La qualità della comunicazione pubblica su Internet

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1 La qualità della comunicazione pubblica su Internet Introduzione alla valutazione dei siti web parte II Emilio Simonetti Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione a.a Introduzione ai linguaggi multimediali

2 1. Comunicazione pubblica e qualità: principi e modelli

3 Servizi di informazione e comunicazione Classificazione europea Informazione missione, attività, normative Interazione ad una via , doc da spedire Interazione a due vie form da compilare, liste di discussione Transazione visure catastali, pagamenti, iscrizione colf

4 Modelli di qualità dei siti web Il modello di Roberto Polillo (Univ. Milano Bicocca) Il modello ARPA-L (Censis, Rur, DIT) Il modello del Progetto Minerva UE, MIBAC

5 Il modello Polillo Accessibilità Gestione Usabilità 4,00 3,50 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 0,00 Architettura Comunicazione Contenuto Funzionalità

6 Metodologia di valutazione della qualità ARPA-L (Analisi Reti Pubbliche amministrazioni Locali)

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8 La comunicazione web 1 Il brainframe tipografico passato futuro

9 La comunicazione web 2 Compenetrazione di testo e design.

10 La comunicazione web - 3 Leggere sul web e 25% più faticoso che su carta.

11 La comunicazione web - 4 Il navigatore si sofferma 10/15 sec. su una pagina. ( Il concorrente è a un clic di distanza )

12 L hardiscount usability di Steve Krug

13 Le massime di Krug - 1 Non leggiamo le pagine Le scorriamo.

14 Le massime di Krug - 2 Non facciamo scelte ottimali ma solo soddisfacenti.

15 Le massime di Krug - 3 Non scopriamo come le cose funzionano, ce la caviamo.

16 Gli utenti dei siti web per Steve Krug con filtri pre-attentivi contestualmente utili

17 Come leggono i pescecani su Web

18 La caffettiera del masochista di Donald Norman, Giunti, 1996 (2005)

19 Ergonomia cognitiva: affordance affordance = invito all uso

20 mapping naturale azione/comando effetto

21 1) Golfo di esecuzione, 2) Golfo di valutazione Distanza tra: 1) intenzione ed esecuzione 2) esecuzione e percezione

22 Il sugo. Comunicazione di qualità su Web vuol dire: utilizzare un modello di qualità conoscere i principi della comunicazione web e dell ergonomia cognitiva conoscere le tecniche dell usabilità

23 2. Usabilità e accessibilità: le norme

24 Perché accessibilità e usabilità in ambito pubblico Regola dell e-commerce Se un prodotto non lo trovi, non lo compri Regola dei siti pubblici Se una informazione non la trovi, non eserciti un diritto (art. 21, Cost., interpr. estensiva)

25 WAI (Web Accessibility Initiative) La potenza del Web consiste nella sua universalità Tim Berners Lee

26 Quadro generale delle norme sull usabilità Linee guida per i siti web delle PA ex. art. 4, Dir. 8/2009 Direttiva Ministro per la Pubblica amministrazione e l Innovazione n. 8/2009 Direttiva Ministro per l Innovazione e le Tecnologie 27 luglio 2005 sulla qualità dei servizi on line Dlgs. 7/3/2005, artt. 53 e 54 (CAD - Codice dell Amministrazione digitale) Legge 9/1/2004, n. 4 ( Legge Stanca ) e norme di attuazione (D.P.R. 1/3/2005, n. 75, e DM 8/7/2005) Circolare n. 3/2001 del Ministro per la Funzione Pubblica

27 Obbligo di accessibilità Legge 9 gennaio 2004, n. 4 Disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici accessibilità = condizione di legittimità dei contratti per la modifica o la realizzazione di siti web pubblici (art. 4) con regolamento: criteri per l asssegnazione su richiesta del bollino ai siti privati (art. 10) con decreto: i requisiti tecnici e i livelli di accessibilità (art. 11)

28 Definizione di accessibilita : legge n. 4/2004 Art. 2 capacità dei sistemi informatici [ ] di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che a causa di disabilità, necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari

