AGGIORNAMENTO DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI
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- Bernarda Pugliese
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1 AGGIORNAMENTO DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI ISTITUTO COMPRENSIVO PONTE S. PIETRO (BG) Il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (Prof. Vito-Roberto Viscone) SCUOLA DELL'INFANZIA "A. MORO" via S. Marco, 1 BRIOLO TEL. N 035/ PONTE S. PIETRO FAX (sede: scuola sec. I grado )N 035/ ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Il Datore di Lavoro Dirigente Scolastico (Dott.ssa M.Nadia Cartasegna) Visto: Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (Sig. Ghisleni Marino) 1
2 I^ SEZIONE DEL DOCUMENTO (ANAGRAFICA) Il presente aggiornamento è riferito al plesso scolastico della scuola dell'infanzia A. Moro via S. Marco, 1 -Briolo- di Ponte S. Pietro (Bg), di proprietà del Comune di Ponte S. Pietro. Nell'edificio si svolgono le attività didattiche normali, con inizio alle ore 8.00 (ingresso) fino alle ore E' attivo, al mattino, il servizio di pre-scuola per alcuni bambini con inizio alle ore 7.45 fino alle ore 8.00 ed in questo orario è presente un'insegnante che accoglie tutti i bambini. I bambini che non usufruiscono del servizio mensa escono, insieme ai loro genitori che aspettano nel salone, infine, i bambini che si fermano oltre le ore fino alle ore 17.00, vengono riuniti in un unico gruppo. Popolazione Anno Scolastico : Personale Docente: n. 7 insegnante di religione (presente al giovedì) n. 1 Assistenti Educatori: n. 2 Personale Non Docente (Collaboratori scolastici): n. 2 Cuoca n. 1 Alunni: n. 81 Popolazione Totale n. 94 Nella scuola è attivo il servizio mensa, di cui usufruiscono circa 50 bambini. I pasti vengono preparati nella cucina della scuola e serviti nel locale mensa ubicata in un locale apposito adiacente la cucina stessa, nell'atrio d'ingresso. L'orario della mensa va dalle ore alle ore 12,45 circa. Alle ore 13.30, i bambini più piccoli accompagnati dall'insegnante addetta alla sorveglianza, si recano nel dormitorio per effettuare "la nanna" fino alle ore L'orario di uscita dei bambini inizia alle ore fino alle ore e dalle alle 17.00, affidati ai rispettivi genitori. L'edificio, strutturato su un unico livello a piano terra è munito di impianto fotovoltaico i cui trasformatori sono ubicati in uno spazio esterno. L'ingresso a scuola avviene dall'ingresso principale, munito di cancello, e, dopo aver attraversato il vialetto del giardino si accede nell'atrio principale (salone). Da qui si raggiungono tutti gli altri ambienti della scuola. Alla destra, rispetto all'ingresso si trova, appunto, il salone utilizzato anche come palestra con un numero ristretto di alunni, le tre aule: "rossa", "gialla" e "blu", dove si svolgono le normali attività didattiche, ed i rispettivi bagni (uno per ciascuna classe). Al termine del corridoio, in posizione centrale, un locale adibito a deposito dei materiali per la pulizia. Sul lato opposto ci sono il laboratorio, nel quale è posizionata anche