La spesa fra qualità della vita e rispetto dell ambiente. Valter Molinaro Direzione Soci e Consumatori Coop Lombardia
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1 La spesa fra qualità della vita e rispetto dell ambiente Valter Molinaro Direzione Soci e Consumatori Coop Lombardia
2 QUALITA DELLA VITA E AMBIENTE NELLA SPESA QUOTIDIANA La qualità della vita riflette la percezione che le persone hanno del livello di soddisfazione dei propri bisogni, indipendentemente dallo stato di salute psicofisico e dalle condizioni socioeconomiche. Migliorare la qualità della vita avendo cura dell ambiente, tutelando le persone anche nella loro veste di consumatori ha assunto una posizione centrale nel dibattito sociale
3 LA MISSIONE DI COOP LOMBARDIA La missione di una cooperativa di consumo come Coop Lombardia si connota per lo spirito mutualistico senza fini di speculazione privata. L obiettivo di fondo è operare a vantaggio dei consumatori e della comunità.
4 QUALITA DELLA VITA, AMBIENTE E CONSUMATORI Salvaguardare la qualità della vita, il rispetto dell ambiente e gli interessi del consumatore non sono obiettivi inconciliabili, unirli è il nostro imperativo. Per noi vuol dire offrire prodotti e servizi che sappiano unire i più elevati standard qualitativi ai prezzi più convenienti, assicurando al tempo stesso le massime garanzie sulla sicurezza lungo l intera filiera produttiva e distributiva.
5 I CONSUMI DELLE FAMIGLIE: IL CONTESTO ITALIANO Nel 2006 il 58% delle famiglie italiane dichiara difficoltà a far quadrare i conti a fine mese. Nel paniere dei consumi ci sono meno alimentari e bevande, più telefonia, spese per la mobilità, prodotti di benessere. Cresce il peso dei consumi obbligati (la casa, le utenze, l energia). (Nel 2006 gli italiani pagano l energia elettrica il 35% in più della media europea, il carburante quasi il 10% in più.) Fonte: Prometeia per ANCC-COOP
6 I CONSUMI DELLE FAMIGLIE: IL CONTESTO ITALIANO Le grandi funzioni di spesa (quote % a valore sui consumi totali) 6,7 7,5 7,4 8,0 9,9 10,2 8,0 9,8 9,3 12,6 10,8 10,3 17,6 20,7 19,4 La mobilità familiare Gli alberghi e e fuoricasa Cultura La cultura e tempo e ric.zione libero La La cura del di sé sè Gli Gli altri altri consumi consumi 21,0 26,1 25,5 15,8 28,0 15,4 L abitazione L'abitazione Gli alimentari Gli alimentari Fonte: Prometeia per ANCC-COOP
7 I CONSUMI DELLE FAMIGLIE: IL CONTESTO ITALIANO Come in tutte le economie moderne, dunque, decresce la quota di spesa destinata alla soddisfazione dei bisogni primari (il cibo) e sempre più aumenta la quota destinata ai bisogni più evoluti: abitazione, arredamento e vestiario, mobilità, comunicazioni, benessere personale. Rispetto ai cittadini europei, il modello di consumo delle famiglie italiane privilegia comunque i consumi: alimentari domestici, alimentari fuori casa, abbigliamento, arredo casa.
8 I CONSUMI DELLE FAMIGLIE: IL CONTESTO ITALIANO Muta inoltre la composizione sociale urbana che favorisce il cambiamento delle abitudini: significativo è il fenomeno dell abbandono delle città da parte delle famiglie più giovani verso i comuni dell hinterland. Contemporaneamente si assiste all invecchiamento della popolazione a cui fa da contraltare un aumento degli immigrati. I comportamenti sociali sono inoltre condizionati dalla crescita dell insicurezza a livello economico, lavorativo, sociale (anche su scala internazionale). Conseguenza di tutto ciò è il crescente senso del provvisorio che si ripercuote sulle scelte di consumo
9 I CONSUMI DELLE FAMIGLIE: IL CONTESTO ITALIANO Il consumatore è comunque attento alla qualità e ai prezzi: ha sempre più strumenti ed informazioni per valutare le alternative d offerta e scegliere il miglior rapporto qualità/prezzo. La nostra politica ha come punto di eccellenza i prodotti a Marchio Coop sono offerti al consumatore con prezzi mediamente più bassi del 25% rispetto ai prodotti di marca, pur competendo e in gran parte dei casi superando i leader di mercato sotto il profilo della qualità.
