare i tempi di inzio della seduta operatoria 20 AT.1 Garantire l'erogazione dei volumi previsti dall'accordo di Area Vasta RP.18 Rivedere i mandati assistenziali del Dip.to di Chirurgia Generale in relazione al nuovo ospedale SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) Struttura SOC Clinica Ortopedica AP.19 Rispettare i tempi di inzio della seduta operatoria 20 AT.1 Garantire l'erogazione dei volumi previsti dall'accordo di Area Vasta AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) Pagina 9 di 30
26 Struttura SOC Clinica Urologica AP.19 Rispettare i tempi di inzio della seduta operatoria 20 AT.1 Garantire l'erogazione dei volumi previsti dall'accordo di Area Vasta RP.18 Rivedere i mandati assistenziali del Dip.to di Chirurgia Generale in relazione al nuovo ospedale SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) Struttura SOC Gastroenterologia AT.31 Garantire l'erogazione delle prestazioni di II livello di screening del colon retto 20 AT.1 Garantire l'erogazione dei volumi previsti dall'accordo di Area Vasta AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI RP.18 Rivedere i mandati assistenziali del Dip.to di Chirurgia Generale in relazione al nuovo ospedale SC.5 Adottare sistematicamente la check list endoscopica come da IPSG 4 Struttura SOC Ortopedia e Traumatologia AP.19 Rispettare i tempi di inzio della seduta operatoria 20 AT.1 Garantire l'erogazione dei volumi previsti dall'accordo di Area Vasta 0 Attivare il trauma-center SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) Struttura SOS di DPT Day Surgery AP.9 Ridefinire i criteri di elegibilità per la day surgery e trasferire gli inteventi da ricovero ordinario a day surgery sulla base dei criteri definiti 30 SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 20 RP.18 Rivedere i mandati assistenziali del Dip.to di Chirurgia Generale in relazione al nuovo ospedale Pagina di 30
27 Dipartimento di Chirurgia Specialistica Struttura SOC Chirurgia Maxillo-Facciale AP.19 Rispettare i tempi di inzio della seduta operatoria 20 AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI RP.17 Rivedere i mandati assistenziali del Dip.to di Chirurgia Specialistica in relazione al nuovo ospedale SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) Struttura SOC Chirurgia Plastica AP.19 Rispettare i tempi di inzio della seduta operatoria 20 AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI RP.17 Rivedere i mandati assistenziali del Dip.to di Chirurgia Specialistica in relazione al nuovo ospedale SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) Struttura SOC Clinica di Chirurgia Maxillo-Facciale AP.19 Rispettare i tempi di inzio della seduta operatoria 20 AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI RP.17 Rivedere i mandati assistenziali del Dip.to di Chirurgia Specialistica in relazione al nuovo ospedale SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) Struttura SOC Clinica di Chirurgia Plastica AP.19 Rispettare i tempi di inzio della seduta operatoria 20 AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI RP.17 Rivedere i mandati assistenziali del Dip.to di Chirurgia Specialistica in relazione al nuovo ospedale SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) Pagina 11 di 30
28 Struttura SOC Clinica Oculistica AP.19 Rispettare i tempi di inzio della seduta operatoria 20 AP.11 Monitorare l uso dei farmaci ad alto costo AT.1 Garantire l'erogazione dei volumi previsti dall'accordo di Area Vasta AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 Struttura SOC Clinica Otorinolaringoiatrica AT.1 Garantire l'erogazione dei volumi previsti dall'accordo di Area Vasta 20 TI.2 Registrare correttamente tutte le prestazioni ambulatoriali erogate in CUPweb 20 RP.17 Rivedere i mandati assistenziali del Dip.to di Chirurgia Specialistica in relazione al nuovo ospedale TI.6 Utilizzare la firma digitale per la refertazione Struttura SOC Oculistica AP.19 Rispettare i tempi di inzio della seduta operatoria 20 AP.11 Monitorare l uso dei farmaci ad alto costo AT.1 Garantire l'erogazione dei volumi previsti dall'accordo di Area Vasta AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 Struttura SOC Otorinolaringoiatria AP.19 Rispettare i tempi di inzio della seduta operatoria 20 AT.1 Garantire l'erogazione dei volumi previsti dall'accordo di Area Vasta RP.17 Rivedere i mandati assistenziali del Dip.to di Chirurgia Specialistica in relazione al nuovo ospedale SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) Pagina 12 di 30
