Modena, 03 settembre 2014

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1 lavoro Modena, 03 settembre 2014 LEGGE Credito d imposta per l assunzione di personale impiegato in attività di ricerca e sviluppo: pubblicato il decreto per la presentazione delle istanze Decreto MISE 28 luglio 2014 È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 184 del 9 agosto 2014 il Decreto del Ministero dello Sviluppo economico del 28 luglio 2014, con il quale vengono definite modalità, contenuti e termini di presentazione delle istanze di accesso al credito d imposta del 35% del costo aziendale sostenuto per l assunzione di personale altamente qualificato impiegato in attività di ricerca e sviluppo previsto dal DL n. 83/2012 convertito in Legge n. 134/2012. Le istanze saranno presentate in via esclusivamente telematica tramite procedura informatica accessibile dal sito Per quanto riguarda i termini di trasmissione delle istanze, il provvedimento prevede che: le istanze di accesso al credito riferite ai costi sostenuti per le assunzioni dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2012 possono essere presentate dal 15 settembre 2014 fino al 31 dicembre 2014; dal 10 gennaio 2015 possono essere presentate le istanze riferite ai costi sostenuti per le assunzioni nell anno 2013 e dal 10 gennaio 2016 quelle relative ai costi sostenuti per le assunzioni nell anno Assunzioni congiunte in agricoltura: pubblicato il decreto Decreto 27 marzo 2014 Con il Decreto 27 marzo 2014 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 185 dell 11 agosto 2014, il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, in attuazione dell articolo 9, comma 11, del DL n. 76/2013 (c.d. Decreto Lavoro), convertito dalla Legge n. 99/2013, rende note le modalità operative per le assunzioni congiunte nel settore dell agricoltura. Il provvedimento, che entra in vigore il 10 settembre 2014, definisce le modalità di comunicazione, tramite modello UNILAV, concernenti i lavoratori dipendenti per lo svolgimento di prestazioni lavorative presso imprese agricole appartenenti allo stesso gruppo, ovvero riconducibili allo stesso proprietario o a soggetti legati tra loro da vincolo di parentela o di affinità entro il terzo grado ovvero da imprese legate da un contratto di rete. In particolare, le comunicazioni di assunzione, trasformazione, proroga e cessazione di lavoratori assunti congiuntamente da gruppi di imprese devono essere effettuate dall impresa capogruppo, in caso di imprese riconducibili allo stesso proprietario devono essere effettuate da quest ultimo, in caso di imprese legate da un contratto di rete o di soggetti legati da vincolo di parentela/affinità dal soggetto individuato dal contratto o da specifico accordo. Pubblicata la legge di conversione del c.d. Decreto competitività Legge n. 116 dell 11 agosto 2014 Nel Supplemento Ordinario n. 72 della Gazzetta Ufficiale n. 192 del 20 agosto 2014 è stata pubblicata la Legge n. 116 dell 11 agosto 2014 di conversione del DL n. 91 del 24 giugno

2 2014 (c.d. Decreto Competitività), contenente disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l efficientamento energetico dell edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea. In particolare, l articolo 5 del provvedimento prevede l istituzione di un incentivo all assunzione di giovani lavoratori agricoli di età compresa tra i 18 ed i 35 anni con contratto di lavoro a tempo indeterminato ovvero determinato, per un periodo complessivo di 18 mesi, purché l assunzione sia effettuata tra il 1 luglio 2014 ed il 30 giugno INPS Riduzione contributiva in edilizia per il 2014 L INPS, con il Messaggio n dell 11 agosto 2014, ricorda che, per l anno 2014, non è intervenuto il decreto interministeriale che fissa la misura della riduzione contributiva nel settore dell edilizia; pertanto a decorrere dal 1 settembre 2014, le aziende edili potranno inoltrare l istanza per accedere al beneficio nella misura fissata per il 2013, pari al 11,50%. Lo sgravio è applicabile per i periodi di paga da gennaio a dicembre Messaggio n dell 11 agosto 