10 I PRODOTTI A MARCHIO COOP E LA MISSION AZIENDALE I prodotti a marchio Coop rappresentano circa il 20% delle nostre vendite complessive. Il ruolo dei prodotti a marchio è quello di concretizzare la mission aziendale: Tutelare gli interessi economici, la salute, la sicurezza delle persone Salvaguardare l ambiente Favorire una coscienza critica dei consumi Contribuire allo sviluppo della cooperazione
11 I PRODOTTI A MARCHIO COOP E LA MISSION AZIENDALE I prodotti a marchio Coop: BUONI SICURI E DI QUALITA CONVENIENTI RISPETTOSI DELL AMBIENTE ETICI E SOLIDALI
12 BUONO I prodotti a marchio sono controllati dai Soci, non è un modo di dire ma una reale valutazione del prodotto, che viene confrontato con la marche più importanti/leader di ogni mercato. Questa valutazione viene eseguita da apposite commissioni formate dai soci che mettono a confronto i nostri prodotti a marchio con quelli dei marchi leader di mercato. Ogni nuovo prodotto prima di essere messo in vendita, dopo tutte le verifiche tecnico/scientifiche, deve superare anche questa ultima prova: assaggio (se alimentare) o funzionalità (se non alimentare) Solo i prodotti che superano l approvato da soci diventano prodotti Coop
13 SICURO E DI QUALITA Scegliamo con cura le Aziende di produzione Fissiamo capitolati che contengono regole rigorose per produrre i nostri prodotti Fissiamo standard più restrittivi di quelli previsti dalla legge; vietiamo tecnologie e ingredienti anche ammessi ma sui quali vi siano dubbi Chiediamo controlli frequenti ai produttori ed effettuiamo direttamente verifiche autonome sui prodotti, negli stabilimenti, nelle aziende agricole e negli allevamenti Collaboriamo con le più importanti Università ed Enti scientifici; finanziamo studi e ricerche d avanguardia al fine di migliorare continuamente le conoscenze ed il sistema di garanzie Coop
14 SICURO E DI QUALITA Fissiamo capitolati che contengono regole rigorose per produrre i nostri prodotti In particolare ai fornitori si chiede: la capacità di autocontrollo a partire dalla selezione dei subfornitori e delle materie prime il controllo del processo produttivo e logistico l identificazione e tracciabilità dei prodotti la capacità di dimostrare, documentare tutte le attività e i controlli effettuati La maggior parte dei fornitori di prodotti a marchio Coop, ha ottenuto la certificazione del Sistema di Qualità Il tutto sottoposto ad un sistema di qualità certificato ISO 9001.
15 SICURO E DI QUALITA Fissiamo standard più restrittivi di quelli previsti dalla legge; vietiamo tecnologie e ingredienti anche ammessi ma sui quali vi siano dubbi Esclusione di coloranti e organismi geneticamente modificati Produzione integrata e controllo dei residui chimici (-70%( rispetto ai limiti di legge) Esclusione di mangimi di origine animale Bitrex. Hanno superato test qualitativi fra i più severi: ogni anno oltre di analisi e 1600 ispezioni. Chiediamo controlli frequenti ai produttori ed effettuiamo direttamente verifiche autonome sui prodotti, negli stabilimenti, nelle aziende agricole e negli allevamenti
16 SICURO E DI QUALITA Collaboriamo con le più importanti Università ed Enti scientifici; finanziamo studi e ricerche d avanguardia al fine di migliorare continuamente le conoscenze ed il sistema di garanzie Coop Queste le principali collaborazioni in atto: UNIVERSITÀ DI MILANO/LAB. RICERCHE ALIMENTI: tema coloranti, additivi, aromi IST. NAZIONALE PER LA RICERCA SUGLI ALIMENTI E LA NUTRIZIONE, ROMA: politica nutrizionale, etichettatura UNIVERSITÀ DI TORINO, PARMA, PADOVA, BOLOGNA E DIPARTIMENTO SICUREZZA ALIMENTI DI RIKILT (OLANDA): individuazione trattamenti anabolizzanti UNIVERSITA DI PADOVA: benessere animale UNIVERSITA DI CAMERINO: acquicoltura UNIVERSITÀ DI PARMA, FIRENZE E BOLOGNA: OGM UNIVERSITÀ DI BOLOGNA: pet food UNIVERSITA DI BOLOGNA: benessere animale (aspetti economici) UNIVERSITÀ DI MILANO (FACOLTÀ DI FARMACIA): tossicologia UNIVERSITÀ DI BRESCIA/SSOG: sperimentazioni in corso con naso elettronico UNIVERSITÀ DI PAVIA: valutazione prodotti cosmetici ed igiene orale OFFICINE ORTOPEDICHE RIZZOLI BOLOGNA: pantofoleria a marchio Coop UNIVERSITÀ DI SIENA: intimo bimbo/a e neonato certificazione dermatologica UNIVERSITÀ DI BOLOGNA - ISTITUTO CLINICO DI PEDIATRIA PREVENTIVA E NEONATOLOGIA: test ipoallergenici dei prodotti per l igiene del bambino ed allattamento UNIVERSITÀ DI MILANO (Dipartimento di scienze e tecnologie alimentari) /CSI: imballi a contatto con alimenti SSOG: indagini su qualità e sofisticazioni su oli di oliva ISTITUTO GIANNINA GASLINI di Genova: latte in polvere