29 Dipartimento di Diagnostica per Immagini Struttura SOC Diagnostica Angiografica e Radiologia interventistica RI.1 Rispettare il budget assegnato per i beni sanitari 50 AT.1 Garantire l'erogazione dei volumi previsti dall'accordo di Area Vasta 20 SC.5 Adottare sistematicamente la check list chirurgica come da IPSG 4 TI.2 Registrare correttamente tutte le prestazioni ambulatoriali erogate in CUPweb Struttura SOC Fisica Sanitaria AT.18 Garantire l'elaborazione e la consegna dei piani di cura alla SOC Radioterapia 30 SC.9 Gestire correttamente la strumentazione (standard JCI AOP 5.4 e AOP 6.5) TI.15 Individuare attività svolte ai fini della codifica con G2 Struttura SOC Istituto di Radiologia Diagnostica AP.12 Erogare entro 72 ore le prestazioni per interni (prestazioni con priorità normale a pazienti in RO) 20 AT.1 Garantire l'erogazione dei volumi previsti dall'accordo di Area Vasta 20 TI.2 Registrare correttamente tutte le prestazioni ambulatoriali erogate in CUPweb Struttura SOC Medicina Nucleare AP.12 Erogare entro 72 ore le prestazioni per interni (prestazioni con priorità normale a pazienti in RO) 20 AP.18 Applicare criteri condivisi per la diagnostica SPECT per la Malattia di Parkinson AT.2 Mantenere i volumi previsti per le prestazioni finanziate extra-tetto 1 Unificare il percorso senologico Pagina 13 di 30
30 Struttura SOC Neuroradiologia AP.12 Erogare entro 72 ore le prestazioni per interni (prestazioni con priorità normale a pazienti in RO) 20 AT.1 Garantire l'erogazione dei volumi previsti dall'accordo di Area Vasta 20 TI.2 Registrare correttamente tutte le prestazioni ambulatoriali erogate in CUPweb Struttura SOS di DPT Radiodiagnostica d'urgenza ed Emergenza AP.12 Erogare entro 72 ore le prestazioni per interni (prestazioni con priorità normale a pazienti in RO) 20 AT.1 Garantire l'erogazione dei volumi previsti dall'accordo di Area Vasta 20 TI.2 Registrare correttamente tutte le prestazioni ambulatoriali erogate in CUPweb Pagina 14 di 30
31 Dipartimento di Medicina di Laboratorio Struttura SOC Anatomia Patologica AP.13 RP.11 Garantire la refertazione delle prestazioni di anatomia patologica per esterni ed interni entro 7 gg di calendario Applicare il piano Internal Audit 2012 sulle prestazioni erogate in regime istituzionale da Laboratorio Analisi e Anatomia Patologica 1 Unificare il percorso senologico TI.3 Condividere l'offerta per esterni ed interni su CUP web e configurare gli "schedoni" per permettere alle altre SOC di richiedere prestazioni tramite Order Entry TI.8 Utilizzare il G2 Clinico per la refertazione degli esami autoptici dal 1.5 Struttura SOC Centro di Coordinamento Regionale Malattie Rare AT.123 Attivare un ambulatorio di Dismorfologia in collaborazione con la SOC Istituto di Genetica Medica AT.124 Realizzare il "Portale per le Malattie Rare" RI.5 Rendicontare puntualmente le spese effettuate nell'ambito dei progetti di ricerca TI.2 Registrare correttamente tutte le prestazioni ambulatoriali erogate in CUPweb TI.6 Utilizzare la firma digitale per la refertazione Struttura SOC Istituto di Anatomia Patologica AP.13 RP.11 Garantire la refertazione delle prestazioni di anatomia patologica per esterni ed interni entro 7 gg di calendario Applicare il piano Internal Audit 2012 sulle prestazioni erogate in regime istituzionale da Laboratorio Analisi e Anatomia Patologica 1 Unificare il percorso senologico TI.3 Condividere l'offerta per esterni ed interni su CUP web e configurare gli "schedoni" per permettere alle altre SOC di richiedere prestazioni tramite Order Entry TI.8 Utilizzare il G2 Clinico per la refertazione degli esami autoptici dal 1.5 Pagina 15 di 30