2014 Le istanze devono essere inviate esclusivamente in via telematica avvalendosi del modulo Rid Edil, disponibile all interno del cassetto previdenziale aziende del sito internet dell Istituto, nella sezione comunicazioni on line, funzionalità invio nuova comunicazione. In caso di esito positivo dell istanza l INPS attribuisce il codice autorizzazione 7N che avrà validità da agosto a dicembre Le aziende edili autorizzate esporranno nel flusso UniEmens: nell elemento <AltreACredito> di <DatiRetributivi> il codice causale L206 relativo al beneficio corrente; nell elemento <AltrePartiteACredito> di <DenunciaAziendale> il codice causale L207 relativo al recupero degli arretrati. MINISTERO DEL LAVORO Autorizzazioni per svolgere lavoro all estero Nota del 5 agosto 2014 Con Nota del 5 agosto 2014, la Direzione Generale per le Politiche per i Servizi per il Lavoro del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, facendo seguito all Interpello n. 13/2014, fornisce ulteriori chiarimenti sulla procedura Lavoro estero, relativa alle autorizzazioni preventive per lo svolgimento di lavoro estero. I datori di lavoro interessati sono tenuti a presentare un istanza di autorizzazione numerica per l assunzione o il trasferimento di personale italiano o comunitario all estero. Inoltre, dopo la richiesta di tale autorizzazione: se il rapporto di lavoro è regolato dalla legislazione italiana, sarà necessario inviare la comunicazione obbligatoria, sia al momento dell istaurazione sia nei casi di trasferimento dall Italia all estero; se il rapporto di lavoro è, invece, istaurato all estero in base al diritto locale, non sarà necessaria né l autorizzazione né la comunicazione obbligatoria.

3 È, pertanto, irrilevante la localizzazione estera del posto in cui si sottoscrive il contratto di lavoro, se il rapporto è disciplinato dalla normativa nazionale italiana, al fine dell autorizzazione e delle comunicazioni obbligatorie. Sicurezza sul lavoro: pubblicato il decreto che individua le disposizioni applicabili agli spettacoli Decreto interministeriale 22 luglio 2014 Il Ministero del Lavoro, con un Comunicato pubblicato sulla G.U. Serie Generale n.183 dell 8 agosto 2014, rende noto che è stato pubblicato sul sito all interno della sezione "Sicurezza nel lavoro", il Decreto interministeriale 22 luglio 2014, che individua le disposizioni che si applicano agli spettacoli musicali, cinematografici e teatrali e alle manifestazioni fieristiche tenendo conto delle particolari esigenze connesse allo svolgimento delle relative attività (ex articolo 88, comma 2 bis, del D.Lgs n. 81/2008 come modificato dal Decreto Fare ). Minimali e massimali di rendita INAIL dal 1 luglio 2014 Decreti del 10 giugno 2014 Il 18 agosto 2014 sono stati pubblicati sul sito del Ministero del Lavoro i decreti di rivalutazione dei minimali e massimali di rendite INAIL. A decorrere dal 1 luglio 2014, ai fini del calcolo delle prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale nel settore industria, il nuovo minimale è fissato a euro ,70; il nuovo massimale è fissato a euro ,30. La retribuzione convenzionale annua nel settore agricolo, a decorrere dal 1 luglio 2014, è stabilita in euro ,60. Orario di lavoro: quintuplicate le sanzioni per le situazioni pendenti Lettera circolare n del 28 agosto 2014 In materia di orario di lavoro, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con la Lettera circolare Prot. n del 28 agosto 2014, ha chiarito che, in merito alla rideterminazione delle sanzioni che hanno interessato il periodo 1 settembre giugno 2008 relative a: durata massima dell orario di lavoro, riposo giornaliero, riposo settimanale, ferie annuali, gli importi delle stesse vanno quintuplicati. INAIL Rivalutazione del minimale e massimale di rendita dal 1 luglio 2014 Circolare n. 37 del 1 settembre 2014 L INAIL, con la Circolare n. 37 del 1 settembre 2014, rende noto che, in base al Decreto Ministeriale 10 giugno 2014, sono state rivalutate le prestazioni economiche erogate dall'istituto nel settore industriale con decorrenza 1 luglio 2014.