17 CONVENIENTE Coop rappresenta un sistema di oltre 175 cooperative di consumo che, insieme, costituiscono la più grande impresa di distribuzione italiana (con vendite per circa 11 miliardi di euro). Questi grandi volumi di vendita permettono a Coop di realizzare i prodotti a proprio marchio a condizioni vantaggiose e di trasferire questi risparmi sul prezzo di vendita finale
18 RISPETTOSO DELL AMBIENTE NO OGM FSC ECOLABEL BIOLOGICO PESCA SOSTENIBILE RIUSO RICICLO RISPARMIO CONSUMO CONSAPEVOLE
19 NO OGM Le nuove tecnologie di ingegneria genetica possono rappresentare una nuova opportunità per l umanità, a cominciare dai vantaggi per la cura delle malattie Ma le attuali conoscenze richiedono le più alte cautele nel rilascio di OGM nell ambiente. La politica di tutela del consumatore e di rispetto dell ambiente orientano le nostre scelte, per questo siamo prudenti sulle biotecnologie applicate in campo agroalimentare Gravano incertezze e rischi potenziali sulle conseguenze per le generazioni a venire e per la biodiversità Dal 2000 il Bureau Veritas Quality International ha certificato che alla Coop sia per la produzione che nel prodotto finito non sono contenuti OGM
20 FSC Coop prima azienda italiana con una linea di prodotti certificati FSC. Il marchio FSC indica prodotti contenenti legno proveniente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici Realizzati con cellulosa vergine, di cui: 30% min. cellulosa certificata FSC; il restante 70% non proveniente da legname prodotto illegalmente e/o da aree in cui siano in atto forti conflitti sociali o da foreste a lenta crescita e ad alto valore conservativo.
21 ECOLABEL Prodotti con un ridotto impatto ambientale lungo tutto il ciclo di vita: Materie prime utilizzate Distribuzione Utilizzo Eliminazione dopo l uso Ad ogni stadio del processo di produzione e di consumo vengono presi in esame aspetti come: Importanza delle scorie Inquinamento e degrado del terreno Contaminazione idrica e atmosferica Rumore Consumi di energia e di altre risorse naturali Effetti generali sull ecosistema
22 BIOLOGICO Lotta biologica Garanzie, certificazioni, controlli Abolizione dell uso dei pesticidi e di prodotti chimici di sintesi Rotazione colture per il mantenimento della biodiversità Il decalogo della coltivazione biologica Prof. Giorgio Celli 1. L azienda biologica promuove la salute dell ambiente e del consumatore 2. Coltivare biologico accresce la biodiversità 3. L agricoltore diventa un professionista 4. Il nuovo agricoltore appoggia il commercio equo e solidale 5. L acqua è un elemento prezioso da salvaguardare e risparmiare 6. Frutta e verdura sono prodotte secondo la naturale stagionalità 7. Coltivare biologico non è un ritorno al passato, ma l applicazione delle conoscenze anche del passato e delle migliori tecnologie del presente e del futuro 8. Le piante transgeniche, gli ogm, non hanno accesso ai campi biologici 9. Nell agricoltura biologica l uomo non è lo sfruttatore sordo e cieco della biosfera, ma il suo illuminato giardiniere 10. L agricoltura biologica è la punta più avanzata dell agricoltura sostenibile
23 PESCA SOSTENIBILE I prodotti ittici sono pescati in aree dove la risorsa non è sovrasfruttata o depauperata Vengono utilizzati metodi selettivi e non dannosi per l'ecosistema Rispetto del Codice di Condotta della FAO per la Pesca Responsabile COOP è stata la prima azienda distributiva europea, ad aver ottenuto finora la validazione da parte di Earth Island Institute
24 RIUSO RICICLO RISPARMIO Scelta di materiali con un basso impatto ambientale Riduzione del peso e del volume Uso di ricariche Massimo impiego di materiali riciclati
25 CONSUMO CONSAPEVOLE La presenza nel mondo della scuola, avviata oltre venticinque anni fa, è significativa Coop è l unica grande impresa distributrice che concepisce il supermercato anche come laboratorio didattico La logica che ci guida NON è quella delle sponsorizzazioni COOP LOMBARDIA >IL PRODOTTO
26 ETICO Coop si impegna, in prima persona e nel proprio ambito, nello sviluppo di un modello di economia sostenibile, in coerenza con le proprie finalità cooperative Per noi la responsabilità sociale è intesa come un progetto etico che unisce chi consuma e chi produce Coop si è sottoposta alla certificazione etica, aderendo al codice internazionale SA (Social Accountability) 8000 COOP LOMBARDIA >IL PRODOTTO
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