32 Struttura SOC Istituto di Genetica Medica RI.1 Rispettare il budget assegnato per i beni sanitari AT.123 Attivare un ambulatorio di Dismorfologia in collaborazione con la SOC Centro di Coordinamento Regionale Malattie Rare SC.9 Gestire correttamente la strumentazione (standard JCI AOP 5.4 e AOP 6.5) TI.2 Registrare correttamente tutte le prestazioni ambulatoriali erogate in CUPweb Struttura SOC Istituto di Patologia Clinica AP.1 Individuare per ogni struttura le prestazioni ad alto rischio di inappropriatezza 20 RI.4 Revisione dei Centri di Costo dei laboratori in relazione alle linee produttive RP.11 RP.4 Applicare il piano Internal Audit 2012 sulle prestazioni erogate in regime istituzionale da Laboratorio Analisi e Anatomia Patologica Ridefinire il processo di approvvigionamento-logistica al fine di individuare le attività che hanno valore e quelle eliminabili Struttura SOC Laboratorio Analisi d'elezione AP.1 Individuare per ogni struttura le prestazioni ad alto rischio di inappropriatezza 20 RP.4 RP.11 Ridefinire il processo di approvvigionamento-logistica al fine di individuare le attività che hanno valore e quelle eliminabili Applicare il piano Internal Audit 2012 sulle prestazioni erogate in regime istituzionale da Laboratorio Analisi e Anatomia Patologica 20 Pagina 16 di 30
33 Struttura SOC Microbiologia AP.1 Individuare per ogni struttura le prestazioni ad alto rischio di inappropriatezza 30 RP.11 RP.4 Applicare il piano Internal Audit 2012 sulle prestazioni erogate in regime istituzionale da Laboratorio Analisi e Anatomia Patologica Ridefinire i processi della SOC al fine di individuare le attività che hanno valore per il paziente e quelle eliminabili Struttura SOS di DPT Immunopatologia e Allergologia Diagnostica AP.1 Individuare per ogni struttura le prestazioni ad alto rischio di inappropriatezza 20 RP.4 RP.11 Ridefinire il processo di approvvigionamento-logistica al fine di individuare le attività che hanno valore e quelle eliminabili Applicare il piano Internal Audit 2012 sulle prestazioni erogate in regime istituzionale da Laboratorio Analisi e Anatomia Patologica 20 Pagina 17 di 30
34 Dipartimento di Medicina Interna Struttura SOC Clinica Medica RP.19 Definire un nuovo modello assistenziale dipartimentale per la Medicina Interna 20 AP.11 Monitorare l uso dei farmaci ad alto costo AT.29 Sviluppare le attività di prevenzione e promozione della salute dei pazienti AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI TI.6 Utilizzare la firma digitale per la refertazione Struttura SOC Clinica Psichiatrica AP.5 Definire il percorso per i pazienti con disturbi alimentari 30 AP.6 Definire il percorso per la chirurgia bariatrica 30 TI.2 Registrare correttamente tutte le prestazioni ambulatoriali erogate in CUPweb 15 TI.6 Utilizzare la firma digitale per la refertazione 15 AP.20 Individuare e definire nel dettaglio un indicatore clinico su scheda modello JCI Struttura SOC Endocrinologia e Malattie del Metabolismo AP.5 Definire il percorso per i pazienti con disturbi alimentari 20 AT.1 Garantire l'erogazione dei volumi previsti dall'accordo di Area Vasta AT.29 Sviluppare le attività di prevenzione e promozione della salute dei pazienti RP.19 Definire un nuovo modello assistenziale dipartimentale per la Medicina Interna TI.2 Registrare correttamente tutte le prestazioni ambulatoriali erogate in CUPweb Struttura SOC Istituto di Farmacologia Clinica AP.1 Individuare per ogni struttura le prestazioni ad alto rischio di inappropriatezza 20 TI.2 Registrare correttamente tutte le prestazioni ambulatoriali erogate in CUPweb 20 RP.4 Ridefinire i processi della SOC al fine di individuare le attività che hanno valore per il paziente e quelle eliminabili Pagina 18 di 30