4 Il minimale ed il massimale di rendita sono pari, rispettivamente, ad euro ,70 ed euro ,30. Si ricorda che i nuovi minimali e massimali devono essere rispettati anche ai fini del calcolo dei premi da versare per parasubordinati e dirigenti. Disponibile la nuova certificazione medica di malattia professionale Sito internet Sul sito nella sezione post it, l Istituto comunica che è disponibile la nuova certificazione medica di malattia professionale in formato compilabile, che dal 1 settembre 2014 sostituisce quella attualmente in uso. L Istituto ricorda, inoltre, che è in corso la distribuzione dei nuovi moduli presso le proprie sedi territoriali. GIURISPRUDENZA Licenziamento: legittimo il provvedimento espulsivo se il lavoratore usa impropriamente il pc aziendale In materia di licenziamento, la Corte di Cassazione ha chiarito che deve considerarsi legittimo il provvedimento espulsivo nei confronti del lavoratore che fa un uso privato del computer aziendale. Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n del 13 agosto 2014, ha precisato che l utilizzo del pc aziendale per scaricare films, a fronte anche dell installazione di software non autorizzati, rappresenta un uso improprio del bene di proprietà dell azienda che, se impedito dal CCNL e dal regolamento aziendale, legittima il provvedimento espulsivo. Somministrazione irregolare: oltre all obbligo di assunzione spetta anche il risarcimento del Collegato Lavoro Corte di Cassazione sentenza n del 20 agosto 2014 In materia di somministrazione di manodopera, la Corte di Cassazione ha chiarito che nel caso di irregolarità della stessa, al lavoratore spetta, da un lato la conversione automatica del rapporto di lavoro a tempo indeterminato, e dall altro il risarcimento del danno. Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n del 20 agosto 2014, ha precisato che ai fini della quantificazione del risarcimento del danno deve farsi riferimento a quanto previsto dalla Legge n. 183/2010, ossia ad una somma compresa tra le 2,5 e le 12 mensilità dell ultima retribuzione globale di fatto. Dimissioni: la giusta causa sussiste in caso di adibizione a mansioni inferiori Corte di Cassazione sentenza n del 21 agosto 2014 In materia di dimissioni per giusta causa, la Corte di Cassazione ha chiarito la stessa va riconosciuta nel caso in cui il lavoratore, nello specifico il dirigente, venga assunto con determinate mansioni e successivamente gli vengano fatte svolgere mansioni inferiori. Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n del 21 agosto 2014, ha precisato che l adibizione a mansioni inferiori, se protratta per un periodo di tempo non ridotto, legittima le dimissioni per giusta causa con il conseguente riconoscimento dell indennità sostitutiva del preavviso, in ragione dell inadempimento contrattuale del datore di lavoro.