la L.I.M. dove si svolgono attività varie, quali progetti e/o attività mediante l'uso del computer o altre attività specifiche con la presenza dell'insegnante che segue il gruppo di bambini. Il dormitorio, l'ufficio munito di bagno con relativo antibagno, il bagno del personale A.T.A., bagno e antibagno per gli addetti alla cucina ed infine la dispensa. Tutti i locali, ad eccezione dei bagni, hanno almeno un' uscita di sicurezza. La scuola è circondata, per tutto il suo perimetro da un giardino attrezzato con alcuni giochi, dove sono posizionati i punti di raccolta.. L'uscita degli alunni avviene, seguendo, le stesse procedure utilizzate per l'ingresso. 2
3 Gli spazi di cui dispone sono i seguenti: N 3 aule normali; N 1 salone; N 1 laboratorio; N 1 dormitorio; N 1 locale mensa; N 1 locale cucina; N 1 locale adibito a dispensa; N 1 ufficio con soppalco; N 1 deposito materiali per la pulizia; N 3 servizi igienici per gli alunni; N 1 servizio igienico per insegnanti; N 1 servizio igienico per gli addetti alla cucina; N 1 bagno per il personale A.T.A.; N 10 Uscite di sicurezza che immettono nel giardino; N 1 locale dove si trova il forno per la cottura della ceramica; N 1 locale caldaia ubicato al di fuori dello spazio dell'edificio scolastico; Un giardino. 3
4 Assetto Istituzionale ed Organizzativo dell Istituto Scolastico L Istituto Scolastico è costituito da 5 plessi scolastici (edifici autonomi), così identificati: -Scuola dell infanzia "A. Moro" via S.Marco, 1 Briolo- tel. N 035/ Ponte S. Pietro -Scuola Primaria Manzoni Via Piave n 34 Tel.N 035/ Ponte S.Pietro -Scuola Primaria De Amicis" Via don Allegrini, 23 Locate-Tel.N 035/ Ponte S.Pietro -Scuola Primaria G. Pascoli Via don Palazzolo, 3 Villaggio S. Maria Tel.N 035/ Ponte S.Pietro -Scuola secondaria di I grado D.Alighieri Via Piave, 15 Tel.N 035/ Ponte S. Pietro A questi si aggiunge anche: -Scuola ospedale viale Forlanini Ponte S. Pietro -Corsisti e segreteria del C.P.I.A. di Treviglio. L Istituto si serve di un medesimo servizio direttivo ed amministrativo, composto dall Ufficio di Presidenza e dalla Segreteria Amministrativa unificata, istituiti presso la Scuola secondaria di I grado D. Alighieri in Ponte S. Pietro via Piave, 15. Presso i diversi edifici scolastici (plessi) è attivo un servizio di sorveglianza, dotato di recapito telefonico. La rappresentazione grafica del diagramma organizzativo è la seguente: ISTITUTO COMPRENSIVO DI PONTE S. PIETRO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO D. ALIGHIERI CORSISTI CENTRO C.P.I.A. SCUOLA PRIMARIA SCUOLA DELL'INFANZIA "A. MORO" SCUOLA BRIOLO OSPEDALE (Presso l'ospedale di Ponte) PRESIDENZA SEGRETERIA MANZONI PONTE CAPOLUOGO "G.. PASCOLI" VILLAGGIO S. MARIA "DE AMICIS" LOCATE 4
5 ANALISI DEGLI INFORTUNI PREGRESSI TUTTI I PLESSI ANNO DI RIFERIMENTO 2004/ / / / / / / / / / NUMERO DI INFORTUNI / / / / / / / / / / NUMERO DI INFORTUNI Dall'analisi degli infortuni, riguardante tutti i plessi dell'istituto comprensivo,si evidenzia la netta diminuzione rispetto agli anni precedenti. 5