35 Struttura SOC Medicina Interna 1 RP.19 Definire un nuovo modello assistenziale dipartimentale per la Medicina Interna 20 AT.29 Sviluppare le attività di prevenzione e promozione della salute dei pazienti AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) TI.2 Registrare correttamente tutte le prestazioni ambulatoriali erogate in CUPweb Struttura SOC Medicina Interna 2 RP.19 Definire un nuovo modello assistenziale dipartimentale per la Medicina Interna 20 AT.29 Sviluppare le attività di prevenzione e promozione della salute dei pazienti AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) TI.6 Utilizzare la firma digitale per la refertazione Struttura SOC Pronto Soccorso e Medicina d'urgenza RP.19 Definire un nuovo modello assistenziale dipartimentale per la Medicina Interna 20 0 Attivare il trauma-center 20 AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI TI.11 Utilizzare PSnet per la stampa dei Certificati di Malattia per pazienti di PS Struttura SOS di DPT Medicina Interna Cividale RP.19 Definire un nuovo modello assistenziale dipartimentale per la Medicina Interna 20 AT.29 Sviluppare le attività di prevenzione e promozione della salute dei pazienti AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) TI.2 Registrare correttamente tutte le prestazioni ambulatoriali erogate in CUPweb Pagina 19 di 30
36 Dipartimento di Medicina Specialistica Struttura SOC Clinica Dermatologica AP.11 Monitorare l uso dei farmaci ad alto costo AT.1 Garantire l'erogazione dei volumi previsti dall'accordo di Area Vasta AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI SC.6 Gestire correttamente i farmaci, compresi quelli ad alto rischio, come da politica aziendale e da IPSG 3 TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) TI.2 Registrare correttamente tutte le prestazioni ambulatoriali erogate in CUPweb Struttura SOC Clinica di Malattie Infettive RI.1 Rispettare il budget assegnato per i beni sanitari 50 RP.4 Ridefinire i processi della SOC al fine di individuare le attività che hanno valore per il paziente e quelle eliminabili 20 AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) TI.2 Registrare correttamente tutte le prestazioni ambulatoriali erogate in CUPweb Struttura SOC Clinica di Reumatologia RI.1 Rispettare il budget assegnato per i beni sanitari 50 AP. Dare attenzione al dolore cronico individuando strategie multiple per affrontarlo AP.11 Monitorare l uso dei farmaci ad alto costo AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) TI.6 Utilizzare la firma digitale per la refertazione Struttura SOC Clinica Ematologica RI.1 Rispettare il budget assegnato per i beni sanitari 50 TI.14 Implementare i dati della cartella oncologica 20 AP.11 Monitorare l uso dei farmaci ad alto costo AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) Pagina 20 di 30
37 Struttura SOC Dermatologia AT.1 Garantire l'erogazione dei volumi previsti dall'accordo di Area Vasta 20 SC.6 Gestire correttamente i farmaci, compresi quelli ad alto rischio, come da politica aziendale e da IPSG 3 TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) TI.2 Registrare correttamente tutte le prestazioni ambulatoriali erogate in CUPweb TI.6 Utilizzare la firma digitale per la refertazione Struttura SOC Nefrologia, Dialisi e Trapianto Renale AT.3 Compilare correttamente e completamente la cartella clinica negli elementi richiesti dagli standard JCI SC.6 Gestire correttamente i farmaci, compresi quelli ad alto rischio, come da politica aziendale e da IPSG 3 TI.1 Compilare correttamente la scheda di dimissione ospedaliera (SDO) TI.2 Registrare correttamente tutte le prestazioni ambulatoriali erogate in CUPweb TI.6 Utilizzare la firma digitale per la refertazione Struttura SOS di DPT Nutrizione Clinica AP.6 Definire il percorso per la chirurgia bariatrica 30 AP.5 Definire il percorso per i pazienti con disturbi alimentari TI.2 Registrare correttamente tutte le prestazioni ambulatoriali erogate in CUPweb TI.6 Utilizzare la firma digitale per la refertazione Pagina 21 di 30
Strutture complesse della rete dei servizi di assistenza ospedaliera
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