5 Licenziamento illegittimo: se il lavoratore sceglie l indennità sostitutiva in caso di ritardo spettano solo gli interessi Corte di Cassazione sentenza n del 27 agosto 2014 In materia di indennità sostitutiva, la Corte di Cassazione ha chiarito che in caso di scelta da parte del lavoratore di richiedere la stessa in sostituzione alla reintegra, eventuali ritardi nell erogazione delle some comportano il diritto agli interessi e non il pagamento delle retribuzioni fino al momento dell erogazione dell indennità stessa. Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n del 27 agosto 2014, ha precisato che a fronte della scelta del lavoratore il rapporto di lavoro si interrompe nel momento in cui viene a conoscenza del datore, comportando l eventuale diritto agli interessi dell ex prestatore, non potendosi più parlare di retribuzioni per un rapporto concluso. Ciò vale per i licenziamenti intimati sia prima che successivamente all entrata in vigore della Legge n. 92/2012. Il delegato per la sicurezza del committente risponde anche per l appaltatore Corte di Cassazione sentenza n del 27 agosto 2014 In materia di sicurezza sul lavoro, la Corte di Cassazione ha chiarito che, in caso di contratto di appalto, il delegato per la sicurezza dell azienda appaltante risponde anche per eventuali inadempienze dell azienda appaltatrice. La Suprema Corte, con la Sentenza n del 27 agosto 2014, ha precisato che ai fini della responsabilità in materia di sicurezza sul lavoro deve considerarsi il principio di solidarietà tra datore di lavoro appaltatore e RSPP. Rimane fermo che in assenza di nomina di specifico delegato per la sicurezza, la responsabilità ricadrà su quello nominato dall azienda appaltante. I continui ritardi legittimano la sospensione disciplinare Corte di Cassazione sentenza n del 29 agosto 2014 I continui ritardi del dipendente nel presentarsi al lavoro legittimano la sanzione disciplinare adottata dal datore di lavoro della sospensione dal servizio e dallo stipendio per 10 giorni, anche qualora il codice disciplinare non sia affisso in azienda: l addebito infatti è riconducibile alla prestazione sinallagmatica e questa non impone l affissione del codice disciplinare. La Corte di Cassazione, con la Sentenza n del 29 agosto 2014, ha infatti constatato il rifiuto dell orario di lavoro da parte del dipendente, che tendeva ad arrivare sempre in ritardo e a recuperare il tempo perso fermandosi oltre l orario normale: tale prestazione, però, non era utile al datore di lavoro per l organizzazione del lavoro stesso e così la Suprema Corte ha anche intimato il lavoratore a restituire le retribuzioni percepite dallo stesso per tale lavoro fuori dall orario di lavoro, escludendo di fatto tali prestazioni overtime. Datore responsabile per l incidente occorso la lavoratore stagionale in nero Corte di Cassazione sentenza n del 1 settembre 2014 In tema di sicurezza sul lavoro, la Corte di Cassazione ha statuito che la responsabilità penale per l incidente accaduto al lavoratore stagionale in nero, con conseguente amputazione dell avambraccio, ricade sul datore di lavoro che deve rispondere del reato di lesioni colpose gravissime. Nello specifico la Suprema Corte, con la Sentenza n del 1 settembre 2014, ha chiarito che anche nei confronti dei terzi, nell ipotesi di esposizione ai rischi di un attività lavorativa, operano le norme di prevenzione degli infortuni sul lavoro, a nulla rilevando il fatto che l infortunio riguardi un lavoratore subordinato, un soggetto a questi equiparato o, addirittura, una persona estranea all azienda, purché si riscontri il nesso causale con l accertata violazione. Infatti, il cosiddetto rischio aziendale connesso all ambiente va coperto da chi organizza il lavoro, ovvero dal datore.

6 VARIE Niente comunicazione al personale dei motivi delle assenze dal lavoro dei dipendenti Garante privacy, Comunicazione n. 341/2014 Con Comunicazione n. 341 del 3 luglio 2014, il Garante per la protezione dei dati personali ha precisato che al datore di lavoro non è consentito comunicare al personale (tramite affissione in bacheca) le motivazioni delle assenze dei dipendenti (malattia, permesso per assistenza disabili, permesso sindacale, ecc.) contenute nelle tabelle dei turni di lavoro. La divulgazione di dati personali ritenuti di natura sensibile risulta contraria al principio di pertinenza e, pertanto, non conforme alla disciplina normativa prevista dal Codice della privacy e dalle Linee guida sul trattamento dei dati dei lavoratori privati