6 PIANO DI ATTUAZIONE SCUOLA DELL'INFANZIA "A. MORO" DI BRIOLO CARENZE RISCONTRATE E PROGRAMMA DI ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI DI E MIGLIORAMENTO. A U L E ATTIVO 06/03/15 10 I TERMOSIFONI NON SONO PROTETTI CONTRO GLI URTI. DOTARE I TERMOSIFONI DI SISTEMI PARACOLPI. ATTIVO 06/03/15 8 PRESENZA DI SPECCHI SENZA SISTEMI ANTISFONDAMENTO. ATTIVO 06/03/15 8 GLI SPECCHI NON SONO FISSATI ALLE PARETI. ATTIVO 06/03/15 10 ALCUNE PIASTRELLE, DI LINOLEUM, SONO SCOLLATE O ROTTE, ALCUNE EVIDENZIANO DELLE FENDITURE. RICOPRIRE GLI SPECCHI CON UNA PELLICOLA TRASPARENTE ANTINFONDAMENTO. FISSARE GLI SPECCHI ALLE PARETI. SOSTITUIRE LE PIASTRELLE ROTTE E VERIFICARE LE FENDITURE. SALONE ATTIVO 06/03/15 8 I TERMOSIFONI NON SONO PROTETTI CONTRO GLI URTI. DOTARE I TERMOSIFONI DI SISTEMI PARACOLPI. ATTIVO 06/03/15 10 CONTROLLARE PERIODICAMENTE IL SISTEMA DI ANCORAGGIO DELLA RILOGA UTILIZZATA PER SEPARARE IL SALONE DAL CORRIDOIO. NON APPENDERE CARICHI. 6
7 LABORATORIO ATTIVO 06/03/15 9 NELL'AULA, UTILIZZATA COME LABORATORIO, C'E' UNA BACHECA CON VETRO SENZA SISTEMI ANTISFONDAMENTO. SOSTITUIRE IL VETRO CON MATERIALE PLASTICO O RICOPRIRLO CON PELLICOLA TRASPARENTE. ATTIVO 06/03/15 10 GLI UTENTI, A FINE ATTIVITÀ, DEVONO SPEGNERE IL COMPUTER ED IL MONITOR SEGUENDO LE NORMALI OPERAZIONI DI SPEGNIMENTO. ATTIVO 06/03/15 10 MANCANO GLI ESTINTORI DA UTILIZZARE IN CASO D'INCENDIO, SULLE APPARECCHIATURE ELETTRICHE. INSTALLARE GLI APPOSITI ESTINTORI. ATTIVO 06/03/15 8 PERIODICAMENTE EFFETTUARE IL RICAMBIO DELL'ARIA ATTIVO 06/03/15 10 È VIETATO L'INGRESSO E L'USO DEI LABORATORI AGLI ALUNNI SE NON ACCOMPAGNATI DALL'INSEGNANTE. ATTIVO 06/03/15 10 AGLI ALUNNI È VIETATO MANIPOLARE FILI, PRESE E SPINE ELETTRICHE. ATTIVO 06/03/15 10 E' UTILIZZATA UNA CIABATTA PER L'ALIMENTAZIONE DEL COMPUTER. FISSARE LA CIABATTA ALLA PARETE. 7
8 UFFICIO 06/03/15 E' ASSOLUTAMENTE VIETATO L'INGRESSO DEGLI ALUNNI 06/03/15 QUANDO NEL LOCALE NON CI SONO ADULTI BISOGNA CHIUDERE LA PORTA A CHIAVE ATTIVO 06/03/15 7 PRESENZA DI MATERIALE INUTILIZZABILE SUL SOPPALCO ATTIVO 06/03/15 7 SPOSTARE IL MATERIALE PRESENTE SUL SOPPALCO. ATTIVO 06/03/15 8 PRESENZA DI UNA FOTOCOPIATRICE. ATTIVO 06/03/15 7 L'UFFICIO E' DOTATO DI UN SOPPALCO CHE SI RAGGIUNGE ATTRAVERSO UNA SCALA A CHIOCCIOLA. ATTIVO 06/03/15 7 IL TERZULTIMO GRADINO SI MUOVE. ELIMINARE IL MATERIALE SUPERFLUO. REALIZZARE, NELLO SPAZIO ESTERNO ATTIGUO, UNA STRUTTURA PER DEPOSITARE IL MATERIALE PRESENTE NELLA STANZA. ARIEGGIARE SPESSO L'AMBIENTE. INSTALLARE UN CANCELLETTO ALL'INIZIO DELLA SCALA FISSARE BENE LA VITE DI ANCORAGGIO ALLA PARETE. VERIFICARE GLI ALTRI GRADINI. BAGNI ATTIVO 06/03/15 8 CIASCUN BAGNO E UTILIZZATO DA CIRCA 25 BAMBINI E LO SPAZIO A DISPOSIZIONE NON E SUFFICIENTE. ATTIVO 06/03/15 10 L ACQUA CHE FUORIESCE DAI LAVANDINI SI RIVERSA SUL PAVIMENTO RENDENDOLO SCIVOLOSO. ATTIVO 06/03/15 10 UNA FINESTRA DEL BAGNO BLU HA IL VETRO ROTTO. ATTIVO 06/03/15 7 TRA I BAGNI E GLI ANTIBAGNI MANCA NO LE PORTE DI SEPARAZIONE. ELIMINARE I DUE LAVANDINI. ESEGUIRE UN TRATTAMENTO CON MATERIALI ANTISCIVOLO. RIPARARE IL VETRO. INSTALLARE LE PORTE. 8