29 Accessibilità e fruibilità (i.e. usabilità) Decreto del Presidente della Repubblica 1 marzo 2005, n. 75 Regolamento di attuazione della legge 9 gennaio 2004, n. 4 Art. 2 fruibilità delle informazioni offerte caratterizzata anche da: Facilità e semplicità d uso Efficienza Efficacia Soddisfazione

30 Il bollino dell accessibilità Decreto del Ministro per l Innovazione e le Tecnologie 8 luglio 2005 Requisiti tecnici e i diversi livelli per l accessibilità agli strumenti informatici Verifica tecnica - Conformità ai 22 requisiti (ora 12)

31 Gli asterischi della qualità Decreto del Ministro per l Innovazione e le Tecnologie 8 luglio 2005 Requisiti tecnici e i diversi livelli per l accessibiilità agli strumenti informatici Verifica soggettiva: fasi 1) Analisi di esperto di fattori umani 2) Costituzione Gruppo di Valutazione 3) Esecuzione task GDV 4) Valutazione risultati e report finale

32 Gli asterischi della verifica soggettiva Decreto del Ministro per l Innovazione 8 luglio 2005 Requisiti tecnici e i diversi livelli per l accessibiilità agli strumenti informatici Verifica soggettiva: valutazione complessiva di qualità * = da 2 minore di 3 ** = da 3 minore di 4 *** = da 4 a 5

33 3. Usabilità: le definizioni

34 Usabilita : da dove nasce Architettura dell informazione Design delle interfacce Usabilità Human Computer Interaction (HCI)

35 Che cos è l usabiltà: una prima definizione La misura della qualità dell interazione di un prodotto con l utente che lo utilizza

36 I cinque parametri di Jakob Nielsen 1. Facile da apprendere 2. Consente un utilizzo efficiente 3. È facile da ricordare 4. Permette pochi errori 5. È piacevole

37 Usabilita del software: norma ISO Efficacia: obiettivi dell utente Grado con cui un prodotto può essere usato da utenti determinati, per raggiungere obiettivi determinati, in un contesto determinato, con efficacia, efficienza e soddisfazione. Efficienza: sforzo cognitivo, di tempo e di risorse Soddisfazione: apprezzamento complessivo

38 Parametri delle Linee guida per i siti web della PA (ex art. 4 della Direttiva 8/09 del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l Innovazione)

39 4. Il test di usabilità

40 Test di usabilità iterativi Il modo più efficace per scoprire i punti di crisi nel tempo della interazione con l utente

41 Progettazione centrata sull utente (UCD) Profili utente Scenari d uso Card sorting

42 Test usabilità: quando? analisi Ciclo di sviluppo di un sito Web pubblicazione progettazione implementazione

43 T3 Test usabilità: quando? analisi Ciclo di sviluppo di un sito Web - Performances on line - Definizione degli obiettivi - Definizione dei contenuti pubblicazione progettazione - Definizione architettura - Realizzazione in locale - Storyboard T2 implementazione - Prototipo Test 1

44 Test usabilità: quali? utenti chi lo conduce senza Valutazione euristica Percorsi cognitivi Esperti di usabilità Esperti di usabilità, progettisti, esperti di web writing, ecc. con Pensare ad alta voce Analisi del compito Intervistatore, esperti di usabilità

45 Analisi ispettiva 1 - Valutazione euristica E condotto sia sugli aspetti statici dell interfaccia sia su quelli di interazione Serve a rilevare la fedeltà e l aderenza del prodotto ai principi di usabilità o linee guida

46 Analisi ispettiva 2 - Percorsi cognitivi (Cognitive walkthrough) Si concentra sugli errori di progettazione rilevabili ripetendo in forma simulata il percorso cognitivo dell utente

47 Indagine empirica 1 Pensare ad alta voce (Thinking aloud ) Consiste nel far verbalizzare agli utenti quello che pensano durante l esecuzione di una attività o compito Viene seguito da un valutatore che può aiutarlo nell esecuzione dei compiti (valutazione cooperativa) oppure no

48 Analisi empirica 2 Analisi del compito (Task analysis) Rilevazione quantitativa e comparativa dell usabilità basata sull esecuzione di compiti significativi da parte dell utente E il metodo più indicato per valutare prototipi o prodotti finiti prima del loro rilascio

49 Quanti utenti per i test?