9 DEPOSITO MATERIALE DELLE PULIZIE ATTIVO 06/03/15 7 TENERE LA PORTA SEMPRE CHIUSA A CHIAVE E, PERIODICAMENTE, CONTROLLARE. CORRIDOIO ATTIVO 06/03/15 9 MANCA LA SEGNALETICA DI SICUREZZA NEI PRESSI DEI QUADRI ELETTRICI. INSTALLARE L IDONEA SEGNALETICA DI SICUREZZA. STATO DATA RISCHI O VARIE CARENZA ATTIVO 06/03/15 8 ALCUNE SCAFFALATURE NON SONO ANCORATE ALLE PARETI. ATTIVO 06/03/15 9 GLI ARMADIETTI POSTI NEL CORRIDOIO NON SONO FISSATI ALLA PARETE (PERICOLO DI RIBALTAMENTO). ATTIVO 06/03/15 10 LA CASSETTA PER IL PRIMO SOCCORSO NON È FISSATA ALLA PARETE E NON CONTIENE TUTTO L'OCCORRENTE. ANCORARE ALLA PARETE TUTTE QUELLE SCAFFALATURE ED ARMADI CHE PRESENTANO UN RAPPORTO BASE/ALTEZZA SUPERIORER A 4. ELIMINARE DALLA PARETE LE ASTE DI LEGNO, AVVICINARE GLI ARMADI ALLE PARETI ED ANCORARLI ALLE PARETI. FISSARE LA CASSETTA AD UNA PARETE, CONTROLLARE IL CONTENUTO ED EVENTUALMENTE ACQUISTARE CIÒ CHE MANCA. ATTIVO 06/03/15 10 E' VIETATO, SE NON ESPRESSAMENTE AUTORIZZATI, UTILIZZARE LA SCALA PER RAGGIUNGERE LE QUOTE PIU' ALTE E/O UTILIZZARE BANCHI E SEDIE. ATTIVO 06/03/15 10 E VIETATO PARCHEGGIARE AUTO E/O MOTO ALL INTERNO DELLO SPAZIO DELL EDIFICIO. ATTIVO 06/03/15 10 IL SUONO DELL ALLARME NON VIENE AVVERTITO IN TUTTI GLI AMBIENTI. POTENZIARE IL SUONO DELL ALLARME O SOSTITUIRE CON UNA SIRENA. 9
10 GIARDINO ATTIVO 06/03/15 7 LA RECINZIONE DAL LATO DEL CENTRO LA PROPOSTA E ROTTA ED E BASSA (VIENE SCAVALCATA PER RIPRENDERE I PALLONI CHE CADONO NEL GIARDINO DELLA SCUOLA. ATTIVO 06/03/15 8 IL GIARDINO E PRIVO DI ILLUMINAZIONE. ATTIVO 06/03/15 10 I GIOCHI, POSIZIONATI NEL GIARDINO PRESENTANO VARIE PROBLEMATICHE. ATTIVO 06/03/15 10 LE VARIE RINGHIERE SONO ARRUGINITE. SISTEMARLA ED ALZARLA CON UNA RETE IDONEA A FERMARE EVENTUALI PALLONI CHE DAL CENTRO VANNO A FINIRE NEL GIARDINO DELLA SCUOLA. INSTALLARE DEI LAMPIONI IDONEI. CONTROLLARLI: ALCUNI SONO DA SISTEMARE E/O RIVERNICIARE. GAZEBO :RICOPRIRE I VARI PALETTI CON MATERIALE ANTIURTO, RIVERNICIARE E SOSTITUIRE LA COPERTURA. RIVERNICIARE LE VARIE RINGHIERE. DORMITORIO ATTIVO 06/03/15 7 ALCUNE BRANDINE NON SONO ADEGUATE (TROPPO BASSE E SI INCURVANO SOTTO IL PESO DEI BAMBINI) SOSTITUIRE LE BRANDINE. 10
11 RISCHIO ELETTRICO ATTIVO 06/03/15 10 LE APPARECCHIATURE ELETTRICHE DEVONO SEMPRE ESSERE MANIPOLATE DAGLI INSEGNANTI E/O ASSISTENTI EDUCATORI O, COMUNQUE, DA ADULTI. È VIETATO, AGLI ALUNNI, MANIPOLARE LE ATTREZZATURE ELETTRICHE. ATTIVO 06/03/15 10 STACCARE LA SPINA DEL TELEVISORE, O DA ALTRE APPARECCHIATURE ELETTRICHE DALLA SPINA, AFFERRANDOLA DAL MATERIALE PLASTICO E, MENTRE SI TIRA, CON L'ALTRA MANO TENERE LA PRESA FERMA AL MURO ( NON TIRARE IL FILO). RISCHIO INCENDIO ATTIVO 06/03/15 10 MANCANZA DI IMPIANTI FISSI AD IDRANTI ATTIVO 06/03/15 10 SUL TOTALE DI 4 ESTINTORI PORTATILI BEN 3 SONO FUORI SERVIZIO. INSTALLARE UN NUMERO ADEGUATO DI IMPIANTI FISSI AD IDRANTI. SOSTITUIRE IMMEDIATAMENTE GLI ESTINTORI FUORI SERVIZIO PERCHE' SCADUTI. LOCALE CALDAIA ATTIVO 06/03/15 10 MANCANZA DELLA SEGNALETICA DI SICUREZZA. INSTALLARE LA RELATIVA SEGNALETICA DI SICUREZZA. 11
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